C'erano Vichinghi di colore?
Vložit
- čas přidán 3. 07. 2024
- La realtà vichinga era sicuramente molto più eterogenea di quanto si potrebbe pensare, ma possiamo immaginare che vi fossero anche vichinghi di colore?
Una nota serie TV Netflix ha riacceso nuovamente un dibattito che è sorprendentemente ciclico, e che poggia sull’interpretazione di alcuni passi delle saghe islandesi e delle cronache irlandesi.
Analizzando in maniera puntuale le fonti letterarie e incrociandole col dato etnografico si arriva a scoprire una mondo norreno variegato, che effettivamente annovera personaggi di spicco dal retaggio multietnico, anche se non esattamente quello desiderato da una certa vulgata contemporanea...
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C'ERANO VICHINGHI DI COLORE?
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00:00 - Introduzione
01:47 - Chi erano i Vichinghi?
02:58 - Stranieri bianchi e neri
05:09 - Stranieri vecchi e nuovi
06:56 - Sangue di Troll
08:32 - Pelle di Morte
10:10 - I Blámenn
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A cura di Gioal Canestrelli
Istituto di Archeologia Sperimentale "Fianna ap Palug" di Verona
Montaggio di Angela Ruggero
Oh, finalmente. Grande davvero!
Per fortuna che c'è qualcuno che fa da un lato corretta informazione senza cadere vittima della propaganda afrocentrista woke, dall'altro lato non alimenta il razzismo fascio suprematista. Bravo, bravo, bravo.
Una domanda... ho trovato risposte generiche in merito.
Perchè Ivar figlio di Ragnar era chiamato "senza ossa"? C'è chi dice che era impotente, chi disabile, chi codardo... si ha una risposta accademica?
Grazie!
Su Ivar non c'è accordo nemmeno tra gli studiosi, e le spiegazioni offerte sono molteplici.
Personalmente, visto che Ivar è descritto come un guerriero particolarmente feroce, l'ipotesi dell'osteogenesi imperfetta non mi ha mai convinto.
Bisogna considerare che l'epica norrena è infarcita di "kennings", una sorta di metafore.: Il braccio è "il monte del falco" (perché in falconeria il falco si appollaia sul braccio), il sangue "la rugiada della guerra", e queste sono le kennings più semplici.
Ve ne sono alcune che sono difficili da sciogliere perché fanno riferimento a collegamenti elementari per i Norreni ma per noi decisamente non immediate.
Ad esempio una kenning per "oro" è "seme della valle del fiume Fyri", perché in una saga i protagonisti inseguiti dai nemici lungo quella valle, per rallentare gli inseguitori gettarono monete d'oro alle loro spalle, ed è evidente che per sciogliere questa kenning bisogna necessariamente conoscere la saga specifica.
Quindi chissà: "Senza Ossa" poteva veramente rispondere a una rosa infinita di significati non necessariamente letterali.
Propaganda afro centrista woke jagahagahahhahahaha
Il problema è che più fanno così più il razzismo lo alimentano..fanno proprio girare le palle
@@Evropantiqva sicuro era impotente
@@dannyjones9580 si dice abbia avuto 2 figli signori d'Irlanda ma ma ci andrei con i piedi di piombo. L'unica cosa scioccante fu la sceneggiata napoletana di Guglielmo il conquistatore sulla tomba di Ivar che distrusse i resti e li bruciò poi conquistò tutta l'Inghilterra e si sa estinzione dei sassoni
Aspetto il giorno in cui ci sarà l'adattamento netflix della Caduta di Hitler con will smith nel ruolo del fürer..
HO già detto garbatamente la mia tempo fa. Ma il problema di base è uno solo: il Politicamente Corretto si è trasformato nel Politicamente Cretino. Avete visto l'Achille di colore in una serie Netflix sulla Guerra di Troia? Eppure Omero scrive chiaramente un Biondo Pelide Achille..... Buona giornata a tutti!
Giustissimo, ma perché allora non trasformare Re Serse della dinastia Achemenide in uno sbarbato gigante a metà strada tra una drag-queen ed uno skin o dei guerrieri antico-persiani in talebani o samurai??? Ah, scusatemi: quei somaro del regista Zack Snyder lo ha già perpetrato ("300")!
Solo che xanthòs e xoutòs nel linguaggio della classicità ellena non significa necessariamente "biondo" ma indica la qualità della luce, i colori splendenti, l'illuminazione in opposizione all'opacità. Gli elleni avevano un sistema di valutazione dei colori differente dal nostro.
Se volessero promuovere la cultura black, basterebbe fare una serie TV sugli Yoruba, sui Wolof, sugli Ashanti etc; popoli con un sacco di storia, volendo. Non capisco perché non lo facciano... sarebbe interessante e meno storicamente forzato.
Semplicemente perché una serie ambientata nell'antica Africa sub-sahariana non diventerebbe popolare quanto una riguardante i vichinghi. O quantomeno le produzioni la vedono così e non se la sentono di rischiare un capitale per provarlo.
@@Lorscia interessante. Questo significa che il pubblico occidentale (o in questo caso sarebbe più corretto dire statunitense) vuole “rivedersi” nelle gesta del propio passato. Un po’ come se agli italiani piacesse “rivedersi” in serie TV sui romani. Il che la direbbe lunga su cosa cerchiamo (più o meno consciamente) quando cerchiamo intrattenimento...
Anni fa fu prodotta una serie televisiva, mi pare inglese, su Shaka Zulu, ed ebbe molto successo.
Da ragazzino uno dei miei idoli era Shaka della miniserie su italia 7
@@fabianofonda6758 c e completa su youtube
Il miglior canale di storia che si può trovare in rete
Grazie!
Come sempre puntuale, complimenti. Apprezzo particolarmente come da domande ovvie derivate dalla follia dell'intrattenimento moderno lei riesca a proporre un discorso storico che non solo sfata il mito ma permette anche di scoprire dettagli normalmente sconosciuti ai più. Bravo!
Grazie!
Vikings: Franchi del IX secolo, rigorosamente con la tutina blue, con la BALESTRA! Complimenti per questo super video. Hai dimostrato come il Politicamente Corretto possa distorcere la realtà storica: per questa ragione personalmente credo che oggi si possa parlare di una Ideologia del politicamente corretto. Detto ciò, sarebbe interessante un tuo commento sulla serie di Vikings: onestamente qualche errore lo trovato ma non essendo un esperto del settore credo che molte cose le ho perse. Complimenti ancora e grazie per questo video!
Non è che il "politicamente corretto" può distorcere la realtà, lo fa! È stato inventato per questo. Le parole sono diventate cose spaventose, la minoranza più importante della maggioranza e la storia si deve piegare fino a diventare un pessimo racconto fantasy.
Beh i tempi sono maturi per fare interpretare martin luther king da un anglosassone fenotipicamente nordico.Vogliamo anche un wakanda multietnico
Non mi pare che ci sia mancanza di attori bianchi cristiani e anglosassoni
Dobbiamo ridere?
Lo stesso ho pensato anch'io, un po' di tempo fa. Mi piacerebbe fosse Chris Evans il nuovo black panther, se non fosse già Capitan America 😅. Mai vista la finta locandina del film "Obama" con Ryan Gosling? Leggendaria🤣
potrebbero fare un remake di "Radici" con attori caucasici nel ruolo di schiavi?! mmmmm no no non credo che funzionerebbe!🤣🤣🤣
@@dani.lepore9410 neanche subsahariani
Applauso, come al solito chiaro ed esaustivo, senza problemi a dire le cose come stanno partendo dalle fonti, sempre un gran piacere imparare da questo canale!
Non sono molti i non specialisti che parlano di antichità germaniche in modo impeccabile, anche se va detto che ormai siamo "viziati" dalla qualità tipica del canale.
L'unico appunto è il fugace riferimento al concetto di "uralo-altaico" che è ormai screditato anche se è stato molto in voga nei decenni passati.
In ogni caso complimenti, ancora una volta.
L'afrocentrismo sta diventando un vero problema perché si sta insinuando anche in ambito accademico.
Il fatto che non si possa negare in termini assoluti che africani subsahariani abbiano vissuto in certi luoghi ed epoche - e qualunque ricercatore serio non lo negherà perché non è scientificamente possibile farlo - ha portato a una pericolosa deriva per cui si fanno affermazioni basate sul nulla e si accusa di razzismo chiunque faccia notare come la cosa resti comunque improbabile.
Il secondo elemento è che si cerca di attribuire un ruolo agli africani subsahariani (ma quali poi? non stiamo parlando di una popolazione omogenea) in tempi e luoghi in cui non he hanno avuto alcuno e non si fa invece la cosa più sensata, ovvero ricercare la storia del continente africano e l'interazione fra le numerosissime e diversissime popolazioni africane e le zone d'influnza più ovvie come il Medio Oriente, l'Oceano Indiano e, molto più tardi, il Sudamerica.
Perchè con una serie sul regno del Bunyoro I direttori a capo del marketing sarebbero poco contenti.
Grazie mille!
Quando ha modo può approfondire qui la questione relativa al disuso di "Uralo-altaico"?
La mia dimestichezza con l'ambito antropologico non è aggiornatissima... Ad oggi come viene indicata la categoria, oppure in che realtà è stata scomposta?
Grazie in anticipo!
@@Evropantiqva in realtà il concetto di uralo altaico è prevalentemente linguistico ed è un problema doppio perché sia il concetto di uralo-altaico, sia il concetto di altaico sono ormai contestati.
Si tratta una discussione articolata che va avanti da parecchi decenni (la bibliografia è sterminata). Ammetto senza falso pudore di non essere esperto e di non avere esaminato la questione direttamente ma di riferire quanto letto nei miei testi di linguistica storica.
Per quel che riguarda l'argomento del video, esaminando la distribuzione geografica attuale e ricostruita delle lingue, le popolazioni in questione erano quelle uraliche, probabilmente finni, sami e samoyedi.
La famiglia uralica esiste e non è discussa: i membri più noti sono l'ungherese e il finlandese ma esistono (esistevano) una miriade di altre lingue oggi poco note perché parlate da pochi.
Molte lingue dell'Asia centrale hanno caratteristiche grammaticali simili che oggi vengono attribuite a contatto ma che molti, soprattutto in passato, hanno voluto leggere come parentela.
Si è cercato di provare una parentela fra le lingue turciche e quelle mongoliche - che effettivamente hanno strutture grammaticali per certi versi molto affini - buttando spesso nel mazzo anche coreano e giapponese.
La teoria, oltre che sulle somiglianze, è basata anche sulla prossimità geografica. La Urheimat delle lingue turciche è infatti ricostruita in un'area adiacente a quella delle lingue mongoliche.
Sempre basandosi sulle somiglianze strutturali, si è poi proposta una macrofamiglia uralico-altaica che vorrebbe un antenato comune per i tre gruppi (e per il giapponese e il coreano).
Sulla base dei dati disponibili a oggi, le famiglie date come esistenti sono quella uralica, quella turcica e quella mongolica (giapponese e coreano restano non chiariti).
Qualunque ulteriore raggruppamento è considerato non provato.
Non sono al corrente se siano state effettuate ricerche genetiche. I due gruppi (uralico e mongolico) però appaiono distribuiti su due diverse aree climatiche e, basandosi esclusivamente sulle foto, appaiono fisicamente molto distinti.
Qui però alzo le mani e ammetto che dovrei approfondire.
@@idraote grazie.
Credi che tra gruppo ugrofinnico e samoiedo vi sia una cesura, anche se effettivamente entrambe sono da definirsi lingue uraliche.
Non mi sono espresso benissimo nel filmato.
Mi fa venire in mente i mezzi troll del lontano Harad. Complimenti per l'intervento, veramente eccezionale. E complimenti per la pronuncia del germanico settentrionale!
Da storico è un piacere vedere questo livello di divulgazione e capacità di esposizione. Complimenti vivissimi!
grazie!
Veramente eccezionale ! Come sempre rimango ammaliato dal Suo modo di raccontare la Storia. Grazie infinite!!
Sempre eccezionale! Quello che mi chiedo è: ma con tutte le storie che ci si può inventare con entie miste, proprio coi vichinghi bisogna paciugare? Dalla repubblica al tardo impero romano, le mille e una notte e perché no, ripescare il mondo egiziano o l'impero ottomano, il mediterraneo è pieno di possibilità da questo punto di vista. Bho gli yankee mi sembra facciano sempre il solito panino con dentro di tutto.
Perché si fanno soldi a palate... Ora come ora ti basta dire vichinghi e hai già un enorme seguito assicurato 😄
@@claudiobernardi3002🤣🤣🤣 il nuovo singolo in cima alle classifiche sarà "everybody wants to be a viking, raping and looting around the world" oppure "we are the world, we are the vikings"
Mi pare che il video chiarisca fin dal principio che il contesto vichingo era effettivamente misto dal punto di vista etnico.
Piuttosto è molto difficile (seppur non completamente impossibile) che vi fossero personaggi di etnia mista africana, mentre sarebbe stato possibile inserirne di etnia mista norrena e sami/lappone in quanto questi sono attestati dalle fonti, per quanto restino talmente rari da meritare appellativi particolari, o caratteristiche 'fatate'.
@@Astranea
Ancora non ho ascoltato il video ma credo(anzi sono sicuro)che, in riguardo ai norreni, per civiltà mista si intenda un misto delle popolazioni che orbitavano in quella area geografica, pertanto i "diversamente bianchi" non sono contemplati e non si può addurre nessuna spiegazione plausibile/credibile, per giustificare la loro presenza all'interno di quei popoli.
Ovviamente, la cosa può essere spiegata(ma non giustificata)solo per l'esigenza di assecondare il, grottesco, politicamente corretto(che però, oggettivamente, sta andando troppo oltre. Il troppo storpia ed il "troppo" è stato superato da un pezzo
Cit: "Ogni limite ha una pazienza" ed entrambe sono state superate da un bel po di tempo".
Serenità.
@@antoniopalumbo7326 allora ti consiglio di guardare il video! Io ho trovato molto interessante, specialmente la parte relativa agli esempi di ‘pelle di morte’ riportati dalle saghe!
E' sempre un piacere ascoltare tanta competenza , ammetto che quando ho un dubbio scorro la lista dei tuoi video!
che bel video, con tante fonti ben esposte, davvero chiaro! Non ti conoscevo, se tutti i video sono cosi, è stata una bella fortuna essermi imbattuto in tuo video! Ancora complimenti e in bocca al lupo.
Grazie!
Stupendo capillare e coinvolgente come sempre!!!
Il suo è tra i migliori canali CZcams in assoluto, la prego torni appena possibile a raccontarci dei vari popoli italici.
Gioal, come sempre complimenti. Purtroppo viviamo in un’epoca in cui è giustificato inserire personaggi come la Regina vichinga di colore (o Anna Bolena, o Achille o…) ma è considerato scandaloso scegliere Gal Gadot per interpretare Cleopatra perché “per la regina d’Egitto doveva essere scelta un’attrice di origini Africane!!1!1!”. Ecco, un video sul Cleopatra e se fosse effettivamente di pura discendenze Greco-Macedone o discendenza mista (Greco-Persiana mi sembra, ma forse mi sbaglio) sarebbe davvero interessante data anche la storia familiare piuttosto intricata.
Sono d'accordo,comunque penso che Cleopatra fosse di discendenza greco/macedone e non greco/persiana dato che I macedoni e i greci soprattutto erano restii al matrimonio misto ed ai tentativi di inclusione di Alessandro il grande. Saluti.
Era tolemaica quindi grecomacedone
@@centvriovii8355 Considerando anche che la Dinastia Tolemaica era gli Asburgo dell'Epoca, che fosse stata di pelle/etnia subsahariana è poco probabile.
@@toni2296 oltretutto
@@toni2296 direi quasi impossibile.
Video molto interessante, come sempre 👏🏻
Ho trovato questo canale da poco e mi sto veramente appassionando, complimenti! Questo video mi ha fatto subito venire in mente l'enorme sforzo filologico fatto per The Northman di Robert Eggers, che consiglio a chiunque visto ch'è meraviglioso e ancora in qualche cinema.
The Northman è una pellicola magnifica, e anche se non è esente da qualche errore infinitesimale, storicamente è molto accurata.
@@Evropantiqva ci piacerebbe una sua recensione e approfondimento professore!!
Ottimo video, come al solito
Ottimo lavoro ! Come sempre !
un applauso! racconti sempre corretti e approfonditi spiegati in maniera sublime, coraggio di affrontare argomenti controversi che portano spesso a commenti insensati di persone con una conoscenza storica solo ideologica e non reale, dopo questo splendido video mi aspetto insulti da africani a dar manforte a slavi e albanesi
E' sempre un piacere ascoltare le sue lezioni:
Sei sempre chiaro e puntualissimo, davvero un bel video!
Bellissimo video come sempre.
Nelle saghe peraltro i personaggi scuri di capelli o di carnagione (come Egill Skallagrímsson o Grettir Ásmundarson) sono spesso associati a un aspetto sgradevole e a un carattere turbolento/difficile in contrapposizione all' "uomo ideale" norreno (come Kjartan Ólafsson, peraltro mezzo irlandese...) che ovviamente doveva essere alto, bello e biondo. In altri casi, come detto nel video, la pelle "hel-blár" (rendibile con "blu-morte"), è associata ai draugr, essendo tipica dei morti affogati e dei cadaveri in necrosi.
Uno dei Canali di natura Storica Culturale più interessante su CZcams. Ogni puntata viene estremamente dettagliata ma allo stesso chiara in ogni approfondimento.
Grazie!
Complimenti per la competenza e la capacità di analisi 👋👏👍💪
Grazie Gioal per aver raccolto tutte queste informazioni e curiosità in maniera così meticolosa. Bisogna dire che ormai il politically correct ha stravolto la coerenza storica...
Beh allora i tempi sono maturi per far interpretare Nelson Mandela a Clint Eastwood 😉
Sig. Claudio, lei è stato fin troppo gentile ed educato perché il "politicamente corretto" ha stravolto non solo la coerenza storica ma ben altro(che lascio alla sua fantasia).
Non se ne può, veramente, più.
@@roccopolimena5207
All'inverso non si potrebbe fare.
Immagini le polemiche(e forse ben di peggio)che una scelta simile potrebbe provocare.
Serenità
@@antoniopalumbo7326 lo so bene, la mia era una battuta/provocazione
Certo che mi è piaciuto, bravo! Suppongo che ci sia parecchio lavoro di ricerca per video del genere
bellissimo video come al solito
Si potrebbero raccontare storie interessantissime autoctone dell' Africa Nera ... e senza inventarsi né Zamunda né Wakanda, intendo !
Video eccellente.
Quel che mi lascia più esterrefatto di questi “africanocentristi” è che, appropriandosi di pezzi di cultura di gente caucasica, non solo sono enormemente non accurati storicamente, ma implicitamente insultano e sviliscono la cultura africana sub sahariana. Se, infatti, per dare un minimo di valore alla storia dei neri africani devono appropriarsi della storia degli scandinavi, è come se dicessero che proprio della cultura nera africana non vi è nulla di interessante e coinvolgente.
Tra l’altro, questi soggetti mostrano pure incoerenza con i propri dettami moralistici, che in più occasioni li hanno addirittura portati a cercare di cancellare o censurare ogni manufatto che celebri o ricordi persone che si sono macchiate (a loro dire) di crimini contro l’umanità. Infatti, i vichinghi, come da lei detto in più occasioni, erano sostanzialmente pirati che razziavano, sterminavano e stupravano interi villaggi e popolazioni. Non comprendo, pertanto, con che coerenza e correttezza intellettuale gli africocentristi idolatrano questo tipo di cultura tanto da appropriarsene, ma poi tirano giù statue di grandi esploratori marittimi.
Colgo l’occasione per chiederle un grande favore: potrebbe fare un video sulla religione delle popolazioni africane sub sahariane, prima dell’arrivo dell’Islam e dei colonizzatori europei, e sulla loro eventualmente mitologia o epica?
È una domanda molto ampia, anche solo perché i popoli sub sahariani sono molti e tutti diversi, mi dica però se è possibile dare qualche nozione in 20/30 minuti di video tanto per stuzzicare la curiosità.
Si tratta di un argomento decisamente troppo vasto (le differenze culturali tra le diverse etnie e popoli africani sono addirittura più marcate di quelle tra le diverse popolazioni europee), ma soprattutto sono argomenti che esulano dalla mia sfera di competenza.
@@Evropantiqva eh immaginavo. Grazie comunque 😁
La maggior parte di quel che si sa è comunque riportato da fonti europee o arabe. Non c'era un granché di scritto, da quelle parti.
@@flaviodrusovalerio2825 perché i vichinghi avevano fonti scritte proprie? Ma al di là di ciò, si tratta d'intrattenimento. Quello che è documentato si mostra, quello che non è documentato si inventa, ma intanto crea qualcosa di veramente africano. In realtà, quando si raccontano storie ispirate a periodi storici passati abbastanza remoti, quasi sempre si inventa e cambia ciò che è anche documentato. Entro certi limiti, ciò è anche giusto se serve a migliorare la trama dell'opera. Quindi la mancanza di documentazione è tutt'altro che un problema.
Ottimo video, complimenti
Non mi meraviglierei se in uno dei prossimi video, si affermasse che Maria Teresa d'Austria, era un antenata di Ophra Winfrey ! 😅
È sempre bene saper distinguere tra il probabile e il possibile, grazie ancora
Complimenti , molto interessante
Non venendo assolutamente meno la.stima per il mondo subsahariano che aveva ed ha le sue leggende ed i suoi miti, anche basta con questo voler per forza contaminare realtà che storicamente non avevano nulla a che fare.
Finalmente un po’ di chiarezza!
Buenisimo! Saludos desde chile!!
In soldoni, la risposta è NO? Forse? Sì? Dipende?
Il titolo e la copertina mi avevano indotto a pensare a qualcosa tra l'ironico e il paradossale, invece è venuta fuori una dissertazione coi "controcazzi". É sempre un piacere ascoltare. Grazie!
Grazie a te.
In soldoni la risposta è "non abbiamo basi certe per dire NO al 100%, ma si tratta di un'eventualità molto ma molto dubbia e improbabile".
@@Evropantiqva Unico! Grazie, ancora 👋
Ahaha l'espressione nell' immagine di testa del video, la dice lunga :D comunque complimenti, sempre video interessati
ti seguo con piacere
Ottima video bravo!
ottimo
Grazie gioal . Fermiamo questa deriva assurda
Ciao! Complimenti per il video. Potresti consigliare qualche libro?
Faccio notare che la televisione inglese BBC ha diffuso una serie televisiva dove Anna Bolena, moglie di re Enrico Ottavo, era interpretata da una attrice di origini caraibiche, ovvero "nera".
Complimenti per il video. I Vichinghi occuparono Nekor ,in Marocco , e vi fecero molti schiavi, alcuni dei quali potevano essere subsahariani .in teoria alcuni dei loro discendenti sarebbero potuti diventare Vichinghi ,visto che molti Vichinghi discendevano da schiavi soprattutto celtici liberati
Sempre bello sentire queste spiegazioni pacate con riferimenti a testi e documenti.
Grazie!
Ottimo!
A proposito di Geirmundr Pellescura consiglio di leggere "Il vichingo nero" di Bergsveinn Birgisson, un bel tentativo di ricostruzione strorica di un personaggio di cui le fonti dicono poco e anche del suo mondo.
Complimenti per aver reso un punto di partenza apparentemente ridicolo, un video interessante e approfondito
...dai...basta adesso però. Parliamo di cose più serie: L'impero romano non è mai esistito.
🤣🤣🤣
0:38 punto essenziale.
Ottima sintesi delle fonti.
Molto molto interessante
Carissimo prof. Gioal, Le sue lezioni sono eccellenti ed efficaci. Le chiedo se può dedicare una lezione alle costruzioni idrauliche ed ai magistrati alle acque della civiltà romana. La ringrazio molto dell'eventuale riscontro.
Grazie.
Come ricordo spesso però non sono un processore, ma.solo un laureato.
Per l'argomento proposto non garantisco, la cercherò di attrezzarmi :-)
Top!!!
Secondo le fonti antiche, i celti, per i norreni erano "svarte" schwarz in tedesco, cioè neri, scuri, per gli autori latini erano biondo rossi, questo mi dice che la percezione cromatica è diversa a secondo delle popolazioni e lomgitudini per cui tutto è relativo
Se uno pensa sul serio che tutti i tedeschi sono biondi e pallidi con occhi azzurri non è mai stato in Germania. Come dice giustamente lei probabilmente le descrizioni antiche erano frutto di una certa scelta stilistica e non di osservazioni empiriche a prova di statistica.
@@aleale6277 be', c'è da dire che all'epoca i germanici erano locati solo nella bassa Germania e a Nord o est di questa. Sappiamo che al giorno d'oggi i tedeschi hanno incorporato elementi slavi e celtici nel loro genoma; All'epoca doveva essere diverso. Ricordiamoci che i latini usavano "fulvus" anche per il castano chiaro
@@esti-od1mz la genesi della popolazione europea odierna è molto più antica degli antichi germani stessi. Tutte o quasi le popolazioni europee discendono da due grandi ceppi di popolazioni antiche (più i primi cacciatori-raccoglitori), in proporzioni diverse.
Poi se qualcuno vuole credere che gli inglesi 2000 anni fa erano tutti biondi e Rowan Atkinson è scuro di capelli perchè nel 500 dopo cristo c'è stata una migrazione di ottentotti faccia pure.
@@aleale6277 grazie
@@aleale6277 concordo. Non ho detto nulla di diverso. Semplicemente ho puntualizzato una certa differenza tra germanici odierni e antichi.
Ottimo video! È un po' come quando in Protostoria si discute dei pastori Yamna, i quali fossero immaginati dagli antropologi dell'ottocento quali tutti biondi, alti e dagli occhi verdi (termi improprio ma è per capirsi) mentre oggi i genetisti e gli archeologi sanno che molti fossero bassi e dagli occhi ed i capelli scuri (anzi non fossero proprio un fenotipo ma al massimo un gruppo umano, anche se la questione è complicata). Solita domanda un po' particolare: nella Preistoria, fra il Mesolitico ed il Neolitico si sa, per studi genetici, che le popolazioni europee si son (specie ad Est) mescolate con popolazioni provenienti dalla Siberia: dunque in qualche fonte del mondo antico vi è una qualche traccia di persone (poche perché ridotto era il flusso genico) con un fenotipo in parte siberiano?
Credo che gli Yamnaya fossero piuttosto alti e massicci, seppur con capelli ed occhi scuri.
panilliristi o afrocentristi? scegli la tua alienazione dalla storia preferita!
Ahahah
Panilliri, tutti il mondo è nato dal Albania, i romani=albanesi greci=albanesi impero ottomano=albanesi indigeni americani=albanesi cinghiale=albanese ecc ... Dio=albanese
🤣🤣🤣🤣
Scelta ardua 🤣🤣🤣
Mia moglie è di origine albanese. Vi ho detto tutto. (Per fortuna ha sale in zucca, ma gli altri della famiglia no. Sento certe baggianate... Però da quando sta con me li mette in riga. Dice chiaramente state dicendo una marea di stronzate).
Un bello sfoggio di erudizione, per chi apprezza l'erudizione.
Grazie da un irlandese per aver fatto il lavoro per realizzare un video che dice la verità
Thank you!
I hope my pronunciation of "Finngaill" and "Dubhgaill" isn't top bad XD
Ho pensato spesso che l'inserimento di personaggi africani nei film, fosse fatto solo per dare lavoro a Morgan Freeman, che spunta fuori in centinaia di film. Deve avere un agente potentissimo.
che canale interessante! posso aggiungere una domanda, è vero che i vichinghi erano poligami?
Ciao, bel video, spiegato davvero bene! Quando hai parlato di Blámenn mi è subito balzata alla mente un'altra parola: "Blemmi", che se non erro indicava un popolo mitologico di qualche zona dell'Africa. È possibile, secondo te, che l'origine di Blámenn sia in qualche modo da ricercare in questo nome? Magari sentito in qualche porto del Mediterraneo
Bella associazione, da approfondire!
Visti gli ultimi video di ambito nordico, potresti fare una recensione su The Last Kingdom di Netflix?
Sei un vero pozzo di conoscenza
Ho studiato storia contemporanea e quindi conosco poco o nulla delle popolazioni scandinave dell'Alto Medioevo. Da quel poco che so, concordo pienamente con l'introduzione: nella serie Vikings l'etnia degli attori è l'ultimo dei problemi
Buongiorno, mi piacerebbe conoscere la sua opinione sul re britannico Offa e sul fatto che abbia coniato monete d'oro con iscrizioni in lingua araba del tutto simili a quelle del Califfato abbaside. Moneta celebrativa con funzioni diplomatiche? Moneta esclusivamente destinata a scambi internazionali? Oppure moneta corrente interna? Grazie. Un saluto cordiale,
Grazie.
0:45 ah be solo la correttezza storica... perché invece la recitazione è un bijou
Muito bom 🇧🇷🇧🇷👍🏻
Stay hydrated Gio
Effettivamente verso la fine ho la voce un po' roca..
😆
Egregio Dott. Castrinelli, vorrei chiederle un favore, per quanto riguarda i video dei suoi pareri e commenti ai film storici, vorrei chiederle se potesse analizzare il film "druids la rivolta" (film 2ooo/2oo1). Si trova su CZcams e la qualità non è come quella dei video odierni, ma ci terrei tanto a sentire un suo parere. Grazie
Canestrelli*, sbagliato cognome
Bravissimo, …. Il termine”blamenn “da cui proviene il moderno “blatte”..
Un saluto da parte di uno degli ultimi membri della “GENS RUFA”.
Non si pronuncia così
Video eccellente come al solito, però le volevo fare una domanda. La serie di video sulla terza Grecia è stata abbandonata?
Ho toccato la maggior parte delle realtà principali.
Non escludo però di tornarci successivamente.
@@Evropantiqva dal mio punto di vista sarebbe interessante un approfondimento anche sulla Macedonia, su Creta o su Cipro
@@carminelaurenza2736 contesti di frontiera ;-)
Sicuramente molto interessante!
@@Evropantiqva avrei proposto anche l' Epiro ma il pensiero dei possibili commenti dei "panilliristi" mi ha fatto desistere. Comunque, non so se ricorda ma qualche mese fa le scrissi sotto un suo vecchio video (mi sembra quello sulla Guerra di Troia) che stavo preparando la tesi su quegli argomenti; ebbene, in accordo con il mio professore di Storia Greca, il professor Lupi, ho deciso di trattare in particolare gli Ahhiyawa nelle fonti Hittite e i rapporti tra queste due differenti realtà. Ora bisogna solo scriverla.🤭😆
Per favore Gioal aggiungi i sottotitoli in inglese, questo video merita di essere spammato di prepotenza nella comunità anglosassone di CZcams, penso la più assurda dal punto di vista del revisionismo storico politicamente corretto.
I Samoiedi, se si intende l'aspetto linguistico, sono Uralici come gli Ugro-Finnici, essendo questi i due rami principali delle lingue uraliche. Le lingue samoiede, ramo dell'uralico, sono, ad esempio, l'Enets, il Nenec e lo Nganasan. Se, invece, con altaico, si intende etnia mongoloide, allora è vero ma sarebbe un uso sbagliato del termine altaico, che è una famiglia linguistica che comprende dal mongolo, al turco, al giapponese e al coreano (teoria confermata all'80% dell'appartenenza del ramo nippo-coreano alla famiglia altaica).
Stavo per fare anche io questa piccola correzione, ma il tuo messaggio è ancora più approfondito di quanto avrei potuto scrivere. Immagino sia stata una svista o un lapsus, ma è una differenza non da poco! Ugro-finnici e samoiedi fanno parte della stessa famiglia linguistica, quella uralica. La famiglia Altaica è invece propria dell'Asia centrale e orientale, anche se c'è una grande commistione con le lingue uraliche per quanto concerne alcuni elementi (da cui la definizione "lingue uralo-altaiche", che però non costituisce una vera e propria famiglia linguistica). Per il resto video ottimo e preciso come sempre.
La teoria linguistica altaica così come era nata in realtà oggi è considerata smentita o comunque non dimostrabile.
@@stefanodadamo6809 perdonami ma la teoria dell'appartenenza del gruppo nippo-coreano alla famiglia altaica è, ad oggi, la teoria più probabile: di questo ne sono certo.
Ho letto un buon libro, si intitola vichingo nero , parla delle saga islandesi, e anche qui si ribadisce l unione tra popoli Lapponi e norreni.
Scusi se la correggo, nel libro di Birgisson il protagonista non é di origini lapponi, ma samoiede o addirittura inuit.
@@HorstramWieljentic si può essere. probalimente mi sono confuso l ho letto molto tempo fa , il libro si chiama vichingo nero se non sbaglio.
@@lucam2541 Esatto, è un libro molto dettagliato
@@HorstramWieljentic si mi è piaciuto molto , soprattutto la parte sulla caccia al tricheco e il loro utilizzo per ingrassare e fare cordame per il naviglio. E stata una piacevole sorpresa in qunto il libro mi è stato regalato.
"sono Shaka figlio di Shaka , legittimo signore di Zimbwaweburg. e il GRI-GRI governa ogni cosa!" the Last African Kingdom 🤣
Se vi meravigliate degli Afrocentristi non avete ancora conosciuto i sostenitori della Grande Tartaria xD
Eh, niente.
Come sempre ci dimostra, Gioal Canestrelli sa il fatto suo.
🏆Numero UNO🏆, come migliore divulgatore di storia antica e canale CZcams che si può trovare in rete e nelle librerie.
9:21 potrebbe essere collegato con la città dell'entroterra, Perm
Dottore, mi sono perso un passaggio: ma perché il termine più utilizzato è in gaelico (e non in una lingua germanica settentrionale)?
Bel video come sempre, molto interessante.
Se si riferisce a Dubhgaill ("stranieri neri", in realtà "stranieri nuovi") è un termine utilizzato dagli Irlandesi per indicare una determina fazione norrena, quindi è in Gaelico.
@@Evropantiqva grazie. Mi ero perso questo!
Finalmente qualcuno che smonta le tesi degli afrocentristi, tra un po' diranno che anche i primi Inuit erano neri.
non è "afrocentrismo" (che non ho mai sentito prima).è cercare di risolvere problemi di razzismo sparando minchiate...
@@fabioartoscassone9305 in realtà nn c'entra molto con risolvere il razzismo, anzi lo aizzi pure rubando e inventando storie (vedi i panillirici)
Certo, dato il fatto che siamo stati qui migliaia di anni prima di te
Ineccepibile. Diciamo che pure il mondo europeo mediterraneo aveva scarsa dimestichezza con quello norreno. Questo video mi fa ripensare alla saggio letto anni fa, Hobevalge di Lennart Meri, dove ho appreso tanti popoli sconosciuti e la loro storia di migrazioni, oltre a quelli noti come Finni e Baltici vari.
Interessante l'unione tra anglosassoni e genti dell'estremo nord. Se vogliamo dare un appiglio, seppur fragilissimo agli Afrocentristi (mio dio), qualche africano poteva finire tra le file norrene per tramite dei discendenti di coloro che militavano in Britannia nell'esercito romano 😁😅😅 ma è chiaro che è una battuta, poichè una cosa del genere sarebbe ridotta e difficilmente sostenibile per i tanti secoli di distanza.
daje Gioal!
seriamente: chi ha concepito questo spin-off ha visto il video di Deutschland dei Rammstein, e l'ha capito pure male (li' la germania "in nero" aveva un sens,qui mica tanto)
2:10 forse e più probabilmente il termine vichingo deriva da -vìk: baia. Vichinghi quindi intesi come "uomini delle baie" perché da lì partivano e lì si insediavano per i loro viaggi... Ma le ipotesi non finiranno mai.
aspetto un video sui berberi
Posso chiedere un episodio sulla cultura della ceramica cordata?
Penso che in Inglese si traduca come Bell Beaker Culture,ma non ne sono sicuro...
@@pedrochanganaqui1623 no, la ceramica cordata sarebbe la Corded ware, ma comunque mi piacerebbe una spiegazione in italiano per risolvere alcuni dubbi
Come il Senzaossa? :D
Ottimo ! Mi e venuto un colpo quando ho visto una Jarl e il braccio destro di colore ,il solo motivo sociale religioso sia cristiano che norreno, improbabile farle considerare umane dai rispettivi dei, (se non sbaglio fino al 1600 la chiesa considerava i neri senza anima, al pari di animali, giustificando anche lo schiavismo...) Immaginatevi la mentalità di questi popoli, bella serie ma neri a caso non si può guardare , lei sarebbe stata perfetta chesso, nel universo Starwars...
Non è tanto la questione di un'etnia diversa, e nemmeno il considerare o meno i membri di quell'etnia strettamente umani.
I Sami ad esempio non erano considerati strettamente umani: erano equiparati ai Troll e agli Jotnar, eppure abbiamo coppie miste, e persino meticci norreni-sami in posizioni nei rilievo.
Semplicemente, per i motivi spiegati nel filmato, personaggi subsahariani o mulatti rimangono molto improbabili.
@@Evropantiqva sì vero ma gli umani si accoppiano anche con il bestiame :) ma pensare che un membro tanto diverso poteva esser accettato da una comunità per concezioni sacre ideologiche fino ad arrivare a jarl e anche come donna già molto difficile, siamo nel fantasy :)
@@McAND non so se il titolo di Jarl potesse essere trasmesso anche in linea femminile.
Ljufvina però ad esempio non è una schiava o una concubina, ma nelle fonti, per quanto sia stata originariamente presa prigioniera, viene citata come regina e sposa di Hjør, pur essendo una Bjarmer (non sappiamo se più vicina linguisticamente ai Sami o ai Samoiedi, ma in ogni caso scura di carnagione e di fenotipo diremmo "mongolico").
L'errore, secondo me, è cercare di valutare il passato con categorie analoghe alle nostre.
Il vicino se era fisicamente/culturalmente distante e alieno, poteva essere considerato una creatura non umana, ma questo non precludeva averci dei rapporti propositivi, contratti matrimoniali compresi.
Madonna quanto ti voglio bene
Grazie!
Nel Parzival di Wolfram von Eschenbach il personaggio mulatto è descritto in maniera simile a quello della saga norrena. Non proprio metà bianco e metà nero, ma a chiazze en.wikipedia.org/wiki/Feirefiz
Infatti la Mágus Saga Jarl pesca a piene mani dai racconti cortesi.
@@Evropantiqva però in quel caso Laura Mancinelli non attribuiva quel tipo di descrizione ad una scarsa dimistichezza dell'autore nei confronti dei neri subsahariani. Considerava quella descrizione una specie di figura retorica, se così posso dire.
@@ara2841 sicuramente c'è anche questo elemento.
In ambito norreno però tutti gli altri riferimenti che abbiamo relativi ai Blámenn fanno propendere per una realtà talmente tanto sconosciuta da essere terreno fertile per la fantasia
Nei racconti indù appaiono figure dalla pelle blu, noi sappiamo che un tempo la persia era parte dell'India, circa 40.000 anni fà, prima dello scisma a causa della figura di Zarahustra (spero di averlo scritto correttamente).
Potrebbe esserci un collegamento e porterebbe questi miti norreni in un contesto più ampio e decisamente più antico.
???????????????????????
In una delle stagioni di mezzo della serie Vikings vengono presentati, presso il villaggio di Kattegat, dei mercanti mussulmani, con il turbante. E' possibile?
"Mangiatori di morte"
Va detto che storicamente Ahmed ibnFadlan non si spinse oltre le terre dei Rus
so per certo che c'erano vichinghi abbrustoliti, quando scendevano ad incontrare i sifoni di fucoo greco delle flotte bizantine...
We
wuz
Vikangz
n'
shieeeeeeeeeeeeeet
damn homie we wuz romans
das right.
Da quello che dici, non si potrebbe fare un'ipotesi Blámenn = uomini blu al seguito dei saraceni = Tuaregh?
Non credo che i Norreni fossero in grado di operare una distinzione tra Saraceni e Tuaregh.
In generale, quando non è completamente un essere magico, il Blamadr sembra avere come caratteristica saliente la pelle nera, sottolineata da termini come "svartir".
Credo poi che in età moderna, nella lingua Islandese, Blamadr o termini da esso derivati siano stati effettivamente utilizzati per indicare gli africani subsahariani.
Ci parlerai dell'ispirazione che Tolkien prese dall'epica norrena, persino nel nome 'Gandalf', che non era un mago, ma un.. nano, nelle leggende norrene.