ANCHE L'UOMO VIENE OGGETTIFICATO
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PER APPROFONDIRE:
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⚠ Molti dei miei video purtroppo sono demonetizzati da CZcams. Se apprezzi il mio lavoro e vuoi supportarmi puoi farlo attraverso questo link: www.paypal.me/...
#sessismo #bodyshaming #bodypositive
PER APPROFONDIRE:
➡ Body Shaming maschile: czcams.com/video/YxfE08j6QR0/video.html
➡ La colpevolizzazione degli istinti: czcams.com/video/-CbUdxvT8Jw/video.html
➡ Bigoressia: czcams.com/video/7ggn9Whbmfk/video.html
Ciao, marco, volevo solo chiederti una cosa: hai scritto un messaggio per fargli capire cosa ha sbagliato a questa attivista?
Ho cominciato a seguirti stamattina e sei cresciuto di 1000 iscritti da allora, complimenti
mi pare di capire che il tuo è una critica al " femminismo radicale " quello ampiamente " sponsorizzato " dai massmedia .
Ciao Marco, reputo questo episodio tanto grave quanto importante e per questo vorrei sottoportelo per avere da te un parere.
czcams.com/video/QpAFdAgQUWs/video.html
Non sò davvero come capacitarmi della cosa...
@@Uryus l'ho visto anche io.......
Da donna, io ormai ho sviluppato una sorta di “compassione” nei confronti del genere maschile, perché quando si tratta di loro, tutto viene sottovalutato:
la violenza, l’abuso, il bullismo, l’orientamento sessuale, le emozioni, la paternità...
Un uomo non viene tutelato dalla donna nonostante di vipere, lì fuori, sia pieno!
Se lei lo picchia, lo insulta, lo stalkera, lo controlla, lo limita... ci si fa una risata.
Se da di matto, al massimo la si considera la classica “psicopatica col ciclo”.
Se lei PRETENDE di essere mantenuta e lui si rifiuta, è maleducato e poco virile.
Se un uomo soffre per le offese, è un debole.
Se piange, é un debole.
Se non sa fare a botte, è un debole.
Non c’è spazio per le emozioni.
Un uomo che si prende cura di sè è un “frocio” e “frocio” viene ancora considerato un insulto.
L’omosessualità maschile viene meno accettata di quella femminile.
Se un uomo ha un figlio, non ha il diritto di goderselo, di fare il padre; lui é solo un animale da monta, che asseconda il capriccio di lei;
Il padre è marginale, se ne può fare anche a meno, “la mamma è sempre la mamma”.
E questo non solo è ingiusto per gli uomini, ma anche per le donne stesse.
Generalizzare da un lato, significa automaticamente generalizzare anche dall’altro.
Non siete stanche della solita scusa “eh, ma le donne sono fatte così, sono tutte matte...”?
Se ho il ciclo, non picchio il mio uomo. Solo perché ho una vagina, non pretendo favoritismi.
Non siamo “tutte matte”!
Ed essere accomunata ad una criminale, che magari ha buttato l’acido addosso all’ex, non mi sta bene.
È come se, davanti ad un pedofilo, si dicesse “eh ma che vuoi farci, gli uomini sono tutti dei porci”. Penso che il 99% del genere maschile, si sentirebbe giustamente profondamente offeso.
La società deve fare ancora molti passi avanti! Noi donne, dovremmo imparare qual è il nostro posto: accanto! Nè un gradino sotto nè un gradino sopra.
Questo sminuire continuo, sia le nostre azioni sia i sentimenti del prossimo, deve finire.
Assolutamente d'accordo con te! Ottima considerazione
In verità io sono talmente potente che una donna deve fare come dico io, altrimenti addio.
Ce ne fossero di donne come te!
Se ti interessa ho fatto anch'io un video (comico spero) sull'argomento: czcams.com/video/FoFmZF8XjbE/video.html
Wow, ma allora esistono le persone che che ragionano.
Sei una grande✌️
Anche la categoria "povero" è agghiacciante. Mi fa venire in mente la frase di Houellebecq secondo cui la donna detiene il potere della seduzione e l'uomo il potere del denaro. È atroce pensare che una donna (o un uomo o un gatto) ritenga la povertà una colpa o un difetto di cui burlarsi.
Redpill...
@@Americanhorizon Basta dare del redpill a chi ha ragione. Sei come le femministe che danno dell'incel a chi parla di temi maschili.
@@triggeredravioli guarda che io stesso sono un redpillato, stavo solo facendo un parallelismo.
È molto meglio detenere il potere del denaro perché è uno status che teoricamente raggiungibile con lo sforzo e impegno, la bellezza è solo questione di fortuna invece. Sono i maschi stessi a considerare inferiori quelli che non arrivano a raggiungere una buona condizione economica non solo le donne. Quanti uomini anziani inguardabili con un po' di soldi in tasca si circondano di donne giovani e belle, questo non vi scandalizza invece??
Sono agghiaccianti un po' tutti i vasetti, quasi tutti. E fa schifo sia uscito da una pagina che fa bosy positivity.
Quindi se io uomo dico "vabbe è solo un gioco non te la devi prendere" vengo tacciato come maschilista e superficiale. Se lo fa una donna è una che si batte per i diritti... Quanta incoerenza.
Se le femministe ci venissero incontro dicendo di voler combattere tutte le ingiustizie di genere invece che polarizzare l'attenzione solo sulle loro, avremmo risolto il 90% dei problemi uomo/donna che affliggono la nostra società. Invece loro polarizzano l'attenzione su "gli uomini stronzi non vogliono le pari oppurtunità" cosa falsissima visto che io come tanti altri iscritti del canale SIAMO PER LE PARI OPPURTUNITÀ E PER L'UGUAGLIANZA SOCIALE. Oltretutto noto che invece di cercare di risolvere i problemi veri della nostra società, si focalizzano su specchietti per le allodole, come i peli sul corpo o il trucco. Perché invece, non concentrarsi sulle vere molestie (non quelle minchiate che dice cimdrp come "oh mio dio, mi ha guardata, sono stata molestata") oppure sullo sdoganare alcuni lavori che sono per il momento solo fatti da uomini.
Infine vorrei sottolineare che ormai il termine femminista è obsoleto e andrebbe sostituito con egualitarismo, che sia quindi a favore sia delle donne, sia degli uomini, dei bianchi e dei neri, dei gay e degli etero.
Concordo pienamente!
Madonna veramente
Concordo perfettamente, il rispetto o è reciproco o non c'è
@@vincentvago7444 forse tu ti stai riferendo alle "femministe" che si sentono tali perchè seguono freeda, ti consiglio di cambiare amiche e/o cercare meglio perchè le femministe reali esistono e sono per la parità reciproca, non per accanirsi con gli "uomini stronzi". Le femministe combattono per la parità, ciò comprende cose minori come i peli o il corpo e questioni più complicate come le pari opportunità lavorative e genitoriali.
Ho recentemente scoperto il tuo canale, me ne sono subito innamorato e ora mi sto pian piano recuperando tutti i video. Adoro la tua dialettica, hai un'incredibile capacità di argomentazione e analisi e soprattutto sei una persona che finalmente dice le cose come stanno senza farsi troppi problemi. Continua così ti prego, stai facendo un ottimo lavoro su CZcams!
Da ragazza ti dico che è vero,ci dovrebbe essere rispetto per tutti,non c'entra maschi o femmine
Capitan ovvio
Le donne non si stuprano, ora mettetemi like visto che l'ho detto.
@@ResonantNewt non è così tanto ovvio visto che ancora tanti non la pensano così
@@UnCanaleInutile111 è un'ovvietà da dire, se non va così il mondo è un'altra storia
Niente di più vero Giux_!
Domanda tecnica: cosa succede nel una donna lesbica faccia oggettificazione del corpo femminile? Vi è un paradosso spazio-temporale e veniamo tutti risucchiati in un universo parallelo?
Tranquillo che non serve che sia lesbica. Tra di loro le donne (come ovviamente anche gli uomini) sanno essere più che crudeli alle volte.
@@samuelecallegari6117 ho specificato per indirizzare il reato su un movente passionale/sessuale, però certamente ci sono omicidi per i moventi più disparati senza distinzione di genere.
@drxwn in tears vai fallo poi ci fai sapere
drxwn in tears io preparo il tardis per ogni evenienza, ma per il bene della scienza puoi farlo:)
@drxwn in tears PER LA SCIENZA! Il tuo gesto coraggioso sarà ricordato negli annali, hahahaa
Sto vedendo alcune persone, femministe e anche esperte in salute mentale, lanciare frecciatine nei confronti del tuo canale (anche verso questo video) e non riesco proprio a capire perchè. Questi contenuti non portano niente di negativo, ma anzi penso che spingano verso la tanta agognata parità. Quindi perchè a queste persone danno così fastidio i tuoi video e gli argomenti esposti?
Mi sono definita femminista per anni ma mi sembra ormai sempre più una "setta" (parola da prendere molto con le pinze) in cui non riesco più a rispecchiarmi, perchè vive di pensieri sempre più estremizzati e lontani dal mio modo di vedere le cose.
Forse fa paura il fatto che ora ci sia un canale che porta un pensiero alternativo, e quindi si teme di perdere follower? È l'unica conclusione razionale a cui riesco a giungere
Il femminismo attuale non ha niente con cui vedere col femminismo storico purtroppo. Anche io sono per la parità dei diritti delle donne. Riusciremo a vivere pacificamente quando riusciremo a collaborare insieme, censurare o denigrare gli uomini non è la soluzione
@@riccardogerace2428 esattamente! Poi chiaramente ognuno nei suoi spazi può scegliere a quali argomenti dare la priorità, ma il fatto che Marco stia evidenziando queste problematiche non toglie nulla a quelle femministe, per questo non riesco a capire questo atteggiamento di "sfida" che sicuramente divide, piuttosto che unire...
Secondo me oggigiorno bisognerebbe considerarsi femministe solo se si ritiene nella paritá di trattamento delle donne rispetto agli uomini. Stop né piú né meno. Il femminismo non si occupa dei maschi, ed é nato perché le donne venivano( vengono ora in modo diverso) trattate in modo svalutativo rispetto agli uomini e non é cambiata questa cosa, se si pensa che alle casse dei supermercati di solito ci lavorano le donne, nei negozi di abbigliamento di solito ci sono le donne, a fare le segretarie ci sono donne ecc...o al fatto che dalle donne ci si aspetta che facciano figli, da moglie che cucina e lava e da portaoglio. Io non ho ancora visto questo radicale cambiamento nella mentalitá perché sotto sotto é tutto uguale.
È un discorso piuttosto complesso, negli USA lo hanno iniziato ad affrontare, e per riassumere in poche parole è un problema di "brand". È brutto da dire ma c'è un sacco di gente che campa grazie a correnti di pensiero (basta pensare ai politici), ed è funzionale che l'opinione pubblica sia polarizzata. Marco non cerca la polarizzazione, per cui anche se in teoria non è in contrasto con le idee femministe, in pratica è in contrasto col business di chi lavora su quei temi.
Idem, purtroppo il dialogo si sta polarizzando sempre più e c'è sempre meno spazio per chi è un po' più moderato.
Tempo fa, facevo parte dell'ambiente femminista, ma nell'arco di 4/5 anni si è trasformato in un'echo chamber di estremisti.
In un gruppo facebook femminista piuttosto noto, sono stata bannata e insultata per aver detto in maniera educata e tranquilla di essere in disaccordo con il fat activism, mi rimase particolarmente impresso come uno di questi sedicenti Cavalieri della Giustizia mi definì "Forrest Gump" solo perchè ho la sindrome di Asperger, come se questo invalidasse in qualche modo la mia opinione: uno schifo unico.
Vogliamo mettere anche il povero e il fallito?
Non esistono poveri o falliti. Vengono creati dal sistema. Con quelli che giudicano bisogna fare così: quando li leggi in rete, banali, quando li trovi in giro, evitali e cambia strada. Tanto chi giudica sempre, è già fallito prima di morire.
@@deepblue188 povere noi perle rare ad essere nate in un mondo giudicato e giudicante.. scale di potere ovunque, vorrei essere un alieno
@@SeriiDesire Anche io..
e il miliardario come caso umano?
@@deepblue188 Ma per favore! 🤣🤣 Se un uomo non sa badare a se stesso, non ha risorse per se stesso e dipende da altri a 40 anni, è un fallito. E farebbe bene a darsi una mossa per sistemare la cosa, in primis per sé stesso e poi se vuole attrarre una partner e pensare di mettere su famiglia (come può pensare di farlo uno che non ha trovato il modo di generare risorse nemmeno per sé stesso?). Ma il primo step è proprio comprendere di essere, al momento, un fallito e trovare la forza di risalire la china
Secondo me "challenge" come questa dei vasetti derivano dal fatto che alcuni esseri umani predicano benissimo per quanto riguarda le discriminazioni subite sulla loro pelle ma non sono empaticamente capaci di vedere l'altro sesso come altrettanto bisognoso di comprensione e non di discriminazione. Motivo per cui penso che, di fronte al farglielo notare, queste persone (in questo caso specifico donne) si rendano conto di aver "pisciato fuori dal vaso" e ci ragionino su. Poi c'è chi, invece, si rende conto ma l'importante è non ammettere mai di essersi sbagliati e quindi continua col diktat.
Siamo molto bravi a vedere i nostri problemi ma non altrettanto per quanto riguarda quello degli altri... Io sono dell opinione che certi errori, come il bodyshaming maschile o Femminile, siano leciti e giustificabili, quando si è bambini, ma quando si è grandi, onestamente, non mi viene voglia di fare il babysitter a uno che gli è stato concesso il diritto di andare a votare.... o è stupido oppure lo fa intenzionalmente (per poi fare l ipocrita se glielo fai notare) quindi persone da evitare come la peste
@@TheMatteo29 In realtà il bodyshaming non è giustificabile nemmeno da piccoli, questo implica un fallimento educativo e di consapevolizzazione da parte dei genitori; da adulti è inaccettabile.
Il problema è la mancanza di empatia, da parte di entrambi i generi
Sono molto daccordo, grazie del tuo occhio critico
Da donna inizio a non sopportare più le femministe estremiste, trovo che dare etichette allontani da quello che dovrebbe essere il vero obiettivo cioè valutare l'individuo come persona e non come appartenente ad un genere, come hai giustamente detto tu dovremo cercare di neutralizzare!
Vorrei farti una domanda che non vuole per nulla essere offensiva nei confronti di nessuno.
Perché chiamare un movimento egalitario "femminismo", che ha delle forti implicazioni anche solo a partire dal nome, quando invece potrebbe essere chiamato egalitarismo?
Chiedo per capire, perché sono convinto che molte persone siano semplicemente sviate (o attratte) dal nome e non dal concetto di fondo (l'uguaglianza).
Forse se cambiassimo nome al movimento riusciremmo a togliere di mezzo gli estremisti...
Tranquillo, capisco cosa intendi perché ho pensato anch'io qualcosa di simile anche se ho qualche problema ad esprimere il concetto con chiarezza per cui ti chiedo di cercare di capire cosa intendo..
Credo che storicamente avesse un senso il termine femminismo perché era un po' come una rivoluzione, era una lotta contro secoli di patriarcato e maschilismo, c'era credo la necessità di essere più incisivi per sbloccare una situazione che era cristalizzata da secoli, il problema è che come in molte rivoluzioni, quasi tutte a dire il vero, si finisce per estremizzare le posizioni..
Al giorno d'oggi io credo che parlare di femminismo sia controproducente perché usando questo termine lo si contrappone inevitabilmente a maschilismo, e conseguentemente si formano 2 schieramenti..
Per cui sì, sarebbe meglio usare egualitarismo o un termine simile appunto per avere meglio presente l'obiettivo!
Credo che il problema sia anche che si tratta di un concetto più complesso con tante sfumature e la maggior parte delle persone ha difficoltà a cogliere le sfumature, è più facile propagandare un messaggio in cui si va contro qualcosa che uno in cui si cerca di costruire qualcosa..
Spero si capisca qualcosa di quel che ho scritto!😅
Perfettamente chiara, sono felice tu sia d'accordo :)
@@francesca2050 cazzo siete le prime persone che mi stanno per far scendere una lacrimuccia... Allora non sono solo in mezzo a queste amebe
Sarebbero carini i vasetti "cicciona", "boiler", "bidone dell'umido", "anoressica del ca**o". Chissà se in questo modo sarebbe altresì divertente fare queste challenge? Io non credo, siamo esseri pensanti, usiamolo, sia uomini che donne. Grazie Marco, come sempre.
Tranquillo, giravano anche i vasetti per le donne con scritto f*ga larga/stretta, tette piccole/appese, anoressica, balena e molti altri. Comunque, non so se sei su Twitter, ma la maggior parte delle persone che si sono sbagliate contro quel “povero” “pelato” e “nano” erano le femministe radicali
@@mariachiara6528 no, non ho Twitter, perciò non ho potuto vederlo.
Comunque non devono esistere queste cose, soprattutto perchè hai di fronte un essere umano con un vissuto alle spalle, probabili storie personali che sta vivendo o combattendo.
Il femminismo radicale, come tutti gli estremismi, ha più lati oscuri che altro.
Filippo Montano ma questi vasetti mica sono frutto del femminismo radicale
Filippo Montano e ovviamente siamo d’accordo che queste cose non debbano accadere e che è importante parlarne
@@mariachiara6528 sono frutto della stupiditá umana, senza colori politici
Ho iniziato a perdere i capelli a quindici anni. Ho provato ogni tipo di cura e mi sono fatto visitare da dermatologi di mezza Italia. Cercavo di nascondere questa cosa inventandomi dei riporti orrendi per coprire le zone dove non c'erano quasi più capelli, prima di uscire di casa restavo minimo mezz'ora in bagno per pettinarmi e nascondere l'evidenza. Sono stato preso in giro da ragazzi e ragazze indistintamente per una cosa che non ho scelto io di avere. Immaginate quanto sia stato felice nel vedermi assoggettato come un "caso umano".
Mi dispiace molto per questo. Ci sono persone veramente stronze e limitate al mondo.
Gian Luca hai presente Vam Disel non so se si scive esattamente cosi, comunque oemai e' diventato in' icona di film, hanno provato a disegnarlo con i capelli : orribile . Invece di nascondere la calvizie se tu l,'l'avessi ostentata,con sicurezza sicuramente avresti ottenuto maggior successo.
Io li ho persi in due anni subito dopo la laurea ma me ne sono sempre fregato e non ho ricevuto quasi mai insulti, al limite ci ridevo sopra dicendo che il mio cervello respirava meglio
In quanto rappresentante del mondo femminile io percepisco che tra i nostri sessi, non so come (colpa di quei video su facebook tipo maschi vs femmine?), si è creata una voragine, un‘incomunicabilità che genera diffidenza da entrambe le parti, quando il punto cruciale è che siamo essenzialmente ammassi di carne che desiderano allo stesso modo, cambiano sfumature e intensità ma di fondo, secondo me, siamo questo. E a me questa distanza, che mi rendo conto di aver alimentato anche io alcune volte, mi fa impazzire. Bellissimi i tuoi video, iscritta!
Scusa se te lo dico ma non rappresenti proprio nessuno, detto in modo breve ma diretto
Chi ti ha eletto
L'idea di fondo era carina ma il contenuto è stato scritto in una maniera molto sbagliata.
scemonoide di Pluto intendevo dire che sono una ragazza in tono ironico in modo breve e diretto.
_Latte Concerealio_ nessuno, si chiama ironia.
Io ho figli, qualcuno mi spiega perché chi ha figli deve essere categorizzato nei casi umani.
Una cosa assurda.
@G. Tube sono appena andato a controllare che sta roba era nuova pure a me in pratica tyrone sarebbe un chad nero
@@TaiPassionGP Non puoi aspettarti di essere trattato decentemente se prima non tratti bene gli altri. Cosa hanno fatto di male quelle madri single?
Dovremmo pensare a cosa è il vero problema, delle persone in difficoltà non lo sono affatto
@@TaiPassionGP Stai generalizzando. Quelle, prima di essere madri single, sono delle persone. Non hanno fatto nessuno sbaglio, hanno solo deciso di avere un figlio, e se hanno bisogno di aiuto allora, proprio perché sono persone in difficoltà, è nostro dovere come umani aiutarle
@@essenza0 Il termine "caso uomo" è semplice, ci lo usa è un caso uomo. Qualcuno con dei problemi con se stesso che usa termini denigratori per sentirsi migliore. Alla fine siamo tutti dei "casi umani" .
Vale anche per le donne. Una volta che hai figliato, le tue pulsioni e i tuoi desideri non dovrebbero più esistere. E quindi i genitori single diventano automaticamente "casi umani", senza considerare che se sei single a 40 anni probabilmente rientri in uno dei suddetti casi umani e con te tutte le persone che frequenti, perchè la maggior parte della gente ha le sue rogne e solo una sparuta minoranza vive nel mito del Mulino Bianco.
Ah, quindi dovrei essere un caso umano perchè sono pelato? alla faccia dell'attivista!
Secondo quell'immagine non c'è nessuno che si salvi e tutt'ora non ho ancora ben capito cosa significhi realmente "caso umano"
Zitto, uomo. Hai perso il tuo diritto di pensiero e parola nel momento in cui ti è caduto l'ultimo pelo dalla testa! >:(
Bella @utentemedio
@@mrsfoster1701 ma io non do peso a questo, anzi prima di tutto mi sono fatto una risata, però a sto punto vorrei sapere la definizione di "caso umano" dato che molti lo usano e io non capisco proprio cosa stia a significare
Se ti interessa ho fatto anch'io un video (comico spero) sull'argomento: czcams.com/video/FoFmZF8XjbE/video.html
Temi affrontati seriamente. Complimenti. È importante sensibilizzare queste tematiche per un mondo più inclusivo.
Ciao! Ti vedo sempre piu spesso nella home, ma non ho mai aperto un tuo video, nonostante dai titoli e copertine fossi sempre d'accordo con il contenuto, e mi meravigliavo che finalmente qualcuno ne parlasse.
Ho ascoltato solo pochi minuti ma volevo dirti che stai facendo un lavoro enorme, che è importantissimo parlare di questo aspetto e sei l'unico, almeno che io abbia visto, a rimboccarsi le maniche e spargere consapevolezza.
Ho avuto un ragazzo splendido che purtroppo a 24 anni ha perso i capelli, alto 1.70 e di costituzione robusta. Era il mio ragazzo, io l'ho scelto e l'ho amato, eppure chiunque lo vedesse si sentiva in obbligo di dirmi la sua "non è abbastanza per te" e io ho sempre nel mio piccolo cercato di far comprendere a tutti quello che tu stesso dici nei tuoi video. Quindi grazie. Molto.
Né donna né uomo merita di sentirsi in difetto per essere se stesso.
ma poi che significa "fallito" "basso" cioè ma boh non so...se ci fosse stato scritto fallita o bassa o grassa? secondo me faceva un altro effetto
@@jackroland96 hai ragione! Ma è insito nei discorsi quotidiani qualsiasi, un po' come il razzismo ai tempi del dopoguerra, o il maschilismo nelle pubblicità degli anni 60
@@ludovicafiore5248 hai ragione, a me le ragazze hanno sempre un po' schernito perchè sono magro, e anche per tanti maschi che ho conosciuto è così, non so perchè l'essere abbastanza magri, dalle ragazze in genere venga vista come una cosa boh...strana anormale? non so, quello che posso dirti è che è terribilmente difficile ingrassare per me anche con un nutrizionista.
@@jackroland96 lo capisco e comprendo il tup disagio,mi dispiace tanto per le parole che ti hanno rivolto. Tu sicuramente hai un corpo forte e in salute, non hai da raggiungere canoni Perche non esistono. L'individualità di ciascuno è l'unica realtà. Sono sicura tu sia una persona buona, gentile, educata. Le parole altrui lasciale indietro, tu guarda avanti e guarda te stesso con fierezza e orgoglio!
@@ludovicafiore5248 grazie sono belle parole quelle che mi hai detto, ma oramai mi sono messo in testa di diventare più "bello" almeno così non sento più certe battutine, per carità ci sarà di peggio nella vita, ma danno fastidio, ecco solo questo.
Se il musicista è considerato un "caso umano", ebbene questa è la conferma di quanto le "paladine" di staceppa non abbiano veramente capito una minchia della vita.
Non per tirare acqua al mio mulino, so essere oggettivo, ma saper fare musica (io suono uno strumento) è una salvezza che chi non lo fa MAI può capire.
Fosse per me introdurrei più ore di musica e teatro nelle scuole
ma io penso che il musicista fosse inteso come il classico tossico sfasciato coi flauti e i tamburi in piazza, che non fa nulla della sua vita perchè "sono un musicista della natura". Ovviamente il termine "musicista" non può essere usato così, non sto difendendo nessuno, anzi. La musica sarebbe dovuta essere lasciata al di fuori di tutto ciò perchè non c'entra nulla.
@@teddywest-side3192 allora non bisogna usare il termine musicista, ma tossico
@@pietrobardin7925 infatti è quello che ho scritto
@@teddywest-side3192 lo so volevo supportare la tua idea, ma ho scritto di fretta e male quindi non sono riuscito a trasmettere il messaggio
Totalmente d'accordo. Talvolta alcune attiviste femministe dicono di tenere anche ai diritti degli uomini ma in realtà non è propriamente così. ed è vero che molto spesso alcune persone tendono a fare due pesi due misure. Se avessi visto quella Challenge mi sarei incazzata a vedere casi umani =pelati.
pensa se al posto di bassi o grassi ci fosse stato scritto basse o grasse oppure fallite, insomma questo gioco vi avrebbe fatto un altro effetto ne sono stra sicuro.
@@jackroland96 esatto! È quello che dico! Si usano due pesi due misure facendo credere che alcune offese siano meno gravi di altre quando in realtà sono sullo stesso piano. La stessa cosa succede anche in reverse ovviamente
Se ti interessa ho fatto anch'io un video (comico spero) sull'argomento: czcams.com/video/FoFmZF8XjbE/video.html
@@sarascombussolo2046 è terribile ma in fondo mi consola il fatto che queste persone si fanno riconosce piu facilmente e non chiederei appuntamento a una ragazza cosi
Ciao Marco, guardo e ascolto molto volentieri I tuoi video. In questi giorni mi sto facendo letteralmente la maratona. Mi piace molto il modo in cui esprimi le tue idee e porti a molti spunti di riflessione.
"Perchè non cominciare ad usare un linguaggio paritario?" Perchè la maggior parte (e si non tutte) non vogliono sentire un discorso paritario ma solo ed esclusivamente a difesa e supporto delle donne e non contro un atteggiamento sbagliato in generale. Non si vogliono combattere stereotipi, comportamenti sbagliati etc etc in generale, si vuole impedire ciò solo verso le donne, mentre se lo fanno le donne c'è sempre una giustificazione a detta loro sensata, che spesso si traduce in "e allora quando lo fanno gli uomini?" quando magari qualcuno sta condannando l'atto in senso lato. Spessissimo mi sono trovato a condannare comportamenti sbagliati di persone in generale e sono bene o male tutti d'accordo o contrari ma la discussione si concentra sul comportamento e le sue implicazioni ma se provo a criticare un comportamento di una donna (e intendiamoci non che lo critichi perchè fatto da una donna, è solo un caso che il comportamento è stato perpetrato da una donna) la discussione scade quasi sempre su toni del tipo:
"e allora se lo fa un uomo" oppure "eh sei maschilista" etc etc
questa è una cosa che sta sinceramente scassando le balle passatemi il termine.
Se ti interessa ho fatto anch'io un video (comico spero) sull'argomento: czcams.com/video/FoFmZF8XjbE/video.html
Uno schiaffo in faccia all'ipocrisia neofemminista , grande marco .
Marco è un nome proprio e di conseguenza va scritto con l'iniziale maiuscola.
@@lampadinealed4815 ok nazi
Sono ipnotizzata dal tuo modo di pensare e porti qui sopra. grazie! sono felice di aver trovato il tuo canale. sei un uomo di una intelligenza unica. la cosa che noto è che cerchi di vedere le tematiche da molteplici punti di vista. buona serata!
l'equilibrio di genere che è riuscito a tirar fuori attraverso questo video è straordinariamente fantastico
Purtroppo il Body shaming è ancora molto forte, sia verso le ragazze molto magre che verso i ragazzi. Come se fosse meno grave.
Poi la cosa più ridicola è che per loro è solo un gioco
Wow. È complicato ogni volta ascoltare un tuo video, perché so che prenderai le mie "convinzioni" (di cui però cominciavo già da tempo a dubitare) e le stravolgerai completamente. È veramente bellissimo e pauroso, difficile e stimolante!
Sei tutti noi Marco!
Caro Marco, sono lieta di averti scoperto. A parte qualche titolo da clickbait (che per fortuna non rispecchia il contenuto dei video) ti trovo veramente equilibrato e sono felicissima che le tante problematiche relative al mondo maschile siano messe in luce con chiarezza, pacatezza, un pizzico di provocazione ma sempre in maniera non rancorosa. Il rancore chiude le orecchie e il cuore. Un in bocca al lupo per i tuoi progetti
"Mi mette a disagio attirare l'attenzione su di me..." dissero tutti quei personaggi pubblici con millemila profili social e milioni di followers! 😂🤷🏻♂️
sshhh non si dice questa cosa... sei l'unico qui che l'ha notato, facciamo piano e sgattaioliamo via
Uffa mi faccio le foto nuda e la gente si sega, perché siete così porci? :c
da notare poi come ultimamente CMDRP sia scomparsa da CZcams
Speriamo non torni più, personalmente sono più felice senza di lei su questo social
Dovevi scrivere scompars* 😂
Di solito non scrivo mai sotto i tuoi video Marco, però in questo video hai espresso un concetto tanto semplice quanto potente. Prima di essere uomini o donne, siamo tutti esseri umani, tutti abbiamo sentimenti, emozioni, tutti gioiamo, tutti soffriamo, tutti meritiamo rispetto. Sappi che apprezzo moltissimo i tuoi sforzi nel campo dell'isolamento sociale e non solo, spero che il tuo canale possa continuare a crescere.
La cosa è che quando Rocco fa la bombi o la passi si scatena un putiferio (E le femministe dicono che non è uno scherzo) mentre quando si sfottono gli uomini tutte le femministe stranamente la prendono scherzando.
Incoerenti come sempre
triplo 7 io non ho visto femministe che scherzavano su questa cosa, anzi la maggiorparte si sono arrabbiate quindi smettiamola di metterle in mezzo in ogni coss
@@Adelia2002 hai visto almeno u primi 3 minuti del video?
Devo dire che non ho visto il video, quindi non posso giudicare, però giudicare una donna in base a trombabile o meno non mi sembra una cosa carina, ma trovo ancora più schifoso giudicare un caso umano una persona senza capelli, povera o bassa. Ci terrei a dire a uomini e ragazzi che le vere femministe non sono queste, queste sono delle cretine che creano stereotipi e discriminazioni verso gli uomini. Il femminismo si occupa del raggiungimento della parità dei sessi là dove il sesso femminile è discriminato ingiustamente, non si occupa di discriminare l'altro sesso per "scherzo". Io voglio prendere le distanze da queste persone come penso tante altre ragazze
@@giulia22_24 ti contraddico solo sulla frase "là dove il sesso femminile è discriminato ingiustamente", aggiungerei anche quello maschile.
Per il resto sono d'accordo, infatti ormai il movimento femminista ha preso un'altra accezione ed è visto come feccia, quindi è bene distaccarsi da esso
@@triplo7168 non ho parlato del sesso maschile semplicemente per il nome il cui significato non lo decidiamo noi ahaha, io sono femminista ma non solo quello, perché ritengo che ci siano discriminazioni o stereotipi anche per il sesso maschile che, una corrente femminista (come dice il nome), non tratta a dovere. Però si capisco il tuo punto di vista
Marco stai crescendo in maniera estremamente veloce e te lo meriti; il tuo canale personale ha superato in iscritti Hikkikomori italia. I tuoi video, a parte le idee che a volte condivido (altre davvero no, ma quello è il bello) sono di una qualtità e di una attenzione davvero ottima.Molto presto entrerai nell'olimpo dei migliori divulgatori italiani al pari di shy, bressanini, link4universe, wesachannel, etc. Davvero bravo complimenti.
Nel merito dell'argomento del video non ho niente da commentare; sono d'accordo.
Il fatto che questo canale abbia fatto molti più iscritti di Hikikomori Italia in una quantità di tempo decisamente minore comunque dice tanto. Io spero solo che il lavoro preziosissimo fatto su Hikikomori Italia non venga ora sminuito per colpa di quelle persone poco aperte al dialogo (o, alla peggio, piene d'odio) che inevitabilmente queste tematiche attirano.
Questa moda di chiamare gli uomini "casi umani" è assurda.
Ognuno ha i propri difetti.
Il 99 % delle donne quando si lascia non fa altro che parlare male dell'ex. "beh si, il mio ex è un caso umano"
Care donne, vi ricordo che i partner li scegliete voi, nessuno vi punta una pistola alla tempia, e se sei una persona sveglia capisci fin da subito chi hai di fronte (tradimenti a parte), quindi smettiamola.
Detto questo rispetto estremo per donne e per uomini. Disrispetto invece per chi va ad Uomini e Donne.
Sono una ragazza che seguiva cimdrp e ti ringrazio infinitamente
E facevi bene a seguirla, come fai bene a seguire lui, l'uno non esclude l'altra, ma tra i due credo che Marco su alcuni punti non abbia compreso Cimdrp
@@artax5005 Tipo?
@@artax5005 In questo caso mi sento di dire che sì, irene mi ha rotto le palle. La seguo su Instagram e continuo ad essere aggiornata sulle cagate estremiste che dice solo per farmi un'idea critica ma allo stesso tempo ti giuro che mi fa venire su due nervi quando attua quel suo atteggiamento da maestrina del cazzo senza accettare il minimo confronto o la minima critica censurando commenti, non dando la possibilità di risponderle direttamente dalle storie, cancellando i commenti sotto ai video. L'altro giorno si è pure espressa sui dislike di yt... è veramente scrotorefrigerante e dovrebbe imparare ad avere meno pali nel culo ed esser meno frigida che la vita e soprattutto gli uomini non sono così orrendi come ci vuol far credere ergendosi a guru dell ipermoralità
@@albabianchi8066 mi tatuo il tuo ultimo commento sulla schiena
@@mattiafazzi Ahhahahahahahah adoro
Quando faccio notare questa scarsa attenzione nel maltrattamento maschile o nel body-shaming maschile mi danno del maschilista...beh...dovremmo iniziare a capire che i sentimenti non hanno sesso, come le gemme in Steven Universe
*WE ARE THE CRYSTAL GEMS!!! :D*
La cosa triste è che bisogna ricordare che "anche" gli uomini soffrano quando dovrebbe essere normale e logico pensare e battersi per i diritti UMANI.
È assurdo ma c'è bisogno di fare pressione, di dirlo e urlarlo che anche gli uomini soffrano di doppi standard, bodyshaming, stupro, violenza ecc. Potrei dirne tante.
Grazie per il contributo che stai dando, noi te ne siamo grati eppure mi fa rabbrividire.
C'è bisogno di sensibilizzare su cose che dovrebbe essere ovvie eppure non lo sono. 💔
Sono pienamente d'accordo! Io (donna) mi sono sempre battuta anche per il body shaming maschile, ma non venivo mai presa sul serio. La cosa più assurda è che i miei stessi professori dicevano che non esisteva nel mondo maschile, assurdo!
Davvero meno male che finalmente qualcuno affronta con grinta e oggettività questi argomenti, ti auguro il meglio e spero che le tue parole raggiungano più persone possibili, complimenti
Questo ragazzo é un MITO TI STIMO
Ciao Marco, sono una studentessa Di Design degli Interni e sono giunta sul tuo canale perchè volevo informarmi un po' sul fenomeno degli hikikomori, essendo la casa o la propria stanza un luogo per queste persone di fondamentale importanza. I tuoi video mi stanno facendo ragionare molto, anche perché non ho molti amici che mi parlassero di queste cose. Ora sto affrontando con loro queste tematiche, che non mi aspettavo riguardarli tutti così da vicino. Condividerò questo video con altre ragazze con la speranza che nasca della consapevolezza. Grazie per averne parlato e un saluto a tutti!
Non so come un video del genere possa ricevere dislikes. Complimenti veramente👏🏻
I dislikes saranno da parte delle nazi-femministe
Finalmente uno che si fa sentire, sono dalla tua parte continua così. Smettiamola di colpevolizzarci e usarlo come uno strumento per i propri scopi.
Ho appena scoperto il tuo canale. Dico solo che mi fà piacere, finalmente, avere percezione di un cervello dall' altra parte dello schermo. Concordo su tutto ciò che hai detto.
L'italia aveva bisogno di un youtuber portavoce dei diritti degli uomini... Perché infine di diritti si parla. La verità è che l'uomo e la donna IN ITALIA non vengono trattati allo stesso modo!
Sono molti interessanti i tuoi video e lo dico da ragazza che solitamente si è sempre definita "femminista", ma che al tempo stesso cercava un'alternativa che desse maggiore importanza e rilievo alla analisi dei problemi anche degli uomini, senza praticare retorica becera o senza il ricercare problemi inesistenti per dare la parvenza di dare la stessa importanza ad entrambi i sessi.
Mi dai molti spunti di riflessione, pur non essendo d'accordo con ogni tua visione o video, devo dire che i tuoi discorsi sono per lo meno sempre educati e ben argomentati.
Le donne che minimizzano la questione dei "vasetti dei casi umani" sono semplicemente incoerenti. Parlo da donna che ha fatto quel giochino, ha riempito i vasetti e l'ha fatto in maniera goliardica ripensando a quegli ex fidanzati "casi umani" di cui ride con le amiche. Poi però, una volta sollevate le critiche a questo gioco, incolpato di bodyshaming verso gli uomini, ho capito il mio errore nel sottovalutare le categorie "pelato", "basso" eccetera. Sono molto sensibile alle problematiche legate al ruolo di genere, tanto femminile quanto maschile, eppure leggendo quelle categorie sui vasetti non mi sono posta il problema. Questa altro non è che la riprova che siamo ancora molto indietro sulla sensibilizzazione del bodyshaming maschile e che tante battaglie per la parità sottovalutano le problematiche maschili in favore di quelle femminili. Quando mi sono resa conto di non averci visto del bodyshaming, mi sono chiesta se all'inverso ("grassa", "alta" ecc) l'avrei invece notato e, mio malgrado, la risposta è sì. Se ad essere oggetto di bodyshaming fossero state le donne, mi sarei resa conto del potenziale danno della challenge e non l'avrei ricondivisa, cosa che non sono stata in grado di fare nel momento in cui l'oggetto della challenge erano gli uomini.
Questa cosa è sbagliata, profondamente. Ma ancora più sbagliato è che ci siano donne, per di più che si definiscono attiviste per la parità di genere, che minimizzano la questione anziché fare un mea culpa e ammettere la problematica. Il fatto che non ci si accorga che un insulto per il fisico possa far male ad un uomo tanto quanto a una donna, è parte del problema delle differenze nel ruolo di genere e bisogna porvisi attenzione.
La mia speranza è che un indomani, alla prossima challenge con bodyshaming verso gli uomini, io come molte altre donne mi accorga in automatico di quanto sia sbagliata e potenzialmente dannosa, proprio come farei se l'oggetto della derisione fosse il corpo femminile.
In conclusione, grazie Marco per aver analizzato la questione.
Per le donne caso umano uguale cesso, un ragazzo brutto che fa lo stronzo= sfigato maleducato, ragazza bello stronzo= misterioso, ragazzo brutto romantico = palloso, ragazzo bello romantico= fantastico. Il punto è sempre questo, per le ragazze conta solo la bellezza, on ditemi che è soggettiva; la bellezza è oggettiva; ci sono alcuni parametri che identificano essa; mandibola pronunciata, occhi stretti, bocca carnosa, avere i capelli. La parità dei sessi non esiste, ma a sfavore dell'uomo, aprite gli occhi uomini, smettetela di fare i cuck e i morti di figa. Io purtroppo sono un caso umano perché brutto
Difficilmente ho trovato qualcuno che esprima opinioni così tanto affini alle mie.
Ogni volta che ascolto l'inizio di un tuo discorso so sempre dove vuoi andare a parare perché vai sempre a dire quello che penso. Mi è capitato raramente di essere in disaccordo con te, persino quando hai fatto discorsi (in altri video) del tipo "non è una cosa normale che una persona si trovi al 100% d'accordo con qualcuno". E' paradossale tutto ciò, perché anche io credo questa cosa, e appunto per questo mi sa che tu per me sei l'eccezione che conferma la regola. In più hai anche una dialettica incredibile, ti ascolterei per ore. Se esistesse un tuo sosia al femminile penso che mi innamorerei perdutamente di lei.
Scusa se sembro esagerato in ciò che dico, ma sono davvero emozionato nel vedere certe idee esposte in questo modo. Ti ringrazio con tutto il cuore.
D’accordo con te, e secondo me quando lo “scherzo” riguarda l’uomo è percepito meno importante perché nell’immaginario collettivo l’uomo è meno sensibile a queste cose, gliene frega, non ci fa caso è più forte e passa oltre. In realtà poi, sappiamo che l’uomo spesso nasconde il suo disagio e quindi è doppiamente sfigato, lo soffre ed evita di lamentarsene al contrario delle donne ....
Marco tec purtroppo questo è il rovescio della medaglia del privilegio maschile, se ci considerassimo tutti esseri umani e basta in grado di dare la medesima importanza ai disagi di tutti indistintamente dal sesso, non staremmo a questo punto, ancora nel 2020.
Marta:) sui privilegi avrei qualche dubbio, checche’ se ne dica.
Marco tec diciamo che il privilegio maschile è lampante nella maggior parte degli ambiti (forse il fatto che tu ti veda rappresentato in qualunque ruolo sociale o lavorativo non te lo rende troppo visibile , ma da donna che si vede poco rappresentata in moltissimi ruoli di potere a me appare evidente), questo non esclude che ci siano appunto dei rovesci della medaglia derivanti dalla mentalità per la quale sí, da un lato gli uomini sono privilegiati, ma spesso questo privilegio li intralcia in altri casi (vedi il fatto che il ruolo genitoriale è ancora troppo associato alla figura femminile e quindi molti padri, purtroppo, non ottengono l’affidamento dei figli durante i divorzi. Il privilegio di avere avuto da sempre la possibilità di lavorare per gli uomini ora li ingabbia in un ruolo che risulta un vero e proprio impedimento, il fatto che invece le donne abbiano potuto iniziare a lavorare davvero solo “poco tempo fa” le vede svantaggiate per altre cose.)
@@Marta-ub7ul perché lo devi considerare privilegio? Un sacco di uomini rinuncerebbero volentieri a quel "privilegio" per passare più tempo con i figli. Io lo vedo più come una piaga
Rob 107 è l’altro lato della medaglia, il fatto che fino a cento anni fa io come donna valevo solo come oggetto scopabile e poi come soggetto che accudisse i figli diciamo che rende evidente che il privilegio lo avessero gli uomini e non le donne. Le cose sono in gran parte cambiate, ma c’è ancora molto da fare da entrambe le parti
Ho scoperto questo canale da poco e dico solo: Finalmente! ricordo ancora con vivida amarezza quando anni fa, parlando di sessismo con quella che era la mia compagna (ora ex) che si definiva femminista, mi accorsi con stupore della sua visione totalmente unilaterale del sessismo e della sua definizione. Per lei il sessismo verso l'uomo semplicemente non esisteva. Quando provai a spiegarle che non è così e che per definizione il sessismo è discriminazione in base al sesso, femminile o maschile che sia, che verso l'uomo si manifesta semplicemente in modalità e quantità differente, mi guardò con sguardo quasi schifato e mi disse che la stavo deludendo molto. Non nego che la cosa mi ferì. Ne scaturì un discussione su questi temi di letteralmente 6 ore, non sto scherzando, 6 ore intere e solo alla fine iniziò a capire la non assurdità delle mie posizioni e a rielaborare leggermente le sue. Questo aneddoto personale e prolisso solo per sottolineare che molte odierne retoriche e atteggiamenti femministi non sono necessariamente paritari anzi a volte sono vittimismi controproducenti,che anche nel percorso verso una coscienza paritaria di una persona, nel complesso stimabile e apprezzabile, può essere resa miope da queste retoriche e che canali come questo che evidenziano in modo razionale e ben argomentato le problematiche maschili dandole almeno una minima visibilità possono far bene alla discussione in merito alla parità.
Innanzitutto un grazie per i tuoi video: dal podcast di Shy li ascolto sempre con interesse, e mi fai compagnia mentre sparecchio la tavola dopo pranzo. :)
Un passaggio del tuo video di oggi - quello della retorica "Non tutti gli uomini sono così" - mi ha fatto riflettere: nella discussione pubblica mi sembra (ribadisco che è una mia percezione) che si tenda a fare l'equazione "donne = femministe".
Non sto dicendo che tu lo faccia - infatti più volte in questo tuo video hai ribadito il concetto di femminista /radicale/, ma lo vedo fare nei commenti, e soprattutto, in certi ambienti femministi.
Il solo fatto di essere donna non fa di me una femminista; che il femminismo si batta per quelli che crede siano i miei interessi di donna non significa che io debba aderire a quel movimento nè che io debba per forza essere riconoscente; il femminismo non può arrogarsi il diritto di parlare per /tutte/ le donne. Prima che donne, siamo esseri pensanti con il nostro cervello, libere di decidere a quali movimenti e valori aderire; a prescindere se queste battaglie sono più o meno giuste.
Ecco, quindi il mio invito è a non confondere gruppi meramente basati sul genere (maschi e femmine), con i movimenti che portano avanti battaglie di genere: c'è un mare di differenza.
Ma soprattutto, cerchiamo di non vedere uomini e donne come categorie omogenee: non è vero e non è giusto, sopratutto quando mi si richiede scusa per il comportamento di un mio simile verso cui io non sento alcuna responsabilità. Non chiederò scusa per il comportamento di una ragazza solo perché sono donna anch'io, così come trovo sia una violenza imporre questo ad altri gruppi di persone (uomini, stranieri, ecc).
Insomma, non ci deve essere un "noi vs loro" nei nostri discorsi.
Ciao Marco, ti riferisco la mia esperienza da ragazzo alto 1,60 m. Io purtroppo sono in questa condizione a causa di una malattia rara alle ossa, capirai dunque il senso di inadeguatezza sociale che si prova di fronte alle esternazioni di odio nei confronti dei "nani da giardino", che non ne possono niente della loro statura. Lo dico fin da subito: puoi avere tutto il carisma del mondo, ma se sei così basso, vale fin là. Sono sempre stato una persona particolarmente carismatica, proprio per compensare questa mia mancanza. In questa maniera mi sono circondato sia di ragazzi che di ragazze, fin dai tempi delle superiori. La cosa triste? Ad alcune di queste piacevo un sacco, sia a livello mentale che caratteriale, ma nonostante si creassero dei rapporti superiori a delle semplici amicizie, nessuna ha mai voluto passare allo step successivo, a causa della mia altezza. E questo per questioni di pressione sociale. In linea generale, soprattutto da ragazzini, si valuta il partner anche dalla reputazione che esso ha presso i coetanei. Che, si badi bene, nella maggior parte delle volte, è semplicemente un fattore estetico.
Alla fine delle superiori conobbi una ragazza che mi valutò a prescindere dall'altezza. Ci sto assieme tuttora. E si noti che ci distanziano ben 10 centimetri. Tutto ciò è assolutamente positivo, ma ci sono delle cose che lasciano l'amaro in bocca.
1) Lei non rappresenta la norma, anzi. Ci sono voluti molti due di picche ed enormi sofferenze per trovare finalmente una ragazza.
2) Le maldicenze non sono mancate, dai chi ci ha derisi per la nostra differente statura a chi è arrivato a sostenere che lei, per stare assieme ad un ragazzo tanto basso, dovesse necessariamente "essere disperata".
La bassa statura nei maschi è un fattore fortemente limitante, e la cosa triste è che l'odio femminile nei confronti di essa non è riconociuto come "body shaming". Fallo presente a queste sommelier e ti rideranno addosso, criticandoti per aver contestato i loro gusti e sostenendo che il vero body shaming sia prettamente femminile.
OmSelvarech non è la statura ad essere il problema, è il cervello di molte donne ad essere un grave problema. Io ho avuto 2 incidenti e sono stato male per anni e anche grazie a loro se sono l uomo di oggi.
Auguro la felicità a te e alla tua ragazza
Mi sto appassionando a queste temetiche grazie a te,è bello scoprire che anche noi abbiamo uomini abbiamo diritto di offenderci e fare polemica per certe cose😂😂
Una cosa che ho notato inoltre é che nel caso maschile i video “ la bombì o la passi” sono quasi tutti fatti da ragazzini che a mio parere hanno dalla loro l’attenuante dettata dall’immaturità tipica della loro età. Magari gli uomini adulti sono meno portati a questa tipologia di video per una maggiore consapevolezza di cosa sia il sessismo; consapevolezza che non si ritrova invece in molte donne adulte che hanno fatto questo tipo di video. Adesso io non so se sia effettivamente così, ho solo tratto delle conclusioni (forse sbagliate) da ciò che ho visto
Aspettiamo l'orda di femministe indignate che ti accuseranno di sviare il vero focus di queste battaglie quando in realtà stai solo cercando di portare a galla tematiche importanti per il genere maschile.
La mediazione del femminismo è davvero ipocrita
Marco te le scrivo sotto ogni tuo video, continua con questi video che di altri come te non ce ne sono!! io spero veramente con tutto il curóre che tu crescrai in maniera esponenziale cosicche' i tuoi messagggi arrivino a piu persone possibili.....vai cosi!!
Grazie per le tue argomentazioni Marco, sono sempre molto interessanti.
Purtroppo manca, alla base di troppe persone, la semplice educazione, rispetto ed intelligenza emotiva. Cercavo di far capire questo concetto ad alcune ragazze che prendevano in giro (in un gruppo su Facebook, quindi pubblicamente) un ragazzo per il suo pene. Tralasciando il fatto che è squallido e ripugnante offendere sui social una persona su una cosa così intima, mi ha stupito vedere la quantità di ragazze che mi criticavano con scusa assurde del tipo "noi sopportiamo di ben peggio", "loro fanno questo o quello" ecc... tant'è vero che alla fine mi sono addirittura tolta da Facebook.
Il fatto è che nessuno ci vieta di avere delle preferenze (fisiche, caratteriali, intellettuali ecc...) ma questo non significa che bisogna schernire (oltretutto pubblicamente) le persone che non ne fanno parte.
Basta davvero un po' di intelligenza ed educazione. Basta.
Queste tizie, se hanno davvero subito di peggio, a maggior ragione dovrebbero essere empatiche con uomini che subiscono tali offese, invece di farle ad altri.
92 minuti di applausi. Conosco il tuo canale con colpevole ritardo ma finalmente ho trovato dei contenuti mai (o quasi mai) trattati altrove e più che mai attuali. Complimenti!
Ollah hai spaccato
Mi definisco orgogliosamente femminista, ma ho ugualmente pensato che questa dei vasetti dei casi umani fosse un'idea squallida e sessista. Certo, con un po'di sensibilità in più poteva venirne una cosa scherzosa, ma non in questo modo. Il femminismo non è solo quello che descrivi tu. Imputi alle femministe le stesse cose che fai anche tu, e io qui ci vedo un po'di ipocrisia. Spero di essermi espressa in modo chiaro e rispettoso, mi piacerebbe poter approfondire questo argomento, sono molto aperta al dialogo
Purtroppo credo che il sessismo nei confronti del genere maschile non venga preso sul serio per il fatto che è davvero poco tempo che l'uomo stesso ha inziato a mostrare il disagio di questi avvenimenti, prima era MOLTO più difficile immaginare l'uomo vittima di sessismo e oggettificazione.
Anzi direi quasi impossibile siccome anche oggi, in una società in cui la gente si dichiara aperta mentalmente, l'uomo che soffre e denuncia una donna violenta o sessista viene praticamente deriso o visto come una persona che vuole fare la vittima.
Purtroppo tanti uomini/ragazzi faticano ad uscire allo scoperto, oltretutto in molti temono il giudizio dell'uomo stesso..
Provate a pensare a quanti uomini sono vittime di violenza domestica ad esempio, a molti viene da ridere al solo pensiero, perché secondo la mentalità comune un uomo che denuncia atti di violenza o che comunque lamenta di viverla viene visto come femminuccia, poco virile, come uomo senza palle.
Credo che oltre alla donna debba essere anche l'uomo a iniziare a tirare fuori le palle e denunciare questi avvenimenti, spiegare le conseguenze psicologiche che certi comportamenti femminili hanno sulla loro mente..
Però tu sei l'unico che ho visto per ora parlarne, e questo è un grave problema.
Non vedo uomini che iniziano campagne contro la violenza, nessuno che spieghi in modo dettagliato le cose, credo che uno dei problemi principali del femminismo di oggi sia una voglia di vendicarsi inconscia di molte donne, non tutte, di molte.
Un desiderio di punire l'uomo per il modo in cui ha trattano la donna nel passato senza rendersi conto che anche l'uomo è una persona con dei sentimenti, l'uomo come anche la donna cresce assimilando ciò che gli viene insegnato, e se la società imponeva alluomo certi ideali come poteva essere possibile che si rendessero conto di ciò che sbagliavano?
Adesso però siamo nel 2020, i tempi cambiano e io spero con tutto il mio cuore che il femminismo torni ad essere ciò per cui è nato e che l'uomo trovi il coraggio di parlare, solo così potremo forse trovare un equilibrio.
Grazie Marco per quello che fai, video molto Interessanti
Sono completamente d'accordo con quello che dici, un discorso ben articolato e perfettamente condivisibile 👍
Bravo,sei veramente sensibile e molto attento ai dettagli
Come mai non si lamentano per l'entrata gratis in disco?
Perché sono ipocrite e incoerenti
Dr. Nowzy infatti molti locali sfruttano le donne per questione di marketing per attirare più ragazzi possibili come se le ragazze fossero merce soprattutto nei siti d’incontri dove c’è molta domanda di merce(figa) e poca offerta; però per le ragazze questo non è sessismo, tirano fuori il sessismo solo quando conviene a loro
Io l'ho sempre trovato discriminante. Sia per la donna che viene vista come "attrazione" sia per l'uomo che viene mostrato come cacciatore seriale che deve essere attirato con questi stratagemmi. Luoghi bocciati dal mio punto di vista.
Grazie Marco, mi stai dando gli strumenti per difendermi dalle accuse sessiste generaliste e per capire meglio come sta andando la società.
Più che un "oggettificazione" percepisco una netta incapacità di venire a patti con i difetti dell'altra persona.
"Sono tutti casi umani, tranne me."
Ottimo video Marco, come al solito.
Vorrei condividere la mia esperienza al riguardo, sperando possa aiutare qualcuno:
Fino alla seconda superiore ero uno dei più bassi della mia classe, e venivo preso spesso preso in giro per questo. Nel giro di un'estate sono cresciuto di non so quanti cm, arrivando ad essere uno dei più alti. Pensavo quindi che tutte le offese nei miei confronti fossero finite, ma il peggio doveva ancora venire. Purtroppo il mio peso era rimasto praticamente costante, quindi mi ritrovavo ad essere 1.80 cm per 52-57 kg. Aggiungete il fatto che a causa dell'alimentazione scorretta avevo un colorito molto biancastro e delle occhiaie particolarmente marcate. Risultato? Quasi ogni giorno venivo chiamato tossico, stecchino,rachitico, stupido, fannullone ecc... Inoltre a causa del fatto che il mio unico amico fosse anche il mio compagno di banco, persino alcuni professori arrivavano a rincarare la dose mettendo in dubbio la mia sessualità davanti a tutti e sottolineando l'inadeguatezza del mio aspetto fisico. Ovviamente questo si ripercuoteva nelle relazioni interpersonali. Certe volte durante il mio lavoro da cameriere sentivo signori dell'età di mio padre prendermi in giro per la mia magrezza, ridendo di me con tutti gli altri commensali. Quando una ragazza mi guardava non pensavo che lo facesse perchè pensava fossi attraente, al contrario, pensavo mi guardasse a causa del mio aspetto raccapricciante. Quando invece mi facevano notare alcuni miei pregi come altezza e occhi chiari arrivavo a pensare che lo facessero solo perchè mossi da un sentimento di pietà. Ai tempi un "ma che bel ragazzo che sei" da me veniva interpretato per un "Sei orribile, ma ti dico ciò per compassione". A 21 anni ho cominciato a fare palestra e ho preso una ventina di kg, riuscendo ad acquisire un discreto fisico e una maggiore autostima, e trasformando in pregi tutti i difetti che la gente ai tempi mi faceva notare. Nonostante questo alcune persone riuscivano a trovano difetti in tutto ciò che facevo, questo poichè sfruttavano la mia insicurezza e la paura di fallire. Il malessere fisico aveva lasciato forti strascichi sulla mente. Per guarire completamente mi sono sottoposto ad un percorso psicologico e psichiatrico di quasi un anno e mezzo. Qualunque cosa voi facciate dovete credere in voi stessi, perchè troverete sempre qualcuno pronto a criticarvi con estrema cattiveria. Soltanto coloro che hanno il coraggio di affrontare grandi fallimenti possono raggiungere grandi successi. SIATE FORTI ED ANDATE AVANTI A TESTA ALTA. Purtroppo nella società odierna prendere in giro chi è magro sembra assolutamente normale. Fortunatamente le sofferenze che mi ha riservato la vita mi hanno fatto sviluppare una forte sensibilità. Non voglio che nessuno subisca ciò che ho subito io. Aggiungete il fatto che entrambi i miei genitori hanno origini mediorientali, ma avendo io dei tratti abbastanza europei questo non costituiva un problema fino al momento della presentazione. Quello per me era un momento terribile perchè sapevo che al 90% sarebbero arrivati gli insulti. Fin dalle elementari/medie(periodo dopo l'11 Settembre) mi chiamavano terrorista, e mettevano in dubbio il fatto che potessi sentirmi italiano. Pensavo che le mie origini fossero quasi una condanna a morte, ma grazie ai miei genitori, ed in particolare a mia madre ho capito quanto invece fossi fortunato nel poter coniugare lingue e culture così differenti!
Scusate per eventuali errori, ma sto facendo una breve pausa studio e sento il bisogno di scrivere.
Cazzo è veramente terribile. Mi dispiace un sacco e spero tu stia meglio
@@giuseppinagagliardi5946 In alcuni periodi si, è stato terribile. Non voglio dilungarmi troppo, ma diciamo che durante l'arco della mia vita ne sono successe di cose. Probabilmente il periodo peggiore è durato circa 2 anni, cominciato con un primo attacco di panico, e seguito dalla paura di uscire di casa. Ripensandoci ora mi sembra qualcosa di lontanissimo. Adesso però sto molto meglio, ti ringrazio :)
Questo Febbraio ho terminato il corso e sono diventato volontario della Croce Rossa. Due settimane dopo mi son trasferito per andare a studiare da fuorisede. A Settembre (Coronavirus permettendo) andrò a studiare un anno all'estero, così da poter imparare una quarta lingua. Voglio dimostrare a me stesso di avere le capacità e di potercela fare. Credo che la parte più difficile sia accettare il fatto che l'autocommiserazione non porti a nulla di positivo, anzi! Per certi versi sono ancora fragile, lo so, ho imparato ad accettare questa cosa, e cerco di circondarmi di persone con cui possa essere me stesso. Credo che questa sia la cosa più bella.Una delle sensazioni peggiori è quel senso di solitudine che ci attanaglia quando frequentiamo persone con cui non ci sentiamo a nostro agio,. Una volta tornati a casa cosa ci rimane?! Nulla! Magari stiamo peggio di prima. Questa cosa mi fa molto riflettere sul concetto di "Maschera" espresso da Pirandello.
Minchia che professori del cazzo
@@ItalianShot bellissima riflessione ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza molto dolorosa ma anche molto positiva e ispiratrice.
BRAVO! Una voce fuori dal coro!
Chissà se le persone che si dichiarano femministe sui social faranno un video di sensibilizzazione verso queste tematiche maschili e, in particolare, contro questa challenge che oggettiva entrambi i generi (specialmente quello maschile)
Ho appena trovato il tuo canale e già lo amo.
Tuttavia, come nel caso di noi donne, spesso gli uomini vengono presi sul serio quando parlano di femminismo, la stessa cosa vale per te. Molti ti chiameranno maschilista, si sentiranno attaccati dalle tue idee, ma se fosse una donna a esprimere la tua opinione?
Noi femministe siamo odiate oggi, perché molte "femministe" non sanno nemmeno cosa sia il femminismo.
Anzi, io mi reputo più una anti-sessista.
Ricordo alle elementari, le nostre maestre ci dicevano quella odiosa frase che io non accettavo già da allora: "le ragazze non si toccano neanche con un fiore".
Come ogni grande ideologia, anche il femminismo soffre di contraddizioni all'interno del suo medesimo movimento, ed è il momento di ricordare alle donne che l'uguaglianza vale per entrambi, anche a nostro discapito.
Due pesi e due misure.
Penso che siamo noi che stiamo dando troppa libertà e troppo spazio a questa loro modalità di pensiero moderno. Il dispiacere più grande è che ci sono anche molti uomini che sostengono queste teorie enfatizzandole e partecipando a questo movimento sociale impressionante.
Non potremmo semplicemente oggettificare tutti e tutte alla pari? Così ci facciamo tutti delle risate?
Il punto è sempre quello, o si scherza su tutto (ed ha i suoi vantaggi, svantaggi), o ci indignamo per qualsiasi minuscola battuta, ed immagina solo che mondo di merda sarebbe... L'unica cosa da fare è quella di essere coerenti con tutti ma soprattutto con se stessi, la cosa che non sopporto dei guru del web è che spesso instaurano i loro dogmi ad esempio: "sulle donne non si può scherzare perché il passato dice che ecc...", però poi a parti invertite c'è il silenzio, non li rispettano, oppure addirittura come si può vedere nel video scherzano su delle condizioni dell'uomo, ed è qui che mi viene da dire: ma questa non è discriminazione? Cioè nel senso se facessi io, uomo, una lista di ragazze "casi umani" con cui sono stato, non si alzerebbe un polverone? Penso proprio di sì.
@@giacstoughts ma lo hanno fatto sulle donne con termino molto brutti infatti, uno che ha commentato ha messo il link
Complimenti Marco, stai scardinando un tema di cuu nessuno parla
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE. spero che cimdrp ascolti, perché è moooolto frequente che lei criminalizzi gli uomini “in generale” pretendendo che noi non ci offendiamo, ma non funziona così. Eppure, come ha detto ad un ted talk, “le regole non le fai tu” ma chi si offende. Alla faccia! (faccio riferimento a cimdrp perché ha un pubblico molto ampio e molte persone prendono le sue parole come legge universale)
Te sei il baluardo dei diritti degli uomini . Ti stimo ❤
Stavolta hai ragione. Soprattutto sui due pesi e due misure: o ci facciamo andare bene qualunque di questi giochi scemi o non ce ne facciamo andare bene nessuno. Personalmente me li farei andare bene tutti, “la bombi o la passi” non mi sembrava qualcosa che ci avrebbe sterminati tutti, è alla fine espressione di gusti estetici solo espressi in maniera un po’ “grezza”, perciò non mi sono scandalizzata neanche rispetto a questo gioco stupido. Certe volte potremmo sorvolare e basta, ma nel momento in cui le femministe radicali non lo hanno fatto all’epoca, se erano valide le loro lamentele allora, lo sono quelle degli uomini adesso, quindi che non si nascondessero. Sarò una femminista atipica io a questo punto 🤷🏼♀️
secondo me è il commento più intelligente che ho visto quei sotto, sono d'accordo su tutto, o sti giochini scandalizzano sempre oppure no, non sono in alcuni casi.
Oppure sei semplicemente coerente . A prescindere dal fatto che uno voglia condannare questi giochi scemi o meno, se lo si è fatto in precedenza da un lato... Si è creato un precedente che non può essere ignorato, minimizzato o decontestualizzato. In questo caso specifico credo che sia sufficiente la logica più elementare.
@@palmeriusbeen esatto sono d'accordo. Io sono coerente con me stessa perché per me neanche "la bombi o la passi" era sconvolgente. Chi si è scandalizzato all'epoca ora non può minimizzare, è penoso e altamente incoerente.
Sono pienamente d'accordo con te Marco!!!👍🏻👍🏻👍🏻
tra le altre cose, solo a me dà fastidio proprio la definizione "caso umano"?
A me piace perché proprio solo i casi umani sono umani.
Gli altri "i normali" sono semplicemente automi ahahah.
@@pisox2849 non l'avevo mai pensata sotto questo punto di vista :D
È il tuo primo video che vedo e già sono fiero di essermi iscritto al tuo canale. Argomento importante gestito da te in maniera ottima.
Complimenti davvero!!
Lo rbadisco: il mondo femminile e femminista non si batterà mai contro il bodyshaming maschile come si batte contro il bodyshaming femminile.
Perchè per farlo dovrebbe abbattere dei luoghi comuni sessisti che fa troppo comodo mantenere, come ad esempio che il maschio non venga giudicato per il suo aspetto come la donna o come il fatto che la donna sia meno superficiale dell'uomo.
Ogni volta che qualche femminista parla del bodyshaming maschile ne parla sempre genericamente come un effetto della "società patriarcale", come se le donne non avessero nessun ruolo nel promuovere o preferire certi standard fisici.
Di contro se si parla dell'oggettificazione del corpo femminile e degli standard fisici imposti alle donne si tira fuori sempre il "male gaze" che influenza e obbliga le donne ad aderire a certi standard.
E non dimenticherei un'altra motivazione: nessuna femminista, neanche la più convinta, vuole sentirsi in colpa o sentirsi "serva del patriarcato" perchè preferisce Jason Momoa a Mario Adinolfi....
Damiano Lanzoni scusa ma nel tuo commento, come nella maggiorparte dei commenti sotto i video di Marco che trattano questi argomenti, vedo tanta superficialità e generalizzazione. “Qualche femminista”, con quali femministe hai a che fare tu? Io mi ritengo femminista intersezionale, ed è bene specificare di quale corrente parliamo, perché il femminismo è un fenomeno ampio e parlarne in modo generico ormai non ha più senso, anzi si rischia di dire cose sbagliate. Io non sono una separatista, quindi non voglio che gli uomini vengano giudicati con uno standard e le donne con un altro, o che gli uomini vengano esclusi dal discorso sulla parità. L’oggettificazione è un problema in generale, per ambo i sessi, ed è giusto dire che è una derivazione del patriarcato, anche quando le vittime ne sono gli uomini, perché il patriarcato non coincide con la volontà maschile, non necessariamente perlomeno. Il patriarcato regala agli uomini tanti vantaggi ma anche tanti risvolti della medaglia negativi e ricordiamo che gli schemi maschilisti non sono interiorizzati e perpetuati solo dagli uomini ma anche da molte donne, come ci sono molti uomini che invece non li perpetuano. Quindi vi prego soltanto di smetterla di parlare di femminismo come se ormai vi si possa dare una definizione univoca o ci si possa riferire ad esso ogni volta che una donna ha atteggiamenti discriminatori verso un uomo, perché il femminismo al suo interno è molteplice. Solo questo.
Dio cane, ripigliatevi.
@Ucraino 18 ovvio, ma io parlato di Adinolfi come esempio di fisico perchè è il primo ciccione famoso che mi è venuto in mente. Avrei potuto tranquillamente usare Battiston. La sostanza non cambiava.
Post del genere mi fanno riflettere. Anche le donne possono discriminare un uomo riguardo l'aspetto fisico, questo è innegabile.
Tuttavia, quando si parla di discriminazioni maschili si fa appello alla responsabilità delle donne di trattare questi temi, ma al contrario quando le donne parlano di responsabilà maschile molti uomini partono sulla difensiva con la solita frase "Eh, ma non tutti gli uomini!" Quindi il punto è questo: le femministe parlano in continuazione della responsabilità degli uomini di affrontare certi temi, sottolineando che NON stanno dando all'intero genere maschile la colpa dei loro problemi. Eppure ci sono sempre uomini che quando si parla di questi temi partono subito sulla difensiva. In questo tuo commento si evince che anche le donne hanno la responsabilità di parlare di discriminazioni di donne sugli uomini. Quindi mi chiedo, perché quando un uomo dice che le donne hanno la responsabilità di parlare dei problemi maschili va tutto bene, ma quando sono le donne a parlare di responsabilità maschile allora bisogna per forza mettersi sulla difensiva?
È vero che le donne possono discriminare gli uomini, così come è vero che gli uomini discriminano la donne. La differenza è l'impatto che queste discriminazione hanno a livello sociale: una donna grassa e poco attraente è molto probabile possa essere rifiutata in colloquio di lavoro, anche se molto competente, nel momento il colloquio viene tenuto da un uomo. La situazione opposta è meno rara, poiché ci sono meno donne in posizione di potere (ovviamente nel caso accadesse sarebbe altrettanto grave, ma appunto, è un'eventualità molto rara).
Per quanto riguarda il fatto che le donne non parlano di discriminazioni maschili, gli uomini che vogliono, GIUSTAMENTE, parlare di discriminazioni maschili portate avanti da donne devono prima capire una cosa (N.D.R. parlo di uomini in generale, ma includo anche me nel discorso, essendo io stesso un uomo): se a livello mediatico le discriminazioni maschili hanno un impatto minori rispetto alle discriminazioni femminili, non è perché le femministe sono cattive e quindi non vogliono parlarne, ma perché sono gli uomini che per primi NON parlano di discriminazioni maschili. Se ci aspettiamo che le femministe parlino anche delle discriminazioni maschili (cosa che in realtà in parte già fanno, nonostante molti uomini lo ignorino), gli uomini per primi devono iniziare a parlare dei propri problemi e poi includere nel discorso anche le donne. Così come hanno fatto le donne femministe, che hanno iniziato prima a parlare dei propri problemi tra di loro, poi hanno iniziato a includere anche gli uomini (le donne che dicono che gli uomini non possono essere femministi non sono "vere" femministe, quindi non facciamo confusione). Il motivo per cui spesso gli uomini non parlano dei loro problemi, è perché se un uomo si dimostra debole agli occhi della società viene considerato una debole e una femminuccia. Ma il termine "femminuccia" viene usato soprattutto da uomini contro altri uomini, che per loro non sono abbastanza "virili". Per questo le femministe dicono che anche le discriminazioni maschili, al pari di quelle femminili, sono frutto del patriarcato. Gli uomini che trattano il problema delle discriminazioni maschili perpetuate da donne nei loro confrotti sono pochi e, purtroppo, cadono nello stesso errore che vedo spesso anche in TUTTI i video di questo canale: parlare di un problema maschile, sottolineando in continuazione che le femministe non ne parlano (anche se non è vero, perché ne parlano eccome), ma senza invitare gli stessi uomini in primis ad alzare la voce e parlare di questi temi. La retorica del "le femministe non parlano abbastanza dei problemi maschili", quando in primo luogo gli stessi uomini non ne parlano non serve a nulla, è solamente uno scaricabarile enorme.
@@Marta-ub7ul il tuo discorso è assolutamente condivisibile e mostra come il femminismo si possa declinare in molte forme diverse, alcune delle quali sono non solo utili, ma necessarie. Altre, diciamo così, forse lo sono un po' meno.
Voglio solo farti presente che, da un punto di vista puramente sociale, in particolare statistico, la tua visione del femminismo ha valenza zero. Così come ha valenza zero la mia, o quella di Damiano, o di Marco stesso. Quel che voglio dire è che certi fenomeni sociali vanno analizzati ad ampio spettro, prendendo in considerazione campioni un filo più ampi di una persona sola, che in questo senso non rappresenta un buon indicatore da cui partire.
Purtroppo nel mondo esistono moltissime persone che si ritengono femministe ( che noi potremmo definire radicali) che fanno molto male a tutti e tutte coloro che invece vorrebbero promuovere un femminismo "orizzontale" , dove meriti e responsabilità, come giustamente fai notare anche tu, vadano il più possibile divisi equamente e universalizzati.
Spero di aver reso l'idea!
Adoro la tua sintonia tematica e sincronizzazione cronologica con l'attività del cerbero podcast
"Mi mette a disagio attirare l'attenzione su di me", detto da una che ha un MILIONE e 400 MILA follower... ok
Ho pensato la stessa cosa 😂
Magari intendeva in quel modo, così ho pensato io, magari mi sbaglio.
Ringrazio Dio (qualcuno lo chiama "Shy") per averti scoperto e ringrazio te perché sei veramente una luce in mezzo all'oscurità. Da anni sono schierato contro questa ipocrisia e cerco di combatterla nel mio piccolo e finalmente ci sei tu che con eleganza e argomentazioni credibili riesci a educare e allo stesso tempo a sculacciare con passione questi ragionamenti assurdi che stanno rovinando il mondo. E adoro il modo in cui non cadi in nessuna delle loro trappole, anzi, ci fai cadere loro, e il tutto con una calma incredibile. Mi raccomando, non cambiare mai.
p.s.
"Sei carino,
sei okay,
resta sempre come sei!"
blasfem
Da ragazza trovo questa immagine offensiva per il sesso maschile, ma questi sono solo insulti, non si tratta di oggettificazione, direi che c’è una grande differenza.
sinceramente leggero basso o fallito o altre cose così boh... ok si scherza ma un po' ci rimani da maschio lo ammetto, più che altro non so che pensare. L'unica cosa che mi viene in mente e che se al posto di basso o grasso o fallito ci fosse stato scritto bassa grassa e fallita sarebbe stato percepito in maniera totalmente diversa. sai cosa? alla fine sei sempre un po' stranito a far notare queste cose, non ne siamo abituati.
Jack Roland tranquillo che ci sono stati anche vasetti delle donne totalmente diversi: figa larga/stretta, balena, anoressica, tette appese/piccole.
Certo che quel “nano” “povero” e “pelato” sono ingiustificabili, il commento a cui rispondevi non lo negava. E infatti, se sei su Twitter, puoi vedere che la maggior parte delle persone che si scagliava contro quel “pelato”, “nano” e “povero” erano le femministe radicali
@@mariachiara6528 si ma io non ho risposto a lei perchè non ero d'accordo con quello che diceva, posso anche commentare sotto un qualcuno che dice le stesse mie cose. Quello che voglio dire è che, sinceramente sono talmente abituato anche dalla società, a non pensare che possano esistere commenti da body shaming maschile, che quando me lo fanno notare dico "cavolo però effettivamente è vero, ci sto "male" per questa cosa" invece nelle donne questa cosa è molto più facile da vedere notare e condannare, io stesso se leggessi "bassa" "grassa" "fallita" mi verrebbe da dire che gioco di merda, mentre al contrario paradossalmente non è stato così immediato, e si parla del mio genere! e questo mi ha fatto riflettere
Jack Roland sisi certo, sono d’accordo che il body shaming maschile sia meno immediato da condannare. Volevo far notare che le femministe contro cui si schiera Marco, a mio parere ingiustamente, sono quelle che si sono fatte avanti per prime al riguardo. Poi l’ho scritto a te perché ho male interpretato il tuo commento, sorry
Ti faccio i complimenti perché non è per niente facile trattare un argomento così delicato. In particolare, pongo l'accento sulla pateticità dei "piegati al nazifemminismo" che ogni volta si flagellano con un "chiedo scusa in quanto uomo", peggiorando così la situazione.
Sono figlio di mia madre che ha fatto il '68, e nipote di mio nonno, attivista politico socialista. Le vere donne erano altre, erano quelle, quelle che si battevano per delle vere cause e le hanno anche vinte. Cosí come erano diversi gli uomini.
Ci stiamo rincoglionendo ragazzi miei, ci stiamo dimenticando che i capelli perfetti non servono a un cazzo e che un lavoro onesto rende piú felici dell'essere milionari a sbafo senza meriti.
Il problema è che la lotta di genere è figlia di questa societá di rincoglioniti.
C'è un profondo vuoto culturale che genera vuoto politico e che a sua volta genera vuoto sociale e QUINDI latitiamo di "pensiero laterale". Di senso critico.
Riempiamo questa vacuitá sociale, vedi che si rimette tutto a posto e possiamo tornare a ridere anche delle differenze di genere che, se anche a volte stereotipate all'estremo, esistono e sono ció che ci rende meravigliosi.
Felice di far parte della seconda categoria delle tre di cui hai parlato
Non ho capito, cosa c'è di male nell'essere un musicista?
ogni artista viene considerato un caso umano, credo perché in passato venivano pagati molto poco. Comunque trovo che sia bello avere un ragazzo/ragazza musicista.
@@powpow332 li pagano poco anche al giorno d'oggi
@@anonim0ful Sì li pagano poco perchè non tengono conto di tutto il lavoro che c'è dietro: molti musicisti hanno alle spalle anni di studi, inoltre uno strumento professionale non costa poco e poi vengono denigrati dagli ignoranti che chiedono che una canzone gli venga fatta gratis. ho scritto in passato perché secoli fa erano pagati molto, ma molto meno rispetto ad oggi. (parlo a nome di tutti i tipi di artisti, io sono un disegnatore).
Bella domanda
@@powpow332 beh si tratta di arte e il fatto che una persona vi si dedichi e ne faccia il suo lavoro è bello, interessante.
Ciao Marco ,mi chiamo Monica e ti seguo con molto interesse,sei uno dei pochi che sul web ci parla del mondo maschile e aiuta noi donne a conoscervi di più,per questo ti chiedo se puoi sempre se sei interessato all argomento,di fare un video per spiegare come mai alcuni uomini in siti di recensioni come "gnocca forum "o "punter forum" si divertono a schernire e denigrare certe donne(escort o non prof) che magari fanno quel mestiere li perché sfruttate da persone losche o per necessità economica (magari sono ragazze madri o per varie motivazioni) , in questi siti vengono scritte delle tali oscenità su le donne che mi chiedo come mai nel 2023 esistano certi blog dove la donna viene trattata come una schiava al mercato,o recensita come se fosse un oggetto o una camera d albergo,sarei curiosa di conoscere la tua opinione, dato che ti stimo e ti ammiro per i temi che tratti e ci fai conoscere, grazie
Ti prego Marco vai al Cerbero podcast
O almeno tornaci per parlare di queste tematiche
Approvo a mani basse
Ci stavo pensando anche io! Quarta testa del Cerbero ahahah
@@Delco ma ci starebbe tantissimo ahahahaha
Ci è già andato
Aspettavo da tempo qualcuno che parlasse di questi temi in maniera veramente paritaria. Complimenti davvero perchè riesci ad essere chiaro e non contraddittorio. Questi temi vanno sicuramente approfonditi e meritano la stessa visibilità di quelli che riguardano il sesso femminile. Si spera che prima o poi questo punto possa essere raggiunto. Forza💪🏼👍🏻
Sono d'accordo con te, ma mi sento un dovere di fare un piccolo appunto: i vasetti per le donne con attributi relativi al fisico ("tette piccole", "cicciona", "figa larga", etc.) c'erano eccome e non mi pare che nessuno ne abbia parlato, quindi collegare questa challenge idiota con il femminismo mi sembra un po' eccessivo.
Ti stimo tantissimo, vorrei poter esprimere i miei pareri come fai tu, con un tono così pacato e un punto di vista assolutamente neutrale
Sono una femmina bianca etero.
Piano piano sto entrando nel mondo che racconti. Ho sempre pensato che la parità a cui tende la nostra società non sia una reale parità, e l'ho sempre trovato sbagliato, trovandomi spesso a discutere in contrasto con i dogmi di quelle che tu chiami pseudo-femministe. Sto imparando termini e definizioni di cui non credevo di aver bisogno, e non usando social sto scoprendo coi tuoi video diversi lati oscuri di questa Luna.
Proprio ieri ho sentito l'ennesima stand up comedian che infieriva sugli uomini come se essi non avessero un cuore; quelli così, quelli cosà, un body shaming pesante. Mi chiedo cosa sarebbe successo a sessi invertiti: credo un caso mediatico enorme.