Lezione miracolo per "FA" super acuto Angelo Loforese 70 anni canta FA! Mi♭
Vložit
- čas přidán 23. 05. 2011
- Lezione per acuto.Nessuno insegna FA come Pulitani!!
insegnando aria di Un Ballo parla per Pulitani.
Loforese canta Fa poi Mi bemolle della cadenza di Caro nome......!
Lui aveva 70 anni!!!!! - Hudba
Canta con una semplicità da fare invidia ai più grandi tecnici della vocalità !!! Il dito avverso lo hanno "pigiato" gli "invidiosi"!!! grazie di questa perla...
He lived to be 102 and he was still performing at 92. This is an example of good technique will do allow you to keep your instrument to old age.
Il maestro Loforese è stato l'unico in questo video, ha spiegare in modo chiaro e semplice, il passaggio di registro. È stato un grande tenore, un uomo generoso.
This is classic Italian teaching, no fancy terms, no anatomy textbooks used, just "think of falsetto" and then proof
It's a bad thing?
He is so right. He says these "trick" thinking falsetto, to sing high register, nobody teaches, he had to learn by himself, and now he teaches it. My experience too. People do not teach well this crucial and essential technical know how.
No wonder he does what he does over 90 years old. He knows his technique, learned by observation and application, not by merely following instructions. The way to go with all in life.
Bravo Maestro!
No F for you, only A+!
fabrizzzio48 Bro that technique is just awesome and pretty much nobodys knows abaout it whats even greater is that the hole tecnhnique is based on pretty much tricking your mind and i just realized that the mind its what we got to train
VERY , VERY FEW NOWADAYS HAVE THE KNOWLEDGE TO TEACH THIS TECHNIQUE . IT'S CALLED THE PHARYNGEAL VOCAL TECHNIQUE , AND WAS TAUGHT DURING THE BAROQUE AND ROMANTIC ERAS .
LISTEN TO " PHARYNGEAL VOCAL TECHNIQUE " by TONY SILVA , NOT ONLY SINGING HIGH C5 BUT D , E , F , G , AND A ABOVE THAT , AND CAN BE APPLIED TO TODAYS POP , ROCK , BROADWAY MUSICALS , AND OPERA .
Its the old bel canto style, also adopted by the French. Anthony Frissell in his book "The tenor voice" explains it in great detail. The detatched falsetto becomes integrated into rest of the voice and can no longer be seperated. Bjoerling said he didnt have a falsetto, but I hear the influence of falsetto throughout his voice. Its out of style and considered "cheating' these days. The curse of modern tenors is taking too much weight to the top of the range. The result is the frayed, wide highnotes, with slow vibrato or wobble an the inability to sing piano. This is the correct method. Nice to read a comment from someone who knows this.
When you take the weight up.you also destroy the vocal cords. It's simply not sustainable.
@@jefolson6989 does this also apply to baritone voices?
Increible, los tenores de la vieja escuela : como Angelo Loforese, Volpi, Alva..; han tenido una larguisima vida cantando, porque han conocido la perfeccion de la voz
Porque tuvieron la dicha de ser enseñados CON LA ANTIGUA ESCUELA ITALIANA, llamada tambien "DEL OCHOCIENTOS".. Pero hoy, la mayoria de los maestros enseñan la "nueva" escuela anglosajona, que es "UNA VOCE DI GOLA". Esta escuela es antinatural porque la voz NO SE PROYECTA HACIA ADELANTE, y para colmo la hacen ampliando LA FARINGE, creen que con esto le dan mas "cuerpo",(horrible; basta escuchar a Kauffmann)... Yo digo esto porque hace 60 años que estudio canto lirico, que me enseñaron MAESTROS de la Epoca de ORO. Y tambien tuve de MAESTRA a la grandiosa contralto MAGDALENA BÉRTOLA, que fue alumna personal de Enrico Caruso.. Riccardo Bedini, Dr en Medicina.
@@ricardobedini5345 esos como mister opera,jaja?
non conoscevo questo tenore, caspita che castagna!!! a 70 anni....
Amazing Maestro 💐💐💐
Rest in Peace !
From Việt Nam 🇻🇳 with love for Opera ❤
WOW!!!!! Increible, extraordinario!!!, que extensa voz y que dominio tecnico-vocal del maestro Loforese, es un prodigio de gran talento y sapiensa!!!BRAVOOO!!!!!!
Grazie per i suggerimenti. Bravissimo e tanti auguri.
UN GRANDE MAESTRO! CHE INSEGNA GRATIS! COMPLIMENTI! HO IMPARATO PIU' DA LUI IN POCHI MINUTI CHE DA TANTI....
Increible este tenor a los 70, 80, 90, canta con una potencia y claridad los agudos y sobre agudos de manera impresionante!!!!!
0:19
Il Maestro Loforese spiega con semplice umiltà come fare cose che riescono a pochi eletti.
Egli è uno fra questi!
Cavolo! senza parole..
Ma dove la va a prendre questa voce cosi sicura, naturale ed agile?! A quell'età, dopo una si bella e lunga carriera? Come Lauri Volpi, è un miracolo. Grande Maestro alla tecnica puramente belcantistica.
That is a MAESTRO right there!!!!!
Grandissimo
Grande! The very meaning of ACUTO, Italians don't speak of high note, but acute note! Grazie
Il Maestro Loforese è un grande soprattutto per la sua semplicità e umiltà ma allo 0:22 la sua faccia non riesce a nascondere l'orgoglio di sapere emettere ancora un Fa; e ne ha tutti i motivi!
Ah ma allora non insegnava la tecnica "ineguagliabile" dell'affondo?! Grande insegnamento e grande esempio di bel canto!
Per fortuna no, altrimenti non sarebbe arrivato a più di 90 anni con quella voce!
sticaz.... che voce!
Grazie !!!
0:22, la faccia del tenore e inimitabile... :)))))
Grazie !!!!!!! Talvolta le persone + umili c'insegnano di + dei palloni gonfiati. Quando operiamo nel bene,su questa strana Terra, e' merito del Buon Dio che permette cio', quando sbagliamo e' solo colpa Nostra !!!!! W la semplicita' ed onesta',senza Compromessi. Victorstarita
0:24 inimitabile la faccia dell'allievo di fronte al fa e quella di loforese a 0:24 dove la sua faccia è ancora piena di orgoglio per il suo sopracuto
Fa5..... !!!!!!!!!!!!
Notare la formalita' del dare del "lei" allo studente
67
IL canto in sintesi. La difficoltà maggiore è rendere il suono della voce parlata musicale, conferendole una risonanza armonica con le proprietà di TIMBRO, ALTEZZA, INTENSITÀ. La tendenza naturale è quella di mantenere una dizione spontanea anche nel canto, ma in tal modo è difficile avere la voce in risonanza e porta a una tale difficoltà di emissione da rendere oneroso cantare perdendo rapidamente la nitidezza del suono (Giuseppe Di Stefano). Il microfono non si utilizza, perché il volume deve venire dalla vibrazione della cassa di risonanza formata dal petto e dalla testa (maschera ) uniti. L’emissione è simile a quella del ventriloquo, con l’attenzione di coinvolgere totalmente la maschera facciale e pronunciare avendo l’impressione di far uscire contemporaneamente l’aria anche dal naso, perché i condotti aerei sono completamente aperti e collegati. Per questo occorre adottare la posizione di uno sbadiglio non accentuato a bocca socchiusa, con punto di riferimento tra i seni paranasali (zona zigomatica) e frontali, aprendo allo stesso tempo il petto per crearvi il vuoto senza spingervi la voce. Se l’emissione è eseguita correttamente, in teatro o locali ampi dove non ci sia ritorno notevole, il cantante non sente completamente né l’intensità né il timbro del suono, ma ne avverte solo l’altezza. Quando si sente completamente la propria voce, vuol dire che l’emissione non è abbastanza raccolta e immascherata nella posizione dello sbadiglio. La pronuncia delle vocali deve essere raccolta e così mantenuta al salire di tonalità senza mai intubare (“a” rimane “a” e non diventa mai “o”). Anche nelle note più acute, salvo casi particolari decisi dal cantante, l’apertura della bocca non è mai eccessiva e corrisponde sempre e solo al rilasciamento del mento. Il torace risuona naturalmente al passaggio dell’aria ma non si avverte e la mancanza di continuità tra il petto e la testa, rende il suono sordo o stridulo e impedisce il flusso continuo del fiato. L’inspirazione si esegue rilasciando naturalmente la parte ventrale e allargando in senso laterale le costole della parte bassa del torace, fino a riempire completamente i polmoni. Anche se il fiato è emesso naturalmente con la spinta in dentro della muscolatura addominale, è indispensabile un appoggio solido e sicuro che eviti qualunque contrazione o restringimento della laringe e si è escogitato allora di eseguire nell’emissione una controspinta verso il basso sul diaframma, che apre volontariamente la gola. Questa manovra è erroneamente confusa con il cosiddetto “affondo” ma si differenzia da esso per la posizione di risonanza in maschera, adottata con la fonazione sulla posizione dello sbadiglio. Si viene così a realizzare un’emissione in risonanza mantenuta raccogliendo il suono con l’oscuramento delle vocali, sostenuta da un appoggio sul fiato in basso sul diaframma, sospinto e premuto dalla muscolatura addominale. I sistemi di fonazione comunemente adottati sono essenzialmente due: il primo sulla spinta in dentro del fiato, per indirizzare il suono in alto con punto di riferimento in maschera; il secondo con l‘apertura deliberata della laringe nella spinta all'interno verso il basso sul fiato, senza tener conto della risonanza di testa. I due modi rimangono separati, mentre dovrebbero integrarsi, in particolare per l’appoggio sul fiato. Personalmente, per quello che può valere la mia opinione, sintetizzo nel ritenere corretta la voce portata in avanti e nella posizione dello sbadiglio, petto ben aperto, punto di riferimento sugli zigomi, fiato in costante spinta in dentro sulla muscolatura addominale. In ogni nota ma in particolare in quelle più impegnative, occorre mantenere senza cedimenti la spinta del fiato calibrandone opportunamente la quantità in rapporto alla scrittura musicale e alle esigenze di tonalità. Il modo descritto permette di cantare in risonanza, senza cedimenti né eccessiva fatica, pure se l’impegno è notevole. Come diceva Alfredo Kraus sembra facile, ma non lo è. Soprattutto perché, invece di mantenere correttamente i riferimenti di risonanza e di appoggio, è spontaneo modificare il timbro di voce al salire di tonalità, richiamando l’utilizzo dei registri tonali (grave, centro, acuto) che devono riferirsi esclusivamente alla scala cromatica.
Concepito e scritto da me Riccardo Barreca
Спасибо большое!
Видно из изложенного,что многое верно понято,complimenti.
PuRitani! :D
Gianni, non intendevo la faccia del maestro. :)))))
Notice the intensity of the voice when he sings "in petto" in comparision with the speaking voice. If you listen to masterclasses with modern singers, there's virtually no difference between the two.
ALLA FACCIA!!!
Per un'altra lezione di canto di un vecchietto arzillo e spiritoso, cercate "Ivan Kozlovsky sings high D (D5), at 80"
@pavarottithebest
ciraca 20anni fa. Lui aveva 70 anni.
Queste lezioni di canto a che anno risalgono???? Perchè vedo il grande tenore Loforese che era molto più giovane di adesso
:O
Ahahaha 😂
I wish there was an english translation of this conversation! 😅🙈
What did he say about falseto....
I realy would like to know, help pls!
he say that you have to think in falsetto in order to not force your voice and at the same time sing with the chest
Exactly, he says you must sing in very light mechanism, and NEVER push! He says non spingere like a 100 times in this video, so it's extremely important. His advice: DON'T PUSH, not from the diaphragm or the throat, or the mouth or anywhere else, THINK of falsetto, but don't sing falsetto. You must lean on the diaphragm but never push it.
akit ö tanít szerencsés , látni hogy szereti tiszteli a mesterét.
@tropicanzio
Adesso 91 anni ma ancora canta benissimo.
Puoi vedere youtube in questo anno.
da 2008 fino 2011.
Purtroppo Loforese e' mancato qualche tempo fa. Ci sono rimasti solamente Grigolo, Bocelli, e Villanzon.
F5!!!!
florida babyyyy
Scusatemi ho capito male ,ma comunque anche la faccia del Maestro non è male.
da paura!!!!!
Adesso vengono gli ammerigheni ad insegnarci canto con le tecniche dalle parole accattivanti...che scemi che siamo..
ilvermibaleno
ragazzo,i giovani non siete scemi , semplicemente non avete un'altra scelta ...
i mastri della mia giovinezza da anni purtroppo non fanno più parte del nostro mondo orrendo .
tanto meglio per loro ...
ancora un po' anche io me ne vado ...
coraggio ...
@@bodiloto maestro le auguro 100 anni di vita ancora. W l'opera
@@ilboss7541
Grazie Carissimo !
W l'opera !
0:18
neanche il mio maestro prendeva soldi...come sei riuscito a metterti in contatto con lui?ti sarei molto grata se mi dai qualche informazione..almeno una lezione per portarmi avanti...
Habla del falsete
Come si chiama l'allievo?
Bergonzi linsegnava anche❤
«Pulitani» , eh ?
I thought the trick was to scream
Ho evitato di commentare questo video, preferendo, a suo tempo, lasciare la mia descrizione della voce che canta. Ora, riguardando, non posso dire altro che si tratti di un suono cosiddetto misto, portato in risonanza di maschera. In sostanza un falsetto ma mi pare che lo dichiari lo stesso Loforese.
Minchia ho perso l`udito
L'allievo puo' andare a vendere le caldarroste davanti alla Scala, sotto ad una Scala, o sopra ad una Scala
Dài questa è gratuita, comunque nulla di male anche fosse (:.
@@oblomovhans1659 dai, scherzavo
Loforese non è un tenore ma un contraltino
No, è decisamente un tenore. Ha solo un range molto esteso, ma come voce di base è un tenore! Come voci ultra-tenorili per eccellenza (ammettendo una mia ignoranza in campo operistico) posso citare un Michael Jackson, il cui timbro e velleità sono un bel po' diversi dalla potenza e dall'estensione di Loforese!
MusicMan Luke non facciamo paragoni assurdi
NON è un paragone, non intendete quello che vi pare. Sto dicendo che come registro, Loforese è decisamente un tenore con un'ottima estensione, mentre se si cercano "contraltini", un esempio noto a tutti è Michael Jackson. Nessuno poi si sogna di paragonare due cose totalmente diverse, siate un po' elastici.
si ma come fai a comparare i registri con tecniche di emissione agli antipodi (oltretutto MJ neanche aveva una tecnica, e se l'aveva non l'applicava)? è impossibile
Dadacomero Hai ragione su questo, sto parlando del registro naturale nel quale si muovono i cantanti. Il canto moderno e il lirico sono ovviamente non paragonabili fra di loro, il mio era solo un intervento per far capire che tipo di vocalità ha un "contraltino naturale"
!!!!!!!!