Convegno “SSU (Sistema Informatico degli Sportelli Unici) - Semplificazione e standardizzazione"

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  • čas přidán 4. 07. 2024
  • Grazie ai fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), 324 milioni di euro, e alle competenze del Sistema camerale, a partire da Infocamere, il sogno di tutti gli imprenditori - ma anche degli altri cittadini - italiani si avvererà: avere un’unica interfaccia con la pubblica amministrazione, senza complicazioni nel reperimento della documentazione e senza avere più - come accade ancora oggi, nonostante i passi avanti compiuti - che per la stessa pratica due comuni chiedano documenti diversi. Certo, il sogno si avvererà se si riuscirà a realizzare il “Catalogo” (che un catalogo poi non è, ma una nuova architettura della Pubblica amministrazione possibile grazie all’innovazione tecnologica) e rendicontare l’intervento entro giugno 2026, come per le opere finanziate con il Pnrr.
    È, insomma, una modernizzazione senza precedenti sulla strada della semplificazione burocratica che ha un obiettivo preciso: un deciso salto di qualità dell’interoperabilità, nella standardizzazione dei processi e nella digitalizzazione dei moduli cartacei attraverso Il SSU (Sistema Informatico degli Sportelli Unici). Non a caso c’è chi parla di rivoluzione per la Pubblica amministrazione.
    Il quadro dei cambiamenti in arrivo, presenti numerosi rappresentanti dei Comuni umbri, oltre a quelli di altre amministrazioni pubbliche, è stato fatto nel convegno “SSU (Sistema Informatico degli Sportelli Unici) - Semplificazione e standardizzazione degli Sportelli Unici”, promosso da Infocamere, Unioncamere ed Ente camerale umbro e svolto a Perugia presso la Sala Polivalente della Camera di Commercio dell’Umbria.
    Le novità sono state sintetizzate nei saluti istituzionali di Federico Sisti, Segretario Generale dell’Ente camerale umbro, mentre la relazione centrale, “Il Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU)”, è stata tenuta dall’Ing. Daniele Monteforte (Infocamere). Molte le domande da parte dei presenti, in particolare dei dipendenti comunali dei municipi in cui sono attivi Suap (Sportello unico delle attività produttive) e Sue (Sportello unico dell’edilizia). Qui la dichiarazione del Dott. Federico Sisti

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