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La Pazza Gioia, di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti

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  • čas přidán 15. 05. 2016
  • Francesco Alò ci parla di La Pazza Gioia, di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, presentato al Festival di Cannes 2016.
    www.badtaste.it

Komentáře • 20

  • @MrMarraCinema
    @MrMarraCinema Před 8 lety +9

    totalmente d'accordo, bravo Alo'. Spudorata la copia alla Blanchett del capolavoro di Allen, un'operazione commerciale bella e buona verissimo, altro che cinema d'autore.

  • @Themuscle25
    @Themuscle25 Před 8 lety +5

    Sono sicuro che molti prenderanno il 'Commerciale' come un 'è una merda' nonostante la (questa volta) ottima spiegazione di Alò.

  • @valeriaarduini1404
    @valeriaarduini1404 Před 8 lety

    Pienamente d'accordo!

  • @lucamarangolo1666
    @lucamarangolo1666 Před 8 lety +10

    questa scissione radicale fra cinema d'autore e cinema commerciale non ha nessun senso

    • @lucamarangolo1666
      @lucamarangolo1666 Před 8 lety +2

      +Luca Marangolo Shakespeare copiava da tutto e da tutti ed è l'archetipo dell'autore. Il cinema d'autore non è certo tale nella misura in cui spiazza i gusti del pubblico: non è che uno è autore perché va controcorrente, può farlo ma, fondamentalmente, è un autore perché fa quello che vuole e perché segue tutto il processo produttivo

    • @rosellaiannuzzi3716
      @rosellaiannuzzi3716 Před 8 lety

      +Luca Marangolo concordo

    • @MrMarraCinema
      @MrMarraCinema Před 7 lety +1

      Luca Marangolo ha assolutamente senso invece, non ha senso l'idiota distinzione da fumo negli occhi.

  • @lucamarangolo1666
    @lucamarangolo1666 Před 8 lety +3

    Hitchcock lo definiremmo certamente un autore eppure faceva un cinema ipercommerciale,Leone, Ford, si potrebbe continuare.... le cose sono più complesse di così

  • @n0subway
    @n0subway Před 8 lety

    un Alò d'autore! :-)

  • @746lio64barba
    @746lio64barba Před 8 lety

    Abbiamo già avuto un assaggio di questo marketing con kIo e Lei" e la coppia Ferilli + Buy, un film che, mi pare di capire, non regala come questo nient'altro che i due nomi di cartellone

  • @orangotazio
    @orangotazio Před 8 lety

    Perché avete cancellato la recensione de Il regno di Wuba?

  • @pennyhope9450
    @pennyhope9450 Před 8 lety +1

    Interessante. Il film NON è assolutamente un film d'autore, per carità, è un pop e commerciale "e va bene così". Ok, ma quindi? Non merita una recensione?

  • @alessiacaruso9739
    @alessiacaruso9739 Před 8 lety +4

    La furbizia e l'astuzia (come complimenti) sono anche quelle caratteristiche che permettono ad un buon critico di minimizzare ottimi contenuti, quali l'evidenziazione di un cliché ancora molto forte nella societa italiana come quello dello squilibrio mentale. Sminuire un contenuto importante con la forma/ formula del "commerciale" qualifica in quanto tale solo il suo commento.
    Stia zitto e lasci parlare Cannes. O lei se crede continui, ma solo dietro i suoi peluches.

  • @paoloparisini8624
    @paoloparisini8624 Před 8 lety +1

    Trucidino il peluche dietro il paralume

  • @rekaio3482
    @rekaio3482 Před 8 lety

    Devo confessare che mi fai un po' pena come mi fanno pena i critici che manipolano i contenuti dei film per cassarli senza una analisi sensata. Ricordo che tu annullavi Sorrentino solo perchè ha una visione diversa dalla tua sulla donna, e anche per questo film il tuo sarcasmo mal nascosto manifesta nuovamente un gusto bieco e trucido, come è stato detto per altri, e aggiungerei sul limite del grottesco. Io non sopporto chi sputa sentenze di questa acidità su lavori che divertono e commuovono, che cercano anche di offrire qualcosa di valore al cinema italiano. Per favore hai le conoscenze e le competenze per fare dei commenti di livello non limitarti a far mostra delle tue convinzioni sul cinema fissandoti unicamente su di queste.

  • @lucamarangolo1666
    @lucamarangolo1666 Před 8 lety

    Hitchcock lo definiremmo certamente un autore eppure faceva un cinema ipercommerciale,Leone, Ford, Scorsese, lo stesso Lynch, e si potrebbe continuare.... le cose sono più complesse di così

  • @lukaf2393
    @lukaf2393 Před 5 lety

    Io credo che comunque questo signore parli molto di cinema d'autore senza sapere bene cosa sia. Recensione "trucida" , quella sì, di un ottimo film di Virzi'.

  • @moorcok
    @moorcok Před 8 lety

    Ma Virzì non è d'autore, è pop al 100%, a Cannes non ci sono arrivati ma quello che mi stupisco sentir recensire un film con un certo imbarazzo, poi capisco il parallelismo con il il cinema comm. di Bay (quello nostrano in effetti vive di questi, fortuna Mainetti) e il sottolineare il minestrone ispirativo a cui hanno attinto regista e la Archibugi, però la Bruni Tedeschi è stata sublime, meno la Ramazzotti ma non è da condannare.

    • @moorcok
      @moorcok Před 8 lety +1

      Mi piace l'oniricità che accompagna la maggior parte dei suoi film, basti pensare agli inizi di Caterina va in città, Tutta la vita davanti e La Prima cosa bella che con quell'ovattamento sonoro c'introduce a una fase del sonno dove si fonde con la realtà delle sue storie... INSOMMA, SENZA TANTE SEGHE A ME PIACE E COMMUOVE!

  • @micciuranda
    @micciuranda Před 8 lety +3

    Commerciale, astuto, copiato di sana pianta! Ma il cinema d'autore qual'è la corazzata Potemkin??? Mai sentite tante banalità e tante ovvietà una appresso all'altra! Ah... trucido è dialetto romanesco...non italiano!