Analisi tattica del favoloso Atletico Madrid di Simeone. Il 4-4-2 che ha stregato la Champions.

Il favoloso Atletico di Simeone e la sua cavalcata Champions non si spiega soltanto con la tattica collettiva. C'è alla base un grande lavoro motivazionale, psicologico nell'affrontare con attenzione e spirito di sacrificio favorite per la vittoria finale come Bayern e Barcellona e farle cadere; c'è anche un grande lavoro di tattica individuale, all'italiana potremmo dire, con i giocatori posizionati sempre correttamente nella fase di non possesso, attenti a chiudere le soluzioni al portatore con il giusto posizionamento del corpo. C'è però indubbiamente anche un grandissimo lavoro di tattica collettiva, con grande attenzione alla fase di non possesso:
- 2 linee strette di 4-4;
- spazi ristretti per le giocate in verticale degli avversari;
- difesa del "corto" aspettando nella propria metà campo con tutti i giocatori dietro la linea della palla;
- uscita alta in pressione solo per orientare la giocata nella densità difensiva oppure se c'è certezza di conquistare alti il pallone perché le linee di passaggio sono già chiuse;
- grande ordine con scivolamenti da un lato all'altro che seguono il movimento della palla sempre compatti muovendo tutto il reaprto in zona palla

[@paolomodestino1535]

Analisi molo interessante ed accurata. Complimenti per le conoscenze.

[@deciooo3574]

Il 4-4-2 è il modulo che preferisco perche,se i reparti sono compatti,ti permette in fase difensiva di essere ben coperto e in fase offensiva di attaccare con 4 attaccanti;il tutto avviene grazie agli esterni che devono fare un lavoro molto accurato sia di copertura che il fase offensiva