Algodistrofia: il viaggio del paziente dalla diagnosi al trattamento
Vložit
- čas přidán 5. 09. 2024
- L’algodistrofia è una patologia non sempre facile da riconoscere e ancora più difficile da trattare, soprattutto perché andrebbe curata in maniera molto precoce. Noi ci siamo fatti spiegare queste problematiche e in generale il viaggio che deve compiere il paziente da un vero esperto, il Professor Giovanni Iolascon. Lo abbiamo incontrato a Roma durante il terzo congresso Nazionale di GUIDA, una società scientifica dedicata interamente al dolore muscolo scheletrico e all’algodistrofia.
La bellezza dell'ambiente ti fa sentire a casa in un luogo confortevole, fresco per stupire il cuore, cos'altro con i tuoi cari, la famiglia, i parenti, la famiglia, gli amici, possa la famiglia ci sia data salute, prosperità, spirito nel lavoro e felice famiglia amata.
Saluti sani sempre
io ne soffro e circa 4 anni fa ho avuto un po di microfratture sempre nel piede dx ma dopo dei mesi vedendo che il dolore aumentava solo mi hanno portato da vari medici dicendomi che era semplicemente la crescita ecc nn si preoccuparono molto allora ma a me faceva malissimo ma dato che io per prima nn volevo che loro stiano male lo ho cercato di nascondere il piu possibile ma dopo un paio di anni circa 2/3 il dolore era arrivato fino al ginocchio ed era aumentato notevolmente ma io nonostae questo facevo sport andavo a scuola e stringevo i denti per nn far capire nt ai miei fino al giorno che mi si era blloccato completamente e urlavo dal dolore che mi hanno portato al prontosoccorso e li il mio primo ricovero di 1 settimana ma alla fine se ne escono che e crescita leggero riversamento dei liquidi ecc pk credevano che stessi esagerando dopo in altro po di tempo ho piu o meno imparato a conviverci anche se aumentava sempre di piu poi mi sono stancata e ho detto tutto ai miei mi hanno portato in una serie di ospedali ghe diceva sempre la stessa cosa finche nn trovammo questo ospedale specializato nell’algodistrofia che mi ricovero per un pauo di settimane, era passato molto tempo dal primo dolore e nn sapevano di preciso come aiutarmi.. poi mi fecero la terapia del dolore e veri movimenti di densibilazione con degli esercizi oggi a distanza di piu di 4 anni il dolore nn e passato a semplicemente avuto una pausa dopo il 2 ricovero ora ce lo di nuovo ma come sempre nn gli faccio comandare la mia vita e faccio cmq sport (su un piede o con le mani o da sdraiata o con stesso stampelle) e nt spero che un giorno passerà definitivamente
sorry questa e stata la mia storia
Come la capisco io ho lo stesso problema alla caviglia da circa due anni e nascondo il dolore per non fare preoccupare i miei figli ma ci convivo e spero che un giorno possa passare ma non ci credo più ormai ...signora mi dice per cortesia dove si trova l ospedale dove lei si è curata ..grazie
Ciao Sara,ho percepito ke sei giovane , mi spiace,ma hai provato con neritronato
Tre mesi fa ho rotto il polso , ulna e radio. Dopo 30 giorni di gesso fatto la fisioterapia e il polso è tornato quasi normale. L'unico problema.... Ho cominciato a sentire una rigidità e un rigonfiamento della mano al punto di non poterla più usare. Mi è stato diagnosticato l'algodistrofia alla mano. Ora ho appena finito la terapia del neridronato (4 iniezioni intramuscolari ), 10 sedute di fisio e 10 sedute di magnetoterapia. Risultato al momento : recupero parziale della mobilità delle dita, leggera riduzione del gonfiore, ma non riesco ancora a chiudere la mano. Sto sperando che dopo altre
10 sedute di magnetoterapia le cose andranno ancora meglio. La guarigione è cmq lenta, bisogna avere pazienza.
purtroppo anche qui con algodistrofia. come procede? spero tu sia riuscita a riprendere la vita normalmente
@@carlav2849 A distanza di 6 mesi ho avuto un miglioramento lieve, recentamente mi è stato diagnosticato il tunnel carpale causato dalla frattura. Ho forti dubbi sulla diagniosi fatta di algodistrofia, visto che ho ancora molti problemi nonostante la cura che ho fatto.
Buongiorno, anch'io dolore inprovviso alla caviglia destea. Ma senza traumi pregressi. Mi hanno parlato di malsttia autoimmune..... e' veramente così?? La algodistrofia è collegata alle malattie autoimmuni?????
Sì perché si manifesta anche a chi non ha subito alcun tipo di frattura, come me. Curata finalmente col Clody, 2 cicli
Iniezioni neridronato non sono state utili per me purtroppo,dopo poco tempo tornato dolore forte
Dove visita il professore?
a napoli, in libera professione al vecchio policlinico