Maximilien de Robespierre (1758-1794) - di Lucio Villari [2016]

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  • čas přidán 22. 08. 2024

Komentáře • 35

  • @lucasalvato8956
    @lucasalvato8956 Před 3 lety +12

    Penso che il Professore abbia chiarito buone cose e ha fatto una buona trasmissione su un argomento piacevole.
    Auguri.

  • @giovannimalanchini1761
    @giovannimalanchini1761 Před 7 měsíci +2

    Grazie per la messa a disposizione.

  • @francydafne
    @francydafne Před 4 lety +8

    Grazie per questa "lectio magistralis" che ho trovato molto interessante. Per quanto mi riguarda non cambia il mio giudizio su Maximilien, un personaggio storico davvero immenso!

    • @antoninopio74
      @antoninopio74 Před 3 lety +5

      Come non essere d'accordo? Non condivido chi ne fa un santo laico, ma di certo è, assieme a pochissimi altri, una delle figure più fulgide del XVIII secolo e di quelli successivi..vorrei tanto si pubblicasse un saggio obiettivo su Robespierre e i Comitati..

    • @gennarolezzi9356
      @gennarolezzi9356 Před 2 lety +1

      @@antoninopio74 ti consiglio il robespierre politico e mistico di henri giullemin.

    • @bonny0148
      @bonny0148 Před rokem

      Immenso? Tralascio la criminosità del suo operato nel Terrore, dove il minimo disappunto era tacciato come tradimento e valevole della ghigliottina, ma poi la sua pervicace idea di non voler contrastare militarmente Sacro Romano Impero e Prussia avrebbe solamente condannato la neonata Repubblica a finire di nuovo sotto le grinfie dell’Antico Regime, e magari stavolta non più sotto Luigi XVI ma al comando del ben più feroce Carlo X (cosa che poi successe nel 1824, ma all’epoca i francesi erano già stati vaccinati da 20 anni di rivoluzione e l’assolutismo non potè più agire in totale libertà)

  • @jeandeville807
    @jeandeville807 Před 4 lety +15

    Per essere dedicato a Robespierre, ci parlano veramente poco e in maniera superficiale. Se non avessi letto di lui, da questo video avrei appreso solo che era: deputato del Terzo Stato, Giacobino, contrario alla guerra. Stop. In 50 minuti di racconto. Magari negli ultimi 10 racconteranno finalmente il resto.

  • @carminecorsetto52
    @carminecorsetto52 Před 4 lety +7

    Il prof. Villari ha il merito di farsi interprete rigoroso e impeccabile in materia di storiografia e non già, come fanno taluni divulgatori di cronaca decontestualizzata dagli aspetti dei
    processi storici dediti come sono alla compiacenza dei più.

    • @alessandrozullo6523
      @alessandrozullo6523 Před 3 lety

      a chi ti riferisci?

    • @carminecorsetto52
      @carminecorsetto52 Před 3 lety

      @@alessandrozullo6523 credo mi riferissi a Barbero

    • @alessandrozullo6523
      @alessandrozullo6523 Před 3 lety

      @@carminecorsetto52 ma no daiii, barbero è la bomba. Ok riesce ad attrarre molte persone sicuramente anche grazie alla sua semplicità d'esposizione, però da qui a dire che decontestualizza o che dice falsità mi sembra eccessivo.
      Fammi un esempio particolare di cosa non ti piace di barbero.

    • @carminecorsetto52
      @carminecorsetto52 Před 3 lety +2

      @@alessandrozullo6523 Si salve,
      Beh, di sicuro non sarò io a svilire i meriti del prof. Barbero, no, non sarebbe corretto da parte mia.
      Cionondimeno posso esprimere una certa avversione per le divulgazioni culturali di massa. Quella divulgazione che sa arrivare a tutti e che da a noi fruitori parvenze di compiaciuta interesse. Tal operato abbassa notevolmente la complessità di un evento pur di renderlo comprensibile ai più. E si passa, a mio avviso, dal saggio alla narrativa e dalla storia alla cronaca. Barbero ha di sicuro il demerito di non sottrarsi a tutto questo finendo per render la lettura storiografica di un evento o di una determinata epoca un prodotto di "facile digeribilità". etc etc.
      Salve

    • @alessandrozullo6523
      @alessandrozullo6523 Před 3 lety +1

      @@carminecorsetto52 Ma non è che trovi così tanta differenza di digeribilità fra una lezione del prof barbero ed una del prof villari, sono entrambe molto comprensibili ed a mio avviso entusiasmanti data la scelta di eventi sempre attuali in un certo senso (mi riferisco a questo caso in particolare).
      E' sicuramente vero che il numero di persone che usufruiranno di una lezione è inversamente proporzionale all' accuratezza della descrizione degli avvenimenti, ma questa è una caratteristica comune a tutte le tipologie di divulgazione, dalla storica alla scientifica.
      Comunque sia, secondo me sono entrambi lodevoli storici.
      Magari barbero ha il pregio (o il difetto) di risultare più popolare, nel senso stretto del termine, ma ciò è dovuto ad una sua differenza di esposizione piuttosto che ad una minore accuratezza dei fatti.
      Ma comunque, è stato bello discutere con lei. :)

  • @andreathiene1629
    @andreathiene1629 Před 4 lety +21

    Ho sempre avuto l'impressione che la pessima fama che ha accompagnato la figura di Robespierre in questi secoli sia in buona parte frutto di una damnatio memoriae, operata dai suoi avversari politici sin da subito dopo la sua morte... forse Maxim era un uomo troppo idealista e virtuoso per operare nella cruda e viziosa realta' della politica, non ha saputo gestirla e ne e' stato travolto. Certo e' che se avessi la possibilita' di fare un solo viaggio nel passato per conoscere qualcuno, sceglierei lui... e, dato che ci sono, andrei a fare un saluto anche a Kant, William Herschel e il giovane Beethoven. E' strano come i miei personaggi preferiti, nonostante la vastita' del Tempo, siano concentrati tutti in pochi decenni...

    • @MrLucabrasi1985
      @MrLucabrasi1985 Před 3 lety

      Verissimo..

    • @gennarolezzi9356
      @gennarolezzi9356 Před 2 lety

      Sono d'accordo. Per il vero i suoi nemici hanno iniziato a calunniarlo e diffamarlo prima della sua morte. A parte, come è noto, i girondini, pensa agli insulti che si prese in pubblico da molti membri della convenzione nel giugno 1794 durante la festa dell essere supremo. Inoltre, dal marzo 94 i carmot, i barere, i fouche e altri andavano sussurrando nelle orecchie dei convenzionali della cd palude che robespierre si riferiva anche a loro quando parlava di traditori e intriganti e che, quidi, rischiavano il rasoio nazionale. E robespierre lo sapeva.

  • @MrJapino
    @MrJapino Před 3 lety +3

    Un canale meraviglioso, grazie mille

  • @jeanjeudi6364
    @jeanjeudi6364 Před rokem +4

    Alle scuole medie quando studiammo la Rivoluzione francese, la morte di Marat, ucciso in bagno mi fece sorridere, mentre la parte finale d'essa col periodo del terrore di Robespierre e il suo culto della ragione e dell'Essere supremo, da ragazzino quale ero, me lo fece apparire come un Dio in terra ed inconsciamente avrei voluto essere lui. ( senza perdere la testa ). Bravo il prof. Villari anche se si è limitato a parlare del Robespierre politico e non come uomo. Con gli anni ho poi capito che questo Robespierre fu un tiranno sanguinario che, oltre ai nemici politici, ha fatto massacrare migliaia di innocenti nella Vandea, nella regione lyonnaise dei controrivoluzionari, i cui massacri sono stati sottaciuti per molto tempo. Se avessero continuato il Terrore in Francia non sarebbe rimasto più nessuno; bastava una delazione anche se falsa per mandare a morte un individuo. Io sono sempre stato per le idee di Danton che per quelle di Robespierre o Marat. Un Danton che è stato amico di Robespierre che poi ha fatto ghigliottinare. Le ultime parole di Danton sul patibolo furono: - mi dispiace solo di dover morire prima di Robespierre. Già sapeva che prima o poi avrebbero tolto di mezzo anche Maximilien. E' proprio vero che le rivoluzioni divorano i propri figli.

    • @bonny0148
      @bonny0148 Před rokem

      Mi spiace solo che da ragazzo ti potesse sembrare un mito un tiranno sanguinario che antepone il proprio malato ideale di virtù incorruttibile alla dignità umana, che manda con grande facilità alla pubblica ghigliottina e che se avesse avuto da subito il potere decisionale avuto nel Terrore avrebbe col suo immobilismo bellico condannato la Francia a cadere in un nuovo e più crudele Ancien Regime, ma almeno ti sei ricreduto, ma dopotutto potrebbero attaccare me per la mia passione per Napoleone

  • @sabrinabego-cu9ck
    @sabrinabego-cu9ck Před 6 měsíci

    Bravo è stato unico che aveva a cuore il popolo mentre a Napoleone no

  • @paololazzarin2215
    @paololazzarin2215 Před 7 měsíci +1

    ...ma la tanto lodevole costituzione introdotta von la Rivoluzione ....ammetteva la pena di morte ....infatti la ghigliottina continuò a funzionare per molto tempo ...

  • @riassuntidistoria
    @riassuntidistoria Před 10 měsíci +1

    grazie per questo video

  • @michelapiccini2907
    @michelapiccini2907 Před 2 lety +3

    Quando è nato Maximilien de Robespierre

  • @pippocalogero9077
    @pippocalogero9077 Před 6 měsíci

    Capisco che il professor Villari abbia i suoi anni, ma io rimango basito come ancora nel XXI secolo si possano postare video così infarciti di luoghi comuni, con ricostruzioni storiche degne di un sussidiario degli anni 50.....

  • @fabriziotiburzi5748
    @fabriziotiburzi5748 Před 4 lety +9

    Che delusione Villari. Nessun amore della Verità. Solo una superficialissima apologia.

  • @andreasimonitto1130
    @andreasimonitto1130 Před rokem

  • @gregoriocolaci2913
    @gregoriocolaci2913 Před 3 lety +9

    L'abilità di parlare, parlare per un'ora e più, senza dire praticamente niente...

    • @brunlorenzo
      @brunlorenzo Před rokem +7

      L’abilità di ascoltare e non capire praticamente un belino.

  • @dirtyboots7352
    @dirtyboots7352 Před 7 měsíci

    Che video noioso