17(23) L'Incoronazione di Poppea "Or che Seneca è morto... Adagiati, Poppea...Oblivion soave"

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 22. 08. 2024
  • 17(23) L'Incoronazione di Poppea (Claudio Monteverdi) Act II "Or che Seneca è morto... Adagiati, Poppea...Oblivion soave" Gran Teatre del Liceu - Barcelona 02/2009- Canal 33 - 31/07/2011 subtit: català- Nerone, Sarah Conolly- Poppea, Miah Persson- Arnalta/Nutrice, Dominique Visse- Seneca: Franz-Josef Selig- Ottavia, Maite Beaumont- Ottone, Jordi Domènech- Drusilla, Ruth Rosique- Valetto, William Berger- La Fortuna/Pallade/Venere: Marisa Martins- La Virtù/Damigella, Judith Van Wanroij- Amore, Olatz Saitua- Mercurio/Littore, Josep Miquel Ramón- Liberto/Soldato 1, Francisco Vas- Lucano/Soldato 2: Guy de Mey - Orquestra Barroca del Gran Teatre del Liceu- Director: Harry Bicket- Director escena: David Alden- Coproducció: Bayerische Staatsoper / Welsh National Opera

Komentáře • 3

  • @pieroF
    @pieroF Před 10 lety +1

    Bravissima!

  • @willemtates8232
    @willemtates8232 Před 4 lety

    Brava 🎼🌷🌷🌷🌷🎼

  • @vitorhaase7821
    @vitorhaase7821 Před 4 lety +1

    POPPEA
    Or che Seneca è morto,
    Amor ricorro a te,
    Guida mia speme in porto,
    Fammi sposa al mio re.
    ARNALTA
    Pur sempre sulle nozze
    Canzoneggiando vai.
    POPPEA
    Ad altro, Arnalta mia, non penso mai.
    ARNALTA
    Il più inquieto affetto
    È la pazza ambizione;
    Ma se arrivi agli scettri, e alle corone,
    Non ti scordar di me,
    Tiemmi appresso di te,
    Né ti fidar giammai di cortigiani,
    Perché in due cose sole
    Giove è reso impotente:
    Ei non può far che in Cielo entri la morte,
    Né che la fede mai si trovi in corte.
    POPPEA
    Non dubitar, che meco
    Sarai sempre la stessa,
    E non fia mai che sia
    Altra che tu la secretaria mia.
    Amor, ricorro a te,
    Guida mia speme in porto,
    Fammi sposa...
    Par che'l sonno m'alletti
    A chiuder gl'occhi alla quiete in grembo.
    Qui nel giardin, o Arnalta,
    Fammi apprestar del riposare il modo,
    Ch'alla fresc'aria addormentarmi godo.
    ARNALTA
    Udiste, ancelle, olà !
    POPPEA
    Se mi trasporta il sonno
    Oltre gli spazi usati,
    A risvegliar mi vieni,
    Né conceder l'ingresso nel giardino
    Fuor ch'a Drusilla, o ad altre confidenti.
    ARNALTA
    Adagiati, Poppea,
    Acquietati, anima mia:
    Sarai ben custodita.
    Oblivion soave
    I dolci sentimenti
    In te, figlia, addormenti.
    Posatevi occhi ladri,
    Aperti deh che fate,
    Se chiusi anco rubate ?
    Poppea, rimanti in pace;
    Luci care e gradite,
    Dormite omai dormite.
    Amanti vagheggiat'
    Il miracolo novo:
    È luminoso il dì, sì come suole,
    E pur vedete, addormentato il sole