Finalmente una parola di verità dalla bocca di Scalfari. Detta anche da lui, sembra che il periodo in cui parlare male di Garibaldi era una blasfemia, sia finito. Vorrei far notare che non detestiamo lo "Stato" solo per quello, ma perchè questo "Stato" si comporta esattamente come si comportava quello piemontese di fine 800, ossia continua ad affliggere i cittadini che lo strapagano, tra l'altro,con scandali e ruberie.
Ha perfettamente ragione però, sono passati 9 anni da questo suo commento e non se ne è mai parlato. O meglio....se qualcuno tocca l'argomento, questo viene affossato. È tutto pilotato...dalla storia a ciò che le TV devono divulgare. Dicono siamo una Repubblica democratica.
Che strano sentire dalla bocca di Scalfari anche delle verita! La vecchiaia in questo caso gli ha fatto bene... ma per altri come bocca (scritto volutamente in minuscolo) era proprio una brutta bestia...
Il nostro è un paese con tante ferite che non vuole nemmeno ammettere. Dobbiamo ammettere il nostro passato ed essere onesti con noi stessi. Invece ci raccontiamo una favola che fa male, fa soffrire chi sa che quella favola è una storia di orrore, come sentire una persona che racconta a tutti che quando ti schiaffeggiava ti stava invece aiutando. E di casi ce ne sono tanti nella nostra storia. Ci gonfiamo la testa con finta gloria perché abbiamo un complesso, un complesso molto profondo, anche di inferiorità verso altri. Complesso che ci è stato imposto da una casa monarchica che non ci ha detto, "Guardate come siete belli." No, ci ha detto, "Guardate quanto siamo grandi," ed ha aggiunto, "voi sarete solo grandi se lo siamo noi." Una menzogna, sfociata in quel gran complesso di inferiorità collettivo che fu il fascismo. Noi dobbiamo ricordarci di essere felici, non cercare di essere i "primi".
ok 150 anni fa....ma se era cosi' potente e ricco il regno delle due sicilie come mai si e' sciolto come neve al sole? a e comunque anche altri stati si sono formati manu militari, vedi francia, inghilterrra, prima di noi e per questo piu' potenti, mentre noi facevamo arte loro facevano lo stato
@@il_comunista_ciociaro Vada a studiare! Legga cosa scrive IL SOLE 24 ORE proprio in occasione del 150^anniversario dell'unità d'Italia!!! images.app.goo.gl/ZYJL4ACoYWkhCArB9
Ben da prima dell'Unità... Italia è stata colonia almeno dal 1498 anno della calata del re di Francia e inizio delle guerre d'Italia del 1500 tra Spagna e Francia per contendersi il controllo della Penisola. Da lì qualsiasi forma di autorità come lo stato o il governo è sempre vissuta come un'imposizione esterna e iillegittima, da Varese a Pachino (con un piccolo distinguo relativamente al Piemonte e all'Alto Adige) tutti gli Italiani parlano dello stato come un nemico da gabbare alla prima occasione, poi in certi casi questa mentalità si estremizza in organizzazioni mafiose vere e proprie che sono l'estremizzazione di tutto questo. Quindi prendiamo qualsiasi regola come illegittima, non le seguiamo a meno che non ci facciano paura e non prendendole seriamente non le sappiamo scrivere, soprattutto non badiamo mai a s e e come farle funzionare
Quindi il parlamento fa una informativa con la quale chiarisce definitivamente come nacque lo stato italiano, con quali finanziamenti fu creato lo stato italiano.
Sopratutto lo stato italiano deve corrispondere a tutti gli "italiani ", che si dicono "fratelli", gli stessi contributi finanziari a prescindere il luogo di nascita e la regione di provenienza.😊
ho sempre detestato Eugenio Scalfari, ma ora mi inchino davanti alla lucidità e verità dell'analisi che ha fatto, specialmente perchè l'ha fatta davanti a Eco, mostro sacro dell'estabilishment culturale di sinistra che per tanti anni ha dominato in italia, e che mai si sognerebbe di dire tante cose. Provo ad immaginare come sarebbe l'Italia se l'unità l'avessero fatta i Borboni.....sarebbe sicuramente migliore, senza le cattiverie, gli imbrogli, le ruberie e le spregiudicatezze cui ci hanno abituato i nostri politici, finanzieri ed industriali, nella quasi totalità espressione del nord Italia.
Fabry Rossi ha girato tutti i partiti, da destra a sinistra passando per il centro, tipica espressione dei salottieri sinistrorsi radical-chic, amico di tutti i potenti, tranne forse di Berlusconi. Sarà mica rinsavito in vecchiaia?
Cavour e i piemontesi, senza l'Inghilterra, l'unica spedizione che avrebbero potuto fare sarebbe stata quella di andare a raccogliere le cipolline ai piedi delle Alpi. E se fosse stato vivo Ferdinando le cose sarebbero andate sicuramente in modo diverso. Comunque meno male che la verità piano piano sta venendo fuori, nonostante gli storici dell'acqua calda come Barbero.
@@filippotommaselli8442Caro Filippo non è proprio così. Gli inglesi, che già si erano presi arbitrariamente Malta, era da tempo ormai che stanziavano in Sicilia la quale era nelle loro mire, e sono stati loro a destabilizzare e fomentare rivolte fino a costringere Ferdinando a bombardare Messina, sono stati gli inglesi che insegnarono ai cosiddetti baroni ( poi mafiosi) la tecnica per l'appropriazione dei demani e dei latifondi dei nobili, sono stati gli inglesi, attraverso bandi, a reclutare uomini e mercenari per Garibaldi. In Sicilia se andiamo a vedere non ci sono stati manco brigante perché le potenziali rivolte dei contadini venivano sedate prima del nascere dai mafiosi al soldo dei baroni, mentre gli stessi baroni istruiti e appoggiati dagli inglesi fomentavano rivolte contro i Borbone. Fili' anche loro so fratelli a noi.
@@michelemacchiagodena6084 non hai capito che in Sicilia non volevano stare sotto Napoli ma essere indipendenti, perciò quando Garibaldi sbarcò a Marsala non mossero un dito. Io penso che era meglio se si continuava da soli con il nostro Regno di Napoli.
@@filippotommaselli8442 non mossero un dito perché gli alti ufficiali borbonici erano stati pagati con i soldi degli inglesi prima e con la rapina al banco di Sicilia poi. La rivolta meridionale era rivolta di Contadini e di ex soldati borbonici, e quindi se i contadini erano controllati dai malavitosi dei baroni e se i soldati erano stati corrotti cento volte più che in altre parti, chi sarebbe potuto essere a muovere il dito?
@@michelemacchiagodena6084 si hanno tradito, I Siciliani, Le truppe o tali Borboniche, ma anche noi Napoletani non ci siamo ribellati, abbiamo creduto che poteva essere meglio con L'Italia Unita oppure semplicemente non abbiamo avuto il coraggio di difendere il nostro Regno!
@@il_comunista_ciociaro Legga cosa scrive IL SOLE 24 ORE proprio in occasione del 150^anniversario dell'unità d'Italia!!! images.app.goo.gl/ZYJL4ACoYWkhCArB9
il regno di napoli era più ricco e potente del piemonte...direi proprio di no. Il Piemonte era molto più potente militarmente. Napoli era un grande centro culturale e ricco in una fascia ristretta della popolazione. Il piemonte è riuscito nel suo intento per un motivo.
I Savoia sono stati molto più veloci dei normanni a conquistare il regno delle 2 Sicilie ed é indicativo di come era messo. I rapporti di bixio e documenti storici parlano di un regno arretrato di 3 secoli rispetto al nord Italia. Le rivoluzioni industriali e tecnologiche degli ultimi 6 secoli sono sempre partite dal Mondo nord-europeo/americano e l Italia del Nord ne ha beneficiato perché confinante con stati progrediti. Giù dopo il mare hanno l'africa non Francia, Germania, svizzera. Tutti gli stati colonizzati da spagnoli, portoghesi e francesi sono rimasti arretrati. Il sud Italia dopo i normanni è sempre stato considerato un contentino che si passavano le varie dinastie degli angio' o dei borboni. Macchiavelli diceva che la Chiesa era troppo forte per permettere ad un altro stato Italiano di fare l'unità e troppo debole per farla ( e non inimicarsi le potenze europee). I Savoia approfittando dei rapporti con Napoleone e un intricata rete diplomatica nel bene e nel male è riuscita a fare l' unità. Tutti i neoborbonici sono degli invidiosi che invece di fare autocritica e rimboccarsi le maniche per risollevare il sud, danno la colpa al nord alimentando una certa ignoranza. Io sono del Lazio e so benissimo che la mia regione fa cagare per colpa di polverini, Storace, Zingaretti e Marazzo e tutte i vari amministratori locali. Non vado a dare la colpa a emiliani, lombardi o veneti.
@@andreab.2674 Non credo che i neoborbonici diano la colpa a quelli del nord in generale, ma ai Savoia e a tutti quelli che hanno studiato e attuato l'invasione del Regno delle due Sicilie ( Garibaldi, la Francia e l'Inghilterra. ..)In quanto al rimboccarsi le maniche spero che tu non sia pervaso dai soliti pregiudizi sul fatto di lavorare ecc se quelli del sud non avessero voglia di lavorare non andrebbero al nord per farlo, non credi? Cmq è tutto molto più complesso... bisognerebbe riscrivere tutta la storia del Risorgimento...
@@virginianavarra6937 da fastidio il vittimismo e il dare colpe agli altri per storie di 70/150 anni fa. Il regno di Italia é morto con la seconda guerra mondiale. É stata fatta un nuova unione e una repubblica subito dopo la guerra quando il paese è stato ricostruito chiedetevi che è stato fatto negli ultimi 30/70 anni non 150 anni fa. Mattarella, diMaio, Conte, Zingaretti, Prodi, Renzi, tagliani, Storace, Veltroni, fini ecc.. sono del centro e del sud cosa hanno combinato negli ultimi 30 anni? Perché al comune, regione e provincia continuate votare gente corrotta che venderebbe pure la madre? Ok il movimento 5stelle è stata una presa per il culo, ma adesso votate tutti lega o pd, non siete in grado di sostenere un movimento nuovo per il sud o per fare realmente l'Italia partendo dal sud stavolta?
esser fascista dipersè non è un difetto, non importa la fede l' ideologia ed altre cazzate create dagli uomini, una persona può esser grande aldilà delle mode delle varie epoche.
Non credevo che anche Scalfari potesse proclamare tali sciocchezze. Non tiene affatto conto di che cosa era diventato il regno sardo con Cavour. Il Regno delle due Sicilie avrebbe mai potuto organizzare una spedizione in Crimea?
Certo che avrebbe potuto! La spedizione in Crimea fu un vero disastro perché il corpo di spedizione ebbe molti morti a causa del colera e pochissimi caduti in combattimento
Non si può mettere in conto della partecipazione alla spedizione il colera ma sicuramente ad essa si deve la partecipazione piemontese al successivo Congresso di Parigi e la conseguente discussione della questione italiana. Il Regno delle due Sicilie non avrebbe potuto organizzare un bel niente anche perché si combatteva contro uno dei suoi principali alleati: l'impero russo degli zar.
non ho parole...finalmente un giornalista "autorevole" di una testata "importante" ammette pubblicamente la verità
Finalmente una parola di verità dalla bocca di Scalfari. Detta anche da lui, sembra che il periodo in cui parlare male di Garibaldi era una blasfemia, sia finito. Vorrei far notare che non detestiamo lo "Stato" solo per quello, ma perchè questo "Stato" si comporta esattamente come si comportava quello piemontese di fine 800, ossia continua ad affliggere i cittadini che lo strapagano, tra l'altro,con scandali e ruberie.
Sante parole, ha perfettamente ragione.
Ha perfettamente ragione però, sono passati 9 anni da questo suo commento e non se ne è mai parlato. O meglio....se qualcuno tocca l'argomento, questo viene affossato. È tutto pilotato...dalla storia a ciò che le TV devono divulgare.
Dicono siamo una Repubblica democratica.
L ha fatto perché adesso non deve servire più a nessuno a 90 anni ha chiuso i battenti e la coscienza che lo fa parlare ,non è mai troppo tardi....
Che strano sentire dalla bocca di Scalfari anche delle verita!
La vecchiaia in questo caso gli ha fatto bene... ma per altri come bocca (scritto volutamente in minuscolo) era proprio una brutta bestia...
Raccontare la verita`serve anche a rimarginare le ferite .Grazie Eugenio Scalfaro!
Il nostro è un paese con tante ferite che non vuole nemmeno ammettere. Dobbiamo ammettere il nostro passato ed essere onesti con noi stessi.
Invece ci raccontiamo una favola che fa male, fa soffrire chi sa che quella favola è una storia di orrore, come sentire una persona che racconta a tutti che quando ti schiaffeggiava ti stava invece aiutando.
E di casi ce ne sono tanti nella nostra storia.
Ci gonfiamo la testa con finta gloria perché abbiamo un complesso, un complesso molto profondo, anche di inferiorità verso altri. Complesso che ci è stato imposto da una casa monarchica che non ci ha detto, "Guardate come siete belli." No, ci ha detto, "Guardate quanto siamo grandi," ed ha aggiunto, "voi sarete solo grandi se lo siamo noi." Una menzogna, sfociata in quel gran complesso di inferiorità collettivo che fu il fascismo.
Noi dobbiamo ricordarci di essere felici, non cercare di essere i "primi".
Bel pezzo Angelo; bravo che sei riuscito a trovarlo e postarlo!
Finalmente la verità!!!!
Per una volta, sono d'accordo con Scalfari
Adesso devono cambiare i libri di scuola è dire la verità di questa mala unità
Meraviglioso è unico esempio di onestà intellettuale!!
Che dire, sono contento che un grande giornalista come lui dica come stanno le cose. Meglio tardi che mai, anche se è una magra consolazione.
Oooh finalmente si dice la verità anche negli ambienti che la rifiutavano....
la prima verità che dice questo dinosauro in 90 anni di asservimento totale ai potenti di turno
Lo Stato Italiano ci tratta come sudditi e non cittadini
ok 150 anni fa....ma se era cosi' potente e ricco il regno delle due sicilie come mai si e' sciolto come neve al sole? a e comunque anche altri stati si sono formati manu militari, vedi francia, inghilterrra, prima di noi e per questo piu' potenti, mentre noi facevamo arte loro facevano lo stato
Bella roba,qualcuno comincia ad ammettere qualche cosa. Poveri noi
É vero
I piemontesi Savoia erano al soldo degli inglesi, gli inglesi avevano paura dei Borboni...ma la verità non la racconta la storia che abbiamo studiato
Invece sì
@@il_comunista_ciociaro la storia è scritta da chi vince
@@il_comunista_ciociaro Vada a studiare! Legga cosa scrive IL SOLE 24 ORE proprio in occasione del 150^anniversario dell'unità d'Italia!!! images.app.goo.gl/ZYJL4ACoYWkhCArB9
Ben da prima dell'Unità... Italia è stata colonia almeno dal 1498 anno della calata del re di Francia e inizio delle guerre d'Italia del 1500 tra Spagna e Francia per contendersi il controllo della Penisola. Da lì qualsiasi forma di autorità come lo stato o il governo è sempre vissuta come un'imposizione esterna e iillegittima, da Varese a Pachino (con un piccolo distinguo relativamente al Piemonte e all'Alto Adige) tutti gli Italiani parlano dello stato come un nemico da gabbare alla prima occasione, poi in certi casi questa mentalità si estremizza in organizzazioni mafiose vere e proprie che sono l'estremizzazione di tutto questo. Quindi prendiamo qualsiasi regola come illegittima, non le seguiamo a meno che non ci facciano paura e non prendendole seriamente non le sappiamo scrivere, soprattutto non badiamo mai a s e e come farle funzionare
Bene! Ora che anche Scalfari lo ha detto, cosa facciamo? Si ritorna al Regno delle due Sicilie? Indietro certo non si torna, quindi?
Fabrizio Grimaldi foss 'o Ddì
Magari, sarei il primo a tornare a casa.
Quindi il parlamento fa una informativa con la quale chiarisce definitivamente come nacque lo stato italiano, con quali finanziamenti fu creato lo stato italiano.
Sopratutto lo stato italiano deve corrispondere a tutti gli "italiani ", che si dicono "fratelli", gli stessi contributi finanziari a prescindere il luogo di nascita e la regione di provenienza.😊
Bisogna quindi chiarire una volta per tutte che siamo tutti uguali da Aosta fino a Canicattì,
senza differenze di censo.
da dove è tratto questo pezzo?
E' tratto da un'intervista o meglio, da un dibattito, in occasione della presentazione del romanzo di Umberto Eco "Numero Zero".
Diodato Scarpato
Dalla VERA storia d’Italia !!!!
Se a dirlo è Scalfari non ci sono dubbi.
Il popolo italiano esiste Nell’immaginario comune e nei libri!!!!
Domanda se questo dovesse avere da dio la stessa misericordia mostrata verso i suoi avversari politici finirebbe alla inferno oin paradiso
ho sempre detestato Eugenio Scalfari, ma ora mi inchino davanti alla lucidità e verità dell'analisi che ha fatto, specialmente perchè l'ha fatta davanti a Eco, mostro sacro dell'estabilishment culturale di sinistra che per tanti anni ha dominato in italia, e che mai si sognerebbe di dire tante cose. Provo ad immaginare come sarebbe l'Italia se l'unità l'avessero fatta i Borboni.....sarebbe sicuramente migliore, senza le cattiverie, gli imbrogli, le ruberie e le spregiudicatezze cui ci hanno abituato i nostri politici, finanzieri ed industriali, nella quasi totalità espressione del nord Italia.
+osco sannita Ma qual è il motivo di questo disprezzo verso Scalfari che leggo su Internet? A me sembra un grande giornalista.
Fabry Rossi ha girato tutti i partiti, da destra a sinistra passando per il centro, tipica espressione dei salottieri sinistrorsi radical-chic, amico di tutti i potenti, tranne forse di Berlusconi. Sarà mica rinsavito in vecchiaia?
+osco sannita Parole sante! Però si dice i Borbone, no i Borboni.
Cavour e i piemontesi, senza l'Inghilterra, l'unica spedizione che avrebbero potuto fare sarebbe stata quella di andare a raccogliere le cipolline ai piedi delle Alpi. E se fosse stato vivo Ferdinando le cose sarebbero andate sicuramente in modo diverso. Comunque meno male che la verità piano piano sta venendo fuori, nonostante gli storici dell'acqua calda come Barbero.
I Siciliani hanno tradito, volevano rimanere da soli in Sicilia, era meglio che ognuno restava a casa sua....noi con il nostro regno di Napoli.
@@filippotommaselli8442Caro Filippo non è proprio così. Gli inglesi, che già si erano presi arbitrariamente Malta, era da tempo ormai che stanziavano in Sicilia la quale era nelle loro mire, e sono stati loro a destabilizzare e fomentare rivolte fino a costringere Ferdinando a bombardare Messina, sono stati gli inglesi che insegnarono ai cosiddetti baroni ( poi mafiosi) la tecnica per l'appropriazione dei demani e dei latifondi dei nobili, sono stati gli inglesi, attraverso bandi, a reclutare uomini e mercenari per Garibaldi.
In Sicilia se andiamo a vedere non ci sono stati manco brigante perché le potenziali rivolte dei contadini venivano sedate prima del nascere dai mafiosi al soldo dei baroni, mentre gli stessi baroni istruiti e appoggiati dagli inglesi fomentavano rivolte contro i Borbone. Fili' anche loro so fratelli a noi.
@@michelemacchiagodena6084 non hai capito che in Sicilia non volevano stare sotto Napoli ma essere indipendenti, perciò quando Garibaldi sbarcò a Marsala non mossero un dito. Io penso che era meglio se si continuava da soli con il nostro Regno di Napoli.
@@filippotommaselli8442 non mossero un dito perché gli alti ufficiali borbonici erano stati pagati con i soldi degli inglesi prima e con la rapina al banco di Sicilia poi. La rivolta meridionale era rivolta di Contadini e di ex soldati borbonici, e quindi se i contadini erano controllati dai malavitosi dei baroni e se i soldati erano stati corrotti cento volte più che in altre parti, chi sarebbe potuto essere a muovere il dito?
@@michelemacchiagodena6084 si hanno tradito, I Siciliani, Le truppe o tali Borboniche, ma anche noi Napoletani non ci siamo ribellati, abbiamo creduto che poteva essere meglio con L'Italia Unita oppure semplicemente non abbiamo avuto il coraggio di difendere il nostro Regno!
Finalmente una verità che esce da quella bocca
Verità?
@@il_comunista_ciociaro Legga cosa scrive IL SOLE 24 ORE proprio in occasione del 150^anniversario dell'unità d'Italia!!! images.app.goo.gl/ZYJL4ACoYWkhCArB9
czcams.com/video/z3nyV9BlPzw/video.html
Sorprendente dichiarazione di Tremonti di tre anni fa su Piemonte e due Sicilie.
Ragazzi non so se sbaglio ma i piemontesi non erano stati costretti dai tedeschi ad occupare l’Italia nella* ww2?
Questo è stato uno dei tatissimi pennivendoli venduti italiani
Più di Bocca,Fede,Vespa,il pedo Montanelli,D'Annunzio ecc ecc...???Non penso proprio.
il regno di napoli era più ricco e potente del piemonte...direi proprio di no. Il Piemonte era molto più potente militarmente. Napoli era un grande centro culturale e ricco in una fascia ristretta della popolazione. Il piemonte è riuscito nel suo intento per un motivo.
I Savoia sono stati molto più veloci dei normanni a conquistare il regno delle 2 Sicilie ed é indicativo di come era messo. I rapporti di bixio e documenti storici parlano di un regno arretrato di 3 secoli rispetto al nord Italia. Le rivoluzioni industriali e tecnologiche degli ultimi 6 secoli sono sempre partite dal Mondo nord-europeo/americano e l Italia del Nord ne ha beneficiato perché confinante con stati progrediti. Giù dopo il mare hanno l'africa non Francia, Germania, svizzera.
Tutti gli stati colonizzati da spagnoli, portoghesi e francesi sono rimasti arretrati.
Il sud Italia dopo i normanni è sempre stato considerato un contentino che si passavano le varie dinastie degli angio' o dei borboni.
Macchiavelli diceva che la Chiesa era troppo forte per permettere ad un altro stato Italiano di fare l'unità e troppo debole per farla ( e non inimicarsi le potenze europee). I Savoia approfittando dei rapporti con Napoleone e un intricata rete diplomatica nel bene e nel male è riuscita a fare l' unità.
Tutti i neoborbonici sono degli invidiosi che invece di fare autocritica e rimboccarsi le maniche per risollevare il sud, danno la colpa al nord alimentando una certa ignoranza.
Io sono del Lazio e so benissimo che la mia regione fa cagare per colpa di polverini, Storace, Zingaretti e Marazzo e tutte i vari amministratori locali. Non vado a dare la colpa a emiliani, lombardi o veneti.
savoia infame e merda 🖕🏽
Andrea B. Munnezz muxxolini lota 🖕🏽🖕🏽
@@andreab.2674 Non credo che i neoborbonici diano la colpa a quelli del nord in generale, ma ai Savoia e a tutti quelli che hanno studiato e attuato l'invasione del Regno delle due Sicilie ( Garibaldi, la Francia e l'Inghilterra. ..)In quanto al rimboccarsi le maniche spero che tu non sia pervaso dai soliti pregiudizi sul fatto di lavorare ecc se quelli del sud non avessero voglia di lavorare non andrebbero al nord per farlo, non credi? Cmq è tutto molto più complesso... bisognerebbe riscrivere tutta la storia del Risorgimento...
@@virginianavarra6937 da fastidio il vittimismo e il dare colpe agli altri per storie di 70/150 anni fa. Il regno di Italia é morto con la seconda guerra mondiale. É stata fatta un nuova unione e una repubblica subito dopo la guerra quando il paese è stato ricostruito chiedetevi che è stato fatto negli ultimi 30/70 anni non 150 anni fa.
Mattarella, diMaio, Conte, Zingaretti, Prodi, Renzi, tagliani, Storace, Veltroni, fini ecc.. sono del centro e del sud cosa hanno combinato negli ultimi 30 anni?
Perché al comune, regione e provincia continuate votare gente corrotta che venderebbe pure la madre? Ok il movimento 5stelle è stata una presa per il culo, ma adesso votate tutti lega o pd, non siete in grado di sostenere un movimento nuovo per il sud o per fare realmente l'Italia partendo dal sud stavolta?
Scalfari come al solito non ne azzecca una. Dal suo fascismo giovanile a oggi. Ne avesse azzeccata una sola!
In questo caso ha detto la verità! Taci!!
esser fascista dipersè non è un difetto, non importa la fede l' ideologia ed altre cazzate create dagli uomini, una persona può esser grande aldilà delle mode delle varie epoche.
Sud libero e indipendente dai Savoiardi de 💩💩
Non credevo che anche Scalfari potesse proclamare tali sciocchezze. Non tiene affatto conto di che cosa era diventato il regno sardo con Cavour. Il Regno delle due Sicilie avrebbe mai potuto organizzare una spedizione in Crimea?
Certo che avrebbe potuto! La spedizione in Crimea fu un vero disastro perché il corpo di spedizione ebbe molti morti a causa del colera e pochissimi caduti in combattimento
Non si può mettere in conto della partecipazione alla spedizione il colera ma sicuramente ad essa si deve la partecipazione piemontese al successivo Congresso di Parigi e la conseguente discussione della questione italiana. Il Regno delle due Sicilie non avrebbe potuto organizzare un bel niente anche perché si combatteva contro uno dei suoi principali alleati: l'impero russo degli zar.
Tenga conto che noi Napoletani non siamo italiani, l'Italia è un flop, un'invenzione piemontese, e prima o poi riotterremo ciò che è nostro
Voi Napoletani non siete Abruzzesi o Pugliesi e neppure Lucani o Siciliani. Ma di certo qualcuno di voi è scemo.
Scalfari, grandissimo uomo, da diversi anni perde più di un colpo.
Giustissimo!!!!!