"Storia di Filomena e Antonio: gli anni'70 e la droga a Milano" (2/3) di Antonello Branca (1976)
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- čas přidán 18. 12. 2012
- Documentario sulla penetrazione della droga a Milano negli anni '70.
Antonello Branca è stato uno dei documentaristi italiani più significativi degli anni 60'/'70. Nato a Roma il 15 maggio 1935, ma sardo di origine, è fotografo in Kenia a soli 24 anni. poi corrispondente da Londra per l' Agenzia Italia. Il regista inizia qui il suo percorso di documentarista. I suoi film, oltre ad essere preziosi documenti storici, sono anche esemplari di un metodo innovatore. L'esordio è un reportage "diverso": Aria di Londra (1961) realizzato con il fotografo Lorenzo Capellini.
Per quattro anni Antonello Branca collabora con TV7, il programma d'informazione "cult" della seconda rete. Il suo servizio sul Vajont (1963), per primo denuncia le responsabilità umane del disastro. Il regista viene messo all'indice e allontanato per un lungo periodo dal programma.
Nel 1965, Mastroianni si racconta ad Antonello, che lo segue per mesi nelle sue attività. Il ritratto è completato da quanti hanno lavorato con lui: Vasco Pratolini, Federico Fellini, Giulietta Masina, Valerio Zurlini, Pietro Germi, Luchino Visconti, Jeanne Moreau, Sophia Loren.
Nel 1966 Antonello si trasferisce negli Stati Uniti, danno vita ad un ricchissimo percorso di documentazione. In "What's happening ?" (1967) Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein, Allen Ginsberg, Andy Warhol, Fred Mgubgub, Marie Benois raccontano la loro America, la Pop Art e la Beat Generation. What's happening? vince la Coppa Agis al Festival dei Popoli di Firenze del 1967.
Nel 1968 Antonello gira "California", un documento sullo stato più dinamico dell'Unione, in tre puntate. Tra queste "Il dissenso" che vince due premi al Festival d'Este del 1968.
Una canzone di Elaine Brown "Seize the time" ispira il titolo del film sul Black Panther Party (1970), un lungometraggio costruito con le Pantere Nere sulle condizioni di vita dei neri americani, la repressione, la resistenza organizzata del movimento. Seize the time vince il premio di qualità Ministero Turismo e Spettacolo al Festival di Pesaro del 1970.
Nel 1976 egli documenta il diffondersi della droga a Milano attraverso il racconto di "Filomena e Antonio". Nel 1977 narra le piaghe di Napoli. "Cartoline da Napoli" produce un piccolo terremoto politico e l'On. Gava in persona scende in campo contro il programma.
Nell'89 Antonello Branca inizia una ricerca sul rapporto tra guerra e tecnologia che durerà quattro anni. Centinaia di interviste, la collaborazione di studiosi come David S. Landes, Nathan Rosemberg, l'apporto degli scienziati che costruirono la bomba A, hanno permesso di dare vita ad una trilogia, "Guerra e tecnologia", che documenta il rapporto tra gli apparati militari e lo sviluppo economico degli Stati Uniti dalla nascita dello stato americano, alla fine del ?700, fino alla guerra del golfo del 1991.
Negli ultimi anni Antonello aveva iniziato a lavorare ad un progetto ambizioso: una storia "alternativa" degli Stati Uniti, di cui ci resta un articolato lavoro su "La grande depressione".
La morte del regista interrompe questo percorso di ricerca il 25 giugno 2002. - Krátké a kreslené filmy
sconvolgente come senza problemi si raccontano davanti le telecamere senza timori di conseguenze e con molto coraggio, bellissimo documentario, come già ha sottolineato qualcuno è altrettanto insolito sentire due persone con problemi di droga e con quello stile di vita parlare così correttamente l'italiano, cosa ad oggi ancora assai poco frequente.
Che timore delle conseguenze può avere un tossico di eroina...
UE Bro ma che dicci
@@francescodrago2276 Cosa pensi che sia "un tossico di eroina", un essere diverso dal resto dei comuni mortali, pensi che tutti coloro che la usano siano uguali? Ogni persona è un mondo, chi sa quante persone che conosci la usano e te non lo sospetti né meno? Ti dirò che, in tanto, la eroina dei nostri giorni non è quella di quei anni (per fortuna)
Sono appunto resi disinibiti dalla sostanza, una mia ex compagna di scuola la prendeva appunto per la sua estrema fobia sociale e timidezza.. ti dico solo che cambiava da così a così
Negli anni 7⃣ 0⃣. La maggior parte dei ragazzi che assumevano questo tipo di sostanze stupefacenti , erano quasi tutti molto colti e studiati .in pochi erano diciamo ... nullafacenti è ignoranti a livello scolastico. Poi anche i giovani di un ceto sociale basso.. è caduto prima di subito con tutte le scarpe, nel vortice della droga è come riportano i cuotidiani dell'epoca le vittime erano i più poveri e soprattutto con precedenti penali di piccole entità. I più forti si sono disintossicati , ma ... in pochi c'è l'hanno fatta. Poveri ragazzi gioventù bruciate .In quanto alle comunità concordo pienamente che fra ' drogati non ci si può aiutare , anzi tutt'altro c'è sempre un filo conduttore che li tiene sempre in que tunnel buio ... con i loro punti di appoggio per procurare la dose . Triste chi entra in quella via buia .💔
parlano un italiano molto più corretto e interessante dei ragazzi (sobri) di adesso.
non solo padroneggiano una grammatica ed una sintassi che i giovani d'oggi si sognano...ma questi 2 ragazzi sono capaci di elaborare ragionamenti e riflessioni complesse, profonde e oggettive ... se confrontati con i ventenni (magari anche sobri, puliti e senza queste problematiche alle spalle) di oggi...beh insomma, penso ci sia da riflettere
casadivetro anche di molti adulti.
@@PeterPrism Fiera di appartenere alla generazione del 74 a quei tempi ci si acculturava sopratutto chi usava sostanze spesso utilizzate per aprirsi mentalmente sopratutto Lsd invece i giovani di oggi che utilizzano sostanze lo fanno senza un preciso scopo e nonostante frequentino la scuola rimangono nella più totale ignoranza riguardo molti argomenti purtroppo questo è anche dettato dal sistema scolastico italiano che di tagli ne ha subiti tanti quindi la colpa alla fine io non la darei hai giovani ma alla nostra politica che sta creando il disastro più totale in fatto di cultura mi chiedo se questi giovani si meritino questo è mi rispondo da sola no
@@PeterPrism i giovani di allora sono i vecchi di oggi la generazione a cui appartengo diciamo che noi anche se usavamo sostanze ci acculturavamo le sostanze spesso venivano associate alla cultura sopratutto Lsd che aiutava molto ad aprire la mente per quanto riguarda la lingua italiana si ci veniva insegnata ha dovere ad oggi è stata rivista e modernizzata purtroppo la scuola non è più quella di un tempo dove gli anni di frequenza erano dimezzati rispetto ad oggi ma si imparava veramente i giovani odiernamente invece rimangono di una ignoranza spaventosa nonostante abbiano una frequenza più lunga scolastica questo è anche dovuto al fatto dei tagli che la politica precedente ha tenuto nel settore scolastico quindi la colpa io non la darei hai giovani ma alle politiche sbagliate scelte dai nostri politici italiani perché di giovani in gamba altrimenti ne esistono ad oggi eccome io ne conosco parecchi
😂😂😂😂😂
Il livello di educazione, proprietà di linguaggio, capacità analitica di questi ragazzi è spaventosa.
Io sono classe '68, e pur ritenendomi (diciamo la verità dai) in parte intellettualmente e culturalmente ai' bimbiminkia millennials', arrossisco nel sentir parlare i protagonisti di questo eccellente documentario.
Qui non ci sono laureati; operaio lui, figlia di contadini (probabilmente analfabeti, o quasi) lei. Grande, magnifico specchio dell'Italia che fu. Veramente un documentario meraviglioso.
È veramente un documentario bellissimo! Grazie a chi l'ha postato!
E mi si viene a dire che con il progresso tecnologico i giovani adesso hanno maggiori strumenti per informasi e farsi una cultura. Questa gente aveva una genuinità nel dire le cose che adesso è praticamente estinta.
Certo syo rispondendo ora perché e solo ora che st vedendo il video io mi ricordo bene quegli anni ricordo che camminavano sui muretti sotto l effetto di droghe e immancabilmente precopitavano e morivano .mentre Jonh lennon cantava IMAGINE FU UNA STRAGE DI GIOVANI E ANCHE NON GIOVANI I PARCHI ERANO PIENI DI SIRINGHE A MILANO LA PROSTITUZIONE DILAGAVA DI NOTTE IL PARCO RAVIZZA ERA PIENO DI TRAVESTITI .LO STATO NON C ERA NEL SENSO CHE DI NOTTE LI VEDEVI VAGARE MEZZI NUDI INTENTI A CERCARE I CLIENTI .POLIZIOTTI E CARABINIERI ?non esistevano .UNA tristezza immensa una tragedia che toccava anche i figli di papa ovvero quelli ricchi e benestanti .c era la cocaina L.s.d. l eroina per ricchi ECCT CI SAREBBE DA SCRIVERE E FARE ROMANZI ......
Ti informo che i "millennials" sono la generazione nata tra il 1980 e il 1996, quindi in molti hanno ormai superato i 40 anni. Chiamarli "bimbiminkia" è una cosa abbastanza cretina, quindi abbassa la cresta.
Una dura realtà....figuriamoci oggi 2024
Grazie per la condivisione di questo capolavoro giornalistico. Spero che questi ragazzi di allora abbiano avuto , dopo questo inferno, una vita felice.Ovunque si trovino ora li abbraccio idealmente con affetto.
I loro occhi...le loro parole...che tenerezza.
Dovunque voi siate adesso, che abbiate la pace
Dubito che sono vivi
Lei è morta per un male ...( così ha scritto un suo cugino)
Ormai è troppo tardi. Sono tornati polvere e per questo sono triste. Dovevano essere felici durante la vita. Provo un'immensa compassione per loro
@@salvatorefranzese4341 SIANO porco d..!!!
@Daemon Sumpter infatti io ho detto: "dovunque voi siate"
Vedo molti commenti su come la generazione di oggi abbia perso tanto, non solo la proprietà di parola ma anche quella intellettuale. Io sono una ragazza di oggi. Ho solo vent’anni, poco più di una bambina a gli occhi di molti. Eppure il vuoto, la sofferenza che covo dentro la sento così vicina a questi due giovani di una volta che non posso proprio fare a meno di star ad ascoltarli. La paura del futuro, l’insicurezza dell’oggi e del domani continuano anche oggi ad essere una costante nella vita di molti, seppur la situazione sia molto differente. Posso affermare che molti miei coetanei risultano superficiali nei loro gesti e nelle loro parole. Il valore più ambito adesso riguarda unicamente l’estetica e l’apparenza. Molti sono privi di fondo come se ne fossero stati privati fin dall’infanzia. Non so se sia la fatica o la sofferenza a stimolare l’intelligenza ma quasi mi sembra così. Più si pensa, ricercando una soluzione a un qualsivoglia problema più l’individuo riflette su se stesso. Forse è la riflessione che nella mia generazione manca. Non c’è più bisogno di combattere e ci si accascia. Eppure io combatto ogni giorno per qualcosa. Non penso di essere l’unica a nutrire insoddisfazione per la vita che conduce per quanto io possa ancora essere una “bambina” anche se tante volte penso sia così. Comunque per quanto la mia annata non abbia fatto buon vino, ho notato che i ragazzi con qualche anno rispetto a me sono molto intelligenti oltre a inseguire passioni che vanno oltre ai videogiochi. Un mio cugino che solo 15 anni esce in moto con gli amici e con loro tante volte parla di futuro e cambiamento. Nutro particolare fiducia per la sua generazione che risulta essere molto più sveglia della mia.
Spero che queste parole arrivino a qualcuno che, come me, combatte ogni giorno nonostante la giovane età.
Quasi 23 anni e la sensazione è quella... Non credo sia una questione di generazione, leggendo e ascoltando giovani di anni e anni fa lo spaesamento e la paura sono sempre quelli. Non tutti i giovani si sentono così ovviamente, ma sono sentimenti che accomunano tutta l'umanità, immagino
Muphrid Black Se posso darti un consiglio, visto che ho qualche anno piu' di te, parti e vai in un altra Nazione tipo Svizzera Olanda Inghilterra e fai nuove esperienze, trovati un lavoro e datti un anno di tempo.
Dopo un anno fai un bilancio...se e' positivo continua, se e' negativo ritorna in Italia e ricomincia la tua vita da capo.TANTI AUGURI DI CUORE!
Per cosa combatti
Stai serena:non sei una bambina e nessuno lo può pensare.
Da come scrivi non preoccuparti...basta che stai lontana dalla droga e dalle cavolate e diventerai una grande scrittrice
Molto interessante! Un grande documentario dai tempi in cui la TV ancora valeva qualcosa.
quello che mi meraviglia è il fatto che, dopo 40 anni, ci ritroviamo nella stessa situazione di disagio sociale (e quasi x gli stessi motivi)
@@MrsTitti58 semplicemente il consumismo capitalistico è arrivato negli anni 50 in Italia, e oggi il potere di queste multinazionali americane continua ad esistere, non abbiamo cambiato sistema politico\economico da allora; sono i sistemi politico\economici a determinare il telaio socio culturale di un paese e, finché non si cambia questo sistema, finché si annaffiano le piante con liquidi tossici, la frutta quando esce, è merda
Guardate che una persona anche se tossicodipendente,non significa che non abbia cultura ,che non sia intelligente e che non sappia parlare.Non riesco a capire questo stupore.Non sn alieni, son solo ragazzi che per vari motivi ,spesso anche l eccessiva sensibilità ,cadono purtroppo in questo vortice infernale.
Non per fare polemiche, ma anche oggi ci sono canali di ottima qualità, tra l'altro della tv pubblica, Rai storia, Rai 5 etc, e ci saranno pure degli altri, c'è molta più offerta, bisogna saper scegliere
Completamente d accordo, anzi,
Incredibile la proprietà del linguaggio di questi ragazzi.
Ohhhh.......anche padronanza del senso logico dei ragionamenti,dicono tutti il contrario di tutto.......siamo avanti mille anni rispetto a quegli anni............il passato é bello solo perché eravamo più giovani...
Ma non credo proprio, verbi sbagliati (vadino ecc...), contraddizioni continue, balbettano cazzo, ripetono a iosa avverbi, cioè in primis.
Documento preziosissimo. Grazie Guido per averlo reso disponibile.
Complimenti per questi reppertori storici 👍
Complimenti per le riprese video in quei tempi
“Una identità di classe” ... che concetti e pensieri ben definiti che avevano...peccato che sono caduti nella droga.
Quelli erano anni di grandi cambiamenti e la società di allora vedeva giovani stimolati a pensare alla loro condizione. Sono anche stati anni terribili per la quantità di droga che circolava, per la situazione di scontro politico portato all'esasperazione. Io c'ero in quegli anni, ero un adolescente, e nel mio piccolo, li ho vissuti.
Fanno tenerezza.... due bei ragazzi finiti nella trappola del veleno e non solo per loro scelta ..Per tutto il loro vissuto .❤
Mi colpisce la padronanza di linguaggio, e l'onestà nel raccontarsi
Documentario eccezionale, soprattutto per chi come me ha vissuto quegli anni
Molto coraggiosi a raccontarsi così apertamente questi ragazzi , anche con tanta consapevolezza della loro condizione, mi auguro che negli anni abbiano potuto riscattarsi. È Interessante notare l' italiano corretto con cui si esprimomo nonostante l' utilizzo di droghe. Difficile oggi sentire ragazzi giovani esprimersi così correttamente. Mi ha colpito Filomena quando racconta che alla sera non riusciva più a leggere un libro perché mentalmente non ne era in grado. Io mi sono " ridotta " così a causa dello stress lavorativo ....non è forse una droga anche il lavoro ?....
Ma basta con questa solfa del buon italiano ! Innanzitutto, chi vi ha dato la certezza che un tossico, in quanto tale, debba essere per forza un subumano ( leggetevi "Urlo" di Allen Ginzberg... ): in secondo luogo, sinceramente, non ho trovato in questi due sprovveduti un eloquio così forbito; certo, se messi a confronto con la massa di minus habentes ( è plurale, quindi non "habens" ma "habentes"...) che ci circonda, non c'è confronto
Purtroppo c'è la concezione, ancora oggi, che un tossicodipendente sia uno zombie sporco, ignorante, incapace persino di parlare, che vive per strada o nei parchi. Come raccontano i due del documentario, a parte il bisogno che condiziona la vita e i rapporti, c'è anche altro, più che altro dovuto alla mancanza di denaro, perché se non ci fosse stata la lotta quotidiana per tirare su i soldi, per un tossico benestante insomma, è ed era possibile anche avere una vita quasi normale...
@@paolomorino4993vabbè hai voluto fare l'intellettuale che bravo sei, anche la spiegazione del plurale😂
ben fatto questo documentario, non la solita sbobba moralistica.
Potrebbe essere stato girato anche oggi:i problemi sono sempre quelli.lavoro ed educazione.
Sarebbe interessante sapere qualche nome delle vie dove è stato girato il documentario.
Esatto
Questo documentario mi ha affascinato da rimanere incantato ed incredibilmente al minuto 17:10 la telecamera dopo essere passata davanti alla casa dove vivevo nel 1976 passa davanti alla mia scuola elementare! Probabilmente ero dentro e avevo 8 anni. Ho conosciuto tante "Filomena" nel Gallaratese, precisamente quella era ed è Via Mario Borsa. Spero se la siano cavata, 2 ragazzi molto intelligenti e sensibili. Lei straordinaria, lucida, empatica.
Che tristezza .. ragazzi abbandonati a loro stessi..
Un augurio di vero cuore alle persone in difficoltà .. spero che riescono a riprendere la loro vita tra le mani
Molto tempo fa ho letto un libro triste.. forte... “” La ragazza dello zoo di Berlino””
Quello che mi fa tanta rabbia, vedere che al giorno d' oggi pur con la tanta informazione, ci sono ancora tante morti per questa schifezza che è la droga, , oggi sanno a cosa vanno incontro, comunque tanto di cappello a questa ragazza, a parte il lessico perfetto, ma anche per i concetti esposti per quel periodo
Praticamente i dipendenti dalla droga di oggi sono gia' fuori moda... Questi ragazzi di 50anni fa raccontano la realta' con chiarezza e dovizia.. Essendo a loro modo piu' istruiti dei ragazzi di oggi che Hanno quasi tutto....
Bel video,ma ogni tanto va e viene audio
È aberrante quanto la società sia opprimente e indifferente alla sofferenza altrui. Si pensa che ci si evolva ma i problemi cambiano nome ma crudeltà e l'indifferenza rimane la medesima 😢
Bel documentario...meno male che il fatto di aver i genitori operai...e di essere poi..operai noi stessi...al primo problema dire la societa' non mi aiuta e mi drogo non sia un dogma...
altri tempi, altre tempre...
💪👍
il poster di Frank Zappa è troppo bello...!
Questo è il seguito del video! E' la seconda parte. La prima parte è sempre sul canale.
impressionante come i tempi cambino ei problemi rimangano sempre quelli. una soluzione non c'è stata, non c'è e non ci sarà mai
la soluzione è LEGALIZZALAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!! e vedrai....
***** rispondi così perchè evidentemente non sai nulla riguardo l'argomento. ma dopotutto non sei un'eccezione, anzi, sei la regola. Per questo le cose non cambiano.
SiboWoW
M
A
G
I
C
O
!
!
:D
*****
AMICO CAROOO!!! AMICO BELLOOOO!!!! CI SENTI!?!?!?! CI LEGGIII?!?!?!?!?!?! si parla di MARIA CHE FA GIOVANNA DI SECONDO NOME e funghetti magici... etc... piante, PIANTE, ripeto PI AN TE, già da DECENNI legali in Olanda... e nn dei ragazzi del PARCO/ZOO DI BERLINO!!! :-( pppfffhhh!!!!
*****
solo che se nn le lavori (dicesi SEMI-sintetiche), nn hanno o nn fanno tutto il danno che assunte ad esempio fumando oppio od infilandosi 2 foglie di coca tra le gengive e le guance.... c'è sempre almeno un passaggio chimico (NON NATURALE) che le rende "mortali"
P.S. pensa te che sono stupidi gli olandesi, jamaicani, 5/6 stati americani, etc a legalizzare le droghe leggere.....
Come si chiama l'uomo che a 24 minuti parla con Filo? :3
Gli anni 70..che periodo, quasi surreale...cmq, non sarebbe meglio finirla con questo esperimento proibizionista? L'uso delle droghe è sempre stato libero, per migliaia d'anni se ne fatto uso senza troppi problemi, ma da quando lo stato (i politici) hanno deciso di farci da papà e mamma son cominciati i casini.
Cazzate, cosa cambierebbe se non ci fosse il proibizionismo ? La gente 2° te pensa ? seriamente pensi questo ?
L'alcool è libero, ma non mi pare che la gente abbia smesso di bere e di essere ubriaca
@@fabriziomangolini6697 Non lo penso e infatti non l'ho scritto. Puoi farti la domanda al contrario, "e' illegale! Beh allora smetto di farmi", o "non inizio nemmeno"? Davvero pensi questo?
Non mi pare che cosi' avvenga, anzi, il mondo e' pieno di drogati e con l'aggiunta di tutte le aggravanti del probizionismo, tipo finanziamento delle mafie grazie al traffico di droga, stesso dicasi con le organizzazioni terroristiche, aumento microcriminalita' e prostituzione dovuta al prezzo elevato delle droghe proibite, creazione di nuove droghe ancor piu' letali, aumento enorme della spesa pubblica per combattere la "guerra alla droga" quindi aumento delle tasse....etc etc...Stesso ragionamento con l'alcol, negli anni del proibizionismo americano per esempio, la gente non smise di comprare alcol. Prima lo comprava nella bottega sotto casa e dopo lo comprava da Al Capone.
@@andreslebon3869 appunto allora lo vedi anche tu che il proibizionismo non è un problema, ovviamente nemmeno la soluzione. Quindi è meglio prima concentrarsi su quale sia la soluzione, senza chiedere inutili legalizzazioni.. poi magari si può decidere di far quel passo o meno, ma la questione droga la si risolve al di fuori dei contesto della vendita della stessa legale o illegale
@x*๖įüɾį Bello, pero' mi auspico che tu dia l'esempio 😉.
@x*๖įüɾį eh no, cazzo i tossicodipendenti non nascono con la siringa in mano, se lo diventano c'è un motivo psicologico sociale di fondo. La guerra alla droga deve esser fatta a prescindere della legalità o meno della droga. Il proibizionismo segue tale equazione --->
Genitore toglie la candeggina al bimbo : voglia del bimbo di berla = leggi proibizioniste : futuri drogati
Ora non penso ci sia gente che dice .. ma ci sono dei problemi sociali creati ad hoc dal potere ovvero il sodalizio tra colletti bianchi (banchieri, industriali, politici corrotti) e mafiosi , e la vera battaglia si fa prima epurando i campi di coltivazione della droga togliendo (potere) danaro a quella gentaglia, poi lo si fa cancellando i problemi sociali, lavorando su di essi. Solo allora ha senso il diritto di drogarsi, ovvero una persona emancipata, senza problemi e con la testa sulle spalle, semmai un gg decidesse di drogarsi, ne ha pieno diritto, impedirglielo sarebbe un atto schiavista
Super like e iscritta
E, nell'altro poster, Ian Anderson dei Jethro Tull... E' vero, è molto interessante come documentario, mi piacerebbe vedere le restanti parti. Chissà se i due protagonisti sono riusciti a disintossicarsi... mi colpisce la loro totale atonia: sembrano sempre tristi e svuotati di ogni energia vitale.
vero e' impressionante!
Dio mio... Anche se faceva quel che faceva è più intelligente di molta gente che c'è adesso..
Ragazzi qualcuno mi sa dire dove sono state fatte le riprese? Qualcuno riconosce i posti? Io ho riconosciuto Buenos Aires e Lima e la 57 che mi passa sotto casa
Musica di sottofondo inascoltabile per il tema trattato
Molto intelligenti e consapevoli....una vita difficile!
Sì, ma l'ultima frase si interrompe a metà.
Quanta personalità questa ragazza in un mondo pieno di tabù
Chissà come mai lo stato permetteva che circolasse cosi tanta roba.
Una bellissima coppia inanzi tutto...
E quando la musica di sottofondo non rompeva i coglioni!
Ho visto ora il video e mi rendo conto di quanto siano stati Bravi lei lui...il resto è solo un parlare
Caricata l'ultima parte. Scusate il ritardo: è stata dura recuperare il documentario di nuovo.
czcams.com/video/MxrmTUcH5Ns/video.html
Grazie mille per questo documentario!
Grazie; è bellissimo.
@Flavia Barosio pure io, é tristissimo ma vorremmo sapere che fine hanno fatto. Nel primo video nei commenti un utente diceva che Filomena si era sposata e aveva avuto due figli (non con il ragazzo del video) ma circa 10 anni fa ci ha lasciato.
Anch'io vorrei sapere oggi dove sono e cosa fanno
@Flavia Barosio che peccato
strano veder parlare così apertamente e tranchant sulla famiglia
💓💓
La stricnina è un potentissimo veleno che i chimici del "sistema " usano x rendere il prodotto "leggero" in roba fattibile ma, se ad aggiungerlo all' eroina è un chimico esperto , nn ci saranno problemi anzi. Purtroppo x mille ragioni capita che il taglio lo fa qcn che ne sa poco o, addirittura niente ,ed ecco che la gente inizia a morire. In ogni caso, quella della stricnina è un fenomeno vecchio e raro, ci sono tantissimi altri modi di tagliare la roba che nn sono affatto letali.
Parte 3?
ci costava nel '95 80 mila lire al grammo!!!, questo è di oltre vent'anni prima!
No...c'è stato un errore nel 73/74/76... Costava sulle 5000 lire al grammo 80.000 lire ci pagavi un mese di affitto oppure ci potevi comprare n motorino nel.95 come dici stava sulle 40.000 al gr fino al 2001 sulle 55000 lire ..
Oggi invece costa 90€uro...... tutto paracetamolo e caffeina e di eroina c'è il 5per 100 tutta merda e medicinali !!
Amo questa ragazza ❤
non mi sembra che siano cambiate tanto le cose
Pensate che la situazione, oggi, nel 2018 non è cambiata.
Siamo ancora all'inizio?
Il tipo sulle mafie c'ha visto lungo
Io un altro paio di pubblicità ce le avrei messe.
Sarebbe Interessante un intervista oggi alle stesse persone
lei e' deceduta anni fa per cancro, lui presumo non sia cmq piu vivo
Si è vero
😢
Commovente, sarebbe bello sapere dove sono oggi questi ragazzi
Si dice commovente... 😂
io non capisco sta domanda.. dove vuoi che siano o sono morti o sono vecchi, e poi che differenza fa saperlo??
Ma non hanno, la faccia di due drogati l'aspetto elegante di filomena bella faccia d'angelo donna intelligente ,lui lo stesso non fanno parte di due persone tossiche anzi due persone fuori da quel mondo.mha.
@@andreafavini630 ..la differenza ce ..
@@francescoviola9589nn ho capito, è scritto giusto o vedo triplo?😂
Ma i soldi dove li trovavano?
l'eroina mi ha distrutto la vita
Ehi Giovanni! Non dire così dai! Se quello della foto sei te, ti trovo in forma! Il passato è passato, pensa alla figa ( o dicasi ceppa) a seconda dei gusti. Saluti!
@@mariofox8377 perché se pensa alla figa pensi che la trova?
Ma al min 15;chi parla? Muccioli?
Le musiche nessuno le conosce??
Musiche di Daniela Casa. Third World Tango. Qui su CZcams le trovi.
è incompleto
La droga brutto affare io quando i miei figli erano piccoli GLI mettevo tanto dì quella paura della droga
Che adesso sono Grandi genitori si ricordano Ancora
Di tutto quello che io GLI dicevo
Ragazzi pensate a quello che rischiate la droga emorte sia fisico che mentale non fate arricchire ispacciatori che fanno la bella vita a spese vostre sulla vostra pelle
Formidabile arma del potere
👍👍✖
Prima mangiavi bevevi e ti drogavi, oggi non puoi fare nessuna delle 3...altro che cappuccino e via col buco😂😂😂
ma il 3/3?
Eccolo: czcams.com/video/MxrmTUcH5Ns/video.html
E si anche io appena sveglia mi facevo e subito dopo ero in cerca di altra roba niente altro tutto ruotava in torno alla roba
👍👍✖
Anch' io ho vissuto così dai 19 ai 27 anni , anche peggio, poichè entravo ed uscivo di galera almeno una volta all' anno. Un giorno di Maggio (5 maggio) 87, ritorno a casa x l' ennesima volta e, dopo aver detto a mio padre che volevo andare via ,( sapevo che nel giro di qualche mese sarei ritornato a farmi i soliti 4 mesi da scimmiato in carcere) e che mi servivano solo i soldi x il tiket aereo. Mio padre mi diede un milione subito, aveva capito che x me la casa ormai mi pesava troppo, due giorni dopo partii x ritornare solo nel 2005. Londra in quegli anni era il massimo. Oggi,? Nn ne parliamo. Ciao.
Londra oggi è uno schifo
Mi piacerebbe sapere che fine hanno fatto se Hanno smesso o cosa
Se non sbaglio sono morti
Bellissima Filomena, somiglia a David Bowie
Si proprio uguali guarda
chi mi saprebbe dire il titolo del brano in sottofondo negli ultimi 30 sec?
Introduction and Yaqui Indian folk song - Keith Jarrett
Sarebbe interessante sapere che fine hanno fatto, come hanno trascorso la loro vita, se sono ancora vivi, ecc...
Comunque la vita del tossico (detto con compassione) sostanzialmente non é cambiata a distanza di 30 anni.
ma che domanda idiota... o sono morti o sono vecchi. E poi una volta che la hai saputo cosa ti è cambiato?
Quarto Oggiaro la 57 c'è dagli anni 60.70....io abitavo in via val Trompia nel 70
Ho fatto l'asilo a Quarto Oggiaro, ci abitava mia nonna e ci andavo sempre a trovarla fino a 20 anni. Abitava in via Sabatino Lopez
@@tetratetra7317 😊👍
mi piacerebbe molto sapere se Filomena e Antonio stanno bene e come vivono.
come ha scritto la figlia di Filomena, nella prima parte del documentario, Filomena è venuta a mancare qualche anno fa dopo un cancro e Antonio non c'è più dai primi anni '80.
@@Ele23139 grazie per l'informazione.
Mi dispiace tanto.
Filomena morì di cancro nell' 80'' e, Antonio la seguì poco dopo. Io ho conosciuto due coppie che ebbero ( era87/88 )lo stesso destino ma nn in Italia, in UK.
Antonio di cosa è morto
..era giovane nei anni 80
Sempre una questione di scelta di vita. Opportunita se cerchi trovi ma hanno scelta la via contraria la droga.
Oggi ha '70 anni? dove è finita?
Sotto terra
un ragazzo nel video "se devo dire la verità ..per me...quei giovani che lo fanno...lo hanno fatto per uno scopo e non per il gusto di bucarsi ..hanno avuto dei problemi..perchè questa società non li ha aiutati..."
e se chi ci è arrivato, tra questi giovani, avesse gli occhi per vedere la vera ipocrisia che aleggia e striscia nella società e vi fosse crollato sotto tanto da dovervi sfuggire in quel modo?
non sto parlando del fatto che possa corretto o meno, sto solo pensando agli occhi che ci sono dietro a una siringa o ad altro.
ps. il manifesto di Frank Zappa dietro Filomena.
ps.ps. "...ognuno deve prendersi le sue responsabilità..tutta la società che ti sta attorno probabilmente è una società malata, a comunciare dalla famiglia..che ti ha dato un senso di rifiuto cosi spinto..fino ad annientarti..."
non c'è più l'eroina di una volta
Esatto ora c'è quella merda che si fumano già alle medie....
Silvia Monti non cercarla più quella merda e ritorna la Silvia libera che c’era prima di incontrare quella merda
L'eroina era è rimane merda
@@silviamonti5281 👍👍✖
Stessa cosa succede con la nicotina per i fumatori ...primo pensiero la dose
Esatto, da fumatore ti dico che la mattina la prima cosa che faccio è fumare
quindi muccioli aveva torto? mamma mia che mentalita' ragazzi
Era un poveraccio muccioli, non credeva manco nell'esistenza dello stupro e già solo questo dovrebbe dirla lunga sulla sua persona... (si professava come un guru narcisista, solo uno senza un minimo di istruzione o un disperato lo avrebbero ascoltato, ed infatti sfruttava la disperazione dei pover'uomini come farebbero le chiromanti i medium e le cartomanti...(in effetti era talmente stramboide che si dedicava anche a questi culti, come il parlare con i morti.....) il resto è tutta una propaganda becera...(faceva comodo a molti illustri, gli stessi che li perseguitavano costringendoli in quella condizione....)
16:28 O_O
mi e piaciuto molto.ma da qq
2:53 Madò, già esisteva la 57?
C'è un poster di Frank Zappa
Che ha fatto Filomena e il suo compongono !?!?
ma che fine avranno fatto mai secondo te? o sono morti o sono vecchi.. Punto.
@@andreafavini630 grazie 🤧
Da 22:53 a 25:55 pezzo più importante
Tu pure ti sei fermato al 4 però. ...hasta l'asta
poveretti...
Secondo quello Invece che lavorare nella fabbrichetta meglio la peretta. Ma dove trovavano i soldi per farsi, per l'albergo, per mangiare
Lo spiega, spacciavano
Lui all'inizio del video ammette che andava a rubare. Poi vendevano parte della droga che compravano per sé
Si prostituiva
Eroina Bayer
Eh già...e con l'operazione bluemoon hanno falciato una delle generazioni più forti, determinate, consapevoli.
Il banco vince sempre...
Carla Bisio per fortuna
@@lucagiuseppe5894
Eh si...siamo cosi fortunati! Guarda in che bel mondo siamo adesso che ha vinto sempre il banco!
Carla Bisio sicuramente è un’Italia migliore di quella degli anni di piombo e della rivoluzione marxista
@@lucagiuseppe5894
Se lo dici tu x te sarà cosi...a me sembra peggio.
Certo che quest'a merda c'è stata sempre
io mi chiedevo se fossero attori per il modo come si esprimono
Il pelado che ha pelado ê un drogado.
E cosa fa ?parla a lei jn qul modo?
La fa sono venire voglia di sfogarsi
filomena o david bowie?
Qualcuno conosce il nome del signore al minuto 23:43 ?
Dall’accento mi sembra ferrarese
Giovannino Sesterzi
Viaggiare nel tempo ( Passato ) si stava sicuramente meglio ,senza questa strana E .U.!!!🥂👈🤔✌️
Chissà che fine avranno fatto questi due ragazzi...saranno ancora tra noi,? Se sì, spero abbiano avuto una vita perlomeno normale, una famiglia, un lavoro...
Che intelligenza! Oggi tutti ignoranti.