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@@passedtime1 cantarsi dentro? Non ha nulla a che vedere con questo video

@@Ribigio Lei ha avuto la fortuna di conoscere tanti grandi cantanti ma purtroppo non ne ha fatto tesoro, Ricordo con simpatia e rimpianto i suoi Nonni con chitarra e fisarmonica se non erro.

@@passedtime1 buongiorno gentilissimo, quello che mostro nei video è quello che mi è stato insegnato proprio da tutti i quei grandi cantanti che ho conosciuto. Si erano i miei nonni, grazie per il ricordo.

@@riccardobarreca8066 lei è riuscito in ogni particolare scrivere l’esatto contrario di quello che mi hanno insegnato Franco Corelli e tutti i più grandi cantanti e maestri con cui ho studiato.

@@Ribigio Non lo metto in dubbio e questo perché il cantante tiene conto essenzialmente delle sensazioni, senza analizzare e approfondire nel particolare quello che fa. E' molto comune in ogni campo dell'arte e credo che sia una condizione sine qua non, la propria sensibilità sarebbe mortificata dalla tecnica esecutiva. Tuttavia....per evitare di danneggiare la propria laringe alla maniera del grande Giuseppe Di Stefano, è preferibile e consigliabile conoscere e adottare la migliore tecnica di esecuzione. Nel canto riguardo alla fonazione, in altri campi, in particolare sportivi, dove allo stesso modo è impegnata la caratteristica fisica di attuazione. Un esempio? Il grandissimo Klaus Di Biasi nei tuffi. Ci si potrebbe tuffare semplicemnete buttandosi in acqua, ma al salire di quota....si fa presto a sfasciarsi le palle se non si sa come eseguire correttamente l'entrata in acqua.

@@caribefatal ribigio@gmail.com

@@riccardobarreca8066 la prossima volta venga lei a mettere a posto una voce in 15 minuti

@@Ribigio In 15 minuti si può spiegare e anche dimostrare come il suono delle corde vocali divenga musicale acquistando timbro, altezza e intensità. L'applicazione della tecnica di fonazione corretta, esige evidentemente per il profano primaditutto una critica intelligente di ciò che conosce, eliminando tutto quello che proviene da luoghi comuni e carenze di insegnamento, a volte errato già nella concezione di base. Dopodiché è semplice far comprendere la fonazione esatta perché è la più naturale e spontanea. La caratteristica del suono in risonanza, che trae in inganno soprattutto per la sonorità particolare delle note più acute, non è come si tenta di far credere un dono individuale ma solo una conseguenza tecnica. Impossibile invece e ogni allievo deve farsene una ragione, possedere una voce dotata quando questa manchi, ma cantare correttamente e anche piacevolmente è alla portata di chiunque. Impostare nella maniera giusta una voce dipende dalla capacità del docente e dalla capacità di comprensione del discente. Se è una cima, non avrà difficoltà a comprendere anche in 10 minuti, altra cosa sarà poi apprendere e applicare il sistema (corretto) insegnato.

@@riccardobarreca8066ma lei è un genio, guardi, le devo mille scuse, mi perdoni tanto, approfitto per chiederle il suo contatto per cortesia, provvederò ad inoltrarlo in vari teatri dove in seguito la invitereanno per tenere stage, masterclass, e teorie in soli 15 minuti, lei passerà alla storia mi creda, pensi che nei conservatori italiani, scuole, accademie e privatamente, il 98% degli studenti non ha capito nulla dopo 15 anni, faccia un po’ lei

@@Ribigio Io ho una voce cantabile di tenore. Purtroppo la timbrica è scura, così che quando decisi di imparare a cantare, mi ritrovai alle prese con vari "esperti" i quali, non conoscendo a sufficienza la tecnica soprattutto nelle particolarità di emissione e risonanza, tentavano un pò per insipienza e un pò per comodità, di sviluppare la caratteristica di base e spingermi verso il baritono. Una sola volta nella vita sono rimasto per qualche minuto senza voce: quando ho tentato "di provenza il mare e il suol" ingrossando il suono perché fosse ben scuro e voluminoso. Al "Dio mi guidò" la voce scomparve. Ero un ragazzo ma ho comunque saputo mandare, sappiamo dove, i grandi esperti. Chi mi convinse mio malgrado a desistere, fu una perfetta cantante la quale faceva male ai timpani già solo nella mezza voce, per la straordinaria capacità di emissione del suono. Disgraziatamente non sapeva esattamente quel che faceva e non sapeva insegnare, quindi conclusi che ero io a non capire. Dopo qualche altra esperienza desistetti dal canto ma alla fine riuscii nella sintesi efficace e corretta tra l'insegnamento di Gastone Limarilli e quello della perfetta signora Corinna Vozza. Però...dopo essere andato in pensione! Per cui ora mi diverto a cantare per me solo e per mia moglie. Pazienza, non è poi detto che l'umanità abbia perso qualcosa, anche se mi è sempre stata riconosciuta un'ottima dote naturale. Ecco, magari posso intervenire in qualche discussione sul canto...In quanto alle scempiaggini su stage e simili, la soluzione è molto banale: chi possiede un minimo di voce e intonazione, si convince di saper cantare e da lì a dare ammaestramenti e consigli il passo è breve ed è questo il motivo per cui oggi ci sono molti falsi maestri e quasi nessun bravo tenore. Mi riferisco al tenore perché è l'unica voce che per cantare in timbro, altezza e intensità deve sapere davvero quel che fa, senza camuffamenti e strane contorsioni vocali. Diciamo alla Corelli che è stato l'ultimo a farlo. In conclusione perché si capisca esattamente quel che dico: il canto è emissione in fonazione naturale in risonanza prevalente superiore.

@@riccardobarreca8066 la voce e fare lavoce e 2 cosi diversi, fare naturale e cantare naturale haha, io penso che primo pronunciare bene come parlata, vocali lungi e basta cosi.

Ah beh, scusa! Sei uno dei più grandi tenori di tutti i tempi, se lo dici tu ci crediamo!!!

Too bad he didn’t have you around to show him the true way of singing… 😂

@@IlfavolosoMarioDelMonaco queste sono emissioni sopranistiche....non sarò forse nessuno ma ho tantissima voce,se non ho fatto la carriera è forse perché esiste gente come voi che pubblicizza questi obbrobri

@@giovannifassari2025 Allora vai nelle pagine dove ci sono tutti i "geni incompresi" come te. Se ascolti bene, le emissioni sopranistiche, è la voce di Mario, in una specie di falsettone, e mio padre invece che canta in voce... una giornata di felicità in casa Del Monaco, precisamente da Marcello. Comunque, siamo ancora qui in attesa che tu pubblichi una tua romanza "pieno di voce", così ridiamo un pò anche noi...

@@operazioneopera quindi per lei questo è un rebemolle sopracuto?

1970 circa

@@Ribigio Molto interessante, grazie! :)

precisamente 1967/68

Yes but he sing on the wrong position, i teach to him to make a dark sound, more important, without nose, a larynx sound deeping.

Bravo maestro la sua voce è molto più scura e pesante del suo allievo che è chiaramente un tenore per colore e armonici ,la sua voce non ha nulla del baritono,mancano il colore,le risonanze,gli armonici,complimenti e cordiali saluti . grazie.

Sempre molto gentile caro Ricardo

73 circa

Chi parla di attaccare i suoni dall’alto non ha capito nulla, tutti i grandi che ho conosciuto quindi parliamo di un livello altissimo, tutti tutti tutti hanno parlato nello stesso modo, laringe bassa, attacco dal basso, non cercare la maschera ecc ecc ecc I mediocri invece esattamente all’opposto, a noi la scelta

È naturale

Ciao Lorenzo, non c’è audio purtroppo, anche a me sarebbe piaciuto. Ho però diverse audiocassette in cui canta da me. Un caro saluto

Sarebbe bello Giovanni se le potessi trasportare in qualche maniera qui su CZcams. Anche se sono solo audio , sarebbero un vero tesoro .

Per capire bene, dice l’esatto contrario di come cantano oggi tutti i tenori

Aiuto?