Sagrada - Analisi critica

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  • čas přidán 29. 05. 2022
  • Sagrada è un gioco del 2017 ancora parecchio popolare: è un astratto in cui ha un peso decisivo la fortuna. Al momento dell'uscita il suo rivale principale fu Azul, altro gioco astratto e colorato, con similitudini anche nel tema. In questo video vi diciamo cosa pensiamo di Sagrada, approfittando della prospettiva storica per cercare di fare un'analisi più approfondita di quelle realizzate a ridosso dell'uscita.
    Se volete sapere come funziona il gioco, qui trovate il nostro esempio di gioco: • Sagrada - Esempio di g...
    Qui invece c'è la recensione sul sito: lamascherariposta.it/giochida...
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Komentáře • 83

  • @carminemontedoro9258
    @carminemontedoro9258 Před 2 lety

    Sempre ottime recensioni!

  • @alessandrodigiacomo9226

    Bravo Mosè!!!...come sempre fantastico

  • @marcodeangelis9578
    @marcodeangelis9578 Před rokem

    buongiorno mose, ti volevo fare i miei complimenti perchè oltre ad essere competente sei anche molto simpatico e mai maleducato o sopra le righe. ti ascolto sempre con piacere

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před rokem

      Grazie mille Marco! Apprezzo molto le tue parole, grazie per aver speso tempo per scriverle 🙂

  • @AlessandroScaltritti
    @AlessandroScaltritti Před 2 lety +2

    Finalmente! Mi rifiuto di giocare a qualsiasi gioco senza un vostro parere (vi manderò una lista).
    A me piace molto di più questo approccio meditato e critico piuttosto che la letta di un articolo commissionato dal distributore allo youtuber o di una recensione dovuta ai topic trend

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per l'apprezzamento, Alessandro! Non so se potrò fare tutti i giochi nella tua lista però! :-D

  • @StefanoScutti
    @StefanoScutti Před 2 lety

    Ciao Mosè, io posseggo e ho giocato solo Azul. Mi sono informato sul fatidico scontro Azul vs Sagrada, e alla fine ha vinto Azul per i motivi che citi anche tu nel video, e infatti alla fine lo adoro. Belle sfide tese che hanno sia componente di strategia che di bastardaggine, e scala meravigliosamente in tutte le configurazioni.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il commento Stefano! Quando avrò giocato in lungo e in largo anche ad Azul potrò fare un confronto più circostanziato :-)

  • @Vicam_76
    @Vicam_76 Před 2 lety +1

    Finalmente la voce fuori dal coro che aspettavo !!! Azul è fantastico (unico astratto nella mia top ten). Quando inizio a giocarci farei anche 10 partite di fila. In 2 è tanta strategia e interazione diretta, sembra quasi una partita a scacchi. Sagrada è carino ma la troppa alea non mi ha mai entusiasmato e non ho mai capito perché fosse così famoso.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Enzo Cam Grazie mille per il commento! Aspetto di avere Azul in collezione prima di fare un confronto diretto approfondito tra i due :-)

  • @Hunters12Melpomene
    @Hunters12Melpomene Před 2 lety +1

    Ciao Mosè, mi trovi d'accordissimo su tutta la critica rivolta a Sagrada, ma non sul suo giudizio finale. E' vero tutto quello che hai detto, che tra due persone che non fanno errori la discriminante è la fortuna, che se non esce il dado che serve c'è poco da fare, che il modo di correggere l'alea è troppo limitato potendo usare troppo poco gli strumenti, che l'obiettivo personale dipende dalla fortuna del risultato del dado del colore giusto, che c'è poco spazio per disturbare l'altro per non suicidarsi sul proprio gioco... eppure se dovessi un giorno scegliere di tenere solo uno in collezione tra Azul (base) e Sagrada (base), sceglierei Sagrada. Sì è vero, l'alea è troppo decisiva in due gare perfette, ma è altrettanto vero che forse non mi è mai capitato di fare una partita "senza errori" e far si che il giudice sia quindi l'alea; per quanto sfortunato, tendenzialmente nelle partite che ho fatto ha perso chi non ha massimizzato le probabilità sullo schema di evitare la sfortuna (non so se si può dire cosi). Poi per carità, la fortuna è fortuna, ma visto la semplicità e velocità del gioco non sono mai risultato turbato da una partita persa per sfiga, ma ho subito detto "rivincita?". Inoltre, tra i due giochi paragonati, l'idea dei dadi colorati, dei numeri che rappresenterebbero le sfumature, la variabilità degli obiettivi che comunque impostano la partita in un determinato modo o meno e la differenza degli strumenti disponibili in ogni singola partita, sono tutte cose che "acchiappano", mentre in Azul non c'è nessuna variazione, nemmeno se si scegliesse di usare le griglie grigie sul retro delle plance, delegando tutta la variabilità all'interazione tra i giocatori che per scelta o mancanza di opportunità potrebbe anche non avvenire significativamente in una partita. Se non sbaglio in Sagrada le espansioni aggiungono variabilità come i dadi jolly che aiutano i posizionamenti e carte obiettivo più varie e complesse mantenendo comunque invariato il gioco in se; di contro le espansioni di Azul sono più dei reboot del gioco cambiandolo a mio avviso la sua essenza, fino a Queen's Garden che è un gioco totalmente diverso da Azul base. Di Azul non sono mai stato invogliato a prendere un'espansione ad eccezione di Queen's Garden che come sai dal commento sotto lo scorso video ho preso, ma l'ho fatto perché è l'unico reboot che mi ha attirato; al contrario le espansioni di Sagrada che non prendo solo per motivi di spazio, le prenderei perché per quanto ne so restano fedeli all'idea iniziale che come anche tu stesso hai condiviso, è proprio bella.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Hunters12 Pensa che invece a me non è mai capitato di fare errori :-D
      Capisco comunque quello che vuoi dire, e non sei il primo a sottolineare la maggior variabilità di Sagrada rispetto ad Azul. Non ho abbastanza esperienza con quest'ultimo per potermi davvero pronunciare: nel video sottolineo che questo può dar vita a un bias da parte mia.
      Poi certo, l'idea iniziale è veramente bella!

  • @Lavfibra
    @Lavfibra Před 2 lety

    Ciao! Le tue argomentazioni ci stanno assolutamente!
    Personalmente non riesco a proporre Azul a qualsiasi compagnia di amici, ogni volta che propongo la scelta, finisce sempre su Sagrada per il suo impatto sul tavolo, che trovo anche io decisamente più bello rispetto ad Azul
    Forse le nuove interazioni di Azul possono farmi cambiare idea, visto che sembrano migliorare dal punto di vista grafico
    Lo ritengo più 'bello' anche per la variabilità, il fatto che ci siano le vetrate con le difficoltà differenti. Aiuta a bilanciare bene la difficoltà tra giocatori novizi o esperti.
    Premetto che lo gioco con le espansioni e non mi ricordo le prime partite senza espansioni, ma il fattore alea lo ritengo meno dominante (effettivamente il gioco base ne ha molta ora che ci sto ripensando visto che se non ricordo male ha solo i colori come obiettivi privati)
    Comunque ora devo decidere quale Azul prendere AHAHA
    Bel video!!

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il commento, @Lavfibra!
      Sì, in effetti sono gli obiettivi privati a rendere così importante il problema dell'alea. Devo provare le espansioni! :-)

  • @Tracotante978
    @Tracotante978 Před 2 lety

    Sempre più recensioni fuori dagli schemi! Sempre unico!! Bravo!!! Hai ragione la fortuna è tutto, però l'espansione Passione da meno importanza al carta del dato predominante, lo rende più digeribile. Però almeno è un filler da proporre a tutti e i colori attirano molto. La scatola grande è comoda per l'espansione così entra tutto, ho letto sta uscendo un'altra è comodo tutto in uno. Grossa pecca secondo me sono i tempi morti, in due va bene, ma già in tre l'attesa è lunga. Difatti mai presa l'espansione a 5/6 giocatori perché già a tre rischio certi abbiocchi. Del fatto che sembri economico a mia impressione è dato dalle stampe delle plance sono davvero poco definite e cozzano con i dadi colorati. Comunque lo tengo in collezione per il tutto stesso motivo ahahah
    Continua Così!!!

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      Grazie mille per il commento, Caxio! Anche altri mi hanno suggerito di dare un'occhiata alle espansioni per mitigare il fattore fortuna. Invece non ho mai sentito il problema dei tempi morti, ma è anche vero che ho sempre giocato solo in 2.

  • @francescospagnolo2
    @francescospagnolo2 Před 2 lety

    Sono d'accordo con te. A un terzo del prezzo, trovi Ganz Schon Clever che, sebbene basato sul lancio di dadi, ti permette tante strategie e il lancio dei dadi è modificabile e controllabile.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Francesco Spagnolo Non ho mai sentito questo gioco che citi, ora vado a cercarlo :-)

    • @francescospagnolo2
      @francescospagnolo2 Před 2 lety

      Ecco link. In italiano si chiama Optimus: è un roll and write, che ricorda molto i giochi della settimana enigmistica. Esiste anche un'app. In solitario, funziona benissimo.

  • @fabri.parenzan
    @fabri.parenzan Před 2 lety

    Ciao Mosè, credo che in due giocatori si senta di più l'alea, molto meno in 3 o 4, solo per il fatto che girando molto di più l'ordine di pesca dei dadi, la fortuna sia abbastanza mitigata. Injoltre un minimo di strategia dal mio punto di vista c'è, bisogna prima riempire gli spazi con le caselle obbligate dai numeri e poi da i colori, infine riempi quelle libere. Poi se uno ragiona anche di statistica, valuta che colore è uscito maggiormente e si adatta di conseguenza.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il commento Fabrizio! Quello che scrivi è vero, ma bisogna tener presente che il gioco non permette di scegliere liberamente che caselle occupare con i dadi: bisogna sempre riempire caselle vicine a quelle già riempite. Forse se ci fossero meno regole di piazzamento aumenterebbe l'elemento strategico.

  • @Hunters12Melpomene
    @Hunters12Melpomene Před 2 lety

    Sono contento di questa analisi critica su Sagrada, mi ha fatto molto piacere vederla e sono stato molto contento di aprire il video: "finalmente non si parla del solito gioco". Capisco che molti proprio perché divulgatori o semplicemente per essere sulla cresta dell'onda e ottenere il maggior ritorno possibile, si concentrano sempre sulla novità del momento, ma questo non fa altro che creare il solito periodo dove si parla sostanzialmente dello stesso gioco, tra unboxing, tutorial, partite e spiegazioni. Una gara al portare la stessa cosa. A me non piacciono i momenti monotematici anzi, spesso mi abbattono l'interesse per un gioco, come successo ad esempio per Everdell (che alla fine per colpa del tuo entusiasmo a riguardo mi son deciso a prendere risolvendo la mia titubanza... pentiti istigatore!): il troppo parlarne mi ha fatto desistere a lungo dal prenderlo, proprio perché non riuscivo a vedere rispecchiate nel gioco le tante parole che si spendevano su di esso. Aspettiamo quindi ora l'analisi critica del gioco dell'oca 😀

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Hunters12 Guarda che un video 'serio' sul gioco dell'oca secondo me non sarebbe affatto male eh, anzi grazie per l'idea :-D
      Hai già giocato un po' a Everdell?

    • @Hunters12Melpomene
      @Hunters12Melpomene Před 2 lety

      @@Lamascherariposta Ci ho fatto 2 o 3 partite, sempre in due. Devo dire che nonostante le carte girano, la mia paura del "tanto prima o poi ti arriva quindi puoi fare come sempre" è stata smentita. Avevo finanziato Creature Comfort come alternativa all'acquisto di Everdell e devo dire che tra i due continuo a preferire di più Creature Comfort. Però di certo non sono scontento di Everdell, ma non prenderò le espansioni di cui Bellfaire era l'unica che avevo guardato con interesse perché non diverge dal focus del gioco base.

  • @HermioneGio
    @HermioneGio Před rokem

    Dissento sul "noi non siamo bravi", perché penso esattamente il contrario! 😉 Personalmente adoro il fatto che parli anche di giochi con qualche anno alle spalle, per il semplice motivo che non tutti hanno la possibilità di star dietro alle nuove uscite, così come trovo che parlare di giochi indipendentemente dalla loro data di uscita sia estremamente utile per coloro che hanno appena iniziato a familiarizzare con i giochi da tavolo "moderni". E concordo completamente con la tua recensione di Sagrada, al punto che sto valutando di cederlo: perché mi sono ritrovata a giocarci molto meno di quanto mi aspettassi. A questo proposito chiedo consigli: qual è il metodo migliore per dare seconda vita ad un gioco ben conservato ma che non ci dice più nulla?

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před rokem +1

      @HermioneGio Grazie mille per il bel commento! Ovviamente ero ironico nel dire che non siamo bravi :-)
      Quanto alla tua domanda, potresti provare con una espansione: mi pare sia uscito qualcosa per Sagrada. Oppure guarda su BGG se qualcuno ha prodotto delle home rule interessanti. Oppure trasforma tutti quei bei dadi colorati in collanine e orecchini :-DDDD

    • @HermioneGio
      @HermioneGio Před rokem

      @@Lamascherariposta Grazie a te per la risposta! L’idea di trasformare i dadi in collanine è geniale! 😂😂😂

  • @DADDIEMUS
    @DADDIEMUS Před 2 lety

    Ciao Mosè,la scatola è predisposta per inserire anche l espansione del quinto e sesto giocatore!! Con altre plance e altre carte

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Buono a sapersi! Ma anche occupando tutto lo spazio presente nell'insert, mezza scatola o quasi resta vuota :-D

  • @giopapo1149
    @giopapo1149 Před 2 lety

    Ciao Mosè, sono sostanzialmente d'accordo con Te. io ho l'espansione "Passione", ma a mio avviso non modifica quanto hai evidenziato. L'unica cosa che mi sento di rilevare è il target di persone cui a mio avviso è rivolto e per cui è stato pensato: neofiti o al più occasionali (ed è il motivo per cui lo tengo in collezione, ovvero poterlo eventualmente proporre a questa tipologia di amici). A questa tipologia di giocatori piace molto - ed è lì che sta tutto il successo del gioco - perchè non si rendono minimamente conto dei difetti da Te correttamente evidenziati ;) un caro saluto e mi spiace molto non averti incontrato a Modena! Ciao

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      @Giorgio Papotti Certo, sono d'accordissimo! Sono utili e anzi forse necessari anche i giochi per neofiti o per casual, e Sagrada può riempire ottimamente questa nicchia. D'altro canto un critico deve cercare di andare un po' più in profondità.

  • @marcobattaglia7810
    @marcobattaglia7810 Před rokem

    1:00 nì, a volte è bello trovare video recenti sui "classici", perché esistono anche i neofiti a questo mondo. E in più adesso si può fare qualche ragionamento sul fatto che il tal gioco sia ancora attuale o meno. Viceversa spesso mostri dei kickstarter che "l'uomo comune", da te ingolosito, avrà difficilmente modo di recuperare...

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před rokem +1

      @Marco Battaglia Ma certo, parlare dei grandi classici è sempre utile. Più in generale, la critica è utile a prescindere: sia se riguarda un classico, sia se riguarda un gioco vecchio e dimenticato, sia se riguarda un Kickstarter difficilmente reperibile. La critica non si esaurisce nei consigli per gli acquisti! :-)

  • @pointlessshaggy
    @pointlessshaggy Před 2 lety

    ciao Mosè, tutte osservazioni che ho fatto anch'io appena ho provato il gioco!! Anche la mia compagna non voleva che me ne liberassi, quindi ho trovato un escamotage...per liberare spazio nella libreria l'ho prestato ad un amico a tempo indeterminato :)

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      Questa è un'ottima idea, Giovanni! Mi vengono in mente parecchi giochi 'controversi' a cui potrei applicarla :-D

  • @davideiodice5763
    @davideiodice5763 Před 2 lety

    Ciao Mosè,mi sa che anche tu in questa recensione parli un po' da uomo ferito (anche la mia compagna mi fa nero a Sagrada puntualmente). Tornando seri devo dire che in effetti la fortuna ha un ruolo importante nel gioco che però,salvo casi estremi, può essere mitigata con un gioco più prudente e conservativo. L'espansione quinto e sesto giocatore dà un ulteriore buon contributo in questo senso, inserendo obiettivi privati un po' più "ragionati" di quelli che prevedono il semplice colore e calibrando il numero di dadi in base al numero di giocatori. L'espansione passione mi sembra meno utile allo scopo (mai utilizzata fino ad ora). Per quanto riguarda il paragone con Azul, sono un fortunato possessore dei due giochi. Azul è sicuramente più cattivo come interazione e, se giocato in maniera "agonistica", può distruggere famiglie o amicizie :-) . Quasi scacchistico in due, più casuale in tanti. Ti consiglio di inserirlo in collezione al più presto :-)

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il bel commento, Davide!
      In effetti la monotonia degli obiettivi privati nel gioco base è un po' un problema. Proverò a dare un'occhiata a quelli introdotti dalle espansioni. Azul prima o poi sarà mio, ovvio! :-)

  • @MauroFerrarini
    @MauroFerrarini Před 2 lety

    Azul batte Sagrada 2-0.
    E comunque sei bravo. La critica dei giochi già usciti da tempo mi piace moltissimo

  • @mariopasqualotto1189
    @mariopasqualotto1189 Před 2 lety

    Destino vuole che dopo il mio intervento sui giochi light che ormai non compro più, abbia comprato Azul col favore di scontistica :)
    Bene, io e mio figlio di 7 anni ci stiamo giocando tutti i giorni più volte al giorno, introducendo suoi amichetti, un gran spasso. Provato con dei gamer, e ok, light game, ma un piacere tirarsi colpi bassi, agonistico in certi frangenti, spietato.
    Andavo a colpo sicuro, nel raffronto con Sagrada. A mio modo di vedere, gradevole e innocuo, ascrivibile appunto ai light game "carini" di cui non ne posso più. Fine :)

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      Grazie per il commento, mario! Anche io sento che la mia collezione ormai ha raggiunto il limite dei giochi semplici e carini :-D

  • @lushipurmalache4437
    @lushipurmalache4437 Před 2 lety

    Ciao Mosè, non so se avete mai provato le varianti previste dalla prima espansione (ma che possono essere tranquillamente replicate senza).
    La prima prevede un pool di dadi pari a 4 dadi per colore per giocatore. In questo modo la distribuzione di colori è commisurata al numero di giocatori e non c’è il rischio che “escano solo dadi viola”.
    La seconda è dare ad ogni giocatore un pool di 10 dadi personali tirati ad inizio partita ed utilizzabili al posto di uno dei dadi pescati.
    Correggo il numero di dadi:
    • 2 Players: 10 of each color (50 total)
    • 3 Players: 14 of each color (70 total)
    • 4 Players: 18 of each color (90 total)
    E questi se si usano i dadi personali:
    2 Players: 6 of each color (30 total)
    • 3 Players: 8 of each color (40 total)
    • 4 Players: 10 of each color (50 total)

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Molto interessante, grazie mille! Non ho mai provato queste varianti, ma sembrano entrambe da sperimentare!

  • @faustofenati6660
    @faustofenati6660 Před 2 lety

    Possediamo entrambi i titoli con relative espansioni e varianti, dopo diverse partite ho capito il successo di azul, molto facile da intavolare, spiegare e giocare rispetto a sagrada, ma devo dire che quest’ultimo continua ad affascinarci, l’abbiamo provato da 2 a 5 giocatori ed al massimo non riuscivamo a piazzare uno dei dadi in certi frangenti, sicuramente alcuni degli obbiettivi pubblici proposti nel base sono molto ardui da massimizzare, ma per quello che ci riguarda è un titolo che, giocato con il giusto spirito , non ci ha mai fatto provare grandi frustrazioni da alea, forse complice anche il colorato risultato finale. Ad ogni modo, sicuramente mi trovassi degli stra neofiti al tavolo sfodererei azul senza alcun dubbio.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il commento, Fausto! Tra l'altro mi dai l'occasione per aggiungere un'altra osservazione. Gli attrezzi in Sagrada aggiungono un livello di complessità fin eccessivo per il livello del gioco: e questo ci fa chiedere una volta di più come mai gli autori abbiano deciso di limitarne così tanto le possibilità di utilizzo. Andavano decisamente calibrati meglio, secondo me.

  • @rosco834
    @rosco834 Před 2 lety

    Ciao Mosè, comprendo le perplessità sul fattore fortuna ma secondo me gran parte di esso rientra in quell'ambito di gestione del rischio che un boardgamer chiama "push your luck". Ci sono molte possibilità di giocare conservativo evitando di rischiare di rimanere senza piazzamenti validi, sfruttando gli artigiani quando serve. Certo una strategia spregiudicata rischia di pagare clamorosamente grazie alla classica botta di mulo e sicuramente la leggibilità delle plance complica strategie più interattive ma attenzione a ritenere l'interazione foriera di controllo assoluto: in due giocatori probabilmente è così ma dai tre in su subentrano altre dinamiche (banalmente la mossa a danno del mio vicino che potrebbe favorire il giocatore successivo). Va preso per quello che è: un sudoku tomboloso colorato. Sottoscriverei una tua eventuale futura petizione sul resizing delle scatole.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Rosco83 Commento molto interessante, grazie! Personalmente non credo attribuirei l'etichetta di "push your luck" a questo gioco: ho all'attivo diverse decine di partite e credo di poter dire che il gioco premi molto, se non esclusivamente, l'approccio che tu chiami 'conservativo': mentre viceversa il tipico push your luck ti affibbia un punteggio basso se non rischi mai, dato che il rischio è sostanzialmente il centro del gioco. Sono invece d'accordissimo con la tua simpatica definizione: è un sudoku tomboloso colorato :-D

  • @nicoladiricco8587
    @nicoladiricco8587 Před 2 lety

    Caro Mosè, a proposito di gestione dadi, conosci Roll Player? Sarei curioso di sentire la tua opinione in merito a questo gioco. Qualcosa mi dice che lo apprezzeresti parecchio...

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      @Nicola Di Ricco È nel mio radar da tempo, ma per un motivo o per l'altro non l'ho mai acquistato. Lo proverò senz'altro, il tema mi ispira e la meccanica anche! Spero sia adeguatamente meno 'fortunoso' di Sagrada però!

    • @nicoladiricco8587
      @nicoladiricco8587 Před 2 lety

      @@Lamascherariposta sì, è assolutamente meno fortunoso, perché le caratteristiche dei personaggi, le loro abilità, ti permettono di manipolare il risultato dei dadi, in modo tematico e intelligente. Aspetto la tua recensione!

  • @campoacceso6892
    @campoacceso6892 Před 2 lety

    Che bella maglia!

  • @salvatorericco9476
    @salvatorericco9476 Před 2 lety

    La recensione poteva pure finire dopo mezzo minuto, perché quella è l'essenza del gioco.

  • @marcobattaglia7810
    @marcobattaglia7810 Před rokem

    19:50 Azul sta su un altro pianeta a confronto. Posseggo la terza variante (summer pavilion) ed è tutta strategia...quelli davvero bravi ad Azul giocano guardando più la plancia degli avversari rispetto alla propria.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před rokem +1

      @Marco Battaglia Prima o poi dovrò appropriarmi di Azul! Secondo te Summer Pavillion è meglio del base?

    • @marcobattaglia7810
      @marcobattaglia7810 Před rokem

      @@Lamascherariposta a mio parere sì. Ha meccaniche interessanti, è più vario... E in più è anche più bello da vedere.

  • @decio85
    @decio85 Před 2 lety

    Giocati entrambi un paio di volte (non li posseggo) ma è anche mio parere che Azul >> Sagrada. Prevalentemente per la maggiore interazione che c'è nel primo tra i giocatori (i solitari competitivi non mi fanno impazzire) e per la troppa alea presente nel secondo.
    Unica cosa che posso dire in tuo disaccordo è che la scatola penso sia sovradimensionata per accogliere varie espansioni. Sinceramente quando un gioco mi piace e ha molte espansioni non c'è cosa più scomoda che dovere aprire 3-4 scatole/scatoline diverse per introdurre componentistica....ecco perché a volte ammazzo le mie finanze di inserti fatti ad hoc da terze parti :(

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Matteo Desanti Sì, per me di solito l'interazione non è importante, ma in questo caso specifico ho trovato la 'solitudine' dei giocatori un po' troppo pronunciata perfino per i miei standard :-)
      Anche a me piace quando le scatole base riescono a contenere anche le espansioni: ma qui il problema è che l'insert prevede tanto spazio vuoto sotto di esso. Questa scatola è sovradimensionata anche tenendo conto delle espansioni.

  • @salvatorericco9476
    @salvatorericco9476 Před 2 lety

    Ciao, Mosè.
    Vorrei innanzitutto rilevare l'assurdità del fatto che tu abbia fatto prima a incontrare mio cognato, che hai conosciuto per mia interposizione meno di due anni fa, rispetto a me, che conosci da oltre un decennio.
    Mi dispiace non aver colto l'occasione di Modena per incontrarci di persona. Sfortunatamente non sono un tipo da luoghi affollati, afosi e chiassosi. Se dovessi scendere a Roma, fammelo sapere, così proviamo rimediare. Io farò altrettanto se dovessi salire a Venezia. Passiamo al commento.
    Sono rimasto sorpreso dalla bocciatura di questo titolo. Qui a casa mia piace addirittura a mia sorella, la quale non gioca praticamente a nulla. Persino mia madre ha apprezzato il gioco! Credevo di avere più probabilità di infiltrarmi nell'Area 51 vestito da dinosauro che di vedere mia madre giocare a qualcosa con me.
    I tuoi punti non sono granché discutibili: la fortuna fa effettivamente sentire il suo peso. Se posso spezzare la proverbiale lancia in favore di Sagrada, nel mio solito modo verboso, aneddotico e involuto, ti dirò che in diverse partite si è verificato il terribile "Tiro del Vandalo Iconoclasta". Trattasi di un particolare lancio così oscenamente sfortunato da lasciare buchi multipli in un singolo turno nelle vetrate di tutti i mastri vetrai, con sommo dispiacere dei fedeli.
    Sebbene accolto sul momento con improperi multipli all'indirizzo del maldestro mastro vetraio responsabile, a ripensarci questo tiro è una delle occasioni che maggiormente mi fa apprezzare il gioco.
    In effetti io apprezzo il gioco proprio per il motivo per cui tu lo critichi. Sfottere gli altri per le "vetrate groviera", domandando loro se siano proprio sicuri che si manterranno anche in verticale con tutti quei buchi, per me è parte del divertimento. Certo, questo spirito più disimpegnato del solito è un requisito credo fondamentale per non farsi saltare i nervi dopo l'ennesimo dado sfortunato. Credo che questo gioco si appoggi molto su dinamiche metaludiche, ma mi sembra pure che le favorisca. Un indizio in favore di questa tesi è proprio la sua notevole capacità di attirare al tavolo persino i giocatori più insospettabili (come appunto mia sorella e mia madre), gente che normalmente non giocherebbe neppure a Monopoli.
    Sagrada è un titolo allegro, forse un po' maldestro, come un elefante in una cattedrale catalana. Ma ho il dubbio che lo faccia apposta...

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      Grazie per il bel commento, caro Salvatore! Ogni tanto potresti degnarti di scendere tra noi, eh! Ricorda che i luoghi affollati, afosi e chiassosi possono essere esplorati anche col sopracciglio alzato e la giusta dose di altero distacco: anzi, a volte non c'è niente di meglio per solleticare la propria misantropia :-D
      Hai ragione, Sagrada va giocato con lo spirito che ottimamente descrivi. E può essere che gli autori pensassero esattamente la stessa cosa, eh. Però il modo in cui hanno maldestramente implementato gli attrezzi mi fa pensare che almeno per qualche istante avessero l'idea di star creando qualcosa di 'serio'.

    • @federico1282
      @federico1282 Před 2 lety

      Esattamente il motivo per cui comprai il gioco. Nel disperato e vano tentativo di far appassionare mia moglie ai giochi da tavolo mi fiondai immediatamente su Sagrada. Effettivamente nonostante l'alea in certe partite mi ha fatto salire il rancore quello vero (estrazioni fallose al limite del cartellino rosso a Carcassone) mi son sempre divertito con Sagrada.
      Per quanto riguarda l'unica espansione che io posseggo( quinto e sesto giocatore) devo dire che in più di quattro persone, che per me è il limite massimo, si allunga troppo il brodo e diventa noioso.

  • @Lamascherariposta
    @Lamascherariposta  Před 2 lety

    Cosa pensate di Sagrada? Meglio questo o meglio Azul? :-D

    • @vincenzocappiello6786
      @vincenzocappiello6786 Před 2 lety +1

      Meglio Sagrada secondo me. Per quanto mi piaccia anche Azul, il problema di quest'ultimo è la variabilità pari a zero. Li confronterei principalmente su questo aspetto, se dovessi decidere tra uno dei due

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Vincenzo Cappiello Interessante! D'altro canto non mi sembra che Sagrada abbia chissà che variabilità. Certo, cambia lo schema che devi seguire, ma non mi pare che questo comporti la sensazione di essere di fronte a una sfida nuova. Va detto però che ho giocato ad Azul veramente poco: rimedierò!

    • @vincenzocappiello6786
      @vincenzocappiello6786 Před 2 lety

      @@Lamascherariposta beh Mosé però se ci pensi Sagrada ha 1) schemi differenti 2) carte artigiano 3) obiettivi di fine partita pubblici e privati 4) una gran bella variante in solitario. Tutto ciò considerando il solo gioco base. Inoltre si presta a diverse espansioni

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      @Vincenzo Cappiello Certo, se al contrario Azul non ha elementi di variabilità capisco che si possa preferire Sagrada. D'altro canto di espansioni e spin off Azul ne ha avuti decisamente di più, o sbaglio?

    • @vincenzocappiello6786
      @vincenzocappiello6786 Před 2 lety

      @@Lamascherariposta non sbagli, molti però sono titoli standalone! Presi singolarmente i giochi base, Sagrada sul piano della longevità data dalla variabilità batte Azul, che rimane cmq un gran gioco :)

  • @lahierbaluisas.c.p.385

    Una sola osservazione. Scovare una chicca dimenticata o comunque un gioco vecchio per tesserne le lodi anche anche ci sta. Da Critico, l'esigenza di riprendere in mano un gioco vecchio che però stimola osservazioni interessanti e ad ampio spettro può essere comprensibile. Andarsi a riprendere un giochino come Sagrada solo per dire che fa schifo, non so, mi sembra abbastanza superfluo.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @La HierbaLuisa S.C.P. Affermare che in questa analisi io stia dicendo che Sagrada "fa schifo" mi sembra leggerissimamente riduttivo.
      Secondo me la critica, se fatta bene, ha senso a prescindere dalla contingenza storica e dal giudizio. Ogni opera dell'ingegno, sia essa giudicata bene o male, può dar spunto a osservazioni e riflessioni interessanti se messa nelle mani di un osservatore acuto. Ovviamente spetta al pubblico decidere se questa recensione rientra in questa fattispecie.

  • @cristianlucaarioli3011

    A giorni arriverà...

  • @fabio80bo
    @fabio80bo Před 2 lety

    Mi spiace ma non concordo affatto: la scatola troppo grande é giustificata dalle varie espansionioni uscite (non tutte nel mercato italiano); il gioco non é piú di fortuna rispetto ad Azul (visto che anche in quest’ultimo conta come escono dal sacchetto le tesserine in acrilico sui piattini); tra i due giochi é sicuramente più intrigante (e soprattutto longevo) Sagrada rispetto ad Azul. Inoltre la cosiddetta alea riguardo ai dadi, vincola tutti i giocatori (non come Marco Polo che ognuno tira i propri dadi; qui i dadi son di tutti); packaging e materiali molto buoni (se paragoniamo ad altri titoli della Cranio) e visivamente migliori rispetto al primo Azul!

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety

      @Fabio Gaiani Grazie per il tuo commento! Capisco i tuoi argomenti, tranne forse quello relativo a The Voyages of Marco Polo, che mi sembra davvero ingeneroso paragonare a Sagrada, soprattutto per quel che riguarda l’alea. Spero che il video offra riflessioni utili anche a chi è in disaccordo.

  • @igorlovera564
    @igorlovera564 Před 2 lety

    Ciao Mosè. Ti ho visto troppo negativamente critico. Sagrada è un gioco facile da intavolare, semplice e ottimo come gdt da fare provare a chi non è appassionato ai boardgame. Trovo ingiusto il paragone con Azul dato che questo gioco è di minor spessore. Ciononostante la tua recensione non fa una piega, hai ragione su tutto ma...a volte la semplicità di un gioco è la sua forza. Non è detto che gli autori e creatori del gioco puntassero ad un capolavoro.

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      @Igor Lovera Ma certo, hai ragione! Molti giochi semplici fanno della semplicità la propria forza. Però c'è modo e modo per veicolare meccaniche semplici: secondo me Sagrada inciampa un po' nel suo incedere. Questo non toglie che ci si possa divertire! :-)

  • @olivierocarena161
    @olivierocarena161 Před 2 lety

    1:25 guarda che sei migliore di tanti altri che fanno i "sapientoni" e pensano di essere il Verbo Assoluto! Non denigrarti!

    • @Lamascherariposta
      @Lamascherariposta  Před 2 lety +1

      @Oliviero Carena Ero ironico! Non preoccuparti ché l'autostima non mi manca :-)