L'ingenuità di questo maestro nel non comprendere come sia stato strumento della cancellazione della lingua sarda, nelle generazioni dei nostri padri e nonni, in favore della sostituzione con la lingua italiana, quella che chiama "lingua ufficiale", vista con gli occhi di oggi, è aberrante.
La cosa bella dell'Italia è proprio questo, ogni regione, ogni paese ha la propria sotto cultura. L'Italia è una ricchezza unica avendo una cultura propria ed essendo anche un insieme di tante "sottoculture". Dunque viva l'Italia.
Quello che dice il maestro è giustissimo, peccato che purtroppo non sia accaduto quanto da lui auspicato. Purtroppo, soprattutto in quegli anni il sardo è stato considerato un modo volgare di esprimersi ed è andato via via scomparendo.
L'Italia dei dialetti esiste certo mà il Sardo è una Lingua e per semplificare possiamo dire che esistono due macrovarianti : quella settentrionale e quella meridionale. Il Sardo non un dialetto dell'Italiano !
"O sardu, si ses sardu e si ses bonu semper sa limba tua appas presente, no sias che isciau obbediente faeddande sa limba 'e su PADRONU" (Nodida poesia de tziu Remundu Piras)
Grande Rai di una volta. Oggi questo breve ed ottimo documentario non si potrebbe più fare; i bambini non devono essere ripresi, si infilerebbero i genitori, si arriverebbe pure a considerazioni di tipo politico/demagogico.
Nel Logudorese Settentrionale dicono Padronu invece di dire MERE. Si tratta delle zone che confinano con Sassari, Sorso, CastelSardo e la Gallura. Se non sbaglio, in Gallura dicono "lu patronu"...
Il sardo non è un dialetto ma è una lingua
L'ingenuità di questo maestro nel non comprendere come sia stato strumento della cancellazione della lingua sarda, nelle generazioni dei nostri padri e nonni, in favore della sostituzione con la lingua italiana, quella che chiama "lingua ufficiale", vista con gli occhi di oggi, è aberrante.
Padrone "padronu"? Ho sempre detto e sentito Meri/mere, padronu mai...
La cosa bella dell'Italia è proprio questo, ogni regione, ogni paese ha la propria sotto cultura. L'Italia è una ricchezza unica avendo una cultura propria ed essendo anche un insieme di tante "sottoculture". Dunque viva l'Italia.
Quello che dice il maestro è giustissimo, peccato che purtroppo non sia accaduto quanto da lui auspicato. Purtroppo, soprattutto in quegli anni il sardo è stato considerato un modo volgare di esprimersi ed è andato via via scomparendo.
Sono argentino ma il mio bisnonno era italiano, parlava la lingua sarda❤
È la prima volta che vedo e sento dei bambini parlare in sardo fluente. Mi si è riempito il cuore di gioia
L'Italia dei dialetti esiste certo mà il Sardo è una Lingua e per semplificare possiamo dire che esistono due macrovarianti : quella settentrionale e quella meridionale. Il Sardo non un dialetto dell'Italiano !
Accuà - accùato (nascondere - nascosto) lo diciamo anche noi (Agropoli - dialetto cilentano)
Ma non è un dialetto... È una lingua😊 💪❤️... Preservare l'identità Sarda 🍻🤝
Bello vidéo una meraviglia grazie da Belgio terra mia Sardegna e troppo bella
Those kids look to have been happier than current kids.
"O sardu, si ses sardu e si ses bonu semper sa limba tua appas presente, no sias che isciau obbediente faeddande sa limba 'e su PADRONU" (Nodida poesia de tziu Remundu Piras)
Io mi immagino rifare un simile video al giorno d'oggi.😂😂😂😂.....mille volte meglio allora ! Un mondo che non esiste più.
La Rai ❤️. Niente di più classista
Il maestro era avanti anni luce
Grande Rai di una volta. Oggi questo breve ed ottimo documentario non si potrebbe più fare; i bambini non devono essere ripresi, si infilerebbero i genitori, si arriverebbe pure a considerazioni di tipo politico/demagogico.
Nel Logudorese Settentrionale dicono Padronu invece di dire MERE. Si tratta delle zone che confinano con Sassari, Sorso, CastelSardo e la Gallura. Se non sbaglio, in Gallura dicono "lu patronu"...
Il sardo è una lingua!
Che bei tempi mamma mia.