Palermo: A bordo della linea 1 dopo gli atti vandalici ai Tram

Quasi un anno e mezzo dalla prima corsa del bombardier in città, l’ultra tecnologico tram messo in campo dall’amministrazione comunale che attraverso 23 km di binari e 4 linee, attraversa Palermo dalla stazione centrale a Roccella e poi dalla stazione Notarbartolo verso Borgonuovo, il Cep e Corso Calatafimi.
Un mezzo di trasporto che ha ridotto notevolmente le distanze in termini di tempo aprendo nuove opportunità di mobilità alle periferie.
Nello scorso fine settimana però una serie di spiacevoli episodi ai danni di mezzi in transito sulla linea 1 che collega la Stazione Centrale a Roccella, attraversando, Corso dei Mille, hanno creato preoccupazione e allarme sociale.
Lanci di pietre verso i bombardier di passaggio che solo grazie alla resistenza dei vetri dei mezzi, non hanno causato danni ai passeggeri e al personale di bordo.
Purtroppo uno dei 6 tram resterà in officina per circa 2 settimane per permettere la sostituzione del sofisticato vetro panoramico danneggiato dalla pietra.
Un fenomeno preoccupante ma anche sempre più diffuso, è una signora in attesa alla fermata del bombardier nella zona di corso dei Mille a raccontare come il lancio delle pietre sia quasi diventato un passatempo per un gruppo di ragazzini, lei non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione a telecamere accese ma in compenso ha sottolineato che una pietra tempo fa ruppe la finestra irrompendo nella stanza dove il figlio era intento a studiare.
Sempre alla stessa fermata i resti di un falò in prossimità dei binari e pezzi di mattonelle sparsi sull’asfalto.
Sembra proprio che il vandalismo sia quasi considerato un qualcosa con cui convivere sul territorio eppure il direttore generale d’esercizio, Amat del sistema Tram è pronto a sospendere il servizio al verificarsi di ulteriori danni ai mezzi a causa di atti vandalici per salvaguardare l’indennità dei passeggeri e dei conducenti.