Costanza Miriano: «Quando eravamo femmine»
Vložit
- čas přidán 8. 06. 2016
- Costanza Miriano, giornalista, scrittrice e promotrice del Family Day, ha presentato il suo ultimo libro “Quando eravamo femmine” a Rieti, presso l'Auditorium dei Poveri. L’autrice ha parlato del ruolo delle donne nella società, ma anche della loro forza nella vita di tutti i giorni e degli ultimi sviluppi nelle questioni politiche riguardanti la famiglia.
Per un medievista questo video è letteralmente una macchina del tempo
Ahahahahah divertente ed io apprezzo sempre l umorismo
Finalmente un cuore e una mente che emerge fuori in mezzo a questa giungla.. grazie Costanza 🙏🏻
Sono ateo e libertario, tuttavia non riesco a concepire, proprio in quanto libertario coerente, una società che impone una logica femminista sempre e comunque unidirezionale, pertanto á la Voltaire mi verrebbe da dire che "non condivido ciò che dice eppure farò di tutto affinché lei possa dirlo". D'altronde non amo le categorie, in nome dell individualismo metodologico credo nell autodeterminazione INDIVIDUALE, e se una donna si autodetermina nel matrimonio e nella sottomissione, libera da costrizione, BEN VENGA. Aggungo perfino che tutto il femminismo più radicale non mi convincerà mai che non esista una strutturale e ontologica dimensione di differenza fra maschile e femminile. Certo, da libertario e liberale, mi domando: ma in una società omogeneamente cattolica sarebbe possibile ad un libertario di esprimersi in controtendenza? Temo una certa asimmetria.
Grazie Costanza❤️
interessante: Donna felice di essere tale
MAI 'NA GIOIA! RAGAZZI UN PO D'IRONIA E AUTOIRONIA!...
Tristezza infinita
Tutto il bigottismo minuto per minuto
Mi associo a chi non l'approvazione ma io mi chiedo possibile che il marito non la consiglia a mettersi un po in ombra e smetta di fingere e patetica sapesse io per stare un pochino bene nell'arredamento a fare una vita decente mi sono tanto sacrificata pulendo le case senza mai lamentarmi anzi ringrazialo dio per avermi dato la forza la fede e tutt'altra cosa a partire
Brava Costanza. La verità fa male a chi è ottuso
l ottuso è quello che continua a pensare che il ruolo della donna sia solo quello di moglie emadre ,che le donne devano fare le casalinghe , il ruolo della donna all interno della famiglia non è quello di angelo del focolare , cioè stare a casa a prendersi cura di casa efamiglia , una donna ha lo stesso diritto di lavorare dell uomo anche dopo il matrimonio , una donna che lavora è una buona moglie madre come quella che fa la casalinga
Sei un uomo,vero.?
È proprio quello che io penso, credo ed ho sempre lottato x questi concetti!!!
invece bisogna lottare per eliminare del tutto il concetto che il ruolo della donna, sia quello solo di moglie madre,che una donna dopo il matrimonio debba fare la casalinga e prendersi cura della famiglia , non è il ruolo della donna , ma solo una scelta le donne devono essere libere di avere sia una famiglia che un lavoro , devono fare le casalinghe solo se lo vogliono , e se scelgono di dedicare la loro intera vita solo alla famiglia , non le rende madri e mogli migliori , di chi invece sceglie di avere anche un lavoro
Povera te...
@@ilariafarina1979 ebbeh guarda che la signora sta dicendo PROPRIAMENTE questo! Mica sta proponendo un Regime, è una proposta di autodeterminazione in linea con il pensiero cattolico conservatore, mi pare opinabile (figurati, io sono ateo!) ma legittimo!
Poi nota un particolare a cui molti non prestano attenzione: è LEI la donna l autrice del libro e la protagonista della serata, non è la valletta della situazione, e questo è oggettivamente liberale.
@@raffaeleservillo930 io non ho rispetto per le persone che pensano che il ruolo della donna sia quello di trovare un marito. Fare figli e stare a casa ad o cccuparsi di casa e famiglia. Pensiero dei fanatici cattolici. Che vuole relegare la donna a casa. Infatti l autrice del libro è cattolica. Per loro esiste solo quel modello di famiglia l uomo lavora la donna sta a casa. Per loro tutti gli altri modelli di famiglia sono sbagliato. Se una donna vuol fare la casalinga perché ama stare a casa prendersi cura della Famiglia. Non c è nulla di male. Ma la mentalità degli integralisti cattolici non dovrebbe esistere in un paese civile
Bravissima, questa è più che cattolica pure bigotta. Io sono credente, ho 63 anni dichiaro che essere madre, oggi sono pure nonna sono dei ruoli meravigliosi, comunque consiglio a tutte le ragazze prima di sposarsi di realizzarsi lavorativamente, mai fare lo sbaglio che per amore rinunciare alla propria realizzazione. Io ho tre figli, due sono ragazze e la pensano così, hanno studiato e lavorano, mia figlia pure essendo realizzatissime lavorativamente e ottima madre. Riflettete. Palermo,
Di Leo Diana
Mi dispiace immensamente per le Sue figliole. Se tutte noi donne (femmina sarà LEI) dovessimo vivere aspettandonci la considerazione di chicchessia, saremmo delle disperate come è Lei. Se lo lasci dire. Non vorrei vivere un momento della Sua tragica illusione. Vivere in funzione degli altri e come un personaggio. Lei è figlia, madre moglie. Io sono me stessa. Auguri.
Nn si vive in funzione degli altri ma nella donazione reciproca
monica da donna a donna mi sembra eccessivo definire un'altra contenitore di.. .Si possono esprimere pareri divergenti in serenità.
@@monic2939 se per donarmi devono rinunciare al lavoro , preferisco non donarmi per nulla ad un uomo e continuare a lavorare , che da donna penso sia molto più importante del matrimonio
Ma perché essere femmina sarebbe tanto grave? Non a caso si dice femminismo e non "donnismo ". E ad ogni modo si tratta di autodeterminazione individuale, avrà diritto una donna a sentirsi "femmina"? Non ti nascondo, inoltre, che io da maschio ho sempre preferito le donne che esibiscono la propria femminilità, non lo ritengo un reato ma una questione di sensibilità mia e assolutamente legittima.
🤗🦔🤗 Benedetta 😘💋😇
Terribile
A.E. (altamente educativo)
Signora Costanza Miriano provi ,provi la TV e le Luci della Ribalta e perda la pace dell'Anima e lo vedra' e mi ricordera'. Si interssi della sua famiglia come sua unico Ideale e Bene che liberamente ha scelto e deve portare a termine e non la pubblicita', anche sa a fine di commercio. Cordiali saluti, Paul Candiago
Ancora lei la santa di Collegno
Basta, al minuto 18,50 alzo bandiera bianca e continuo a fare cose utili.
silvia marzipan L'ovvio e il buon senso infastidiscono solamente chi nn vuole o nn può comprenderli all'interno della pr esistenza. Hai perso un'occasione buona x fare autocritica e crescere nella tua maturità
@@monic2939 D'accordo! Perché ho esperienza di mia madre che è spesso schiava delle proprie emozioni per citare la Miriano e per questo critica sia me che mio marito e siccome sono sposata mi dedico a non essere come lei nei confronti sia del marito che della figlia che sta per nascere fra circa due mesi.
@@monic2939 dire che una donna deve dedicarsi totalmente alla famiglia , non è buon senso , ma un offesa alle donne che hanno lottato per essere indipendeti per avere altro nella vita che essere madre e moglie , si puo essere una buona moglie ed una buona madre anche lavorando , io anche dopo il matrimonio voglio lavorare e se il compagno non vuole ,vuol dire che ogn'uno va per la sua strada , meglio rinunciare al matrimonio , che al lavoro
Interessante, signora Miriano, che lei si preoccupi tanto per la mancanza di figli quando ci sono sei miliardi di esseri umani sulla Terra. Siamo troppi e non troppo pochi