"Le città invisibili" di Italo Calvino

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  • čas přidán 12. 09. 2024

Komentáře • 18

  • @anitamezzetti9256
    @anitamezzetti9256 Před 8 lety +4

    Ciao, Gracie per quests video :) io l'ho studiato a Scuola e apprezzo molto che anche lei abbia deciso di leggerlo senza una precisa logica. Ho scoperto studiandolo che tutto il romanzo altro non é che una meravigliosa utopia costruttiva, per la quale il mondo è bello se si sa vederlo con gli occhi giusti. La struttura particolare del romanzo rimanda al fatto che l'unica vera sicurezza che l'uomo può avere é il fatto che nella sua vita domina l'insicurezza e il soggettivismo, motivo per cui il libro può essere letto in modi differenti. Anche il fatto che i due all'inizio non si capiscano è esemplificativo: marco polo è abituato a comunicare col linguaggio, che però lo allontana dalla realtà vera del mondo, a cui invece è legato l'altro personaggio.
    Spero di aver messo un po' di chiarezza, grazie mille per il video, mi ha aiutato molto :)

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 7 lety +1

      Buongiorno Anita!
      E grazie per questo tuo commento, che leggo solo ora. (Perdono!)
      E' molto interessante ciò che scrivi e mi offre un ulteriore punto di osservazione di questa opera per alcuni aspetti abbastanza ermetica.
      Grazie mille!

  • @GiuseppeGuerriero88
    @GiuseppeGuerriero88 Před 7 lety +5

    Ciao Barbara Olivieri, inizialmente nel video hai citato senza accorgetene un concetto di Calvino: >. Bene, come diceva Calvino:

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 7 lety +1

      Buongiorno Giuseppe!
      Chiedo scusa per questa tardiva risposta...
      Concordo: quando si è giovani, non si hanno forse gli strumenti adatti per comprendere e apprezzare ciò che ci viene "imposto" come lettura (e forse anche "l'imposizione" ci rende più refrattari).
      Il tempo contribuisce a farci apprezzare di più.
      "Lezioni americane" è in lista come prossima lettura (estiva, così è libera da altre incombenze)
      Grazie mille per avere condiviso la tua riflessione.

  • @LucaCapuozzo
    @LucaCapuozzo Před 6 lety

    Ho ascoltato con piacere centinaia di volte una versione che era su CZcams tempo fa, letta con voce chiara e corposa, energica e ben scandita, con un sottofondo leggero. Ora nel cercare quella versione, sto trovando solo quella letta da valter zanardi, che è una tortura, piatta e biascicata, oppure alcuni spezzoni (ad es leonia) della versione che amavo, ma a cui è stato aggiunto un sottofondo altissimo, addirittura qualcuno ci ha messo il rap di J-ax, davvero da galera. Spero di poter ritrovare prima o poi la versione di cui sopra.

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 5 lety

      Ciao Luca! Te lo auguro.
      Non credo (per lo meno spero) sia stata ritirata.
      Forse bisogna cercare con pazienza certosina nel mare magnum di CZcams.
      Se la intercetto, te lo segnalo qui.

  • @BarbaraOlivieri
    @BarbaraOlivieri  Před 9 lety

    Leggere "Le città invisibili" di Italo Calvino è stata una esperienza...
    E riuscire a dare una interpretazione (cercando di condividerne delle riflessioni e delle impressioni), è stata un'ulteriore esperienza...
    Qui la videoriflessione (dopo avere anche ascoltato i pareri dei compagni di avventura del book club di BeBookers)
    #LeCittàInvisibili #ItaloCalvino #imparareleggendo #videoriflessioni

  • @simonema8025
    @simonema8025 Před 2 lety +1

    Ciao Barbara, sto ascoltando il tuo video perché ho sognato Ottavia la città perduta o invisibile, nel mio sogno la città veniva raccontata come reale e una voce mi rammendava come fosse, in profondità della terra, purtroppo non riesco a ricordare dove si trovasse, ora ti chiedo se questa città ha un nesso reale anche vago della sua esistenza. Ho una età avanzata e non ricordavo minimamente la storia di Italo Calvino, per tanto non è stato un ricordo del passato in nessun modo, suppongo ci sia un filo reale su ciò che c'è scritto, puoi aiutarmi?

    • @simonema8025
      @simonema8025 Před 2 lety +1

      Premettendo che sono degli anni 70...

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 2 lety

      Ciao Simone,
      Temo di non poterti essere di aiuto. Che io sappia le Città di Italo Calvino sono immaginarie ed essendo un classico letto nelle scuole è probabile che tu abbia incrociato il testo durante la scuola dell’obbligo. Per esempio: io non ricordo di averle lette, ma preparandole per la Maratona di Lettura di qualche anno fa, mi ricordai di avere letto “Il cavaliere rampante” ed “Il visconte dimezzato”.
      Non mi ricordo niente della trama dei due libri, ma mi ricordo di averli letti. Se poi pensiamo che Calvino usava giocare con la narrazione e le parole, il gioco (per noi lettori) è fatto.

  • @denisivz1971
    @denisivz1971 Před 7 lety

    grazie

  • @anasedouramane3399
    @anasedouramane3399 Před 7 lety

    A me è stata difficile da capire, tra l'altro ho una verifica riguardo al libro. Secondo te la professoressa che domando potrebbe fare ?

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 5 lety

      Ciao Anasetor… arrivo ora (ad un anno di distanza) al tuo commento. Sono mortificata. Ma spero che la verifica su questo libro non semplice sia andata bene...

  • @vincenzodalessandro8363

    cosa intendi con "nel bene e nel male"

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 5 lety

      Ciao Vincenzo! L'ho detto pensando "all'accapigliamento costruttivo" che c'era stato durante la discussione del libro all'incontro al bookclub. Ricordo che il gruppo si divise in due: ci fu chi lo apprezzò e chi invece lo contestò pesantemente.
      Ecco il perché del "nel bene e nel male".
      E' un libro così complesso e così famoso che definirlo solo come "un libro da leggere assolutamente" potrebbe non essere condivisibile.
      Diciamo che è un modo di dire sinonimo di "sospendo il giudizio davanti ad un libro importante che può piacere o non piacere".

  • @Mandy3141
    @Mandy3141 Před 4 lety

    Io non l'ho tollerato, dovrò rileggerlo

    • @BarbaraOlivieri
      @BarbaraOlivieri  Před 4 lety

      Ciao Oxlip! Magari a distanza di tempo il libro assume un “aspetto” diverso. Non è di facile lettura, questo sì. Anzi, talvolta ti domandi che senso ci sia in quei racconti fantastici. Però nella sua stravaganza, ha un suo “fascino”.