TUTORIAL ALPINISMO #8 | Come ci si LEGA su GHIACCIAIO
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- čas přidán 17. 08. 2017
- Le legature su ghiacciaio riguardano i nodi a palla e le distanze fra i componenti di una cordata.
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Questo argomento riguarda la progressione su ghiacciaio su terreno pianeggiante o poco ripido.
Perché fare i nodi a palla?
Cosa accade se un componente cade dentro un crepaccio? La corda, scorrendo sul bordo, scava una sottile scanalatura su cui si va a fermare a tampone il nodo a palla. Quindi colui o coloro che trattengono la caduta sono agevolati nel loro compito.
La principale caratteristica di questo nodo e che non deve essere galleggiante.
Si costruisce doppiando la corda ed effettuando un nodo a 8.
Otterremo una specie di omino, formato da un’asola che consideriamo una testa con un lungo collo. Il nodo stesso forma le spalle e il corpo, i due capi di corda che escono formano le gambe.
Prendiamo la testa con il lungo collo e la pieghiamo in avanti sul petto (non dietro le spalle mi raccomando), la giriamo prima sotto le gambe, poi dietro la schiena e poi ancora sotto le spalle. Se la corda è fine e abbiamo lasciato la testa abbastanza lunga, possiamo fare un altro giro.
A che distanza mettere i nodi a palla.
Faccio qualche esempio di legature su ghiacciaio:
Cordata a 2
E' potenzialmente quella più a rischio, infatti se uno dei componenti finisce dentro un crepaccio, abbiamo il 50% della cordata in difficoltà.
Ipotizziamo che la corda sia tenuta tutta da uno dei due, filata in un sacco, dentro allo zaino. L’altro componente si lega al capo, dal suo nodo si lasciano 3 metri, si fa un nodo a palla, senza intaccare la distanza, poi altri due metri e se ne fa un altro. Dopo di che si sfilano altri 3 metri di corda e chi ha la corda si lega con un autobloccante machard, o un bloccante meccanico con asola tampone subito dopo oppure un nodo bulino. Subito dopo il sistema di legatura, nella direzione del compagno installiamo il cordino da ghiacciaio, il resto della corda è nello zaino.
Cordata a 3
Nel caso la cordata sia da tre componenti possiamo ridurre le distanze.
Il primo si lega al capo, si sfilano 3 metri di corda, si fa un nodo a palla, si sfilano altri 3 metri e leghiamo con asola distanziatrice e bulino il secondo componente. Da lui si sfilano 3 metri, si fa un nodo a palla, si sfilano altri tre metri e chi tiene la corda si lega sempre allo stesso modo (machard o bloccante o bulino, asola tampone verso il sacco della corda e cordino da ghiacciaio verso il secondo compagno).
Cordata a 4
Si sfilano tre metri, si fa un nodo a palla, si sfilano altri 3 metri, leghiamo il secondo di cordata con asola distanziatrice e bulino, si sfilano 3 metri e leghiamo i terzo con asola distanziatrice e bulino (senza nodi a palla intermedi!). Dopo di che si sfilano 3 metri e si lega il quarto con bloccante machard.
La cosa importante è tenere la corda tesa, così in caso di caduta non ci sono accelerazioni.
Quelle che ho indicato sono le distanze minime, ma se il ghiacciaio è molto crepacciato e pericoloso possiamo allungarle e aggiungere nodi a palla.
#Alpinismo #Ghiacciaio #Legature - Sport
Pur quanto sia fatto bene questo video mi rendo conto per me che ho una conoscenza nulla da escursionista della domenica non ci ho capito nulla, bisogna vedere dal vivo per imparare bene
Grazie Alberto, ho appena fatto il corso SA2 e quando ho dubbi guardo i tuoi tutorial, molto ben fatti! 👍👍👍 ciao
Bravo, tuttorial chiarissimo! Un ripasso mi serviva!
Complimenti un ottima spiegazione !👏
Chiarissimo come sempre
top grazie ottimo ripasso semplice e veloce
La ringrazio vivamente
Grazie mille molto chiaro
Video molto utili
Ciao, complimenti per i video! Due domande: un'alternativa al cordino da ghiacciaio e il prusik qual'è? Mi hanno consigliato una corda da 50m trattamento dry, ma che diametro? Grazie!
grazie, molto utile in tempi zona rossa, arancione, blu, viola, arcobaleno
Ciao Carlo Alberto; i tuoi video sono illuminanti; esprimi con chiarezza concetti che mi sono stati spiegati in tanti modi ma purtroppo finisco sempre per dimenticare. Non è che hai fatto anche un video sul paranco mezzo Poldo? Mi farebbe molto comodo......
No. Il video sul paranco non c'è magari in futuro la farò. Grazie del suggerimento.
Sarebbe un'ottima idea il video sul paranco. Su CZcams ci sono solo video vecchi e in quelli più nuovi fanno i fighi utilizzando il grigri...ma vuoi mettere col romanticismo della piastrina e del triangolo?!😍
FINALMENTE! Spiegazioni chiare con metodologia semplice! Ottimo Alberto... Grazie! Secondo la tua esperienza, quale corda suggeriresti per una progressione su ghiacciaio? Es. Una cordata da 3 elementi: lunghezza e spessore della corda?
Ciao. Prego. Secondo me è necessaria un corda intera dai 40 ai 50 metri al massimo. Il trattamento dry sarebbe utile così si bagna poco, rimanendo leggera e morbida. Ora fanno dei diametri supersottili anche per le corde intere sicuramente non più di 9mm
Carlo Alberto Montorsi Guida Alpina l'estate scorsa in Marmolada usammo una 8,3mm dry da 50mt ma oggi fanno anche delle ottime 7,6mm Dry! Ad ogni modo grazie della dritta!
Domy Zizi sei sicuro che non siano mezze corde? In tal caso andrebbero usate doppiate. Ero rimasto che la corda più sottile sul mercato era 8.5. Sono quasi certo che sotto a questo diametro sono mezze corde
Carlo Alberto Montorsi Guida Alpina Oddio non ti saprei dire con certezza... ricordo solo che era dry 8,3 forse della Mammut. Ecco perché ti chiedevo un consiglio proprio perché avrei intenzione di acquistarne una che possa sempre tornarmi utile qualora decidessi di organizzare escursioni su ghiacciaio...
L'amico di cordata si ricorda meglio di me e conferma che era una mezza corda della Mammut (per l'esattezza una Dolomia Protect da 8,3mm di 50mt)... ma a questo punto cosa mi conviene acquistare? :-/
Che bei video! Grazie! Una domanda. Ho notato che attacchi i moschettoni all’anello di tessuto che si trova sull’imbrago. Non c’è il rischio che l’anello si rompa? Non si potrebbe attaccare direttamente all’imbarco stesso? Spero che la domanda sia comprensibile ahha
Salve si può usare il prusik anche per legarti alla corda o bisogna usare per forza il machard? Grazie tanto
Puoi usare tranquillamente il prusik
Ci vuole più tempo a costruirlo quindi se le doppie sono tante perdi tempo
Grazie bel video, ti volevo chiedere una cosa. In una cordata a 2 sarebbe valida l' alternativa in cui entrambi i componenti si legano con l' autobloccante ed hanno la stessa quantità di corda?
Filippo Caccia sí è perfetto, in questo modo ci si divide il peso della corda, inoltre si ha entrambi la corda necessaria per effettuare la manovra di recupero
@@albyguida bellissimo video complimenti. Una domanda se puoi risp.... è valida l'opzione della cordata da tre e dividersi la corda il primo e il terzo legati con autobloccanti come appena detto sopra per quella da due??
Ciao Alberto video molto utile grazie.
Volevo chiederti per legare i componenti centrali della cordata si usa solo il bulino con asola o si può usare qualche altro modo?
È un video di qualche anno fa, dovrei aggiornarlo in effetti. Ci sono anche altri modi, uno che uso spesso è il moschettone con barcaiolo. Ma deve essere un moschettone particolare. Tipo il belay master della DMM
ciao mi congli una corda ottima per la prograssione in cordata ? che diametro è più indicato ? grazie e complimenti per i video
Una corda intera in total dry di diametro sottile non più di 9 mm
Di lunghezza 50 metri
Grazie, complimenti. Chiaro come sempre. Quanti cordini da ghiacciaio, uno x componente? Invece del bulino con asola distantatrice va bene un moschettone a ghiera con barcaiolo? Grazie, un cordiale saluto.
Sì uno per componente.
Legarsi con bulino direttamente all'imbrago è sempre preferibile, ma anche con moschettone e barcaiolo può andare bene. Attenzione al moschettone, non basta uno a ghiera normale. Meglio quelli con ghiera a baionetta e alloggio per l'anello di servizio che mantiene sempre il moschettone in posizione sull'asse longitudinale
@@albyguida grazie mille. Gentilissimo.
Ciao alberto, se posso farle una domanda...
Avrei una corda intera(1) normale da falesia 9mm da 60 metri non dry potrebbe andar bene ugualmente su ghiacciaio?
Si fa con quel che si ha. Potrebbe andare benissimo. L ideale è da 50 metri in dry, quel diametro è perfetto
Grazie mille
Video e risposte sempre utilissimi!
Ottimo!,una sola domanda Alberto,come mai non hai fatto una contro asola dopo l asola a tampone sul machard?
Massimiliano Ceragioli su una corda non nuovissima va bene anche la sola asola
@@albyguida ciao.scusa a.cosa.serve.l'asola fatta prima del machard?
Ciao Alberto! Una domanda, cosa ne pensi di una cordata a 5 per una progressione facile? Potrebbe andare bene legati tutti a distanza di 3m uno dall'altro senza nodi a palla? Grazie
Ci vuole una corda intera da arrampicata. Non esiste la corda da 5mm. Facile o difficile se cadi in un buco hai bisogno di una corda che tenga un volo. Una corda da 5 equivarrebbe ad andare slegati
@@albyguida ciao Alberto, forse non sono stato chiaro. Intendevo una cordata con 5 persone legate non una corda da 5 mm... mi chiedevo se fosse pericoloso e in caso che distanze tenere fra i 5 (se fossero sufficienti 3m)
Scusa hai ragione, ho letto male. Sì 3 metri senza non a palla. Ma 6 metri con nodo a palla in mezzo il primo e l ultimo
Ciao, volevo gentilmente chiedere una delucidazione al momento dell'autobloccante:
1che nodo utilizzi per creare l'anello col cordino, PRIMA DI EFFETTUARE IL MACHARD? un doppio inglese?
2come assicuri il cordino al moschettone sempre prima di effettuare il machard?
3 lunghezza e diametro del cordino?
Grazie mille e complimenti per i filmati! Bellissimi e scorrevoli :)
1 va benissimo a chiuderlo con il doppio inglese
2 posso usare un Barcaiolo mettendo lo molto a ridosso del nodo di chiusura. O ancora meglio un gommino da rinvio
3 lunghezza del cordino 1,70 metri diametro 5,5 o 6 dipende dal kevlar
@@albyguida grazie mille! Chiaro e cordiale come sempre!
Domanda: se sto andando a fare una multipitch con due mezze corde da 70 m e devo attraversare un ghiacciaio posso usare quelle due mezze corde o mi conviene prendere una corda apposta? Se uso le mezze corde mi conviene fare asole con le due corde in piu o ni conviene metterle nello zaino? Video ottimo comunque
Usa una delle due mezze che vanno benissimo, tutti i cordini da 25 30 sono inutili per un recupero
Grazie per i saluti.. LOL l attentato a chi?
ci insegni a stoccare la corda nello zaino? e quindi sfilare solo la porzione che serve
È un idea grazie
@@albyguida solo grazie a te
Come mai, quando la cordata è a 4 elementi, i componenti centrali non hanno nodi a palla fra di loro (esempio tra il secondo e il terzo)?
Andrea Polese è solo una questione di peso 3 persone non hanno problemi a trattenerne una che cade dentro un crepaccio. Per rendere la cordata più versatile si può fare il nodo a palla usando 6 metri di distanza solo per i componenti alle estremità della cordata
Ciao, il nodo palla secondo te potrebbe avere un effetto controproducente nel momento che si recupera il compagno caduto nel crepaccio e il nodo si trova sotto il bordo del crepaccio?
Si sicuramente è uno dei problemi. Infatti quando arriva in battuta sul bordo se non passa, è necessario avvicinarsi e scavare un canale più largo
@@albyguida ok grazie mille per la delucidazione! Bei video 💪
A me al corso cai sa1 hanno insegnato di non utilizzare i nodi a palla se il ghiacciaio è secco, perché appunto potrebbero incastrarsi sul bordo del crepaccio, soprattutto se a campana. Sono invece utili su ghiacciaio umido.
Va anche detto che se il ghiacciaio è secco e si è solo in due, non è detto che abbia sempre senso legarsi. Se il ghiacciaio è bello innevato ci si può legare in due perché ci pensa anche la neve a fermarti se quello davanti cade in un crepaccio, ma francamente su ghiacciaio secco (soprattutto in fase di discesa) non mi legherei in due ma, dai tre in su. Non so se avrei il tempo e la forza di riuscire a piantare piedi e picca nel ghiaccio vivo costruendo tutto lo stracazzo di paranco.
Lo dico perché cmq mi capita spesso di andare in montagna in due, anche se devo dire che i ghiacciai secchi li ho percorsi poche volte perché mi piace sciarli.
@@mirkosbardellati34 scusa per la solfa il buon Carlo Alberto mi ha consigliato di farli sempre e cmq...chiedo umilmente scusa.
Ho apprezzato molto questo video ma ho una piccola considerazione sul nodo a palla. Mi è stato insegnato al corso cai SA1 che i nodi a palla sono utili su ghiacciai umidi. Quando il ghiacciaio è secco mi è stato detto di non farli, perché se un nodo a palla "cade" anch'esso nel crepaccio poi potrebbe incastrarsi sul bordo ghiacciato in fase di recupero. Cosa ne pensi di questa cosa? Anche perché se il ghiacciaio è innevato di solito si mette picca o pala sotto la corda vicino al bordo del crepaccio per non fare affondare la corda. Ma allora in quel caso il nodo a palla non potrebbe incastrarsi sulla picca?
Il ghiacciaio non è umido o secco. E' grande. Puoi passare da zone in cui c'è ghiaccio vivo a zone innevate. Il nodo a palla aiuta a trattenere la caduta, sempre. Se tiri su meglio un compagno, ma non sei riuscito a trattenere la caduta, il primo problema non si pone. Nella dimamica del recupero da crepaccio, non si usa la corda coi nodi a palla per recuperare il compagno. Fai sempre i nodi a palla, fidati.
Ovvio che se cammini su una lingua glaciale a 2000 metri, come la Mer de Glace a Chamonix, dove non c'è neve, ma solo ghiaccio vivo, non hai neanche bisogno della corda, quindi nemmeno di legarti
@@albyguida grazie è che a leggere i manuali non si capisce mai nulla. Ci sono manuali che ti dicono di fare dei nodi che al cai ti dicono non essere necessari, al cai ti dicono che quelli che scrivono i manuali non praticano...insomma si capisce gran poco...
Cmq i nodi a palla li ho sempre fatti perché pochissime volte mi è capitato di andare su un ghiacciaio senza gli sci. Bella anche l'osservazione non banale che un ghiacciaio non è mai completamente secco o completamente umido.
@@albyguida scusa ho un'altra domanda relativa ai nodi a palla. Quando vado a sciare di solito siamo in due o in tre. Mi è stato insegnato che se si è in due a recuperare il terzo nel crepaccio non si riesce a sollevarlo fisicamente ma è meglio costruire il paranco. In quel caso i nodi a palla ovviamente non riuscirebbero però entrare nella piastrina, ed essendo in tensione sarebbero praticamente impossibili da sciogliere no? Come è possibile fare un paranco con il metodo del triangolo e della piastrina "con uno spezzone" se i nodi a palla si fermerebbero nella piastrina?
capisco male io o stai dicendo che l'ultimo di cordata non si lega con un otto come il primo? ma solo con un autobloccante e un asolina a tampone??
Esatto chi ha il resto della corda si lega così
Ciao! Che pensi di questo metodo per legare l'alpinista al mezzo di una cordata di tre? czcams.com/video/Qhw9AM7ahlA/video.html
Niente da dire sull'Ensa è l'associazione nazionale delle guide francese. I francesi non mettono la corda nel sacco, ma sempre a tracolla e sono molto bravi ed efficienti col loro metodo. La corda infilata nel sacco è più il metodo italiano. Vanno bene entrambi, ma mi sento di parlare a nome delle guide italiane, perché è stato oggetto di discussione, che il machard per vincolare alla cordata il componente centrale non vada bene. (infatti loro la mettono come opzione)
Perché al centro non riesci a fare un asola tampone per evitare uno scorrimento accidentale del machard, il ché potrebbe comportare grossi rischi
Che scuola superiore hai fatto per diventare guida alpina
Luca Pierotti io ho fatto ragioneria. Per nulla inerente al mio lavoro attuale. Per diventare Guida ho fatto il corso interregionale organizzato dai collegi di Emilia, Veneto, Friuli e Piemonte della durata di 4 anni