Non ci saranno mai capolavori di questo genere fino a non molto tempo fa la tv insegnava il mondo adulto e quello che i genitori non dicevano altro che gli scempi di oggi
Verissimo tutto... ci sono opere uniche. Ribadisco il concetto: come nerd ed otaku sono, o meglio sono stata, una consumatrice compulsiva di libri, film, serial, anime, fumetti, ma le storie che mi hanno toccato davvero sono state pochissime, ed Oscar è una di queste.
Che dire Simona, anche questo video arriva in profondità, ti fa pensare e arriva a farti notare qualcosa che magari ti sfuggiva! Complimenti, bellissimo!
Disamina lucida, obiettiva ed appassionata, delle due Oscar. Due opere indimenticabili, ma anche molto diverse, ciascuno amerà entrambe o una delle due a seconda della propria sensibilità personale
@@rosariaabate4902 Credo che i dialoghi siano presi da un cd in cui veniva raccontata la storia con gli stessi doppiatori ma con un doppiaggio meno curato❤🖐
Grazie Rosaria. In realtà il doppiaggio e' del CD dell 82 della RCA legato alle canzoni dei Cavalieri del Re. C' era tutta la storia riassunta con le loro voci " giovani " ma dialoghi diversi. Hai detto bene...un video "ispirato ", molto appassionato per come lo ho sentito io.
Hola Simona. Hace poco empecé a ver tus videos de mi anime favorito 😍 y en verdad que me encantaron❤ Muy buen trabajo. Sigue así ☺️👍 Por cierto, me gustó este anine con las voces en italiano, aunque me gusta un poco más en el doblaje latino, lo recomiendo 🙌😊
Gracias Jasmine. Yo soy muy, muy feliz que te gustan mis videos! Yo amo Lady Oscar y yo espero poder realizar otros videos para mostrar la beleza de este anime ! Continuas a seguirme y difundes la palabra! 😉🥰
In tutta onestà, credo che questo sia stato il tuo video migliore e, ove mai fosse l'ultimo della serie, sarebbe una più che degna conclusione, un canto del cigno, ma, ovviamente, noi speriamo di vederne ancora molti altri.
Il fatto che a un certo punto Oscar, per realizzarsi pienamente, rinuncia ad André come collaboratore dicendogli che non avrà più bisogno del suo aiuto, è lì che punto nell'orgoglio e sentendosi ferito, André pronuncia quelle parole che scatenano l'ira di Oscar che lo schiaffeggia urlandogli che una donna sarà sempre una donna, e lì André, sbagliando, le dimostra che è così. Le lacrime di Oscar fanno da contraltare al dolore di André di essersi comportato in quel modo, copre Oscar giurando di non fare più una cosa del genere e dichiarando il suo amore per lei. Tutto l'episodio 28 dell'anime "un innamorato respinto" è attraversato da un velo costante di tristezza eppure è quello che vedrei e rivedrei numerose volte, e l'intermezzo sulle note dello ending originale giapponese "ai no hikari to cage" (l'amore tra luci e ombre) che segue il momento della fine dell'amicizia tra Oscar e Fersen e prima che Oscar comunichi ad André di voler lasciare il comando della guardia reale. Sembra incredibile che tanti stati emotivi siano condensati in 23 minuti.
Non sono particolarmente appassionata del manga, a dire il vero, anche se ne riconosco il valore. Preferisco l'anime, soprattutto dal momento in cui Dezaki prende in mano le "redini" della storia. Ci mette una tale verità da farli sembrare persone reali. E il doppiaggio italiano, al di là dell'annosa questione della fedeltà dell'adattamento all'originale, ci mette splendidamente del suo.
Cara Barbara sottoscrivo le tue parole dalla prima all' ultima.Alla fine standing ovation per l adattamento e il doppiaggio italiano che hanno valorizzato la storia altroche'.😊
In pochi secondi si scatena una travolgente tempesta di emozioni! Sono scene che trasudano un’intensità di sentimenti ed emozioni senza uguali. Lei, Oscar, educata ad essere fredda, razionale, austera, superba, autorevole, assertiva, glaciale viene travolta da sentimenti nuovi che prepotentemente le attanagliano il cuore e la rendono vulnerabile, fragile spingendola verso “una lenta e triste agonia” e, dunque, inducendola a rinunciare all’amore e all’amicizia con Fersen, ma soprattutto spingendola a rinunciare al suo cuore di donna, a rinnegare la sua femminilità, perché fa male, fa molto male. La soluzione è fuggire da tutto e tutti per recuperare quella condizione di ragazzina forte, decisa, audace, combattiva… Sceglie di vivere come un uomo, di cambiare vita, di cavarsela da sola, non ha più bisogno di André e lo dichiara con tale freddezza e impassibilità che feriscono più della sua spada tagliente. E André? Vive con lei da 20 anni, seguendola ovunque e dedicandole interamente la sua vita, il suo cuore, la sua anima. Soffoca l’amore per lei, un amore vero, sincero, autentico, ma impossibile e doloroso. Soffre e soffre ancora di più nel vedere lei soffrire per un altro uomo, struggersi e logorarsi fino a giungere alla decisione estrema: ripudiare la sua vera natura. E lui? Che ne sarà di lui? Liquidato perché non serve più! La mente si annebbia, l’affronta, lei reagisce con violenza alla cruda verità delle sue parole… Il gesto estremo di lui violento, disperato, di chi ha perso l’unica ragione di vita, la luce che vivifica la sua esistenza…, perché lui è come la luna che risplende della luce del sole e quel sole è lei, Oscar. Questa inaudita violenza di lui viene, però, immediatamente attenuata dalla dolcezza delle sue parole e delle sue lacrime, dalla sua sincera richiesta di perdono, dalla sua accorata dichiarazione di affetto (sentimento di tenerezza, bene, attaccamento) e di amore (connessione, rispetto, fiducia, attrazione), nutriti da tutta una vita.
E' vero...le lacrime di Andre' lavano via ogni risentimento da parte di Oscar e mitigano il suo errore. Andre' si dimostra uomo ma anche un essere umano ,,fragile , non perfetto ,eppure capace di amare oltre misura." Molto gli e' stato perdonato perche' molto ha amato". Grazie Caterina!🥰
La rosa è indubbiamente metafora del “cuore di donna” di Oscar e, nello specifico, lo è la rosa bianca (ce lo “dirà” André nel corso della serie), in quanto simbolo di candore, purezza, eleganza, bellezza, lealtà, … La rosa bianca è anche segno di amore profondo ed eterno (Fersen regalerà una rosa bianca a Maria Antonietta), di innocenza (Charlotte muore con in mano la rosa bianca di Oscar), è il fiore della luce (Dante parlerà di candida rosa) ed, infatti, Oscar è luce di vita per André. Oscar strapperà delicatamente i petali di una rosa bianca, confessando al padre di essersi innamorata di un uomo, nonostante l’uniforme. I petali rimossi e fatti librare dolcemente in aria sono manifestazione di quei sentimenti ai quali ha rinunciato, di un amore ormai ineluttabilmente soppresso. La rosa compare più volte con colori e significati diversi: un bocciolo di rosa rossa è nella stanza di André, metafora di un amore fresco, tenero, cristallino…; una rosa gialla, il colore dell’amicizia, incornicia il volto di Oscar nella conversazione con Fersen, preludio di quanto avverrà durante il ballo dell’ep. 25; spesso la combinazione di rose bianche e rosse allude all’unità tra due anime, all’unione tra opposti…. La rosa, sacra ad Afrodite, rappresenta, dunque, la femminilità e, perciò, non sarà mai un lillà (che magnifica similitudine!), quest’ultimo, il lillà, è metafora del controllo della razionalità sull’emotività, battaglia che Oscar ha da sempre combattuto ma che, grazie ad André, fortunatamente perderà in nome della lealtà verso la sua vera e reale natura.
Io ho sempre trovato ingiusta la brutta fine dei personaggi. Per André una morte stupida, non da eroe come meritava. Oscar si é praticamente suicidata, perché qualunque soldato avrebbe capito di essere sotto tiro del nemico e che non c'era scampo. Mi sarebbe piaciuta una fuga, come in La Stella del Senna.
Non ci saranno mai capolavori di questo genere fino a non molto tempo fa la tv insegnava il mondo adulto e quello che i genitori non dicevano altro che gli scempi di oggi
Condivido in pieno
❤ Meravigliosa Oscar! ❤
Verissimo tutto... ci sono opere uniche. Ribadisco il concetto: come nerd ed otaku sono, o meglio sono stata, una consumatrice compulsiva di libri, film, serial, anime, fumetti, ma le storie che mi hanno toccato davvero sono state pochissime, ed Oscar è una di queste.
Si. Mi sorprendo ogni giorno a constatare che siamo veramente in tantissimi a ricordare Lady Oscar , e' una storia che ci ha formato ed educato.
Che dire Simona, anche questo video arriva in profondità, ti fa pensare e arriva a farti notare qualcosa che magari ti sfuggiva! Complimenti, bellissimo!
Puntualissima Sabrina!❤️ Grazie infinite! Video molto sentito e molto... denso . Un abbraccio
Disamina lucida, obiettiva ed appassionata, delle due Oscar. Due opere indimenticabili, ma anche molto diverse, ciascuno amerà entrambe o una delle due a seconda della propria sensibilità personale
Grazie per il commento preciso e per l' apprezzamento che gratifica e motiva❤
Meravigliosa Oscar 😍 meravigliosa Simona 😍 stupendissimo video io comunque sono una fans legatissimo a questo cartone animato
Davvero un video bellissimo, molto approfondito e ispirato. Vi hai inoltre riassunto davvero moltissime informazioni e le tue analisi molto acute
Il doppiaggio dei personaggi è quello rifatto si sentono dialoghi diversi e la voce di André non è la stessa
@@rosariaabate4902 Credo che i dialoghi siano presi da un cd in cui veniva raccontata la storia con gli stessi doppiatori ma con un doppiaggio meno curato❤🖐
Grazie Rosaria. In realtà il doppiaggio e' del CD dell 82 della RCA legato alle canzoni dei Cavalieri del Re. C' era tutta la storia riassunta con le loro voci " giovani " ma dialoghi diversi. Hai detto bene...un video "ispirato ", molto appassionato per come lo ho sentito io.
Bellissimo video così come tutti gli altri
Grazie cara Silvy😘
Grazie per questo video con le tavole del MANGA più belle! W! Brava!
Ciao Simona, sarò ripetitiva, ma la tua analisi è a due poco strepitosa. Continua , mi raccomando ❤
Brava! Bravissima!
Cara Ada , grazie. In verità giudico questo video uno dei migliori dal punto di vista del testo e sono felicissima che tu l abbia apprezzato. 🥰
Hola Simona. Hace poco empecé a ver tus videos de mi anime favorito 😍 y en verdad que me encantaron❤ Muy buen trabajo. Sigue así ☺️👍 Por cierto, me gustó este anine con las voces en italiano, aunque me gusta un poco más en el doblaje latino, lo recomiendo 🙌😊
Gracias Jasmine. Yo soy muy, muy feliz que te gustan mis videos! Yo amo Lady Oscar y yo espero poder realizar otros videos para mostrar la beleza de este anime ! Continuas a seguirme y difundes la palabra! 😉🥰
In tutta onestà, credo che questo sia stato il tuo video migliore e, ove mai fosse l'ultimo della serie, sarebbe una più che degna conclusione, un canto del cigno, ma, ovviamente, noi speriamo di vederne ancora molti altri.
Ma no, non deve essere l'ultimo... io continuerò a scrivere storie, articoli, saggi e Simona a fare video!
Finché dura l ispirazione ci saranno i video... Grazie mille per apprezzamento Fabio!😊
Il fatto che a un certo punto Oscar, per realizzarsi pienamente, rinuncia ad André come collaboratore dicendogli che non avrà più bisogno del suo aiuto, è lì che punto nell'orgoglio e sentendosi ferito, André pronuncia quelle parole che scatenano l'ira di Oscar che lo schiaffeggia urlandogli che una donna sarà sempre una donna, e lì André, sbagliando, le dimostra che è così. Le lacrime di Oscar fanno da contraltare al dolore di André di essersi comportato in quel modo, copre Oscar giurando di non fare più una cosa del genere e dichiarando il suo amore per lei. Tutto l'episodio 28 dell'anime "un innamorato respinto" è attraversato da un velo costante di tristezza eppure è quello che vedrei e rivedrei numerose volte, e l'intermezzo sulle note dello ending originale giapponese "ai no hikari to cage" (l'amore tra luci e ombre) che segue il momento della fine dell'amicizia tra Oscar e Fersen e prima che Oscar comunichi ad André di voler lasciare il comando della guardia reale. Sembra incredibile che tanti stati emotivi siano condensati in 23 minuti.
Verissimo Massimiliano. L episodio 28 e' un capolavoro!
Non sono particolarmente appassionata del manga, a dire il vero, anche se ne riconosco il valore. Preferisco l'anime, soprattutto dal momento in cui Dezaki prende in mano le "redini" della storia. Ci mette una tale verità da farli sembrare persone reali. E il doppiaggio italiano, al di là dell'annosa questione della fedeltà dell'adattamento all'originale, ci mette splendidamente del suo.
Cara Barbara sottoscrivo le tue parole dalla prima all' ultima.Alla fine standing ovation per l adattamento e il doppiaggio italiano che hanno valorizzato la storia altroche'.😊
In pochi secondi si scatena una travolgente tempesta di emozioni! Sono scene che trasudano un’intensità di sentimenti ed emozioni senza uguali.
Lei, Oscar, educata ad essere fredda, razionale, austera, superba, autorevole, assertiva, glaciale viene travolta da sentimenti nuovi che prepotentemente le attanagliano il cuore e la rendono vulnerabile, fragile spingendola verso “una lenta e triste agonia” e, dunque, inducendola a rinunciare all’amore e all’amicizia con Fersen, ma soprattutto spingendola a rinunciare al suo cuore di donna, a rinnegare la sua femminilità, perché fa male, fa molto male. La soluzione è fuggire da tutto e tutti per recuperare quella condizione di ragazzina forte, decisa, audace, combattiva… Sceglie di vivere come un uomo, di cambiare vita, di cavarsela da sola, non ha più bisogno di André e lo dichiara con tale freddezza e impassibilità che feriscono più della sua spada tagliente.
E André? Vive con lei da 20 anni, seguendola ovunque e dedicandole interamente la sua vita, il suo cuore, la sua anima. Soffoca l’amore per lei, un amore vero, sincero, autentico, ma impossibile e doloroso. Soffre e soffre ancora di più nel vedere lei soffrire per un altro uomo, struggersi e logorarsi fino a giungere alla decisione estrema: ripudiare la sua vera natura. E lui? Che ne sarà di lui? Liquidato perché non serve più! La mente si annebbia, l’affronta, lei reagisce con violenza alla cruda verità delle sue parole… Il gesto estremo di lui violento, disperato, di chi ha perso l’unica ragione di vita, la luce che vivifica la sua esistenza…, perché lui è come la luna che risplende della luce del sole e quel sole è lei, Oscar. Questa inaudita violenza di lui viene, però, immediatamente attenuata dalla dolcezza delle sue parole e delle sue lacrime, dalla sua sincera richiesta di perdono, dalla sua accorata dichiarazione di affetto (sentimento di tenerezza, bene, attaccamento) e di amore (connessione, rispetto, fiducia, attrazione), nutriti da tutta una vita.
E' vero...le lacrime di Andre' lavano via ogni risentimento da parte di Oscar e mitigano il suo errore. Andre' si dimostra uomo ma anche un essere umano ,,fragile , non perfetto ,eppure capace di amare oltre misura." Molto gli e' stato perdonato perche' molto ha amato".
Grazie Caterina!🥰
Io ringraziò te!@@simosunchannel
Perché : "Il cuore è la tua chiave guida" e "Un solo cielo un solo destino" cit. Kingdom Hearts 😊
La rosa è indubbiamente metafora del “cuore di donna” di Oscar e, nello specifico, lo è la rosa bianca (ce lo “dirà” André nel corso della serie), in quanto simbolo di candore, purezza, eleganza, bellezza, lealtà, … La rosa bianca è anche segno di amore profondo ed eterno (Fersen regalerà una rosa bianca a Maria Antonietta), di innocenza (Charlotte muore con in mano la rosa bianca di Oscar), è il fiore della luce (Dante parlerà di candida rosa) ed, infatti, Oscar è luce di vita per André. Oscar strapperà delicatamente i petali di una rosa bianca, confessando al padre di essersi innamorata di un uomo, nonostante l’uniforme. I petali rimossi e fatti librare dolcemente in aria sono manifestazione di quei sentimenti ai quali ha rinunciato, di un amore ormai ineluttabilmente soppresso. La rosa compare più volte con colori e significati diversi: un bocciolo di rosa rossa è nella stanza di André, metafora di un amore fresco, tenero, cristallino…; una rosa gialla, il colore dell’amicizia, incornicia il volto di Oscar nella conversazione con Fersen, preludio di quanto avverrà durante il ballo dell’ep. 25; spesso la combinazione di rose bianche e rosse allude all’unità tra due anime, all’unione tra opposti….
La rosa, sacra ad Afrodite, rappresenta, dunque, la femminilità e, perciò, non sarà mai un lillà (che magnifica similitudine!), quest’ultimo, il lillà, è metafora del controllo della razionalità sull’emotività, battaglia che Oscar ha da sempre combattuto ma che, grazie ad André, fortunatamente perderà in nome della lealtà verso la sua vera e reale natura.
Straordinario Caterina!! Sei la mia musa ispiratrice per nuovi argomenti da scandagliare...un abbraccio🥰
Ne sono felice, anzi felicissima!
Io ho sempre trovato ingiusta la brutta fine dei personaggi. Per André una morte stupida, non da eroe come meritava. Oscar si é praticamente suicidata, perché qualunque soldato avrebbe capito di essere sotto tiro del nemico e che non c'era scampo. Mi sarebbe piaciuta una fuga, come in La Stella del Senna.
Hai ragione Mariasonia...per questo hanno inventato tante fanfictions che regalano finali alternativi e un po di quella felicità che meritavano.