Mogol e Gianmarco Carroccia live in La canzone del sole al Teatro Antico di Ostia 13.7.2019

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  • čas přidán 13. 07. 2019

Komentáře • 17

  • @misteralessandro7908
    @misteralessandro7908 Před 2 lety +2

    Mammamia quanto è invecchiato Mogol! Lucio invece si è mantenuto giovane.

  • @nicolettaperone2250
    @nicolettaperone2250 Před 2 lety

    Una voce straordinaria complimenti

  • @antoniopiras634
    @antoniopiras634 Před 2 lety

    Certo Lucio è stato e sarà sempre unico, ma anche Gianmarco mi emoziona, Bravo

  • @totucccio99
    @totucccio99 Před 4 měsíci

    La reincarnazione di Lucio😮

  • @robertogalazzi8740
    @robertogalazzi8740 Před rokem +1

    Ero presente al concerto di ieri sera ad Ostia Antica.
    Ottima musica, carini i monologhi di Mogol, al quale però rimprovero di aver dato scarsa rilevanza alle qualità musicali di Battisti.
    Complimenti per i suoi testi ma era doveroso da parte sua un elogio ed un pubblico riconoscimento a chi ha composto la parte musicale, cosa alla quale invece non ha sufficientemente adempiuto.

    • @massimodesantis5677
      @massimodesantis5677 Před rokem

      Per rispondere a Roberto Galazzi. Mogol non può dare rilevanza alle qualità di Battisti. Egli, infatti, è impegnato, da un po' di tempo a questa parte, a fare credere che il successo delle canzoni di Battisti sia precipuamente dovuto ai suoi testi. Egli vuole fare dimenticare che i suoi testi sono ricordati perchè impressi nella memoria della gente dalle immortali melodie battistiane. Gli indubbiamente bellissimi componimenti di Rapetti ( ispirati, per ammissione dello stesso Mogol, dalle musiche battistiane) non sarebbero andati da nessuna parte, e non sarebbero durati fino ad oggi, se fossero caduti nelle mani di un altro musicista. Nessun idiota oserebbe dire che se oggi cantiamo "all'alba vincerò!" della famosa aria "Nessun dorma" (della Turandot) di Giacomo Puccini, il merito è soprattutto di Giuseppe Adami e Renato Simoni (autori delle parole). Il merito indiscutibile è dell'immenso Genio compositivo di Puccini. Questa considerazione per chiarire chi è il Genio del duo Battisti-Mogol. Senza la collaborazione di Battisti il buon Mogol sarebbe, oggi, uno dei tanti bravi "parolieri" della musica leggera italiana. Il mantello dorato della immortale genialità Battistiana, si è posato anche, un poco, sulle spalle di Rapetti. In questo maldestro tentativo di attribuire ai suoi testi il successo dell canzoni del duo, Mogol è aiutato da molti giornalisti, critici musicali e fan di Battisti che, orfani del grande musicista, hanno riversato, in una sorta di transert, il loro affetto sull'onnipresente "vedovo musicale" del grande Lucio il quale, essendo un gran furbone ed un ottimo imprenditore, ha creato il fenomeno da baraccone Carroccia. Un pupazzo praticamente, palesemente privo di originalità e personalità artistica, con le sembianze e la voce di Battisti, che Mogol porta in giro per accreditare la sua tesi.

  • @massimodesantis5677
    @massimodesantis5677 Před rokem +2

    Per rispondere a Roberto Galazzi: Mogol non può dare rilevanza alle qualità di Battisti. Egli, infatti, è impegnato, da un po' di tempo a questa parte, a fare credere che il successo delle canzoni di Battisti sia precipuamente dovuto ai suoi testi. Egli vuole fare dimenticare che i suoi testi sono ricordati solamente perchè indelebilmente impressi nella memoria collettiva dalle immortali melodie battistiane. I componimenti, indubbiamente bellissimi di Rapetti (ispirati, per ammissione dello stesso Mogol, dalle musiche battistiane) non sarebbero andati da nessuna parte, e non sarebbero durati fino ad oggi, se fossero caduti nelle mani di un altro musicista. Nessun idiota oserebbe dire che se oggi cantiamo "all'alba vincerò!" della famosa aria "Nessun dorma" (della Turandot) di Giacomo Puccini, il merito è soprattutto di Giuseppe Adami e Renato Simoni (autori delle parole). Il merito indiscutibile è dell'immenso Genio compositivo di Puccini. Questa considerazione per chiarire chi è il Genio del duo Battisti-Mogol. Senza la collaborazione di Battisti il buon Mogol sarebbe, oggi, uno dei tanti bravi "parolieri" della musica leggera italiana. Il mantello dorato della immortale genialità Battistiana, si è posato anche sulle spalle di Rapetti. In questo maldestro tentativo di attribuire ai suoi testi il successo dell canzoni del duo, Mogol è aiutato da molti giornalisti, critici musicali e fans di Battisti che, orfani del grande musicista, hanno riversato, in una sorta di transfert, il loro affetto sull'onnipresente "vedovo musicale" del grande Lucio. Questi, essendo un gran furbone ed un ottimo imprenditore, ha creato il fenomeno da baraccone Carroccia. Quest'ultimo è un patetico sosia-imitatore di Lucio Battisti, palesemente privo di originalità e personalità artistica, che Mogol porta in giro come un pupazzo per accreditare la sua tesi. Dico queste cose da grande ammiratore dell'artista Mogol che è rimasto profondamente deluso dall'uomo Rapetti.

  • @agostinoamoia2235
    @agostinoamoia2235 Před rokem

    U

  • @albertocampione4089
    @albertocampione4089 Před 3 lety +2

    Mogol si è rimbambito o vuole guadagnare su un mito.
    Disgusto totale.

    • @sarsarie1020
      @sarsarie1020 Před 3 lety

      concordo pienamente

    • @antoniopiras634
      @antoniopiras634 Před 2 lety

      Se potrò vorrei poter partecipare a un suo show

    • @antoniopiras634
      @antoniopiras634 Před 2 lety

      Una occasione per rivivere la emozioni di Lucio.

    • @albertofanelli131
      @albertofanelli131 Před 2 lety

      Porta rispetto quando parli di Mogol.

    • @sarsarie1020
      @sarsarie1020 Před 2 lety

      @@albertofanelli131 Di Mogol di una volta sì..di Mogol avido d'oggi si potrebbe discutere.Adoro tutto quello che ha composto insieme a Lucio. Peccato!