èStoria 2013: Brigantaggio e questione meridionale

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  • čas přidán 9. 06. 2013
  • Gorizia, 25 maggio 2013: a due anni del 150°, il banditismo e il brigantaggio nella società del meridione dopo l'Unità presentano aspetti controversi e poco studiati: tra questi, anche numerose vicende di donne con ruoli di spicco.
    Intervengono Pino Aprile, Alessandro Barbero, Giordano Bruno Guerri, Arrigo Petacco, Lucy Riall.
    Coordina Gennaro Sangiuliano
  • Zábava

Komentáře • 1,3K

  • @emili9715
    @emili9715 Před 6 lety +94

    Bello come i neoborbonici ne sappiano sempre di più di illustri storici e tutto quello che non va bene a loro sia falso... ha del fenomenale

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys Před 4 lety +11

      Sara Gatti ma no non hai capito che i cosiddetti neoborbonici sono napoletani? E allora come oggi un calabrese , un lucano o un siciliano li prenderebbe a pedate?

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys Před 4 lety +4

      Michele Ludovico De Candia più che altro il problema è che non esistono parti buone o cattive (in questo Charles Dickens o Steven Spielberg ci hanno rovinato)... La storia non è bianca o nera , ma una sfumatura di grigio, come tutto in questa vita . L'unità d'Italia , il Risorgimento , il fascismo , la monarchia hanno portato ad esaltazioni pericolose oppure a condanne tout court spesso figlie di quel dualismo partigiano e campanilista che ci trascinamo da secoli ...
      Poi come dico sempre esiste una parte di Paese che si chiama centro che pare non esista ...ah già che stupido, quelli erano quelli ncje all'arrivo dei "piemontesi" giurarono fedeltà al loro unico re: il Papa.

    • @genoveseivano8959
      @genoveseivano8959 Před 3 lety +3

      @@Ekphrasys ....#CACATAANONIMADATTIFUOCO - suvvia messere anonimo, non continuare a prendertela con tutti i napolitani se il tuo vero padre si chiama GENNARO ESPOSITO e non ti ha voluto riconoscere.....

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys Před 3 lety +6

      Ivano GENOVESE veramente sono milanese da generazioni ed ho parenti sparsi per tutto lo stivale ed anche oltreoceano... Quindi? 🤔
      Se non hai gli strumenti per comprendere la storia evita certe battute di pessimo gusto, dai.... Su...

    • @blockbust3r822
      @blockbust3r822 Před 3 lety +1

      @@Ekphrasys Quindi anche nel tacchetto....

  • @bettyruggeri1127
    @bettyruggeri1127 Před 4 lety +23

    Prof. Alessandro Barbero come sempre straordinario e complimenti a Lucy Riall per la passione con cui studia i fenomeni della nostra Italia

    • @eccehomo8152
      @eccehomo8152 Před 3 lety

      ma chi è quello che dice che gesù è 1 personaggio storico esistito veramente? hahahahah

  • @arianvale
    @arianvale Před 5 lety +128

    Lucy Riall smerda Pino Aprile in 5 minuti dicendo una cosa chiarissima: mai analizzare il passato con le ideologie del presente.

    • @mariarosariazavattieri7159
      @mariarosariazavattieri7159 Před 4 lety +6

      I soliti inglese che si intromettono dappertutto ..ma chi ti conosce,vai a studiare brutta inglese con la tua arroganza. Avete distrutto il mondo colonizzatori,persecutori e razzisti

    • @ComitatiDueSicilie
      @ComitatiDueSicilie Před 4 lety +3

      @@mariarosariazavattieri7159 3 libri negli anni 50 e ha risolto il problema, negli anni 50 quanti analfabeti c'erano in Italia? Ma come si fa a essere così spudoratamente faziosi?

    • @stanislawlemilmite
      @stanislawlemilmite Před 4 lety +9

      @@mariarosariazavattieri7159 Ma neanche sapere che è irlandese? In effetti per una come lei , irlandesi o inglesi, che differenza può fare?

    • @mariarosariazavattieri7159
      @mariarosariazavattieri7159 Před 4 lety +3

      @@stanislawlemilmite sì non c' è differenza sono capre e basta!! Ah ah!!

    • @stanislawlemilmite
      @stanislawlemilmite Před 4 lety +20

      @@mariarosariazavattieri7159 In sintesi, non sa la differenza tra irlandesi ed inglesi (e immagino che la lotta degli irlandesi contro gli inglesi e il genocidio, quello sì reale, che subirono - un terzo della popolazione uccisa da Elisabetta e Cromwell, carestia provocata dall'inghilterra nel 700, leggi basate sul principio "non esiste niente di peggio al mondo di un irlandese cattolico romano" - le siano sconosciuti) e si permette di dare della capra a qualcuno? Lei che si esprime come una semianalfabeta? Grande. Se lei sapesse leggere e scrivere le racconterei del rapporto che hanno irlandesi e inglesi con la cultura italiana e di come, ad esempio, i migliori grecisti e latinisti si trovino ormai ad Oxford, e di come da Mack Smith in poi gli storici inglesi (e irlandesi) abbiano dato contributi preziosi alla storiografia ma date le sue condizioni non mi arrischio.

  • @helmort
    @helmort Před 8 lety +183

    Sono meridionale e sinceramente per la prima volta riesco a vedere le cose dalla giusta prospettiva grazie a Barbero.

    • @iovincoturosichi619
      @iovincoturosichi619 Před 5 lety +7

      La juve ruba il nord ruba i piemontesi saccheggiano... Anche se a me pare che il nord vi paghi da anni le vostre problematiche e i vostri privilegi...e io sinceramente mi sono molto rotto, se volete andare fate un referendum e via

    • @rudenonsbaglia
      @rudenonsbaglia Před 5 lety +5

      @@iovincoturosichi619 I privilegi dei ricchi, mentre i poveri emigrano o sono ancora piú poveri.

    • @iovincoturosichi619
      @iovincoturosichi619 Před 5 lety +5

      @@rudenonsbaglia I discorsi sono molti complessi... Chi paga il ministero del sud... Chi paga le emergenze rifiuti mafie e disoccupazione... Paga chi paga le tasse... E chi Le paga le tasse? La gente onesta... Sud o nord che sia.. Penso però non ci sia dubbio che questo paese va a due velocità..

    • @rudenonsbaglia
      @rudenonsbaglia Před 5 lety +13

      @@iovincoturosichi619 va a due velocitá, ma non é detto che chi va piú veloce non rubi o sia moralmente superiore.

    • @FrancisMetal
      @FrancisMetal Před 4 lety +7

      Barbero sa benissimo cosa è successo, ad esempio a SuperQuark ha detto chiaramente che a Fenestrelle i borbonici che non erano fedeli ai Savoia sono stati imprigionati, in altri confronti altri colleghi hanno espresso le stesse idee di Pino Aprile ma lui non ha battuto ciglio. Non può negare che l'unificazione sia stata voluta dall'alto, non può negare che Vittorio Emanuele non era "primo" ma sempre secondo, anche se era il primo re d'italia, e che le leggi sabaude sono state estese anche al sud. Sa benissimo che Garibaldi era un massone ed era finanziato dall'inghilterra.
      Semplicemente lui rigetta la lettura dei fatti secondo la quale il Nord ha fatto dei torti al Sud per evitare che si odino.
      Rigetta ovviamente il mito della Borbonia felix...

  • @3peppone3
    @3peppone3 Před 8 lety +29

    lucidissimo e preparatissimo Alessandro Barbero...inqualificabile e buffonesco Pino Aprile......

    • @vincenzonulli4876
      @vincenzonulli4876 Před 8 lety

      +3peppone tu sei un buffone

    • @3peppone3
      @3peppone3 Před 8 lety +6

      +vincenzo nulli ...hai un cognome adatto a te...sei il nulla....

    • @vincenzonulli4876
      @vincenzonulli4876 Před 8 lety

      ma vai a cagare

    • @AntonellaDeMartini-bn2qi
      @AntonellaDeMartini-bn2qi Před 3 měsíci +1

      Beh! Barbero, certamente un " sinistro"molto preparato. Un notevole istrione! E per quanto si "adoperi" x dissimularlo, alla fine , la sua " passione,tracima! Piacevole,indubbiamente, da ascoltare! PECCATO, ALLA FINI,( LA LINGUA BATTA DOVE IL DENTE DUOLE), E A LUI...DUOLE MOLTO!

  • @davidenigro585
    @davidenigro585 Před 7 lety +17

    Beh, andrei cauto con l'idea che la riunificazione tedesca è stata un esempio.

  • @francescomorello2236
    @francescomorello2236 Před 3 lety +89

    Se un meridionale, come me, spera di poter vedere finalmente risolta la questione meridionale, guardando Pino Aprile che nomina gli ascari e non riesce a dare del "lei" alla professoressa Lucy Riall dicendole "concludi, finisci", parlando come se il l'unità d'Italia non la volesse nessuno al Sud, capisce subito perché non potrà mai essere risolta.

    • @ilmionomeenessuno5504
      @ilmionomeenessuno5504 Před 2 lety

      ...Forse perché è vero. Il Sud non ha mai sentito veramente l'unità nazionale, per loro l'Italia è sempre stata "il governo dei nordici", che loro hanno solo dovuto subire passivamente in silenzio per un secolo e mezzo. E va detto che il Nord non ha fatto niente per cancellare questa brutta impressione.
      Il problema di fondo è proprio quello detto nel video: il Risorgimento fu un movimento elitario, espressione delle classi abbienti, che escluse in sostanza la popolazione dal processo unitario. E quando un processo socio-politico è calato dall'alto il popolo non si sente protagonista, piuttosto si sente manovrato, sottomesso, quasi ingannato. Ecco il vero punto debole dell'unificazione: che non fu un processo di popolo. E senza un processo di popolo (quale fu ad esempio la Rivoluzione francese) non si può creare un popolo. Si può al massimo mettere in piedi una compagine statale di dubbia solidità, quale fu appunto quella uscita dal Risorgimento. A noi italiani questo manca: un atto fondante, un momento costitutivo che ci identifichi come popolo tra gli altri popoli; finché questo non avverrà, saremo solo una massa informe e discorde di "gente", costretta a convivere forzatamente in questa disgraziata penisola.

    • @liaporzio9881
      @liaporzio9881 Před rokem

      1111111111111 1111111111111

    • @ferdinandopalmers2242
      @ferdinandopalmers2242 Před rokem +1

      Da dove escono questi "storici" , I libri di storia "scolastici" parlano di liberazione non di guerra!

    • @18giarr5occo
      @18giarr5occo Před 11 měsíci

      Se certi meridionali guardano il dito e non la luna come potrà risollevarsi il meridione? Se gli stessi meridionali sono stati convinti dalla massoneria del nord che sono degli inferiori. Chiedetevi piuttosto perché il sud è ancora carente di autostrade e treni ad alta velocità e c'è ancora la mafia. Non certo per colpa dei meridionali che sono ricattati ed uccisi perché lo stato non è presente.

    • @user-dh7gq1db2r
      @user-dh7gq1db2r Před 10 měsíci

      Non fu liberazione ma massacro del sud.

  • @barbaramonreale4923
    @barbaramonreale4923 Před 4 lety +28

    Grandi applausi alla professoressa Lucy Riall e al prof. Alessandro Barbero.

  • @marcodefrancesco1769
    @marcodefrancesco1769 Před 3 lety +45

    Fantastico Barbero. Dove c'è la cultura, per chi è in grado di capire, non c'è spazio per il luogo comune.

    • @glennbranca
      @glennbranca Před rokem +1

      Barbero è veramente su un altro livello, un intellettuale puro.

    • @marcodefrancesco1769
      @marcodefrancesco1769 Před 11 měsíci

      @@glennbranca va detto che in confronto a Pino Aprile anch'io sembrerei il Muratori; ma Barbero è bravo ed è anche un grande comunicatore

  • @FantasyandScienceFiction
    @FantasyandScienceFiction Před 7 lety +5

    "Per la verità le indicazioni di cui disponiamo su scala regionale segnalano, nei valori assoluti, una superiorità del Nord nella dotazione di attrezzature e nei valori della produzione industriale [...] Piemonte, Lombardia, Veneto e Liguria avevano intorno al 1857 circa 250 000 fusi di cotone contro 70 000 del Regno delle Due Sicilie, i telai di lana nel 1866 sarebbero stati 4 450 contro 1 640; gli occupati nell'industria metalmeccanica nel 1861, 7 231 contro 2 500. [...] La produzione di ferro attorno a 17 000 tonnellate contro circa 1 500". G. Pescosolido: "Unità nazionale e sviluppo economico", p. 140, Editori Laterza, Bari, 1998.

    • @francescofrancesco75
      @francescofrancesco75 Před 6 lety

      per MEGADOPPLEREFFECT, ti lascio questo link da vedere poi commentalo, grazie e saluti!!!! www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-06-30/eurobond-fecero-unita-italia-190357.shtml?uuid=AbDwao0F&refresh_ce=1

  • @Kenosis89
    @Kenosis89 Před 10 lety +67

    I "borbonici" (hahahah) dovrebbero spiegarmi come fanno 1000 uomini a mettere in ginocchio il potente e florido Regno delle due Sicilie in cui, sempre a loro dire, tutti erano felici e contenti prima che arrivassero gli invasori.

    • @illillino
      @illillino Před 10 lety +7

      esercito fatto da napoletani.... al primo scoppio se so dati.

    • @alessandrol.m.9444
      @alessandrol.m.9444 Před 10 lety +5

      Guarda che molti ufficiali erano corrotti dagli italiani che invece di sparare contro i mille spararono sulla popolazione:)

    • @liberopensiero6802
      @liberopensiero6802 Před 9 lety +12

      Alessandro L.M..... gli ufficiali borbonici erano corrotti ? ..... ma tutti gli ufficiali borbonici erano di nomina reale ...... il re dunque era un fesso oppure a capo di uno stato colabrodo ?

    • @proccupuntu
      @proccupuntu Před 9 lety +6

      c'erano i francesi che bombardavano per coprire i mille delinquenti (diario di Garibaldi) ...idiota

    • @Kenosis89
      @Kenosis89 Před 9 lety +5

      proccupuntu Idiota studia un po'...

  • @athma75
    @athma75 Před 6 lety +40

    Barbero e la Riall seri, corretti e sintetici su un argomento dove sbracare (Pino Aprile), chiacchierare (Petacco) e non dire niente di costruttivo (Guerri) è molto facile.

  • @antonioservillo1494
    @antonioservillo1494 Před 3 lety +28

    Pino Aprile ha mormorato "gli ascari..." Quando non sanno che rispondere demonizzano i loro stessi concittadini che non la pensavano come loro. Ritengono di avere il monopolio della giustizia storica.

    • @kalyka98
      @kalyka98 Před 2 lety +4

      Si infatti sputa sui soldati meridionali morti per l'Italia

    • @giovannisirianni5863
      @giovannisirianni5863 Před 2 lety

      E' un peccato che abbia compiuto quello scivolone combinato a quello parallelo dell'industria. Se si sorvola su tutto ciò, devo dire che in generale Aprile ha rilasciato una serie di interessanti dati quali l'alfabetizzazione in Sardegna, lo stato delle finanze napoletane dell'epoca (tralasciando però che Napoli, a differenza di Torino, non aveva combattuto due guerre contro gli Asburgo) e le differenze economico-logistiche presenti tra Nord e Sud. Poi in generale tutti gli "anti-garibaldini" possiedono dei toni polemici a livelli imbarazzanti.

  • @Giovannisenzaterra
    @Giovannisenzaterra Před 11 lety +61

    Grazie alla Riall e a Barbero,qualcosa di piu' sono riuscito a capire.

    • @giuseppinamazzei1979
      @giuseppinamazzei1979 Před 3 lety +2

      Ci sono fonti del CNR, Bankitalia che dimostrano che il divario tra Nord e Sud non esisteva nel 1861

    • @anitafrau6690
      @anitafrau6690 Před 3 lety +1

      Un gigante Barbero!

    • @TheLuBrigante
      @TheLuBrigante Před 3 lety +2

      @@giuseppinamazzei1979 sono reperibili?

    • @giuseppinamazzei1979
      @giuseppinamazzei1979 Před 3 lety +1

      @@TheLuBrigante sì, online. Puoi trovarlo digitando mananima CNR

    • @giuseppinamazzei1979
      @giuseppinamazzei1979 Před 3 lety +1

      @@TheLuBrigante il divario non era considerevole all'epoca, ma c'erano già più strade ferrate nel Regno dei Savoia.

  • @Dema990
    @Dema990 Před 7 lety +15

    Come fa paragonare il Friuli con la Basilicata? ha il doppio di abitanti!!!
    C'è poco da dire l'errore italiano è sempre quello. Non è una federazione, unica soluzione per unire le divesità.

    • @angelosica93
      @angelosica93 Před 3 lety +1

      Non mi fido.. sono nato al sud ho genitori di Salerno/Cagliari e son nato a Catania ed abito oramai a Piacenza da 20 anni, già ora ci sono mille infiltrazioni mafiose anche è soprattutto su al Nord al Sud è ancora più complicato purtroppo, con un sistema Federale mi fa molta più paura, poi io sono felice ed orgoglioso di poter aiutare con le mie tasse anche gli ospedali del sud Italia che purtroppo a causa di gestioni discutibili non sono come dovrebbero essere, non che i Lombardi con la bella amministrazione Leghista abbiano fatto una più bella figura ora eh privatizzazioni a caso se tu privatizzi io stato non ti devo dare nulla! E se ti affidi ad un privato non tollero che ti venga rimborsato quasi il totale della spesa..bisognerebbe fare molti più controlli togliere l'immunità parlamentare ma soprattutto dove le associazioni a delinquere e le lobby finanziarie fanno i padroni andare lì e tutelare le persone! Dalle intimidazioni ad il mobbing e l'impossibilità di fare carriera se si parla/denunciano questi avvenimenti..

    • @francescopippo9593
      @francescopippo9593 Před měsícem

      La Basilicata è spopolata proprio perché il suo popolo,non avendo nessuna visione sul proprio futuro, ha sempre avuto ( dopo il 1860 ) una emigrazione forzata e fortissima. Per altro il friuli, terra di confine, e una regione a statuto speciale, la Basilicata no e produce petrolio…

    • @francescobifulco8207
      @francescobifulco8207 Před 5 dny

      In verità la visione doveva venire dagli unificatori, prima c'era, cioè di una regione votata alla pastorizia e all'agricultura. Sono gli altri che se ne sono infischiati di quella terraz tra l'altro bellissima​@@francescopippo9593

  • @alessandrovaccari782
    @alessandrovaccari782 Před 6 lety +15

    Comunque nord o sud che sia siamo sempre di fronte alla guerra e alla violenza, modalità bellica tramite cui si compie la Storia. Speriamo che questa forma mentale stia svanendo e porti all'inizio di una nuova epoca basata sulla pace e la solidarietà tra esseri umani.

    • @giovannisirianni5863
      @giovannisirianni5863 Před 2 lety +1

      Fa senso leggere questo commento oggi. Spero che finalmente le ultime speranze, abbastanza infantili oltre che positiviste, d'un mondo in costante pace fino al Giorno del Giudizio siano terminate.

    • @alessandrovaccari782
      @alessandrovaccari782 Před 2 lety

      @@giovannisirianni5863 infantili e positiviste per tali, se non l'hanno soddisfatta come a me 70 anni di Europa per la Pace può sempre aspettare un governo mondiale a base NATO. E' questione di poco. Da quando scrissi il post l'unica cosa che cambierei è "Speriamo" con "Facciamo". Auguri

    • @giovannisirianni5863
      @giovannisirianni5863 Před 2 lety

      @@alessandrovaccari782
      Di quali settant’anni di pace europea starebbe parlando? Io conosco solamente quarantacinque anni di pace sovietica, seguita da artificiale smembramento di URSS e Jugoslavia, la seconda molto più vigliaccata, violenta e coordinata dall’estero (leggi UE e NATO, più diversi paesi islamisti). Poi la NATO non può garantire la pace perché si basa sulla guerra d’aggressione e suo caos imperiale, come la Roma di due millenni fa, solo senza cultura e tradizioni. Non capire ancóra oggi che hanno spinto per lo scoppio della guerra tra Mosca e Kiev è da ciechi.

  • @f81b87
    @f81b87 Před 7 lety +62

    credo che il vittimismo, che contraddistingue spesso le terre più arretrate, sia alla base dell'arretratezza stessa di tali terre.

    • @f81b87
      @f81b87 Před 7 lety +9

      ...non possiamo dare la colpa alla dominazione, gli stati unito sono stati dominati dagli inglesi, il nord d'Italia dagli austriaci etc etc...eppure...

    • @giusfer7382
      @giusfer7382 Před 6 lety +6

      quando si tratta dei meridionali PARLIAMO DI VITTIMISMO. Quando viceversa ci sono di mezzo i settentrionali si parla di FEDERALISMO PADANO

    • @giorgioraso7332
      @giorgioraso7332 Před 6 lety

      Chiamalo vittimismo,cosa sono andate a fare visto che erano così arretrati.E poveri vero.

    • @henricoz_9745
      @henricoz_9745 Před 5 lety

      Si chiamalo vittimismo. Resta ignorante vai

    • @sniperelite647
      @sniperelite647 Před 5 lety +5

      Non si tratta di vittismo, ma di necessità di riconoscere i veri fatti storici, affinché si possano comprendere le cause della questione meridionale e del divario economico e socio-culturale che divide il Paese ancora oggi...

  • @shocks9064
    @shocks9064 Před rokem +10

    Grandi sia Pino Aprile che Barbero.

  • @sniperelite647
    @sniperelite647 Před 5 lety +15

    Da questa conversazione è stato possibile capire quanto sia complicata e allo stesso tempo controversa l'unità d'Italia. Il miglior modo di pensare all'unità d'Italia è di testa propria, senza lasciarsi influenzare troppo dai libri di storia, dagli intellettuali di parte, dai neoborbonici che presentano il Regno delle Due Sicilie come un paradiso terrestre, nè tanto meno dalla lega che con le sue baggianate non ha fatto altro che divulgare ignoranza tra la popolazione settentrionale...

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 4 lety

      No l’ignoranza al nord esisteva prima . Differenza è che prima erano comunisti ( ipocriti ) ed ora sono secessionisti legarolocelticopatanolumbard . Razzisti lo sn sempre stati !

    • @teresapezzella9413
      @teresapezzella9413 Před 4 lety +1

      Penso che bisogna anche pensare che si parla sempre del 800 e ricordiamoci che l'800 non era di certo un periodo aggiato quindi probabilmente il paradiso non c'era quasi da nessuna parte ma anzi ascoltando la storia mi rendo conto che l'Italia andava unita, e vero e stato fatto male dal governo per via dei vari comportamenti un po violenti nel sud ma questo non dovrebbe far pensare che Garibaldi volesse questo anzi anche lui si rese conto di tutto questo

  • @xk80
    @xk80 Před 10 lety +26

    Comunque non dicono quasi nulla sul brigantaggio.

    • @vivaiomate8329
      @vivaiomate8329 Před 2 lety +1

      Solo Barbero ne ha parlato almeno un po'

    • @gianandrearamasso6096
      @gianandrearamasso6096 Před 2 měsíci

      ​@@vivaiomate8329C'è un video di Pino Aprile in cui ne parla. Da guardare con grande senso critico.

  • @silberfuchs5715
    @silberfuchs5715 Před 4 lety +16

    Ma che bravo questo "presentatore" che quando vede la carta mal presa blocca la professoressa e passa la parola a chi sostiene la sua tesi. Ma che serietà professionale. Gli unici professionisti rimangono il prof. Barbèro ( con l'accento sulla e; hai visto mai l'oca giuliva legga i commenti...) e la prof. Lucy Riall.
    La storia non si fa con i bla bla bla, hanno detto, ho sentito dire, credo, etc...si fa con i documenti in mano.

    • @mariarosariazavattieri7159
      @mariarosariazavattieri7159 Před 4 lety

      Io non sono d' accordo!!! Barbero fazioso e di parte,cosa che uno storico non dovrebbe fare Dica la verità Barbero e vada a studiare. Non vi piace a voi polentoni che si dica la verità. Ci avete massacrato,insultato e trattato come una colonia e continuate a farlo con il benestare di storici falsi e giornalisti bugiardi.Grazie alla tv che fomenta l' odio contro il meridione. Ma che è questa straniera? Ma chi la conosce? L' hanno chiamata apposta per controbattere al signore Aprile?? Bravi che dibattito di parte,anche il presentatore prende le parti dei polentoni?? Mi fate pena! Signor Aprile li lasci stare questi ignoranti

    • @silberfuchs5715
      @silberfuchs5715 Před 4 lety +2

      @@mariarosariazavattieri7159 io sono Siciliana!

    • @IRY-a-modo-mio
      @IRY-a-modo-mio Před 3 lety

      @@silberfuchs5715 👏😅

  • @mmmahssimo
    @mmmahssimo Před 9 měsíci +3

    Sono siciliano, i miei nonni, nati negli anni '20 del '900 erano tutti analfabeti, figli di analfabeti. Vivevano in un paese di analfabeti e la società era quasi del tutto analfabeta. Pochi fortunati andavano a scuola, i bambini fortunati facevano un paio d'anni di scuola e andavano a lavorare perché in famiglia c'era bisogno di aiuto.
    I miei nonni non sono mai andati oltre Palermo (50 km da casa loro), i miei bisnonni probabilmente non saranno mai andati oltre i 20 km da casa.
    Se è vero che nel regno pre-unitario si stava così bene, che il regno delle due Sicilie era così florido, non mi spiego come in 40 anni, dal 1861 a inizio '900 (epoca in cui nacquero e vissero i miei bisnonni) tutta questa cultura e questo benessere possa essere andato perduto. C'è qualcosa che non torna nella narrazione. Il benessere e, soprattutto, la cultura non possono essere sparite in così poco tempo.
    Penso allora che anche all'epoca dei Borbone l'ignoranza doveva essere molto diffusa (almeno in Sicilia).

    • @stagbeetle1050
      @stagbeetle1050 Před 3 měsíci +2

      Purtroppo qui al Sud l'ignoranza è ancora diffusa, come dimostra il successo di personaggi raccapriccianti quali i neoborbonici.

  • @mariorossi9005
    @mariorossi9005 Před 6 lety +10

    Li in mezzo l unico in grado di intendere e di volere e' Alessandro Barbero...poi se proprio devi chiamare un meridionalista,chiami Pino Aprile?

  • @lorenzoartegiani5258
    @lorenzoartegiani5258 Před 5 lety +25

    Professionalissimi Barbero e la Riall, con Guerri non posso essere obiettivo perché ho un debole, per il resto la conferenza mi fa rabbrividire: storia e aneddotica non sono la stessa cosa, sarebbe da tenere bene a mente

  • @TheGhibly999
    @TheGhibly999 Před 8 lety +35

    da questo dibattito si nota che primo Aprile é il classico cialtrone

    • @ilGattoMistico
      @ilGattoMistico Před 7 lety +10

      concordo, mi sembra veramente un ciarlatano

    • @ilGattoMistico
      @ilGattoMistico Před 7 lety

      I Pieds Noir venivano dall'Algeria in Francia , ma che *azz dice il "vicedirettore? Pieds Noir venivano chiamati tutti i Francesi dagli algerini perché, a differenza loro, portavano le scarpe

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 6 lety

      Aimez vous Offenbach? Roberto
      Ok , allora X I l resto del suo discorso sei daccordo su cio' ke ha detto ,vero......

    • @Fake_account_001
      @Fake_account_001 Před 3 lety +1

      Beh , questo mi pare puro preconcetto antimeridionale. Petacco che vuol fare la storia con gli aneddoti, o con i se non mi è parso meno cialtronesco

  • @alboboni5478
    @alboboni5478 Před 5 lety +12

    44:20 Il gesto di Barbero mi ha fatto morire dalle risate😂😂😂😂😂😂

  • @MsGibbone
    @MsGibbone Před 10 lety +17

    guerri sembra ubriaco

  • @matteoandreoli9548
    @matteoandreoli9548 Před 5 lety +25

    Barbero in più di un intervento ( mi viene in mente quello sui partigiani e sui fascisti) sottolinea come non si debba interpretare gli eventi con le idee di oggi, quanto sia necessario sapere gli eventi per comprendere come essi venivano interpretati da coloro che allora li vivevano, non a caso Lucy Riall che è superpartes in una vicenda divisoria, in quanto non italiana, non dice mai nulla di diverso. Aprile è chiaramente di parte, perché di fatto tutti e 6 riconoscono le colpe del Piemonte, ma solo Aprile insiste nel vedere solo la resistenza pro-borbone, che sicuramente sarà esistita come racconta anche la Riall, ma che non si può considerare questa percentuale come la resistenza a un invasore come fu ad esempio quella francese contro i tedeschi. Aprile anche l'unico cafone a tenere il cappello durante la conversazione.

  • @stefano141973
    @stefano141973 Před 6 lety +50

    quanta ignoranza questi neo borbonici

    • @FrancisMetal
      @FrancisMetal Před 4 lety

      chi sarebbe il Neo-Borbonico?

    • @robertocalliero297
      @robertocalliero297 Před 4 lety +3

      @@FrancisMetal credo che si riferisca ad pino aprile, che pur essendo uno dei punti di riferimento del movimento neo borbonico, non ne è appartenente....

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 4 lety

      Solo chi non conosce i revisionisti li definirebbe così

    • @robertocalliero297
      @robertocalliero297 Před 4 lety +1

      @@RecInHomeRiH sono revisionisti che hanno scopo di reinterpretare un periodo storico diverso dagli anni 30 e 40 del novecento

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 4 lety +3

      @@robertocalliero297 loro sono persone che hanno fatto ricerche tra documenti, archivi e cronache locali. Hanno raccolto storie tramandate. Hanno raccontato fatti realmente avvenuti come pontelandolfo, casalduni ecc riconosciuti ufficialmente dagli stessi comuni attuali che festeggiano sempre la ricorrenza con tanto di bandiera borbonica. Ragazzi l'obiettivo non è dire che il regno delle due sicilie fosse un paradiso o lastricato d'oro. L'obiettivo è far capire che in realtà non era lo schifo che se ne è sempre detto, che i meridionali non fanno schifo, che non erano criminali e basta e soprattutto riprendere la loro memoria e la loro storia per non sentirsi inferiori al nord. Se ci fate caso dall'unità in poi il sud è stato sempre insultato. I meridionali stessi alla fine hanno cambiato mentalità perché chi combatteva ancora ha preferito emigrare in cerca di fortuna. Il sud così com'è diventato inevitabilmente è conseguenza dell'annessione al Piemonte e tutto quello che ne ha comportato.
      Per il resto, se volete studi ufficiali cercate i volumi di storia economica redatta da bankitalia, dall'ISTAT e altri studiosi tra cui collet pieni di riferimenti bibliografici ufficiali. Vi dico solo che in quei volumi viene specificato "il grande divario tra nord e sud non ha origini preunitarie". E sono lavori ufficiali.....

  • @Sars78
    @Sars78 Před 4 lety +48

    Riall e Barbero storici, Aprile collezionista di aneddoti.

    • @genoveseivano8959
      @genoveseivano8959 Před 3 lety +5

      ...il 7% delle royalty che eni lascia alla lucania ed il 4% che lascia alla sicilia per l'estrazione del petrolio, tu li chiami ANEDDOTI??? il dato di fatto incontrovertibile che a MATERA non sono mai arrivati i treni della "ferrovia dello stato", tu lo chiami ANEDDOTO??? messere anonimo sei vergognoso....

    • @Sars78
      @Sars78 Před 3 lety +2

      @@genoveseivano8959 Anonimo?

    • @genoveseivano8959
      @genoveseivano8959 Před 3 lety

      @@Sars78 Giovanni Alberto Meles??? Giorgio Antonio Meles??? Giacomo Andrea Meles??? etc etc ok non sei anonimo, però invece di formalizzarti sul nome prova gentilmente a disquisire su quanto io ti avevo eccepito col mio commento. Ciao signor Meles....

    • @Sars78
      @Sars78 Před 3 lety +15

      @@genoveseivano8959 vogliamo parlare anche dei miliardi sprecati da clientele e parassiti in meridione? Chi ha gestito certe risorse? Cavour o una certa oscena classe dirigente? E visto che citi ENI ... mi sai dire come sono investiti localmente quei denari? E quanto sia mediamente pagato dalle oil companies di solito? (Non lo so proprio, sono curioso). C'è spazio per un po' di sana autocritica o è sempre colpa di qualcuno che non elargisce abbastanza? Credi forse che nel resto del paese si campi di sussidi pubblici elargiti da questo o quell'altro ente benefico? Ciò detto è evidente che le condizioni del meridione siano inaccettabili, ma io ci vedo convenienze nazionali ma soprattutto molto colpe locali, scarsa lungimiranza e fiducia in sè stessi e negli altri. Discorso simile si può fare per il nord, dove però in virtù delle posizione geografica è più facile fare tante cose.

    • @genoveseivano8959
      @genoveseivano8959 Před 3 lety +1

      @@Sars78....ma io non ti dico proprio nulla!!! Il parlatore a vanvera sei tu e pertanto le tue curiosità te li approfondisci casomai non gettando fango sugli altri!!! ANEDDOTI??? Ma pensa a vergognarti....

  • @marcomardeolo785
    @marcomardeolo785 Před 5 lety +16

    La storia italiana e la sua unità è complessa ! Dovremo studiarla meglio e non ridurla ai 1000 che scendono e “liberano”. Bel video

    • @carloflorio3547
      @carloflorio3547 Před 4 měsíci +1

      Bravo! Il problema è quello.Occupati pe volere franco-inglese con la collaborazione dei borghesi-liberali.

  • @Giovannisenzaterra
    @Giovannisenzaterra Před 11 lety +15

    eh ma questi neoborbonici non seguono la fatica del concetto e dello studio che caratterizza la vera storiografia

  • @sabrunobia
    @sabrunobia Před 8 lety +49

    io lo chiamo Primo Aprile : pare uno scherzo...

    • @moschettopresidente
      @moschettopresidente Před 7 lety +26

      L'uomo che scrive i libri di storia senza bibliografia. E ho detto tutto

  • @diadforboxe8954
    @diadforboxe8954 Před 6 lety +20

    Barbero sei un mito.

  • @Elfo_Scuro
    @Elfo_Scuro Před rokem +8

    Tra tutti è solo Pino Aprile che ha sfigurato in questa "chiaccherata". Ovviamente quando ti trovi nello stesso campo di giganti come Guerri e Barbero, le mancanze culturali si fanno sentire e si va di listini. Non male anche gli altri, in particolare la bionda irlandese!

  • @MrDamage77
    @MrDamage77 Před 5 lety +8

    Simpatico il senesino Bruno Guerri, non sapevo che Dante fosse nato nella provincia dei cavallari

    • @vivaiomate8329
      @vivaiomate8329 Před 2 lety

      Simpatico ma piuttosto cialtrone.. mi chiedo che cosa ci faccia su quel palco

  • @ottavionata
    @ottavionata Před 4 lety +6

    Ma quale recupero affatto la Germania del Est ? Io sto dal 89 e i tedeschi del Est emigrano ancora adesso nel 2019 ogni anno 20000 persone verso la Germania west

    • @vivaiomate8329
      @vivaiomate8329 Před 2 lety

      Ma infatti è un falso ideologico.la DDR aveva un'ottima industria, depredata dalle aziende dell'ovest...
      Probabilmente non è mai stato in Germania.

  • @Giovannisenzaterra
    @Giovannisenzaterra Před 11 lety +20

    Non solo,lui e Rial sono dei professionisti e la differenza e' sostanziale.Tra l'altro quello dello storico non e' un mestiere facile.

  • @dilettabiggi75
    @dilettabiggi75 Před 2 lety +4

    Quel classico discorso "in Germania sono tutti uguali, solo qui siamo due paesi diversi", a parte essere falso, denota l'ignoranza selettiva (o volontaria) e l'egocentrismo di chi continuamente lo ripropone. Come si fa a prendere sul serio uno che inizia un'argomentazione così?

    • @LykanosAquilae
      @LykanosAquilae Před rokem +1

      Vedi spagna, vedi Francia, vedi gran Bretagna ecc... Le divisioni stupide e campanilistiche ci sono ovunque.

  • @mariabarilla3554
    @mariabarilla3554 Před rokem +5

    Grazie Lucy Riall e grazie Prof. Barbero... Non mollare! Mai!

    • @alessiograssi13
      @alessiograssi13 Před 2 měsíci

      Ma non è una partita di calcio. Il tifo non serve per capire la storia.

  • @luisamaestri4989
    @luisamaestri4989 Před 6 lety +52

    Povero Professor Barbero, costretto ad ascoltare, per l’ennesima volta, le castronerie di Aprile!

    • @wolfgangadry76
      @wolfgangadry76 Před 5 lety +1

      Pensare che Aprile ha venduto 250000 copie. Mah

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 4 lety +1

      wolfgangadry76
      Weeeee wolf , vorresti dire che almeno 250000 sn le persone che ne vogliono sapere di più sull’unità d’Italia .? Bisogna sempre imparare dalla storia no? Cosi se ci fossero stati delle pecche nn si ripetano in futuro ? Poi sarebbe più interessante sapere perché il sud Italia languisce ancora fra le regioni sotto sviluppate ? Scommetto che io e te nn la pensiamo nella stessa maniera ! La Cina è cambiata drasticamente in poco più di venti anni . Perche i ragazzi del sud devono ancora emigrare per potersi realizzare ? Pensiamo al here n now imparando se ne siamo capaci dal passato ? Gli italiani del su sn capaci quando vanno fuori dall’Italia. o anche al nord Italia , perché nn nel loro territorio? Se sei capace di rispondere prendi na medaglia 🥇 si sì medaglia d’oro . Saluti

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 4 lety +3

      Perché ? BARBERO ha la magica verità nel suo cassetto che solo lui conosce ?

  • @nessuno176
    @nessuno176 Před 6 lety +10

    poveretto pino detto primo aprile, fatto a pezzi anche dalla irlandese

    • @barbaramonreale4923
      @barbaramonreale4923 Před 4 lety +3

      italo (siciliana) - irlandese e grande studiosa.

    • @charlesmorello5641
      @charlesmorello5641 Před 3 lety +1

      L irlandese ha fatto la vittima il piú delle volte, comportamento gradito dal pubblico in sala perché affine all'italiano medio.

    • @vincenzovitolo5009
      @vincenzovitolo5009 Před 3 lety

      L Irlandese mezza isterica dici

  • @fran124b
    @fran124b Před 4 lety +29

    Barbero sempre eccezionale

  • @nicolagianaroli2024
    @nicolagianaroli2024 Před 6 lety +6

    "The Rothschild banking family of Naples was founded by Calmann (Carl) Mayer von Rothschild (1788-1855) who was sent to the Kingdom of the Two Sicilies from Frankfurt am Main, Germany in 1821 by his father, Mayer Amschel Rothschild". Se il Regno dell due Sicilie era cosi' arretrato come mai il rampollo dei Rotschild non e' stato indirizzato a Torino oppure Milano? E' difficile immaginare che i Rotschild fossero degli sproveduti quando si trattava di denaro.

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 3 lety +3

      Si esatto. Rothschild mandò i suoi figli nelle principali città europee, tra queste c'era napoli ed era l'unica italiana. Roma, Torino, Milano, Firenze e Venezia non erano state minimamente prese in considerazione

    • @domenicotorre8833
      @domenicotorre8833 Před 3 lety

      Errato vi erano rami della famiglia anche a torino e in lombardo veneto

    • @nicolagianaroli2024
      @nicolagianaroli2024 Před 3 lety

      @@domenicotorre8833 Rami minori, e con cio'? La dinastia dei Rotschild fu fondata dal patriarca Mayer Amschel Rothschild (1744-1812) nato e vissuto a Francoforte. La sua strategia di espansione fu basata sull'invio dei suoi figli nelle maggiori nazioni europee dell'epoca (inghilterra, austria e francia) allo scopo di fondare una banca Rotschilkd in loco. Per quanto riguarda l'Italia la sua scelta cadde su Calmann (Carl) Mayer (24 aprile 1788 - 10 marzo 1855), fondatore della famiglia di banchieri Rothschild di Napoli nel 1821. La cosa fa palesemente a pugni con la vulgata che ci hanno fatto trangugiare nei nostri anni di scuola dell'obbligo in cui ci e' sempre stato dipinto un regno delle 2 sicilie retrivo, poco sviluppato, reazionario ed oppressore. Evidentemente certe balle al patriarca Mayer Amschel Rothschild non le potevi raccontare

    • @domenicotorre8833
      @domenicotorre8833 Před 3 lety +1

      @@nicolagianaroli2024 sto dicendo solo che i rothschild hanno riprodotto in piccolo nella penisola la loro strategia globale non finanziando solo nel regno delle due sicilie ma anche negli altri regni maggiori. Sbaglio o uni dei motivi per cui il Piemonte era costretto a fare la guerra era che era appunto indebitatissimo anche con i rothschild?

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 3 lety

      @@domenicotorre8833 si era indebitato per ripagare a sua volta debiti di guerra e per costruire infrastrutture. Poi c'erano altre questioni di intreccio politico che riguardavano Cavour e la massoneria anglo italiana

  • @carlocongiu
    @carlocongiu Před 7 lety +21

    lo "stato posticcio" sbandierato da Aprile svanisce alla richiesta di prove...

  • @mariorossi9005
    @mariorossi9005 Před 6 lety +8

    Va gia' bene che non ha tieato fuori le sue minchiate su Fenestrelle!

  • @giuseppedenicolo4035
    @giuseppedenicolo4035 Před rokem +1

    Bellissimo confronto,complimenti

  • @TheDragonborn97
    @TheDragonborn97 Před 6 lety +22

    Al minuto 1.16.25 Pino Aprile dice che dopo l'unità d'Italia se ne andarono via 20 milioni, ma come è possibile se l'intera popolazione Italiana nel 1861 era 22 milioni ?

    • @TheGreyGreenMonkey2
      @TheGreyGreenMonkey2 Před 6 lety +20

      Al3ssio97 Nel senso che nel giro di un secolo se ne sono andati 20 milioni, volpe.

    • @compagniaelvira
      @compagniaelvira Před 5 lety +11

      Come si dice: "Se devi dire una bugia, dilla grossa".

    • @fx9611
      @fx9611 Před 4 lety +7

      In genere le spara anche più grosse April Fool

    • @Ale-eh1ok
      @Ale-eh1ok Před 4 lety +3

      La grande emigrazione meridionale ha inizio solo alcuni decenni dopo l'unità d'Italia, laddove nella prima metà del XIX secolo aveva già riguardato diverse zone del Nord, in particolare del Piemonte, del Comacchio e del Veneto. Le ragioni storiche della prima emigrazione meridionale della seconda metà del XIX secolo sono da ritrovare per letteratura diffusa sia per la crisi delle campagne e del grano, sia per la situazione di impoverimento economico che colpisce il Sud all'indomani dell'unità, quando gli investimenti industriali si concentrano nel Nord, nonché per altri fattori.
      G. Rosoli (a cura di), Un secolo di emigrazione italiana. 1876-1976, Centro studi emigrazione, Roma 1978

    • @mariarosariazavattieri7159
      @mariarosariazavattieri7159 Před 4 lety +4

      Dopo la conquista dei savoia c' è stato un impoverimento del meridione perché hanno fatto chiudere tutte le industrie che erano nate con i Borboni .La gente disoccupata è stata costretta ad andare al nord per poter lavorare. I Savoia ormai pieni di debiti si appropriano sei soldi del popolo meridionale per industrializzare il nord

  • @TheArmstrong1969
    @TheArmstrong1969 Před 6 lety +3

    Detto ciò non si può sostenere che il Regno delle Due Sicilie fosse una specie di paradiso. Era arretrato dal punto di vista delle strade, delle ferrovie ed aveva un' industria non sviluppata. I contadini erano soggetti ai baroni e facevano la fame.
    Resta però l'incontrovertibile dato di fatto che esso fu invaso senza dichiarazioni di guerra violando palesemente il diritto internazionale.
    Sulla mancanza di costituzione nel Regno borbonico occorre tornare ai moti del 1848. Mentre Ferdinando II, una volta repressa la rivolta, cancellò la costituzione, Carlo Alberto decise di mantenerla suo malgrado. Non è un caso che venne chiamata Statuto. Carlo Alberto aveva rinnegato le sue idee liberali giovanili ed era un reazionario. Concesse lo statuto sotto le pressioni dell'aristocrazia. Statuto che non evitò l'esilio di molti intellettuali, primo fra tutti Massimo D'Azeglio.
    Statuto che venne violato in innumerevoli occasioni:
    dalla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia per arrivare alla terrificante legge Pica.

    • @giacomomarolo4335
      @giacomomarolo4335 Před 4 lety

      Concordo con gran parte del tuo ragionamento, ma c'è da ricordare una cosa: la legge Pica è stata presentata da un deputato pugliese, ed è conforme allo Statuto: e gli articoli n° 24, 26 e 27 dello Statuto parlano chiaro: tutti sono uguali alla legge, perciò una legge può modificare i diritti di un cittadino. La cessione di Nizza e Savoia è in ogni caso consentita: l'articolo n°29, che regola la proprietà privata, permette questi plebisciti.

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys Před 3 lety

      Ma non hai capito che il Regno delle due Sicilie è stato praticamente solo Napoli?
      Che Napoli ha scippato a Palermo il titolo di capitale accendendo de facto la miccia di tutti i problemi della Sicilia a venire ?
      Che fuori da Napoli (persino nella stessa Campania) c’erano gli stessi deficit del Bangladesh??

  • @konradtrost6843
    @konradtrost6843 Před 6 lety +4

    Io non quanta sia la competenza di Pino Aprile. Se c'è mi sembra comunque piegata al fine ideologico. So che la nostra cultura, e dunque le norme che regolano il comportamento, prevedono che in un ambiente chiuso, soprattutto in presenza di un pubblico nutrito, ci si levi il cappello. Se Aprile non lo sa, qualcuno dovrebbe spiegarglielo. Altrimenti corre rischio di passare da cafone, ma non nel senso sciovinista del termine che piace a lui, ma in quello più esteso di maleducato. Se poi ha dei complessi a causa della sua calvizie, la copra con un parrucchino, ma non con quel ridicolo berretto.

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 4 lety

      Mi sembri un tantino permaloso . Mio padre ,vecchia scuola , si toglieva il cappello entrando in casa nostra o degli altri . Ciò’ era molti anni fa ..Siamo nel terzo millennio , quindi lascialo stare e giudica la persona nn il cappello ! Ah già hai già giudicato la persona 🙈 Il fatto che il cappello ti annoi e che veramente la persona che lo indossa nn ti sta a genio . Vivi e lascia vivere. , a lui piac u’ berret americhen nn la parruc , te capì. . ..... saluti

  • @maurobaratto4814
    @maurobaratto4814 Před 4 měsíci +2

    Che lezione ci ha dato Lucy... 🤦‍♂️

  • @davideb8196
    @davideb8196 Před 7 lety +3

    ...quello che è successo in Italia così come in molte altre zone del mondo è il processo di costruzione nazionale che si doveva comunque compiere ...

  • @fuferito
    @fuferito Před 3 lety +6

    Pura classe la presentatrice che chiama il Prof Ba'-rbero.
    E il vice-qualcosa della RAI, Gennaro San Giuliano, che ci dice dove lavora e aspetta l'applauso che non arriva.

    • @vivaiomate8329
      @vivaiomate8329 Před 2 lety +2

      Ahah l'avevo notata anche io quella pausa cringe... Un uomo pieno di sé

  • @Pizzomane
    @Pizzomane Před 4 lety +15

    Conoscete altri oratori bravi come Barbero? Ormai ho visto e rivisto tutti i suoi video :(

  • @michelepaparo5355
    @michelepaparo5355 Před 4 lety +5

    Le verità storiche sono un dovere dello Stato Italiano e bisogna divulgarle nelle scuole, scritte come REALMENTE avvenute.

    • @stanislawlemilmite
      @stanislawlemilmite Před 4 lety +8

      Quindi evitando le miserabili balle spacciate dalle wanne marchi a quelli come lei, sig. Paparo...

    • @matteolupo4034
      @matteolupo4034 Před rokem

      @@stanislawlemilmite Ci sono anche dei lavori revisionisti importanti su tutte le epoche, su quella borbonica, e su quella degli errori Italiani post-unità. Non a caso Napoli ha il primo battello a vapore del mar mediterraneo, ed è la terza città d'europa con illuminazione artificiale (350 lampade) dopo londra e parigi......ma ce ne sono tante altre....

    • @santangelogaia19
      @santangelogaia19 Před rokem

      utopia... Tutte le nazioni per creare un'identità nazionale scelgono pezzi di storia e non la verità assoluta

  • @antonelloviggiano2808
    @antonelloviggiano2808 Před 3 lety +9

    Pino Aprile, facciamoci riconoscere come al solito.
    Interrompere quando la professoressa parla.

  • @rossiennio5869
    @rossiennio5869 Před 6 lety +5

    Una critica : nel dibattito molto interessante si omette di
    dare il giusto risalto al vero responsabile dii tutto questo . il grande burattinaio ossia l ‘inghilterra (piu' avanti "la perfida Albione") già creditrice del Piemonte anche per la fornitura di armi che servirono nella 1ma guerra di indipendenza . Cio' indusse il Piemonte nel cimentarsi nella impresa dei mille e per varie ragioni:1- la Inghilterra desiderava che il Piemonte recuperasse l'oro nelle Banche delle Due Sicilie per poter pagare il debito che corrispondenva al proprio credito 2 . Zolfo (importantissimo per le armi) il regno di Napoli aveva revocato gli accordi di fornitura alla Ingh. , in favore della Francia (cha pagava il doppio ) .3. L' Ingh. voleva eliminare un pericoloso concorrente in vista dell’ apertura de canale del suez ed acquisire un nuovo alleato (Savoia) che poteva giocarsi come credeva 4.la vocazione massonica -protestante (Inghilterra) esigeva l'abbattimento del il papato. Per tali motivi si può ragionevolmente ritenere che Garibaldi e compagni agirono forse a loro insapura come marionette mosse dai Pupari di Londra

    • @ShogunTakeMomo
      @ShogunTakeMomo Před 3 lety

      La perfida Albione è una invenzione fascista, e come tale te sei mafioso e fascista e andresti sgozzato

    • @rossiennio5869
      @rossiennio5869 Před 3 lety

      @@ShogunTakeMomo e tui andresti mandato a fan culo infatti ti ci mando volentieri anche perché' sei evidentemente uno scemo e fesso. Ti giunga il mio più' sentito vai a cagare cretino

    • @MariaTeresa-uc2vb
      @MariaTeresa-uc2vb Před rokem

      Finalmente un commento degno di nota. Aggiungo che durata la spedizione dei mille c'erano navi inglesi in Sicilia.

    • @rossiennio5869
      @rossiennio5869 Před rokem +1

      @@MariaTeresa-uc2vb si alla fonda a Marsala pronti ad intervenire se i Borboni avessero attacato le tre navi garibaldine e si ritiene anche che gli INGAM (fondatori del Marsala che li' avevani le piantagioni della preziosa vite) fossero anche informatori ed agenti della Inghilterra . D'altro o canto molti borghesi Siciliani appoggiarono ei Garibaldini visto che agognavano sostituirsi ( e spodestare) i vari principi di Salina. Inoltre anche generali Borboni corrotti non arrestarono le truppe Garibaldine a Calatafimi e Palermo dove ben erano superiori numericamente ( leggi Generale Lanza) - Che la Massoneria Inglese fu la finanziatrice occulta è stato reso noto recentemente da studi approfonditi in archivi statali legi qui www.veja.it/2018/06/06/tre-milioni-franchi-piastre-doro-garibaldi-comprarsi-sud-ce-lo-raccontano-massoni/

  • @antoniobaldi1056
    @antoniobaldi1056 Před 7 lety +6

    Molto lucido Barbero

  • @domenicodileoDesign
    @domenicodileoDesign Před 9 lety +16

    In pratica erano tutti contro Pino Aprile, tranne a tratti Bruno Guerri.
    Non si e' parlato comunque del ruolo inglese, dell interesse della grna bretagna e distruggere il concorrente partenopeo nel mediterraneo, Linghilterra con il colpo del 1860 e quello del Canale di Suez di 10 anni dopo diventa padrona incontrastata del mediterraneo, e lo sara fino a dopo la seconda guerra mondiale e lo e' ancora insieme agli americani.
    Ci sarebbe molto altro da dire, ma poco spazio e' stato dato ad Aprile che ripeto era solo contro tutti gli altri.
    Il piu odioso cmq e' il finto napoletano che fa finta di condurre ma difatto porta punti a favore della classica visione della storia, ovvero del sud colpevole sempre e comunque.

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +8

      +domenicodileoDesign Sempre e comunque colpevole è chi parla senza sapere. L'Inghilterra si oppose e non partecipò al taglio del Canale di Suez che giudicava se non impossibile non proficuo. Sicché solo molto più tardi riuscì a comprare una parte delle azioni della Società francese. Dopo Trafalgar la supremazia navale britannica, che durava dal XVIII secolo, rimase incontrastata. L'unico alleato che restava all'Inghilterra in Europa era l'Austria. Non era dunque interesse inglese il sorgere di un nuovo grande stato che potesse minacciare e insidiare la potenza austriaca. Quanto alla vera ricchezza siciliana, il suo zolfo era già in mani inglesi.

    • @domenicodileoDesign
      @domenicodileoDesign Před 7 lety

      Appunto confermi quanto ho detto.

    • @acquario1958
      @acquario1958 Před 6 lety +2

      L'Inghilterra all'epoca produceva il 50% del prodotto manifatturiero del Mondo ( Del Mondo ...) non vedo come potesse essere preoccupata per la presuntissima concorrenza del Regno delle Due Sicilie - ( Dati tratti dagli studi dello storico meridionale Giuseppe Galasso )

    • @gianniliberati6723
      @gianniliberati6723 Před 6 lety +3

      che mentalita' da servi eterni........il sud nel referendum istituzionale seguendo i dettami dei suoi padroni voto' monarchia ed era sabauda.........mamma chiama picciotto risponde......... i meridionali italiani non sono ne baschi ne irlandesi .......dove la mafia dice di attaccare i buoi li li attaccano......allergici ai diritti(nel sud si chiamano favori)devoti alle statue di gesso,ai mammasantissima,la cultura del baciamo le mani dei matrimoni cazzi e cazzotti(carissimi il divorzio e' legge ed il sud anche in questo caso voto' contro la legge)si lavora per due euro l'ora e con l'obbligo di eterna riconoscenza da parte di tutti i membri della famiggghia.........in attesa di insulti sputiamo le mani......e' piu' igienico che baciarle........

    • @acquario1958
      @acquario1958 Před 6 lety +1

      vada a leggersi i dati della produzione industriale dell'Inghilterra la tempo della annessione del sud al resto dell'Italia. vedrà che il regno delle due Sicilie non poteva minimamente competere con gli inglesi. Era un nano economico e politico, rispetto all'Inghilterra. Il 50% del la produzione manifatturiera del Mondo intero, era prodotta in Inghilterra. Il resto sono favole consolatorie.

  • @62peppe62
    @62peppe62 Před 8 lety +5

    Il Pil pro capite meridionale, al momento dell’unità d’Italia sovrapponibile a quello del resto del paese con un divario inferiore al 5%, passa al 93% rispetto al dato nazionale nel 1891, all’80% nel 1918, e continua a scendere fino al 44% rilevato nel 1995, e tuttora continua a scendere in termini percentuali (Dati estratti da “Il prodotto delle regioni e il divario Nord-Sud in Italia (1861 - 2004)” di Paolo Malanima Istituto ISSM-CNR, Napoli e Vittorio Daniele Università “Magna Græcia”, Catanzaro)
    I numeri dimostrano che la politica economica nazionale dal 1861 in poi ha privilegiato le regioni settentrionali creando e aumentando un divario produttivo e di reddito che inizialmente non esisteva, essendo l'Italia preunitaria tutta indifferentemente arretrata (Lo hanno ammesso gli stessi relatori che contestano Pino Aprile). Il triangolo industriale cominciò a prendere forma solo alla fine dell'1800. Per dare un'idea della mentalità della nostra politica economica nazionale, nel secondo dopoguerra al sud Italia furono destinati solo il 10% dei fondi del piano Marshal, percentuale inferiore al suo peso demografico e nonostante la guerra avesse provocato più distruzioni al sud.
    E più che lecito ritenere che un Regno delle due Sicilie indipendente (o con un unità italiana equa) sarebbe cresciuto al pari delle altre regioni italiane.
    La fandonia che l'arretratezza del sud rispetto al resto di italia fosse un retaggio secolare endemico ha sempre creato nei meridionali un senso di subalternità e di impotenza fatalistica che ha contribuito a creare per decenni un condizione di sostanziale rassegnazione. La consapevolezza invece che in realtà il meridione in passato è stato capace di essere economicamente competitivo rispetto al reato d'Italia prima dell'annessione al Regno di Sardegna non ha solo generato negli italiani del sud rabbia per i torti del passato, ma anche fiducia nei propri mezzi e la voglia di riscatto che può avvenire solo se le sperequazioni della politica economica del passato, che continuano tuttora (basta vedere gli investimenti nelle infrastrutture prevalentemente al nord), cessino .

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety

      +62peppe62 Il divario comincia solo dopo il 1888, troppo tardi per essere stato determinato dall'unificazione del 1861.

    • @62peppe62
      @62peppe62 Před 8 lety +2

      ***** Il divario economico tra nord e sud è cominciato dopo l'unità, e i primi anni del regno d'Italia ne crearono le premesse, anche se la forbice non era ancora apparente.
      Nel 1861 , nonostante l'affossamento dell'industria pesante meridionale con la chiusura delle acciaierie della Mongiana e il ridimensionamento dell'industria metalmeccanica di Pietrarsa, rivolto a stabilire la priorità da parte del Regno di Italia a favore della nascente industria del nord, l'agricoltura di qualità da esportazione era ancora florida. Essa era l'unica voce attiva negli scambi internazionali a colmare il disastroso deficit dello stato prodotto dalla folle corsa agli armamenti per la politica espansionistica del precedente Regno di Sardegna. Nel 1888 lo stato italiano non esitò a sacrificare l'agricoltura di qualità del meridione nella guerra delle dogane con la Francia, pur di garantire con il protezionismo l'industria del nord ancora poco competitiva. La discriminazione economica del sud è continuata in maniera crescente in seguito in vari modi, tra cui: minori investimenti nelle infrastrutture, minore accesso al credito, collusione con la criminalità organizzata che ha assunto un potere e un'infiltrazione al sud sconosciuta prima dell'unità, distruzione dell'identità e del retaggio storico del sud e volto a determinarne una subalternità culturale mediante la scuola e i mezzi di informazione.
      E' più che ragionevole desumere che senza l'unità, o con une vera unità nazionale rispettosa di tutte le sue parti, il sud avrebbe proseguito il proprio sviluppo in maniera non inferiore al nord.

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +3

      +62peppe62 Il divario economico cominciò DOPO l'unità (secondo Daniele e Malanima) ma NON A CAUSA dell'unità. Le premesse erano solo nelle inconsistenti basi economiche e industriali del Sud. La guerra commerciale con la Francia iniziata dal siciliano Crispi favorì anche i latifondisti meridionali alleati con gli industriali del Nord nel chiedere l'innalzamento delle protezioni doganali. Quanto alle acciaierie della Mongiana l’Italia tutta produceva allora 30.000 tonnellate di ghisa a fronte di 3.700.000 tonnellate prodotte nel 1863 dall’Inghilterra, di 1.050.000 dalla Francia, di 526.000 dalla Prussia, di 510.000 dallo Zollverein, di 360.000 dall'Austria, di 320.000 dal Belgio e di 220.000 dalla Russia. Ma delle 30.000 tonnellate italiane di ghisa il Regno delle Due Sicilie ne produceva solo 1.500. Quindi smettiamola con ridicoli primati e responsabilità locali trasferite all'esterno. Sui guai dell'agricoltura mondiale causate fra l'altro dall'arrivo in Europa dei grani americani ci sono biblioteche intere, che offrono ben altri quadri rispetto alle quinte teatrali montate dalle letteratura revisionistica neo-borbonica.

    • @62peppe62
      @62peppe62 Před 8 lety

      ***** Sei tanto a corto di argomenti che ti contraddici e ti dai la zappa sui piedi da solo.
      Se, come dici, le premesse del divario economico tra nord e sud "erano solo nelle inconsistenti basi economiche e industriali del Sud", tale divario sarebbe dovuto iniziare subito dopo l'unità, mentre invece, come tu stesso hai affermato, è iniziato più di 20 anni dopo, segno che al momento dell'unità le basi economiche meridionali erano paragonabili a quelle del nord , nonostante la deindustrializzazione forzata, grazie agli investimenti nell'agricoltura di qualità per l'esportazione. E' stata la politica dello stato unitario a creare il divario, a partire dalla guerra doganale con la Francia per favorire la nascente industria del nord a scapito dell'agricoltura di qualità del sud. Il fatto che ciò possa aver favorito i settori più retrogradi del sud, come i latifondisti che , come tu stesso hai riferito, erano alleati con gli industriali del nord contro gli interessi generali della loro terra, conferma il carattere colonialistico di oppressione e sfruttamento operato contro il sud, così come avveniva da parte degli altri stati coloniali che si alleavano e favorivano i settori più retrogradi delle loro colonie per poterle meglio controllare. Non a caso l'emigrazione dal meridione è iniziata allora. Questo con buona pace di quei meridionali che si erano unita a Garibaldi credendo che i Savoia avrebbero redistribuito la terra dei latifondisti.
      Infine, se fosse vero che la produzione di ghisa del Regno delle 2 Sicilie fosse solo di 1500 tonnellate nel solo stabilimento di Mongiana prima dell'unità (ma in realtà non è così, tale cifra si dovrebbe sommare alla produzione degli altri stabilimenti più piccoli, come avveniva nel resto d'Italia) perchè mai lo stato unitario, che avrebbe dovuto promuovere lo sviluppo del sud, lo ha chiuso invece di potenziarlo e promuovere la costruzione di altri? Idem per Pietrarsa.
      Il fatto stesso che che il divario economico tra nord e sud si sia prodotto dopo l'unità, con le politiche economiche dello stato unitario, e non prima, stabilisce un nesso di causa-effetto.

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety

      +62peppe62 Non faccia il magliaro con me. Identico per Daniele e Malanima era solo il Pil pro capite che dal 1861 continua a progredire nella stessa misura tanto al Sud quanto nel Centro-Nord. Scostamenti si verificano solo a partire da 27 anni dopo. Ma le basi economiche e industriali del Sud restarono arcaiche e arretrate tanto in agricoltura (quasi solo latifondo e fittavoli ma mai imprese) quanto nelle manifatture reali o straniere soprattutto svizzere ma mai competitive. Nel 1860 l’intera siderurgia italiana produceva 18.500 tonnellate di lavorati in ferro, dei quali 17.000 prodotti nel Settentrione e solo 1.500 nel Meridione. Corrispondentemente nel 1861 al Sud i km di ferrovie erano soltanto 184, contro i 2.336 del Centro-Nord), e nel 1912 i km di binari erano aumentati di poco più di 4 volte al Centro-Nord, arrivando a 10.274, mentre al Sud l’aumento era stato di quasi 39 volte, arrivando a 7.101 km. E nel 1938 il Sud superava il Nord per percentuale di km di ferrovie su 1.000 km di superficie con il 76,8% rispetto a 73,7% e ancor di più per la percentuale di abitanti serviti. E non si inventi nessi di causa ed effetto menzogneri e consolatori.

  • @lacasadipavlov
    @lacasadipavlov Před 3 lety +15

    A parte il diverbio finale Aprile-Riall è stato un dibattito pacato ed abbastanza concorde
    Francamente non capisco tutti gli insulti ad Aprile che leggo nei commenti

    • @vojvodd
      @vojvodd Před 2 lety +2

      Non è che l'unica accusa è di ostilità. Lui è semplicemente stato alquanto disonesto (e alle volte irrispettoso verso i propri fratelli meridionali), e si vede che è un giornalista un po' paraculo e non uno storico che cerca di analizzare senza pregiudizi

    • @lacasadipavlov
      @lacasadipavlov Před 2 lety +1

      @@vojvodd Sì, sono abbastanza d'accordo con te... ma in che modo sarebbe stato irrispettoso verso i Meridionali?

    • @vojvodd
      @vojvodd Před 2 lety

      @@lacasadipavlov li ha chiamati Ascari

    • @lacasadipavlov
      @lacasadipavlov Před 2 lety

      @@vojvodd uhm...sì, hai ragione

  • @mauriziosibilio784
    @mauriziosibilio784 Před 3 lety +1

    Il libro che cita il prof Barbero e' stato scritto da aldo De Iaco autore di un altro libro : " le quattro giornate di napoli " corre l' obbligo sottolineare che le giornate di napoli furono 4 e non 5 come sostiene Umberto Bossi forse le confonde con quelle di Milano......

  • @francacampana5746
    @francacampana5746 Před 3 lety +2

    Fenomenale la storica

  • @andreraphael6727
    @andreraphael6727 Před 11 měsíci +7

    Grandissima Lucy Riall. E' quella che ci ha capito più di tutti e ha detto le cose più giuste.

  • @giordanoorsini5964
    @giordanoorsini5964 Před 7 lety +10

    Alla fine sono rimasti tutti nelle solite posizioni.....come al bar tra juventini e napoletani.

  • @FantasyandScienceFiction
    @FantasyandScienceFiction Před 6 lety +1

    I Borboni seguivano una politica economica per cui dovea necessariamente affluire la moneta anche essendo la
    ricchezza generale scarsa. Era una vera politica mercantilista, tranne che anche la vendita di materie prime all’estero
    destava preoccupazione grandissima». F. S. Nitti: “Scritti sulla quest ione meridionale. Volume II, Il bilancio dello Stato dal 1862 al 1896-97. Nord e Sud”, Laterza, Bari, 1958.

  • @sheruffa6032
    @sheruffa6032 Před 9 lety +23

    Che testa Barbero wow!

    • @johnthursday2
      @johnthursday2 Před 9 lety +3

      manuel pellegrino che testa, ma perchè "questo non è un gioco di prestigio!!!" volendo dire che ci sono libri che trattano della violenza dei bersaglieri, poi ci dice che nelle scuole non c'è traccia di questo nei libri scelti dal ministero, onestamente non capisco il senso del suo intervento, vuole affermare che c'è storiografia a riguardo ma non viene detto agli studenti nelle scuole statali, sicuramente una bella testa, ma con la retorica siamo indietro....

    • @sheruffa6032
      @sheruffa6032 Před 9 lety +2

      johnthursday2 Non sto entrando in merito alla questione,non sono all'altezza mi ha solo colpito la chiarezza espositiva del Prof. ,per il resto mi limito ad ascoltare con attenzione e rispetto ambo le parti.

    • @johnthursday2
      @johnthursday2 Před 8 lety +2

      e' chiaro che l'insulto non è mai un bene, dall'altra parte c'è da capire anche le istituzioni, chi ne fa parte non sarà mai contento di dire che l'eroe dei due mondi per prima cosa ha contattato il capo della camorra, in piccolo è un pò come gli europei che hanno sterminato gli indiani, difficilmente dal governo federale sarebbero contenti di dire ai ragazzini che se hanno tutti gli occhi azzurri è perchè hanno sterminato chi era proprietario della loro terra...hai presente la vignetta? zio sam che oggi dice "basta immigrati!" e l'indiano che risponde "dillo a me", il tuo professore avrà come libri di testo quelli con le clamorose imprese risorgimentali, se bestemmia non è educato, ma c'è da capire se si vuole insegnare la verità oppure no : )

    • @johnthursday2
      @johnthursday2 Před 8 lety +2

      finchè si guarderà il dito al posto della cosa che viene indicata l'unità d'italia non verrà mai raccontata per come gli stessi protagonisti raccontano, il problema è che nel mezzo ci sono milioni di persone che credono alle barzellette del risorgimento, ma è un problema di tutte le cose che ci riguardano, nonostante le migliaia di voci di altissimo livello e non solo italiane che finalmente hanno iniziato a fare ricerche sull'argomento.

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +1

      +johnthursday2 Tutta la migliore cultura storica contemporanea, e soprattutto quella meridionale, disprezza e irride la balzana letteratura revisionistica tutta falsità, intrecci melodrammatici e vittimismi. Ma soprattutto meraviglia che un popolo intero, che inneggiò subito a Garibaldi e si strinse quindi sotto le insegne sabaude a cercar protezione e ordine contro le temute insurrezioni dei braccianti proletari, quello stesso popolo ora vada cercando il suo onore nella furia prima legittimista e poi classista di miserabili e disperatissimi briganti in guerra civile e sociale contro tutti gli altri ceti del paese.

  • @valeriodiianni_sinelimiti

    si ma Aprile che da del tu alla professoressa mentre quest'ultima gli da del lei è triste...

  • @gabrxHP
    @gabrxHP Před 3 lety +3

    Un cabaret, barbero un signore

  • @Ekphrasys
    @Ekphrasys Před 4 lety +1

    Aprile parte dal presupposto che l'Italia fosse due nazioni diverse ... Senza contare che nessuno si è mai cagato il centro che per secoli è stato bizantino/guelfo ... Come se Toscana /Umbria/marche/Lazio/Abruzzo e in parte la Romagna non facessero parte della.storia di questo Paese .... Io non ho parole ... Sono terre meravigliose da.cui è nata.la.civilta italiana : Etruschi , Volsci, Sabini, umbri, Sanniti....
    Mamma mia che tristezza ...

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 3 lety

      Perché c'è il dibattito nord vs sud sostanzialmente. Ecco perché il centro è tagliato fuori

  • @FantasyandScienceFiction
    @FantasyandScienceFiction Před 7 lety +4

    In particolare, le difformità più gravi erano esistite nel Regno delle Due Sicilie, dove le entrate fiscali all’unificazione erano ferme dagli anni 1830 e derivavano solo dall’imposta fondiaria (1/3), dalle dogane (1/3), dai dazi consumo della città di Napoli, da qualche privativa e da qualche imposta di registro e bollo, e in Sicilia dalla tassa sul macinato. Del tutto inesistenti erano le imposte sul commercio, le professioni, le rendite finanziarie e le successioni. La consistenza delle entrate delle aree che vennero a far parte del Regno d’Italia è riportata nella tabella 1, che evidenzia l’alto livello di contribuzione del Regno di Sardegna e la grande varietà del quadro generale, con il Regno delle Due Sicilie in ultima posizione.
    di Vera Zamagni
    Bilancio e finanza pubblica

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 3 lety +1

      Si poi stranamente guardi i bilanci e le casse di stato e ti accorgi che il regno delle due sicilie aveva 22 volte di più del Piemonte

    • @FantasyandScienceFiction
      @FantasyandScienceFiction Před 2 lety

      @@RecInHomeRiH Che commento! Degno di Carlo Cipolla, di sicuro lei è uno storico economico.

    • @RecInHomeRiH
      @RecInHomeRiH Před 2 lety

      @@FantasyandScienceFiction ci sono ricostruzioni diverse ma, in ogni caso, i dati presi con l'unità è probabile siano difformi. Guerra, dittatura garibaldina, fusione al sistema piemontese incompatibile e 10 anni di repressione sotto leggi speciali.

  • @luisamaestri4989
    @luisamaestri4989 Před 6 lety +14

    Complimenti a Lucy Riall, oltre che a Barbero

  • @Allertaever
    @Allertaever Před 10 lety +4

    dimmi di chi è la colpa di questo blocco, del nord o di chi governa? Al centro-sud avete un bacino elettorale 2 volte quello del nord, perchè anzichè vendere il voto per 100 euro al politicante di turno non incominciate ad eleggere qualche politico serio che migliori lo stato?
    Questo sistema partitico è marcio ma si regge cmq sui voti elettorale, se la base si vende per poco o xkè danno un posto al figlio di chi è la colpa?
    Poi nn pensare che qui vada molto meglio,stanno smantellando tutto

    • @sergiogenovese7668
      @sergiogenovese7668 Před 3 lety

      prima di commentare, leggiti bene la legge in base alla quale vengono eletti i parlamentari in ogni regione . In ogni regione, tranne Valle d'Aosta, Molise e le Provincie autonome di Trento e Bolazano, viene eletto un numero di parlamentari che è direttamente proprorzionale al numero di residenti . Infatti la regione con il più alto numero di parlamentari ( deputati e senatori ) è la Lombardia che è la regione più popolata d'Italia . Siccome la maggior parte della popolazione italiana è residente nelle regioni del centro nord Italia , la maggioranza assoluta dei parlamentari proviene proprio da queste regioni : Piemonte, Liguria, Valle d'aosta, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia , Veneto, Provincie autonome di Trento e Bolzano, Friuli Venezia Giulia . www.fanpage.it/politica/elezioni-2018-tutti-i-seggi-regione-per-regione/

  • @alessiandrobarbero5766
    @alessiandrobarbero5766 Před 3 lety +2

    Indovinate con quale conferenziere e' andata a cena la bionda, dopo...

  • @kierkegaardnervosen2159
    @kierkegaardnervosen2159 Před 6 lety +21

    Questa immagine del Piemonte colonizzatore deve finire, mettendo da parte l'economia il Piemonte ha perso più del sud con l'unità: Torino non è più stata capitale, il Regno di Sardegna ha perso molto del suo territorio in cambio dell'unità (vedasi la cessione di Nizza, ecc.) inoltre i Piemontesi etnici sono una minoranza in via d'estinzione, vi sfido ad andare a Torino o nelle maggiori città del Piemonte e trovare Piemontesi propriamente detti, ovvero che siano Piemontesi da 3 generazioni. Con tutti i suoi difetti il sud ha nelle sue maggiori città ancora i nativi, le tradizioni ed i dialetti, mentre la parte nord-occidentale dell'Italia è stata culturalmente distrutta. Quando parlate di unità d'Italia ed invasione in realtà parlate di un popolo che alla fine ci ha rimesso, dato che appunto, più che l'interesse dei piemontesi vi erano interessi esteri

    • @francescofrancesco75
      @francescofrancesco75 Před 6 lety +9

      azz pure, napoli da capitale di un regno ricco economicamente e culturalmente e diventata capoluogo di regione, il sud da nazione quasi millenaria è diventata una colonia. milioni di meridionali costretti ad emigrare, e chi a perderci e stato il Piemonte e torino, ma vafancul,,,,,,,,,,,,,con il cuore in mano!

    • @yungvision881
      @yungvision881 Před 6 lety +1

      I piemontesi non sono invasori, sono stati usati come fantocci dai francesi e dalla corona inglese.

    • @fabrizioadamo6916
      @fabrizioadamo6916 Před 5 lety +2

      Il Piemonte ci ha perso! Non ho mai sentito qualcosa di più divertente, sei davvero un buontempone!

    • @massimobal9608
      @massimobal9608 Před 5 lety +2

      I Savoia sarebbero dei benefattori? Certo, come gli Agnelli.

    • @FlagAnthem
      @FlagAnthem Před 4 lety

      Mai sentito un popolo colonizzato chiamare a gran voce di essere governato dal suo colonizzatore.

  • @nesvenus8450
    @nesvenus8450 Před 11 lety +10

    Mi e' piaciuta molto la Lucy Riall che ha insegnato a Pino Aprile cosa e' la storia ma anche l'educazione . Aprile ha dimostrato che non e' in grado di sostenere contradittori con storici , ma credo nemmeno con uno studente delle medie . Lui fa politica ( di bassissimo livello ) e non storia quindi non si puo' misurare con altri e deve avere davanti una platea a cui piace quel livello di politica che lui fa ..Ovviamente Barbero ha giuco facile a stracciarlo

  • @ilGattoMistico
    @ilGattoMistico Před 7 lety +7

    Sangiuliano chi? Ma dove li prende la Rai 'sti giornalisti? e per giunta è un vicedirettore ,mah

  • @ernoldlezzequiele3651
    @ernoldlezzequiele3651 Před 4 lety +30

    Pino Aprile è vergognoso

    • @Ale-eh1ok
      @Ale-eh1ok Před 4 lety +3

      ma tua madre è vergognosa.

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 4 lety +2

      Vergognoso ? Perché ? Nn lo sai ?

    • @olmohauner7082
      @olmohauner7082 Před 3 lety +2

      @@frankfreethinkernero8458 fa un mestolotto di cose che non c entrano. A partire dalla citazione senza senso della guerra di secessione dove il problema era l interpretazione della costituzione tra stato unitario o confederazione

    • @ombramante
      @ombramante Před 3 lety +2

      Vergognoso è poco, direi spregevole

  • @Ekphrasys
    @Ekphrasys Před rokem +1

    Petacco racconta balle: Goti e Longobardi crearono il Regno d’Italia nel quinto e sesto secolo… nell’ottavo secolo eravamo tutti longobardi, da Milano a Bari….

    • @LykanosAquilae
      @LykanosAquilae Před rokem +1

      In realtà eravamo e rimaniamo tutt'ora Italici e Romani.

  • @eginardozyz
    @eginardozyz Před 11 lety +3

    Già. In cambio sono bravissimi ad intervenire in branco sul web non appena qualche studioso serio si esprime su questi temi.
    Il cane di Pavlov gli fa una pippa

  • @eginardozyz
    @eginardozyz Před 11 lety +4

    Sì è vero, infatti il movimento neoborbonico mi sembra proprio speculare al leghismo, e spero che non raggiunga lo stesso consenso, anche se mi sembra che sul piano della narrazione storica si serva di strumenti meno rozzi rispetto alle pagliacciate dei celti e del dio po: non so però se questo lo rende meno pericoloso!

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys Před 3 lety

      Quelle sui celti non sono comunque pagliacciate . Certo, la mitopoiesi è ridicola, ma tant’è..

  • @dm1546
    @dm1546 Před 7 měsíci +1

    ma c'è lo storico savoiardo?

  • @domenicodileoDesign
    @domenicodileoDesign Před 7 lety +2

    Deludente qui Guerri, è spesso sempre acuto, ma non qui.

  • @sm1855
    @sm1855 Před 3 lety +15

    Barbero sempre eccellente. 22:54 - 1:11:15
    Ma ho trovato interessantissimi anche gli interventi della storica irlandese Lucy Riall, ha dato una prospettiva internazionale al dibattito. 33:47 - 1:18:44

    • @ilpatriota8241
      @ilpatriota8241 Před 2 lety +2

      È irlandese non inglese ... forse il peggior insulto che si possa dire ad una persona irlandese è scambiarla per inglese

    • @matteolupo4034
      @matteolupo4034 Před rokem

      Giordano Bruni Guerri analizza fatti importanti di come il sud non ha ricevuto le promesse che erano state fatte, e di come sia stato tenuto debole nel tempo a seguire l'unità...

  • @emiliaemauriziodesantis9915

    Io ho avuto modo di leggere alcuni libri scritti sia da Pino Aprile, sia da Arrigo Petacco, sia da Giordano Bruno Guerri e di Alessandro Barbero ho seguito diverse interviste. A mio avviso, si tratta di quattro grandi storici autorevoli, che, anche se possono avere non identici punti di vista, sono interessanti ascoltare. Certamente nessuno dei quattro racconta bugie. Sulla Storia d Italia🇮🇹sicuramente ci sono da scrivere intere Enciclopedie.

    • @marcodefrancesco1769
      @marcodefrancesco1769 Před 11 měsíci +3

      che Pino Aprile sia uno storico mi pare un po' esagerato. E' un perito industriale che si è dato, con risultati a mio avviso discutibili, alla storia.

  • @corrado53
    @corrado53 Před 3 lety +1

    Anche Guerri non fa una gran figura dimostrando di ignorare che anche nel Regno delle Due Sicilie la leva era obbligatoria. Del resto è uno storico parecchio superficiale. Anni fa lessi un suo libro "Fascisti", collana Le scie, Mondadori. A p.31 accennando ai futuristi parla della "Venere di Samotracia"; ma tutti sanno che si tratta della Nike (o vittoria) di Samotracia. A p.217 a proposito della guerra di Spagna, scrive "Fruente popular" invece di Frente Popular, contando forse sul fatto che il conto in spagnolo è cuenta e che ponte è puente. Nelle conclusioni poi riprende paro paro quanto ha scritto in altre parti del libro, facendo un lavoro di taglia e cuci come un qualsiasi studente svogliato . Del resto non è titolare di nessuna cattedra. Dimostra pure di non conoscere il suo dialetto. Un mio amico che di cognome fa Boscagli (nome che a Siena è come Brambilla a Milano) della contrada del Bruco (ma lui la chiama Bruho) aspira le "c" velari intervocaliche esattamente come fanno i fiorentini. Fatevi poi un giro a Siena e ve ne accorgerete. Inoltre, secondo il maggiore storico dei dialetti italiani, Gerhard Rohlfs, l'aspirazione manca in Toscana solo a sud del fiume Ombrone. E Siena si trova al nord. La figura peggiore comunque mi pare la faccia Aprile, interrompendo in continuazione Lucy Riall (né in Gran Bretagna né in Irlanda si usa interrompere un interlocutore in un dibattito accademico, ma lui da quel provinciale che è, non lo sa) e non levandosi il cappello. Se ha problemi con la sua calvizie, la copra con un toupet o faccia un trapianto, ma tenere il cappello in pubblico è proprio da maleducati.

    • @marcotagliavini9128
      @marcotagliavini9128 Před 3 lety +1

      Beh, Guerri, a parte lo stile snob, e qualche battuta scialba ... è un personaggio televisivo alla fine...

  • @Giovanniearthishome
    @Giovanniearthishome Před 11 lety +2

    Caro Abubu , certo Barbero mica e' un esperto come te sul brigantaggio,lui si limita a studiare gli scritti di gente come Hobsbawn e come Foucault sul banditismo.

    • @disantagata2295
      @disantagata2295 Před 4 lety +1

      ecco citati i veri esperti di banditismo meridionale italiano! Hobsbawn e Foucault avevano sicuramente accesso a fonti documentali di prima mano, essendo nati l'uno a Piscinola e l'altro a Pollena Trocchia!

  • @roberto62pvc
    @roberto62pvc Před 8 lety +8

    bella serata ottimi storici i mogliori in italia, grande arrigo nel finale, insomma ci stava pure pino aprile e le sue cazzate

    • @vincenzonulli4876
      @vincenzonulli4876 Před 8 lety +1

      +robi pivici ma quali cazzate fammi capire??

    • @roberto62pvc
      @roberto62pvc Před 8 lety +6

      +vincenzo nulli te lo spiegano meglio di me la storica inglese e anche barbero durante la puntata, aprile porta avanti il solito vittimismo del sud senza alcun fondamento storico

    • @vincenzonulli4876
      @vincenzonulli4876 Před 8 lety +2

      se vabbè...infatti la storica irlandese si basa sui fatti scritti dai vincitori! leggiti il libro di eugenio di rienzo e poi mi dici...vittimismo? ma fammi il piacere

    • @frankfreethinkernero8458
      @frankfreethinkernero8458 Před 6 lety

      DDL_Design&Videos
      Attento ke ti scoppia una sincope , stai calmo e k casssss. ;--))))

    • @albertobenelli1654
      @albertobenelli1654 Před 6 lety

      sono i migliori? 'annamo bene!

  • @albertobenelli1654
    @albertobenelli1654 Před 6 lety +4

    qui mi sa che l'unica lucida sia la signora LUCY RIALL. Se avesse parlato solo lei ne avremmo capito di piu' sicuro. Aprile non lo considero, x non parlare dei due Petacco e Bruno bolliti. comunq meglio che guardare la D'urso

    • @ORMA1
      @ORMA1 Před 3 lety

      Esemplare la maniera in cui liquida la questione irlandese...

  • @neb1428
    @neb1428 Před 11 měsíci

    (1:22:48) quando si parla di liberazione e di guerra all'interno di uno stesso argomento, dovremmo sempre farci qualche domanda in più (un esempio possono essere gli Stati Uniti in Medio Oriente). Che Pino Aprile sia di parte questo lo sappiamo tutti, ma non si può dire che l'Inghilterra e gli altri stati europei vedessero questa guerra "civile" come liberazione, sopratutto se si considera l'Inghilterra come grande potenza intenta a voler sviluppare il proprio controllo sul mediterraneo e a migliorare le comunicazioni con le colonie nord-africane e avendo tutto il proprio interesse in un'Italia unita da Torino a Palermo intenta ad ostacolare le ambizioni francesi. Con tutto il rispetto per gli storici e sopratutto per la prof.ssa Riall.

  • @Claudio-dq9xh
    @Claudio-dq9xh Před 4 lety

    Parla molto bene e molte cose che ha detto fanno riflettere, veramente un’analisi dettagliata! ma la cara signora sta facendo “il gioco del dire e del non dire”, PER NON DIRE NIENTE STA DICENDO TUTTO!!! È una tecnica, antica che viene spesso messa in pratica quando uno subisce un interrogatorio! Per paura o vergogna delle conseguenze, oppure perché sei stata “preparata” da altri, si svia il significato del discorso su altri temi che hanno analogie con il significato stesso !!! Poi ovviamente la “semplificazione delle cose “ di Pino aprile fa il resto!!!

  • @FantasyandScienceFiction
    @FantasyandScienceFiction Před 8 lety +12

    "Ma poi, quale era la consistenza di questo commercio estero al momento del suo crollo:5 ducati per abitante rispetto ai 40 del Piemonte, ai 9 del retrogrado stato pontificio". F. Barbagallo: "La modernità squilibrata del Mezzogiorno".

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +3

      +MegaDopplereffect Leggevo tempo addietro fra i "Primati": «PRIMA FLOTTA MERCANTILE D'ITALIA (2a in Europa dopo l'inglese)» (il Portale del Sud). E commentavo: Benissimo. E una flotta mercantile serve per il commercio. Sbaglio? Qual era dunque il volume del commercio estero del Regno delle Due Sicilie? Ohibò! Leggo: «metà del commercio estero dell'Italia era appannaggio di Piemonte, Liguria, Lombardia». Niente paura: vorrà dire che l’altra metà sarà stata appannaggio del Regno borbonico. Prendiamo allora le esportazioni e troviamo: valore delle esportazioni al 1858 in milioni di lire: Piemonte-Liguria 217, Sardegna 20, Lombardia 127. Fa 364. Sbaglio? E Veneto, Parma-Modena, Stato Pontif., Toscana 60+33+63+45 = 198. Regno duosiciliano 139. Totale 703. E sempre nel 1858 importava per 128 milioni contro i 303 del solo Piemonte (Zanardi 2007, p. 45. Cfr. p. 43). Non mi sembra che l’export del Regno raggiunga la metà del totale. E neanche ¼. E così per l'import. Sbaglio?

    • @FantasyandScienceFiction
      @FantasyandScienceFiction Před 8 lety +4

      +TheCyrano2010 Non conoscevo questo studio di Zanardi. La flotta mercantile duosiciliana era relativamente importante. Però sostanzialmente il Regno meridionale non aveva un mercato interno a causa del fatto che non possedeva decenti vie di comunicazione su strada. Probabilmente il baratto era lo scambio economico più diffuso, e, tra l'altro, non circolava moneta cartacea. Dati di un'economia tutt'altro che florida. Da come stendi le note sembri laureato in storia (Anche se non è che ci voglia una laurea per capire come mettere correttamente delle note, pare però che i neoborbonici non l'abbiano capito).

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +1

      +MegaDopplereffect Complimenti a te per i testi su cui ti documenti. Di Pescosolido lessi un notevole saggio sulla Sicilia dopo l'unificazione. Mi sorprese l'ormai famoso studio di Daniele e Malanima, anche se, riflettendoci, il confronto fra il Sud e il Centro-Nord, se si prescinde dalla Toscana, dalla povera Emilia e dal poverissimo Veneto, e lo si limita quindi alla Lombardia e al Regno sardo, resta patetico per il reame. Ma di notevole c'è che lo sviluppo economico complessivo che il Sud ebbe al pari del Centro-Nord dall’unificazione al 1890. Che è il risultato più sorprendente dello studio di Daniele e Malanima, con un Pil p. c. che passa dal 335 del 1861 al 418 del 1890. Il divario nasce dopo quella data e così la grande emigrazione meridionale. La causa del divario e dell'emigrazione non fu dunque l'unificazione - come invece i revisionisti si inventano.

    • @FantasyandScienceFiction
      @FantasyandScienceFiction Před 8 lety +1

      +TheCyrano2010 Pescosolido lo conosco personalmente avendo sostenuto un esame con lui, alla Sapienza di Roma. I testi per l'esame erano "Unità nazionale e sviluppo economico" e "Agricoltura e industria nell'Italia unita", scritti proprio da lui. "Unità nazionale" probabilmente e il testo più completo sul dualismo Nord-Sud che abbia mai letto. Lo studio di Daniele e Malanima è parecchio controverso in effetti. E poi quella ricerca stride anche con i dati sulle infrastrutture, sul benessere sociale... Ogni tanto metto qualche citazione dei libri che leggo. Adesso sto leggendo "Bella e perduta" di Lucio Villari, davvero un gran testo. Anche se non sono ossessionato su questi temi come i neoborbonici, ahah.

    • @TheCyrano2010
      @TheCyrano2010 Před 8 lety +1

      +MegaDopplereffect Più equiibrato e convincente mi sembra il Ciccarelli e Fenoaltea del 2010. Comunque per il Lazio suppongo una sua svista (Cfr. Daniele e Malanima 2007, p. 2, Nota 2. Ma contra p.4 in cui è attribuito al Sud-Isole aumentandone il tasso di urbanizzazione ). Io credo però che dobbiamo restare vigili e "attraverso i concili dei falsi e dei birboni far risuonare le verità siccome degli sproni...". Accade infatti che anche gente e personaggi che ammiriamo e stimiamo validissimi nel loro campo (Gratteri e Daverio) poi si impanchino e si lascino sorprendere a proclamare sussiegose sciocchezze revisionistiche. E mi nascono dubbi in generale sui loro concetti di prova e di discorsi fondati.

  • @lucafrancato4060
    @lucafrancato4060 Před 3 lety +3

    confronto davvero molto interessante, in particolar modo l'intervento della prof.ssa Riall che da una visione certamente meno soggettiva rispetto agli altri

  • @sergiodelmastro5461
    @sergiodelmastro5461 Před 3 lety +2

    Pino Aprile dovrebbe provare un po' di vergogna, messo all'angolo da studiosi veri. Ha voluto distinguersi mettendosi un orribile berretto ma questo non è bastato a renderlo interessante

    • @eccehomo8152
      @eccehomo8152 Před 3 lety +1

      ma che fai il tifo? 6 allo stadio hahah

  • @fuferito
    @fuferito Před 3 lety +1

    Strano vedere Barbero e compagnia seduti dentro giganteschi elmetti di football americano capovolti.

  • @eginardozyz
    @eginardozyz Před 11 lety +21

    Ottimi gli interventi di Barbero e Lucy Riall, solo banalità superficiali e faziose da Aprile e Guerri.

  • @teresapezzella9413
    @teresapezzella9413 Před 4 lety +8

    Sono del sud ma sono d'accordo con Barbero, infatti è vero il governo italiano si comportò davvero in modo orribile durante gli anni 60 del 800 che perfino Garibaldi se ne rese conto e fu lui stesso a dire non mi pento di quello che ho fatto ma ad oggi non farei la strada del meridione (infatti non capisco l'odio contro Garibaldi ancora oggi visto che anche lui rimase "male" anche perché era un kiberale) però c'è da dire che ai tempi tutta l'Italia non era di certo aggiata anche se con sicuramente differenza fra i vari regni

    • @DL-fb8jd
      @DL-fb8jd Před 3 lety

      Garibaldi liberale?

    • @longbard7021
      @longbard7021 Před 3 lety

      @@DL-fb8jd ...Liberale e repubblicano.

    • @DL-fb8jd
      @DL-fb8jd Před 3 lety

      @@longbard7021 Garibaldi era un rosso, e come tale era socialista e repubblicano. Infatti è stato l'ispirazione per la nascita del primo partito socialista italiano. Il contrario insomma di Cavour che era liberale e monarchico.

  • @leonardograndi1671
    @leonardograndi1671 Před 3 lety +2

    Alessandro Barbero vero storico sempre un piacere ascoltarlo preparato lucido chiaro .

    • @ivar5782
      @ivar5782 Před 3 lety

      Barbero storico di operetta

    • @ivar5782
      @ivar5782 Před 3 lety

      I falliti piemontesi ridussero il Regno delle due Sicilie ai livelli della (loro) sardegna. Ovviamente dopo averlo violentato e depredato.
      NORD PADRE DEL DEBITO PUBBLICO"
      IL SOLE 24 ORE images.app.goo.gl/ZYJL4ACoYWkhCArB9

    • @stanislawlemilmite
      @stanislawlemilmite Před 3 lety

      @@ivar5782 Ma perché chi la guida la fa sembrare una mentecatta che spamma in modo ossessivo le stesse fesserie?

    • @stanislawlemilmite
      @stanislawlemilmite Před 3 lety

      @@ivar5782 Non è più uno storico di regime?

    • @leonardograndi1671
      @leonardograndi1671 Před 3 lety

      @@ivar5782 Prchè?

  • @Andrea_Manconi
    @Andrea_Manconi Před 10 lety +1

    EH? la Germania Est é cresciuta dopo l'unificazione??? Su quale pianeta?

  • @hokuto88
    @hokuto88 Před 3 lety +5

    Grazie di esistere prof. Barbero