Hai Una Domanda di Psicologia?
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- čas přidán 8. 09. 2024
- Se hai una domanda di psicologia scrivila nei commenti e valuterò se proporre un successivo video o darti già una risposta. Sempre che reputi la domanda pertinente e sia in grado di dare una risposta valida e di senso.
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Mi chiamo Gianluca Frazzoni, sono uno Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale ed esercito la mia attività privatamente a Milano. Lavoro con pazienti adulti trattando:
dott. Gianluca Frazzoni Psicologo
Psicologo Cognitivo comportamentale con sede a MilanoMilano
Mi occupo anche di adolescenti e svolgo colloqui di sostegno con genitori.
La terapia cognitivo-comportamentale è un metodo clinico fondato sull’approfondimento dei contenuti mentali coscienti e utilizza numerose strategie fra cui:
tecniche cognitive e immaginative
procedure di esposizione e desensibilizzazione
narrative personali
analisi dei cicli interpersonali e delle strategie metacognitive
analisi degli stili di attaccamento
homeworks conportamentali
rilassamento muscolare progressivo.
L’obiettivo è aiutare il paziente ad acquisire maggiore consapevolezza di sé e a sviluppare un repertorio di strategie emotive e cognitive finalizzate al superamento del disagio psicologico.
Ho svolto un training in Psicoterapia Sensomotoria per la cura del Trauma. Questo approccio permette di intervenire su traumi specifici e più in generale sul contenuto disturbante di esperienze attuali o già vissute. Utilizzo la Psicoterapia Sensomotoria per lavorare sul disturbo da stress post traumatico ma anche per attacchi di panico, ansia generalizzata, fobie, ossessioni e altri contenuti emotivamente attivanti.
Sono abilitato alla conduzione dei gruppi clinici Marsha Linehan per il trattamento di condotte impulsive, disregolazione emotiva e disagi relazionali riconducibili al Disturbo Borderline di Personalità o presenti in altri quadri clinici.
Sono inoltre specializzato in Scienze Criminologico-Forensi.
E’ possibile contattarmi per un primo consulto gratuito.
Dott. Gianluca Frazzoni psicologo psicoterapeuta cognitivo comportamentale a Milano
Tel. 340/1874411
Email: info@psicoterapiaemilano.it
Sito web: www.psicoterapiaemilano.it
Buonasera, se fosse possibile, mi piacerebbe ascoltare argomenti che riguardano il cambiamento, nello specifico mi riferisco al momento in cui si raggiunge la consapevolezza dei traumi subiti e dei relativi condizionamenti ma non si riesce ad attivare una trasformazione nel nostro modo di porci e di agire, e invece si continua a vivere con atteggiamenti di autosabotaggio, di timore del nuovo. Grazie dell'opportunità.
Le auguro una buona serata. Alessandra
Buonasera Alessandra, molto bella la sua proposta. Credo sarà solo questione di tempo, parlarne. Buona serata anche a lei (in ritardo).
Più che dare spunto, non che non ne dia questo commento anche su argomenti già trattati da lei in passato, vorrei soltanto sentire il suo parere che rispetto molto dato che credo di aver superato un qlks di molto affligente ma difficile da individuare nel passato, e molto probabilmente la fase finale di un mio "trauma" proprio grazie alla conoscenza avvenuta guardando i suoi video sull'infanzia infantile.
Percio cercando di essere conciso le racconto cosa mi è successo, e a che punto il suo video e l'aiuto nel ricordare un momento davvero stressante per me da bambino a cui ho reagito male all'epoca dando di matto, credo mi abbia aiutato a trovare la chiave di un ricordo non elaborato, con dinamiche simili a quelle con cui si presentava oggi ogni volta il fossi coinvolto in una relazione.
Non è stato facile arrivarci...una vita di ansie preoccupazioni e non sentirsi abbastanza e sempre in pericolo che la tua donna scelga un'altro perche migliore di te, un senso di insicurezza incerta e a fasi verso me o il partner.
In tutte le mie storie sentimentali ad un certo punto, quasi in concomitanza al fatto di tuffarmici o che mi coinvoglevo emotivamente provando amore per quella persona, improvvisamente nasceva in me una curiosità malsana di conoscere lei e i dettagli del suo passato, concentrandomi in modo particolare sulle sue storie amorose passate, da li in poi era un iniziare a vedere immagini nella mia testa di lei con loro immaginando sempre più dettagli, struggendomi nel tempo e cercando di denigrare la partner che aveva fatto qlks che minava la sua serietà e che feriva me nel presente...per non entrare ancora di più nei vari dettagli personali posso descriverli tutti insieme citando la sindrome che mi affliggeva ossia "La sindrome di Rebecca".
Arrivato al punto di non riuscire mai a stare bene in una relazione e iniziando ad avere allucinazioni quasi mentre guardavo e cercavo cose ossessivamente sui social un giorno pensai di vedere la mia ragazza in foto dove lei non c'era condondendola con altre e accusandola di essere stata li o aver fatto quello...quando mi fecero notare che mi sbagliavo e io tornai in me, capii di dover fare qlks e scalare qlk montagna psichica e così trovai i miei sintomi nella sindrome di Rebecca.
Pensando di aver capito che ero afflitto da quella sindrome di gelosia retroattiva iniziavo a trovare modi per non ingrandirla tenerla sotto controllo e risolverla.......inutile dire che la mia felicità di aver capito cosa mi affliggeva distruggendo tutti i miei rapporti durò poco, e crolla nuovamente dovendo affrontare una storia della partner che cerca di sfogarsi su una cosa traumatizzante del suo passato molto recente, la cosa più dolorosa che si possa raccontare ad uno con la sindrome di Rebecca: l'esperienza traumatica di essere stata, anche se solo per 2mesi di cui uno soltanto in intimità, con un narcisista del sesso.
Arrivando quasi ad impazzire invece di star vicino alla mia partner, capisco che la sindrome doveva avere radici diverse quindi mi metto a ricercare cosa poteva averla creata, la mia ricerca in primo luogo mi guida verso la conoscenza del trauma della mia partner per poterla capire e non denigrare(cosa che mi faceva sentir male x2), farlo è stato mooolto doloroso, ho fatto il mio record personale di 4 giorni senza dormire e quasi mangiare, tutto cercando cosa fosse successo di simile nel mio passato a cui poter ricollegare i miei sintomie comportamenti nel presente
Inizio a ripercorrere tutto quello che per me potesse essere stato stressante screditante e che io abbia potuto recepire come un tradimento da parte di qualcuno, ovviamente per il mio modo di essere, non ne trovo perché mi sono ben difeso dal circondarmi di persone che potevano tradire la mia fiducia e specialmente le mie partner alle quali ho reso la vita impossibile arrivando inesorabilmente al punto di venire lasciati o lasciare fondamentalmente per via di quella sindrome.
Scopro quindi che viene da un trauma infantile col suo vide..
Chiedo a mia madre cosa e quando da piccolo mi avesse creato problemi e in pratica mio padre che non era presente nel mio primo anno di vita ritorna e io nn lo accettavo e sentivo mia madre come se mi tradisse, fino ad un episodio che trovo i miei a letto e io impazzisco. Mi sembrano le stesse dinamiche che mi porto dietro e per le quali io ho questi comportamenti, di colpo mi sento leggero e riesco a veders tutto in modo più maturo senza la sindrome di Rebecca che si presenta ad ogni angolo...
Crede che il mio percorso sia stato giusto come farlo da solo per via della mia elasticità mentale e simpatia per la mia psicologia?
Crede io abbia risolto la cosa visto che nn faccio più quei pensieri e mi sento diverso?
Crede debba fare altro?
Mille spunti per video😂
Buongiorno Dottore, le chiedo gentilmente se può approfondire il tema dell'Amore di Sé. In particolare i metodi pratici per capire l'importanza dell'amore di sé e per aumentarlo.
Ho trovato estremamente interessanti e molto utili i Suoi video sulla dipendenza affettiva e vorrei fare un passo avanti. Grazie mille in anticipo per l'attenzione. Saluti
Gentile Silvia terrò sicuramente in considerazione la richiesta per futuri contenuti.
Buongiorno Dottore, vorrei chiederle un video sui traumi che si porta dietro un bambino cresciuto con una madre con disturbo borderline di personalità è un padre codipendente. In questa famiglia ci sono stati due bambini, il capro espiatorio e il bambino d'oro, come sarà da grande il bambino d'oro nei confronti del capro espiatorio? Se farà un video su questo ne sarei molto felice, la ringrazio anticipatamente.
Gentile utente, la sua richiesta è assai specifica ed ogni individuo elaborare ed esprime il proprio vissuto in forme diverse. Tuttavia terrò in considerazione la sua richiesta per ulteriori spunti per futuri contenuti.
Buongiorno, sarebbe possibile fare n video sul disturbo evitante di personalità
Buongiorno, ottimo suggerimento! Grazie
Buongiorno !Mi piacerebbe sentire il Suo parere a un legame emotivo tra una donna matura e un ragazzo giovane .Seguo con attenzione i suoi video .Un saluto !Grazie .
Buongiorno, beh credo che ci possa essere una relazione sana anche tra una donna matura e un ragazzo giovane, perché no? L'amore non ha ostacoli di età, di cultura, di religione, di provenienza geografica. Se due persone riescono a costruire un legame sano e che funziona - ma questo non dipende dall'età - tutto il resto viene da sé.
Visto che nei video parla di diversi tipi di famiglia vorrei proporre il tema dei legami tra fratelli in particolare di quelli caratterizzati da incesto e le conseguenze psicologiche che ne derivano.
Grazie
Buonasera Chiara, grazie per la proposta. È certamente un tema che può generare considerazioni molto profonde e importanti. Ne terrò conto.
Salve, sarei curioso di vedere contenuti specifici riguardo la gelosia retroattiva, quale forma subdola di disturbo ossessivo compulsivo.
Buonasera, è un ottimo suggerimento! Molto interessante, grazie.
@@PsicoterapiaemilanoIt salve Dottore, spero lei pubblicherà presto dei contenuti riguardanti la gelosia retroattiva.
Buongiorno, la ringrazio per il suggerimento. Sicuramente un argomento molto interessante, in psicologia prende il nome di Sindrome di Rebecca.
Come guarire dalla dipendenza affettiva?
E come fa un terapeuta a riconoscere la dipendenza affettiva di un paziente? Soprattutto se è adulto e può nascondere certe caratteristiche.
Buonasera Simone, un buon terapeuta riconosce la dipendenza affettiva da una serie di indicatori che emergono nel corso delle sedute, ma la cosa ancora più importante è che la dipendenza affettiva provoca un malessere nel paziente, ed è proprio per superare quel malessere che il paziente chiede aiuto. Magari non gli è subito chiaro che si tratta di una dipendenza, ma certamente i sintomi del malessere ci sono e si possono affrontare insieme al terapeuta.
sarebbe bello se potesse parlare della Philofobia
Buongiorno Serena, è un argomento interessante! Grazie per il suggerimento.