Dal vocabolario Treccani: "Chi ha acquisito profonda conoscenza di una o più scienze, attraverso studî intensi e costanti, e con serietà di metodo e d’indagine". Non vedo riferimenti di ordine temporale. Secondo lei Pitagora e Talete non erano scienziati? Anche ignorando gli studi leonardeschi di meccanica e ingegneria, la sola descrizione dell'anatomia dell'apparato cardiocircolatorio gli sarebbe valsa il Nobel dell'epoca. L'unica cosa di spessore nel suo video è l'accento romanesco.
Ormai la gente non sa più come fare per avere visualizzazioni e commenti sul tubo...x ottenere questo certi pensano di condividere video ridicoli e provocatori come questo per avere delle reazioni da parte del pubblico e non importa se positive o negative l importante è ottenere una reazione....non bisognerebbe neanche perdere tempo a commentare questo genere di contenuti....ma ormai l ho fatto se non altro per sostenere il suo di commenti
È la Treccani stessa che alla voce scienza da le stessa definizioni che dò io. Legga la voce Leonardo, e la voce Fisica per farsi una idea. C'è un motivo se le leggi di Galileo vengono utilizzate fin'ora e le "leggi di Leonardo" non esistono proprio.
Certo che il video è provocatorio, proprio perché va a cozzare con questa idea di "Leonardo uomo moderno" che è quasi onnipresente, ma riporta fatti veri. Leonardo non ha nulla a che vedere con la scienza, se non per lo spirito di ricerca, ma quello è comune a tutti gli uomini, almeno secondo quello che riporta Aristotele. Non basta essere curiosi per essere scienziati, certo però che è necessario.
Vorrei fare 3 considerazioni: 1) Le definizioni del vocabolario (indipendentemente dal'autorevolezza di quest'ultimo) censiscono l'uso che in una lingua si fa di un dato termine, ciò non implica però che questo termine sia corretto in ogni ambito (mi si conceda un esempio: se noi cerchiamo la definizione di duro sul vocabolario Treccani troveremo "resistente, che non cede a pressione, che non si lascia scalfire, bucare o penetrare... ", nel linguaggio comune noi usiamo duro prevalentemente con il primo significato ma nel linguaggio accademico solo "che non si lascia scalfire o penetrare " è corretto, dunque quando sulla scheda delle proprietà di un dato materiale si legge "durezza" si deve intendere "resistenza a scalfitura e penetratione" non in altro modo perquanto nel linguaggio comune pensiamo a qualcosa che non si deforma facilmente), in conclusione qualora dicessimo "secondo i moderni concetti di scienza Leonardo non è uno scienziato" dobbiamo ragionevolmente utilizzare le definizioni in uso in campo accademico e non di uso comune; 2) se prendiamo la definizione da Lei riportata comunque possiamo notare il nocciolo della questione: infatti si può leggere "con serietà di metodo e di indagine" che è alla base del concetto scientifico moderno, oggi per definire qualcosa di scientifico è necessario il rigore e la rigidità nel metodo applicato per formulare delle leggi o (e qui so perfettamente che ci sia una importante discrepanza fra il significato accademico e normale del termine) di teorie, per potere affermare qualcosa sono necessarie dimostrazioni (empirice o teoriche) inattaccabili e prive di contraddizioni, se non è così scadiamo nella pseudoscienza, Leonardo nella sua ricerca mai da delle rigide dimostrazioni; fa delle osservazioni e ipotesi ma che non hanno neanche lontanamente quel rigore scientifico di cui qui sopra (e nel video) dunque non possiamo definire Leonardo uno scienziato; 3) Talete e Pitagora non sappiamo nemmeno siano esistiti, non abbiamo nulla scritto da loro e di conseguenza mi sembra ridicolo affermare che due personaggio di cui nulla sappiamo fossero scenziati; certamente a loro sono attribuiti dei teoremi (raccolti principalmente negli "elementi" di Euclide) questi teoremi in effetti sono dimostrati dunque hanno valore scientifico ma questa scientificità si ferma al mondo della geometria e della matematica, ove per la prima volta in età antica si è sentita la necessità di un rigore, e dove quello stesso rigore sarebbe stato relegato fino alla rivoluzione scientifica di Galileo e seguenti (e per qulquno anche oggi). In definitiva l'errore fondamentale della sua considerazione è probabilmente da riscontrarsi nella, estremamente diffusa, mancanza di comprensione di cosa la scienza sia
La storiella della data di nascita della scienza fa abbastanza ridere, prima o poi si passerà oltre, comunque Leonardo in confronto agli "scienziadi della scienzah", più che altro articolisti funzionali al sistema delle lobby, che non hanno mai fatto nessun esperimento in vita loro, sarebbe un decano della scienza! Poi tutte le tue critiche sono pretestuose, vanno a spaccare il pelo accusando Leonardo di non aver elaborato e perfezionato le suo intuizioni/invenzioni, e in quale modo questo escluderebbe Leonardo dal non essere scienziato? Al massimo gli si può dare dell'inconcludente che in parte è vero.
No, non era uno scienziato in nessun senso riconosciuto ampiamente. Eppure sì la scienza, questo va capito bene, è nata, non c'è sempre stata. Ed è stato un processo graduale ma non millenario, nell'arco di un secolo si era formata, ed è rimasta tale nella struttura, con l'aggiunta certo della statistica moderna. Gli scienziati della scienza, e non ne esistono altri, perché scienziato è solo quello della scienza, sono gli stessi che con quel metodo hanno reso possibile letteralmente tutto ciò che ti circonda. Senza Galileo e compagni, senza quel metodo, andando avanti a Leonardi da Vinci, probabilmente saremmo stati un bel più indietro come evoluzione tecnica e di specie.
Sul fatto che gli scienziati non facciano esperimenti poi è da vedere. Tutti i fisici per formazione hanno almeno 5 corsi di sperimentazione in Italia. Al contrario di Leonardo che non ha mai condotto un esperimento scientifico, sempre nel senso largamente utilizzato da 400 anni della parola.
La scienza, per come la intendiamo noi, modelli, teoria, esperimenti, ingegnerizzazione, è nata almeno 1800 anni prima di galileo, nella grecia ellenistica.
Su questo la discussione è ancora aperta, sicuramente c'è un passo aggiuntivo nella scienza Galileana che è la previsione di un fenomeno, cioè l'ideazione di un esperimento e la previsione dei risultati. Comunque in alcuni tratti ci passano veramente vicino alla rivoluzione scientifica gli antichi.
Grazie per questo contenuto, anni fa anch'io ritenevo Leonardo uno scienziato per l'assurdo fenomeno del "più qualcosa viene ripetuta, più essa diventa vera". Poi è bastato semplicemente studiarlo, sia lui come artista sia soprattutto la mentalità del rinascimento, per capire che l'immaginario attuale dipinge Leonardo in maniera superficiale e con parametri anacronistici. Secondo me l'errore di fondo sta nella presunzione di parlare di una persona estrapolandola totalmente dal suo contesto, che per quanto un individuo può essere un visionario, rimane comunque figlio dei suoi tempi. Ciò non come demerito ovviamente, ma come dato di fatto. Ma d'altro canto, l'opera più famosa e conosciuta è la Gioconda, sulla quale da un secolo a questa parte sono stati riversati dicerie e narrazioni totalmente deliranti. PS: la descrizione del video mi ha fatto molto ridere
Leonardo non era uno scienziato era anche uno scienziato si occupava di tutto il suo grande talento glielo permetteva anche il papà notaio bisogna dire. Non aveva un predisposizione ad una materia però era un genio poteva occuparsi di medicina o controllare il volo degli uccelli e il giorno dopo dipingere la Monnalisa. Così per dire. Non era spinto da un obbiettivo lo faceva solo per soldi o per curiosità sua.
Leonardo può essere considerato scienziato? Poco importa, per me è il primo ingegnere. Come disse Albert Einstein: Scientists investigate that which already is. Engineers create that which has never been.
E i Romani, e i Greci, non e avevano validi ingegneri? L'ingegneria, secondo me, è sempre esistita, almeno in epoca storica, la scienza no. Bella la citazione del grande Einstein.
Dal vocabolario Treccani: "Chi ha acquisito profonda conoscenza di una o più scienze, attraverso studî intensi e costanti, e con serietà di metodo e d’indagine". Non vedo riferimenti di ordine temporale. Secondo lei Pitagora e Talete non erano scienziati? Anche ignorando gli studi leonardeschi di meccanica e ingegneria, la sola descrizione dell'anatomia dell'apparato cardiocircolatorio gli sarebbe valsa il Nobel dell'epoca. L'unica cosa di spessore nel suo video è l'accento romanesco.
Ormai la gente non sa più come fare per avere visualizzazioni e commenti sul tubo...x ottenere questo certi pensano di condividere video ridicoli e provocatori come questo per avere delle reazioni da parte del pubblico e non importa se positive o negative l importante è ottenere una reazione....non bisognerebbe neanche perdere tempo a commentare questo genere di contenuti....ma ormai l ho fatto se non altro per sostenere il suo di commenti
È la Treccani stessa che alla voce scienza da le stessa definizioni che dò io. Legga la voce Leonardo, e la voce Fisica per farsi una idea. C'è un motivo se le leggi di Galileo vengono utilizzate fin'ora e le "leggi di Leonardo" non esistono proprio.
Certo che il video è provocatorio, proprio perché va a cozzare con questa idea di "Leonardo uomo moderno" che è quasi onnipresente, ma riporta fatti veri. Leonardo non ha nulla a che vedere con la scienza, se non per lo spirito di ricerca, ma quello è comune a tutti gli uomini, almeno secondo quello che riporta Aristotele. Non basta essere curiosi per essere scienziati, certo però che è necessario.
@@cronachedaromaè caldo oggi...invece di stare a delirare sul tubo vada al mare e si faccia un bagno....magari le si rinfrescano le idee
Vorrei fare 3 considerazioni:
1) Le definizioni del vocabolario (indipendentemente dal'autorevolezza di quest'ultimo) censiscono l'uso che in una lingua si fa di un dato termine, ciò non implica però che questo termine sia corretto in ogni ambito (mi si conceda un esempio: se noi cerchiamo la definizione di duro sul vocabolario Treccani troveremo "resistente, che non cede a pressione, che non si lascia scalfire, bucare o penetrare... ", nel linguaggio comune noi usiamo duro prevalentemente con il primo significato ma nel linguaggio accademico solo "che non si lascia scalfire o penetrare " è corretto, dunque quando sulla scheda delle proprietà di un dato materiale si legge "durezza" si deve intendere "resistenza a scalfitura e penetratione" non in altro modo perquanto nel linguaggio comune pensiamo a qualcosa che non si deforma facilmente), in conclusione qualora dicessimo "secondo i moderni concetti di scienza Leonardo non è uno scienziato" dobbiamo ragionevolmente utilizzare le definizioni in uso in campo accademico e non di uso comune;
2) se prendiamo la definizione da Lei riportata comunque possiamo notare il nocciolo della questione: infatti si può leggere "con serietà di metodo e di indagine" che è alla base del concetto scientifico moderno, oggi per definire qualcosa di scientifico è necessario il rigore e la rigidità nel metodo applicato per formulare delle leggi o (e qui so perfettamente che ci sia una importante discrepanza fra il significato accademico e normale del termine) di teorie, per potere affermare qualcosa sono necessarie dimostrazioni (empirice o teoriche) inattaccabili e prive di contraddizioni, se non è così scadiamo nella pseudoscienza, Leonardo nella sua ricerca mai da delle rigide dimostrazioni; fa delle osservazioni e ipotesi ma che non hanno neanche lontanamente quel rigore scientifico di cui qui sopra (e nel video) dunque non possiamo definire Leonardo uno scienziato;
3) Talete e Pitagora non sappiamo nemmeno siano esistiti, non abbiamo nulla scritto da loro e di conseguenza mi sembra ridicolo affermare che due personaggio di cui nulla sappiamo fossero scenziati; certamente a loro sono attribuiti dei teoremi (raccolti principalmente negli "elementi" di Euclide) questi teoremi in effetti sono dimostrati dunque hanno valore scientifico ma questa scientificità si ferma al mondo della geometria e della matematica, ove per la prima volta in età antica si è sentita la necessità di un rigore, e dove quello stesso rigore sarebbe stato relegato fino alla rivoluzione scientifica di Galileo e seguenti (e per qulquno anche oggi).
In definitiva l'errore fondamentale della sua considerazione è probabilmente da riscontrarsi nella, estremamente diffusa, mancanza di comprensione di cosa la scienza sia
Se burioni sarebbe uno scienziato, Leonardo sarà contento di non esserlo.
Dunque,intanto è piavevole che ci sia l'album doro come immagine di copertina.
Scienziato non lo era ma inventore si.
O teorico
Mi fa piacere che hai notato il disco d'oro, sei il primo che lo nota!
@@cronachedaroma mi appassiona l'esplorazione spaziale sin da piccolo.
Per ciò l'ho riconosciuto al volo
Un saluto👋😉!
La storiella della data di nascita della scienza fa abbastanza ridere, prima o poi si passerà oltre, comunque Leonardo in confronto agli "scienziadi della scienzah", più che altro articolisti funzionali al sistema delle lobby, che non hanno mai fatto nessun esperimento in vita loro, sarebbe un decano della scienza! Poi tutte le tue critiche sono pretestuose, vanno a spaccare il pelo accusando Leonardo di non aver elaborato e perfezionato le suo intuizioni/invenzioni, e in quale modo questo escluderebbe Leonardo dal non essere scienziato? Al massimo gli si può dare dell'inconcludente che in parte è vero.
No, non era uno scienziato in nessun senso riconosciuto ampiamente. Eppure sì la scienza, questo va capito bene, è nata, non c'è sempre stata. Ed è stato un processo graduale ma non millenario, nell'arco di un secolo si era formata, ed è rimasta tale nella struttura, con l'aggiunta certo della statistica moderna. Gli scienziati della scienza, e non ne esistono altri, perché scienziato è solo quello della scienza, sono gli stessi che con quel metodo hanno reso possibile letteralmente tutto ciò che ti circonda. Senza Galileo e compagni, senza quel metodo, andando avanti a Leonardi da Vinci, probabilmente saremmo stati un bel più indietro come evoluzione tecnica e di specie.
Sul fatto che gli scienziati non facciano esperimenti poi è da vedere. Tutti i fisici per formazione hanno almeno 5 corsi di sperimentazione in Italia. Al contrario di Leonardo che non ha mai condotto un esperimento scientifico, sempre nel senso largamente utilizzato da 400 anni della parola.
La scienza, per come la intendiamo noi, modelli, teoria, esperimenti, ingegnerizzazione, è nata almeno 1800 anni prima di galileo, nella grecia ellenistica.
Su questo la discussione è ancora aperta, sicuramente c'è un passo aggiuntivo nella scienza Galileana che è la previsione di un fenomeno, cioè l'ideazione di un esperimento e la previsione dei risultati. Comunque in alcuni tratti ci passano veramente vicino alla rivoluzione scientifica gli antichi.
Grazie per questo contenuto, anni fa anch'io ritenevo Leonardo uno scienziato per l'assurdo fenomeno del "più qualcosa viene ripetuta, più essa diventa vera".
Poi è bastato semplicemente studiarlo, sia lui come artista sia soprattutto la mentalità del rinascimento, per capire che l'immaginario attuale dipinge Leonardo in maniera superficiale e con parametri anacronistici.
Secondo me l'errore di fondo sta nella presunzione di parlare di una persona estrapolandola totalmente dal suo contesto, che per quanto un individuo può essere un visionario, rimane comunque figlio dei suoi tempi. Ciò non come demerito ovviamente, ma come dato di fatto.
Ma d'altro canto, l'opera più famosa e conosciuta è la Gioconda, sulla quale da un secolo a questa parte sono stati riversati dicerie e narrazioni totalmente deliranti.
PS: la descrizione del video mi ha fatto molto ridere
Grazie mille del commento, è un piacere leggerlo.
Leonardo non era uno scienziato era anche uno scienziato si occupava di tutto il suo grande talento glielo permetteva anche il papà notaio bisogna dire. Non aveva un predisposizione ad una materia però era un genio poteva occuparsi di medicina o controllare il volo degli uccelli e il giorno dopo dipingere la Monnalisa. Così per dire. Non era spinto da un obbiettivo lo faceva solo per soldi o per curiosità sua.
Ma non era uno scienziato. Era un curioso appunto per quanto riguarda l'investigazione sulla natura. Grazie del commento.
Leonardo può essere considerato scienziato? Poco importa, per me è il primo ingegnere.
Come disse Albert Einstein:
Scientists investigate that which already is. Engineers create that which has never been.
E i Romani, e i Greci, non e avevano validi ingegneri? L'ingegneria, secondo me, è sempre esistita, almeno in epoca storica, la scienza no. Bella la citazione del grande Einstein.
La bicicletta di Leonardo è un fake.
it.wikipedia.org/wiki/Bicicletta_di_Leonardo_da_Vinci
Ciononostante, ancora spesso gli viene attribuita come idea dai media e la cultura di massa. Comunque grazie dell'informazione.