Ciao,bravo riassunto,sintesi non fa una piega l'esperienza é esperienza per il resto é importante arrivare a questo risultato più giovani possibile ...
Io,parecchi anni fa ho suonato con alcuni gruppi,c'erano quasi sempre problemi,per non parlare quando cominciavano ad intromettersi le varie fidanzate o mogli,lo scioglimento del gruppo era quasi garantito al 100%.Per mia fortuna sono un pianista,quindi quando sono usciti i primi arranger,sono andato dal mio impresario e gli ho detto,cosa ne pensi se suono da solo?,e lui...proviamo.Bene da quella data in poi,e sono più di quarant'anni,suono da solo,guadagno il doppio e non c'è nessuno che rompe le pelotas,nel frattempo gli arranger hanno raggiunto la quasi perfezione,da essi vengono fuori dei suoni meravigliosi,già equalizzati a dovere,quindi piacevolissimi da ascoltare.
Io canto e suono senza dire niente, senza chiedere nulla al pubblico, l’unica cosa che posso fare tra una canzone e l’altra di dare spiegazioni del significato dei brani Invece in altri contesti posso fare anche qualche argomento costruttivo. Svolgendo anche qualche opinione mio personale. Ah inoltre non dico nemmeno grazie per elemosinare qualche applauso.
Quando un pezzo aveva un finale solo strumentale e il cantante abbandonava il gruppo per andare a farsi una birra al bar. Un giorno gli ho detto che se voleva fare proprio l'alternativo lo doveva fare fino in fondo portandoci una birra a testa per tutto il gruppo e pagata da lui. Siccome era molto altezzoso l'ha fatto. Una volta sola però, poi non c'è più andato neanche per lui ed è rimasto sempre sul palco ad attendere la fine del pezzo.
Sul punto 10 in realtà dipende dal pubblico, se esso è composto da poche persone scioglie un po’ la tensione data dall’assenza di un pubblico numeroso, se invece il pubblico inizia ad essere più numeroso allora concordo con te.
Io sono dell'idea che se non hai una fava da dire meglio tacere e continuare a suonare, altrimenti si finisce con la battuta del supportato/sopportato in grado di far ridere giusto i fossili non ancora dissotterrati dall'oltre tomba
Io devo ancora capire il problema che hanno le persone col mio cognome. Sono costretto a dire Cipriano con la "O" sennò parte in automatico il "cipriani"
"Cosa viene adesso?" l'ho visto chiedere girandosi verso i musicisti sul palco da Franco Battiato in un live forse di una ventina o più di anni fa, anche se con nonchalance, magari lui lo sapeva benissimo qual era il prossimo brano nella tracklist, ma sono certo che l'hanno fatto e lo fanno tante rockstar di prima grandezza, e non solo italiane. Ma se sei molto famoso puoi permetterti questo e altro. Un altro dettaglio che io aggiungerei e che detesto è quando il cantante o la cantante presentano i loro compagni di band solo per nome, (alla batteria: Franco! Alla chitarra: Marco! Ai cori: Emanuela!) come fossero degli amici con cui ci si trova al bar e a nessuno debba interessare quale sia il loro cognome. Non so come venga considerata questa cosa, a me non piace per niente.
“Il prossimo pezzo non lo abbiamo mai provato” lo disse il mio chitarrista su una canzone dei red hot con che suonavamo ad ogni singolo concerto.
Ciao,bravo riassunto,sintesi non fa una piega l'esperienza é esperienza per il resto é importante arrivare a questo risultato più giovani possibile ...
Il punto 4 i Ramones lo fecero per davvero agli inizi 😂
Davvero divertente, 🤣nonché utilissimo, grazie 👏👏👏👍
Grazie bellissimo video, lo trovato estremamente utile e molto professionale, per me che ho intenzione di andare a breve sul palco.
"L' HO trovato...."
@@silviotrevisan8922 è un reato precisione, per rispondere a un commento vecchio
Io,parecchi anni fa ho suonato con alcuni gruppi,c'erano quasi sempre problemi,per non parlare quando cominciavano ad intromettersi le varie fidanzate o mogli,lo scioglimento del gruppo era quasi garantito al 100%.Per mia fortuna sono un pianista,quindi quando sono usciti i primi arranger,sono andato dal mio impresario e gli ho detto,cosa ne pensi se suono da solo?,e lui...proviamo.Bene da quella data in poi,e sono più di quarant'anni,suono da solo,guadagno il doppio e non c'è nessuno che rompe le pelotas,nel frattempo gli arranger hanno raggiunto la quasi perfezione,da essi vengono fuori dei suoni meravigliosi,già equalizzati a dovere,quindi piacevolissimi da ascoltare.
Bravissimo, vero
Grazie
❤
le famose battute di mano ai concerti di Vasco.
Io canto e suono senza dire niente, senza chiedere nulla al pubblico, l’unica cosa che posso fare tra una canzone e l’altra di dare spiegazioni del significato dei brani Invece in altri contesti posso fare anche qualche argomento costruttivo. Svolgendo anche qualche opinione mio personale.
Ah inoltre non dico nemmeno grazie per elemosinare qualche applauso.
Quando un pezzo aveva un finale solo strumentale e il cantante abbandonava il gruppo per andare a farsi una birra al bar. Un giorno gli ho detto che se voleva fare proprio l'alternativo lo doveva fare fino in fondo portandoci una birra a testa per tutto il gruppo e pagata da lui. Siccome era molto altezzoso l'ha fatto. Una volta sola però, poi non c'è più andato neanche per lui ed è rimasto sempre sul palco ad attendere la fine del pezzo.
Queste, ahimè, le ho sentite tutte nella mia carriera: che tristezza!
Ma quanta verità
Sul punto 10 in realtà dipende dal pubblico, se esso è composto da poche persone scioglie un po’ la tensione data dall’assenza di un pubblico numeroso, se invece il pubblico inizia ad essere più numeroso allora concordo con te.
Oh grande Picchiamoitamburi ti seguo dal 67
@@oscarmarino6099 Oscar, io invece ti seguo da prima che crocifiggessero Gesù
In Inghilterra si chiamano askhole
Pagano l ingresso? Ah...
Hai solo ragione
Io sono dell'idea che se non hai una fava da dire meglio tacere e continuare a suonare, altrimenti si finisce con la battuta del supportato/sopportato in grado di far ridere giusto i fossili non ancora dissotterrati dall'oltre tomba
"Hai sbagliato il cognome del musicista" - Dillo a me col mio cognome...
Io devo ancora capire il problema che hanno le persone col mio cognome. Sono costretto a dire Cipriano con la "O" sennò parte in automatico il "cipriani"
Ma perché non esisteva questo video, che so, trent'anni fa?
no, il video non mi è piaciuto.
Scherzo😊
"Cosa viene adesso?" l'ho visto chiedere girandosi verso i musicisti sul palco da Franco Battiato in un live forse di una ventina o più di anni fa, anche se con nonchalance, magari lui lo sapeva benissimo qual era il prossimo brano nella tracklist, ma sono certo che l'hanno fatto e lo fanno tante rockstar di prima grandezza, e non solo italiane. Ma se sei molto famoso puoi permetterti questo e altro. Un altro dettaglio che io aggiungerei e che detesto è quando il cantante o la cantante presentano i loro compagni di band solo per nome, (alla batteria: Franco! Alla chitarra: Marco! Ai cori: Emanuela!) come fossero degli amici con cui ci si trova al bar e a nessuno debba interessare quale sia il loro cognome. Non so come venga considerata questa cosa, a me non piace per niente.
Tu…che di palchi…eh?
Hahahaha si infatti...la faccia da palco cè l'ha 😂😂😂😂