Italian Soprano Astrea Amaduzzi sings 'Dal soggiorno degli estinti'-Rossini's 'L'assedio di Corinto'

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  • čas přidán 28. 08. 2024
  • Ecco a voi il meraviglioso Rossini offerto dal soprano di coloratura Astrea Amaduzzi, da me accompagnata al pianoforte, che ieri pomeriggio, 2 dicembre 2023, a Palazzo Albicini di Forlì - all'interno del bellissimo evento realizzato dal 'Circolo di Romagna della Società di Danza' - ha interpretato con 'maestria assoluta' una delle pagine più belle e intensamente espressive della prima metà dell'Ottocento: il Recitativo, Aria e Cabaletta di Pamira - "Cielo, che diverrò?...Dal soggiorno degli estinti...Ma se alfin placato il nembo", da uno dei capolavori rossiniani che ci ha lasciato il nostro amato Gioachino nel 1826, "L'assedio di Corinto".
    All'inizio, nel 1820 Rossini scriveva il "Maometto II" per la moglie, la Colbran, alla quale affidava vari momenti 'a solo' e in assieme, tra cui l'aria "Madre, a te che sull'Empiro" (proprio in fondo all'opera) che con parole diverse e lievi differenze nella linea vocale è in sostanza lo stesso materiale musicale di questo cantabile "Dal soggiorno degli estinti" ne "L'Assedio di Corinto" del 1826 (che però qui si posiziona all'inizio del II atto, quindi in mezzo all'opera e non verso la fine), ma mancava un recitativo che Rossini ha aggiunto in questa seconda opera (appunto il nostro "Cielo, che diverrò? Destin crudele"), poi mancava una cabaletta ed allora ha preso dall'aria per il mezzosoprano "Non temer: d'un basso affetto" la cabaletta "E d'un trono alla speranza" in mi maggiore che resta sempre in mi maggiore per il soprano (per l'Assedio, non essendo più disponibile la voce della Colbran, affidava la parte sopranile a Laure Cinti-Damoreau) ma con testo diverso e lievi differenze melodiche, diventando qui "Ma se alfin placato il nembo".
    Per quanto riguarda "Giusto ciel" era stato già composto da Rossini per il Maometto ma si trova verso l'inizio dell'opera (mentre nell'Assedio è posta verso la fine e con l'aggiunta di un recitativo "L'ora fatal s'appressa"). • Astrea Amaduzzi sings ...
    Perciò, dal mio punto di vista, è molto di più di un rifacimento, trattasi di due opere per certi versi simili, ok, ma fondamentalmente diverse sia a livello strutturale che di testo che di materiale musicale aggiunto!
    Dedichiamo questa scena lirica, della nostra storia operistica italiana, alla pace nel mondo che tutti noi desideriamo possa giungere al più presto in questo momento nel quale purtroppo sulla terra è in corso più di un conflitto! Buon ascolto!
    - Mattia Peli -

Komentáře • 1

  • @miriamallemand2343
    @miriamallemand2343 Před 8 měsíci +2

    I am very happy to have such a good singer as Astrea Amaduzzi as a singing teacher and such a good musician as Mattia Pelli as a vocal coach and pianist ❤️💛💙