F22 - L'entanglement non potrebbe esistere, ma siccome esiste, la MQ è incompleta

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  • čas přidán 7. 07. 2024
  • Gli stati entangled sono in conflitto con un principio fisico generale che afferma che un'entità composita esiste se e solo se esistono anche i suoi componenti, e l'ipotesi che gli stati dei sistemi quantistici siano i vettori di uno spazio di Hilbert. Un possibile modo per risolvere questo paradosso consiste nel completare la formulazione standard della meccanica quantistica, aggiungendo gli stati mancanti. Questo può essere fatto nella cosiddetta rappresentazione estesa di Bloch della meccanica quantistica.
    Per maggiori informazioni:
    arxiv.org/abs/1504.04781
    doi.org/10.1016/j.aop.2014.09...
    arxiv.org/abs/1502.06249

Komentáře • 134

  • @Dark_Nemesi
    @Dark_Nemesi Před 7 měsíci +1

    Complimenti, è un piacere ascoltarla, sia per capacità di esprimere concetti complessi, c per il tono e il ritmo dell'esposizione verbale

  • @davidecapurro7026
    @davidecapurro7026 Před 2 lety +1

    Affascinante. Ho dovuto spezzare la visione in più tempi ma sono arrivato alla fine.Grazie

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Ti ringrazio per l'apprezzamento. E complimenti per essere arrivato fino alla fine!

  • @giuseppelucianoferrero8916

    Prof. Il linguaggio scientifico di cui si serve sembra ostico ma rende l'idea che i fenomeni fisici avvengono anche se gli scienziati hanno delle incertezze ad interpretarli
    .Complimenti per il preambolo e la spiegazione.Ho capito che il lessico quantistico dovrebbe essere acquisito gradualmente fin dalle scuole medie superiori.

  • @casaserena4296
    @casaserena4296 Před 9 měsíci +1

    i primi 5 minuti sono stato a seguirla ,poi ho cominciato a ridere...che bello essere non addetto ai lavori...=)

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 9 měsíci

      Secondo me potevi inoltrarti fino ai 10 minuti almeno 😅

  • @bzimage75
    @bzimage75 Před rokem +1

    Non sono un fisico e ho solo riminiscenze di analisi e fisica di base dell'università.
    Ho apprezzato e compreso tutto con interesse, grazie!
    Non è necessario padroneggiare i tensori o il formalismo quantistico per capire i concetti

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      Grazie a te per il cortese commeento.

  • @leonardopoerio4007
    @leonardopoerio4007 Před rokem +1

    Certo è che è richiesto un notevole sforzo di astrazione rispetto alla fisica classica e a un certo punto (quasi subito) si ha l'impressione di perdere il contatto con la "materialità" dell'evento quantistico. Comunque bravissimo nelle spiegazioni!

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem

      Capisco cosa intendi, e grazie per l'apprezzamento.

  • @ivanc251
    @ivanc251 Před 2 lety +1

    Devo riguardarlo un po di volte eh , pero' e' affascinante seguirla Prof !

  • @claudioscaccia1363
    @claudioscaccia1363 Před rokem

    Grazie Prof. per il video denso d'informazioni e quindi impegnativo.
    Credo, parlo da appassionato di matematica e fisica, che l'entanglement non sussista solo a livello quantistico, ma anche tra matematica e fisica, in quanto senza gli opportuni strumenti matematici non si può apprezzare l'essenza di certi fenomeni/concetti. Ma ripeto, è l'opinione di un semplice appassionato.
    Ciao Prof. 🙋🏻‍♂️

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      È così, è necessario un linguaggio adeguato per parlare di certi fenomeni. Ci si dimentica spesso che quelli che chiamiamo "fatti" (e l'entanglement è indubbiamente un "fatto sperimentale") sono enunciati carichi di teoria, e le teorie fisiche si enunciano perlopiù in un linguaggio matematico. Ciao 🙋🏻‍♂

  • @carmelolopresti9358
    @carmelolopresti9358 Před 2 lety +2

    La struttura del vuoto come descritta da Nassim Haramein semplifica la comprensione dell'entanglement

  • @giorgiotiberi159
    @giorgiotiberi159 Před rokem

    Lei è un divulgatore straordinario

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem

      Grazie per l'apprezzamento, sei molto gentile.

  • @michelebasile5222
    @michelebasile5222 Před rokem +1

    Tutte le volte che ascolto le sue lezioni cerco di definire il suo modello con un aggettivo appropriato non ci riesco e non trovo corretto utilizzare le solite parole di circostanza. Le troverei quasi irrispettose nei suoi confronti per l' impegno che lei mette nelle spiegazioni.
    Seguirla è per me una grande opportunità tant'è che sono diventato appassionato della fisica quantistica, mi piace perché in essa trovo un qualcosa che mi fa stare bene, sarà una cazzata, me ne frego.
    Meglio la sua lezione e la fisica quantistica che una qualsiasi medicina.
    Sapere come funziona l' Universo è affascinante.
    N.B. sono un perfetto neofita.
    Però capisco le sue lezioni, e non mi sembra una cosa di poco conto.
    Solo così si possono comprendere le altre cose, dalla politica e ciò che muove l' egoismo dell' Uomo.
    Ancora grazie.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem

      Sì, non è cosa da poco. E grazie per il tuo gentilissimo commento, che mi fa molto piacere.

  • @alessiosimonato880
    @alessiosimonato880 Před 2 lety

    ottima dialettica Chiara e coerente nonostante il paradosso... ammetto che l'apprendimento prende una piega quasi liturgica spero tu possa continuare

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      Ti ringrazio, sicuramente è mia intenzione continuare ad offrire contenuti, nei limiti del tempo disponibile.

  • @akhenatonfaraone2762
    @akhenatonfaraone2762 Před 2 lety

    Prof. Grazie. Ha il dono della chiarezza.

  • @gennyshark
    @gennyshark Před 2 lety +1

    Buondì. Mi fa piacere la Sua persona ed il Suo canale, Professore. Sono sempre stato contrario alla cosiddetta 'divulgazione scientifica' come la vedo espletata tramite molti canali di informazione, credo che come la fa Lei sia il modo più adatto (c'è anche un altro canale che scoprii tempo fa). Le Scienze, ed in particolar modo la Fisica, richiedono un po' di attenzione ed un minimo di applicazione, hanno bisogno di rispetto, e tutto questo non si adegua all'andazzo di un mondo che pretende di avere con facilità senza prima dare: ed il dare consiste nella volontà di apprendere, anche con fatica, nozioni, pozioni di sapere, concetti e, udite udite, formule matematiche persino. Certo la comprensione piena della Sua lezione implicherebbe come minimo un corso di Fisica completo, ma è bene sapere che dietro un Fisico ci sta duro lavoro, che lo scienziato non ha nulla in regalo, non sale in cattedra a vuoto, deve sudare le conoscenze che apprende e che 'estorce' a ciò che gli sta intorno, che non si inventa e blatera senza ragioni di terre piatte o oroscopi astrali, come è comodissimo fare tanto la lingua ce l'abbiamo tutti. GRazie mille.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +3

      Ti ringrazio per il commento. Spesso si sottovalutano le capacità di chi ascolta e si tende così a semplificare oltremodo la materia. Quello che cerco di fare, quando ci riesco, è spiegare davvero qualcosa, e non solo raccontare di gente che ha spiegato qualcosa. Naturalmente, ciò significa porre la barra un pochettino più in alto, non aver paura di fare anche un po' di matematica, ma è un esercizio utile, anche (soprattutto?) per chi spiega. Infatti, non c'è nulla come l'alta divulgazione, che altro non è che un tentativo di dialogo interdisciplinare, per capire fino a che punto abbiamo compreso ciò di cui stiamo parlando...

    • @gennyshark
      @gennyshark Před 2 lety +1

      @@autoricerca Io sono innamorato della Fisica, ho una laurea presa in tempi andati ed adesso ci capisco poco, nel senso che non possiedo la maneggevolezza dello strumento matematico, senza il quale in Fisica ci si ferma quasi subito. Quello che dico è: va bene seguire una Maria De Filippi, va bene la partita di calcio, ma perché non si può impiegare un po' del nostro tempo a guardare una equazione differenziale? Dopo una seduta di divulgazione scientifica cosa ha appreso una persona senza che si applichi appena un po'? A questo punto per una persona superficiale che differenza c'è tra i discorsi sulla 'stranezza' quantica (esiste, giusto?) e quelli sulla comunicazione con i defunti? Viviamo in un mondo tecnologico nel quale la conoscenza base non è adeguata, per cui molti oggetti funzionano 'magicamente'. Ti auguro (a stento riesco a dare il tu ad un luminare della Fisica) il migliore dei proseguimenti nei tuoi studi, di cui ne sono sicuro.

  • @SalvatoreAntoine
    @SalvatoreAntoine Před 2 lety

    Grazie!

  • @dona4248
    @dona4248 Před 2 lety +1

    Siamo tutt'uno molto semplice ma la mente lo rende un problema da risolvere

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      La mente cerca semplicemente di comprendere in che modo siamo un tutt'uno.

  • @mambanero10
    @mambanero10 Před 2 lety +1

    Insomma, diciamo che ho potuto sperimentare vari momenti di chiacchiericcio e un paio di blackout...😉
    Magari lo riguardo per capirci qualcosa.
    Buona serata.
    Giulio

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Grazie dell'ascolto. Spero che la seconda visione sia meno soporifera!

  • @domenicozamboni8502
    @domenicozamboni8502 Před 2 lety

    Gentile professore come sempre la sua destrezza nello spiegare è sempre esemplare. Da ciò che riesco comprendere e semplificando, si potrebbe considerare l’entanglement come una sovrapposizione di stati nello spazio-tempo di Hilbert. Non so se sbaglio, così si potrebbe considerare una correlazione simultanea senza violare la relatività. Con ciò senza confondere simultaneità per istantaneità dove il tempo si considera sempre funzione dello spazio. Cordiali saluti

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Sempre gentile. L'entanglement non è come, ma è, una sovrapposizione di stati (prodotto), da cui discendono le correlazioni.

    • @domenicozamboni8502
      @domenicozamboni8502 Před 2 lety

      @@autoricerca perfetto la ringrazio e un buon proseguimento per le sue ricerche. Cordialmente….

  • @vincenzopresti7790
    @vincenzopresti7790 Před 10 měsíci

    Interessante è che la Causa produce effetto il Destinatante lo analizza; secondo gli esperimenti di entanglement: 2 particelle o 2 cellule interlacciate nello stato di "entangled" si comunicano il loro stato in a qualunque distanza e "istantaneamente". Questa realtà interlacciata può in teoria essere interlacciativa anche del pensiero vivo, che all'istante comunica alla coscienza con un atto di riconosciuto stato A e B. Se il pensiero è fisicamente anche nell'organo animale: l'universo che genera l'organo lo produce in uno stato fisico interlacciato con qualunque altro pensiero dell'uomo: all'ora l'entanglement e un elaborazione precedente di stati esistenti misti nel precedente che si evolve a dare il successivo stato Destinatante; questo mi sembra che sia come la causa e l'effetto. Qualcosa produce l'intera cimento e lo dimostra l'interfacciamento degli stati fisici che producono il pensiero interlacciato con un altro ovunque interlacciati o si trovi in esso si troverà in qualunque stato che il sistema lo contiene e lo trasmette sia nel presente prossimo che nel passato remoto Sistema e Tutto e non ha un suo contrario classico poiché è unico. Questa è filosofia o teoria fisica da evolvere? Fate voi. Ciao ma lei mi ha ispirato questo ragionamento.

  • @godzillatheking9986
    @godzillatheking9986 Před 2 lety +1

    Sarebbe davvero stupendo un video che spiega come funzioni la relazione causa effetto nella realtà dell'universo: esiste già il futuro, gli effetti sono già tutti stabiliti o esiste un probabilismo costante? Il fatto è che nel momento in si verifica un evento quest'ultimo deve essere considerato già una causa o una non causa di un eventuale effetto? Cioè nel momento in cui nasce se ci sono le condizione favoreli, come un evento di causa in un determinato istante nel futuro ma nel momento in cui sopraggiunge un altro evento gli effetti svaniscono. Ciò vuol dire che per far sì che avvenga quel determinato evento c'è bisogno che si verifichino almeno due di quelle condizioni. Sono dubbi esistenziali perché un evento in un istante risulta essere la causa indiretta di un effetto in un istante futuro ma all'improvviso nel momento in cui si verifica un atro evento il primo non è più una causa indiretta, come se il passato cambiasse.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      Il tema della causalità richiede riflessioni sia filosofiche che fisiche... Sul futuro che esiste già, qui una possibile riflessione: czcams.com/video/5vrvllcc5QE/video.html

    • @godzillatheking9986
      @godzillatheking9986 Před 2 lety

      @@autoricerca la ringrazio vivamente maestro.

  • @valentinovalentini3675

    Professore, complimenti davvero. I suoi video pur trattando argomenti estremamente specialistici, sono sempre chiari e comprensibili anche ai non addetti ai lavori. Volevo porLe un quesito: sembra che la fisica quantistica sia in grado di offrire un modello abbastanza verosimile dell'infinitamente piccolo, con una realtà " a stringhe, fluttuante "; ma personalmente Lei che immagine si è fatta di tale realtà invisibile all'occhio umano? Come può essere veramente un atomo, o un quark? Grazie

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Questa domanda richiederebbe una trattazione a sé stante. Trovare la giusta "immagine" fa parte delle sfide che la meccanica quantistica (ma anche la relatività a dire il vero) ci pone. E la risposta rischia di essere sorprendente.

    • @valentinovalentini3675
      @valentinovalentini3675 Před 2 lety

      @@autoricerca Grazie Professore. Se ritiene, valuti l'ipotesi di dedicare un video su questo argomento che ritengo sarà assai seguito

  • @francescobenvenuti6497
    @francescobenvenuti6497 Před 2 lety +1

    Scrivo da dilettante, in quanto non ho padronanza dei modelli matematici della MQ. La mia recensione può comunque essere utile per far comprendere le idee che si sviluppano tramite un approccio prevalentemente euristico all'argomento.
    Riguardo all'entanglement, credo che il video metta in luce ancora una volta la difficoltà di inquadrare a livello cognitivo questo fenomeno del mondo quantistico. Se ammettiamo l'entanglement, allora dobbiamo rinunciare a qualche pilastro della nostra conoscenza (spesso vengono citati altri principi fondamentali quali la località e il realismo, questo video ne ha trovato un altro, probabilmente in maniera originale).
    Tuttavia, per quanto riguarda l'incompletezza della MQ, mi sembra che l'entanglement non sia un esempio di incompletezza formale della teoria, in quanto le previsioni del modello trovano riscontro nell'evidenza sperimentale.
    Quindi da un punto di vista ortodosso, il modello teorico, sebbene parzialmente incomprensibile nella sua più profonda natura, predice i risultati e pertanto è valido. Che cosa sia l'entanglement in sé non è ambito della "filosofia sperimentale" come direbbe Newton.
    L'entanglement rappresenta dunque una incompletezza di livello superiore, cognitivo o filosofico, a cui alcuni studiosi tentano legittimamente di dare una spiegazione (per esempio con il superdeterminismo) ma non rende incompleta la MQ da un punto di vista formale.
    Piuttosto, la MQ (nella formulazione ortodossa) soffre di incompletezza formale per quanto riguarda la misura. Difatti, la MQ deve ricorrere all'intervento di un dispositivo di tipo classico, ovvero non spiegabile con la MQ, per effettuare una misura e trovare riscontro sperimentale, condizione necessaria per appartenere alla scienza moderna.
    Quindi, secondo questo punto di vista, la MQ, semplicemente per poter fare previsioni riscontrabili sperimentalmente, deve essere completata dalla teoria classica, e pertanto è intrinsecamente incompleta (ovviamente lo dico con parole semplici ed in maniera approssimata, mi sembra che questo argomento sia stato trattato con il dovuto rigore da alcuni fisici teorici).
    Tuttavia, più recentemente, mi sembra che i modelli di decoerenza derivati dalla stessa MQ siano in grado di alleviare il problema della misura. In linea di principio, tali modelli potrebbero giustificare l'emergenza del mondo classico a partire dalla MQ. Se ciò fosse dimostrabile rigorosamente, la MQ potrebbe divenire più completa da un punto di vista formale, in quanto potrebbe, forse, fare a meno del postulato della misura, o perlomeno potrebbe ricorrere ad un nuovo postulato che eviti una divisione netta e indefinita tra mondo classico e quantistico. E' quanto riesco ad intuire, ma non ho trovato in letteratura una specifica presa di posizione in tal senso, o la spiegazione del perché invece la decoerenza non può sostituire il postulato della misura, o portare ad una ridefinizione più moderna di tale postulato.
    Su youtube il video migliore che ho trovato a riguardo è quello di Sabine Hossenfelder (czcams.com/video/igsuIuI_HAQ/video.html) che però alla fine (dal minuto 11) sintetizza in poche parole il nesso tra decoerenza e misura ("So decoherence does not actually tell you what happens with the system itself when you measure it. It merely gives you probabilities for what you observe") senza sviluppare l'argomento.
    Chissà se il Professore vorrà farci una lezione sulla decoerenza, sarebbe una iniziativa molto gradita. Grazie.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Ti ringrazio per l'interessante commento. Molto di quello che scrivi lo condivido, ma entrare nel merito richiederebbe davvero troppo spazio. La decoerenza non risolve il problema della misura, perché, semplicemente, sposta il problema a un altro livello, quello dell'ambiente circostante il sistema. In qualche modo sicuramente avrò occasione di parlare di decoerenza in qualche futuro video, ma probabilmente lo farò dal punto di vista dell'approccio "a misure nascoste", che offre una prospettiva differente su cosa accade nel corso di un processo di misura. Vedi ad esempio: czcams.com/video/Tk4MsAfC8vE/video.html

  • @paolodezan3743
    @paolodezan3743 Před 2 lety

    Io sono appassionato di ufologia e sto cercando di capire le loro tecnologie ,il suo video è molto interessante da questo punto di vista.
    Credo possibili varie applicazioni pratiche dell'entanglement quantistico.
    Credo che la seguirò più per capire le tecnologie degli ufo che per altre motivazioni👍

  • @francescogirella6085
    @francescogirella6085 Před 2 lety

    Complimenti è un video molto interessante. Mi chiedo se in un sistema composito esista una relazione della la differenza tra ciascuno spazio degli stati e i vettori che contiene, a meno che i vettori non coincidano con il proprio spazio degli stati. La ringrazio.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Ti ringrazio per l'apprezzamento. Purtroppo non comprendo il senso della tua domanda. Puoi provare a riformularla?

  • @Quake_-_A.I._Covers
    @Quake_-_A.I._Covers Před 2 lety +2

    Veramente interessante, grazie per questo utilissimo video. Mi chiedo cosa accade nel caso di particelle entangled in sistemi di riferimento differenti: se il concetto di "sincronicità" dipende dall' osservatore e un determinato evento può accadere prima o dopo rispetto ad un altro a seconda dell' osservatore, la particella entangled come si comporta? Mi spingo oltre, se una particella è qui, e l' altra in uno spaziotempo molto "lontano" e di conseguenza dal nostro punto di vista in espansione a velocità relativistiche (es. Una galassia lontana), questa "sincronicità" delle particelle entangled come va interpretata? La ringrazio molto

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Ti ringrazio per l'apprezzamento. L'entanglement è espressione di una connessione di natura non-spaziotemporale; quando effettuiamo delle misure, si manifesta producendo degli esisti correlati che hanno luogo nello spazio e nel tempo. Solitamente sono coincidenti nel tempo, poiché le misure vengono fatte congiuntamente, ma quest'ultima affermazione dipende anche dal sistema di riferimento scelto. Ciò che appare come simultaneo in un sistema di riferimento, può apparire come non simultaneo in un altro sistema di riferimento, come insegna la relatività di Einstein.

    • @Quake_-_A.I._Covers
      @Quake_-_A.I._Covers Před 2 lety

      @@autoricerca La ringrazio molto 😃 Ecco, è proprio sul concetto di simultaneità che mi sono perso. A prescindere dalla distanza, due particelle entangled si rivelano istantaneamente, e fin qui credo di avere compreso il concetto (dunque la velocità della luce non è più un limite dato che la correlazione è istantanea). Ecco, se una è qui, e l' altra però è per esempio su Earendel a 13 miliardi di anni luce, e sono correlate, come viene determinato il momento nello spazio-tempo in cui la particella rivela la correlazione? Mi spiego peggio, la velocità della luce è un limite per noi anche per ricevere le informazioni da mondi lontani, tant' è che l' immagine di una galassia ci arriva dopo X tempo e ci appare come era X tempo fa: ma più che vedere "nel passato", dato che di meglio non possiamo fare, possiamo considerare l' immagine della galassia che ci arriva "più giovane" come in realtà "contemporanea", perché pensare che la galassia appare più giovane è una congettura, dato che non abbiamo alcun modo di vedere come sarà fra X anni (magari non esiste più, per assurdo, ma non possiamo saperlo, e finché l' informazione non ci arriva, per noi l'evento non è mai accaduto). O meglio, l' immagine della galassia "come era in passato" appartiene alla nostra contemporaneità. Con questa premessa, la particella entangled dal nostro punto di vista si manifesterebbe qui e ora, ma su quella stella lontana si rivela "X" milioni di anni fa. Ma dal punto di vista di un osservatore che abita vicino a quella stella, la entangled rivelata da lui nel suo momento presente differisce dal nostro momento presente. Sembra che ci sia una correlazione "assoluta" al di fuori dello spazio e del tempo, ma poi questa correlazione dovrà emergere in un determinato spazio e in un determinato tempo: chi e cosa "decide" i tempi X e Y in cui la correlazione si manifesta nello spazio tempo, tutt' ora mi sfugge. Non capisco se è un mio limite perché non ho gli strumenti per comprendere, o se è in realtà qualcosa su cui ancora si sta indagando. La ringrazio molto

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      @@Quake_-_A.I._Covers Le entità connesse non sono 'correlate', sono 'connesse'. Le correlazione vengono attualizzate quando vengono effettuate le misure congiunte. Prima delle misure, sono solo 'correlazioni potenziali'. Dove e quando si manifestano gli esiti delle misure, dipende dal sistema di riferimento scelto. Quindi, i tempi vengono determinati dai processi microscopici, non controllati dallo sperimentatore, e dalla scelta del sistema di riferimento, determinato dallo sperimentatore. Devi fare la differenza tra 'il tempo di un esito' e 'il tempo cui ho accesso a quell'esito'. Una lettera scritta il 15 giugno, potrei riceverla il 18 giugno, ma il tempo in cui è stata creata resta il 15 giugno.

    • @Quake_-_A.I._Covers
      @Quake_-_A.I._Covers Před 2 lety +1

      @@autoricerca Molto chiaro, la ringrazio molto. E complimenti per il canale, seguo sempre molto volentieri i suoi video :) Le auguro una buona giornata

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      @@Quake_-_A.I._Covers Buona giornata anche a te!

  • @christianurgese
    @christianurgese Před 2 lety +2

    Molto semplice. Grazie. Non conoscevo la sfera di Bloch e il suo formalismo. Interessante il concetto di variazione di densità del vettore. Un salto quantico è della medesima natura? Possiamo banalmente esprimere la sfera di Bloch il luogo dei punti che rappresentano tutti gli stati possibili del rispettivo sistema?

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +3

      La sfera di Bloch contiene alla sua superficie gli stati corrispondenti ai vettori (che in linguaggio matriciale possono anche esprimersi come proiettori ortogonali di rango 1) e al suo interno ci sono gli operatori (o matrici) densità. Questo è valido per uno spazio di Hilbert di dimensione 2. Quando la dimensione N è superiore a 2, le cose sono leggermente differenti, nel senso che esiste sempre la corrispondenza con una sfera di Bloch generalizzata, di dimensione N^2-1, ma solo una parte convessa di essa contiene gli stati fisici. Sicuramente farò in futuro dei video per spiegare questo formalismo poco conosciuto.

    • @christianurgese
      @christianurgese Před 2 lety

      @@autoricerca grazie prof. Soffermarsi sulla tridimensionalità della rappresentazione aiuta molto, pur restando molto chiaro il caso generale. Ovviamente sono curioso di conoscere i dettagli matematici della n-dimesionalità. E Le mie domande? Grazie prof.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      @@christianurgese Il salto quantico è qualcosa che il formalismo standard della meccanica quantistica non può descrivere. Può invece essere descritto nel formalismo esteso di Bloch, utilizzando proprio gli stati che si trovano all'interno della sfera di Bloch. Qui un video in inglese: czcams.com/video/Tk4MsAfC8vE/video.html

  • @carlodercole486
    @carlodercole486 Před 2 lety +2

    Qualcosa di simile è stato fatto per le geometrie non euclidee. Se gli assiomi delle geometrie non euclidee , sono consistenti , non contraddittori , con quelli della geometria euclidea, ergo ne consegue, che le geometrie non euclidee sono coerenti, vere.

  • @camillodandrea9943
    @camillodandrea9943 Před 2 lety +1

    Nel caso di un sistema S=(Sa, Sb, Sc) come si scrive il formalismo esteso di Bloch? Quanti sono i termini?
    Grazie

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      È un'ottima domanda. In questo caso, il vettore r che descrive il sistema tripartitico nella sfera generalizzata di Bloch, è formato dalla somma diretta di 7 vettori. I primi tre descrivono lo stato dei tre sottosistemi, i seguenti tre descrivono le connessioni "a due corpi", l'ultimo la connessione "a tre corpi". Nell'articolo arxiv.org/abs/1504.04781, trovi l'espressione generale per un sistema formato da n sottosistemi.

    • @camillodandrea9943
      @camillodandrea9943 Před 2 lety +1

      @@autoricerca Grazie!

  • @DANIEL_--_-_-_-_521
    @DANIEL_--_-_-_-_521 Před 2 lety +1

    Non ci capisco nulla perché mi dedico ad altri studi ma è molto interessante.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Se lo trovi interessante, qualcosina ci capisci ;-)

  • @andreaep400
    @andreaep400 Před 2 lety

    Buon giorno professore, seguo sempre molto volentieri i suoi video nonostante non sia del mestiere… ho un quesito al quale non trovo risposta, e sarebbe stupendo se potesse aiutarmi nell’arrivare ad una spiegazione concreta. Un aeroplano 737 che decolla dalla Turchia ed atterra a Nairobi dove compensa la differenza di velocità di rotazione terrestre tra la località di partenza e quella di arrivo, considerando che per decollare necessità di una velocità di 260/290 km/h e per atterrare 230/250 … ? In tutto questo Coriolis come ci incastra? Le giuro che cerco da mesi una risposta ma non son stato in grado di trovarla ad oggi… grazie in anticipo per l’attenzione che eventualmente mi concederà

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      Ciao Andrea, nella misura del possibile, cerco di rispondere ai quesiti inerenti al video, ma come spero potrai capire, mi è davvero impossibile (per mancanza di tempo ovviamente) rispondere a quesiti vari di fisica, che richiederebbero parecchio tempo solo per contestualizzare in modo corretto la domanda. Quando gli aerei volano, considera che più importante della velocità di rotazione del pianeta, spesso è la velocità e direzione dei venti. Un saluto.

    • @andreaep400
      @andreaep400 Před 2 lety

      @@autoricerca grazie per la risposta, apprezzo

  • @Br3Br2Br1
    @Br3Br2Br1 Před rokem

    Grazie Prof. x questi video magnifici!...una mia curiosità...ma le stelle possono emettere fotoni o elettroni correlati?...se si, la terra è inondata da queste "particelle "?.....grazie!

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem

      Grazie per l'apprezzamento. È una buona domanda, la cui risposta non è evidente. Alcune coppie di fotoni, o collezioni di fotoni, che riceviamo da una stella, o dal sole, possono esserlo, ma di regola direi di no, ma è una risposta che andrebbe resa più precisa identificando i vari processi di emissione fotonica in provenienza da una stella, e considerando la probabilità che due fotoni entangled arrivino congiuntamente sulla terra.

  • @ezio99ez
    @ezio99ez Před rokem

    Interessante, ma non ho capito un passaggio: se la sfera generalizzata ha dimensione 15, allora la dimensione del sistema quantistico è 4. Da dove salta fuori quel 4 ?

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      Bisogna distinguere la dimensione dello spazio degli stati di Hilbert, di dimensione N, che è uno spazio vettoriale sul corpo dei numeri complessi, dalla corrispondente sfera di Bloch generalizzata, che è di dimensione N^2-1. Quindi, quando lo spazio di Hilbert ha dimensione 4, perché descrive un sistema composito formato da due sottosistemi bidimensionali, la corrispondente rappresentazione nella sfera di Bloch ha dimensione 4^2-1 = 16 - 1 = 15. Ovviamente, nel video non sono entrato in questo dettagli matematici, che richiederebbero molte altre spiegazioni.

  • @giuseppelucianoferrero8916

    Dunque al minuto 22 circa si afferma che un sistema esiste ma non dovrebbe esistere in relazione ad un principio di M.Q. Ci troviamo allora in un secondo caso che un ente fisico ha contemporaneamente due "stati"fisici come i fotoni che si manifestano sia sotto forma di onde sia sotto forma di corpuscoli.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Non è proprio così. Semplicemente, nel formalismo matematico della teoria standard della meccanica quantistica, mancano degli stati per rappresentare tutte le possibili condizioni in cui si può trovare un sottosistema, appartenente a un sistema composito, quando quest'ultimo entra in uno stato di entanglement, che è uno stato di sovrapposizione a più corpi. Il problema non è così grave, poiché è possibile completare il formalismo in modo naturale conferendo anche alle matrici densità lo statuto di "stati genuini". In altre parole, non limitando l'interpretazione delle matrici densità a unicamente una descrizione di mescolanze statistiche di stati.

  • @portavocedidioedepositario4163

    Signor Sassoli.
    Le faccio una domanda e vorrei una risposta non per me ma per il bene di tutti.
    Lei, come tutti, usa parole che fanno parte del linguaggio umano fatto di parole piu' o meno conosciute.
    Il linguaggio umano nasce dal fatto che l'ottica dell'uomo e' SEPARAZIONE e per questo vede le cose diverse e separate tra loro per cui ha dovuto inventare un linguaggio per poter dare nomi diversi alle diverse cose ( sole, mare, piante ecc.). Ma il linguaggio nasce dalla consapevolezza dell'uomo di essere reale, di esistere, di essere se stesso in rapporto alle varie cose che formano tutto l'esistente per cui ha basato il linguaggio sulla consapevolezza di se stesso.
    Ma se consideriamo il fatto che l'universo era una immensa quantita' di energia fatta da intelligenza pensiero volonta' ecc e per questo e' Dio che stabilisce un disegno e per realizzarlo, si trasforma in un globo immenso di materia incandescente e da quel globo e' nato tutto l'esistente noi stessi compresi.
    Domanda: Come tutto l'esistente anche noi siamo parte e trasformazione di Dio quindi la consapevolezza di essere se stessi non esiste per cui come puo' lei credere vere le parole che usa che fanno parte del linguaggio basato sulla consapevolezza di noi stessi se la consapevolezza di noi stessi e' solo ILLUSIONE nata dalla trasformazione di Adamo e Eva nel primo uomo e la prima donna, 2 individui pur essendo parte di Dio?

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      Salve Signor P. di D. e D della V. A. Su che base afferma che il linguaggio umano nasce dalla separazione? Quando combino tra loro due concetti, dò vita a dei significati emergenti, non contenuti nei concetti iniziali. In tal senso, il linguaggio umano è solo in parte il risultato di un processo di astrazione a partire dagli oggetti della nostra esperienza ordinaria. Esistono altri aspetti del linguaggio, che esprimono la sua capacità nel cogliere anche il livello più astratto del significato e la dimensione nascosta della potenzialità. Che cosa significa poi, per lei, credere nelle parole che usiamo? Credere in che senso? È necessario credere nei propri piedi quando camminiamo? Non è sufficiente usarli? Poi, certo, qualcuno potrebbe erroneamente credere che i piedi servano anche a volare. Illudersi cioè che i piedi siano qualcosa che non sono. Ma è proprio sollevando gli innumerevoli veli delle nostre illusioni che possiamo piano piano avvicinarci, nel nostro percorso evolutivo, alla comprensione di ciò che si trova dietro quei veli, e dà loro una forma.

    • @portavocedidioedepositario4163
      @portavocedidioedepositario4163 Před 2 lety

      @@autoricerca Su che base affermo che il linguaggio umano nasce dalla separazione?
      Ecco la risposta. Tutto l'esistente e' una cosa sola, anche l'uomo e' parte della stessa cosa. Anche Adamo e Eva erano parte del tutto, ma quando in loro nasce l'egoismo, diventano 2 individui quindi l'egoismo li separa dal tutto e gli da' l'illusione di avere propria identita' per cui conoscono la separazione e tutto quello che da loro nasce compreso il linguaggio nasce dalla separazione.
      In futuro l'uomo e la donna torneranno nel tutto e il loro linguaggio, la loro identita', il loro mondo ecc. non sono MAI esistiti per il semplice motivo che sono sempre stati parte del tutto.

  • @TheGaetanomariadigio
    @TheGaetanomariadigio Před 2 lety +1

    Più affascinante sarebbe stato sgretolare i due principi della realtà fisica attraverso il fenomeno dell’ entanglement .
    Il salto nel metafisico formale.

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Před 2 lety

      Credo che sia quel che andrebbe fatto.

    • @TheGaetanomariadigio
      @TheGaetanomariadigio Před 2 lety

      @@andsalomoni E’ necessario cercarne la strada

    • @andsalomoni
      @andsalomoni Před 2 lety

      @@TheGaetanomariadigio A mio avviso, si può iniziare riconoscendo che PGP2 è in generale falso.
      Il sistema S in generale non si può scindere, cioè "analizzare", in due sottosistemi indipendenti Sa ed Sb, tranne che nelle situazioni descritte dalla meccanica classica, o molto vicine ad esse.
      Il metodo analitico non può cioè essere applicato a tutto, ad esempio non agli "organismi", intesi come unità che fuzionano unitariamente e non scomponibili in parti (se scompongo un corpo umano nei vari organi e tessuti, non ho più l'organismo vivente di partenza, ma vari pezzi sicuramente non funzionanti separatamente e non riassemblabili), mentre si applica alle "macchine", ovvero sistemi appositamente concettualizzati e realizzati in modo da soddisfare il metodo analitico.

    • @TheGaetanomariadigio
      @TheGaetanomariadigio Před 2 lety +1

      @@andsalomoni Mi hanno sempre affascinato Negentropia e Sintropia, rispettivamente di Schroedinger e Fantappie’, che illustrano quanta singolarità rappresenti il nostro pianeta, inserito in un universo opportuno per ospitarlo; casuale secondo i calcoli di Penrose: probabilità di configurazione del Big Bang 1/((10)^10)^123.
      Le ricerche dei fisici de Bianchi e Aerts hanno ulteriormente vivacizzato la mia attenzione sulle dinamiche similmentali

  • @portavocedidioedepositario4163

    Signor Sassoli
    In principio c'era solo Dio ora mi dica: come e' possibile che Dio abbia dato origine a cose diverse da se stesso cioe' che non siano parte di se' come l'uomo, le piante, gli animali ecc. come li vediamo noi, se esiste solo se stesso? IMPOSSIBILE quindi tutto l'esistente e' sempre parte di Dio.
    Ora lei si metta al posto di Dio per cui sa che tutto l'esistente e' se stesso: come puo' fare distinzione tra le cose sapendo che tutto e' se stesso e non c'e' altro tranne se stesso? non puo' perche' la sua ottica e' unione.
    L'uomo, come tutto l'esistente, e' parte di Dio, ma pur essendone parte e' stato separato da Dio( non esattamente) e per questo ha L'ILLUSIONE di essere se stesso; ecco perche' la sua ottica e' separazione ed attribuisce un nome diverso ad ogni cosa come presente, passato futuro esperimento astratto ecc. senza rendersi conto che tutte queste categorie sono false e non possono esistere nella verita' perche essa e' solo unione.
    Il linguaggio con cui l'uomo nomina tutto, e' nato nel momento in cui uomo e donna hanno avuto l'illusione di essere se stessi e da loro e' iniziato il falso l'illusione che tutti chiano realta'
    Lei come tutti non nomina i piedi, li usa, ma sa che hanno un nome uguale per tutti.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Gentilissimo P. di D. e D della V. A., grazie di rispondere usando la funzione "replay" (rispondi), altrimenti non si capisce più il suo commento a cosa sta rispondendo. Vede, questa è proprio una delle funzioni del linguaggio, che lei apparentemente non sembra prendere in considerazione, quella di creare dei collegamenti di significato, quindi di unire, non di dividere. Non necessariamente, se non altro.

    • @portavocedidioedepositario4163
      @portavocedidioedepositario4163 Před 2 lety

      @@autoricerca
      Quello che scrivo io con i commenti non puo' scriverlo nessuno quindi non esiste possibilita' di confusione.
      Purtroppo per lei e per tutti, lei non ha letto quello che ho scritto e per questo lei da' piu' importanza alla forma e non ai contenuti fondamentali. Io, attraverso i commenti, le ho dato una conoscenza vera che non puo' darle nessuno nemmeno se ha 30 lauree, ma purtroppo la sua conoscenza e' proprio l'ostacolo che le impedisce di poter comprendere. Fintanto che credera' di essere nel giusto non potra' mai venirle il dubbio di essere nel giusto.
      Mi spiace anche per i commenti degli altri perche' le hanno permesso di nascondersi dietro un dito a SUO scapito.

  • @UncleMagician
    @UncleMagician Před 2 lety

    Per i non addetti ai lavori non è comunque semplice da seguire, ma forse questo non era lo scopo.
    Grazie comunque

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +5

      Grazie a te. Sono d'accordo, nei miei video cerco di raccontare cose che possono interessare sia gli "addetti ai lavori" che i "non addetti ai lavori". A volte è un po' un esercizio di equilibrismo :-)

  • @emanueledasilvacosta7910

    Non mi è chiara la seguente proposizione (indicherò con X il prodotto tensore) H = H_a X H_b se e solo se psi = psi_a X psi_b. Per come è definito il prodotto tensore psi che appartiene ad H contiene tutti i psi che sono combinazione lineare di prodotti tensori di vettori rispettivamente in H_a e H_b (ancora meglio possiamo costruire una base in H prodotto tensore di una base in H_a e in H_b). Non mi è chiaro inoltre cosa dovrebbe implementare la sfera di Bloch, uno stato entangled |01>+|10> (uso il linguaggio dei qubit per semplicità) possiamo costruirne la matrice densità p e verificare (calcolando la traccia di p^2 ad esempio) che sia uno uno stato puro o in altre parole ha il raggio nella sfera di Bloch unitario (si trova nella superficie!).

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      "H = H_a X H_b se e solo se psi = psi_a X psi_b" non corrisponde al PMQS2 che enuncio nel video.

  • @TheGaetanomariadigio
    @TheGaetanomariadigio Před 2 lety +1

    Competizione tra assiomi

  • @pandovin
    @pandovin Před rokem

    Ma visto che prima del Big bang tutte le particelle elementari della materia erano parte di un tutto in un punto. Una volta separati dall' "esplosione", è possibile che siano rimasti interconnessi ? E che quindi tutto l'universo sia rimasto interconnesso?

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      Nel suo assieme, sì, ma questo livello di interconnessione sarebbe oggi talmente "diluito" da non risultare più rilevabile. Nel senso che prese a caso due entità, a tutti gli effetti queste ci appariranno come separate, a meno che non vengano fatte interagire in modo più specifico.

    • @pandovin
      @pandovin Před rokem

      @@autoricerca Nel ringraziarla per la risposta una riflessione mi viene spontanea, non è possibile dare una spiegazione a questo "evento" di interconnessione con la teoria delle stringhe ? Dopo tutto quest'ultima si esprime proprio per identificare delle particelle uno-dimesionali distanti fra di loro. Come dire che le due nuove particelle non sono di fatto separate o due nuove entità diverse, ma fisicamente (riferito a leggi fisiche), mantengono la loro unicità. Per questo motivo il messaggio sembra più veloce della luce, ma di fatto non lo è, perché non è mai partito. Grazie ancora.

  • @portavocedidioedepositario4163

    Signor Sassoli
    mi sono dimenticato una cosa fondamentale
    Come le ho detto Adamo ed Eva sono stati trasformati dall'egoismo nel primo uomo e la prima donna e quindi l'egoismo ha dato loro l'illusione di essere se stessi, di essere 2 individui: perche' l'illusione? perche' anche Adamo ed eva, come tutto cio' che esiste, sono trasformazioni di Dio quindi parte di Dio per cui non possono essere se stessi. Quindi l'egoismo e' la causa che ha dato origine all'uomo e alla donna.
    In futuro Dio togliera' l'egoismo ed ogni uomo e ogni donna torneranno ad essere parte di Dio e non sono MAI stati uomini e donne e tutto quello che hanno fatto detto ecc. non c'e' MAI stato
    Questo significa che anche quello che lei dice spiega pensa, non e' MAI esistito, nessuno ha mai viaggiato, nessuno e' mai morto nessuno ha mai fatto chirurgia plastica ecc.
    Le cose che io riferisco restano perche' provengono da Dio per cui sono Verita'.

  • @yuriparadise349
    @yuriparadise349 Před 2 lety

    Noi due abbiamo una cosa in comune; scriviamo entrambi storto! ahah

  • @danieledalcanto7180
    @danieledalcanto7180 Před rokem

    Domanda .... la sfera di bloch rappresenta lo strumento piu' reale che abbiamo per descrivere i campi quantistici ?

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +2

      La sfera di Bloch è una rappresentazione degli stati quantistici, che permette di mettere in evidenza alcuni aspetti strutturali dello spazio degli stati. Ad esempio, fatto poco noto, permette la rappresentazione del dispiegarsi di un processo di misura (in questo caso, bisogna parlare di sfera di Bloch estesa).
      www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0003491614002802

    • @danieledalcanto7180
      @danieledalcanto7180 Před rokem

      @@autoricerca molto interessante

  • @user-yx3nh4eu2k
    @user-yx3nh4eu2k Před měsícem

    Principio di specularita cinetica

  • @lucaarrigo1004
    @lucaarrigo1004 Před 2 lety +1

    Altra perla....

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Ti ringrazio, mi fa piacere che ti sia piaciuto.

  • @GabrieleCannata
    @GabrieleCannata Před rokem +1

    Meccanica Quantastica.

  • @danteinnocenti1976
    @danteinnocenti1976 Před 2 lety

    Sembrerebbe proprio che Dio abbia giocato a dadi e che gli scienziati quantistici abbiano scoperto il gioco...questa e l unica conclusione che riesco a trarre con i miei quasi nulli strumenti

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      Dio non so se gioca ai dadi, ma noi umani sicuramente sì, quando esploriamo i sistemi fisici. Ora, se c'è un gioco d'azzardo, la parte avvincente della storia è cercare di capirne tutte le regole.

    • @danteinnocenti1976
      @danteinnocenti1976 Před 2 lety

      @@autoricerca assolutamente vero, senza stimoli non si va da nessuna parte ma certi misteri una volta che ti ci avvicini creano una sorta di ansia, si vuole la risposta che tranquillizzi anche la nostra va avanti lo stesso qualunque sia la soluzione del mistero dell entanglement

  • @portavocedidioedepositario4163

    Lei dice " Come si spiega che 2 sistemi distanti tra loro siano connessi non essendoci connessione?" e "come si spiega che un sistema esista e non esista contemporaneamente?"
    Ecco la spiegazione, immaginiamo che tutte le scoperte, tutte le ricerche in qualsiasi campo siano come mattoncini della lego che sono stati messi in vario modo formando una costruzione. Ma ora con il bosone di higgs (particella e onda) e la fisica quantististica siete arrivati ad un altro mattoncino che però è la base di tutta la costruzione per cui va messo alla base di tutta la costruzione, prima del primo mattoncino, ma ora quel mattoncino non combacia più per cui tutta la costruzione è sbagliata perchè? perchè esistono 2 realtà una vera e una falsa ma considerata vera dagli uomini. Tutte le ricerche tutte le scoperte fanno parte della falsa realtà ma che gli uomini sono obbligati a credere vera cioè gli uomini credono vero quello che in realtà è una illusione iniziata con il primo uomo e la prima donna e nessuno se ne è mai accorto e nemmeno io me ne sarei accorto se non mi fosse stata rivelata. Ora io avendo tutta la conoscenza posso dire che per conoscere la vera realtà è indispensabile l'annullamento di se stessi perchè quando l'uomo dice "io penso quindi esisto" è già in errore e non può arrivare alla vera conoscenza.
    Tutto l'esistente, dalla cosa più piccola QUASI infinitesimale (l'infinito non esiste) alla cosa più grande come le galassie, è tutto trasformazione dell'energia perchè l'energia è Dio fatta di intelligenza volontà pensiero desiderio forza di unione ecc. (Mi spiace per lei ma fintanto che non ammette Dio energia alla base di tutto non potrà Mai capire.)
    Anche Adamo e Eva erano trasformazione dell'energia quindi erano parte di Dio e servivano a Dio per esprimere se stesso perchè essendo fatto di cose astratte come l'intelligenza ecc. ha bisogno di un corpo per potersi esprimere. In Adamo e Eva nasce l'egoismo ( spiegare come nasce l'egoismo e perchè diventa molto lungo) per cui diventano proprietari del corpo della fame della vita del dolore e diventano 2 se stessi, 2 individui pur essendo parte di Dio quindi l'egoismo ha dato loro l'illusione di essere se stessi di essere individui e da loro nasce tutta l'umanità cioè la continuazione dell'illusione.
    La sua ricerca, come tutte le altre, fa parte dell'illusione e non della vera realtà ecco perchè si trova di fronte a contraddizioni e paradossi ma non solo perchè in futuro l'egoismo verrà tolto e ogni uomo e ogni donna torneranno ad essere Adamo ed Eva e le loro ricerche? il loro mondo? ecc. ecc. ? MAI esistiti.
    La vera realtà è che l'universo è uno spazio immenso inimmaginabile ma è sempre uguale e non si espande nè si restringe e prima del big bang pieno di energia che come ho detto è Dio che dopo aver stabilito un disegno lo realizza come? unendosi al centro di se stesso e con trasformazioni diviene un globo immenso di materia incandescente e poi si esplode distribuendosi in ogni direzione divenendo pianeti stesse galassie secondo la sua volontà.
    Tutta la materia come tante schegge di una bomba non viaggiano in modo rettilineo ma stanno compiendo un cerchio per tornare al punto di partenza, ma il cerchio che compiono è talmente grande che non è possibile vedere la curvatura. Lo dica agli scienziati che non è l'universo che si espande ma la materia che si espande e sempre a velocità costante, il rallentamento della velocità non c'è ma dipende dalla visione obliqua del moto circolare.
    Qualunque sistema anche se lontanissimo è sempre dentro l'universo quindi dentro Dio ed è connesso da intelligenza volontà pensiero ecc. cose quasi infinitesimali ma che non si possono vedere. Spero che ora abbia tutto molto chiaro

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Per alcuni dei temi che lei solleva, potrebbe forse interessarle la lettura del testo "Uno scrigno di segreti", che ho avuto il piacere di scrivere con Andrea Di Terlizzi. Un cordiale saluto. www.innerinnovationproject.com/shop/uno-scrigno-di-segreti/

    • @adialcatraz5238
      @adialcatraz5238 Před 2 lety +3

      Mi chiedo: se ha gia in tasca la VERITA ASSOLUTA e la CONOSCENZA perche guarda i video del Dott. Sassoli? Non aggiungono nulla alla sua conoscenza.

    • @portavocedidioedepositario4163
      @portavocedidioedepositario4163 Před 2 lety

      @@adialcatraz5238 Io ho guardato il video perche', conoscendo la Verita' Assoluta, so' che tutti i video sono falsi, sia i suoi sia quelli di chiunque altro e per questo ho visto e commentato il video in modo che la gente sappia perche' il video e' falso.
      Come vedi io non sono intervenuto per me ma per gli altri.
      Ma se tu preferisci una falsa verita' alla Verita' Assoluta che c'e' e rimanere nel falso, sei libero di farlo ma non e' intelligente.
      Tutti hanno sempre cercato la verita' ma non potevano trovarla, oggi pero' c'e' e anche assoluta e tu la rifiuti come ha fatto l'autore del video?
      La Verita' Assoluta e' la spiegazione di tutto e la risposta a tutte le domande e io l'ho ricevuta da Dio e non posso ignorarla.

    • @portavocedidioedepositario4163
      @portavocedidioedepositario4163 Před 2 lety

      @@adialcatraz5238 Gli scienziati dicono che l'universo si espande; FALSO perchè l'universo è uno spazio sferico dalle dimensioni inimmaginabili e in principio era pieno di energia fatta di intelligenza, volontà di desiderio di pensiero di forza di unione ecc. e per questo è Dio che stabilisce un suo disegno cioè il raggiungimento della sua espressione e tornare ad essere energia. Stabilito il disegno si trasforma in un globo immenso di materia e poi si esplode sistemandosi secondo la sua volontà quindi come vede non è l'universo ad espandersi, ma la materia dentro l'universo che si espande. La forma dell'universo essendo una sfera è infinità ma l'energia che era dentro è finita. Questa è la Verità Assoluta rivelata da Dio che conosce tutto perchè era presente a differenza di tutti gli scienziati.
      Se gli scienziati possono negare ma i conti non tornano.
      Conosci il paradosso dell'onnipotenza di Dio? ebbene solo io posso dimostrare che è falso perchè ho la risposta.

  • @portavocedidioedepositario4163

    Signor Sassoli
    Le cose che io le ho detto fanno parte della Vera realtà e non dell'illusione creduta realtà, e per questo non sono in nessun libro perchè sono cose sconosciute e si possono conoscere solo se rivelate: a cosa mi servono i libri se io ho già TUTTA la conoscenza che i libri non possono avere?
    cosa me ne faccio dei libri se sono vuoti di conoscenza? lei ha solo domande, io solo certezze.
    Quello che le ho detto è la verità e non cambia se lei non ci crede per cui lei può fare tutta la ricerca che vuole ma quello che può trovare è quello che le ho detto e se lo trova si accorgerà di aver annullato se stesso, altrimenti non è possibile.
    Le dico anche di sbrigarsi nella ricerca perchè l'illusione che tutti credete realtà è vicina alla fine, cessa l'illusione ed inizia la vera realtà ma l'uomo e la donna non potranno esserci e nemmeno la ricerca e le domande.
    Io le ho anche detto che è impossibile essere se stessi quindi non è mai morto nessuno ma se lei dice il contrario esprime malvagità. Le consiglio di leggere per intero quello che le ho scritto e si consideri fortunato perchè lei ha conosciuto la VERITA' ASSOLUTA e non può negarlo.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +1

      In tal caso, ringrazio la VERITA' ASSOLUTA di avermi fatto dono della VERITA' ASSOLUTA.

    • @adialcatraz5238
      @adialcatraz5238 Před 2 lety +3

      @@autoricerca Ma tu guarda: e io che ho seguito con non poca fatica il suo video. Bastava che leggessi i commenti di
      Portavoce di Dio e depositario di VERITA ASSOLUTA che avrei avuto la rivelazione e tutta la CONOSCENZA in un colpo solo. Senza offesa Dott. Sassoli, ma siamo propio due idioti. Ad ogni modo siamo scusati perche non avevamo la VERITA ASOLUTA a nostra disposizione 🤣

    • @portavocedidioedepositario4163
      @portavocedidioedepositario4163 Před 2 lety

      @@adialcatraz5238 Nessuno ha detto che siete 2 idioti, pero' l'unica cosa SAGGIA che dovreste fare, trovandovi davanti ad uno che afferma di essere il depositario della Verita' Assoluta, e' VERIFICARE e non pretendere che io sia un falso, se non verificate vi offendete da soli.
      La VERITA' ASSOLUTA e' di una semplicita' incredibile ma non e' possibile a nessuno arrivarci se Dio non la rivela.

  • @camillomarchesi6050
    @camillomarchesi6050 Před rokem +1

    ma, per studiare f.q. bisogna proprio andare all'università? non c'è un corso soddisfacente in CZcams?? 😃

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      Il problema non è il corso in sé, che può essere online, su un buon libro, ecc., ma acquisire tutte le nozioni, di fisica e matematica, necessarie a comprenderlo. Poi, è importante avere anche persone con cui confrontarsi quando non si capiscono determinate cose, ecc. Il mio primo corso di fisica quantistica, quando ero all'università (parecchi anni fa), l'ho fatto solo al terzo anno di studi di fisica.

    • @camillomarchesi6050
      @camillomarchesi6050 Před rokem +1

      @@autoricerca vero; io ho studiato per conto mio analisi1 su libro dell'87. una fatica disumana. c'ho messo 3 anni. 😩 ma un librone ben fatto di f. q. lo inizierei anche subito. certo non basterà conoscere gli integrali. grazie e saluti.

  • @carlosergi7290
    @carlosergi7290 Před 6 měsíci +1

    dovresti usare una lavagna un pò piu' scura, ciao

  • @italo021012
    @italo021012 Před 2 lety +1

    Sei minuti di introduzione! Troppi.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety +2

      Troppi per alcuni, troppo pochi per altri ;-)

  • @ruhsexperimentsgliesperimentid

    Peccato... Video troppo tecnico per una fisioterapista curiosa...

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před 2 lety

      Lo ammetto, non è un video per tutti. Grazie comunque per il tentativo, e complimenti per la curiosità.

  • @LaureanoLuna
    @LaureanoLuna Před rokem

    I'd say that what QM reveals is that your PGP2 is false.

    • @autoricerca
      @autoricerca  Před rokem +1

      Yes, a possible strategy is that of considering that the PGP2 does not have general validity, in the sense that when a composite entity is in an entangled state, its sub-entities would simply cease to exist, in the same way that two water droplets cease to exist when fused into a single larger droplet. However, this strategy is not fully consistent, as two quantum entities do not completely disappear when entangled, considering that there are properties associated with the pair that remain always actual. For instance, we are still in the presence of two masses, which can be separated by a large spatial distance. So, entanglement is neither a situation where two masses are completely fused together, nor a situation where a spatial connection would bond them together, making it difficult to spatially separate them (as in chemical bonds). Also, entangled entities can remain perfectly correlated, and the property of “being perfectly correlated” is clearly a property which is meaningful only when we are in the presence of two existing entities. In other terms, we cannot affirm that in an entangled state the composing entities cease to exist, and it is very difficult to even conceive a situation where the PGP2 would cease to apply. Even the above example of two droplets of water fused together cannot be considered as a counterexample, as in this case we are not really allowed to describe the larger droplet, once formed, to be the combination of two actual sub-droplets. So, it doesn’t seem reasonable to abandon the PGP2, and of course it is neither reasonable to abandon the PGP1, which is almost tautological if we consider that a pure state, by definition, describes the objective condition in which an entity is in a given moment, precisely because of its actual existence.

  • @NapoliUmby
    @NapoliUmby Před rokem

    Non si capisce un cavolo !!!!