L'imperatore Eliogabalo. Un ragazzino scandaloso alla guida di Roma
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- čas přidán 11. 09. 2024
- Eliogabalo, noto anche come Heliogabalus, fu un imperatore romano che regnò dal 218 al 222 d.C. Nacque nel 203 d.C. e venne proclamato imperatore all'età di 14 anni. Durante il suo breve regno, Eliogabalo si distinse per la sua vita privata immorale e dissoluta, organizzando feste e spettacoli scandalosi e incoraggiando pratiche religiose non tradizionali.
Eliogabalo fu uno dei pochi imperatori romani ad aver adottato il culto di una divinità orientale, il dio Sole siriano Elagabalo, che gli diede il nome. Ciò suscitò l'indignazione dei senatori e del popolo romano, che lo consideravano un'eresia.
Il suo regno fu caratterizzato da frequenti ribellioni e complotto, e alla fine venne assassinato da una congiura militare nel 222 d.C. All'epoca della sua morte, Eliogabalo aveva solo 18 anni. Nonostante il breve regno, Eliogabalo è diventato famoso per il suo stile di vita eccentrico e il suo culto insolito, che hanno suscitato l'interesse e la curiosità degli storici e del pubblico ancora oggi.
7:09 Salve a tutti, sono l'artista del disegno al minuto indicato! Vi seguo da diversi anni ormai e volevo solo ringraziarvi per aver scelto una mia illustrazione per questo video, sono davvero onorato😃
Molto bravo,complimenti, hai un canale youtub?
Ciao Roberto, come sempre video perfetto, ma senza minaccia manca qualcosa.
Come al solito, sei sempre chiaro e conciso! Vorrei portassi un documentario su Nerone o su Caligola, due imperatori discussi e altrettanto misteriosi💪
Qualche settimana fa, a scuola ho fatto una presentazione su Eliogabalo... un personaggio personalmente molto affascinante, su cui gli storiografi, gli artisti e molti altri ancora hanno speculato tantissimo. Interessante è il romanzo storico di ClaudiaSalvatori "Il Sole Invincibile", e il saggio di Artuad "Eliogabalo o l'anarchico incoronato". Ho apprezzato molto il video che aspettavo da tempo!
Wow una vita dura se ci pensate, in fondo si capisce la sua condotta mentre era imperatore, alla fine voleva godersi la vita come tutti. Fa pensare questo video, grazie.
Video eccellente! E la minaccia? Mi aspettavo qualcosa di terribile
Grazie per il documentario...
Aspetto con impazienza il nuovo mini documentario su Alessandro Severo.
Ciao Roberto sono Francesco. Seguo con grande rispetto e ammirazione la storia della grande Roma che ci spieghi attraverso i tuoi video. Vorrei chiederti, se possibile, di approfondire la storia delle legioni sotto il comando di Varo a Teutoburgo: i nomi, la storia, le vicende... Ti ringrazio in anticipo. Fai questo video altrimenti ti mando a casa i miei 2 figli vestiti da Pretoriani e te la devastano 😂😂😂 ovviamente è uno scherzo! Ciao e a presto.
Le consiglio vivamente un testo in inglese, "Legions of Rome", dove trova la storia di tutte le legioni di Roma, fin dalla loro istituzione.
Il Circo Varano, costruito lì accanto al palazzo Sessoriano proprio negli anni di Eliogabalo, anche se piccolo doveva essere una bella struttura. Tre livelli di arcate a colonne come il Colosseo, ma se non sbaglio in laterizio e per soli 3.500 posti come luogo di eventi privati. Venne incluso nel percorso delle mura aureliane e poi nei secoli ridotto al solo primo piano, purtroppo. Oggi se ne può vedere circa una metà esterna, passando per viale Castrense, con le sue arcate "riempite" e chiuse ma ancora individuabili.
In età adolescenziale sfido chiunque a essere un bravo e forte imperatore.. povero ragazzo
Non sei serio, anche dalle poche informazioni apprese in questo video si intuisce che non aveva questa grande e virtuosa personalità, e cito la descrizione "Eliogabalo si distinse per la sua vita privata immorale e dissoluta, organizzando feste e spettacoli scandalosi e incoraggiando pratiche religiose non tradizionali". Nel senso, comprendo empatizzare per un individuo sconosciuto sapendo la brutta fine che ha fatto e la sua giovane età (tra l'altro ordendo omicidi fra una scopata e l'altra), dall'altra parte mi perdo nella più totale generalizzazione fatta, sfidi chiunque ad un essere un "bravo e forte imperatore"? Sei serio 😂
Augusto era giovane quando divenne impertore
Augusto aveva circa 19 anni quando divenne imperatore, eppure fu il migliore di tutti... E cosa più importante, non era frc!
@@Ilgiuseppe.26 i gusti sessuali non c'entrano niente, idiota
Uno schifoso che stava tutto il giorno a travestirsi e fare orge e premiava chi lo inc#### meglio. La madre faceva legiferare di cazzate, dai vestiti ad altre stupidaggini. Reprimeva qualunque religione e costringeva tutti ad adorare Elgabal. Meno male ci hanno pensato i pretoriani.
La Roma es lo máximo , guía para la humanidad .
Ottimo video come sempre Roberto! Volevo chiederti se potevi realizzare un video su una cosa che mi incuriosisce molto, come potevano i legionari, marciare per giorni e giorni affrontando ogni tipo di terreno e avversità climatiche, avendo a disposizione delle calzature molto rudimentali? Oggi con scarpe adatte si fa già molta fatica a fare lunghe camminate, mi chiedo come facessero. Grazie!
Salve. Le calzature indossate dai legionari non erano affatto rudimentali. Ciò è stato dimostrato da vari reperti archeologici superbamente conservati. Tenga presente che l'archeologia ci ha restituito addirittura delle botteghe di calzolai. La "caliga", calzatura tipica del legionario, era costituita da una robusta suola, che poteva essere formata da più strati, dotata, sulla superficie di appoggio, di borchie metalliche. Queste ultime non erano disposte casualmente, ma in modo da formare un "pattern", similmente alle moderne scarpe da ginnastica, in particolare sui tre punti di appoggio principali del piede, cioè il tallone, l'arco plantare esterno e le articolazioni metatarso-falangee. Le borchie metalliche erano ideali per avanzare sulla terra e sul terreno sconnesso mentre, ovviamente, erano poco adatte alle superfici lisce. Giuseppe Flavio, parlando della Guerra Giudaica, afferma che quando i soldati romani irruppero nel Tempio di Gerusalemme cominciarono a scivolare e a cadere sul pavimento marmoreo dell'edificio. La tomaia era costituita da un'unico pezzo di cuoio, ma diviso in vari segmenti dotati di asole. Il laccio era anch'esso di cuoio. Questa configurazione, come dimostrato dai re-enactors, permetteva alla calzatura di adattarsi confortevolmente a varie forme e misure di piede. Alla caliga, secondo necessità, potevano essere abbinati calzini o calzettoni, anch'essi scoperti dagli archeologi. Naturalmente nei mesi più freddi si usavano calzature chiuse, le cosiddette "carbatinae", in pratica degli stivaletti, documentate, a quanto sembra, soprattutto nel II° - IIII° secolo. Con questo equipaggiamento le truppe romane potevano operare sia nelle sabbie della Siria sia nelle gelide terre del nord Europa, coprendo decine di chilometri al giorno.
Gli antichi ci sorprendono sempre...
@@federicocalvani9970 la ringrazio per la risposta molto dettagliata. Sapevo già quello che mi ha scritto, ma nonostante questo, non sono soddisfatto delle spiegazioni archeologiche e scientifiche. Quando parlo di storia mi piace immedesimarmi e sforzarmi di capire come poteva essere la vita di quelle persone, i piccoli grandi problemi che ogni giorno e in ogni situazione dovevano affrontare. Dicevo nel primo commento, che la mia curiosità, sta nel fatto che (nonostante gli archeologi abbiano dimostrato che le calzature dei legionari fossero fatte con certi criteri) i legionari affrontavano km e km a piedi, in qualsiasi situazione, e che le loro calzature per quanto molto "avanzate" per l'epoca, rimangono comunque oggetti prodotti più di 2000 anni fa! Possibile che non avessero problemi alla schiena? Possibile che non gli sanguinassero i piedi per le vesciche? Possibile che attraversando per esempio corsi d'acqua, le scarpe non si impregnassero.... inumidissero e infine magari potessero cedere le cuciture.... Oppure, facevano anche lavori di edilizia(strade, opere murarie), non essendo scarpe antinfortunistiche come facevano a non procurarsi magari degli infortuni gravi? Oppure, durante le battaglie non c'era il rischio di calpestarsi i piedi e quindi compromettere il combattimento? Mi pongo tutte queste domande, magari a persone colte possono sembrare banali, ma a me affascinano molto.
@@marcobonelli608 Devo dirle, Sig. Bonelli, che anche a me affascinano gli aspetti del passato legati alla vita di tutti i giorni. Le lettere private, le scritte sulle mura di Pompei e via dicendo aggiungono una nota di vita e di colore agli schemi disadorni dell'archeologia. Anch'io cerco di immedesimarmi nella gente dell'epoca, e tutte le volte concludo che nessuno di noi potrebbe vivere in un mondo di quel genere, a meno di esserci nati. Evidentemente il senso della sofferenza e del sacrificio dovevano essere tarati su un livello diverso dal nostro. Rimasi turbato quando lessi lo svolgimento della battaglia della Trebbia contro Annibale. L'esercito romano, per affrontare lo schieramento avversario, dovette guadare il fiume, e molti soldati avevano il corpo quasi completamente immerso nell'acqua gelida. Quanti di noi sarebbero capaci di tanto?
Quindi, noi moderni, che accendiamo la luce di casa con un interruttore, difficilmente possiamo cmprendere che l'unica fonte di luce in passato era il fuoco, e l'accensione non era istantanea, ma richiedeva un paziente lavoro con la pietra focaia. E le domande che ci facciamo sono destinate a rimanere senza risposta, semplicemente perché la gente del passato remoto era diversa. La saluto.
@@federicocalvani9970 ciò che ha scritto è tutto vero! La ringrazio molto per le sue risposte. Resta il fatto che io purtroppo, o per fortuna, non riesco a saziarmi con: "l'asticella del dolore era più alta della nostra"... Le guerre e le battaglie si vincono e si vincevano con eserciti composti da soldati preparati, ben addestrati, in salute e ben nutriti, quindi mi risulta (magari erroneamente) difficile pensare che Roma abbia conquistato mezzo mondo, con soldati che si presentavano sul campo di battaglia in una situazione di disagio... Sicuramente non era una passeggiata, ma un conto è la fatica e il sacrificio, e un conto è avere un equipaggiamento di cui non ci si può fidare! Comunque... Mi affido al grande Trizio per cercare di alleviare la mia sete di sapere!!!!
È stato dimostrato che le "caligae" garantivano una traspirabilità e un confort pari se non superiore a quello di una calzatura odierna.
Non dimentichiamo poi che si trattava di gente abituata fin dall'adolescenza alla fatica e alle armi..
Grazia per l'ottima qualità dei tuoi video!
Quello a inizio video è Antinoo non Eliogabalo ... Due personaggi così diversi ...
Potente questa sintesi di eliogabalo
molto interessante, grazie!
Ascoltato VENERDI' 17.03.2023
Ciao carissimo.. ti seguo da tantissimo in qualità di appassionato di storia (fatto liceo classico.. oltre tutto) 😄😅Bravo per i tuoi racconti e grazie per le perle ma secondo me se avessi il tempo di fare animazioni come avevi cominciato a fare con tuo fratello (ex video 😉) come segue secondo me faresti un mega salto di qualità … vedi qui: czcams.com/video/eR-J_JSBNTI/video.html
Un video sugli imperatori adottivi e la dinastia antonina
Ucciso in una latrina...che fine di merda...
quanto ti stimo pelato mio ti amo❤
In effetti, almeno nei busti, somiglia a Geta, però il primo busto mi sembra Antinoo. Sbaglio? Comunque, come sempre, grazie!
Dopo anni un video su di lui
Perché mostrare il busto di Antinoo?
Penso per richiamare il carattere e l'aspetto efebici di Elagabalo/Eliogabalo così come emergono dalle fonti.
Roberto Trizio ❤️😃🥂👍
Decisamente uno dei peggiori
Nell'antichità erano cose che succedevano abbastanza spesso !!!
Un grande rivoluzionario
Rivoluzionario di cosa? Un ragazzino manovrato dalla nonna che non aveva minimamente idea di quello che stava facendo e pensava solo alle sue fregnacce sessuo-religiose..ma vi rendete conto di quello che scrivete?
Di sta ceppa
I ricchi troppo ricchi fanno danni, sempre.
Schwab e il suo ispiratore Harari meritano il destino di Eliogabalo, perché non hanno neanche la scusa della giovane età.
Nerone era appena vent'enbe quando divenne l'autocrate dell'Impero, i risultati si son visti, e se non ricordo male anche Caligola è Domiziano erano abbastanza giovani, troppo perché il potere assoluto non finisca col dare alla testa.
❤
👏
L’Impero era ormai avviato 😊speditamente al declino…
chissà se è da li che deriva "gabola"
Ma quella scultura non rappresenta l'amante di Adriano? COme si chiamava....
Antinoo.
Chi era sua madre????
Giulia soemia
Giulia Soemias, che lavorò soprattutto con i quattrini, corrompendo i comandanti della Legione III Gallica di stanza a Raphaneae in Siria. Tra l'altro, le donne di questa famiglia si chiamavano tutte Giulia. Giulia Domna era stata la moglie di Settimio Severo. Giulia mamea fu la madre di Alessandro Severo, successore di Eliogabalo. Manco a dirlo, anche lei finì ammazzata con il figlio...
A mio avviso era un bamboccio, non credo per l'età, ma per natura, basta vedere come viveva.
Quanti anni aveva?
@@emanuelecupini2046 15 anni
Un bimbo minghia
Un ragazzino usato solo per scopi politici😰😰
Giulia Mesa architetto di tutto .. altro che le nonne di oggi
Elagabalo......
Sono usate entrambe le forme.
L'Historia Augusta, Vita di Eliogabalo, XVII, 4-5, tuttavia usa il nome "Eliogabalo"
Il primo trans conosciuto della storia.
I romani erano italiani a capelli ricci... Bene interessante
Era un Rosa Chemical dell’antichità 🤣
I frc fanno solo danni! Anzi, 4 sono stati troppi!
Ma che caxxo di problemi hai? Poco più sopra scrivi un altro commento "Cosa più importante, non era fro**o", cos'è, ti tocca particolarmente l'argomento? Vogliamo parlare dell'omosessualità di Giulio Cesare, il romano per eccellenza? O dell'imperatore Adriano? O di Alessandro Magno? O di altri personaggi che hanno fatto la storia come la metà degli artisti del Rinascimento tra cui i più grandi di tutti: Leo e Miki XD Sei ancora in tempo per il bonus psicologo forse... anche online trovi piattaforme buone comunque, fatti vedere.
@@dadiste3368
Rispondo adesso perché non mi è arrivata la notifica di questa risposta... Io non nessun problema! Semplicemente, quelli che appartengono all'altra sponda mi fanno vomitare! Non ho bisogno di vedere nessuno!! Io sono una persona sana, a differenza degli altri!!
@@Ilgiuseppe.26 convinto tu di essere sano... Allora a posto :)
@@dadiste3368 Ma vaff.....!
@@Ilgiuseppe.26normalmente ottuso, sicuramente. A molti fan vomitare i tuoi commenti.
Strano che una civiltà così evoluta ed un sistema sociale così complesso non avesse previsto nella sua forma di governo un meccanismo per deporre un imperatore. L'unica possibilità era quella di farlo fuori!?
Si era consolidato come sistema spicciolo. 😅
Non è che fosse l'unico sistema, é che a partire dalle guerre civili si capì subito cbe l'esercito stesse prendendo sempre più potere. Lo stesso Settimio Severo é diventato imperatore grazie alle sue abilità da generale e al sostegno delle sue truppe. In pratica diventava imperatore chi aveva le migliori abilità da generale e prometteva ampi premi e pagamenti ai soldati. Il senato era costretto ad accettare chi veniva elevato dagli eserciti perché sennò avrebbero rischiato grosso. Infatti dopo i Severi ci saranni gli imperatori soldato, che si avvicendavano in continuazione in base al volere degli eserciti che mano a mano si schieravano con il loro generale.
Quando Augusto fondò l'impero, l'unica cosa che non poté introdurre fu una solida costituzione che regolasse la successione degli imperatori. Questo perché, ponendo fine a un orribile periodo di guerre civili, doveva dare l'impressione di essere il restauratore della Repubblica. Perciò egli mantenne le istituzioni repubblicane: il senato, il consolato, i tribuni della plebe ecc. Addirittura mantenne l'abito da cerimonia tipicamente romano: la toga. Ma la figura dell'imperatore come capo supremo era estranea al sistema repubblicano, e lui fu molto astuto a presentarsi semplicemente come un alto magistrato di Roma. Tuttavia, il grave difetto del sistema imperiale si vide già con il terzo imperatore, Caligola, che si rivelò un despota, e finì assassinato proprio perché non c'erano mezzi legali per togliergli il potere. A ben vedere, questo costituì un intrinseco motivo di debolezza dell'impero, perché il buon governo dipendeva più che altro dalla personalità del principe. La crisi del 68-69, il cosiddetto "anno dei quattro imperatori", vide un elemento nuovo: gli eserciti che, senza tenere conto del senato di Roma, eleggevano ii proprio imperatore. E, conseguentemente le legioni che cozzavano tra di loro in un inutile spargimento di sangue, fenomeno che divenne la regola nel famigerato periodo di "anarchia militare", durato ben 50 anni (235-285). A un certo momento emerse il genio amministrativo di Diocleziano, che con il sistema tetrarchico volle istituire non solo una regola per la successione, ma un modo per riservare le leve del potere ai migliori. Come sappiamo, la tetrarchia fu distrutta dalla brama di potere di Costantino. Così le guerre civili per il potere ripresero, e durarono fino all'agonia dell'impero, nel V° secolo.
Se veniva deposto, la morte era quasi immediata.
@@rik4105in realtà che il potere dell'imperatore dipendesse dall'esercito era chiaro fin dai tempi di Augusto. Infatti quest'ultimo, da uomo intelligente quale era, divise le province tra senatorie (ossia quelle pacificate) e imperiali, cioè quelle sotto controllo dell'imperatore, dove c'era bisogno di una maggiore presenza di soldati. In realtà Augusto fece proprio questo perchè voleva stare più a contatto con l'esercito, dato che aveva capito che "appoggio dell'esercito=potere".
L'età nn conta , conta il carattere e le palle che lui nn aveva
Era di fatto un transgender. Da consigliare in merito la biografia di Eliogabalo scritta da Antonin Artaud.
Artaud non era uno storico,ma un poeta e un drammaturgo,e che fosse "di fatto" un transessuale lo possiamo dedurre solo da una fonte assolutamente ostile che è l historia augusta: tutta la faccenda di lui che aveva offerto metà dell impero al medico che fosse riuscito a farlo diventare donna ecc sa molto di fantasioso..magari è più probabile che questo suo comportamento sessualmente stravagante fosse relativo al culto che professava..va poi detto che la fluidità sessuale all epoca era molto comune,e il costume sessuale era molto diverso da quello attuale( quasi tutti i grandi personaggi romani ebbero amanti di entrambi i sessi ,e pare che nerone stesso avesse contratto due matrimoni gay: uno come sposo e uno come "sposa")..
Un gaio insomma 🤦♂️😂😂😂