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Omlouváme se.
Fare il DOTTORATO SERVE nel 2022? (Informatica e Deep Learning)
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- čas přidán 19. 12. 2022
- Assieme a Luca Arrotta parliamo della scelta del Dottorato di Ricerca, mettendo il focus sull'esperienza di Luca come PhD in Informatica e Deep Learning ⚡️
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Ognuno ovviamente ha un'esperienza diversa. Quindi alla fine é inutile dire: ha ragione o ha torto. Ognuno descrive quello che vede e vive. Però ci sono caratteristiche comuni che sono anche ampiamente descritte in articoli scientifici. La separazione industria-accademia é una di quelle caratteristiche (e a onor del vero non solo in Italia). Ciò non toglie l'esistenza di dottorati industriali ecc. Il dottorato, come ben dice Luca, serve per imparare a fare ricerca. E quello é qualcosa che ti porterai sempre dietro. Consiglierei a tutti di fare un dottorato? Se vuoi essere professore si, ma per accedere direttamente al settore industriale credo che i master siano più veloci nel collocarti lavorativamente. Una cosa che mi ha colpito del video é il riferimento dell'essere specializzato in un argomento specifico. É una verità enorme. E da lì iniziano i problemi. Se riesci a pubblicare, se sei messo in un buon gruppo, se hai molte collaborazioni ecc hai molta fiducia in te stesso e riesci (forse) a continuare nel tuo percorso. Ma nella maggior parte dei casi non é cosí. E da lì nasce la migrazione massiva dal settore accademico a quello privato-industriale. Cmq datapizza, vi adoro! ♥
Il discorso della ricerca e insegnamento, lo capisco, ma non condivido che il dottorato sia utile solo per un percorso accademico.
Sicuramente per diventare professore è un percorso obbligato ma vi faccio un caso reale.
Nel 2007 un ingegnere della telecomunicazioni fa un dottorato di ricerca in ambito raccomandazioni video. Collabora con Telecom per lo sviluppo di un software che cataloga video in base al flusso di dati in C con librerie MatLab per le reti neurali.
Tutte cose mai viste nel percorso universitario di base. Tutto questo senza continuare nel mondo accademico.
Secondo me, se l'università ha il contatto giusto, si può sfruttare come esperienza lavorativa ma che ti lascia un attestato senza dubbio prestigioso.
Anche perché poi i lavori si pubblicano sulle riviste scientifiche, e questo rende tutti più fico
Non è del tutto vero quello che dite. Ad ingegneria a Brescia si lavora molto con le aziende del territorio oltre a fare ricerca. Esistono anche i dottorati industriali. Io ne sto facendo uno. Anche quando facevo l'assegno di ricerca oltre alla ricerca ho collaborato con un professore per risolvere un problema in un'azienda. A volte il problema è anche delle aziende che sono molto chiuse e non vogliono coinvolgere persone esterne nel risolvere i problemi. Secondo me dipende dal professore, dalla materia di ricerca e dal territorio industriale
Dove fa il dottorato Luca?
Alla Statale a Milano 💪🏽