Dislivelli nel plastico ferroviario
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- čas přidán 23. 08. 2019
- Alcuni consigli e suggerimenti per realizzare delle rampe nel plastico ferroviario. I cambi di quota rendono il tracciato più realistico e movimentato ma possono nascondere delle insidie. Basta seguire alcuni piccoli accorgimenti e potremmo realizzare cambi di dislivello funzionali e realistici.
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Interessantissimo e ben fatto, come sempre! Per qunto mi riguarda posso solo aggiungere che pesano pure fattori relativi ai singoli modelli. I Marklin (che a scanso di equivoci non possiedo), per il peso e la miglior captazione, salgono pure sui muri. All'opposto modelli artigianali e/o di grande finezza, spesso peccano sul piano funzionale sia in termini di aderenza che d'inscrivibilità.
Consigli è trucchi utilissimi......il ritorno dei video del sabato....perfetto...complimenti 👍👍👌👌👏👏👏
Moswell Il Conte grazie!!
Progettando il nuovo plastico in H0e ho previsto una pendenza costante del 25 x 1000, con una punta del 30 per sovrapassare realisticamente la linea su un elicoidale.. sviluppo di 4300 mm tra fermata inferiore a quella di valico.. ho previsto anche lo spezzamento del convoglio merci più pesante e la sua salita in due tempi alla stazione di valico, per aumentare lo spettacolo! In ogni caso devo rispettare il raggio minimo previsto dal fabbricante delle motrici, ma ci siamo, il realismo c'è..
Ciao. Anzitutto volevo complimentarmi per i tuoi video. In modo garbato ed equilibrato sono realmente istruttivi e chiari specialmente per un neofita come me.
Circa la pendenza mi è sorto un dubbio: ferma restando la percentuale non dovrebbe cambiare la lunghezza del tratto necessario in funzione della scala adottata? Mi spiego meglio: se per salire del 2,5% / 3% serve 1 metro in scala H0 allora in scala N, che è grosso modo poco più della metà, non dovrebbe servire poco più di mezzo metro?
Grazie! Diciamo che la scala di riduzione è riferita alle dimensioni e non al resto. Cerco di spiegarmi meglio. In N il materiale rotabile è più leggero ma ha pur sempre attriti che comunque non sono scalabili di pari passo con le misure. Tieni conto anche che i motori sono più piccoli e le locomotive più leggere, quindi hanno meno aderenza. In pratica con la N si possono azzardare pendenze più altre, in genere, rispetto alla H0 ma non sono proporzionali al fattore di riduzione.
@@Realmodels In realtà è ciò che anch'io immaginavo: in N dovrebbe bastare un tratto un pochino meno lungo, ma non in proporzione. Grazie per averlo confermato.
@@fulvioc.9048 prego 😉👍🏻
Buongiorno ciao sarei molto interessato per il plastico che sto iniziando a costruire in H0 dei Vostri inserti di auto,autobus ect su strade.Sarei interessato ad avere maggiori indicazioni su come fare ha farli movimentare,avete fatto delle rotaie a scomparsa..vi sarei grato di avere da parte vostra maggiori indicazioni.Grazie
Ciao! L’argomento è piuttosto vasto. In rete trovi informazioni un po’ sparse (molte in tedesco). Se desideri ti possiamo fare un progetto professionale così potrai risparmiare tempo e focalizzarti sui giusti materiali. Se vuoi inviaci una mail a “info@realmodels.it”. A presto! 👋🏻
Oggi purtroppo niente video........😞😞😞😭😭
Cause... di forza maggiore ;) Rimedieremo... :)
Si ma la pratica?