Flavio Favelli | Appartamento | "Pendant" e "Pendant Gigli"

Continua il racconto delle opere di Flavio Favelli nella collezione di Palazzo Bentivoglio.
Nel vasto salone d'ingresso, l'artista ridefinisce lo spazio con "Pendant" (2016), un'opera realizzata con specchi ricavati da vecchi armadi, che si inserisce mimeticamente nell'ambiente, incorniciando i volumi rinascimentali del cortile visibile dalla finestra. Il corto circuito fra memoria autobiografica e Storia, fra oggetti del quotidiano e reperti del passato ritorna anche in "Pendant Gigli" (2017), protagonista di una piccola stanza ovale.
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Flavio Favelli keeps on telling the story behind his works at Palazzo Bentivoglio.
In the vast entrance hall, the artist redefined the space with "Pendant" (2016), a work made of mirrors taken from wardrobes, that mimetically blends with the room and frames the Renaissance courtyard's volumes outside the window. The same matching of autobiographical memories and History, of everyday objects and ancient artifacts characterises also "Pendant Gigli" (2017), a work that stands as the protagonist in a small oval room.
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Video: Ivo Pisanti