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Se c'è una cosa che ho dovuto constatare negli ultimi 30 anni è l'incapacità della classe dirigente Italiana di portare avanti una vera politica industriale e di condurre aziende di dimensioni internazionali. Finiscono per farle fallire o - nel migliore dei casi - col venderle a gruppi stranieri. Cosi facendo consegnano il futuro del Paese in mani altrui. Alitalia è stato un caso limite di incapacità, incompetenza, clientelismo e corruzione, ma un po' tutta l'Italia funziona in questo modo. Anche se ormai, non rimane più molto da spolpare.
Vorrei aggiungere che Alitalia è stata rilevata dallo stato, dopo che era fallita come attore COMPLETAMENTE privato, fu stilata anche una prtnership con un importante vettore arabo. Alitalia è stata un'azienda privata (niente stato) con una importante alleato estero per svariati anni. La solita manfrina che Alitalia era una divoratrice impenitente di denaro pubblico non si adatta con la sua precedente collocazione interamente privata, è stata salvata dallo stato perché "compagnia di bandiera" dotata di grandi capacità tecniche e operative (non finanziarie ovviamente). La sua eliminazione (senza l'intervento dello stato) avrebbe permesso la ricollocazione sul mercato dei suoi slot ad altri attori (ahinoi) TUTTI stranieri. Mi sembra che si voglia tuttora perseguire l'eliminazione di Ita a vanteggio di altri. Giorgetti è stato come ministro per lo sviluppo economico uno dei fautori di questo piano per inazione, per tacito accordo, tra l'altro è stata pure eliminata in quel periodo Air Italy (ex Meridiana) con tutti i suoi 1422 dipendenti, AirItaly, a parte la cassa integrazione, non ha mai avuto alcuna sovvenzione statale. Probabilmente non vogliono che ci siano compagnie aeree nazionali a gestire parte del trasporto aereo italiano.
Lufthansa e la nostra compagnia aerea si stanno sacrificando, nonostante i sacrifici siano anche limitati perché non si può perdere fatturato e guadagni.
Una questione quindi molto più complicata e articolata di quanto sembra... Non ho le conoscenze e capacità per stabilire se questa sia una scelta buona e quali implicazioni possa avere nel settore aeronautico europeo, tuttavia il generale orientamento pro-concorrenza della Commissione mi ha sempre suscitato alcune perplessità circa la sua sostenibilità nel lungo periodo. Quanto si può continuare a difendere la "libera" concorrenza penalizzando l'emergere di campioni europei del settore e in un contesto globale che vede l'emergere di giganti altamente sussidiati dai rispettivi governi (statunitensi e paesi del Golfi in testa)?
Domanda per nulla banale! Ita Airways a deciso di chiamare ogni suo aeroplano con il nome di uno sportivo famoso italiano! In precedenza Alitalia chiamava i suoi aeroplani con nomi di città e paesi e posti famosi italiani
Francamente in europa dovrebbero fare pace con il cervello prima di parlare, prima dicono che Alitalia non può essere finanziata con soldi pubblici e che lo stato non dovrebbe proprio esserci, passa il tempo, vengono valutati vari partner, nessuna trattativa va a buon fine, Alitalia continua a divorare risorse pubbliche, reprimende in sede UE, Alitalia fallisce, nasce ITA, finalmente trovano un partner importante, finanziariamente stabile e di provata competenza nel settore, ma ancora qualcosa non và, troppo grande, troppo bravi, troppo insomma, neppure i tedeschi di Lufthansa vanno bene, si parla di concorrenza e di prezzi, poi si assiste alla crescita indiscriminata degli stessi ben al di fuori della questione ITA/Luft, però nessuno dice niente in proposito. Saluti
Se c'è una cosa che ho dovuto constatare negli ultimi 30 anni è l'incapacità della classe dirigente Italiana di portare avanti una vera politica industriale e di condurre aziende di dimensioni internazionali. Finiscono per farle fallire o - nel migliore dei casi - col venderle a gruppi stranieri. Cosi facendo consegnano il futuro del Paese in mani altrui. Alitalia è stato un caso limite di incapacità, incompetenza, clientelismo e corruzione, ma un po' tutta l'Italia funziona in questo modo. Anche se ormai, non rimane più molto da spolpare.
Vorrei aggiungere che Alitalia è stata rilevata dallo stato, dopo che era fallita come attore COMPLETAMENTE privato, fu stilata anche una prtnership con un importante vettore arabo. Alitalia è stata un'azienda privata (niente stato) con una importante alleato estero per svariati anni.
La solita manfrina che Alitalia era una divoratrice impenitente di denaro pubblico non si adatta con la sua precedente collocazione interamente privata, è stata salvata dallo stato perché "compagnia di bandiera" dotata di grandi capacità tecniche e operative (non finanziarie ovviamente).
La sua eliminazione (senza l'intervento dello stato) avrebbe permesso la ricollocazione sul mercato dei suoi slot ad altri attori (ahinoi) TUTTI stranieri.
Mi sembra che si voglia tuttora perseguire l'eliminazione di Ita a vanteggio di altri.
Giorgetti è stato come ministro per lo sviluppo economico uno dei fautori di questo piano per inazione, per tacito accordo, tra l'altro è stata pure eliminata in quel periodo Air Italy (ex Meridiana) con tutti i suoi 1422 dipendenti, AirItaly, a parte la cassa integrazione, non ha mai avuto alcuna sovvenzione statale.
Probabilmente non vogliono che ci siano compagnie aeree nazionali a gestire parte del trasporto aereo italiano.
Speriamo vada tutto bene
Boh, però il mio aereoporto più vicino e infatti linate, se ci sarà il matrimonio riuscirò a spottare qualche aereo di lufhtansa in più.
Esatto 😍 speriamo
Lufthansa e la nostra compagnia aerea si stanno sacrificando, nonostante i sacrifici siano anche limitati perché non si può perdere fatturato e guadagni.
Si beh esatto, diciamo che tutto quello che offrono è sicuramente commisurato ai guadagni potenziali!
@@AviationCuriosity infatti!
Una questione quindi molto più complicata e articolata di quanto sembra... Non ho le conoscenze e capacità per stabilire se questa sia una scelta buona e quali implicazioni possa avere nel settore aeronautico europeo, tuttavia il generale orientamento pro-concorrenza della Commissione mi ha sempre suscitato alcune perplessità circa la sua sostenibilità nel lungo periodo. Quanto si può continuare a difendere la "libera" concorrenza penalizzando l'emergere di campioni europei del settore e in un contesto globale che vede l'emergere di giganti altamente sussidiati dai rispettivi governi (statunitensi e paesi del Golfi in testa)?
Lo fanno per mettere i bastoni tra le ruote anoi italiani
Scusate la domanda banale, perche al min 4:26 c'è scritto francesco totti sull aereo 😂😅
Domanda per nulla banale!
Ita Airways a deciso di chiamare ogni suo aeroplano con il nome di uno sportivo famoso italiano!
In precedenza Alitalia chiamava i suoi aeroplani con nomi di città e paesi e posti famosi italiani
Francamente in europa dovrebbero fare pace con il cervello prima di parlare, prima dicono che Alitalia non può essere finanziata con soldi pubblici e che lo stato non dovrebbe proprio esserci, passa il tempo, vengono valutati vari partner, nessuna trattativa va a buon fine, Alitalia continua a divorare risorse pubbliche, reprimende in sede UE, Alitalia fallisce, nasce ITA, finalmente trovano un partner importante, finanziariamente stabile e di provata competenza nel settore, ma ancora qualcosa non và, troppo grande, troppo bravi, troppo insomma, neppure i tedeschi di Lufthansa vanno bene, si parla di concorrenza e di prezzi, poi si assiste alla crescita indiscriminata degli stessi ben al di fuori della questione ITA/Luft, però nessuno dice niente in proposito.
Saluti
Lo fanno per mettere i bastoni tra le ruote anoi italiani
@@cgioco Tutto induce a pensarlo.
Saluti
Il sunto perfetto di un Europa che NON ESISTE, se non solo in geografia.
Lacrime e sangue.
Forza Lufthansa 🗿 pensaci tu!
Certo che essere gestiti in parte dai tedeschi non è il massimo 😅
O Lufthansa acquista, altrimenti nel giro di tre anni Ita Airways sarà prossima al fallimento
Fallita già dal nome perché “Ita airways”?
gli argentini giustamente hanno Aerolíneas Argentinas.
Sinceramente Alitalia era il nome perfetto, riconoscibile, facile, storico.
Peccato che sia stato reso necessario questo cambio.