The film that changed cinema: OPEN CITY [ENG SUBS]
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- čas přidán 6. 03. 2021
- Open City (IT 1945)
Directed by Roberto Rossellini
Story: Sergio Amidei, Alberto Consiglio
Screenplay: Sergio Amidei, Federico Fellini, Ferruccio Disnan, Celeste Negarville, Roberto Rossellini
Cinematography: Ubaldo Arata
Editing: Eraldo Da Roma
Music: Renzo Rossellini
Special effects: Luca Morini
Art Direction: Rosario Megna
Cast: Aldo Fabrizi, Anna Magnani, Marcello Pagliero, Maria Michi, Francesco Grandjacquet, Harry Feist, Vito Annichiarico, Carla Rovere, Nando Bruno, Eduardo Passarelli, Turi Pandolfini, Joop van Hulzen, Carlo Sindici, Alberto Tavazzi, Amalia Pellegrini
Produced by: Excelsa Film
Release date: Sept. 27th, 1945
***WARNING: SPOILERS***
Quando guardo questi film penso ai miei nonni e piango sempre.Sei bravissimo.
Un film che si vorrebbe rivedere molte volte, ma fa troppo male... per poi rendersi conto che non è necessario, perché dopo la prima volta ogni scena rimane indelebile per sempre
Grazie per le tue preziose condivisioni! Un'analisi del film completa: documentata, ricca di aneddoti, dati e precizioni storiche. Bravo! Questo e' servizio publico e arrichimento culturale. La Rai dovrebbe prenderti a lavorare o colavorare con te. Questo fa bene al paese.
Ahahah ti ringrazio :)
@@classicidelcinema sorry!! Non capisco il Hahaha?
Mi ha fatto ridere il riferimento alla Rai... sei molto gentile, ma mi pare un po' esagerato ;)
czcams.com/video/nPbRRDqytT8/video.html
@@classicidelcinema Nono ci sta, la forma e i modi con cui esponi i contenuti è di altissimo livello
Grazie, grazie veramente:questo film che guardavo sempre con mio padre da bambina... Mi ha cambiato. E mi ha fatto amare il cinema.... Quello vero.
Che film meraviglioso! Indimenticabile!
Video splendido e ben approfondito, non mollare i contenuti del canale sono davvero qualitativi 🙏🙏
Complimenti! Ottimo commento mi è stato molto utile per un esame di storia del cinema. ❤️
Grazie Chiara
Complimenti!!!
La Ringrazio Per Tutto!!!
Grazie a te dei complimenti
Grazie
Ho visto questo film poche settimane fa per la prima volta, grazie al suo approfondimento ho capito ulteriormente la grandezza di questo film. Davvero splendido, uno dei finali più belli mai visti. Grazie! Alessio
Mi fa molto piacere, grazie e benvenuto
Ringrazio di nuovo per la sua professionalita' che poco, pero' poco appare
Grazie Ornella, purtroppo al momento non posso farci nulla, ho troppi impegni a parte il canale.
Grandissimo review! Thanks for the detailed historical insight.
You're welcome!
Molto bravo , grazie 😊
ottimo lavoro, mai prolisso e molto approfondito!
Grazie e benvenuta!
Amo il cinema classico e questo canale era ciò che aspettavo! Davvero immensi complimenti per la preparazione e l'eloquio!
Ti ringrazio molto. Benvenuto!
@@classicidelcinema ho seguito questo video con emozione, lei sa come appassionare al racconto con un linguaggio semplice ma efficace, dote rara che hanno soltanto le persone molto preparate. Solo una domanda, ma lei, come si chiama?
@@silviagargano791 Grazie dei complimenti, Silvia. Il nome è Andrea, il cognome non è importante, non sono un critico di professione, non ho scritto libri o articoli. In questi video preferisco mettere in primo piano i film di cui parlo e non la mia persona.
@@classicidelcinema caso unico nel web!!! Allora complimenti anche per l'umiltà.
Complimenti per la competenza, la profondità di analisi, l'interesse dei temi trattati e la semplicità di linguaggio. Sarà sicuramente una fonte importante per le mie riflessioni personali a seguito della prossima visione di questo capolavoro. Iscrizione e interesse praticamente obbligatoria. Semplicemente grazie
Grazie
Mi ha sempre affascinato tutta la parte conclusiva, dell'arresto di Don Pietro e i suoi due compagni alla fine.
La tortura di Ferraris ad esempio è girata magistralmente: Rossellini non fa vedere quasi nulla (praticamente solo la scena della fiamma ossidrica, che dura non più di tre secondi) ma si capisce tutto quello che accade dalle sole urla: all'inizio i gemiti soffocati da uno straccio (tenaglie), poi grida brevi, secche (scudiscio), infine uno strillo acutissimo e agghiacciante (l'estirpazione di un'unghia, di cui si vede solo il gesto iniziale).
Gli "effetti speciali" (i segni delle torture sul volto e il corpo di Pagliero) sono di un realismo sorprendente, anche se ovviamente il bianco e nero aiuta a dissimulare gli artifici.
Anche i dialoghi di questa parte, che secondo alcuni sarebbero retorici, sono calibrati perfettamente a mio avviso. E i personaggi ben sbozzati. Ad esempio il nazista Hartmann, assalito da un sussulto di obiettività e autocritica quando ubriaco, ma che "torna in sè" ritrovando la sua arroganza nella fucilazione finale.
Grazie Luca, sottoscrivo le tue parole.
@@classicidelcinema
In questa parte del film ci sono alcuni secondi di dialogo fra Don Pietro e Bergmann che sono tagliati nella maggioranza delle copie circolanti del film, indebolendo la sequenza. Non ne conosco il motivo. È la parte riportata in maiuscolo nel seguito, non so se l'hai mai sentita. (I due parlano di Ferraris). « Ah, sì? E allora vi dirò io chi è quest’uomo... È un sovversivo, UN UOMO CHE HA COMBATTUTO CON I ROSSI IN SPAGNA. È UN UOMO CHE HA DEDICATO LA SUA VITA A COMBATTERE LA SOCIETÀ, LA RELIGIONE, un senza Dio, un vostro nemico!». - Don Pietro: «Io sono un sacerdote cattolico,...»
Io me ne sono accorto per caso, guardando il film su un canale privato, in una versione nella quale il brano non era censurato.
@@Luca-tp9np Caro Luca, interessantissimo quanto scrivi. Sono andato a controllare la sceneggiatura e quella parte manca anche là. Io non credo di avere mai trovato la versione completa. Non credo ci sia nemmeno qualche edizione home video che la comprenda. Sarebbe fantastico poter recuperare quella copia, chissà com'è arrivata fino a una tv privata.
Scoperto per caso il canale, le faccio i migliori complimenti Sarebbe bellissimo sentirla parlare di Germi e di Amici miei.
Molte grazie. Ho parlato di Divorzio all'italiana e parlerò in futuro di Amici miei e di Germi.
❤@@classicidelcinema
che racconto incredibile
commento sublime. Complimenti!
Grazie Fabio
Merveilleux récit. Merci. Vous décrivez les conditions de tournage de mes débuts dans le cinéma lorsque en 1975 j'ai rencontré Jean-Jacques Rousseau. On tournait principalement près de Charleroi avec des accents bien marqués et très différents. Par manque de moyens financiers on tournait avec de la péllicule N.B. 16 mm REVERSAL souvent périmée sans enregistreur sonore et sans clap. On faisait jouer trois fois chaque scène en les filmant mais à l'insu des protagonistes la caméra ne tournait qu'au deuxième essai. Jean-Jacques avait aménagé son grenier en studio où on reproduisait les dialogues et les sons qu'il enregistrait directement sur la bande magnétique du film par l'intermédiaire de son projecteur Bolex. L'éclairage était fourni par un Kremer et une lampe de spéléo à carbure. Jean-Jacques se définissait cinéaste néoréaliste italien et citait souvent "Le voleur de bicyclette". Ses acteurs étaient des personnes de la rue parfois récupérées au dernier moment. Ce n'est qu'en 1978 que l'on a acheté en se cotisant un enregistreur Uher et que j'ai fabriqué son premier travelling sur rails. Jusqu'à la mort de mon ami, j'ai collaboré à la réalisation de la plupart de ses films et construit ses décors et accessoires dont la bombe d'Hiroshima en grandeur nature. Per evitare nuovi eventuali commenti offensivi per il mio cattivo italiano ho scritto in francese la mia madrelingua. Saluti a tutti gli appassionati di cinema. Franco Romanelli.
Grazie del commento e dell'interessante testimonianza.
Sempre un piacere ascoltarti, spero che questo canale (uno dei tre che seguo) decolli. Secondo me sarebbe interessantissimo anche per molti stranieri appasionati di cinema italiano.
Quando ti riferisci ai precursori del neorealismo, al minuto 7:45, stai pensando a Blasetti, Visconti etc, oppure a registi francesi?
Ciao, mi riferisco a tutti quelli che citi più De Robertis naturalmente, fondamentale per la formazione di Rossellini. Credo che senza Renoir, Carné ecc. non ci sarebbe stato il neorealismo italiano, quindi importantissimi anche i francesi
@@classicidelcinema Grazie. Quindi consiglieresti di guardare 'Uomini sul fondo'? (considerando che reperirlo comporta qualche seccatura)
@@mauromariani1712 Sicuramente
Bellissima spiegazione
Grazie!
Che dire sempre un piacere ascoltarti e sentire l'arte che racconta la storia.
Secondo me nei periodi in cui si soffre di più nascono le opere più belle, quei nastri di pellicola che parlano di emozioni e sofferenza; dimmi cosa ne pensi in merito a questo e grazie del video
Ciao Manuel, penso che sia verissimo, ma deve esserci un insieme di condizioni per portare alla realizzazione di capolavori come questo. Anche adesso il mondo sta vivendo un periodo tragico, ma se guardi cosa è stato realizzato finora sul tema trovi solo delle vaccate innominabili
@@classicidelcinema magari tra qualche anno arriverà qualcosa di meritevole che parlerà delle nostre di sofferenze, ma per il momento continuiamo a vivere questo periodo come la nostra nuova normalità.
forse un giorno finirà
@@manuelpaolucci2729 Temo che sia così in ogni epoca.
❤❤❤❤
Ringraziarla per il commento di qualita', c'e' chi lo ha gia', fatto meglio fi me; ma vorrei, personalmente, esprimere un grazie per commentare con voce pacata e non a "manetta", come accade sempre piu' spesso
Dai volti, il senso🙏
Bello ma troppi spoiler 😂
Grazie Gabriele, questo canale è per chi ha già visto i film, come tutti i video di recensione e analisi