Il cardinale Gianfranco Ravasi è senza ombra di dubbio uno dei più valenti conferenzieri esistenti al mondo ,per quello che riesco capire e dedurre io potrebe essere il più grande oggi esistente . Avete maii seguito e ascoltato gli applausi che gli vengono rivolti ? Hanno la medesima intensità lunghezza e calore degli applausi che sonorivolti a un direttore d'orchestra .La gente le persone che lo ascoltano percepiscono sin troppo bene la grandezza dell'oratoore .Eppure ad ascoltarlo sono tutt'altro che persone che praticano gli ambienti religiosi .sono molti i laici gli agnostici i presunnti atei che amano ascoltarlo. Io seguo le sue orazioni da moltissimo tempo:venti trent'anni . Monsignor Ravasi sa che ha un''orchestra da guidare. La sua parola difficilmente sbaglia rispetto a quanto gli è richiesto in ogni singolo momento del percorso oratoriale .Non è un uomo che addormenta i suoi ascoltatori , sa sin tropo bene cosa dover dire nella successione temporale del suo discorso .Non è farraginoso logorroico ripetitivo .annoiante ! È sempre in grado di tenere sveglia l'attenzione dei suoi ascoltatori. Sa quando e1 necessario dire basta per non addormentare le persone .Sa sin tropo bene he un discorso dev'essere intessuto di contenuti, non contenuti qualsiasi, ma contenuti coinvolgenti .Le sue orazioni non hanno la poc hezza di tanta letteratura d'accattto fatta di sole parole che spesso non significano nulla , una letteratuta che si siede sullle parole come da un pulpito da cui mandare messaggi spesso tra l 'indecifrabile e l 'insensato.Anche quando tratta argomenti teologici evita sempre di far pesare il rovello .logico razionale che spesso è la causa deĺla disattenzione e del'addormentamento degli ascoltatori 'anche dei più vigili quando non è ben calibrato .Oltre a ciò saben governare la barca eloquenziale arricchendola con interventi letterari e lessicali in cui evidenzia l'altissima cultura di cui è in possesso, una cu.tura utilissima atutti noi credo.Non ho infattii difficoltà a riconoscere che ho imparato tante tantissime cose da Lui . Non è ilLa Fontaine di turno né il Fedro né l'Esopo contaballe che crede di sapere a chi si rivolge ,e invece gli è poco chiaro con chi e di chi sta parlando .Monsignor Ravasi sa benissimo chi ha davanti . E soprattutto sa come evitare di stancare il suo uditorio Quand'ero più giovane sentivo qualcuno dire " Grazie Renato Zero p5er esistere ",ma io dico " Grazie cardinal Ravasi per esistere , e lunga vita e mai esausta e ancor più generosa energia . Osservo che qualcuno è dannatamente interessato a voler farmi capire che a. me piacciono molto di più le donne nude che i preti.E' verissimo.Siccomr sono uno spirito libero autenticamente e assolutamente non ho alcuna difficoltà a dire che è vero ,anz?i per quel che mi riguarda ringrazio Dio per questo grandissimo dono che ci ha fatto, convinto che poche cose a questo mondo possono farci felici come un bel corpo femminile A dire iil vero il piacere estetico e quello provocato da un corpo femminile di grande bellezza tendono ad equivalersii.Non me ne vogliano.gli psicologi e tanto meno i filosofi soprattutto il cardinal Ravasi cui esprimo il massio rispetto intendo dire che il raptus estetico e la sensazione fortissima della volulptas hkanno qualcosa in comune . Parlo soprattutto per mem ma penso che chiunque abbia provatio uno stato d'animtto similare A me pare che il rapimento estetico coinvolga sopratutto la nostra. parte cerebrale estendendosi poi alla restanti zone del corpo mentre la voluptas provoca un'accensione dell' intera massa corporea uno .scotimento una fibrillazione che si tramette poi al cervelllo Ecco perché il sentimento dell'amore ei il fatto estetico possiedono a mio modesto modo di vedere quello di uno zottico soprattutto rispetto a queste problematiche una 😮similarità.Ecco perché mi piacciono queste due realtà apparentemente così lontane tra loro.D'altra parte l'ideologia di Dante è fondata su l'amore amore spirituale che tuttavia sottintende perché non può escluderla la presenza non espressa e.taciuta dell'amore corporeo ,dono di Dio l'uno e l'altro . Dante nell'ultimo canto del Paradiso il XXXIII stesso in cui è ammesso alla visione divina nel rivolgersi alla Vergine si richiamo ai versi d' esordio del De Rer.um Natura di 29:52 Lucrezio "" Aeneadum genitrix hominum divomque voluptas ,alma mater. L'osservazione critica è stata fatta da Erich Auerbach e ripresa da Enrico Malato ,attuale direttore degli studi danteschi in Italia😮 28:0828:08. 28:08Lucrrezio si rivolge a Venere,Dante alla Madonna. 33:48 .Si tratta di una considerazione che riguarda la struttura oratoria dei due testi non il contenuto anche perché Dante non poteva cooscere Lucrezio in quanto ai suoi tempi il De Rerum non era ancora stato ritrovato . Si tratta di una coincidenza che riguarda la struttura. Oratoriale dei due testi ,cioè le regole della retorica che erano le stesse co osciute da Lucrezio .È ovvio che il contenuto della preghiera dantesca alla Vergine non ha nulla a che vedere. con il contenuto dell'esordio del De rerum natura ..
Volevo dire a,jDu Fer che è nelle mie intenzioni abbonarmi a Google.Questa mattina dovevo recarmi in banca a ritirare una carta di credito per il solo Internet.Ma pioveva e sono reduce da due mesi di ospedale,in cui mi è stata praticata una protesi al ginocchio nonché delle cure al cuore e ai polmoni.Ritornero' domani se non pioverà ; dopo di che provvederò senz'altro a questi doveri cui non posso mancare per l' aiuto che Google mi dà ' nel sopravvivere 39:31
Grazie
non si ama ciò che non si conosce . Ravasi illustra, rende chiaro la vera essenza del Cristianesimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il cardinale Gianfranco Ravasi è senza ombra di dubbio uno dei più valenti conferenzieri esistenti al mondo ,per quello che riesco capire e dedurre io potrebe essere il più grande oggi esistente . Avete maii seguito e ascoltato gli applausi che gli vengono rivolti ? Hanno la medesima intensità lunghezza e calore degli applausi che sonorivolti a un direttore d'orchestra .La gente le persone che lo ascoltano percepiscono sin troppo bene la grandezza dell'oratoore .Eppure ad ascoltarlo sono tutt'altro che persone che praticano gli ambienti religiosi .sono molti i laici gli agnostici i presunnti atei che amano ascoltarlo. Io seguo le sue orazioni da moltissimo tempo:venti trent'anni . Monsignor Ravasi sa che ha un''orchestra da guidare. La sua parola difficilmente sbaglia rispetto a quanto gli è richiesto in ogni singolo momento del percorso oratoriale .Non è un uomo che addormenta i suoi ascoltatori , sa sin tropo bene cosa dover dire nella successione temporale del suo discorso .Non è farraginoso logorroico ripetitivo .annoiante ! È sempre in grado di tenere sveglia l'attenzione dei suoi ascoltatori. Sa quando e1 necessario dire basta per non addormentare le persone .Sa sin tropo bene he un discorso dev'essere intessuto di contenuti, non contenuti qualsiasi, ma contenuti coinvolgenti .Le sue orazioni non hanno la poc hezza di tanta letteratura d'accattto fatta di sole parole che spesso non significano nulla , una letteratuta che si siede sullle parole come da un pulpito da cui mandare messaggi spesso tra l 'indecifrabile e l 'insensato.Anche quando tratta argomenti teologici evita sempre di far pesare il rovello .logico razionale che spesso è la causa deĺla disattenzione e del'addormentamento degli ascoltatori 'anche dei più vigili quando non è ben calibrato .Oltre a ciò saben governare la barca eloquenziale arricchendola con interventi letterari e lessicali in cui evidenzia l'altissima cultura di cui è in possesso, una cu.tura utilissima atutti noi credo.Non ho infattii difficoltà a riconoscere che ho imparato tante tantissime cose da Lui . Non è ilLa Fontaine di turno né il Fedro né l'Esopo contaballe che crede di sapere a chi si rivolge ,e invece gli è poco chiaro con chi e di chi sta parlando .Monsignor Ravasi sa benissimo chi ha davanti . E soprattutto sa come evitare di stancare il suo uditorio Quand'ero più giovane sentivo qualcuno dire " Grazie Renato Zero p5er esistere ",ma io dico " Grazie cardinal Ravasi per esistere , e lunga vita e mai esausta e ancor più generosa energia .
Osservo che qualcuno è dannatamente interessato a voler farmi capire che a. me piacciono molto di più le donne nude che i preti.E' verissimo.Siccomr sono uno spirito libero autenticamente e assolutamente non ho alcuna difficoltà a dire che è vero ,anz?i per quel che mi riguarda ringrazio Dio per questo grandissimo dono che ci ha fatto, convinto che poche cose a questo mondo possono farci felici come un bel corpo femminile A dire iil vero il piacere estetico e quello provocato da un corpo femminile di grande bellezza tendono ad equivalersii.Non me ne vogliano.gli psicologi e tanto meno i filosofi soprattutto il cardinal Ravasi cui esprimo il massio rispetto intendo dire che il raptus estetico e la sensazione fortissima della volulptas hkanno qualcosa in comune . Parlo soprattutto per mem ma penso che chiunque abbia provatio uno stato d'animtto similare A me pare che il rapimento estetico coinvolga sopratutto la nostra. parte cerebrale estendendosi poi alla restanti zone del corpo mentre la voluptas provoca un'accensione dell' intera massa corporea uno .scotimento una fibrillazione che si tramette poi al cervelllo Ecco perché il sentimento dell'amore ei il fatto estetico possiedono a mio modesto modo di vedere quello di uno zottico soprattutto rispetto a queste problematiche una 😮similarità.Ecco perché mi piacciono queste due realtà apparentemente così lontane tra loro.D'altra parte l'ideologia di Dante è fondata su l'amore amore spirituale che tuttavia sottintende perché non può escluderla la presenza non espressa e.taciuta dell'amore corporeo ,dono di Dio l'uno e l'altro . Dante nell'ultimo canto del Paradiso il XXXIII stesso in cui è ammesso alla visione divina nel rivolgersi alla Vergine si richiamo ai versi d' esordio del De Rer.um Natura di 29:52 Lucrezio "" Aeneadum genitrix hominum divomque voluptas ,alma mater. L'osservazione critica è stata fatta da Erich Auerbach e ripresa da Enrico Malato ,attuale direttore degli studi danteschi in Italia😮 28:08 28:08. 28:08Lucrrezio si rivolge a Venere,Dante alla Madonna. 33:48 .Si tratta di una considerazione che riguarda la struttura oratoria dei due testi non il contenuto anche perché Dante non poteva cooscere Lucrezio in quanto ai suoi tempi il De Rerum non era ancora stato ritrovato . Si tratta di una coincidenza che riguarda la struttura. Oratoriale dei due testi ,cioè le regole della retorica che erano le stesse co osciute da Lucrezio .È ovvio che il contenuto della preghiera dantesca alla Vergine non ha nulla a che vedere. con il contenuto dell'esordio del De rerum natura ..
Volevo dire a,jDu Fer che è nelle mie intenzioni abbonarmi a Google.Questa mattina dovevo recarmi in banca a ritirare una carta di credito per il solo Internet.Ma pioveva e sono reduce da due mesi di ospedale,in cui mi è stata praticata una protesi al ginocchio nonché delle cure al cuore e ai polmoni.Ritornero' domani se non pioverà ; dopo di che provvederò senz'altro a questi doveri cui non posso mancare per l' aiuto che Google mi dà ' nel sopravvivere 39:31
considerato che sono una persona di ottanta due anni.
Amen
Qual è l immagine di cui parla sua eminenza?
Sembra scritta singolarmente. A ognuno di noi...