E' triste che nel 2023 si debba ancora oscurare il volto degli intervistati per colpa dello stigma sociale sui temi legati alla verginita', incel e Redpill. Questi sono temi che dovrebbero essere trattati come altri ad esempio cultura, cucina, politica, societa', viaggi, scienza, economia, gioci etc. E invece no. Per colpa di questa arida e fredda societa' dei consumi se sei un redpillato sei un cinico, se sei incel sei un vittimista che si piange addosso e non vuole migliorare, se sei vergine invece sei uno sfigato che con le donne non ci sa fare, quando la quasi totalita' degli uomini vergini, salvo casi molto particolari, lo e' perche' e' sempre stato rifiutato qualsiasi approccio o strategia abbia attuato. E a proposito dello stigma verso gli incel voglio spendere due parole: non e' vero che questi individui si lamentano e basta. Anzi, e' l'esatto contrario. Sono le persone piu' attive a livello sociale che si danno tanto da fare per migliorare e crescere come persone. Approcciano molte piu' donne di quanto invece fanno i piu' fortunati dotati di un'ottima genetica. Sono persone normalissime con un lavoro, degli amici, degli hobby e interessi, che attuano gli stessi metodi di approccio del 95% delle persone ma vengono sistematicamente respinte per la loro estetica sgradevole. Questa e' la verita'. Chi giudica e etichetta gli incel come persone inette e passive e' evidente che non ha mai vissuto il problema in prima persona trovandosi in una posizione di privilegio. Non ci puo' mai essere empatia verso le categorie meno fortunate se il problema non lo hai mai fatto tuo e non lo senti per davvero. Concludo dicendo che gli incel in realta' non soffrono la mancanza di uno o piu' relazioni ma bensi' il fatto di essere tagliati fuori dal mercato sessuale e discriminati per la loro scarsa genetica. Soffrono il fatto di non essere piacenti fisicamente e di non essere tra i selezionati dalle donne. Essere vergini per aver perso delle occasioni e rifiutato delle avance femminili non e' come essere vergini perche' sempre respinti, derisi, discriminati, bullizzati e rifiutati. I primi hanno comunque ricevuto delle validazioni mentre gli altri no. Anche il fatto di sentirsi indietro rispetto ai tuoi amici, familiari, sorelle, nipoti, fratelli e colleghi che trovano moglie, si accasano felicemente e si sposano e' un qualcosa di frustrante e avvilente per un incel. Le feste comandate poi, come Natale, Capodanno e Pasqua con i cenoni in famiglia sono molto odiate dagli incel perche' vedono gli altri felici che festeggiano e si sentono ancora piu' soli, esclusi e inadeguati. Ottimo format. Servirebbero piu' contenuti di questo tipo per diffondere maggiore consapevolezza e sensibilizzare l'opinione pubblica su questi temi cosi delicati. Magari con una presa di coscienza maggiore forse anche lo stigma sociale verra' definitivamente abbattuto.
Sì purtroppo lo stigma sociale non è mai un qualcosa di bello, non solo per chi è incel ma per tante altre categorie di persone che sono stigmatizzate per altri motivi. Però capisco chi preferisce censurarsi per parlare di determinate tematiche, è una questione di tutela. Purtroppo la gente non sempre è comprensiva. Quindi capisco benissimo chi vuole censurarsi ma anche chi vuole parlare liberamente senza censurarsi, sono scelte.
In ogni caso hai ragionissima quando dici che chi non ha vissuto certe condizioni non può capirle. Me ne sono dovuto accorgere sulla mia pelle. Il bello è che le persone che non hanno vissuto determinate difficoltà che siano difficoltà o sofferenze dovute all' essere incel o altro credono che la vita di tutti debba funzionare per tutti allo stesso modo. E che se uno non riesce nella vita per forza è colpa sua. Ed è un concetto estremamente sbagliato e pericoloso da credere tanto come chi crede che non possiamo avere potere su nulla nella nostra vita. La verità sta nel mezzo. E sicuramente se una persona è rimasta più indietro rispetto alla maggioranza dei suo coetanei su determinate tappe della vita. Non è perché sempre colpa sua ed è un fallito. Ha determinate difficoltà che chi non ha vissuto e non ha mai visto non può nemmeno immaginare. Ogni vita è diversa, non è detto che se per qualcuno risolvere un suo problema sia semplice per un altro sia altrettanto semplice. Ognuno nasce in situazioni e contesti e con risorse diverse. A nessuno piace essere felice e sentirsi un fallito se una persona sembra tale od è tale a mio parere è perché per risolvere determinate difficoltà o stare sereni nonostante quelle difficoltà ci vuole tempo non è immediata la cosa. Tipo il fatto delle ragazze tantissimi ragazzi ne hanno avute e non mi sembra abbiano chissà che abilità rispetto ad altri se una persona fa fatica a trovare una partner vuol dire che per sue difficolta che siano a livello di aspetto o caratteriale fa più fatica. Perché bene o male tutti c'è la fanno a fidanzarsi non è nulla di eccezionale tanto che è un qualcosa di considerato scontato esserlo ad un certo punto della propria vita per la società. Se qualcuno non c'è la fa nonostante l'impegno. Evidente non è perché è scarso di abilità se è un qualcosa che bene o male ottengono tutti e che per tantissimi non è nemmeno da considerarsi un problema. È perché a mio parere ha altre difficoltà maggiori dietro che siano di aspetto fisico o livello psicologico.
Però sarò sincero la maggior parte degli incel che ho visto in foto e conosciuto sui social a me personalmente non sembravano brutti. Alcuni erano anche bei ragazzi. Quindi il dubbio a volte sorge anche a me che magari tanti incel sono tali perché magari per un loro vissuto abbastanza tragico hanno sviluppato pensieri disfunzionali e non hanno avuto un vissuto abbastanza sereno da potergli permettere di coltivare le prime abilità sociali con me ragazze e andando avanti con l'età se queste abilità per un motivo od un altro non si riesce a coltivarle è estremamente più difficile approcciare l'altro sesso per determinati obbiettivi. Non sto dicendo che hanno meno abilità rispetto ad altri nell' approcciare le donne ma che per un loro vissuto tragico o traumi ricevuti non hanno avuto il tempo di allenare le loro abilità nel modo corretto. Ovviamente le mie sono ipotesi solo dovute al fatto che tanti incel che ho visto in foto e sui social non sono affatto brutti. Nel senso sono normalissimi tanti di loro.
Però è verissimo che come dici tu che chi non ha vissuto determinate condizioni non può comprendere certe cose. Per questo nonostante ho visto tanti incel belli e tanti normalissimo di aspetto. Il dubbio che ci siano o che possano esserci incel che fanno fatica ad approcciare l'altro sesso perché carenti di Bell aspetto fisico mi resta sempre. Proprio perché ho visto che c'è di tutto a questo mondo, non me la sento di escludere totalmente nulla. Sicuramente più ogni incel sarà tale ognuno per diversi motivi non tutti hanno gli stessi motivi. Poi tanti ragazzi brutti o visto che comunque bene o male approcciano ma magari sono stati fortunati non so magari sono cresciuti in ambienti che gli hanno portati a fare questo. O magari non sono così brutti come si pensa. Sono veramente questioni complesse almeno per me.
A mio parere però questo fenomeno degli incel vale anche per le donne. Secondo me non lo so sono di questa ipotesi che non è un problema prettamente maschile. A mio parere ci sono tantissime donne che sono incel magari perché non particolarmente avvenenti, solo che non ne parlano. A differenza di molti uomini che ne parlano. Ma se per gli uomini dire di essere tali significa farsi deridere a mio parere per le donne, non lo so, secondo me lo è ancora di più soprattutto perché sono estremamente poche le donne che ne parlano appartamente. Le mie comunque sono solo ipotesi. Però non lo so mi sa strano il fatto che lincel sia principalmente una problematica per lo più maschile. Anche se per le donne è più facile trovare partner, secondo me sono dell'idea che anche altrettante donne come gli uomini sono tali.
Concordo su buona parte del video, soprattutto sui corsi a pagamento del tutto inutili e costosi, e anche sul guru di cui parlavate anche se alcuni suoi video dove non parla di redpill mi è piaciuto. Internet avvicina e allontana ma secondo me è un bene alla fine, perchè senza questa possibilità non mi sarei aperto cosi' tanto. Essere incel aumenta i problemi psicologici sono d'accordo su questo. Bella intervista , molto completa soprattutto.
Grazie per aver visto questo video. Sui corsi a pagamento sì penso siano una truffa più che altro per i prezzi spropositati. Però ritengo che possano aiutare determinate tipologie di persone, non tutte ma altre sì. Nel dubbio tanto vale provare se uno ci tiene molto anche se a mio parere per via dei prezzi troppo alti preferirei evitare. Per quanto riguarda me è proprio per i prezzi troppo alti che li considero una truffa. Per quanto riguarda l'intervistato no lui dice che sono una truffa a prescindere. Ma secondo me no poiché può essere utile a qualcuno imparare delle tecniche per approcciare con le ragazze soprattutto se non si possiede la benché minima esperienza.
Il tipo di cui parlavamo non si dichiara un guru per fortuna. Però secondo me dalla tipologia di modo in cui imposta i video dà incosciamente l'impressione di esserlo. E a mio parere anche se fa dei discorsi estremamente validi non sono validi per tutti. Ogni persona è diversa proprio perché ogni vita lo è. La cosa che critico dei guru in generale è che a mio parere non esistono, quindi dichiararsi guru è sbagliato a prescindere. Può fare più danni che altro. Ovviamente lo CZcamsr di cui abbiamo parlato in questo video non si dichiara guru, però a mio parere potrebbe dare l'impressione di esserlo. Secondo me poi anche credere in qualche forma di ideologia cecamente è la stessa cosa di seguire un guru:-)
Sì essere incel a mio parere può fare venire problemi psicologici a persone che magari non hanno queste tipologie di problematiche ma che semplicemente hanno difficoltà con l'altro sesso. Invece per altri che sono incel proprio per via di problematiche psicologiche essere incel è semplicemente un sintomo del loro problema psicologico oltre la solitudine ecc.
Ho guardato il video con interesse, complimenti ad entrambi per il dibattito. Purtroppo il tema incel è ancora molto oggetto di stigma sociale, poca comprensione e attenzione al fenomeno. È sicuramente vero che l'ambiente e le esperienze negative contribuiscono a chiudersi in se stessi, mentre molti credono che il problema degli incel sia solo la paura di buttarsi. Stranamente anche molte donne, che fanno del vittimismo il loro cavallo di battaglia, non accettano che altri siano vittime. Mi hai fatto sorridere quando hai detto che a 28 sei indietro rispetto a certe esperienze, perché ricordo quando a 25 anni mi sentissi "vecchio" e ora che ne ho più di 40, le persone di 25 anni mi sembrano tutti bambini ahaha
Be'però non aver fatto determinate esperienze di spensieratezza che in genere si fanno in età più giovane a quasi trent'anni è normale porti malessere. Purtroppo il tempo passa indipendente dal fatto se abbiamo le capacità di corrergli dietro o meno. Il mio è più un sentirmi vecchio dal punto di vista psicologico. A mio parere l'età in parte è psicologica. Uno può sentirsi giovane a 60 anni come uno può sentirsi vecchio a 30 o addirittura a 21. La differenza tra chi si sente giovane e chi si sente vecchio a mio parere è l'aver vissuto esperienze che ci hanno fatto sentire vivi. In ogni caso, grazie mille per il tuo commento mi è piaciuto molto, è stato molto profondo. Soprattutto quando hai detto che l'incel a differenza di quello che si pensa non è tale solo perché ha paura di buttarsi ma anche per delle brutte esperienze passate. Concordo con te su questo:-)
" mentre molti credono che il problema degli incel sia solo la paura di buttarsi" Detta così siamo tutti d'accordo. E' ovvio che per attrarre non basta semplicemente agire. Però è una condizione necessaria, sicuramente. Un problema che ho riscontrato è sicuramente quello di confrontarsi maniacalmente con gli altri, e la stessa loro teoria antropologica secondo me conferma questo mio pensiero. Certamente se parti da una condizione svantaggiata per x motivi, bisogna comunque cominciare a fare qualcosa. Tralasciare il positivismo, che non può aiutare, perchè comunque le batoste se ti dai da fare arrivano. Le prendono anche i cosidetti "natural" (e alle volte al fronte comunque di cifre dignitose ci rimangono sotto). Tralasciare anche ogni singolo ragionamento costi benefici e ogni confronto con gli altri. Io dico sempre che quando vedi una persona aver successo in un episodio o in più episodi vedi sempre una persona che è il risultato di un lavoro, magari consapevole, che ha comunque fatto, grande o piccolo che sia. A me dell'intervista mi è piaciuto il fatto che abbia un attimo mescolato le carte su alcuni cavalli di battaglia dei redpillati, tipo il discorso che per loro si parte sempre e solo dalla bellezza, e non ha martellato sui discorsi triti e ritriti del tipo: se sei X devi puntare a X -0.5 (anche se a un certo punto ne ha fatto uno simile, però ha alluso a un valore un po' più generale). Non mi sono piaciuti per esempio il suo continuo dire che "ci sono studi scientifici". Questo per esperienza perchè praticamente nessuno in quelle community ha letto gli studi scientifici che citano, e quando li hanno letti li hanno manipolati per cercare maldestramente di avvalorare le loro tesi. Comunque tornando a prima. E' ovvio che se hai un problema, o lo senti tale, le strade secondo me sono 2: o ti dai da fare proattivamente per cercare di risolverlo, proattivamente e adattivamente, o ti arrendi. Però a quel punto diventa una scelta volontaria. Io fatico a trovare una involontarietà una volta che si ha preso conoscenza del problema. E' sicuramente un processo sicuramente snervante perchè sai da dove parti, ovvero una situazione che ti fa star male, ma non sai dove arriverai, e che comunque richiede un sacco di energie. Per esempio (e spero di far sentire un po' meno solo il Dio fatto Uomo) anche io complici alcuni miei problemi relazionali con le altre persone, alle donne ho cominciato a pensarci piuttosto tardino.
@@ildiofattouomo sicuramente vivere la vita appieno è importante, forse fondamentale. Ti posso assicurare però che le relazioni in sé non fanno sentire automaticamente vivi, io sono stato tanti anni in coppia con donne che non mi facevano sentire importante, perché tante coppie stanno insieme per non stare soli, perché non si trova di meglio, ecc.. L' 'unica cosa che fa sentire vivi in una relazione è amare ed essere amati.
I miei complimenti per gli argomenti trattati nel video. È importante parlare e parlarne di certe situazioni e dinamiche sociali attuali. La rivoluzione sessuale ha creato questa problematica in cui abbiamo la libertà di scegliere un partner senza avere tute quelle soffocanti e castranti pressioni sociali che risalgono da retaggi antichi che purtroppo si ripercuotono oggi con il divario tra chi resta incel e in chi riesce a conquistarsi un cosiddetto posto al sole (ossia una relazione felice) per colpa dell'immaturita e insicurezze personali di affrontare da soli un mondo che di confortevole non ha moltissimo, ciò che conta è crescere a livello personale e superare le proprie ombre emotive, psicologiche e relazionali.
!["Non ci ho mai provato con una ragazza" [TESTIMONIANZA INCEL #4]](/img/n.gif)
E' triste che nel 2023 si debba ancora oscurare il volto degli intervistati per colpa dello stigma sociale sui temi legati alla verginita', incel e Redpill. Questi sono temi che dovrebbero essere trattati come altri ad esempio cultura, cucina, politica, societa', viaggi, scienza, economia, gioci etc. E invece no. Per colpa di questa arida e fredda societa' dei consumi se sei un redpillato sei un cinico, se sei incel sei un vittimista che si piange addosso e non vuole migliorare, se sei vergine invece sei uno sfigato che con le donne non ci sa fare, quando la quasi totalita' degli uomini vergini, salvo casi molto particolari, lo e' perche' e' sempre stato rifiutato qualsiasi approccio o strategia abbia attuato. E a proposito dello stigma verso gli incel voglio spendere due parole: non e' vero che questi individui si lamentano e basta. Anzi, e' l'esatto contrario. Sono le persone piu' attive a livello sociale che si danno tanto da fare per migliorare e crescere come persone. Approcciano molte piu' donne di quanto invece fanno i piu' fortunati dotati di un'ottima genetica. Sono persone normalissime con un lavoro, degli amici, degli hobby e interessi, che attuano gli stessi metodi di approccio del 95% delle persone ma vengono sistematicamente respinte per la loro estetica sgradevole. Questa e' la verita'. Chi giudica e etichetta gli incel come persone inette e passive e' evidente che non ha mai vissuto il problema in prima persona trovandosi in una posizione di privilegio. Non ci puo' mai essere empatia verso le categorie meno fortunate se il problema non lo hai mai fatto tuo e non lo senti per davvero.
Concludo dicendo che gli incel in realta' non soffrono la mancanza di uno o piu' relazioni ma bensi' il fatto di essere tagliati fuori dal mercato sessuale e discriminati per la loro scarsa genetica. Soffrono il fatto di non essere piacenti fisicamente e di non essere tra i selezionati dalle donne. Essere vergini per aver perso delle occasioni e rifiutato delle avance femminili non e' come essere vergini perche' sempre respinti, derisi, discriminati, bullizzati e rifiutati. I primi hanno comunque ricevuto delle validazioni mentre gli altri no. Anche il fatto di sentirsi indietro rispetto ai tuoi amici, familiari, sorelle, nipoti, fratelli e colleghi che trovano moglie, si accasano felicemente e si sposano e' un qualcosa di frustrante e avvilente per un incel. Le feste comandate poi, come Natale, Capodanno e Pasqua con i cenoni in famiglia sono molto odiate dagli incel perche' vedono gli altri felici che festeggiano e si sentono ancora piu' soli, esclusi e inadeguati.
Ottimo format. Servirebbero piu' contenuti di questo tipo per diffondere maggiore consapevolezza e sensibilizzare l'opinione pubblica su questi temi cosi delicati. Magari con una presa di coscienza maggiore forse anche lo stigma sociale verra' definitivamente abbattuto.
Sì purtroppo lo stigma sociale non è mai un qualcosa di bello, non solo per chi è incel ma per tante altre categorie di persone che sono stigmatizzate per altri motivi. Però capisco chi preferisce censurarsi per parlare di determinate tematiche, è una questione di tutela. Purtroppo la gente non sempre è comprensiva. Quindi capisco benissimo chi vuole censurarsi ma anche chi vuole parlare liberamente senza censurarsi, sono scelte.
In ogni caso hai ragionissima quando dici che chi non ha vissuto certe condizioni non può capirle. Me ne sono dovuto accorgere sulla mia pelle. Il bello è che le persone che non hanno vissuto determinate difficoltà che siano difficoltà o sofferenze dovute all' essere incel o altro credono che la vita di tutti debba funzionare per tutti allo stesso modo. E che se uno non riesce nella vita per forza è colpa sua. Ed è un concetto estremamente sbagliato e pericoloso da credere tanto come chi crede che non possiamo avere potere su nulla nella nostra vita. La verità sta nel mezzo. E sicuramente se una persona è rimasta più indietro rispetto alla maggioranza dei suo coetanei su determinate tappe della vita. Non è perché sempre colpa sua ed è un fallito. Ha determinate difficoltà che chi non ha vissuto e non ha mai visto non può nemmeno immaginare. Ogni vita è diversa, non è detto che se per qualcuno risolvere un suo problema sia semplice per un altro sia altrettanto semplice. Ognuno nasce in situazioni e contesti e con risorse diverse. A nessuno piace essere felice e sentirsi un fallito se una persona sembra tale od è tale a mio parere è perché per risolvere determinate difficoltà o stare sereni nonostante quelle difficoltà ci vuole tempo non è immediata la cosa. Tipo il fatto delle ragazze tantissimi ragazzi ne hanno avute e non mi sembra abbiano chissà che abilità rispetto ad altri se una persona fa fatica a trovare una partner vuol dire che per sue difficolta che siano a livello di aspetto o caratteriale fa più fatica. Perché bene o male tutti c'è la fanno a fidanzarsi non è nulla di eccezionale tanto che è un qualcosa di considerato scontato esserlo ad un certo punto della propria vita per la società. Se qualcuno non c'è la fa nonostante l'impegno. Evidente non è perché è scarso di abilità se è un qualcosa che bene o male ottengono tutti e che per tantissimi non è nemmeno da considerarsi un problema. È perché a mio parere ha altre difficoltà maggiori dietro che siano di aspetto fisico o livello psicologico.
Però sarò sincero la maggior parte degli incel che ho visto in foto e conosciuto sui social a me personalmente non sembravano brutti. Alcuni erano anche bei ragazzi. Quindi il dubbio a volte sorge anche a me che magari tanti incel sono tali perché magari per un loro vissuto abbastanza tragico hanno sviluppato pensieri disfunzionali e non hanno avuto un vissuto abbastanza sereno da potergli permettere di coltivare le prime abilità sociali con me ragazze e andando avanti con l'età se queste abilità per un motivo od un altro non si riesce a coltivarle è estremamente più difficile approcciare l'altro sesso per determinati obbiettivi. Non sto dicendo che hanno meno abilità rispetto ad altri nell' approcciare le donne ma che per un loro vissuto tragico o traumi ricevuti non hanno avuto il tempo di allenare le loro abilità nel modo corretto. Ovviamente le mie sono ipotesi solo dovute al fatto che tanti incel che ho visto in foto e sui social non sono affatto brutti. Nel senso sono normalissimi tanti di loro.
Però è verissimo che come dici tu che chi non ha vissuto determinate condizioni non può comprendere certe cose. Per questo nonostante ho visto tanti incel belli e tanti normalissimo di aspetto. Il dubbio che ci siano o che possano esserci incel che fanno fatica ad approcciare l'altro sesso perché carenti di Bell aspetto fisico mi resta sempre. Proprio perché ho visto che c'è di tutto a questo mondo, non me la sento di escludere totalmente nulla. Sicuramente più ogni incel sarà tale ognuno per diversi motivi non tutti hanno gli stessi motivi. Poi tanti ragazzi brutti o visto che comunque bene o male approcciano ma magari sono stati fortunati non so magari sono cresciuti in ambienti che gli hanno portati a fare questo. O magari non sono così brutti come si pensa. Sono veramente questioni complesse almeno per me.
A mio parere però questo fenomeno degli incel vale anche per le donne. Secondo me non lo so sono di questa ipotesi che non è un problema prettamente maschile. A mio parere ci sono tantissime donne che sono incel magari perché non particolarmente avvenenti, solo che non ne parlano. A differenza di molti uomini che ne parlano. Ma se per gli uomini dire di essere tali significa farsi deridere a mio parere per le donne, non lo so, secondo me lo è ancora di più soprattutto perché sono estremamente poche le donne che ne parlano appartamente. Le mie comunque sono solo ipotesi. Però non lo so mi sa strano il fatto che lincel sia principalmente una problematica per lo più maschile. Anche se per le donne è più facile trovare partner, secondo me sono dell'idea che anche altrettante donne come gli uomini sono tali.
Concordo su buona parte del video, soprattutto sui corsi a pagamento del tutto inutili e costosi, e anche sul guru di cui parlavate anche se alcuni suoi video dove non parla di redpill mi è piaciuto. Internet avvicina e allontana ma secondo me è un bene alla fine, perchè senza questa possibilità non mi sarei aperto cosi' tanto. Essere incel aumenta i problemi psicologici sono d'accordo su questo. Bella intervista , molto completa soprattutto.
Grazie per aver visto questo video. Sui corsi a pagamento sì penso siano una truffa più che altro per i prezzi spropositati. Però ritengo che possano aiutare determinate tipologie di persone, non tutte ma altre sì. Nel dubbio tanto vale provare se uno ci tiene molto anche se a mio parere per via dei prezzi troppo alti preferirei evitare. Per quanto riguarda me è proprio per i prezzi troppo alti che li considero una truffa. Per quanto riguarda l'intervistato no lui dice che sono una truffa a prescindere. Ma secondo me no poiché può essere utile a qualcuno imparare delle tecniche per approcciare con le ragazze soprattutto se non si possiede la benché minima esperienza.
Il tipo di cui parlavamo non si dichiara un guru per fortuna. Però secondo me dalla tipologia di modo in cui imposta i video dà incosciamente l'impressione di esserlo. E a mio parere anche se fa dei discorsi estremamente validi non sono validi per tutti. Ogni persona è diversa proprio perché ogni vita lo è. La cosa che critico dei guru in generale è che a mio parere non esistono, quindi dichiararsi guru è sbagliato a prescindere. Può fare più danni che altro. Ovviamente lo CZcamsr di cui abbiamo parlato in questo video non si dichiara guru, però a mio parere potrebbe dare l'impressione di esserlo. Secondo me poi anche credere in qualche forma di ideologia cecamente è la stessa cosa di seguire un guru:-)
Sì essere incel a mio parere può fare venire problemi psicologici a persone che magari non hanno queste tipologie di problematiche ma che semplicemente hanno difficoltà con l'altro sesso. Invece per altri che sono incel proprio per via di problematiche psicologiche essere incel è semplicemente un sintomo del loro problema psicologico oltre la solitudine ecc.
Ho guardato il video con interesse, complimenti ad entrambi per il dibattito. Purtroppo il tema incel è ancora molto oggetto di stigma sociale, poca comprensione e attenzione al fenomeno.
È sicuramente vero che l'ambiente e le esperienze negative contribuiscono a chiudersi in se stessi, mentre molti credono che il problema degli incel sia solo la paura di buttarsi.
Stranamente anche molte donne, che fanno del vittimismo il loro cavallo di battaglia, non accettano che altri siano vittime.
Mi hai fatto sorridere quando hai detto che a 28 sei indietro rispetto a certe esperienze, perché ricordo quando a 25 anni mi sentissi "vecchio" e ora che ne ho più di 40, le persone di 25 anni mi sembrano tutti bambini ahaha
Be'però non aver fatto determinate esperienze di spensieratezza che in genere si fanno in età più giovane a quasi trent'anni è normale porti malessere. Purtroppo il tempo passa indipendente dal fatto se abbiamo le capacità di corrergli dietro o meno. Il mio è più un sentirmi vecchio dal punto di vista psicologico. A mio parere l'età in parte è psicologica. Uno può sentirsi giovane a 60 anni come uno può sentirsi vecchio a 30 o addirittura a 21. La differenza tra chi si sente giovane e chi si sente vecchio a mio parere è l'aver vissuto esperienze che ci hanno fatto sentire vivi. In ogni caso, grazie mille per il tuo commento mi è piaciuto molto, è stato molto profondo. Soprattutto quando hai detto che l'incel a differenza di quello che si pensa non è tale solo perché ha paura di buttarsi ma anche per delle brutte esperienze passate. Concordo con te su questo:-)
Grazie per i complimenti comunque:-)
" mentre molti credono che il problema degli incel sia solo la paura di buttarsi" Detta così siamo tutti d'accordo. E' ovvio che per attrarre non basta semplicemente agire. Però è una condizione necessaria, sicuramente. Un problema che ho riscontrato è sicuramente quello di confrontarsi maniacalmente con gli altri, e la stessa loro teoria antropologica secondo me conferma questo mio pensiero.
Certamente se parti da una condizione svantaggiata per x motivi, bisogna comunque cominciare a fare qualcosa. Tralasciare il positivismo, che non può aiutare, perchè comunque le batoste se ti dai da fare arrivano. Le prendono anche i cosidetti "natural" (e alle volte al fronte comunque di cifre dignitose ci rimangono sotto). Tralasciare anche ogni singolo ragionamento costi benefici e ogni confronto con gli altri. Io dico sempre che quando vedi una persona aver successo in un episodio o in più episodi vedi sempre una persona che è il risultato di un lavoro, magari consapevole, che ha comunque fatto, grande o piccolo che sia.
A me dell'intervista mi è piaciuto il fatto che abbia un attimo mescolato le carte su alcuni cavalli di battaglia dei redpillati, tipo il discorso che per loro si parte sempre e solo dalla bellezza, e non ha martellato sui discorsi triti e ritriti del tipo: se sei X devi puntare a X -0.5 (anche se a un certo punto ne ha fatto uno simile, però ha alluso a un valore un po' più generale).
Non mi sono piaciuti per esempio il suo continuo dire che "ci sono studi scientifici". Questo per esperienza perchè praticamente nessuno in quelle community ha letto gli studi scientifici che citano, e quando li hanno letti li hanno manipolati per cercare maldestramente di avvalorare le loro tesi.
Comunque tornando a prima. E' ovvio che se hai un problema, o lo senti tale, le strade secondo me sono 2: o ti dai da fare proattivamente per cercare di risolverlo, proattivamente e adattivamente, o ti arrendi.
Però a quel punto diventa una scelta volontaria. Io fatico a trovare una involontarietà una volta che si ha preso conoscenza del problema. E' sicuramente un processo sicuramente snervante perchè sai da dove parti, ovvero una situazione che ti fa star male, ma non sai dove arriverai, e che comunque richiede un sacco di energie.
Per esempio (e spero di far sentire un po' meno solo il Dio fatto Uomo) anche io complici alcuni miei problemi relazionali con le altre persone, alle donne ho cominciato a pensarci piuttosto tardino.
@@ildiofattouomo sicuramente vivere la vita appieno è importante, forse fondamentale.
Ti posso assicurare però che le relazioni in sé non fanno sentire automaticamente vivi, io sono stato tanti anni in coppia con donne che non mi facevano sentire importante, perché tante coppie stanno insieme per non stare soli, perché non si trova di meglio, ecc..
L' 'unica cosa che fa sentire vivi in una relazione è amare ed essere amati.
@@Jack-zy7rd condivido perfettamente ciò che hai scritto. Per curiosità quando è che ci hai provato per la prima volta con l'altro sesso? 🙂
I miei complimenti per gli argomenti trattati nel video.
È importante parlare e parlarne di certe situazioni e dinamiche sociali attuali.
La rivoluzione sessuale ha creato questa problematica in cui abbiamo la libertà di scegliere un partner senza avere tute quelle soffocanti e castranti pressioni sociali che risalgono da retaggi antichi che purtroppo si ripercuotono oggi con il divario tra chi resta incel e in chi riesce a conquistarsi un cosiddetto posto al sole (ossia una relazione felice) per colpa dell'immaturita e insicurezze personali di affrontare da soli un mondo che di confortevole non ha moltissimo, ciò che conta è crescere a livello personale e superare le proprie ombre emotive, psicologiche e relazionali.
Grazie a te per aver guardato questo video:-)
Bell'intervista. Concordo su moltissime cose.
Grazie
Soliti discorsi, oggi giorno appunto le donne preferiscono scegliere gli uomini meglio se giovani, come al supermercato