Portaerei e papere 2: le grandi sbandate degli eserciti occidentali

Prosegue le nostra chiacchierata sulle peggiori sciocchezze degli eserciti occidentali:
Navi militari progettate a partire da battelli per pescatori che non possono navigare se non col bel tempo, portaerei che imbarcano acqua, cannoni che sparano proiettili che costano più di un missile balistico... insomma un sacco di storie che ci spiegano quanto deve essere contento il contribuente Occidente e quanto il rapporto tra Capitalismo e massimizzazione del profitto e la Difesa di una comunità non sempre vadano d'accordo.

[@MasterDidi90]

Complimenti bel format.

[@LupoNero78]

Molto esaustivo ben fatto. Aggiungerei, per sparare sulla croce (rossa) di San Giorgio che anche i DD della classe Type 45 hanno seri problemi di propulsione e passano quasi più tempo in cantiere che in mare. Un solo appunto: attenzione a non confondere la quinta generazione di caccia con la stealthness (nata molto prima). Un caccia 5 gen non richiede solo un buon grado di stealthness ma anche una suite di sensori e sistemi elettronici molto avanzata, nonché un propulsore adeguato per produrre molta energia e mantenere alte velocità. Comunque bravissimo il relatore!

[@NaplesAntiAntifa]

Io continuo però a pensare al LITTORIAL combat sistem

[@simonefontana6406]

Per restare in tema di Gran Bretagna, avevo letto che prima del conflitto in Ucraina l'esercito inglese aveva in mente di mandare definitivamente in pensione i carri armati MBT Challenger 2. Erano convinti che la componente corazzata fosse ormai superflua e un costo inutile per sviluppo e manutenzione. Poi con lo scenario russo-ucraino hanno rivisto l'idea, potrebbe essere interessante come tema da approfondire 😉

[@progettorazzia9260]

ah si si, grazie per la segnalazione

[@crismontagner616]

i mitici challenger..www.google.com/search?q=challenger+ucraina&oq=challenger+ucraina&gs_lcrp=EgZjaHJvbWUyBggAEEUYOTIGCAEQLhhA0gEINTI5OGowajGoAgCwAgA&sourceid=chrome&ie=UTF-8