Bel video! Io ho fatto scienze politiche e ora faccio cooperazione (diplomazia e coop. Internazionale). Quando fai s. Pol. La domanda che ti viene fatta più spesso è: quindi vuoi fare il politico? (O.O perché?!) Penso che video di questo tipo siano molto interessanti e utili, perché effettivamente in generale ho notato che le persone non sanno quali siano gli sbocchi. È vero che se vai sul sito dei dipartimenti c è una sezione dedicata, però ovviamente le persone non vanno a leggersele per hobby😂 diffondere queste cose è utile non solo per chi sta scegliendo di entrare all'uni, ma per chi non conosce la realtà universitaria in generale. Anche leggendo i commenti sul social, noto che si ha un'idea dei laureati nelle varie discipline, totalmente distorta. Penso che sia dovuto anche per la mancanza di conoscenza di come funzioni la nostra società, quando si parla di istituzioni/agenzie/organizzazioni internazioni noto che le persone non sanno che esistono o non hanno idea di cosa facciano. A me sembra ogni volta di fare una lezione quando spiego cosa potrei fare con la mia laurea😂😂 molti lavori che hai elencato comunque coincidono con quelli di chi fa scienze politiche :) Quando hai parlato dei traduttori mi è anche venuto in mente che qui a TS giurisprudenza e traduttori e interpreti sono parte dello stesso dipartimento e c è un master proprio per la traduzione in temi "legali", ora non ricordo il titolo😅
Grazie di aver condiviso la tua esperienza, Anna! Io credo che il tema di base sia che ogni lavoro - salvo quelli più tecnici e specialistici come medici, ingegneri, ecc. - può essere imparato, se si ha la motivazione giusta e mentori disposti ad insegnarti. E quindi (anche se la società di oggi ci influenza diversamente) in realtà non importa molto quello che si studia, o anche se si è laureati a dire il vero. Come dici tu, c'è un overlap importante tra gli sbocchi di scienze politiche e giurisprudenza. Quello che conta di più secondo me è l'esperienza lavorativa, le prime esperienze che si fanno che ci portano ad approfondire un percorso piuttosto che un altro, oppure a scartarlo per perseguire altri interessi.
AMMIRO davvero la tua intraprendenza a 360 gradi. Io lavorando a marzo ero arrivata a -6 esami dalla laurea (facoltà di servizio sociale, ma quindi nulla a che vedere con la tua difficoltà), tanti progetti per la testa..ma il lockdown mi ha “regalato” ansia e attacchi di panico. 😔😔tutte le mie idee e la voglia di studiare si è fatta benedire 😔
Stavo per scriverti che ti eri dimenticata dell'hr! Io sono avvocato specializzata in diritto del lavoro ma a 26 anni ho scelto questo settore e oggi sono HRBP in un'azienda e devo dire che l'infarinatura legal é molto utile ;)
Grazie mille per il video Ludo 😁 in effetti è rincuorante sapere che ci sono tutti questi sbocchi. Sarebbe anche interessante sapere come eventualmente per seguirne uno di quelli alternativi. Grazie ancora 😁
Ho avuto la fortuna di fare anche io un'esperienza di internship presso una rappresentanza regionale italiana a Bruxelles, se vi piace il settore UE è sicuramente una bellissima esperienza da fare (anche per sperimentare un pò la vita in una realtà internazionale come Bruxelles), ottimi consigli Ludo, grazie!
Elisa non sono un’esperta perché non è il mio lavoro, ma si tratta principalmente di negoziare, scrivere, rivedere contratti per l’azienda in cui lavorano. A seconda del settore, cambiano ovviamente i tipi di contratto su cui lavorano. Oppure possono essere punti di riferimento all’interno dell’azienda per vari tipi di operazioni o transazioni intraprese dall’azienda stessa (tipo: licenziamenti, acquisizioni, finanziamenti, ecc), e relativi contratti. In tali casi cmq spesso si appoggiano a studi legali esterni, con cui intrattengono loro i contatti. 😊
La ragazza del video è sveglia e simpatica ma indora un po' la pillola. Provengo anche io da un excursus simile al suo (studi d'affari finto-patinati e rapporti col dir. internazionale) ma la mia opinione è leggermente meno simpatica. Provo a rimediare. In sostanza con una laurea in legge si fanno i para-segretari o i para-impiegatucci (business services, legale d'impresa, consultant, banca e DPO). Chi può si infila in UE (raccomandazione) o tenta la libera professione (dipende dall'ambiente socio/economico di provenienza). Chi ha molti soldi da spendere e le spinte giuste tenta notaliato/avvocatura/cariche politiche o per istituzioni pubbliche/UE. Il dottorato lo danno a chi lecca il culo come un tappetino al docente di turno in università (avrebbero dovuto darlo anche a me a detta di tanti, la mia tesi è finita in un ricorso CEDU). HR è gente incapace che essendo raccomandata non può vendere cocco in spiaggia quindi la piazzano a fare i colloqui al personale per profili di basso/bassissimo livello dove possono scegliere a simpatia. Consulente del lavoro fino al 2007 lo si poteva fare senza la laurea in legge. Le organizzazioni internazionali/non governative selezionano gente che non ha bisogno di lavorare ma con cv farciti dai soldi dei genitori dandogli un tozzo di pane. Per fare come Chiara Ferragni dovete mettervi a dieta ed avere il padre dentista. Per fare gli startupper (imprenditori) dovete avere i soldi dei genitori da imprendere, sennò meglio se fate gli youtuber senza contenuti. Sui concorsi pubblici preferisco stendere direttamente un velo pietoso, conveniva di più fare il bidello con la terza media qualche anno fa. Direi che è meglio se ritorno a fare il pizzaiolo e comprare qualche gratta e vinci. In sostanza per la persona comune la laurea in legge è altamente sconveniente dal punto di vista economico: richiede troppi anni e soldi spesi a fondo perduto. Le facoltà di giurisprudenza sono a numero aperto solo perchè creano indotto, cattedre e si tengono nel limbo migliaia di studenti che saranno ovviamente in esubero rispetto alla domanda del mercato 5-6-10 anni più tardi, troppo vecchi per potersi riqualificare, creando un dramma sociale del quale è sconveniente parlare e si preferisce la vulgata del "apre molte porte" che è equivalente a dire che non ne ha aperta nessuna. Amen.
Lei ha una visione tanto pessimistica quanto semplicistica. Se si difenderà con la scusa del " ma io guardo in faccia la realtà" non le si potrà mai dire nulla perché avrà la verità in tasca, nevvero? Questa visione così fatalista del mercato del lavoro é davvero penosa, se lo lasci dire e non corrisponde a verità. Un uomo medio, al giorno d'oggi, senza arte né parte è più facile che si lamenti e che dia la colpa alla laurea od al mercato, anziché cercare di lavorare sul modo di reinventarsi. Io mi dispiace, da studente del primo anno di giurisprudenza, mi ritengo speranzoso e convinto della mia scelta. Di discorsi come il suo ne ho piene le orecchie e anche le... Scatole
@@giurisprudenzafordummies1668 Io sarò pessimista e sempliciotto ma l'università l'ho finita da un po'. Quando c'ero io al primo anno di giurisprudenza internet non era così diffuso e si faticava a trovare informazioni. Ora rispondete quasi seccati che ne avete le balle piene e non siete l uomo medio (pensate di essere migliori della media e che la media sia composta da idioti totali?). Capisco il punto di vista ma dovete anche evitare di fare i fideisti integralisti perché fuori da lì c'è il tritacarne e finirci dentro fa abbastanza male. Tenetelo a mente. Io sono uno di quelli con un cv non comune (come l'autrice dei video) eppure la penso in questo modo. Sarò un cretino. Video come questo sono molto utili ma la situazione dei laureati in legge rimane estremamente delicata e di trascurata gravità.
@@paolosaltobego be' guardi la situazione dei laureati in giurisprudenza é più o meno la medesima dei laureati nelle altre facoltà. Il momento é questo le strade sono due : la rassegnazione o il tentativo di affrontare la situazione per quanto complicata possa rivelarsi. La mia argomentazione é molto banale ma la mia creatività non offriva di meglio. Io sono studente, ribadisco e non lavoro, quindi evito di addentrarmi in questioni troppo specifiche sulle quali lei é più edotto. Tuttavia il "fideismo" mi pare una buona soluzione se applicato alla propria persona, unica reale garanzia ed uno reale dato posseduto, non alla società.
@@giurisprudenzafordummies1668 questo è un ragionamento che capisco benissimo. È logico e accettabile. Fa piacere vedere che credete in ciò che fate. Tenete in ogni caso gli occhi aperti perchè non è proprio vero che la situazione dei laureati in legge, in Italia, è paragonabile a quella dei laureati in altri CdL. E' la peggiore in assoluto per prospettive occupazionali secondo almalaurea. Il problema è palese e non potete pensare di essere l unico passeggero a salvarsi nella barca che affonda, sarebbe stupido. Di questo però dovrebbe occuparsi qualcun altro, di certo non voi studenti che siete i primi a dover essere tutelati. Nel mio piccolo cerco, in modo un po' provocatorio (avrei potuto infierire), di attirare l attenzione su un problema, nella speranza che prima o poi qualcosa si muova. Detto questo ti faccio un sincero in bocca al lupo
Ma quante bugie racchiuse in un commento ahahahha ... conosco TANTISSIME persone che hanno vinto concorsi, aperto società, lavorato in UE e potrei continuare all infinito che avevano come genitori operai o comunque non certo lavori di prestigio. Il segreto è farsi il mazzo e studiare bene, queste bugie continue che con la laurea in legge sei un fallito le racconta chi non è riuscito nella propria vita e si diverte a deprimere gli altri per gusto. La laurea in Legge apre tantissime porte a chi è sveglio e si dà fa fare !
Come è interessante questo video!! Grazie infinite per esserti impegnata a darci così tante informazioni 😀Hai mai pensato di usare un microfono per eliminare l’eco?
Ciao Caterina! Sì in realtà ce l'ho, e l'ho anche usato qualche video fa...qui mi ero dimenticata, perché mi sono messa a registrarlo in maniera abbastanza spontanea in una stanza diversa (in cui c'è anche più eco)!
Grazie mille per questo video, veramente utilissimo! Dovresti farlo tu il career service agli studenti ahaha sei fantastica! Secondo te il voto di laurea incide in maniera drastica nelle professioni che hai elencato ? Purtroppo penso di laurearmi con un voto inferiore al 100 e sono un po' preoccupata di venire scartata continuamente per il voto non eccellente di solito richiesto....
Lola Tex grazie a te! No, in realtà l’ho proprio spiegato nel mio video sulle law firms, credo che il voto incida solo se vuoi fare l’avvocato in studi internazionali, o il dottorato...per il resto direi che la gente tende a essere più rilassata su questo aspetto del voto, anche all’estero, specialmente in settori in cui c’è poca competizione! Poi una volta che hai esperienza lavorativa, il voto di laurea lascia un po’ il tempo che trova...
@@LivingLaVidaLudo ho appena scoperto il tuo canale e questo è il secondo video di fila che vedo. Preziosa! Volevo chiederti però, posto che il voto di laurea non è così essenziale, è invece essenziale come criterio l’essersi laureati in tempo -5 anni esatti-?
@@MyNaameIsDiana tutto dipende dalla persona che ti trovi di fronte come HR / al colloquio...secondo me il criterio dell'essersi laureati in tempo conta più del voto di laurea, però non è un criterio assoluto, anche perchè ci possono essere mille variabili che possono incidere sulla puntualità (o meno) della laurea.
Ciao! Ho visto questo video e l’ho trovato molto interessante, ho iniziato a seguirti. Sono d’accordo con te, l’avvocatura non è tutto, ma tu consiglieresti comunque di fare l’esame di stato (dato che è noto a tutti non essere semplicissimo)?
Eugenia Lanteri grazie Eugenia! È difficile rispondere alla tua domanda, perché abbiamo tutti ambizioni diverse nella vita, quindi non posso consigliare “in generale” di fare l’esame, dipende da cosa vuoi fare nella vita! Si fa se si vuol fare quella professione, altrimenti come “paracadute just in case che chissà un domani magari mi serve” secondo me non ha senso. Perché se passi l’esame ma poi di fatto non sai fare l’avvocato, siamo punto e a capo.
Ludo ti giuro sono troppo felice di vederti così attiva in questo periodo :D
Grazie mille, mi sento piuttosto produttiva ultimamente in effetti :)
Dopo giurisprudenza sono una di quelle che si è buttata nelle risorse umane e ne sono molto felice 😊
joa na ottima scelta! Sarebbe stata anche la mia ma le cose sono andate diversamente (per ora) :)
Bel video! Io ho fatto scienze politiche e ora faccio cooperazione (diplomazia e coop. Internazionale). Quando fai s. Pol. La domanda che ti viene fatta più spesso è: quindi vuoi fare il politico? (O.O perché?!) Penso che video di questo tipo siano molto interessanti e utili, perché effettivamente in generale ho notato che le persone non sanno quali siano gli sbocchi. È vero che se vai sul sito dei dipartimenti c è una sezione dedicata, però ovviamente le persone non vanno a leggersele per hobby😂 diffondere queste cose è utile non solo per chi sta scegliendo di entrare all'uni, ma per chi non conosce la realtà universitaria in generale. Anche leggendo i commenti sul social, noto che si ha un'idea dei laureati nelle varie discipline, totalmente distorta. Penso che sia dovuto anche per la mancanza di conoscenza di come funzioni la nostra società, quando si parla di istituzioni/agenzie/organizzazioni internazioni noto che le persone non sanno che esistono o non hanno idea di cosa facciano. A me sembra ogni volta di fare una lezione quando spiego cosa potrei fare con la mia laurea😂😂 molti lavori che hai elencato comunque coincidono con quelli di chi fa scienze politiche :)
Quando hai parlato dei traduttori mi è anche venuto in mente che qui a TS giurisprudenza e traduttori e interpreti sono parte dello stesso dipartimento e c è un master proprio per la traduzione in temi "legali", ora non ricordo il titolo😅
Grazie di aver condiviso la tua esperienza, Anna! Io credo che il tema di base sia che ogni lavoro - salvo quelli più tecnici e specialistici come medici, ingegneri, ecc. - può essere imparato, se si ha la motivazione giusta e mentori disposti ad insegnarti. E quindi (anche se la società di oggi ci influenza diversamente) in realtà non importa molto quello che si studia, o anche se si è laureati a dire il vero. Come dici tu, c'è un overlap importante tra gli sbocchi di scienze politiche e giurisprudenza. Quello che conta di più secondo me è l'esperienza lavorativa, le prime esperienze che si fanno che ci portano ad approfondire un percorso piuttosto che un altro, oppure a scartarlo per perseguire altri interessi.
Grazie, video molto interessante!!! io sono al 4 anno di giurisprudenza e vorrei specializzarmi nel settore del manager marketing !!! FANTASTICA !!
jaaasmindaaa brava, mi sembra un’ottima idea! 🤗
AMMIRO davvero la tua intraprendenza a 360 gradi. Io lavorando a marzo ero arrivata a -6 esami dalla laurea (facoltà di servizio sociale, ma quindi nulla a che vedere con la tua difficoltà), tanti progetti per la testa..ma il lockdown mi ha “regalato” ansia e attacchi di panico. 😔😔tutte le mie idee e la voglia di studiare si è fatta benedire 😔
Vedrai che non potrà che migliorare...è un anno difficile ma non mollare forza!!
Ciao Ludo, ho visto che non hai fatto il video sui business services nelle big law firm. Potresti per favore indicarmelo? Grazie mille
Brava. Molto interessante ed utile questo video.
Che percorso consigli per chi vuole viaggiare? Che universita consigli?
Sei stata davvero esaustiva...bei contenuti..
GabryArtWorld grazie!
Stavo per scriverti che ti eri dimenticata dell'hr! Io sono avvocato specializzata in diritto del lavoro ma a 26 anni ho scelto questo settore e oggi sono HRBP in un'azienda e devo dire che l'infarinatura legal é molto utile ;)
BabyPeachB grande!! Che bel lavoro! 💜🤗
qualche altra info?
Grazie mille per il video Ludo 😁 in effetti è rincuorante sapere che ci sono tutti questi sbocchi. Sarebbe anche interessante sapere come eventualmente per seguirne uno di quelli alternativi. Grazie ancora 😁
Bravissima ciccia! Video super interessante anche per me che non ho un legal background!
Grazieee cicci che te lo sei spupazzato anche tu!!
Ho avuto la fortuna di fare anche io un'esperienza di internship presso una rappresentanza regionale italiana a Bruxelles, se vi piace il settore UE è sicuramente una bellissima esperienza da fare (anche per sperimentare un pò la vita in una realtà internazionale come Bruxelles), ottimi consigli Ludo, grazie!
Francesco Sassetti grazie a te di aver condiviso un pezzetto della tua esperienza!!
Potresti approfondire il lavoro del "giurista d'impresa"? 😊 Non ho capito molto bene cosa fanno e so che non sono l'unica!
Elisa non sono un’esperta perché non è il mio lavoro, ma si tratta principalmente di negoziare, scrivere, rivedere contratti per l’azienda in cui lavorano. A seconda del settore, cambiano ovviamente i tipi di contratto su cui lavorano. Oppure possono essere punti di riferimento all’interno dell’azienda per vari tipi di operazioni o transazioni intraprese dall’azienda stessa (tipo: licenziamenti, acquisizioni, finanziamenti, ecc), e relativi contratti. In tali casi cmq spesso si appoggiano a studi legali esterni, con cui intrattengono loro i contatti. 😊
La ragazza del video è sveglia e simpatica ma indora un po' la pillola. Provengo anche io da un excursus simile al suo (studi d'affari finto-patinati e rapporti col dir. internazionale) ma la mia opinione è leggermente meno simpatica. Provo a rimediare. In sostanza con una laurea in legge si fanno i para-segretari o i para-impiegatucci (business services, legale d'impresa, consultant, banca e DPO). Chi può si infila in UE (raccomandazione) o tenta la libera professione (dipende dall'ambiente socio/economico di provenienza). Chi ha molti soldi da spendere e le spinte giuste tenta notaliato/avvocatura/cariche politiche o per istituzioni pubbliche/UE. Il dottorato lo danno a chi lecca il culo come un tappetino al docente di turno in università (avrebbero dovuto darlo anche a me a detta di tanti, la mia tesi è finita in un ricorso CEDU). HR è gente incapace che essendo raccomandata non può vendere cocco in spiaggia quindi la piazzano a fare i colloqui al personale per profili di basso/bassissimo livello dove possono scegliere a simpatia. Consulente del lavoro fino al 2007 lo si poteva fare senza la laurea in legge. Le organizzazioni internazionali/non governative selezionano gente che non ha bisogno di lavorare ma con cv farciti dai soldi dei genitori dandogli un tozzo di pane. Per fare come Chiara Ferragni dovete mettervi a dieta ed avere il padre dentista. Per fare gli startupper (imprenditori) dovete avere i soldi dei genitori da imprendere, sennò meglio se fate gli youtuber senza contenuti. Sui concorsi pubblici preferisco stendere direttamente un velo pietoso, conveniva di più fare il bidello con la terza media qualche anno fa. Direi che è meglio se ritorno a fare il pizzaiolo e comprare qualche gratta e vinci. In sostanza per la persona comune la laurea in legge è altamente sconveniente dal punto di vista economico: richiede troppi anni e soldi spesi a fondo perduto. Le facoltà di giurisprudenza sono a numero aperto solo perchè creano indotto, cattedre e si tengono nel limbo migliaia di studenti che saranno ovviamente in esubero rispetto alla domanda del mercato 5-6-10 anni più tardi, troppo vecchi per potersi riqualificare, creando un dramma sociale del quale è sconveniente parlare e si preferisce la vulgata del "apre molte porte" che è equivalente a dire che non ne ha aperta nessuna. Amen.
Lei ha una visione tanto pessimistica quanto semplicistica. Se si difenderà con la scusa del " ma io guardo in faccia la realtà" non le si potrà mai dire nulla perché avrà la verità in tasca, nevvero? Questa visione così fatalista del mercato del lavoro é davvero penosa, se lo lasci dire e non corrisponde a verità. Un uomo medio, al giorno d'oggi, senza arte né parte è più facile che si lamenti e che dia la colpa alla laurea od al mercato, anziché cercare di lavorare sul modo di reinventarsi. Io mi dispiace, da studente del primo anno di giurisprudenza, mi ritengo speranzoso e convinto della mia scelta. Di discorsi come il suo ne ho piene le orecchie e anche le... Scatole
@@giurisprudenzafordummies1668 Io sarò pessimista e sempliciotto ma l'università l'ho finita da un po'. Quando c'ero io al primo anno di giurisprudenza internet non era così diffuso e si faticava a trovare informazioni. Ora rispondete quasi seccati che ne avete le balle piene e non siete l uomo medio (pensate di essere migliori della media e che la media sia composta da idioti totali?). Capisco il punto di vista ma dovete anche evitare di fare i fideisti integralisti perché fuori da lì c'è il tritacarne e finirci dentro fa abbastanza male. Tenetelo a mente. Io sono uno di quelli con un cv non comune (come l'autrice dei video) eppure la penso in questo modo. Sarò un cretino. Video come questo sono molto utili ma la situazione dei laureati in legge rimane estremamente delicata e di trascurata gravità.
@@paolosaltobego be' guardi la situazione dei laureati in giurisprudenza é più o meno la medesima dei laureati nelle altre facoltà. Il momento é questo le strade sono due : la rassegnazione o il tentativo di affrontare la situazione per quanto complicata possa rivelarsi. La mia argomentazione é molto banale ma la mia creatività non offriva di meglio. Io sono studente, ribadisco e non lavoro, quindi evito di addentrarmi in questioni troppo specifiche sulle quali lei é più edotto. Tuttavia il "fideismo" mi pare una buona soluzione se applicato alla propria persona, unica reale garanzia ed uno reale dato posseduto, non alla società.
@@giurisprudenzafordummies1668 questo è un ragionamento che capisco benissimo. È logico e accettabile. Fa piacere vedere che credete in ciò che fate. Tenete in ogni caso gli occhi aperti perchè non è proprio vero che la situazione dei laureati in legge, in Italia, è paragonabile a quella dei laureati in altri CdL. E' la peggiore in assoluto per prospettive occupazionali secondo almalaurea. Il problema è palese e non potete pensare di essere l unico passeggero a salvarsi nella barca che affonda, sarebbe stupido. Di questo però dovrebbe occuparsi qualcun altro, di certo non voi studenti che siete i primi a dover essere tutelati. Nel mio piccolo cerco, in modo un po' provocatorio (avrei potuto infierire), di attirare l attenzione su un problema, nella speranza che prima o poi qualcosa si muova. Detto questo ti faccio un sincero in bocca al lupo
Ma quante bugie racchiuse in un commento ahahahha ... conosco TANTISSIME persone che hanno vinto concorsi, aperto società, lavorato in UE e potrei continuare all infinito che avevano come genitori operai o comunque non certo lavori di prestigio. Il segreto è farsi il mazzo e studiare bene, queste bugie continue che con la laurea in legge sei un fallito le racconta chi non è riuscito nella propria vita e si diverte a deprimere gli altri per gusto. La laurea in Legge apre tantissime porte a chi è sveglio e si dà fa fare !
Come è interessante questo video!! Grazie infinite per esserti impegnata a darci così tante informazioni 😀Hai mai pensato di usare un microfono per eliminare l’eco?
Ciao Caterina! Sì in realtà ce l'ho, e l'ho anche usato qualche video fa...qui mi ero dimenticata, perché mi sono messa a registrarlo in maniera abbastanza spontanea in una stanza diversa (in cui c'è anche più eco)!
LivingLaVidaLudo grazie Ludo, ho apprezzato molto la spontaneità 😊
Sarebbe interessante scoprire qualcosa di più dei fortunati che sono riusciti ad approdare in usa...
grazie!❤️❤️❤️ molto interessante
Ludovica B 😘❤️ a te!
Grazie mille per questo video, veramente utilissimo! Dovresti farlo tu il career service agli studenti ahaha sei fantastica! Secondo te il voto di laurea incide in maniera drastica nelle professioni che hai elencato ? Purtroppo penso di laurearmi con un voto inferiore al 100 e sono un po' preoccupata di venire scartata continuamente per il voto non eccellente di solito richiesto....
Lola Tex grazie a te! No, in realtà l’ho proprio spiegato nel mio video sulle law firms, credo che il voto incida solo se vuoi fare l’avvocato in studi internazionali, o il dottorato...per il resto direi che la gente tende a essere più rilassata su questo aspetto del voto, anche all’estero, specialmente in settori in cui c’è poca competizione! Poi una volta che hai esperienza lavorativa, il voto di laurea lascia un po’ il tempo che trova...
@@LivingLaVidaLudo Grazie per avermi risposto!
@@LivingLaVidaLudo ho appena scoperto il tuo canale e questo è il secondo video di fila che vedo. Preziosa!
Volevo chiederti però, posto che il voto di laurea non è così essenziale, è invece essenziale come criterio l’essersi laureati in tempo -5 anni esatti-?
@@MyNaameIsDiana tutto dipende dalla persona che ti trovi di fronte come HR / al colloquio...secondo me il criterio dell'essersi laureati in tempo conta più del voto di laurea, però non è un criterio assoluto, anche perchè ci possono essere mille variabili che possono incidere sulla puntualità (o meno) della laurea.
e il criminologo invece?
A tuo avviso l'abilitazione forense può essere utile per lavorare in azienda?
emanuele moretti sì chiaro!
Ciao! Ho visto questo video e l’ho trovato molto interessante, ho iniziato a seguirti. Sono d’accordo con te, l’avvocatura non è tutto, ma tu consiglieresti comunque di fare l’esame di stato (dato che è noto a tutti non essere semplicissimo)?
Eugenia Lanteri grazie Eugenia! È difficile rispondere alla tua domanda, perché abbiamo tutti ambizioni diverse nella vita, quindi non posso consigliare “in generale” di fare l’esame, dipende da cosa vuoi fare nella vita! Si fa se si vuol fare quella professione, altrimenti come “paracadute just in case che chissà un domani magari mi serve” secondo me non ha senso. Perché se passi l’esame ma poi di fatto non sai fare l’avvocato, siamo punto e a capo.
Grazie a te!
Ben detto. È diffusa la falsa convinzione che giurisprudenza coincida con avvocatura... Pff
Ben detto. Si può anche fare Chiara Ferragni se si hanno i capelli (...) lunghi.
Ciao Ludovica, potresti fare un video su come addentrarsi nel mondo del diritto partendo da zero? Grazie
Maria Elena Macario hmmm interessante, in che senso da zero? Prima di iscriversi a giurisprudenza dici?
@@LivingLaVidaLudo per persone che come me hanno studiato diritto alle superiori, ma che tentano di capirci di più 😘
Se hai preso la laurea in legge pensando di entrare nella pubblica amministrazione, hai sbagliato di grosso.
Rodolfo Scevola mai avuto quest’ambizione ma soprattutto: quando mai l’ho detto?!
Perché no?
@@LivingLaVidaLudo Credo parlasse in generale. Questa deve essere la classica apertura mentale che vi danno in Bocconi
Io sono finita a lavorare in banca 😛
studmake eheh allora ricadi perfettamente tra le prime categorie! :)
Posso chiederti il tuo percorso per arrivare in banca? Grazie mille
@@frankmorris8765 Interessa anche a me