Campane di Valle di Cadore (Belluno) - Campane de Val, San Martin

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  • čas přidán 25. 06. 2023
  • Il campanile della chiesa di Valle di Cadore ospita un concerto di 3 campane in Re3 elettrificate a distesa sincronizzata con batacchio cadente + un campanello (chiamato "Campanel de scola"). Di seguito i dati delle campane:
    Campana maggiore (granda) nota nominale Re3: MARTINA (dedicata a San Martino), fusa dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto nel 1924.
    Campana mezzana (medana) nota nominale Mi3: GIOVANNA (dedicata a San Giovanni) detta anche DEI CADUTI (riporta i nomi dei caduti di Valle di Cadore durante la Grande Guerra), fusa dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto nel 1937.
    Campana piccola (pizola) nota nominale Fa#3: LA ROCCA (dedicata a San Rocco), fusa dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto nel 1926.
    Campanello (campanel de scola): dedicata ai bambini, fusa dalla fonderia Daciano Colbachini di Padova nel 1919.
    Il campanello porta con se una storia molto importante per la comunità di Valle di Cadore poiché si narra che durante la prima guerra mondiale i prigionieri serbi e russi furono incaricati della distruzione delle precedenti campane per ricavarne il bronzo, essendo tempi difficili essi morivano di fame e così i bambini del paese "i boce" mentre osservavano la distruzione operata, tirarono fuori dalle tasche dei pantaloni delle patate e le offrirono ai prigionieri. Essi, non avendo nulla con cui contraccambiare decisero così di donare pezzettini delle campane distrutte. E fu così che a guerra terminata, nel 1919 venne fuso il campanello, di peso pari a 165 kg utilizzando i pezzettini di bronzo recuperati per un totale di 116kg, venne inaugurato il 20 Aprile 1919 (giorno di pasqua) dedicandolo ai bambini. Esso suona in occasione dell'inizio e della fine della scuola e ai loro funerali.
    Ad oggi la chiesa di Valle di Cadore è stata oggetto di un intervento di consolidamento tramite micropali impedendo che l'edificio settecentesco, insieme al suo campanile, franasse nella sottostante valle del Boite.
    Un ringraziamento speciale va ai campanari di Valle di Cadore per l'ospitalità, la gentilezza e la cordialità dimostrata nei miei confronti, permettendomi di trascorrere una serata speciale condividendo storie presenti e passate e la passione per lo scampanio manuale facendo si che le tradizioni vengano tramandate e mai perse.
    Fonte del testo: Associazione culturale Na man par Val San Martin: "Al campanel de scola de San Martin"
  • Hudba

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