La felicità, dono di Dio o conquista dell'uomo (Vito Mancuso)

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  • čas přidán 15. 04. 2024
  • Incontro del 2 giugno 2016 al Festival Leggendo Metropolitano "Virtù e Fortuna" - Cagliari
    La felicità è reale solo alla luce del senso complessivo del mondo. Questo sia per coloro che pensano che la felicità sia un dono di Dio che per coloro che, all’oppo- sto, sostengono che sia solo una conquista dell’uomo. La felicità non è individua- lismo, ma è collocazione consapevole di sé in una logica più ampia, nell’armonia e nella passione del mondo. La vera felicità che compete agli esseri pensanti non è una questione privata; consiste piuttosto nel libero inserimento di sé in un’idea di senso e in un’armonia più grandi, per accedere alle quali occorre attenzione, disciplina, lavoro, virtù.

Komentáře • 7

  • @lianafornasaro4406
    @lianafornasaro4406 Před měsícem +4

    Essere degni dell' energia cosmica che conteniamo...sig Mancuso io vi amo❤

  • @robertasalvetti7842
    @robertasalvetti7842 Před 2 měsíci +4

    È vero bella riflessione ❤ la felicità è nel nostro se interiore , la capacità di comprendere la nostra vera essenza, la consapevolezza dell’io sono, dell’io come uno del tutto e del tutto nell’uno. danigando 100

  • @alicedasilvacosta7949
    @alicedasilvacosta7949 Před měsícem +1

    Grazie per la condivisione di quello che sei Convinto , Poi fare tanto bene

  • @danigando100
    @danigando100 Před 3 měsíci +3

    Buonasera professore,
    tempo fa riflettendo su come riassumere la felicità, mi venne questa frase:
    La felicità non è nelle cose ma trovare la sostanza, l'essere.
    Potremmo dire che essere felice è felice di essere.
    DG

  • @terezinapulaj4148
    @terezinapulaj4148 Před 26 dny +1

    Pezzi ce mi po seni a giudicare di ce cosa vedevi il gioco ce po anci sciare por il Ministero della finale i serve ne legge di lire il poveri ce vane per vincer per pagare une bileta di ricerca e di acque ijo lo so dove sono soldi e anci cosa serven il soldi anci dove vano e cosa i Fano no deven fare a cercare altri stupito fino cuado e dove a rivare mia nona era una piccola dona cuto parlava diceva arriva il momento sepre ce mangiavano uno sopra altrit e ta presente da Boca era le sue metaforico por veder e smontare ogni no sono lontano