Le “Teste di Moro”: una Storia d’Amore, Gelosia e Vendetta dietro un’icona della Sicilia

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 5. 07. 2019
  • Lettura dell'articolo di Giada Costanzo: "Le Teste di Moro: una Storia d’Amore, Gelosia e Vendetta dietro un’icona della Sicilia" disponibile all'indirizzo:
    www.vanillamagazine.it/le-tes...
    Voce Narrante: Matteo Rubboli

Komentáře • 102

  • @laceviolet7831
    @laceviolet7831 Před 4 lety +45

    È praticamente la storia di 'Lisabetta da Messina' raccontata nel Decameron...Comunque davvero interessante..

  • @graziamarletta315
    @graziamarletta315 Před 4 lety +7

    Io da siciliana non conoscevo queste storie, grazie x tutto quello che CIA fai sapere.

  • @HorstramWieljentic
    @HorstramWieljentic Před 2 lety +11

    Boccaccio apprese questa storia durante il suo soggiorno alla corte del re di Napoli dove era ancora viva la poesia della Scuola Siciliana. Quindi trasformò questa leggenda nella nota novella "Lisabetta da Messina"

    • @margheritavada207
      @margheritavada207 Před 3 měsíci +1

      Anch'io da siciliana ho trovato questa similitudine con la novella di Boccaccio " Lisabetta da Messina" il cui innamorato fu ucciso dai fratelli della ragazza e seppellito in un fosso ...la leggenda è un po' lunghetta ma molto affascinante anche questa !! Bravissimo Matteo come sempre 👏👏👏👏😉💖

  • @giorgiamammolibellissimamu7412

    Che bel video! Quanto sono belle queste sculture!

  • @giovannapalombi3319
    @giovannapalombi3319 Před 3 lety +1

    Che meravigliose sculture!

  • @stefaniacolucci5700
    @stefaniacolucci5700 Před 3 lety +2

    Grazie di raccontarci chicche interessantissime!❤

  • @elsacristino83
    @elsacristino83 Před 3 lety +2

    Grazie per questo bel video, belle queste teste👍

  • @vellutoviola3510
    @vellutoviola3510 Před 4 lety +9

    Io le trovo bellissime...oltre ad essere caratteristiche e tradizionali sono effettivamente piccoli capolavori d'arte.
    Il problema è che non riesco più nemmeno ad avvicinarmi al basilico senza che mi vengano i brividi 🦋

  • @valeriacolle4168
    @valeriacolle4168 Před 3 lety +7

    Quanto mi piace questa storia d' amore. A dirla tutta, ricordando questo video, mi accorgo che ho scoperto questa storia grazie a te, Matteo❤. Da allora, quando vedo queste teste penso al tuo video e penso di esser stata fortunata che sia stato tu a farmela conoscere..e a conoscere te...😏💞

  • @martinadechiara3642
    @martinadechiara3642 Před 4 lety +66

    Sembra molto la storia del Decamerono "la pianta di Basilico"!

  • @mariucciabardeglinu8513
    @mariucciabardeglinu8513 Před 4 lety +2

    Che storia incredibile!!!

  • @giovannamacri776
    @giovannamacri776 Před rokem

    GrazieMatteo sei un eccezionale divulgatore,grazie ancora x aver trattato argomento riguardante teste siciliane ,;"L 'Italia senza la Sicilia non lascia impronta nell'animo"(W.J.Goethe)E'proprio vero! Una siciliana😊

  • @sophiarusso9521
    @sophiarusso9521 Před 3 lety +6

    Confermo la seconda versione ....in origine le teste di moro erano una tutta bianca e una tutta nera successivamente vennero realezzate con i classici colori accesi siciliani.
    Sicula sono....ahahah
    Grazie per questo video

  • @ginamuscatello1107
    @ginamuscatello1107 Před 4 lety +2

    Bellissimo racconto!!!😍

  • @marcodragoni9720
    @marcodragoni9720 Před 2 lety +2

    Sta visitando la Sicilia e sto vedendo testa di moro in ogni dove

  • @jennycorsetto7996
    @jennycorsetto7996 Před 4 lety +6

    Altro che fanciulla in dolce solitudine...

  • @lalocandiera6530
    @lalocandiera6530 Před 4 lety +2

    grazie davvero, sono di palermo e non lo sapevo!

  • @angelobalestra2498
    @angelobalestra2498 Před 4 měsíci

    Che bella storia.. basata su inganno, vendetta e omicidio.. e poi ce la mettiamo pure in case

  • @DiCasaMarzialiCaneCorso
    @DiCasaMarzialiCaneCorso Před 2 lety +4

    Anche se è uno stile espositivo molto diverso dall'attuale devo dire che mi piace, esposizione molto corretta e ben scandita, altro che novellino, la stoffa c'era fin dall'esordio!

  • @robertagabrieli7140
    @robertagabrieli7140 Před rokem

    Che storia! 😉🌻👍

  • @robertapisana5641
    @robertapisana5641 Před 4 lety +2

    Questa storie e bellissima

  • @giulianaartibani8229
    @giulianaartibani8229 Před rokem +1

    Il 6 giugno 2022 pubblicavo su Twitter questa storia da me appresa durante un viaggio a Palermo e liberamente rielaborata.
    Girovagando per vetrine e negozi, da un po' di tempo si vedono dei vasi in ceramica a forma di testa, si chiamano teste di moro e di solito si acquistano a coppia. L' origine di questi vasi si ritrova in una leggenda siciliana. Si narra infatti che a Palermo viveva una fanciulla bellissima dall'incarnato roseo come i fiori di pesco, gli occhi del color del mare e una cascata di capelli d'oro come le spighe di grano maturo a luglio. Questa giovanetta così soave viveva rinchiusa in casa e trascorreva il tempo a curare le piante che teneva sulla sua veranda di casa. Era così leggiadra che mentre innaffiava amorevolmente le sue piantine, cantava come un usignolo e la sua voce aggraziata riecheggiava per tutta la strada. Un giorno passò sotto le sue finestre un giovane moro, in quel tempo infatti la Sicilia era occupata dai Mori, un popolo venuto dal lontano oriente. Questi era un giovane di bella presenza e prestanza fisica, dalla carnagione bronzea, gli occhi neri nel cui sguardo balenava il fuoco della passione e del coraggio, il suo viso era incorniciato da capelli riccioluti che gli ricadevano morbidi sulle spalle e aveva braccia forti che però sapevano abbracciare teneramente. Agli orecchi portava cerchi d'oro che gli conferivano un aspetto misterioso e affascinante. Gli sguardi dei due giovani s'incontrarono e subito scocco' la scintilla dell'amore, erano così diversi nelle sembianze che furono attratti l'uno per l'altra e così il giovane moro non ebbe indugi e sali in casa della fanciulla. Si abbracciarono, baciarono e amarono. Ogni sera il giovane tornava e ogni giorno che passava sotto le finestre della ragazza, le lasciava una rosa bianca legata al battente del portone. Passò così del tempo e i due giovani continuarono ad amarsi teneramente. Venne poi il momento che il ragazzo dovesse partire per seguire il suo esercito in guerra e purtroppo giunse voce alla ragazza che l'uomo che lei tanto amava, in patria aveva già una moglie e un bimbo. Accecata dal dolore medito' vendetta e l'ultima sera che il giovane moro sali da lei, dopo una notte di dolcissimo amore, alle prime luci dell'alba, la fanciulla lo uccise, poi prese la testa del suo amato vi mise una piantina di basilico e la collocò sul balcone vicino agli altri vasi. In questo modo sarebbe stato sempre con lei. Pianse amare lacrime, ogni mattina ed ogni sera tornava sul balcone e con il suo pianto accorato bagnava quella piantina che cresceva sempre più rigogliosa mentre la testa rimaneva intatta, incorrotta e bella come il tempo che fu. Le vicine di casa vedendo quell' insolito vaso se ne fecero costruire di simili dai mastri vasai che li realizzarono in argilla e in porcellana. Nel frattempo la giovane donna si consumava sempre di più nel dolore e man mano che trascorreva il tempo il basilico cresceva sempre più verde e profumato mentre la ragazza impallidiva sempre di più finché un giorno venne trovata esanime vicino alla testa del Moro, il suo corpo abbandonato, giaceva senza vita vicino al suo amore, un sorriso illuminava quel volto immobile. La pietà per quei due giovani fiori recisi mosse a compassione i cittadini che eressero una magnifica tomba a loro ricordo ornata con vasi di argilla con l'effige dei due innamorati. Questa è la triste vicenda del giovane Moro e della sua amata fanciulla.
    Una diversa versione racconta che fu il padre della fanciulla a far uccidere il giovane moresco per vendicare l' onore perduto della propria figlia e che questa apprendendo della morte del suo amato ne' chiese la testa per poter piangere e morire assieme a lui.

  • @adrianabiondi8010
    @adrianabiondi8010 Před 2 lety

    Bellissima storia,quanto mi piacciono i tuoi racconti

  • @petyaivanova7519
    @petyaivanova7519 Před 4 lety +11

    Non sapevo queste storie! Interessantissimo!!!

    • @sergiomarrocco5409
      @sergiomarrocco5409 Před 4 lety +2

      Ti consiglierei la lettura di 3 Libri . " Fiabe Italiane". Ma penso siano introvabili. Curata da Gianni Rodari, é la raccolta di tutte fiabe italiane che riuscí a trovare. Edizioni tascabili Einaudi.

  • @calogeradarnand9721
    @calogeradarnand9721 Před 2 lety

    Bravo d'une franco-sicilienne /Grenoble Ravanusa
    (70 987 vues le 25/09/2021)

  • @tricohairgacademy5535
    @tricohairgacademy5535 Před 4 lety +5

    Il basilico mi ricorderà questa storia per sempre 🙄

  • @Angela-mf7zu
    @Angela-mf7zu Před 4 lety

    😱 non lo conoscevo
    ...

  • @LuLu-kb3qd
    @LuLu-kb3qd Před 3 lety +4

    I clamori avvelenati di una donna gelosa sono più micidiali dei denti di un cane idrofobo.
    (William Shakespeare)

  • @lollybott1556
    @lollybott1556 Před 4 lety +12

    Nn guardero più il basilico allo stesso modo😅

  • @francesco6008
    @francesco6008 Před 3 lety +3

    Niente da fare. Mi piace sia quest'audio che quello che usi oggi, Matteo!

  • @elmin82
    @elmin82 Před 4 lety +6

    belle sculture anche se la storia un pò macabra

  • @lukasgjoni1961
    @lukasgjoni1961 Před 4 lety

    Che ansia però 😂

  • @francescodarsena2264
    @francescodarsena2264 Před 4 lety +2

    A Trapani e la legenda del pirata Serisso, abbiamo una via, un monumento. simile alla seconda parte che raccontata nel video, pero' piu' vendicativa il marito va in turchia lo va a prendere, con una scusa lo riporta a Trapani,e poi lo fa decapitare.

  • @giogioistambul2840
    @giogioistambul2840 Před 2 lety

    La normanna e.il moro solo queste sono autentiche

  • @caterina7461
    @caterina7461 Před 3 lety +1

    Sono nuovamente qui dopo i 100.000 iscritti. Meno male che hai abbandonato il microfono degli auricolari e che ti abbiamo fatto sciogliere. Ora capisco perché sconsigli sempre ai nuovi arrivati di guardare questi video 😂😂😂

  • @melanievanderbril7599
    @melanievanderbril7599 Před 3 lety

  • @silviagentili4382
    @silviagentili4382 Před 4 lety +3

    Il Decamerone, Lisabetta da Messina

    • @HorstramWieljentic
      @HorstramWieljentic Před 2 lety

      Esatto. Boccaccio apprese questa storia durante il suo soggiorno alla corte del re di Napoli dove era ancora viva la poesia della Scuola Siciliana. Quindi trasformò questa leggenda nella nota novella "Lusabetta da Messina"

  • @rosapata8592
    @rosapata8592 Před 2 lety

    Io ricordavo una versione diversa.. la ragazza custodiva la testa in un vaso dopo l assassinio fatto dalla famiglia di lei fin quando il fratello lo scoprì e le tolse vaso.. lei né morì di dolore lamentandosi " cu fu lu malù cristianu ca mi furo' la grasta".. ( chi é stato il crudele che mi ha rubato il vaso)mi pare un verso di Cielo da Alcamo o comunque della scuola poetica siciliana

  • @matercicero9148
    @matercicero9148 Před 4 lety +2

    Lisabetta da Messina?

  • @nicolarovetta5368
    @nicolarovetta5368 Před 2 lety

    Eccolo il primp video.

  • @andreaforte6620
    @andreaforte6620 Před 2 lety

    Questa Storia è identica a quella della Novella di Boccaccio di Nina da Messina che osteggiata dai Fratelli nel suo amore verso un Giovane mise quando i Fratelli lo uccisero la testa in un vaso con una pianta di Basilico.Ora,la Storia del Moro e della testa di moro non so da quali fonti sia tratta se sia più antica della Novella del Boccaccio o proprio questa storia ispirò eventualmente Boccaccio.Per questo sarebbe interessante conoscere le fonti da cui è tratta questa storia.Grazie!

    • @HorstramWieljentic
      @HorstramWieljentic Před 2 lety +1

      Boccaccio apprese questa storia alla corte del re di Napoli, dove era ancora molto diffusa la raffinata poesia di Scuola Siciliana. Da essa prese spunto per la sua novella "Lisabetta da Messina"

    • @andreaforte6620
      @andreaforte6620 Před 2 lety

      @@HorstramWieljentic Ok! Ma purtroppo la Versione più famosa e conosciuta è quella di Nina da Messina.Perché, disgraziatamente alla morte di Federico Il la Scuola Siciliana tramonto` non avendo più un fulcro e un Mecenate che la supportasse.

    • @HorstramWieljentic
      @HorstramWieljentic Před 2 lety +2

      @@andreaforte6620 L'eroina del Boccaccio si chiama Lisabetta, non Nina. Forse la confondi con la celebre poetessa Nina da Messina che ebbe il merito di integrare la Scuola poetica siciliana con il nascente Stil novo toscano. Ma questa é un'altra storia.

    • @andreaforte6620
      @andreaforte6620 Před 2 lety

      @@HorstramWieljentic Ok! Può essere

    • @HorstramWieljentic
      @HorstramWieljentic Před 2 lety

      @@andreaforte6620 Vedo che la modestia.non è il tuo forte. Ma per essere presuntuosi occorre anche essere preparati, e non mi sembra sia il tuo caso a giudicare dalla scarsa conoscenza letteraria che dimostri di avere.

  • @moira80
    @moira80 Před 4 lety +15

    La "grasta" è la pianta, non la testa.

    • @maracastelli9945
      @maracastelli9945 Před 4 lety +8

      Ad essere più precisi "a grasta" è il vaso che contiene la pianta, quindi ella della testa dello sfortunato ma infame Moro ne fece "na grasta di bascilicó" 🙂

    • @moira80
      @moira80 Před 4 lety +2

      @@maracastelli9945 infatti na grasta ri basilicu= una pianta di basilico

    • @francescaprovenzano8233
      @francescaprovenzano8233 Před 3 lety +2

      La grasta è il vaso

    • @moira80
      @moira80 Před 3 lety +1

      @@francescaprovenzano8233 no, è la pianta

    • @enzodivincenzo5315
      @enzodivincenzo5315 Před 3 lety +4

      In siciliano "a' grasta" e' il vaso , c'e' poco da discutere.

  • @nataleriolo859
    @nataleriolo859 Před 3 lety

    In questo servizio sembravi piuttosto sotto tono...

  • @siegfriedenea
    @siegfriedenea Před 2 lety +1

    La prima versione è una sorta di “attrazione fatale” ante litteram e, sinceramente, è meno romantica della seconda

  • @DENDEN0984
    @DENDEN0984 Před 4 lety

    Qui Matteo era ancora una giovane ragazza inesperta coi video

  • @zxcbfadbnatrn
    @zxcbfadbnatrn Před 3 lety

    Ma per quanto riguarda i mori della Sardegna e Corsica?

  • @giosuegargano2077
    @giosuegargano2077 Před 4 lety

    Ma le teste di moro della bandiera di Cagliari in Sardegna hanno una correlazione con questo racconto ?!?

  • @nivesliberatore8264
    @nivesliberatore8264 Před 2 lety +1

    Che storia bella e drammatica..... però avvolta dalla inutile vendetta e l'inutile disprezzo per l'amore tra caste differenti!!! MA QUESTE TESTE SONO AD OGNI MODO UNO DEI MANUFATTI SICILIANI PIÙ TIPICI DELL',ISOLA.... 👸👑👸

  • @Michele.cannizzaro
    @Michele.cannizzaro Před rokem

    Ho fatto bene a non comprare le teste di moro immaginavo che erano pieni di disgrazia

  • @ildelodi7187
    @ildelodi7187 Před 4 lety

    N

  • @irenebarollo1566
    @irenebarollo1566 Před 4 lety +4

    Io ho gli orecchini fatti a forma di testa di moro in ceramica e madreperla!!!
    Comunque queste teste costano molto!!!
    Mia mamma le vorrebbe poi le ricordo che abbiamo tre pesti pelose che saltano dappertutto .... 🤣🤣🤣

    • @sergiomarrocco5409
      @sergiomarrocco5409 Před 4 lety

      Quanto costano? Giusto per sapere.

    • @irenebarollo1566
      @irenebarollo1566 Před 4 lety

      Sergio Marrocco intanto ci sono diverse misure...comunque quelle che vorrebbe mia madre sui 800 -1000 euro la coppia!!!😄😄😄

    • @patriziademarco7126
      @patriziademarco7126 Před 4 lety +1

      Le ho acquistate a Caltagirone per 250€ entrambe non care per la meraviglia dell'opera.sono di grandezza media.

    • @elioveraldi7035
      @elioveraldi7035 Před 4 lety

      @@patriziademarco7126 k

    • @rominapepe8970
      @rominapepe8970 Před 4 lety

      irene barollo 😂

  • @antoniorivolta7599
    @antoniorivolta7599 Před 4 lety

    NOTVMQVE FVRENS QVID FEMINA POSSIT

  • @mirabelutza
    @mirabelutza Před 2 lety

    Una mente malata...😁

  • @Fernygabriel
    @Fernygabriel Před 3 lety

    Tipica storia siciliana

  • @maksymuykoksana
    @maksymuykoksana Před 4 lety

    Non avevo mai sentito. Ma è terribile non ha niente di romantico

  • @Luca.121
    @Luca.121 Před 4 lety +1

    Ma chi ha scritto il testo del video? Che noia... “Egli”, “Ella”, “colse l’attimo propizio”, “senza esitazione alcuna” “i vicini, pervasi dall’odore di basilico”... ma che palle! 🙄🤣

    • @saraliquefy
      @saraliquefy Před 3 lety +4

      chiamasi "lingua italiana"... 🤣

    • @Luca.121
      @Luca.121 Před 3 lety

      saraliquefy si, del secolo scorso...😋

    • @saraliquefy
      @saraliquefy Před 3 lety +2

      @@Luca.121 😆 effettivamente devo ammettere che, rispetto ai video attuali, in questo Matteo ha un tono piuttosto annoiato 😅