Le campane di Ossona (MI)
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- čas přidán 5. 07. 2014
- Ossona (MI), Chiesa Parrocchiale di San Cristoforo
Concerto di 5 campane in Reb3 (Fratelli Barigozzi 1949)
Concerto solenne a 5 campane per l’inaugurazione del campanile al termine dei lavori di restauro
La chiesa di San Cristoforo è la parrocchiale di Ossona; la sua presenza è attestata già nel celebre Liber di Goffredo da Bussero del XIII secolo, citata quale cappella sottoposta alla giurisdizione dei canonici della pieve di Corbetta. Nella seconda metà del XVI secolo la chiesa fu dotata di due nuove cappelle laterali, mentre nella visita pastorale del 1567 l’arcivescovo Carlo Borromeo ordinò un completo restauro dell’edificio. Tra la fine del Cinquecento e l’inizio del secolo successivo la chiesa venne ristrutturata da cima a fondo, realizzando una nuova cappella, mentre all’inizio del Settecento fu interessata da una parziale ricostruzione, dettata dal progressivo ammaloramento. Nel 1760 l’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli visitò la chiesa parrocchiale, che a partire dal 1783 vide un sostanziale restauro della facciata e del campanile. La chiesa parrocchiale venne interamente rifatta nel corso del 1832, passando da una a tre navate. È di questo periodo l’edificazione del nuovo campanile, in sostituzione dell’antica torre quattrocentesca recentemente restaurata. Il campanile venne completato nell’anno 1862, con l’aggiunta della croce alla sua sommità e con l’acquisto di cinque nuove campane, fuse dalla fonderia Bizzozero di Varese. Nel 1879 furono imbiancate e ripulite le pareti e furono aggiunti i vetri colorati della navata centrale, seguendo il gusto neoclassico tipico delle chiese della zona. Sempre nel 1879 il precedente castello in legno che sosteneva le campane venne sostituto con uno più moderno in ghisa. Le due campane maggiori vennero requisite durante la Seconda guerra mondiale. In occasione del ripristino dei bronzi al termine della guerra, si decise di rifondere l’intero concerto, pur mantenendo la medesima tonalità del precedente. L’opera venne affidata alla fonderia Barigozzi, che le gettò nell’anno 1949. In occasione della nuova suddivisione territoriale dell’arcidiocesi promossa dall’arcivescovo Giovanni Colombo la chiesa passò dalla soppressa pieve di Corbetta al decanato di Magenta nel 1971; questa venne completamente restaurata tra il 1980 e il 1985. Nel luglio 2013 le campane vennero bloccate e calate dal campanile, in seguito all’urgente e necessario restauro della torre e del castello, terminato nel giugno 2014 con la benedizione dei bronzi.
Un ringraziamento al parroco can. Angelo. - Hudba
Carino il solenne! Ben fatto e variato.. :-)
una garanzia, erano un sacco di anni che non suonavano a concerto!
inconfondibile Barigozzi!!
decisamente, anche se non è uno degli esempi migliori ahimè ahah
Finalmente tornate a posto! :)
tutta la popolazione molto contenta dopo parecchi anni di solenni senza la quarta campana e a volte senza la quinta...
Bene impostato come sempre... ma questo è il solenne lungo?
è l'unico esistente nella centralina... xD
Molto belle !! Però i battacchi sembrano un pò altini...
essendo state montate adesso, speriamo che abbiano calcolato che il cuoio si dilati un po' in modo che colpiscano al punto giusto... vedremo :-)
Bene per i restauri, buono il concerto ma... le campane ahimè sono quelle che sono! :-\
era il periodo dopoguerra quando ne hanno sfornate una caterva...
bele92 Periodo buio per tutte le fonderie, purtroppo!
Paolo Bordoni anche se poi non si sono mai riprese io credo...
batacchi altini? sono altissimi;con il tempo si abbasseranno!!!!!!!!!!!!!!!
eh mi sa che non si sono abbassati nel frattempo