👀👃🏼👅👂🏼🖐🏼 I CINQUE SENSI - Lezione di Scienze per la Scuola Primaria 👩🏻‍🏫

Ciao amici, vi siete mai chiesti come facciamo a conoscere il mondo che ci circonda? Ciò è possibile grazie ai 5 SENSI: vista, udito, olfatto, gusto e tatto.
👀 LA VISTA
Gli organi della vista sono gli occhi, che ci permettono di osservare tutto il mondo che ci circonda.
La parte più importante dell’occhio è il bulbo oculare, che è il vero e proprio organo della vista. Ma come funziona la vista? Innanzitutto, per vedere un oggetto è indispensabile che esso sia illuminato e che la luce che riflette arrivi ai nostri occhi. Solo così potrà formarsi l’immagine sulla retina, che è lo strato più interno dell’occhio, dove troviamo le cellule specializzata nel captare gli stimoli luminosi. A questo punto, il nostro cervello, come un perfetto computer, confronta le forme e i colori dell’immagine formatasi sulla retina con altre immagini dello stesso tipo e identifica l’oggetto osservato.
Vedere al buio, invece, per l’uomo è molto più difficile se non addirittura impossibile… ma non per certi animali notturni, che di notte riescono addirittura a cacciare 🦉🦇
👂🏻L’UDITO
C’è poi il senso dell’udito, indispensabile per sentire quello che ci dicono gli altri, permettendoci così di comunicare.
Gli organi di senso dell’udito sono le orecchie, che ci permettono di percepire i suoni. Le cellule ricettive presenti nelle strutture interne dell’orecchio captano le vibrazioni dell’aria e inviano al cervello il messaggio corrispondente, perché questo venga interpretato.
Pensiamo ad esempio ad un gruppo di alunni che sta giocando nel cortile della scuola. Suona la campanella, che diffonde nell’aria delle vibrazioni. Le vibrazioni vengono interpretate dai cervelli dei ragazzi come “suono della campanella”. Le nostre orecchie possono percepire rumori fastidiosi, come la sveglia che suona o il clacson di un'auto. Per fortuna, però, esistono anche rumori piacevoli, come il rumore delle onde del mare, il canto degli uccellini o le melodie che amiamo. Fate attenzione ai rumori troppo forti, che possono danneggiare seriamente l’udito.
👃🏻 L’OLFATTO
C’è poi il senso dell’olfatto, con cui possiamo individuare nell’ambiente la presenza degli odori. L’organo dell’olfatto è il naso, un organo esterno situato sul viso che ci fa respirare ma che nel contempo, ci permette di percepire le sensazioni olfattive. Gli odori vengono percepiti grazie alla mucosa olfattiva, dove confluiscono varie terminazioni nervose.
Le cellule olfattive daranno poi vita ad un impulso nervoso, che arriverà al cervello, dove quell’impulso verrà interpretato come puzza, profumo, odore di fiori e così via, a seconda di ciò che stiamo odorando.
Sebbene i profumieri più capaci si vantino di riconoscere oltre 10 mila fragranze, la teoria più comune ammette l’esistenza di 7 odori fondamentali e cioè:
1. canfora, una sostanza cerosa con un forte odore aromatico,
2. muschio, la sostanza odorosa secreta dal mosco, un ruminante di piccola taglia simile al cervo 🦌,
3. fiorito, ossia il profumo dei fiori 🌷,
4. menta 🍃
5. etere, un liquido incolore dall'odore caratteristico,
6. piccante, come ad esempio il pepe o il peperoncino 🌶
7. putrido, come le sostanze in via di putrefazione
Un aroma, quindi, è sempre la somma di vari odori fondamentali, percepiti quindi con intensità diverse.
Ricorda che alcuni animali hanno un olfatto davvero formidabile. 🐶 Il fiuto dei cani, ad esempio è proverbiale.
👅 IL GUSTO
Ora parliamo del gusto, un senso che va a braccetto con l’olfatto.
La lingua è l’organo del gusto, che è cosparsa dalle papille gustative, e cioè da tanti piccoli rilievi formati da cellule che hanno la funzione di riconoscere i sapori delle sostanze liquide e solide che introduciamo in bocca.
I sapori principali sono il salato, l’amaro, il dolce e l’aspro o acido.
Ogni sapore viene percepito con una particolare porzione della lingua:
🧂 il sapore salato viene recepito nella parte laterale ed apicale della lingua;
☕ sulla parte posteriore della lingua , invece, vengono captate le sensazioni amare, che sono quelle più intense;
🍬 le papille gustative della punta della lingua sono sensibili ai cibi dolci;
🍋 infine, nella zona laterale e periferica del corpo linguale, si avvertono i gusti aspri o acidi.
Anche in questo caso, è il cervello che raccoglie gli stimoli catturati dalle papille gustative e identifica il sapore di ciò che mangiamo.
🖐🏻 IL TATTO
C’è poi il senso del tatto, che è localizzato nella pelle: grazie al tatto e alla sensibilità della nostra pelle possiamo sapere se un oggetto è caldo o freddo, se è morbido o duro, se è liscio o ruvido e qual è la sua forma.
Quando le tue dita toccano un oggetto, le terminazioni nervose della pelle ricevono un messaggio che viene trasmesso al cervello. In questo caso, il messaggio sarà: sto toccando una scatola. E così, il senso del tatto ci permette di sapere come sono le cose anche tenendo gli occhi chiusi.
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