Don Peppe Diana, il martire del riscatto

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 4. 09. 2024
  • Un bellissimo documentario, andato in onda in tv, forse il migliore, su don Peppino Diana e il contesto di quegli anni nel Casertano. Permette di capire cosa era veramente il triangolo della morte - come era stato definito dall'Onu - e la rivoluzione positiva di don Giuseppe Diana. Non bisogna dimenticare che il clan dei casalesi ha condizionato l'Italia in silenzio, partendo da un triangolino di territorio della provincia di Caserta. L'autore è il giornalista Luigi Ferraiuolo, ma nel documentario ci sono tanti testimoni che parlano: monsignor Raffaele Nogaro, padre spirituale di don Giuseppe Diana e vescovo emerito di Caserta; don Clemente Petrillo, confessore don Diana; Raffaele Cantone, procuratore della Repubblica di Perugia; Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia; don Luigi Ciotti, presidente di Libera; Augusto Di Meo, testimone oculare dell'uccisione del sacerdote; Marisa Dina, sorella di don Peppino; Raffaele Sardo, giornalista e amico personale del sacerdote, con lui ha firmato diversi documenti; Nicola Alfiero, animatore della comunità di base cattolica «La Roccia» di Aversa e amico personale di don Peppe; Valerio Taglione, uno dei ragazzi di don Peppino, da poco scomparso; don Carlo Aversano, dove don Diana è stato vice parroco (nella foto Peppe Pagano, anima della Nco; che da piccolo era affascinato dai boss ma poi ha combattuto contro la camorra). Le musiche originali del documentario sono di Claudio Passylongo. Il docufilm è stato prodotto da Reteblu per Tv2000, diretta da Lucio Brunelli e Paolo Ruffini

Komentáře • 3

  • @papafrancescoapietrelcina384

    straordinario documentario, colmo di riferimenti e con un grande apparato spirituale e di contesto storico: si riesce a capire finalmente in che epoca e in che luogo viveva don giuseppe diana nel casertano, tra casal di principe, san cipriano d'aversa, casapesenna, aversa e caserta

  • @laflaneuse8051
    @laflaneuse8051 Před 2 lety +4

    trovo il docu stilisticamente perfetto, non conoscevo la storia e soprattutto la pericolosità dei casalesi. non immaginavo che la riscossa fosse partita da un prete, bravo don diana: dovebbero farti santo

  • @unborgodilibrisettembrealb6880

    Un lavoro complesso ma esaustivo e chiaro: il docu di camorra e quello spirituale senza pause e cadute di attenzione. Molto bello