LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE. Cosa fare in caso di lesione? (2023)
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- čas přidán 31. 07. 2024
- La lesione del legamento crociato anteriore è una delle lesioni più comuni del ginocchio.
Spesso in seguito a lesione del crociato anteriore si effettua un periodo di riposo assoluto di qualche settimana prima di riprendere le proprie attività.
Oppure si viene operati dopo un periodo di riposo assoluto.
Inoltre viene spesso detto che se non si opera una lesione del crociato anteriore si avrà l'artrosi al ginocchio.. ma è davvero cosi?
Scopriamolo insieme in questo video
#legamento #crociato #infortunio
Capitoli:
0:00 Intro
0:39 Il legamento crociato anteriore
1:49 Come si lesiona
2:27 I sintomi
3:49 Cosa fare in caso di infortunio
4:10 Esami strumentali
4:39 Si deve sempre operare?
7:35 Quando iniziare la fisioterapia?
8:22 Trattamento chirurgico precoce
9:25 Se non mi opero rischio l’artrosi?
10:48 quindi cosa fare?
Video:
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I contenuti presenti in questo video hanno uno scopo esclusivamente informativo. Non si sostituiscono in alcun modo al consulto o alla visita del tuo medico o fisioterapista e non garantiamo la loro appropriatezza per il singolo caso specifico. Decliniamo, quindi, ogni responsabilità per le possibili conseguenze derivanti dall'utilizzo delle informazioni pubblicate. - Sport
chiedo un consiglio sulla mia esperienza: ho fatto una storta laterale del ginocchio seguita da alcuni giorni di gonfiore, questo ormai 5 mesi fa. Andai inizialmente al pronto soccorso dove un medico fece delle manipolazioni del ginocchio e poi mi mandò a fare una ecografia. A suo parere non avevo nulla di rotto e con ghiaccio e riposo avrei ripreso a muovere tutto, ma per sicurezza ovviamente mi disse di farmi visitare da ortopedico. Andai da un ortopedico poco tempo dopo e anche lui mi disse la stessa cosa, suggerendomi di fare attività fisica graduale per recuperare la muscolatura della gamba. Negli ultimi quattro mesi ho quindi fatto prima camminate normali allungandole nella distanza di volta in volta, poi trekking o scalinate (gradoni di monumenti con scale lunghe da 200- 250 gradoni) poi sessioni di yoga ed esercizi di forza con carico (tipo gli squat e accosciate con manubri). Poi dopo queste varie prove andate bene ho ripreso a correre, e in un paio di occasioni ho sentito il ginocchio che "pizzicava" sulla parte laterale. Faccio quindi la RM ed esce esito di lesione al legamento crociato, ora ho inviato il cd della risonanza all'ortopedico e attendo sue risposte. In tutto questo non voglio perdere la forza muscolare riacquisita ma sapendo che c'è una lesione non so quanto grave al crociato non vorrei fare esercizi sbagliati, cosa mi suggerite?
Ciao Diego! In linea di massima se il ginocchio è stabile durante gli esercizi e non c’è dolore o segni di irritazione (dolore, gonfiore ) durante o dopo gli esercizi, non dovrebbe esserci nessun problema e puoi fare tranquillamente tutto (Squat e accosciate o affondi puoi farli tranquillamente se non percepisci una sensazione dì instabilità durante l’esecuzione) … quelli più provocativi potrebbero essere esercizi che prevedono salti e cambi di direzione..
Nel tuo caso mi affiderei ad un professionista come un preparatore atletico laureato in scienze motorie.. in modo da poter fare un bel potenziamento muscolare (anche in palestra) e valutare poi con l’ortopedico se è il caso di operare o meno ..in ogni caso il potenziamento muscolare ti sarà di grande aiuto
@@PrometeoFisioterapia gli unici esercizi in cui sento instabilità, dove il ginocchio traballa e, più per paura che altro, mi appoggio all'altro piede, sono i saltelli sul posto fin'ora, e di fatti li pratico poco ne faccio giusto un centinaio per warm up e fare un minimo di cardio. Sulla corsa non provo esattamente dolore ma dopo una corsetta anche breve di 3-4-5km la sera appoggiata la gamba sul letto ci sono doloretti vari ma fino ad ora la mattina dopo non c'è mai stato gonfiore o dolore costante. Più che altro io ho sempre praticato arti marziali e vorrei riprendere presto o tardi, ma ovviamente prima voglio fare tutti gli step necessari a tornare ottimale
@@diegom.1347 sarebbe fondamentale quindi allenare anche quei gesti dove al momento ci si sente insicuri per poi riprendere le proprie attività senza problemi.. per questo è importante affidarsi ad un professionista per essere guidati nella ripresa del gesto funzionale e per introdurre gli esercizi giusti al momento giusto
Salve.
Io ho subito la rottura del crociato anteriore durante una partita di calcio domenica 23-10-24 e in tre giorni ho fatto risonanza magnetica e vista chirurgica e mi è stata diagnosticata la rottura del LCA (25-10-23). Premetto che non ho dolori e gonfiori, solo un pochino di liquido e non chiudo totalmente il ginocchio, ma cammino tranquillamente.
Ho 46 anni, faccio 101 sport, principalmente Calcio e Padel.
Mai avuto traumi in 40 anni di carriera sia pro che semi-pro che amatoriale.
La terapia la inizierò dopo 7 gironi.
A proposito di Coper, ritiene sia veramente possibile poter pensare che, a seguito di ottima fisioterapia, riuscirei ancora a fare attività per qualche annetto senza operazione?
Premetto che il chirurgo mi ha detto che lui al mio posto non si opererebbe.
Attendo sue notizie.
Grazie
Buongiorno Daniele e grazie per la domanda.
È un discorso un po‘ complesso perché è necessario tenere conto di molti fattori e variabili. Tuttavia in linea di massima è assolutamente possibile tornare a fare sport con fisioterapia fatta bene, ma non si può sapere a priori. C’è da dire però che padel e calcio (soprattutto calcio) sono attività ad alto impatto che richiedono stop and go, cambi di direzione salti, contrasti etc. Non è detto quindi che in seguito a trattamento conservativo si riesca a sviluppare una stabilità funzionale tale da poter supportare questi stress in modo efficace. Tuttavia nemmeno una ricostruzione garantisce un ritorno allo sport e un ritorno alla performance ai livelli pre-lesione ma la stabilità strutturale è teoricamente garantita.
Ultimamente ci sono degli studi molto interessanti riguardo ad una possibile guarigione spontanea del legamento crociato.
Molto interessa è uno studio che utilizza un protocollo (Cross Bracing Protocol) di circa 12 settimane in cui si fissa il ginocchio a 90 gradi per le prime quattro e poi gradualmente si aumenta il rom fino a riprendere a camminare senza tutore, con carico libero e senza restrizioni di movimento dalla settimana 13. In questo studio nel 90% dei partecipanti è visibile una guarigione del crociato a 3 mesi di distanza, tuttavia nel 50% sembra esserci una riparazione di ottimo grado con ottima funzionalità e ritorno allo sport (dopo 9-12 mesi come in seguito ad una ricostruzione per quanto riguarda Sport ad alto impatto o da contatto)
Questa è un opzione che,nel caso fosse interessato, potrebbe e dovrebbe discutere con il suo ortopedico. È necessario valutare se fattibile per lei da un punto di vista lavorativo per esempio e considerando che dopo 3 mesi tra immobilizzazione e stampelle e carico parziale etc. non c’è garanzia del 100% di ottima riuscita ma è un opzione che valuterei.
In sostanza la fisioterapia fatta bene in alcuni casi può bypassare la necessità di sottoporsi a intervento di ricostruzione del legamento crociato ma non è possibile stabilire a priori chi ne può beneficiare e necessita di un periodo di fisioterapia di almeno 6-8 settimane prima di poter valutare (anche in caso di ricostruzione successiva, questo periodo di fisioterapia gioca a nostro vantaggio perché la nostra forma fisica sarà migliore nel post operatorio)
Per quanto riguarda l’opzione del Cross Bracing Protocol ne discuterei con l’ortopedico.
In caso posso fornirle il PDF dell’articolo.
@@PrometeoFisioterapia grazie mille per l'esaustiva risposta. Io ho iniziato la fisioterapia nel frattempo, anche se la situazione non è ancora ben chiara. Dopo 3 gg dall'infortunio faccio RM e, senza referto ma con CD il giorno dopo un chirurgo legge il supporto e mi dà la diagnosi di rottura LCA confermata dal test del cassetto.
Dopo 3 giorni dallo stesso luogo della vista e del RM mi refertano che " non vi è alcuna lesione del legamento crociato".
Vado a farmi vedere dal mio fisioterapista con il quale collaboriamo all'interno di una Società Sportiva professionista, mi dice di tornare a parlare presso questo centro radiologico che, malgrado in totale serenità facevo notare le due discrepanze, mi rispondono con un terzo referto che dice:"Il crociato anteriore pare mostrare una lesione intra-sinoviale a
ridosso della sua inserzione condilare, tuttavia non risulta
significativamente retratto".
Da qui capisco essere lesionato ma non rotto.
Alla fine farò un altra RM a distanza di 40gg per verificare meglio.
Comunque a oggi cammino bene, non ho cedimenti,ma non ho ancora iniziato a fare "sport".
Grazie della sua cortesia
@@user-yn2ol6xp3x Buongiorno Daniele!
Non è sempre semplice capire l’entità della lesione tramite risonanza. La certezza assoluta di avrebbe solo tramite artroscopia ma è sarebbe impensabile e potenzialmente rischioso effettuare un’ artroscopia solo a scopo diagnostico.
Però la notizia positiva è che la lesione se c’è e’ parziale ed inoltre è prossimale proprio dove la vascolarizzazione sembra essere migliore e quindi il processo di autoriparazione può essere più efficace.
Per questo motivo aspetterei qualche settimana prima di ricominciare a fare sport (sport di contatto o con cambi di direzione etc) proprio per lasciare tempo al legamento di ripararsi.
Nel frattempo continuerei con fisioterapia!
Grazie a Lei per la fiducia e buona giornata!