La bellezza a 2X non funziona. Il mio punto di vista sui ritmi di vita e sulla qualità dei contenuti
Vložit
- čas přidán 8. 09. 2024
- Il messaggio vocale di whatsapp a 2x è un esempio rappresentativo di come la nostra società (forse) stia andando troppo veloce.
In questo video condivido con voi la mia personale visione sugli effetti dell'aumento della velocità dell'informazione, sulla riduzione della nostra soglia di attenzione e sulla qualità dei contenuti.
Il mio libro: Un tesoro al piano Terra. amzn.eu/d/b7CQnSq
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#geopop
Ciao Andre, io sono un ragazzo di 19 anni e studio informatica. Questo è stato forse uno dei video più belli che io abbia mai visto su questa piattaforma, e parla di un problema che purtroppo al giorno d'oggi tocca sempre più persone, soprattutto tra i più giovani, molte delle quali magari non si accorgono nemmeno di essere risucchiate in questo vortice. Spero vivamente che tutto questo possa cambiare, perché sinceramente mi fa paura anche solo immaginarmi in un futuro a 2x, perché la tecnologia dovrebbe essere al servizio dell'essere umano, e invece stiamo andando sempre di più verso un mondo in cui le persone sono schiave della tecnologia. Invito chiunque abbia letto il mio commento a condividere questo video soprattutto ai giovani, se magari avete nipoti o figli.
Ciao andre , è vero che andiamo veloci . Rallentiamo .
Sono daccordo con te. Sono un informatico da due decenni ormai e da appassionato quando avevo la tua età l'informatica era molto diversa da ora. Era anch'essa più ragionata e lenta, ma anche concreta. Più affascinante, al pari del resto. Ora anche l'informatica stessa va sempre più verso il Cloud e la superficialità nella proprietà delle nostre cose, esempio i nostri file, nonché la loro materialità esempio i nostri server, reti, backup. Bisognerebbe un attimo fermarsi tutti a riflettere se la strada che stiano tutti prendendo sia davvero la migliore
Transumanesimo.. È quello l'obiettivo dove vogliono arrivare.. Per colpa delle nostre generazioni mi sa che ci arriveremo
Sono un programmatore senior, ed è il nostro lavoro che influenza tutto questo. Se stai studiando ancora, forse non hai ancora lavorato con la UX e la UI (la insegnano anche all'Università, ma sul campo la cosa è totalmente diversa) e se queste cose sono fatte BENE, dietro ci sono studi psicologici, di meccanica delle mani, di percezione d comunicazione... tutte materie che non riguardano la programmazione, eppure la loro importanza è essenziale, perché attraverso questi studi si riescono a rendere più facili e veloci le operazioni più importanti che l'utente finale deve fare con i nostri software. Spesso queste operazioni puntano a ridurre i tempi di esecuzione di operazioni lunghe e complesse, e visto che riusciamo a far perdere meno tempo... a togliere "le pause"... la nostra vita si sta adattando a queste comodità, per ciò: tutto e subito!
Ciao.... .ammirazione per ciò che scrivi.....perfettamente d'accordo con tè.....ma dovrebbe succedere qualcosa di impensabile che si possa tornare indietro e riflettere... .spegnere definitivamente questa cosa che viene chiamata tecnologia......
Ciao Andre, molto molto molto bello uscire dagli schemi del vostro format per riflessioni potenti come questa. Proprio vero che i silenzi e le pause iniziano a scarseggiare in questo nuovo mondo sempre meno umano.
Ciao Andre, posso dirti che questo è uno dei video più toccanti da quando seguo Geopop? E seguo Geopop da quando gli iscritti erano intorno ai 200'000 (non molto tempo fa, quindi). Da allora non mi perdo un video. Mi hai fatto venire la pelle d'oca e concordo su tutta la linea. Io non ce la faccio a vedere video a 2x, anche quelli sulle 2 ore o più devo guardarli a velocità normale. Mi prendo i miei tempi, li guardo a puntate, ma devo gustarmeli dall'inizio alla fine. Continuate così!
Anch'io faccio la stessa cosa. I video che durano 2 ore, e che valgono la pena, tipo documentari, cose interessanti, approfondimenti. Li metto in pausa e me li riguardo volta per volta quando ho tempo.
Mi ricordo quando ero piccola e dovevo aspettare una settimana per vedere l'episodio successivo di una serie che stavo seguendo, e dovevo pure sforzarmi di ricordare cosa era successo la scorsa settimana... Quando aspettare era un piacere.
Ma infatti il 2x non serve per i video normali, io lo uso per le lezioni di scuola come matematica o scienze o inglese che dicono tante robe che so gia e lo metto x2
Ehhh si Giovanni!!!! Proprio così!!!! Io spesso li guardo due volte.....un abbraccio grande dalla nonna di Torino 👵🏻♥️
Parole sante! Godiamoci la vita e i contenuti che essa ci offre…che già siamo dentro un sistema che va a ben più di 2x. 🌏✨
Concordo
Ciao Andre,
Sono un ragazzino di 12 anni che usa l’account del padre per vedere i vostri video. Mi chiamo come a te e seguo i tuoi video da ormai tanti mesi.
Sono diverso dai miei compagni:
Sono l’UNICO tra i miei amici che guarda questi video, di solito uno della mia età predilige Tik Tok, ma a me Tik Tok non è mai piaciuto.
Mi piace scoprire sempre cose nuove, studio molto e leggo tanto.
Guardo i vostri video perché fatti bene, e capisco che vi impegnate nel farli.
Quando ho visto questo video ho deciso di mandarti questo messaggio.
Concordo con la tua opinione sul 2x, ma anche su moltissimi altri argomenti come Sostenibilità, Energia…
Pensa che per l’estate ho deciso di comperare il tuo libro.
Non solo un ragazzo medio non legge, ma di sicuro non legge tematiche di studio d’estate!
A me non interessa stare alla moda come molti, a me interessa scoprire e sapere.
Ti saluto e ti lascio fare le tue cose, ma mi raccomando Con Calma 🙃
Ciao Andre, da musicista ti posso solo dire che le pause raccolgono più emozioni delle note. Non esistono momenti più belli di quando ti fermi e capisci cosa ti rimane attorno. È un po' come raggiungere la vetta di una montagna dopo aver camminato (in 2X) per 3/5h. Ti giri, ti siedi e ti prendi una pausa per ammirare e pensare al percorso appena fatto.
La Pausa è libertà di pensiero.
Tempo fa lessi le parole di un musicista di nome Artur Schnabel, il quale disse: “Le note che suono non le suono meglio di molti altri pianisti. Ma le pause fra le note, ah, è lì che sta l’arte!”
Non sono un musicista ma queste parole mi hanno colpito molto!
Meraviglioso. Penso non ci siano altre parole per descrivere ciò.
Ciao Andre 💪🏻
Io ero già contro l’introduzione degli audio, non li sopporto 😂
Ciao andre, io sono un operaio metalmeccanico, ho sempre avuto un sogno nel cassetto, quello di diventare un geologo il che, purtroppo, per colpa di questa società che appunto va a 2x , la mia famiglia aveva bisogno di fare soldi e ho dovuto prendere la strada del lavoro ( non fraintendiamoci, ringrazio Dio di averlo, che sia chiaro).
Se fossi nato 40 anni fa, dove la gente riusciva a vivere e soprattutto a realizzarsi con poco, chissà... forse ci sarei riuscito!
Detto questo, ogni volta che vedo un vostro video , è come se quel piccolo sogno, ormai tutto impolverato, riprendesse vita per quei 8/10 minuti al giorno e ti ringrazio per questo!
Un abbraccio forte dall'Abruzzo , terra geologicamente molto attiva! 😁
Non è mai troppo tardi per mettersi in gioco e studiare anche solo per curiosità personale
Ciao Andre, sicuramente questo video non toccherà l'audience che ci si aspetta ma è un bellissimo messaggio di sensibilizzazione. Non sono un geologo, ho scoperto il tuo canale per caso e guardo mediamente 2/3 video ogni sera prima di andare a letto, quando i tempi rallentano, quando la vita fa meno rumore e quando si può trovare spazio, sebbene poco, per le cose belle. Grazie per tutta la fatica e il lavoro che c'è dietro ogni video, grazie GeoPop, grande Andre.
Grazie infinite Ste
Ciao Andre(a Moccia) 😜
Avrei tante cose da raccontarti in merito al tema che hai tirato fuori. Una volta guardavamo le puntate delle serie preferite a velocità 1/7x. Perché aspettavamo una settimana. Ma quell'attesa era la cosa più bella del mondo, perché ci insegnava ad aspettare e ad apprezzare. Gli appuntamenti televisivi (e non soltanto) scandivano le nostre giornate e la nostra settimana, le stagioni, la vita. L'abuso dell'on-demand ci ha tolto il tempo, congelandoci in un eterno presente che non incontra mai davvero il futuro, se non attraverso quella ruga in più sul viso che un giorno notiamo guardandoci allo specchio, ma che tanto già sapremo come rimuovere con il giusto filtro Instagram. Perché tanto, ormai, non ci guardiamo più dal vivo. Perché non c'è tempo. "Non ci telefoniamo più" (cit. 😉).
Sono un dottorando in informatica e ho un progetto in mente di cui, se vuoi, mi piacerebbe parlarti. Un progetto incentrato proprio su questa problematica.
Per il resto, ti (vi) stimo tanto. Grazie di tutto 😊
Ciao Andre, questo è un video che nessuno si aspettava, ma di cui tutti avevamo bisogno. Grazie, grazie, grazie!
Ciao Andre! Ho 17 anni, e concordo pienamente su tutto ciò che hai detto; Da quasi 2 anni che spesso penso al fatto che molti abbiano questa triste "2x";
nel mio caso, ciò che probabilmente mi ha fatto un po' perdere la meta e avere l'animo spento, è fare qualsiasi attività in modo vago, privo d'animo, senza pensare al motivo e all'utilità per cui io stia facendo un qualsiasi attività come utilizzare i social sprecando il mio preziosissimo tempo, senza pensare che potrei utilizzarli per trovarmi qualcosa che possa meravigliarmi Studiandola accuratamente, Fare qualsiasi attività sia con Curiosità, Apprezzare l'arte, Ampliare le proprie conoscenze in modo attento e accurato, e analizzare sempre attentamente i dettagli, il quanto possa essere Meravigliose le risorse che abbiamo a disposizione, anche se sono esse ad avermi 'accecato'. il video mi ha colpito davvero tanto, non seguo da tantissimo il vostro canale, ma vi adoro.
Scusatemi per gli errori fatti, spero sia comprensibile
Sono un tuo coetaneo e mi sembra che stiamo perdendo qualcosa per strada…
@@sebastianocalabro3333 Capisco ciò che intendi;
Però, credo sia giusto definirla 'ignorare una propria parte umana'
e mi riferisco al cambiare, e prendersi il tempo di fare le cose con più calma, indipendentemente da quale attività si tratti,
Molte persone preferiscono essere sempre le stesse, ma probabilmente si tratta di una cosa di cui non se ne rendono conto di quanto sia importante, oppure mi sbaglio..
Tuttora non riesco ad averne un'idea concreta al riguardo, e mi chiedo quale piega potrà mai prendere tutto questo.
nel dubbio, chiunque se ne renda conto, chi faccia parte o pure no della "2x" cerchi sempre di prendere un po' più calma la vita, e utilizzare in modo consapevole il proprio tempo.
@@sosissus2520 sono d'accordo con te anche io ho 17 anni e mi rendo conto che nel liceo musicale io sono costretto a studiare un po' tutto senza specializzarmi spero che almeno il conservatorio sia un po' più specifico e che risolva un po' di più il problema 2x.
Ciao Andre!
sono un ragazzo di 16 anni e guardo sempre i tuoi video, studio musica al conservatorio e molto spesso vedo ragazzi della mia età ma anche più grandi che non riescono a cogliere l'attimo, la bellezza di quello che stanno facendo. Vidi un po' di tempo fa un video di Paolo Bonolis e disse: l'attesa aumenta il desiderato. Io ci trovo una grande verità che può apparire scontata ma in realtà non lo è.
Comunque fai dei video stupendi e sei chiarissimo nelle spiegazioni. Grande, continua così e non mollare mai!!!
Ciao, Andre! Sono brasiliano e guardo spesso i video di Geopop per perfezionare il mio italiano. Allora, sono il 100% d'accordo con te. La società ha bisogno di fare le cose più piano. Facciamo conclusioni troppo precoce, senza informazioni sufficienti. Tutto è effimero. Mi piace molto i vostri video. Continuate a fare questo bel lavoro. Un abbraccio!
Ciao Andre :3
Son d’accordo con te, e lo dico ora da 20enne: trovo che la vita sia frenetica, ora non ti sto a fare un excursus sul mio vissuto, ma per farla breve (a 2x) da quando mi sono trasferito dalla Sardegna a Milano ho scoperto un ansia vitale, cioè quella sensazione che io chiamo così per descrivere questo bisogno ansiogeno di avere tutto, fare tutto e vedere tutto, senza pausa, tutto subito e ora. L’università che frequento mette pressione, fino a pagina 2, e ci sommerge di laborati, visite etc., so che è una scelta quella di fare l’università e non mi devo né lamentare per la mia fortuna né per la mia scelta, però mi sembra tutto non a 2x, ma a 16x. Ormai io lavoro bene fra ansia e velocità, puoi capire, nato e vissuto in un’era così mi adeguo, il problema nasce però quando posso avere silenzio e non scelgo di averlo; capisco il tuo auto-rimprovero quando ti dici di rallentare, questo è ciò che però dovremmo fare, a parer mio: dare più peso alla qualità, invece che la quantità (frase fatta) però dando peso a qualcosa che richiede pause e silenzi, come la cultura.
Ora per quanto riguarda la musica, posso anche dire che dipende dai generi, che vero dipendono dalla società, perché i generi sono un riflesso della nostra società, però è vero anche che forse in questo caso, non tutto è sbagliato, se si porta il minutaggio medio da 4 min a 3:20 non è un problema, il problema nasce come dici tu quando questi 3:20 ne valgono 0 di quei 4. Condivido assolutamente ciò che dici e lotto perché infatti si senta il peso culturale del silenzio, lo scrivono anche grandi della storia dell’arte, lo dice Kandinsky nel suo saggio sui colori, ne parla Schlemmer e altri grandi. Il fatto è che l’evoluzione della velocità tecnologica tende, e questa tensione verso il veloce l’uomo cerca di imitarla, non riuscendoci, e pertanto chi ci riesce distrugge completamente gli altri e pone un nuovo limite, ma anche una nuova base, se si vuole avere un contratto devi essere tot. Non credo che nemmeno sia sbagliato essere competitivi, dico soltanto che però il frutto dell’evoluzione è questo, probabilmente non ci resterà che accettarlo, per combatterlo bisogna combattere la “cultura” del veloce, forse si riuscirà se si inizierà a studiare di più, leggere di più…
Non so se sono stato chiaro, spero di sì, difficile fare un discorso lungo e complesso in poche righe, ci potremmo dedicare un trattato… va approfondito.
@geopop Andre fratello mio, occupati tu di lui, è un bravo waglion'
Gran bel commento
Ciao Andre, una professoressa diversi anni fa mi disse: "Il tempo che oggi puoi dedicare ad imparare non lo avrai più. Il tempo è una risorsa inestimabile e va utilizzato nel modo giusto". Non esisteva ancora il 2x di whatsapp, ma il messaggio era chiaro. Rallentare e toglierci di dosso la frenesia quotidiana darebbe un senso diverso a quello che facciamo.
Siamo diventati consumisti del tempo
Finalmente qualcuno è stato capace di dirlo, hai individuato due problemi della nostra epoca che ci stanno letteralmente instupidendo (almeno secondo me). In effetti come hai detto bene sono due problemi concatenati tra loro, con la vita che scorre sempre più velocemente siamo passati da video corposi a video di 10-20 minuti agli CZcams shorts di un minuto... Per non parlare di instagram, facebook, tik tok ecc.
Da qui deriva un grande problema, in un minuto puoi condividere un fatto o informazione che, seppur interessante, sarà superficiale. Sempre più persone conoscono un enormità di "fatti" o "curiosità", ma sempre meno si prendono il tempo di soffermarsi sui dettagli, e secondo me dipende da questo la soddisfazione di imparare. Quando manca la soddisfazione, tutte quelle informazioni ti lasciano semplicemente vuoto dentro.
Ah comunque... Ciao André (vediamo chi ha letto il commento fino alla fine)😂
Concordo assolutamente. Tra l'altro io ho fatto caso che quello che viene detto in questi contenuti così brevi (Tik tok, reels ecc) non rimangano affatto impressi nelle mente. Li guardi e poi nel minuto dopo non ricordi più nulla.
Sono dell’idea che i social per come sono oggi ma anche fino a pochi anni fa, fanno crescere i bambini in maniera stupida. Quanto meno ci trovo una buona correlazione nei casi che ho visto, una ragazza 2003 e un ragazzo 2010
È impressionante come in un colloquio normalissimo si definisca così bene la stupidità di una persona perché non è in grado di ragionare... Non perché sia nata così ma perché sia abituata a non pensare per il giusto tempo alle cose.
Bravo hai detto bene.
Molti sanno che i Principi elettori del Sacro Romano Impero erano sette a cose compiute.
Tanti però non sanno che quattro erano di estrazione nobiliare (Conte del Palatinato, Margravio di Brandeburgo, Duca di Sassonia, Re di Boemia), e tre di estrazione ecclesiastica (Arcivescovi di Magonza, Colonia, Treviri).
@@ackylles978 infatti è provato che il cellulare e i social riprogrammino il cervello. I CEO della silicon valley non hanno dato il cellulare ai loro figli fino ai 14 anni. E se lo fanno loro un motivo c'è
Ciao Andre, bravo, dovrebbero usare questo video come didattica nelle scuole elementari per fare in modo che non si perda mai il piacere di godersi ogni singolo secondo della nostra vita, un bene preziosissimo che stiamo sottovalutando ogni giorno che passa.
CONTINUATE COSÌ, SIETE GRANDI!
Ciao Andre, ascolto i tuoi video la sera sul divano con i miei 4 figli, non hai idea di quanto hai fatto con un solo video!!
Cerchiamo di insegnare loro che la tecnologia è importante (io stesso sono un informatico) ma che bisogna usarla nella giusta misura senza farsi travolgere, ma sentirselo dire da uno dei loro youtuber preferiti ha tutta un'altra presa! Li osservavo mentre stavamo guardando il video e li ho visti colpiti, mi sono quasi commosso! :-)
Però alla fine non ho resistito a salire in piedi sul divano per farti una standing ovation!!! :-D :-D :-D
Continua così!
Ciao Andre, sono Simone d Varese. Volevo inanzitutto farVi i complimenti per il Vostro lavoro molto bello e interessante specialmente i video sul nucleare e le rinnovabili dove secondo me c'è ancora discordanza è si dovrebbe approndire questi argomenti per la comunity. V rinnoxo ancora i complimenti ciao e buon lavoro.
non trovi che questo sia un problema? loro ascoltano di più un estraneo su internet che il proprio genitore, il tuo ruolo sarebbe così inutile, oltre al fatto che i tuoi bimbi verranno influenzati dallo youtuber di turno, nel bene e nel male, piuttosto che farsi influenzare dal padre.
se dici una cosa ai tuoi figli la faranno o potrebbero persino non farla, ma se a dirlo è l'influencer di turno o lo youtuber di turno lo faranno al massimo delle loro possibilità, lo hai scritto tu stesso nel commento quando dici che tu provi ad insegnare, ma se lo dice lo youtuber preferito fa più presa rispetto alla "presa" di un autorità come il genitore.
@@JacK46 non penso sia un problema! è la realtà... dobbiamo vivere con loro nella realtà, non volerli influenzare per forza, ma dargli gli strumenti perchè siano loro a decidere cosa seguire... e non vedo nulla di male se decidono di seguire lo youtuber di turno... non sono mostri cattivi! :-D
(E comunque no, non ho scritto che "se a dirlo è l'influencer di turno o lo youtuber di turno lo faranno al massimo delle loro possibilità", ho scritto che "ha tutta un'altra presa"! Poi quello che faranno è un altro discorso, ho solo scritto che li ho visti "colpiti" dal video di Andre. )
@@GianpietroSpagna Va bene, ma continuo ad avere i miei dubbi, (ed ora parlo in generale), che più passerà il tempo e meno presa avranno i genitori sui propri figli, credo che se un giorno dovessi diventare padre ebbene considererò anche questa evenienza/pericolo.
Ciao Andre, bellissimo video. Voglio aggiungere solo una considerazione. È vero, facciamo tutti troppe cose e troppo velocemente, cerchiamo sempre di non annoiarci e stare in movimento e così dedichiamo troppo poco tempo a stare da soli con i nostri pensieri e ti dico la mia, secondo me molte persone, la maggior parte forse, ha paura di stare da sola con questi pensieri, ha paura di capire chi si è davvero e allora si cercano distrazioni e amenitá varie. La meditazione, anche solo sul significato di un video o di una canzone, è stata estromessa dalle nostre vite e sono convinto che questa cosa avrá pesanti ripercussioni sulla nostra societá.
Ciao Andre.
Ho lasciato il primo lavoro a tempo indeterminato perché in 9 mesi non ero stato solo con mia figlia più di un quarto d'ora. Sfruttati da un mondo che forse si sta accorgendo che non siamo solo batterie da consumare.
Piu le cose scorrono in fretta e meno ci accorgiamo che non siamo soddisfatti di nulla.
Fate un ottimo lavoro e credo che la conoscenza sia l'unico modo di salvarci
Totalmente d’accordo. A 2x, poi, non si perde solo la bellezza, ma anche i contenuti, se i contenuti sono intesi a far usare la ragione e non la pancia. Continuate a curare i contenuti, e mettete tra parentesi la facile popolarità! Auguri di buon anno 🤗🙏😇
Ciao Andre come stai?
Io ho 17 anni e mi trovo completamente d’accordo con te, fin da piccolo ho notato che il mondo andava più veloce di me, le persone intorno a me andavano più veloce, i miei coetanei andavano più veloce. Ho sempre preferito dare il tempo che volevo alle cose e tutt’ora lo faccio, questo inevitabilmente porta a smettere di fare delle cose per farne altre e poi riprendere quando si può ma non è male, assaporii la vita e la bellezza delle cose.
Ciao André.....sei un Top....tvb
Sei giovane come l'acqua (quindi hai tempo per decidere della tua vita) e se molti tuoi coetanei non la vedono come te, la colpa è di chi vi ha preceduto, cioè la mia generazione, che si è lasciata sottomettere da abitudini indotte dalle "macchine".
Continua a pensare con la TUA testa a qualunque costo, non sarà facile, ma ne uscirai vincitore e forse felice.
Un abbraccio, Matteo.
Se mi posso permettere ti darei un consiglio partendo proprio dalla tua stessa riflessione: anche in altri ambiti quando ti confronti con "il mondo" non ritenerlo mai più giusto di te ma persegui una tua consapevolezza e affidati a quella, senza temere confronti o giudizi.
Ciao Andre,
Sono perfettamente d'accordo con te. Me ne sono accorto da quando ho cominciato ad avere problemi di salute nel 2020 (niente Covid). In quasi 2 anni e mezzo avendo dovuto rallentare la mia vita per forza di cose mi sono reso conto di quanti tutti corrano per andare non si sa dove alla fine. In 2 anni e mezzo mi sono accorto come le persone non vogliano avere neanche il tempo per fermarsi 30 secondi (perché è una questione di volontà e di priorità) per chidersi: "che fine ha fatto Sergio? Asprtta che adesso mi fermo un attimo e gli telefono o gli mando un messaggio".
Da quando per me il tempo ha rallentato ho capito chi ci teneva e chi no e, mi sono ritrovato solo.
Il tempo è poco e, secondo me, dobbiamo fermarci più spesso per apprezzarlo e sfruttarlo meglio.
Ciao Andre, volevo dirti che ho ascoltato questo video a 2x, esattamente come tutti i video in cui mi imbatto su CZcams, e che non mi sento affatto in colpa. Io CZcams lo utilizzo prevalentemente come servizio podcast, favorendo quindi l'ascolto alla visione e a me il 2x ha cambiato la vita in positivo. Da quando posso ascoltare interviste, conferenze e contributi divulgativi al doppio della velocità sono riuscito ad ampliare enormemente i miei interessi e le mie conoscenze. Risparmiare la metà del tempo mi consente di vagliare molti più contenuti e di poter cogliere spunti, prospettive e concetti da molti più creator che poi, al bisogno, approfondisco con altri mezzi in maniera più tradizionale i.e., leggendo, riflettendo e soprattutto studiando. E' naturale che ascoltando un video a 2x non si possano "capire le cose", ma questo vale anche per i video visti a velocità normale. Se non accompagnata da un approfondimento presonale, la traccia mnemonica che un video lascia dura davvero poco, a prescindere dalla velocità di ascolto. Per me il 2x è utile per scremare velocemente ciò che mi interessa nel mare sterminato di contenuti presenti su CZcams.
Può questo nuocere allo sviluppo psichico di un bambino? Possibile. Ma non cadiamo nel solito errore di demonizzare lo strumento invece che l'uso che se ne fa.
Ah e sarò old school ma io non sono su CZcams per la bellezza. Se voglio godere di qualcosa di bello ascolto un disco di valore, vado in un museo, leggo un romanzo di qualità o faccio una passeggiata nella natura. Ma certo non ricerco bellezza guardando video su CZcams.
Non mi ci ho pensato ma il tuo ragionamento non fa una piega.
Sono completamente in disaccordo col tuo ragionamento, per me c'è bisogno della velocità normale delle cose e a volte metto pure in pausa certi video ripartendo da 10 secondi indietro per capire meglio
Suppongo che André stesse facendo un ragionamento molto più in senso lato, il 2x dell'applicazione è stato il pretesto portato a esempio per innescare valutazioni di ordine più generale. Non è una riflessione sul 2x di WhatsApp, ma una riflessione sulla vita frenetica di oggi. Si può essere d'accordo o meno, ma prima bisogna centrare e assimilare il messaggio reale e non l'esempio.😉
Ma ragazzi se lui ci è riuscito e afferma che ci si può stare con roba velocizzata magari potrebbe esserlo e poi in un mondo in cui si vuole tutto e subito o che non hai tempo per te stesso lo si fa.
Solo questione di abitudine e se una persona non ha tempo perno sia normalissimo. Io non ci riesco a vedere tutto con il x2 ma se uno ha la mente allenata potrebbe anche funzionare, non che la cosa mi piaccia anche a me, perché noto già dai social è pieno di capre le quali leggono anche solo il titolo di un articolo e commentano a caso, una domanda me la farei, quindi si, sono dell'idea che ci si dovrebbe fermare e leggere o ascoltare bene per recepite il messaggio.
@@enry6969 ognuno apprende a modo suo. Io ho difeso il 2x in quanto per come sono fatto è un valido alleato. Non ho certo screditato la visione dei contenuti a velocità normale che è certamente un modo efficace di conoscere le cose, ho solo spiegato perché per me non è il più efficiente. Il mondo è bello perché è vario e sono lieto di sapere che ci sono persone che, conoscendosi, hanno capito che il loro metodo di apprendimento è diverso dal mio. Non pretendo che tutti funzionino come me 😊
Ciao Andre, la differenza tra le vostre lezioni e quelle scolastiche sta proprio nel sentimento che trasmettete, nella palpabilità del vostro piacere nel raccontare e nell'emozione che traspare vivida. L'immagine che mi viene in mente è il viaggio: alle volte è importante arrivare a destinazione al più presto, ma il viaggio è la scoperta dei suoni, dei sapori, dei colori, del mondo che vive lungo tutto il suo percorso. I social, i media attuali sono strumenti di comunicazione e di scambio come tutti gli altri che li hanno preceduti, ovvero i libri, i giornali, i dipinti, i monumenti e tutto ciò che l'uomo usa per rappresentare e rappresentarsi, e di espressione di se stesso. Per cui è fisiologico che dopo un primo periodo di assestamento, qualsiasi nuovo media rifletterà la natura di chi lo adopera, sia in veste di comunicatore che di fruitore. Chi è oggi a 2per, lo era anche prima, solo che lo faceva in altro ambito. Ricordo con tenerezza i bigini, le dispense di scienze e i riassunti dei romanzi di letteratura...
Ciao Andre! Guardare e ascoltare (non "sentire") questo video è stato come vedere allo specchio il mio personale pensiero in merito alla tematica del 2x. Oramai, come ben dicevi, la società in cui viviamo ha decisamente raggiunto un livello di velocità tale da farle perdere il filo della ragione in quasi ogni cosa. Ormai con la velocità che l'informazione ha raggiunto, non siamo più in grado di formulare meramente con la nostra testa un pensiero ben formulato, ben meditato, ben costruito sulla base di un lavoro mentale razionale.
Sarà, ma il fatto di praticare alpinismo e di suonare il pianoforte classico da parecchi anni mi ha insegnato, come ho accennato all'inizio, la profonda e radicale differenza tra "ascoltare" e "sentire", così come l'importanza di utilizzare la mia testa per comprendere e decidere che cosa fare in una qualsiasi situazione. Al mondo d'oggi le persone non scelgono più con la propria mente, pensando in realtà di essere in grado di farlo, forse proprio a causa della folle velocità con cui la società si muove.
Personalmente sono stufo del "TG 60 secondi", del discorso di uno scienziato in televisione continuamente interrotto da centinaia di domande poco scientifiche e ridotto il più possibile all'osso per "stare nei tempi della trasmissione", piuttosto che della gente che si prende gioco dei messaggi vocali degli altri dicendo: "a 2x parla con velocità normale"... a mio modo di vedere questo modo di fare che ha la società non porterà molto lontano, anzi, condurrà gran parte delle persone verso la strada dello smarrimento del proprio essere che, come diceva il filosofo Cartesio, è legato al proprio pensiero.
Grazie ancora per aver aperto questo importante ed intelligente dibattito.
Con grande stima,
Lorenzo, 19 anni.
Ciao Andre, guardando e ascoltando (non vedendo e sentendo) il tuo video ho provato delle emozioni contrastanti. Un leggero sorriso, perché mi fa piacere ci siano persone che la pensino in questo modo pur facendo dei contenuti su una piattaforma dove essendoci una vasta gamma di video molte volte vengono premiati quelli a tipologia "2x", l'altra una smorfia di tristezza, data dal fatto che anche tu hai notato esserci sempre meno persone che hanno voglia di passare del tempo a chiacchierare tra amici, perché come dici tu, c'è ormai poco da raccontare. Stiamo vivendo un periodo dove tutti sanno tutto di tutti, ma questa conoscenza che si ha delle altre persone e basata forse su aver visto un storia da 10 secondi su Instagram.
Continua così, nel vedere questo video hai guadagnato un punto in più, bravo. ❤️
Ciao Andre!
Questo video mi ha riportato indietro alle scuole elementari. Ricordo che la mia maestra insisteva sulle pause quando ci faceva ripetere a memoria le poesie. Per anni e anni non mi sono reso conto di questa cosa, ma hai detto benissimo: il x2 va bene a volte, ma non sempre. Una poesia senza pause é una filastrocca!
Qualche anno fa seguii un corso di musica latina. Il maestro, un artista delle percussioni, ci disse questo: "Il pieno (riferito ai battiti della percussione) è la base, il vuoto genera le emozioni".
Grazie Andrea per questa tua riflessione!
Grazie a te Giuseppe
Ciao André!! Io sono un musicista da 25 anni. Mi ricordo, quando studiavo , il mio insegnante che mi insegnava a suinare le pause. Io mi avvelenavo perché volevo fare musica,fare note ma non capivo che la miglior musica è basata sulle pause ,sui silenzi. Oggi non solo non si suonano le pause ma si sparano fuori note ,o parole, a 2 3 4 5 10 100 1000x senza che nessuno si preoccupi dei contenuti!! Ed infatti il nostro paese e l'occidente tutto sta facendo la fine che vediamo tutti. Grazie per questi video ,grazi per il lavoro che fate. Per me sono una boccata di ossigeno. Mia figlia ha 11 mesi e tutte le mattine per il tempo del suo biberon di colazione vede un vostro video . Grazie grazie e continuate cosi.
Ciao Andre! Io supporto ampiamente la tua tesi e mi ripeto ogni giorno come te e penso molti altri che dovremmo rallentare e goderci di più le singole cose. Tralasciando il fatto che non guardo mai i video a 2x (anche perchè non riuscirei a capire, spesso anche quando guardo i vostri a 1x mi capita di tornare indietro) non vedo proprio il motivo di farlo, io ho 15 anni e, a parte in questo periodo dove sono in vacanza, sono sempre impegnato, ma riesco a trovare il tempo di guardare i video, anche grazie alla playlist guarda più tardi, dove salvo quelli a cui tengo di più.
Ciao ,a me personalmente non piace che mi si metta fretta,mi piace invece gustarmi tutto con calma che sia un video,o ascoltare una canzone e poi come si dice "le cose fatte bene hanno bisogno del giusto tempo"😊
Ciao Andre.
Hai espresso perfettamente quello che da qualche tempo penso: a furia di voler andare sempre più veloci, di essere sempre più competitivi, siamo arrivati al punto che non siamo più noi a decidere a che velocità andare, e se non riesci ad essere allineato ai tempi sei sempre più emarginato.
Ciao Andre,
purtroppo con la scusa del "eh ma non ho tempo" ci stiamo perdendo piccoli attimi e dettagli della vita che poi rimpiagheremo.
A volte fare le cose con calma da un sapore diverso alla vita.
Grazie di cuore per tutto quello che fate per noi ❤
Ciao andre
Ciao Andre
Ciao Andre. Con questo video ho effettuato l'iscrizione al vostro canale. Penso esattamente le stesse cose che dici tu. Tutto ormai è a 2x, le relazioni, il lavoro, i ritmi quotidiani, il mangiare, magari tra un po' anche il dormire. Il dilemma è: come fare a rimanere a 1x in un mondo che sta andando a 2x?
Io, almeno su whatsapp intanto, rimango a 1x.
Ciao Andre,
ti ringrazio vivamente per questa pausa di senso che ci hai dato.
Da sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e vocazionale mi ha fatto davvero bene sentire questo discorso che ci prende appieno.
Userò questo tuo video come materiale educativo, nel frattempo tu/voi continuate a creare cultura buona, e non assecondate l'impigrimento della nostra società...
Anch'io penso che questo video non sarebbe affatto fuori luogo in una riflessione sulla fede. Bravo padre Dario!
Ciao Andre!
Penso che il mondo stia sostituendo la qualità con la quantità. Non fraintendermi, è vero che nel mondo in senso generale sta migliorando la qualità di vita però è anche vero che stiamo dimenticando chi rimane più indietro e credo pensiamo più al nostro tornaconto che all'effettiva condivisione di questa bella terra.
Non voglio fare di tutta l'erba un fascio
Solo credo che anche l'amore (in tutte le sue forme) stia diventando qualcosa da cinema a cui tutti ambiscono ma che nessuno si dà il tempo di curare
La tua frase è riassumibile in una parola: TikTok. Perché, secondo me, rappresenta perfettamente l'idea di contenuto fatto con poco sforzo e di (solitamente) bassa qualità, fruito in grande quantità con una leggerezza mai vista prima neanche su altri social.
Io non capisco come si fa a dire si sta migliorando la qualità della vita ma non si vedono e documentari degli anni 70-80 oppure anche prima come si stava? Non c'erano tutti sti problemi che ci sono adesso
Non voglio puntare dita, non è assolutamente colpa di un'unica piattaforma o azienda; uso anche io TikTok e ci perdo un sacco di tempo... è per fare un esempio emblematico
Secondo me non è nemmeno vero che sta migliorando la qualità della vita. Mi limito all'Italia, visto che non ho mai vissuto all'estero:
- abbiamo sempre meno tempo libero e sempre meno possibilità di condividerlo con gli altri;
- guadagniamo sempre di meno e tantissime famiglie sono in gravi difficoltà pur avendo uno o due stipendi da cui attingere;
- la qualità dell'ambiente in cui viviamo sta calando giorno per giorno in modo drammatico. Siccità, clima folle, inquinamento, qualità del cibo sempre peggiore, immondizia ovunque, città sempre più invivibili, traffico, stress, rumore costante che ormai ha raggiunto anche le campagne;
- sempre meno prospettive per i giovani, e sempre meno giovani in generale; prima chi studiava e si applicava aveva un futuro assicurato, possibilità di metter su famiglia e avere una vita agiata; ora un ragazzo DEVE essere iperpreparato altrimenti viene fagocitato, e nonostante questo deve comunque sgomitare per avere lavori spesso non soddisfacenti e poco remunerativi, il che genera incertezza economica, che a sua volta rende complicata la creazione di nuove famiglie.
Tutto questo per me va di pari passo con il discorso di Andrea nel video. Siamo costretti a competere sempre, continuamente, con tutti, per avere una parte di ciò che ci spetta, siamo costretti ad andare ad una velocità folle per stare dietro alla nostra vita.
@@cicciput7418 tutti quelli che 5 anni fa 6 anni fa mi chiedevano perché ancora non ho fatto un figlio ora mi dicono a saperlo non l'avrei fatto nemmeno io vedendo come sta andando il mondo.
Senza poi contare che i miei nonni han tirato su 5 figli con uno stipendio solo ora scordatelo
Ciao Andre.
Ho scoperto solo recentemente l'esistenza del "x2"
Sono d'accordo.
È orrendo!
Però adoro i vocali.
Non rompono, ti costringono a dire l'essenziale, trasmettono l'emozione, non puoi essere interrotto.
I pochi rapporti umani che desidero mantenere preferisco mantenerli vivi con incontri personali, magari davanti a buon cibo e una buona bottiglia di vino.
Grazie per i vostri video.
Ciao André, ho ascoltato e apprezzato molto i contenuti del tuo video. Io la penso come te. Sono una che si è imposta di non usare mai i vocali e ancora chiamo prima di inviare un messaggio. Sono ottocentesca e me ne vanto. Amo la modernità e ne apprezzo molte cose, ma sono diffidente e cauta. Voglio vivere la mia vita con lentezza e dedicarmi di più alle persone. Apprendo di più se leggo e ascolto con attenzione e quando osservo le persone che mi parlano ne imparo le espressioni. Le emozioni arrivano da uno sguardo e non sempre occorre parlare molto per capire. TUTTI, giovani e meno giovani, dobbiamo rallentare per apprezzare e riflettere.
Ciao Andre, mio padre mi dice spesso "alla tua età spaccavo il mondo" perché mi vede un po' giù. La verità è che viviamo in un mondo che ogni giorno sta perdendo pezzi, composto da persone che per i propri interessi sono disposte a tutto. Viviamo in una società dove la gente passa il proprio giorno a invidiare e giudicare la vita degli altri, una società che basa le sue fondamenta sulla distruzione, l'odio e l'invidia e mi sembra assurdo che nessuno riesca a capire quanto stiamo facendo del male a noi stessi e a tutto ciò che ci circonda. Io mi deprimo sempre di più perché mi rendo conto che andando avanti la situazione sta solo peggiorando e sempre più velocemente, non so cosa mi riserverà il futuro, l'unica cosa certa è che sarà tremendamente più difficile del presente.
Viviamo in una società frenetica ed ipercompetitiva, che si basa sul lasciare indietro coloro che non riescono a stare al passo (esami costosissimi e logoranti, test d'ingresso universitari inutili e secondo me anticostituzionali, lavori sottopagati nei quali vengono assunti la maggior parte di noi giovani, ecc.).
Alla fine non siamo poi così tanto diversi dalle altre specie animali con la "legge del più forte", nonostante la giurisprudenza e le milioni di leggi vigenti nei vari Paesi del mondo.
Ciao "M M"...ottime riflessioni inerenti la malsana realtà sociale contemporanea...
...in riferimento a ciò, volevo amichevolmente dirti, che anziché deprimerti potresti anche tu "Essere il Cambiamento che Vuoi Vedere nel Mondo"...
...Più tosto che attendere o sperare che le cose cambino da sole, ognuno di noi nel proprio piccolo ha la possibilità concreta di avere una sempre più appropriata interazione di fronte alla realtà che si vive nel quotidiano, basta volerlo più tosto che sperarlo...
...Può già tornare utile saper NON DARE il proprio consenso e la propria ATENZIONE a ciò che non si condivide sia sul piano Mentale, Fisico ed Emozionale...
...Grazie per la tua SENSIBILITÀ, che se saputa gestire adeguatamente, può certamente diventare la tua VERA FORZA, a sostegno di un cambiamento utile e funzionale sia nella sfera personale che in quella collettiva, di cui noi tutti facciamo parte...
Buona Giornata 😉
@@alexzuk2875 il problema è che sono una quantità enorme le cose che non vanno bene e io da solo mi sento un po' inutile in questo mondo di persone superficiali, marcie, false e ipocrite. Oramai non ci facciamo belli per stare bene con noi stessi, ci si fa belli perché sappiamo che chi ci vedrà giudicherà la nostra persona dall'aspetto esteriore senza sapere minimamente come siamo fatti. Non ci si può fidare più di nessuno, ci resta soltanto la famiglia e la piccola cerchia di amicizie che si è costruita da piccoli. Questa società mi ha spinto a uscire sempre meno di casa, non so se è un problema mio o di anche qualcun'altro ma non ho più nemmeno quell'inteseresse che avevo a farmi nuove amicizie. Le rare volte che esco provo un disagio tremendo, come se fossi io quello strano, quando la realtà è che viviamo in una società tossica dove tutti son pronti a giudicarti e ciò mi sta facendo chiudere sempre di più in me stesso.
Ciao Andre, i tuoi video li guardo sempre fino alla fine a velocita' naturale, spesso torno pure indietro o addirittura mi li riguardo. Sia tu che la vostra equipe siete un faro per me, spiegate in maniera "capibile" per tutti in poco tempo, concetti meritevoli di puntate intere di un Super Quark. La visione esposta in questo video purtroppo da pieno focus nella situazione generale mondiale, tutto subito, senza fare fatica e magari pure gratis. Credo pochi pensino che persino per fare un video talk di 9 minuti scarsi, fra montaggio e tutto ci potrai aver speso qualche ora, per chi magari lo guarda in 2x perchè non ha tempo, senno fa tardi alla endurance sulla Play.... Purtroppo tutta questa "velocità" sta facendo perdere di vista, valori, cultura e la percezione del peso in cui le persone dovrebbero dare alle cose/persone. Grazie Andre! Grazie a tutti.
Ciao Andre, difficile gestione quella della velocità, del zapping perpetuo, visivo, uditivo, mentale. Insegno matematica e scienze in una scuola media ( anche io geologa), e quotidianamente tento di allenare al giusto ritmo i miei fanciulli, frettolosi per nascita. È una sfida incredibile, complessa e strategica, perché li devi "acchiappare", ma ti assicuro che con mestiere, pazienza, pause e un po' di cinema in diretta c'è la si fa.
Se la materia diventa un racconto, anche un'equazione può esserlo, il ritmo è necessario e spesso vedrai la giovane platea pendere dalle tue labbra. Lo 0.5 X funziona.
Buon lavoro
Ciao Andre sono da poco iscritto a questo meraviglioso e interessantissimo canale...ho finito adesso di vedere questo significativo e profondo video sull'argomento (2x)...e ti dirò che nonostante ho un lavoro dove purtroppo devo essere concentrato e allo stesso tempo veloce, i tuoi video sono costretto a guardarli a spezzoni ma a velocità normale... è già veloce la quotidianità...quindi il tempo è poco per godersi famiglia e tutte le meraviglie di ogni singola giornata...almeno i tuoi video me li godo a velocità normale facendo "respirare" il cervello con ritmi e pause adeguate per informarmi sulle tue tesi dei vari argomenti che tratti... complimenti davvero per il tuo lavoro...continua sempre così...un abbraccio 😊
Ciao Andre,
Molte volte ci fermiamo all’apparenza delle cose, e non è bello, proprio per quello che hai detto tu, si perde la bellezza di tutto quanto.
Credo sia uno dei video che mi ha toccato personalmente.
Molte volte sento dire, non ho tempo, e anch’io mi chiedo perché lo fai allora, è come se mi stessi screditando in un certo senso, ma molte volte le persone non hanno molta empatia a riguardo.
Mi ricordo quand’ero bambino che si andava a citofonare per poter uscire, ora è come se ci si spaventasse.
Saranno cambiati i tempi, ma certamente sembra non in meglio, certe piccolezze si sono perse, e sono i piccoli dettagli a far la differenza.
Non è semplice affrontare certi temi, e questo si sa, ma in qualche modo riesci sempre a dare un’informazione in più e soprattutto far vedere le cose da un’altra prospettiva, magari a chi non ha potuto vivere prima di un 2x.
Siete dei ragazzi in gamba continuate cosi!
Ciao Andre, come hai ragione!! Io già guardo 2-3 volte i tuoi video per processare e memorizzare bene ciò che dite (e questo considerando che ho un background di studi che già mi consente di avere una buona base culturale).
Sono totalmente d'accordo con te e la cosa più triste è che spesso chi ha meno da raccontare è colui chi parla (o commenta, in termini social) di più.
Nella società della performance purtroppo non c'è spazio per le pause, per la lentezza.
Grazie per questa riflessione!
Ciao Andre ! Quanta verità e quanti spunti di riflessione… È un pensiero che condivido pienamente già da tempo, e che sto provando a trasmettere a chi mi sta vicino. Ho notato però che non è un problema solo delle nuove generazioni tecnologiche. Arrivare a far capire a mio padre, degli anni 60, che rallentare e prendersi del tempo per godersi dei momenti è fondamentale, non è assolutamente facile. Siamo arrivati al punto in cui per fermarsi in questa società , ci si deve giustificare. Ti senti quasi in colpa, o un privilegiato che può farlo.
Grazie per il lavoro che fai!
ciao Andre, ci penso spesso a questa tematica, ed una cosa che mi ha fatto riflettere è stata pensare che di alcuni film che ho visto in 2x, ho alcuni vuoti se provo a ricordarne la trama, perciò mi sono "imposta" di rieducarmi all'attesa e ad apprezzare l'arte secondo i suoi tempi. Inoltre, credo che questo "deficit dell'attenzione" sia cresciuto a seguito della pandemia, quando annoiati, siamo stati incollati agli schermi per scuola, lavoro, università, per passare il tempo o semplicemente informarci, facendoci credere che quella si la vita vera
Ciao Andre, attualmente sto vivendo il sesto giorno di quarantena da covid, per cui ne approfitto per ringraziare geopop che mi sta facendo compagnia, e nel frattempo mi sta insegnando tantissime cose!!
Questo video in particolare mi ha aiutato a sviluppare un pensiero che in parte già stava prendendo vita. In questo periodo di quarantena, come anche in quello del lockdown, ho notato che questo continuo essere collegati a velocità che definirei "non biologiche", ci ha reso (in media) dei consumatori che vogliono essere intrattenuti da qualsiasi cosa che può aiutare a non pensare. Ho sviluppato questo pensiero perché praticamente ho difficoltà ad annoiarmi, se non ho niente da fare basta piantare gli occhi su uno schermo e tutto passa, purtroppo soprattutto il tempo.
Ciao Andre! Mi trovi perfettamente d'accordo. Sarò banale, ma la società/economia non ha alcun interesse a farci capire, a farci emozionare, a farci vivere. Quello che importa è quanto produciamo (non come viviamo nel frattempo) e quanto consumiamo (non quanto capiamo o quanto gustiamo). La lentezza è un atto di ribellione. È un riappropriarsi delle redini della propria vita. Essere disposti a rinunciare al più per dare valore a meno. Se ho 1h di tempo da dedicare ai miei amici e voglio dividerla tra tutti e 10, dedicherò 6 minuti ad amico. Ma in 6 minuti ci prendi un caffè. Se uno di loro ha bisogno, devo rinunciare agli altri 9 per dedicare tutta l'intera ora a quello che ha bisogno di me in quel momento.
Insomma, sono solo altri esempi per sottolineare quello che hai detto nel video! Un abbraccio e tanta stima per il lavoro che state facendo a Geopop!
Ciao Andre,
ti sto applaudendo dal divano 👏🏼👏🏼
Stimo il lavoro di GeoPop e, da adesso, più che mai, ti stimo come persona (dato anche la “napoletanità” che ci lega).
Discorso sul quale sono profondamente d’accordo perché lo vivo in prima persona, essendo un ragazzo che prova ad emergere nel mondo musicale; quel mondo che hai citato proprio in questo video e nel quale bisogna rifornire costantemente di contenuti un algoritmo (dei social, dei player, ecc) che va inevitabilmente ad intaccare la creatività e la qualità di ciò che fai
Ciao Andre! Io lo ho visto ad 1x!
È come il discorso della dinamica nel mixing! Stavo proprio spiegando a mio figlio questa cosa un paio di giorni fa, mentre ascoltavamo il live in Japan dei Deep Purple e dove su Child in time si nota benissimo, anche senza dover aprire la traccia in una DAW.
La dinamica persa, la mania del togliere ogni respiro, il mettere tutto in griglia perfetta ed il correggere il pitch ad ogni singola nota, hanno distrutto ogni traccia di umanità della musica!
Infatti io noto che non è la musica nuova che non mi piace, ma è come viene registrata e mixata che mi fa non cogliere la bellezza dei brani.
Quindi possiamo dire che è il mix che ha rovinato la musica e non è la musica ad essere peggiore. Bisogna ritornare a registrare cogliendo l’umanità con le sue imperfezioni!
Ciao Andre, sono docente di scuola superiore e personalmente uso i vostri video a lezione, non soltanto per l'accuratezza del vostro lavoro e perché spesso va ad occupare degli spazi tematici lasciati vuoti dai canali (e dai manuali) ufficiali, ma anche - ed è qui che entro nel merito del video - per il rapporto secondo me perfetto tra contenuto e tempo: non troppo poco da restare in superficie, non troppo da risultare noioso agli occhi dei giovani con bassissime quote d'attenzione. Potrei a questo punto unirmi al coro delle polemiche e dei disfattismi, come farebbero molti miei colleghi e molti tuoi seguaci hanno fatto. Invece mi permetto soltanto di rimarcare una scelta precisa che hai fatto già nel titolo: quella di parlare di bellezza. Hai ragione a dire che non c'è bellezza a 2x, assolutamente! Ma pensa a che immenso regalo ci ha fatto questo famigerato 2x, assieme a tutte le altre possibili velocizzazioni dei messaggi comunicativi: ha insegnato indirettamente ai nativi digitali (ti direi anche più che ai trentenni) a distinguere ciò che è bello da ciò che non lo è. E sui social come nella vita vera, anche questi ragazzi che ci sembrano tanto persi e rincitrulliti scelgono continuamente a chi o a che cosa dare la loro (scarsa ma sacra) attenzione: a ciò che è in grado di dare loro emozione... per un tempo breve oppure lungo. La velocità, insomma, difende la bellezza, preservandola dall'oblio.
Ciao Andre, hai perfettamente ragione, purtroppo tutto gira troppo velocemente intorno a noi. Non ci rendiamo più conto di cosa significhi godersi l’attimo e riflettere su ciò che facciamo. Prima mi sentivo l’unica a fare queste considerazioni, grazie per averle condivise! Come te anch’io vorrei cercare di non correre così tanto, ma sono cosciente che a volte è difficile opporsi a questa società frenetica.
Intanto comincio con l’ascoltare gli audio di whatsapp senza 2x, così non mi ci abituo😂
(Ps. Grazie per quello che fai e fate, siete fantastici💪♥️)
Ciao Andre, come fai a riuscire ad essere così esplicativo in con così POCO tempo,sei fantastico! I vostri video vanno visti a velocità normale e a volte anche rivisti perché sono un esempio di come vanno trattati gli argomenti. Continuate con la vostra strada che siete i migliori! Un saluto ed un abbraccio enorme
Ciao Stefano e ciao Andre, i continui tagli che compongono il video stesso non lasciano mai spazio alle pause di riflessione, a momenti belli.. vivi!
Ma purtroppo sembra che vada per la maggiore fare mille tagli e montaggi per rendere il video ritmico.. che non stanca.. ma in realtà è anche questo un esempio di 2x
Ciao Andre, ho vent'anni e mi sto rendendo conto sempre di di vari problemi a cui la nostra società sta andando in contro, questo uno dei tanti. Ho molto apprezzato la tematica del video e sono d'accordo praticamente con tutto quello di cui hai parla. Auguro buona serata a te e anche alla tua squadra!
Innanzitutto,
Ciao Andre, questa è una riflessione importante che personalmente faccio 3, 4 volte l'anno quando mi rendo conto di agire e fare le cose senza consapevolezza. Si fanno le cose più per dire "ok anche questo è fatto" come il tuo amico che si vede i tuoi video a 2x, che prendersi il tempo per fare le cose, provare sentimenti (sia positivi che negativi) e comprendere come influisce su di noi. La quantità di cose che mettiamo nel cervello in realtà lo svuota. Oggi la gente è delusa, vuota, scontenta solo perché non è in grado di prendersi il tempo di meditare e apprezzare le cose che fa o che fanno altri. Perciò ogni giorno "FATE UNA PAUSA E RIFLETTETE!". Ogni giorno ha qualcosa di importante e valoroso...dobbiamo solo cercarlo.
Ciao Andre, mi aspettavo commenti "diversi" sinceramente, ma evidentemente hai una community di qualità. Tanto rispetto per le persone che hanno scritto e che magari ti daranno qualche soddisfazione dimostrandoti di condividere con te questo bisogno di andare ad una velocità umana e non artificiale.
Grazie per quello che fai
La community Geopop è un motivo di vanto :)
Grazie per il tuo commento.
ciao Andre, questo video è stato davvero di grande inspirazione per me, e concordo con te quando affermi che "la bellezza per essere assaporata non può andare a 2x" , io sono una persona che quando parlo parlo a 2x, ma quando ascolto anche un banale video di 5 minuti, me lo godo, lo guardo per intero e lo ascolto per intero, ma purtroppo anche io sono una persona che viaggia a 2x, mentre parlo, ma anche mentre mi ascolto i miei banali pensieri, e oggi tu mi hai fatto capire che è meglio fermarsi e riascoltare con più calma anche ciò che stiamo pensando di dire
Ciao Andre, c'hai preso in pieno. E' incedibile qyanto sei davvero una persona responabile ed altruista, cosicome il resto del teaam. Anche se sono quei pochi minuti che "ci guardiamo" faccia a faccia, trovo che siamo veramente arrivati a non saper dove mettere una virgola. E' tutto una frase corta, se capisci l'interlocutore, bene per "te", se no, ma chissenefrega, avogila quanti alri ci possono essere, qualcuno mi capira. Questo ragionamento ci porta a relazioni di amicizie sotto 0 e cosi via. Nella mia lingua quando qualcuno ha poca pazienza si dice che ha la miccia corta. Ormai le relazioni tra la gente hanno micce corte, poidopo, un fungo gigantesco.
Ciao, Andre.
Prima dei telefoni ci si parlava di persona. Poi, con telefoni e internet, si è iniziato a parlare a distanza, creando altri tipi di rapporti.
Io preferisco continuare a intrattenere rapporti di persona con i miei amici: il telefono è solo un mezzo per scambiarsi informazioni senza perdere tempo... e semplificare l'organizzazione degli incontri. A proposito del 2x: se imparassimo a pensare un pochino prima di registrare un vocale, usando la sintesi, non ci sarebbe bisogno di velocizzare l'ascolto.
pensa che io sono tra virgolette preso in giro dai miei amici perché sono quello che il telefono lo usa solo per le comunicazioni, quasi mai per conversare. A me proprio non riesce, mi sento innaturale se lo faccio, mi devo sforzare decisamente troppo per quello che vale. Cioè se devo buttare via il mio tempo per conversare al telefono o via chat, cazzo vediamoci no? Sennò faccio altro e tanti saluti!
@@SuperCiao000 Anch'io lo uso più per comunicazioni che conversazioni,lo uso per conversare solo con amici/parenti che abitano lontano e non vedo quasi mai
Marco P allora vanne fiero perché un giorno ti accorgerai che avrai avuto di più la testa sul mondo reale e meno su quello virtuale. Basta poco sul display per perdere molto tempo, tra Chat e video inutili sui social verticali.
@@SuperCiao000 I rapporti umani esistono solo di persona, il resto è comunicazione. Chi pensa di poter avere amici in streaming o peggio ancora l'amore è proprio un imbecille. Non si rende conto che sta contribuendo alla distruzione dell'umanità.
Ciao Andre, da sviluppatore software ed osservatore dell'evoluzione della tecnologia ( e di conseguenza della vita) sono pienamente d'accordo con te, l'argomento sarebbe da approfondire con concetti come il diritto alla disconnessione, il diritto alla formazione (lavoriamo sempre di più ma ci formiamo ed approfondiamo sempre meno).
Inoltre se vogliamo entrare nel tecnico l'audio dei dispositivi mobile e dei dispositivi bluetooth è già qualitativamente basso, forzare il nostro organismo ad adattarsi anche ad una velocità aumentata ci porta a perdere anche ulteriore qualità della conversazione
Da sviluppatore software condivido tutto. E aggiungerei che proprio lo sviluppo software sta correndo a 10x! Non se ne può più. Non fai in tempo a capire una nuova versione di un framework che ce n'è gia un'altra in preview dietro l'angolo. E' folle.
BASTA!
@@MichelePicaro breve storia triste...codice rilasciato a maggio, ieri vado a leggere la documentazione "deprecato" 😭😭
@@MichelePicaro Lo sviluppo software di frontiera si, ma il mondo tecnologico moderno è fondato su tecnologie ben cristallizzate nel tempo che hanno decine di anni (protocollo tcp/ip, JavaScript, codice macchina per archittetture ARM, x86 etc...) che non cambieranno mai o cambieranno in modo retrocompatibile. Il trucco secondo me è focalizzarsi su queste tecnologie cristallizzate. Ad esempio, sviluppi per il mondo web? Ok, usi Angular che diventa obsoleta domani. Va bene, ma se conosci i framework e JavaScript in generale noterai che non c'è mai niente di nuovo sotto il sole, anche da framework a framework (Vue, Angular, React, Svelte etc...). Sono tutti uguali, manipolazione del DOM, setta questo, leggi quello, fai comparire il div, fallo scomparire etc.. etc...
Ciao Andre, devo dire che me ne sono reso conto anche io, quando guardo un film o una serie su Netflix mi distraggo molte volte perché nel mentre gioco al cell o guardo Instagram, così mi perdo delle scene e devo ritornare indietro per capire come sono arrivato lì. Tutto ciò perché faccio fatica a prestare attenzione e devo essere continuamente stimolato. Probabilmente in futuro per reggere a questi ritmi durante il giorno dovremmo stare sotto stimolanti e alla notte, per riuscire a dormire, imbottirci di calmanti.
Ciao Andre, grande! Con i miei bambini ascoltiamo e fermiamo i video per ragionare meglio in alcuni passaggi, a volte riascoltiamo. Anche io mi sgrido quando vorrei fare troppe cose, così spesso mi impongo di fermarmi e rallentare. Eppure in mezzo alla gente che conosco, io sono quella "lenta" a scrivere, a rileggere, a mangiare... Abbiamo il diritto di rallentare, ma anche il dovere di insegnare che si vive meglio a velocità inferiori. Si colgono le sfumature, i dettagli, il "sapore" delle cose e tutto ciò che fa davvero la differenza non è quanto facciamo, ma la bellezza di ciò che viviamo. Grazie per questo video
Ciao Andre, apprezzo e condivido totalmente questo tuo ragionamento, perché l'unica cosa che ci rende esseri umani è la nostra psiche e a parer mio non dovremmo avvelenarla in questo modo guardando contenuti a velocità tali da non riuscire neanche a metabolizzarli, la nostra esistenza ha tanto da offrire e dovremmo trattare ogni cosa a cui ci approcciamo con i guanti.
Continuate così!
Ciao André, condivido il tuo pensiero. Ricordo che Celentano, tempo fà disse una cosa simile.
All'epoca parlò dei treni.
Disse: Bene il treno veloce, ma ci vuole anche quello lento, che consenta ai viaggiatori di guardare le bellezze del mondo.
Può essere una parabola, che si associa perfettamente con il tuo pensiero.
Ad andare veloce, si rischia di perdere qualcosa della nostra umanità.
Ciao Andre, concordo. Le persone dedicano sempre meno attenzione a quel che gli si dice, a quel che fanno, a quel che hanno davanti. Non assaporano, non imparano, non assimilano, vogliono tutto pronto e operativo. Vogliono la ricetta del successo, la soluzione funzionale se sa capire che se una soluzione esiste è perché qualcuno l'ha cercata e trovata. Quel qualcuno in un qualsiasi ambito potremmo essere noi se solo dedicassi k il giusto tempo a ogni cosa. Il tempo e le pause accrescono, a 2x non si ha il tempo di incamerare ciò che serve
Verissimo, non si ha il tempo di incamerare. Infatti sarei curiosa di sapere cosa rimanga di questi contenuti nelle persone che li vedono velocizzati
Ciao Andre.
Non commento spesso, quasi mai.
Vorrei solo farti i complimenti per ciò che fate. C'è sempre da imparare e da riflettere.
Un grazie a te e a tutti i collaboratori di questa "piccola" gemma chiamata Geopop.
Vi auguro il meglio.
Ciao Andre, vi seguo spesso e amo ogni argomento che trattate. Penso che l’esempio della velocità di riproduzione di whatsapp sia un ottimo parallelismo di come la vita stia diventando sempre più frenetica e di come siamo sempre più affamati di tempo.. Noto per esempio che al lavoro fa molto “figo” rimanere più ore di quelle canoniche, ore e ore al computer e quando stacchi ormai la giornata è finita e fai fatica a tornare alla realtà, perdendoti tutto ciò che realmente conta la fuori… Dovremmo imparare a frenare e a ritagliarci tempo per noi e per chi e cosa amiamo!
Caro Emanuele, dopo una vita frenetica fatta di 44 anni di lavoro.....solo oggi ho capito la lezione!!!! Benedetta sia la pensione!!! Un abbraccio dalla nonna di Torino 👵🏻♥️
Ciao Andre, non sono solito a commentare però volevo farti davvero i complimenti, voi di Geopop siete sempre sul pezzo, non è facile al giorno d’oggi avere l’opportunità di poter riflettere e mettere in dubbio tutta la frenesia del mondo in cui viviamo
Ciao Andre, come spesso mi capita, guardo i vostri video nella pausa pranzo al lavoro. E spesso quando mi rendo conto che mi distraggo, per colleghi o altro, torno indietro per capire meglio. La vedo come te sul 2x.
Un abbraccio.
Ciao Andre, devo dire che con quello che hai detto, mi trovi pienamente d'accordo. Il mondo gira troppo veloce, ormai non riusciamo quasi a stargli dietro; tanto che l'espressione: "Fermate il mondo, voglio scendere" abbia più senso e trovi contesto come mai prima d'ora. Assaporarci la vita a "velocità normale" ci aiuta anche ad essere più felici in questa società alla ricerca ossessiva di piaceri. Perché andando lenti, riusciamo a compiacerci delle piccole cose. Inoltre, facendo l'amore lentamente, si sente anche qualcosa eh...
Ciao Andre, sono completamente d'accordo con Te! Il problema, a mio parere, può essere la scarsa sensibilizzazione all'utilizzo del nostro tempo libero! Ad oggi dobbiamo passare 1/3 della nostra giornata a lavoro e 1/3 a dormire. Con tutte le possibilità che il mondo ci offre ci costringe ad avere a disposizione solo 1/3 della nostra giornata dedicato a ciò che amiamo... Senza calcolare poi il tempo per le esigenze fisiche... Effettivamente molto spesso il nostro tempo viene ingiustamente rubato! Vediamo il tempo come una valuta, se la sperperi poi sei povero... Ma giustamente tocca investire il giusto tempo sul giusto contesto.
Sempre al top!
Ciao Andre 😉..."Le pause, i silenzi, sono l'ossigeno per il nostro cervello!" Ho apprezzato molto l'analisi fatta in questo video.
Ciao Andre… fino a un mese fa ho vissuto ogni giorno a 2x e non riuscivo a farne a meno. Lavorare al pc su 3 programmi differenti ascoltando magari qualche video o qualche webinar e parlando pure con i colleghi o al telefono era all’ordine del giorno.
Da un mese sono mamma, e mentre allatto il mio piccolo non riesco a staccargli gli occhi di dosso, e non esiste niente oltre a lui in quel momento come in ogni altro momento della giornata. Mi ha insegnato a rallentare e godermi ogni minuto…A godere della bellezza di questa vita…
Grazie per questo video!
Ciao Andre, non posso fare altro che alzarmi in piedi ed applaudire. Video bellissimo da fare vedere (non a 2x) nelle scuole. Grazie a te e a tutto Geopop per l'immeso lavoro che fate ogni giorno 👏🏻👏🏻👏🏻
Ciao Andre, mentre parlavi di whatsapp, ho pensato una attimo, e paradossalmente comunicare con i vocali a 2x è il 50% più lento che telefonarsi, quindi abbiamo sacrificato tempo per comunicare peggio, solo perché era leggermente più comodo! Mi è piaciuta moltissimo la tua riflessione, e ho provato per un attimo a far ripartire il video a 2x. E se sì, capivo tutto quello che dicevi, non avevo il tempo per rifletterci che già eri avanti: quando hai parlato della durata media delle canzoni che sta diminuendo, all'inizio ho messo in pausa e ci ho pensato, realizzando che era vero secondo la mia esperienza. Riflessione che non avrei nemmeno PENSATO di intraprendere se avessi messo il video a 2x. E finito il video, ho pensato :"ma dai, non può essere che così tanta gente velocizza i video", per poi aprire i commenti e vedere istantaneamente che avevo torto. Altra cosa che ho notato da qualche tempo sui social, i TLDR (too long didn't read, troppo lungo non ho letto), riassunti al midollo che accompagnano il messaggio principale quando è molto lungo, per non far perdere tempo ai lettori. Io penso che i TLDR siano un sintomo lampante della società a 2x, di chi in realtà non dà attenzione a ciò che qualcuno ha da dire, la vittoria finale della quantità sulla qualità.
#geopopforever 💚
#geopopforever certo!!!!! 💚💚💚💚💚💚
Ciao Andre, per quanto mi riguarda sono assolutamente d’accordo con te. Io mi accorgo sempre più spesso di quanto questa velocità, ormai diventata normale in ogni ambito della nostra società, spesso ci impedisca anche solo di prenderci una pausa altrimenti ci sembra che così facendo butteremmo via del tempo che potremmo impiegare per essere produttivi.
Ecco, personalmente mi pesa molto questa cosa. Sono ancora una studentessa universitaria e nel nostro ambiente questa pressione si sente molto di più e se potessi farei vedere questo video al mondo intero!
Grazie quindi per avermi dato questo spunto di riflessione, la bellezza a 2x non funziona.
Ciao Andre, questa riflessione mi trovo spesso a farla, condivido totalmente il tuo pensiero sulla bellezza e su tempi e pause. Io per forza di cose cerco di bilanciare, ascolto qualche podcast o guardo qualche video leggermente velocizzato (non arrivo a 2x al massimo a 1.5) ma dedico con piacere il tempo che ritengo più importante ad una telefonata, o a leggere.
Sei stato coraggioso nel portare questa riflessione personale a tutti noi, bravo come sempre, grazie.
Ciao andre,
Volevo dire che secondo me hai affrontato il tema molto bene. In effetti l'ho riscontrato anche su me stesso che sempre più spesso metto video o addirittura serie tv in 1.5x o 1.75x. Però dopo aver visto l'episodio o a metà di esso mi accorgo di non averlo veramente seguito, perciò lo chiudo e aspetto per un momento migliore.
Ciao Andre,
Il mio parere e rimane il mio modesto parere, secondo me purtroppo in molti ci nascondiamo dietro la stessa maschera, ciò è ci ostiniamo a sembrare pronti a tutto, su tutti gli aspetti della vita ( Lavoro, vita privata, sentimentale ecc.)
Questo ci porta inevitabilmente a non salvaguardare quello che effettivamente serve a noi o meglio al nostro cervello.
Non ho mai sofferto in vita mia di stress o attacchi di panico, poi un giorno poco lontano è arrivata quella sensazione che sembra stai morendo di infarto, lì ho capito che devo vivere e se DIO vuole, invecchiare con chi amo veramente il tutto a 0,9×
CIAO ANDRE Grazie di esistere! Finalmente un ragionamento che ci fa credere che al mondo esista ancora chi la pensa in modo NON SUPERFICIALE. Magari questo video lo guardassero un po tutti...sarebbe un mondo migliore!
Grazie a te non ci scoraggiamo e continueremo a proporre i nostri video che assolutamente non sono all' altezza degli argomenti trattati da te, ma hanno tanto cuore e soprattutto "qualcosa da raccontare".
Un abbraccio
Ciao Andre (omonimo tra l’altro)
Condivido pienamente il fatto che non si sa più che cosa raccontare, anche se abbiamo una vita “piena”. Il problema è che tutti vogliono sapere cose nuove e più fighe e poco importa delle cose normali e quotidiane, qui a Milano si vive ancora di più perché confermiamo il nostro stereotipo di imbruttiti e quindi dobbiamo fare le cose veloci.
Proprio l’altro giorno ero a fare una passeggiata con un mio amico americano e nel bel mezzo della camminata e del discorso ho “inchiodato” e ho detto: “oh wow, do you hear the sound of silence? “ ed eravamo vicino a piazza Gae Aulenti di sera (alle 18 circa). E mi rimase affascinato come me dal fatto che fossimo circondati letteralmente dal caos per poi finire in un completo silenzio.
Secondo me vanno raccontati o per lo meno vissuti questi momenti, per cui mi sento di consigliare.
Fermatevi ed ascoltate la musica ed il suono del silenzio.
Bellissimo video Andrea davvero!!!
Al giorno d'oggi sembra che tutti abbiano qualcosa importante da fare. A 25 anni se devo essere sincero sto vivendo questa situazione con un certo stress. Anche nelle attività più semplici come una chiacchierata a un tavolo durante una cena, pur avendo qualcosa da raccontare le persone parlano di mille cose diverse e ne parlano così in fretta e con superficialità che alla fine non parlano di nulla.
Ci si sta scordando che molte volte basta prendere un bel respiro, comprende cosa è importante e cosa no e godersi il momento e le situazioni con i giusti tempi.
Complimenti, sei il primo a non avere messo Ciao Andre al’inizio
Ciao Andre, ho visto il tuo video a 2X (😜) e sono d'accordo con te in parte ma non del tutto perché il 2X (inteso come l'andar di fretta) non è il problema, è solo uno strumento come tanti altri per perseguire i nostri obiettivi, è l'uso "ad cazzum" che lo diventa.
Vedo 4 scenari diversi in cui più o meno tutti ci muoviamo:
1) quando vogliamo capire/apprendere qualcosa;
2) quando vogliamo vivere un'esperienza;
3) quando vogliamo creare qualcosa;
4) quando siamo semplicemente alla ricerca della botta di dopamina e vaghiamo compulsivamente da una cosa ad un'altra.
Alcuni di questi scenari in certe condizioni sono adatti ad un 2X "consapevole", altri non lo sono mai.
1) Condivido in toto da 5:05 in poi quando dici che *per capire le cose serve tempo* , ma quel "capire" è soggettivo nei modi, nei tempi, e sopratutto negli obiettivi che mi pongo quando voglio capire. Ad esempio con i video di CZcams:
- ho bisogno di farmi solo un'idea di un certo argomento e capire se vale la pena approfondire successivamente?
- Ho bisogno di sapere solo specifici dettagli tecnici (es. frequenza di una CPU, potenza dissipata, ...) che sono sparsi qua e là in un video ma non sono interessato a tutto il contesto che l'autore del video fornisce?
- Ho già visto il video e voglio risentire solo alcuni argomenti che non ricordo dove sono?
- Ho bisogno di adeguare la flemma di chi parla alla mia velocità mentale più alta?
_Uso 1,5-2X, e qualche volta anche il 2,5 o il 3X in modo molto elastico lungo tutto il video, con le scorciatoie da tastiera è un attimo cambiare velocità._
- Voglio approfondire un argomento nuovo di cui non so nulla?
- L'argomento è molto impegnativo da capire e richiede molta riflessione man mano il video procede?
- Sto "studiando" l'argomento perché ho bisogno non sia solo conoscenza ma diventi una mia competenza, cioè non ne sappia soltanto ma sappia anche fare (es. un video sulla programmazione in linguaggio Python)?
- L'autore è già veloce di suo a parlare?
_Vado a 1X e se necessario fermo, rifletto, mi pongo domande, e se serve torno indietro e riascolto._
2) *Vivere un'esperienza* è uno dei casi in cui il 2X inteso come l'andar di fretta è sempre usato "ad cazzum". Se vuoi vivere qualcosa, la vuoi assaporare fino in fondo devi immergerti in essa, non c'è un tempo e non c'è una fretta: o vivi l'esperienza o vai di fretta, tutte e due non si può.
3) *Creare* qualcosa è contemporaneamente anche viverla, vale ancora di più il punto 2.
4) Quando siamo in modalità *botta da dopamina* è un'altra storia. Non riusciamo a stare più di 5-10 secondi sullo stesso video/audio, siamo in modalità scrolling infinito (che diabolica invenzione) perché è l'anticipazione del video successivo nella nostra testa a darci la "botta" che cerchiamo, non il contenuto del video in se. Qui non possiamo più parlare dei pro e dei contro del 2X, qui bisogna iniziare a parlare di come i social network conoscono e sfruttano i nostri circuiti della ricompensa per "incatenarci" alle loro piattaforme e farsi dare l'unica cosa che vogliono: il nostro tempo e la nostra attenzione.
Forse hai già fatto un video sull'argomento, forse potresti farlo, ma questo mi sembra il vero problema da cui nascono tutti gli altri, 2X compreso, perché prima dell'avvento dei social non correvamo così.
Comunque sia, ben vengano video come questo, solo parlandone si può diventare consapevoli di una situazione e di come usarla invece che esserne usati.
condivido a pieno 👍
Ciao andre! Condivido appieno questo commento, e lo trovo fatto molto bene. Anzi per me il 2x fa proprio apprezzare quanto alcune cose si debbano ascoltare e seguire a 1x o riguardarle due volte. Per chi ha studiato tanto nella sua vita può capire appieno l'importanza di dare tempo alle cose. Non esiste che per capire qualcosa ti metta ad ascoltare a 2x.
Però c'è chi deve fare delle ricerche grossolane su alcuni argomenti, prima di capire cosa gli interessa davvero approfondire, oppure non gli importa se metà delle cose non le capisce e gli fa piacere vederlo lo stesso. Ecco in questo caso il 2x potrebbe andare bene, basta che sia usato consapevolmente che in questo modo perderai molto di quello di quello che sarà presentato nel video.
infine l'argomento sui figli è molto interessante... Perché è stato presentato come se fosse certo che i nostri figli guardando a 2x si abituino a non apprezzare la lentezza delle cose. Ecco per me sono stati esclusi due ipotesi: il primo, e più figo, sarebbe che il nostro cervello riesca ad abituarsi a ritmi più veloci e quindi paradossalmente si adatta alla nuova situazione e riesce ad apprendere ad una velocità 2x e quindi anche fare più cose ma con la stessa intensità di noi che viviamo più lentamente. La seconda ipotesi è che a mio parere moltissimi giovani crescendo in un mondo del genere capiscano ancor prima il valore della pausa, o di guardare più lentamente il video. Infatti un po' come i miei genitori sono meno esperti nell'usare il pc e cascano più facilmente nei tranelli del web, così anche i ragazzi vivendo in un mondo che ti da la possibilità di accelerare potranno capire anche quando rallentare. Sono comunque degli scenari che potrebbero ugualmente valere o no? Chi è in grado di prevedere il futuro?
Ciao Andre! Spero che un giorno in tv dopo il Tg ci sarà un programma come geopop o una rubrica simile alla vostra di divulgazione/informazione al posto di striscia e giochetti inutili. Nel buio odierno l'unica luce é la conoscenza in qualsiasi forma si voglia coltivarla. Chi conosce vive, chi ignora e va veloce é gia morto! Continua così!
Una volta insegnavano l'italiano in TV col programma "non è mai troppo tardi", ora invece c'è solo tanto pilu per tutti...
Magari anche al posto del tg….
Chissà. Io ci credo :) La TV possiamo criticarla tanto ma ha dei "tempi" molto più ossigenanti del web (più lunghi)
Sarebbe davvero una cosa bellissima. Uno slot anche solo di 10 minuti dopo i vari tg.
Ciao Andre. Ti fai ascoltare (a 1X, beninteso) anche quando parli di un argomento come questo. Siete proprio strepitosi!
Ciao Adre!
Studio biotecnologie ma mi sono sempre appassionato di tutto ciò che riguarda la scienza e le scienze, guardo ogni tuo e vostro video perchè con semplicità riuscite a raccontare argomenti anche complessi.
Ti seguo da molti anni, da prima, forse, che esistesse il 2x su CZcams.
Sono più di 10 anni che faccio il DJ e per esperienza personale, ho notato che, anche quando metto delle belle canzoni (ricercate, più lavorate o di maggiore qualità, che hanno anche delle pause), vedo che le persone o maggiormente i ragazzetti che ballano, non hanno quell'attenzione ad ascoltare musica differente, ma si animano solo quando ci sono quelle canzoni sputtanate, o troppo ritmate, sentono ma NON ASCOLTANO. In generale, anche nella musica, moltissime canzoni sono veramente povere di originalità pur vendendo molto, magari solo per la moda. Anni fa, invece, mi ricordo che quando mettevo musiche differenti dalle "solite hit" comunque il pubblico era più attento, ascoltava di più, si sentivano anche loro più coinvolti nella musica, anche con musica da aperitivo mi ricordo che venivano le persone a chiedermi i titoli.
Comunque i miei complimenti per i tuoi e vostri video, ho adorato il video sulla musica su vinile, ma anche tutti gli altri video, e ti ringrazio per il video sul terremoto di L'Aquila.
Un saluto al team Geopop!
Ciao Andre, ho visto tutto il video a velocità 1x.... Ho 2 lavori, 3 figli piccoli e devo mettere in agenda quando farmi la doccia.... Nonostante questo trovo il tempo e il modo di assaporarmi i video, le canzoni i podcast e i libri che mi piacciono rispettandone i tempi. Mi spiace dirlo ma "non avere tempo" spesso è solo una scusa
Concordo in pieno
Secondo me, più che una scusa, è proprio dover cambiare mentalità, e accorgersi di tutti i tempi "morti" di cui ogni nostra giornata è piena
@@IlDogeIslamico vero anche questo
Ciao André ... Ho 63 anni e vengo dal " medioevo" della campagna anni sessanta... Oggi sono un tecnico delle telecomunicazioni ed ho vissuto tutto questo processo di trasformazione e accelerazione del vivere... Sono pienamente d'accordo con le tue parole...
Penso che dietro questa frenesia di " vivere" in fondo indotta dal sistema si celi una profonda insoddisfazione e una incapacità e una paura della vita semplicemente per quello che È .. un vizio utile a generare aspettative e..... consumi ! ...
Fermiamoci un po' !!
Esatto, tutto questo si fonde alle dottrine globaliste che rendono il mondo sempre più piccolo ed asfissiante. Abbiamo quindi un uomo criceto che corre sulla ruota mondo, ecco come ci hanno fregato.
Io penso che la vita abbiamo valore in qualunque modo venga impiegata.
Certo questo non significa che dobbiamo diventare nullafacenti, ma capire che l'ozio non è maligno ma necessario nella giusta misura.
Ciao Andre!
Sono un musicista e insegnante di 37 anni.
Mi trovi pienamente d'accordo con ciò che hai illustrato nel video!
I messaggi vocali e comunque tutte queste "scorciatoie" se pur molto utili ci stanno portando a vedere e fare tutto sempre più velocemente.
Non sono un santo e anche io ascolto alcuni messaggi in 2x... soprattutto messaggi lunghi anche 10min... che uno dice: CHIAMAMI NO?!?!?
Spero davvero si possa tornare un pochino in dietro... mi piacerebbe molto!
Ciao Andre… 😅 è così maledettamente vero.. ne sono cosciente anch’io, penso di far parte della generazione 2X, ho 22 anni e noto la velocità con cui pretendiamo le cose, o è subito oppure non si fa niente, non siamo più abituati all’attesa, la “perdita” di tempo non fa più parte della nostra vita.🤔
Personalmente non sempre vado alla velocità di Sonic, ad esempio non mi permetterei mai di guardare un video a velocità raddoppiata, è il mio momento di informazione e relax, ma poi non ci capirei niente, e nemmeno ascolterei i messaggi su whatsapp, ma capisco e condivido perfettamente il tuo ragionamento.. un bambino di 5 anni essendo spugna, assorbirebbe tutti gli stimoli che il mondo gli offre, compreso la velocità.. di conseguenza sì, secondo il mio modesto parere, arriveremo a fare tutto a velocità raddoppiata.
Un bacione 💚💋😘 complimenti Andrea e a tutti i ragazzi di Geopop 🌍
Ah, ho acquistato anche il tuo libro appena uscì, perché, piccola parentesi una delle miei tante passioni è la scienza, la geologia e tutto ciò che fa parte di questi mondi.. naturalmente divorato in pochissimo giorni e da poco lo sto rileggendo..📖🌍💚
Complimenti davvero a tutti 💚☺️
Ciao Andre. Secondo me, in caso di un mondo dove ci si abitua a vivere tutto a 2x, crescerà in automatico anche il bisogno di avere una pausa. Come spesso accade, ci sarà un periodo in cui si esagererà con il 2x, poi piano piano inizierà una reazione opposta, fino a uno stato di equilibrio.
Ciao Andre, ti ringrazio di cuore per aver preso l’iniziativa di girare questo video. Sei riuscito come al solito ad esprimere in modo semplice, fruibile per tutti, concetti importantissimi. Grazie davvero. Condivido il link!
chiaramente CIAO ANDREA, come non si fa ad essere d' accordo che tante cose della nostra infanzia si stanno perdendo, compresa la velocizzazione di ogni cosa che facciamo oggi, sta diventando sempre predominante. Spero si raggiunga un equilibrio che risistemi queste cose naturali e si faccia tesoro, delle cose che regalino amozioni. Grazie per quello che fai, Andrea.
Ciao Andre', sono d'accordo con te, ho letto tanti libri concernenti le tecniche di persuasione nelle vendite, altri riguardanti la PNL, le pause sono importantissime perché danno la possibilità all'interlocutore di assimilare bene il concetto e hanno anche la funzione di farti pensare a ciò che devi dire dopo il primo concetto. Non siamo degli automi, il nostro cervello funziona per emozioni, e... Un messaggio espresso senza pause manca di poesia e di tempi di rielaborazione per ottenere un feedback dall'altra parte
Ciao puoi dirmi il nomi dei libri?
@@gabrielealabiso9349 non mi ricordo i titoli, ma se cerchi trovi sicuramente libri sulla PNL (programmazione neurolinguistica)
Ciao Andre, farò anche io questo esperimento social, è geniale,e comunque hai ragione su tutta la linea, bel video, complimenti.
[Ciao andre!!!!] Geopop è una delle pochissime realtà che non seguo a 2x , la guardo in velocità normale come esce, interessante, stimolante e rilassante, per me il vostro lavoro è arte e condivido il pensiero ma aggiungo che, il 2x(a mio parere) è molto utile nel selezionare e seguire determinati contenuti lunghi, sono così abituato che altri canali se guardati non velocizzati ormai risultano lenti e quasi fastidiosi!! In più avendo fatto il callo non me ne rendo quasi conto; scalando gradualmente la velocità il cervello si abitua, oratore permettendo. Ciao siete dei grandi❣💌💫
Purtroppo è proprio quello a cui si riferisce Andrea, il cervello si abitua in fretta alle cose più veloci, e quando si tara su certi ritmi poi si trovano noiosi i contenuti con la normale velocità, rischi un effetto dipendenza, tra qualche anno è verosimile che si inizieranno a vedere i film a 2x, e questo è deleterio perchè porterà contenuti scevri di sostanza, renderà inguardabili tutti i prodotti vecchi e diventerà più difficile soffermarsi su una chiaccherata lunga, fermarsi e riflettere su se stessi e sugli altri, godersi la noiosissima vita a 1x. Il mio consiglio è quello di cercare di riabituare il cervello a godersi i contenuti 1x. La vita è a 1x e non puoi cambiarla, sei ancora in tempo a non dipendere dalla velocizzazione della società
Podcast in 2x tutta la vita 😂😂😂
Ciao Andre…sottoscrivo tutto…e lo faccio da musicista, e da persona che crede che ogni cosa del mondo ha bisogno di un suo tempo per svilupparsi, evolversi, fiorire, essere capita ed elaborata…e invece noi facciamo tutto il contrario, sempre di corsa senza capire niente fino in fondo.
Grazie per questo video, lo condivido volentieri 👏
Ciao andre. Io devo essere sincera: se ascolto gli audio al 2x è perchè sento costantemente il tempo che mi scivola via e non basta mai. Vorrei poter saltare direttamente alla parte della mia vita in cui sarò davvero indipendente, ma se non sento le lezioni al 2x e non infilo l'estetista nella pausa pranzo, quella parte della mia vita si allontanerà sempre più. Tu ti sei già realizzato, mentre io sono nella fase in cui se perdo un'altra sessione andrò fuori corso e rischierò di restare un anno in più con i miei. Il 2x, inevitabilmente, mi consente di fare più cose e conciliare lo lo studio con la socialità e le necessità di base. A quale delle tre dovrei rinunciare, altrimenti? O forse dovrei tagliare di netto l'intrattenimento e dedicare anche quel tempo ai doveri? Questo correre è stressante, ma rinunciare a quello che mi piace fare mi manderebbe ai matti (è già a diverse cose ho rinunciato)
Hai centrato il punto secondo me. Come ho già scritto in un commento sopra, andiamo ad una velocità folle perché è questo che ci viene richiesto. Siamo ormai incastrati in un loop di competitività, fretta di raggiungere i propri obiettivi, paura di essere scavalcati dagli altri, paura di non farcela. Studi come una pazza sacrificando il tempo libero (che è importante tanto quanto quello speso a studiare o lavorare!) perché hai fretta di chiudere, di iniziare a lavorare, di renderti indipendente, di non perdere tempo. Ogni secondo libero sembra un secondo perso. Così facendo ti carichi di stress e avresti sempre più bisogno di momenti in cui rilassarti, ma sei costretta a rilassarti "di corsa", perché anche il tuo tempo libero deve andare ad una certa velocità, deve essere pieno, non deve essere sprecato.
Ti capisco, ci sono passato anche io e come noi ci passano tantissimi ragazzi. Io ho "sprecato" gli anni dell'università perché, per paura di rimanere indietro, mi ero messo in testa di lavorare, studiare, fare sport, coltivare amicizie e passioni tutto insieme. Inevitabilmente qualcosa veniva sempre sacrificato ed era frustrante, e alla fine ho dovuto dire basta e dare delle precedenze. Non lo ricordo come un bel periodo.
Purtroppo sento sempre più storie di amici e conoscenti che convivono con l'ansia e questa cosa è preoccupante.
È proprio questo il problema. Spesso è impossibile non "vivere a 2x", perché siamo in competizione con gente che va a quella velocità e rallentare vorrebbe dire perdere. Questa è una cosa triste che ha trasformato il processo tecnologico in una corsa a chi arriva prima... ma a cosa? A qualcosa a cui quando arriveremo sarà superato
Sni... Sbaglio o ha anche parlato di fare meno cose nell'arco della giornata e dedicarli sia più tempo che pensiero? 😅
Gli audio a volte li metto a 1.5x o 2x perché semplicemente odio chi mi parla con audio, mi da proprio fastidio quindi questa funzione per me è oro colato, altrimenti qualsiasi altro contenuto fruibile a 2x lo guardo comunque a 1x. Rarissimamente metto il 2x.
Con questo non vorrei andare contro la tua idea, anzi direi che ha parlato principalmente di WhatsApp perché il 2x è anche utile, si.
Però un conto è usarlo per condensare lo studio.
Un altro é crescere comunicando e vivendolo.
Ciao Andre, concordo al 100% con quello che dici e mi duole constatare ogni giorno di più la folle frenesia che ci circonda! Complimenti e grazie per il lavoro che fate, è sempre un piacere gustare a 1x 😉 i vostri contenuti! Bravi!
Ciao Andre, meriteresti un milione di like con questo video! Io quando mando un vocale su whatsapp parlo molto molto molto lentamente in modo che a 2x sia a velocità normale 😁 Battute a parte, hai pienamente ragione, questo video sarebbe da riproporre in continuazione sperando che, come dicevano i nostri avi, ripetita iuvant
Ciao Andre e ciao Geopop (così ci metto dentro tutti)....ho 52 anni ed ho figli 20enni e da quando sono nati ho visto il mondo (tecnologicamente parlando) cambiare passo.
Premesso che vengo da famiglia contadina, dove i tempi sono scanditi da regole non scritte, da ritmi spesso legati dalle stagioni (che purtroppo sembrano non esistere più), noto che il tempo inteso come "piacere per l'attesa" non ha più senso di esistere. Per spiegarmi uso il paragone Babbo Natale/Amazon, ovvero non serve più attendere, tanto c'è Prime.
Così credo che tutto abbia preso un ritmo diverso e non voglio stare qui a sindacare se sia meglio adesso o no. Concludo dicendo che i miei nonni "protestavano" sulle nuove abitudini (mezzi agricoli a motore) come noi oggi protestiamo sulle nuove tecnologie e questo vuole dire due cose:
1° che il mondo cambia continuamente e si evolve;
2° forse noi stiamo invecchiando e non siamo pronti al cambiamento.
In merito al 2X.... vuoi vedere che nel prossimo futuro comunicheremo con ultrasuoni (perché tornare a parlare Latino la vedo dura😂😭)
Saluti.
Mirko
Ciao Andre , la penso come te siamo in una società che non vive più il bello della vita, dove mentre si fa una cosa bisogna già pensare a quello che farai dopo senza viverti il momento .
Adoro i vostri video e continuate tutti così ciaoo
Ciao Andre, fai i video a 1/2 di velocità così freghi i 2x un saluto