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Come insegnare al cavallo a dare i piedi

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  • čas přidán 14. 10. 2019
  • Buongiorno,
    nel video di questa settimana affrontiamo il problema di come insegnare al cavallo a dare i piedi in maniera corretta e sicura, per noi e per lui.
    Insegnare al cavallo questa pratica è importantissimo e prima lo facciamo e meglio è.
    I pareggiatori o i ferratori sono professionisti della loro professione, perciò non dobbiamo aspettarci che siano competenti anche nell'addestrare il cavallo in questo esercizio. Va da sè poi che hanno i minuti contati perchè dopo di voi devono andare da qualche altra parte e non possono perdere 3 ore per riuscire a fare i piedi ad un cavallo.
    Infine c'è un aspetto da non trascurare anzi io lo metterei al primo posto. La sicurezza. Se uno di questi professionisti si fa male non potrà esercitare per un po' e questo significa un danno economico, oltre che materiale, non indifferente.
    Per questi motivi e per dare modo a questi professionisti di lavorare con tutta la calma necessaria per fare un buon lavoro dobbiamo preparare i nostri cavalli a saper dare i piedi non in maniera sufficiente ma, anzi, in maniera sublime.
    Per farlo richiede tempo, conoscenza e tecnica e se non lo sappiamo fare dobbiamo rivolgerci a qualcuno che lo sappia fare nella maniera corretta altrimenti rischiamo di fare peggio che meglio e trovarci un cavallo ancora più complicato e pericoloso da gestire.
    In questa prima parte vediamo come creare i presupposti per poter andare a lavorare sui piedi. Farò una serie di esercizi per rendere il cavallo più fiducioso e rispettoso nei miei confronti, ma in alcuni casi camminerò un po' sul filo del rasoio, perciò non perdetevi questa puntata.
    Buona visione !
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Komentáře • 25

  • @elenabobbio9793
    @elenabobbio9793 Před 4 lety +2

    Chiaro, efficace. Utilissimo a 360° , per imparare con umiltà, precisione e disponibilità. Solo per persone curiose e aperte di mente. Grazie moltissime.

  • @katusciamolteni2165
    @katusciamolteni2165 Před 3 lety +2

    Un altro bellissimo video, grazie Sergio. I video con Giusy sono i miei preferiti, perche' e' una peperina, ma Sergio riesce nel tempo a costruirci un fantastico rapporto. Mi da' fiducia nel lavorare col mio :-)

  • @simonarepetto5859
    @simonarepetto5859 Před 5 měsíci

    Bel video! Ci sono altri dove lavori con questo cavallo? Grazie

  • @antonioesposito3688
    @antonioesposito3688 Před 3 lety +2

    Grazie interessante.

  • @cesarelegnani2919
    @cesarelegnani2919 Před 3 lety +2

    sempre interessante!!

  • @francescocorrias6180
    @francescocorrias6180 Před 2 lety +1

    la porti in giro...... ,ma i piedi quando li hai presi?

  • @alessiaamadu435
    @alessiaamadu435 Před 4 lety +2

    Ma le capezze parelli per cavalli adulti e per puledri, sono diverse?

    • @MatteoniHorsemanship
      @MatteoniHorsemanship  Před 4 lety

      certo, hanno varie grandezze per tipologia di cavallo, arabo quarter, poni, cavallo da salto etc

  • @federicopestilli
    @federicopestilli Před 4 lety +1

    Forte Sergio!

  • @pierog.2199
    @pierog.2199 Před 4 lety +1

    Ti ringrazio Sergio per ituoi OTTIMI video sempre utili ed appropriati. Quando avrai occasione puoi farci vedere come far si che il cavallo ti venga incontro quando lo vai a prendere nel paddock. Grazie.

  • @simonarando2182
    @simonarando2182 Před 4 lety +1

    Ciao, io ho una puledra di 2 anni e mezzo, nel circolo lavora abbastanza bene ma quando la frusto per far aumentare il suo trotto o galoppo calcia. E l'altro giorno la stavo accarezzando,lei si è impennata e stava per darmi un calcio ma io mi sono spostata..aiuto

    • @MatteoniHorsemanship
      @MatteoniHorsemanship  Před 4 lety +5

      Beh, cara Simona, da quello che mi scrivi credo di capire che tu abbia bisogno di aiuto. Intanto per far aumentare l'andatura al cavallo non si deve frustare. Ci deve essere sempre una progressione di richiesta che va da quella più leggera, quasi invisibile (fase 1) a quella minima necessaria per essere efficace (fase 4). Se fai troppo o la tua progressione presenta degli scalini troppo grandi il risultato che ottieni può essere anche molto diverso da quello desiderato. Avere una buona progressione è fondamentale. È come quando guidi l'auto ed invece di lasciare con progressione e delicatezza la frizione la lasci di scatto. Il risultato che hai può essere troppo (stridono le gomme) o troppo poco (si spegne l'auto). Ha volte poiil cavallo è teso e non riesce ad entrare nel galoppo per colpa dei muscoli dorsali ed addominali rigidi che non gli permettono di entrare nella falcata necessaria alla partenza. A volte lo puoi vedere anche quando partono ma le prime falcate dei posteriori sono con i piedi contemporaneamente in spinta, un po'come fanno i conigli. Il fatto che poi anche in altri momenti la cavalla sia dominante può dipendere da altre cose che adesso non ho sufficienti informazioni per darti una risposta. Certo è che un tuo comportamento impreciso e violento (ti frusto così vai nel trotto o nel galoppo) non fa altro che peggiorare l'opinione che il tuo cavallo ha di te. Opinione che ti mostra anche in altre occasioni.
      Ti consiglio di farti seguire da un bravo Istruttore possibilmente con Licenza Parelli che ti dà la garanzia del risultato. Principalmente è che devi imparare tu non la tua cavalla.

    • @simonarando2182
      @simonarando2182 Před 4 lety

      @@MatteoniHorsemanship grazie mille, ma io non la frusto li faccio sentire solo il rumore della frusta ma non la frusto. In quell'altro caso non capisco il motivo per cui si è impennata, io la stavo solo accarezzando e lei ha fatto quello scatto ed insieme anche un verso come se era arrabbiata, forse non voleva essere toccata, non so..

  • @elisaarco2242
    @elisaarco2242 Před 3 lety +1

    Grazie per l'ottimo video !!!che bocconcini gli da come premio ? non ne riesco a trovare senza zuccheri aggiunti, grazie

  • @alfredovalentini7490
    @alfredovalentini7490 Před rokem

    Mi vuoi vendere questo cavallo

  • @alessandralentola4050
    @alessandralentola4050 Před 2 lety

    Ma fagli capire quello che deve fare invece di tirarle il frustino in boccaaaaa

  • @massimoturrini9146
    @massimoturrini9146 Před 4 lety +3

    Mah!! Monto da diverso tempo e certo non sono un'esperto..... ma di certo non lo è neanche chi è stato istituito da un'altro essere umano o organismo addetto..... LE LAUREE NON DEFINISCONO L'INTELLIGENZA COSÌ COME L'ETÀ NON DEFINISCE LA MATURITÀ... premesso ciò.... sto metodo parelli tanto decantato mi lascia molto interdetto..... non voglio dire non sia buono ma ha una visione del cavallo, per me troppo umana..... l'uomo addestra ed utilizza il cavallo dalla notte dei tempi..... avrei voluto proprio vedere gli antichi romani egizi Etruschi,non che i cowboys o i piu antichi butteri se potevano permettersi di perdere tempo in congetture (assurde per lo piu) nel pensare "al cavallo questo piace questo no" oppure " così lo traumatizzo,o, parlavano di hoursenality" ahahahahahaha..... su via!! Non dico con cio che si debbono usare per forza e solo maniere coercitive..... ma il cavallo deve ubbidire...punto e basta.....lumanizzazzione degli animali è sbagliata ed è frutto solo della fantasia distorta dell'uomo, anzi, di certi uomini...

    • @MatteoniHorsemanship
      @MatteoniHorsemanship  Před 4 lety +12

      Se non lo conosci non lo giudicare. Prima di esprimere un giudizio su un metodo dobbiamo conoscerlo a fondo e non solo per sentito dire. Parelli non insegna da nessuna parte ad umanizzare il cavallo ed io questo non penso di dirlo in nessuno dei miei video. Senofonte, qualche centinaio di anni prima di Cristo, diceva già le stesse cose. Ed il concetto di obbedienza di cui parli è molto più profondo di quello che può sembrare. L'obbedienza è qualcosa di effimero e sfuggente. Ora l'abbiamo ora non più. Mentre il concetto di partnership è duraturo e racchiude al suo interno varie cose tra cui anche l'obbedienza. Tu citi i cowboy ma probabilmente non conosci a fondo neppure quella tradizione perché il metodo Parelli deriva gran parte delle conoscenze dai più di 3 secoli di tradizione dei buckaroo Californiani. Mentre gli altri cowboy, per lo più texani avevano appeso fuori dal ranch il numero degli uomini che avevano perso la vita domando puledri, le famiglie dei buckaroo come la famiglia Black (si del famoso Martin Black) a metà dell'Ottocento facevano centinaia di cavalli l'anno per l'esercito senza nessun tipo di incidente.
      Io rispetto ogni opinione e quindi anche la tua e se credi che non faccia per te questo metodo sei liberissimo di continuare a fare come fai ma ritengo sbagliato e fuori luogo esprimere un giudizio senza conoscere a fondo l'argomento. Se vuoi proprio esprimere un giudizio, ancorché superficiale, vieni a partecipare ad un mio corso, sarò felice di aiutarti a comprendere meglio i concetti di cui parlo nei miei video. I miei corsi sono tutti protetti dalla formula soddisfatti o rimborsati. Se alla fine del corso non ti sembrerà di portare a casa niente ti renderò ben volentieri i soldi spesi. Buona giornata

    • @ashton1228
      @ashton1228 Před 4 lety +1

      Mi "dispiace" dirtelo ma i cavalli non sono oggetti e quindi non vanno semplicemente "usati". Anche loro hanno una loro volontà e sentimenti, emozioni e il metodo parelli mi sembra molto opportuno per quello che so io anche se non lo conosco benissimo ma per quello che so è un metodo efficace e duraturo di amicizia

    • @ethlux6629
      @ethlux6629 Před 2 lety

      Ancora con certi discorsi del tipo il cavallo deve obbedire e basta...
      Sergio ha dimostrato in poche righe la tua sostanziale mancanza di conoscenza oggettiva della materia, sia nei riferimenti temporali, che negli elementi psicologici sui quali hai espresso il tuo parere.
      Sintomo di quanto i principi di rispetto della natura e della della compassione, verso il prossimo manchino completamente.
      Dimostrando una concezione in materia, approssimativa e tecnicamente vuota.
      Molto comune come schema culturale,
      Purtroppo sempre a discapito dei cavalli, che non essendo umani, quindi non meritano di essere capiti.