7 domande ai pacifisti, provo a rispondere alle domande di Aldo Giannuli

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  • čas přidán 27. 07. 2024
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Komentáře • 1,5K

  • @AldoGiannuli_didattica
    @AldoGiannuli_didattica Před 2 lety +60

    grazie Gioele al solito sei generosissimo, Nel tuo video c'è solo un passaggio sbagliato: quando ti definisci "in qualche modo mio amico" Io non ti considero mio amico "in qualche modo" ma a titolo pieno e fra i miei amici più preziosi anche se siamo a circa 200 Km di distanza. Mi sei molto caro

  • @AlbertoZanella
    @AlbertoZanella Před 2 lety +25

    Sei una delle teste più brillanti di CZcams Italia, tra i più umili e cortesi. Onorato di essere iscritto al tuo canale.

    • @ylacorratube
      @ylacorratube Před rokem

      Vero. Un signore. C'è tanto da imparare da Lei

  • @michelecima8115
    @michelecima8115 Před 2 lety +19

    Wow, è sempre un piacere ascoltare Gioele! Sempre ottimi spunti di riflessione

  • @antoniocolozza3269
    @antoniocolozza3269 Před 2 lety +130

    Per la serie ... Sono tutti pacifisti con le case bombardate degli altri.

    • @Barcia14
      @Barcia14 Před 2 lety +28

      Esatto, molto spesso si usa il concetto di pacifismo per mascherare l'indifferenza

    • @massimosiviero5220
      @massimosiviero5220 Před 2 lety +12

      @@Barcia14 o addirittura la codardia

    • @Tibenedico
      @Tibenedico Před 2 lety +3

      esatto, cosa che molti non capiscono.

    • @bukanikuab9414
      @bukanikuab9414 Před 2 lety +13

      @@Barcia14 oggi ci sono tantissimi “pacifisti “ pro Putin

    • @gianmarcopajni1850
      @gianmarcopajni1850 Před 2 lety +2

      Quindi supporti Putin che ha attaccato per difendere le case bombardate nel dunbass? Io no.
      Ogniuno usa le scuse che vuole ma i motivi veri son altri

  • @fabio5176
    @fabio5176 Před 2 lety +11

    Io credo che per rispondere a queste domande ognuno debba assegnare un valore personale a ideali come "libertà", "democrazia" e "giustizia" e metterli in relazione con concetti come "guerra", "dialogo" e "tolleranza".

  • @lalderman1915
    @lalderman1915 Před 2 lety +7

    Anche Neville Chamberlain con l' Appeasement era sicuro che si sarebbe arrivati alla pace. Abbiamo visto come è finita

  • @salvatorerubino4009
    @salvatorerubino4009 Před 5 měsíci +1

    Solo oggi mi è capitato di ascoltare questo video, lo ho trovato molto interessante e condivisibile. Complimenti! Mi piacerebbe se oggi facesse una riflessione aggiornata sulla situazione. Con stima!

  • @marcotulliopenovi8063
    @marcotulliopenovi8063 Před 2 lety

    Chiaro come sempre, lucido e distaccato nell'esame della situazione, raziocinante nelle risposte.
    Non mi è capitato ancora di trovare un tuo video con cui essere in disaccordo con disamina dei fatti o relative conclusioni.

  • @Marcotamburini88
    @Marcotamburini88 Před 2 lety +14

    Mi sono sempre chiesto come è stato possibile avere il fascismo e il nazismo in paesi inizialmente democratici. Quando sento che bisogna capire le ragioni di Putin, mentre invade l'Ucraina, capisco improvvisamente tutto. Adesso mi è tutto chiarissimo
    Cit. Pierfrancesco Diliberto

  • @giuseppesorrentino880
    @giuseppesorrentino880 Před 2 lety +66

    ti seguo dalle prime pillole e ho sempre apprezzato il tuo modo di raccontare e fare...ma oggi ritengo che hai fatto del tuo meglio. una serie di risposte pacate, ragionate e sensate. degne, secondo me, di chi ha imparato tanto da tanta storia. in particolare il tuo riferimento a certi professori mi ha strappato l'applauso.

    • @augustoproietti8975
      @augustoproietti8975 Před 2 lety +3

      Personaggio squallido

    • @robertoabbattista3848
      @robertoabbattista3848 Před 2 lety

      Perfette

    • @seclijuri
      @seclijuri Před 2 lety +2

      Magari non capisci o interpreti quello che cerca di spiegarti, Il professore. Riconoscere i propri limiti è il primo passo verso la saggezza.

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety +1

      Puoi partire per l'ucraina anche domani

    • @wallace657
      @wallace657 Před 2 lety +2

      @@rufold73 tu per la Russia

  • @giannialbertogiachetti9417

    Dopo questo video hai tutta la mia stima come persona hai espresso in maniera chiara e semplice anche i miei dubbi, so di aver fatto bene a seguire tutti i tuoi video, un immenso grazie di cuore

  • @tommaso6340
    @tommaso6340 Před 2 lety +28

    Caro Gioele, purtroppo devo farti notare che spesso l'analisi storica impone conclusioni brutali, anche contro emozioni e ideali personali. A seguire riporto alcune amarissime pillole:
    Uno stato pienamente sovrano ha la libertà di scegliere in fatto di diplomazia e alleanze militari. Poi esistono paesi che sono in una condizione di sovranità limitata poiché appartenenti ad una sfera d'influenza, l'Italia ad esempio è nella sfera d'influenza americana (nel bene e nel male). Da una sfera di influenza si può uscire in due modi: vincendo una guerra contro l'egemone o a causa dell'implosione dell'egemone stesso. Come ulteriore opzione si può passare da una sfera d'influenza ad un'altra quando il vecchio egemone viene sconfitto da un nuovo egemone. Al collasso dell'URSS l'Ucraina ha vissuto una condizione di relativo allentamento dei legami col vecchio egemone, ma con l'avvio di politiche orientate ad un distacco più netto per consentire il passaggio ad una diversa sfera d'influenza, il vecchio egemone ha innescato un processo culminato con l'aggressione militare. Cosi funzionano gli imperi, possono essere più democratici ma appoggiare dove necessario colpi di stato e dittature sanguinarie, possono essere più autocratici e scatenare guerre d'aggressione per denazificare invece che per esportare la democrazia. Quindi? Quando è il nostro egemone a colpire ci è concesso il lusso di poterci dichiarare pacifisti ma quando invece colpisce l'antico Avversario dobbiamo correre alle armi? Sui crimini di guerra possiamo accettare che non vengano denunciati tutti indistintamente e con la stessa forza? Quanto al fatto di essere disposti a pagare molto di più (di quando già fanno salatamente gli italiani) l'energia, le domande che in primo luogo pongo a me stesso sono: ma siamo davvero sicuri di vivere ancora in un paese benestante? Quali sarebbero le reali conseguenze economiche e sociali? Davvero basterà abbassare il termosifone di qualche grado e utilizzare di meno il condizionatore?

    • @arinunes8179
      @arinunes8179 Před 2 lety +2

      Bravo. Finalmente qualcuno un po' controcorrente. E' necessario uscire dalla logica di guerra come unico mezzo per risolvere le controversie. Sul mio canale appena inaugurato, affermo una serie di realtà che dovrebbero albergare in ogni serio pacifista. Ovvero rischiare la vita per affermare la civiltà della pace. E' chiarissimo nelle menti più lucide che la situazione odierna è frutto di un braccio di ferro fra USA e Russia, nel quale l'Ucraina è la (prima) vittima sacrificale. Gli USA, molto più dell'URSS al tempo della guerra fredda, conducevano spesso e volentieri guerre per procura, ovvero facevano combattere paesi terzi per i loro interessi strategici.
      Se non si vuole precipitare nelle logiche di guerra che tra l'altro minano la libertà d'espressione in tutti i paesi coinvolti (e le avvisaglie ci sono già qui in Italia) è necessario che il movimento contro la guerra si mobiliti in prima persona e attui delle forme di resistenza seria contro l'aggressore, ma anche contro queste affermazioni di Gioele & co. che sono del tutto interne alle logiche di guerra. Se solo un 10% della popolazione europea si mobilitasse e invadesse il teatro di guerra senza armi anche rischiando d'essere uccisi...bé quale paese si arrischierebbe a bombardare 50 milioni di persone? So bene che è utopia, ma sarebbe l'unica decisione vera per riuscire a voltare pagina una buona volta nella storia millenaria umana. In caso contrario, fate pure, prendete le armi e scannatevi a vicenda. Io emigrerò prima della catastrofe.

    • @mrwolf84
      @mrwolf84 Před 2 lety

      Ecco i danni fatti da Dario Fabbri: convincere la gente che esistano delle regole fisse della geopolitica. Se cosi fosse la politica internazionale la farebbero gli algoritmi di machine learning. Basta vedere che alla cosidetta "grammatica strategica" seguono costanti aneddoti e cronache di continue violazioni di questa grammatica, anche per ammissione dello stesso Fabbri. Ergo sta "teorizzata grammatica strategica" non vale una cippa!
      Il mondo non e' un gioco di Paradox, non esistono regole geopolitiche.

    • @tommaso6340
      @tommaso6340 Před 2 lety +2

      @@mrwolf84 Ciao! Faccio sommessamente notare che non c'è un prima e un dopo "l'avvento" di Fabbri...! La cosiddetta "Grammatica Strategica" viene citata da te, Fabbri e da altri...ma non da me. A mio parere siete entrambi decisamente troppo assertivi, lui nel sostenerne e tu nel negarne l'esistenza. Credo non possa essere codificata una "Grammatica Strategica" tuttavia lo studio della storia porta a riconoscere dei modelli ricorrenti nello sviluppo delle dinamiche nei rapporti di forza internazionali. Gli esempi sono abbondantissimi e quando si fa analisi storica è necessario munirsi degli opportuni strumenti, altrimenti non si fa analisi storica, che per inciso, ha un ruolo importante persino della progettazione dei giochi Paradox..(sic!). In conclusione, le grammatiche sono composte da regole, invece, nei comportamenti umani si possono riconoscere analogie fino allo sviluppo di modelli ricorrenti.

    • @mrwolf84
      @mrwolf84 Před 2 lety

      @@tommaso6340 se Fabbri cita la grammatica strategica continaumente la citi pure te, perchè non hai fatto che incollare parola per parola il mantra tipico di fabbri usando non solo gli stessi concetti ma pure le stesse locuzioni, anzi in realtà non posso dire nulla sul tuo pensiero, perchè non lo so.
      Non hai fatto altro che copiancollare un intervento tipo di Fabbri in ogni minimo dettaglio.
      Tentare di stabilrte dei modelli ricorrenti su una ventina di samples, (perchè gli imperi durano 300 anni e si contano in ogni epoca sulle dita di una mano) vuol dire tirare ad indovinare.
      In qualunque ambito chiunque traesse dei modelli statistici su 20 samples verrebbe tacciato di essere un faggiano.
      In geopolitica non succede cosi frequentemente solo perchè non vi sono altri sistemi di decodifica della realtà a cui appellarsi ma ve ne è una disperata necessita, tentare di trovare delle regole in un sistema complesso come quello geopolitico è al giorno d'oggi una previsione disperata come leggere le foglie del te prima di una battaglia antica per rassenerarsi l'animo ed avere l'illusione di un piccolo controllo sulla realtà.

    • @tommaso6340
      @tommaso6340 Před 2 lety

      Ho scritto quello che penso e l’ho scritto utilizzando espressioni simili a quelle di Fabbri ma non si tratta di un copia incolla al massimo Fabbri può avere in qualche caso opinioni simili alle mie. Provare a delegittimare un interlocutore dicendo “hai copiato” è semplicemente ridicolo, non mostri in questa occasione di possedere i necessari strumenti di analisi storica. Ti lascio alle TUE Grammatiche…

  • @gennaromarcone3483
    @gennaromarcone3483 Před 2 lety +4

    Ricordiamoci di applicare le sanzioni economiche anche agli USA quando bombardano ed invadono Stati sovrani.

    • @domenicogiordano1126
      @domenicogiordano1126 Před 2 lety

      Figuriamoci... E poi chiedere i danni di guerra, processare per i crimini di guerra, sanzionare esconomicamente gli USA... Auguri.

  • @melonezuzzurro9087
    @melonezuzzurro9087 Před 2 lety +27

    La tua risposta al punto quattro: ti faccio una domanda, qual'é lo scopo ultimo delle sanzioni? Fermare la guerra, determinare un cambio di regime o distruggere economicamente un paese?
    Se ci si trova di fronte a un trattato di pace, per quanto sconveniente all'Ucraina (che pero come ha la liberta di resistere ad ogni costo ha anche la libertà di arrendersi a condizioni sfavoreli... o devono solo morire?) a quel punto non si può dire che le sanzioni siano un mezzo di pressione per fermare la guerra.
    Un cambio di regime? Bhe iniziamo col dire che ci ergiamo ancora a giudici arrogandoci il diritto di decidere cos'é meglio per gli altri popoli... Ma pure passando sopra a questo, nessuna sanzione nella storia a determinato un cambio di regime (Saddam 10 anni di embargo, Korea non saprei neanche dire, Maduro ecc ecc ) ma anzi ne ha rafforzato la posizione autoritaria.
    La distruzione di un paese... A questo portano le sanzioni, povertà e morte... Come in Iraq, in Korea, in Venezuela, a Cuba ecc ecc ecc.. Chi ha pagato sono sempre stati gli innocenti, non le posizioni di comando o le oligarchie

    • @aleale6277
      @aleale6277 Před 2 lety +2

      Di certo non è fermare la guerra, è colpire e cercare (cercare, perchè come hai detto tu il poveraccio non può comprare le medicine per i figli ma le fonderie di armi, l'oppressione e i dittatori non si fermano mica) di destabilizzare la Russia intera e il regime di Putin.
      A proposito, i buonissimi e amicissimi francesi continuano a fare bellamente affari in Russia, anzi si sono già attivati per riempire i buchi lasciati dalle imprese che se ne sono andate.

    • @borderline2369
      @borderline2369 Před 2 lety +4

      In vita mia non ho mai visto togliere le sanzioni ad una nazione dopo averle messe .

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety +16

      Le sanzioni che rimangono servono oltre che a punire il paese, anche a fungere da monito per altri che avessero idee simili. Oltre a creare un movimento di opinione contro chi governa, tanto più sono pesanti.
      Ci aggiungo che la questione non sarà tra una pace con riconoscimento della Crimea o no, la differenza sarà tra una pace che lasci totale autonomia all'Ucraina stessa e una che la trasformi in un protettorato russo

    • @rafraf9418
      @rafraf9418 Před 2 lety +1

      Sono perfettamente d' accordo che le sanzioni non servono a nulla. Il problema andrebbe risolto alla radice: 10 centrali nucleari per risolvere una volta per tutte il problema energetico italiano.

    • @melonezuzzurro9087
      @melonezuzzurro9087 Před 2 lety

      @@laBibliotecadiAlessandria capisco il tuo discorso... Specialmente la parte del monito, per me rimane sempre il problema del giudice (quanto mai congruo visto che parli di punire). Chi si erge a distruggere un paese a monito di quale altro?... Perché non si é mai chiamato a sanzioni contro gli USA per fermarli nelle innumerevoli guerre che hanno fatto e continueranno a fare?
      Ma più di tutto mi preme farti notare che con le sanzioni puoi fare più morti che con una guerra... Il principio vale? Fare morti per prevenire guerre... Morti silenziose e assolutamente innocenti, chi soffre le sanzioni sono le fasce più deboli, quelle che comunque hanno meno responsabilità e capacità di incidere.
      Hai ragione questo sara il punto cardine del trattato di pace, la posizione dell'Ucraina nel dopoguerra, e sicuramente le sanzioni saranno sul tavolo della trattativa, ed é proprio per questo che se vengono prolungate anche al dopoguerra allora non potranno più essere giustificate da questa e anzi rivelerebbero un'altro scopo... Perché di fatto hanno un peso nella trattativa di pace

  • @franklinmarshall5846
    @franklinmarshall5846 Před 2 lety +3

    Sono pienamente d’accordo con te, sapevo che i tuoi pensieri non mi avrebbero deluso ! Continua così 👍🏻💪🏻

  • @TheDrgiuls
    @TheDrgiuls Před 2 lety

    Grazie come sempre dei tuoi contenuti moderati e lucidi

  • @marzianamonfardini2464
    @marzianamonfardini2464 Před rokem +4

    Il video ascoltato a quattro mesi di distanza da quando è stato realizzato risulta sncora più interessante e le risposte quanto mai valide e attuali.
    Anche io mi sono sempre considerata una pacifista, ma, questa guerra mi ha costretta a rivedere alcune posizioni e a ingoiare l'amara pillola della realtà.
    Non viviamo in un mondo ideale, anche se spesso pensiamo a ci comportiamo come se lo fosse. Non lo è. Sottoscrivo ogni risposta.

  • @micheleori1644
    @micheleori1644 Před 2 lety +13

    mai stato pacifista. Gli uomini sono imperfetti, si faranno sempre male l'un l'altro per i più disparati motivi , non è una bella cosa ma va accettata. L'unica cosa che possiamo fare è dare retta ai romani , " si vis pacem para ballum". Dato che può sempre capitare che questo tipo di crisi vengano fuori occorre tenersi pronti, e per tenersi pronti bisogna essere militarmente preparati. La storia è piena di esempi di civiltà e/o stati che, assieme ad altre cause socio,economico,politiche, hanno fatto la fine del topo di fronte a un avversario militarmente meglio preparato mentre loro o erano indietro con l'evoluzione delle armi e/o tattiche oppure non avevano in nota l'aspetto complessivo dell'importanza delle forze armate. E' inutile mettersi tutti intorno a un tavolo ,stringersi le mani e sperare che duri fino alla fine dei tempi. Preferisco avere un esercito di difesa pronto a difendere( non aggredire) e una popolazione educata a difendere il proprio paese. Non mi piace che il mondo sia così, ma l'uomo è quello che è. Non potete pretendere da lui qualcosa che va oltre la sua imperfezione.

    • @pierlucaallegri2052
      @pierlucaallegri2052 Před 2 lety

      Probabilmente hai ragione, ma preferisco pensare di poter vivere in un mondo in cui il ricorso alla violenza sia minimo.
      Anche perché uno stato di belligeranza e di contrapposizione porta inevitabilmente alla rincorsa agli armamenti. E qualcuno potrebbe tranquillamente ricorrere all'uso dell'arsenale nucleare, a cui troppi paesi hanno accesso nonostante le condizioni di vita siano tra le più miserevoli al mondo.
      Come specie vivente abbiamo l'immensa fortuna di poter conoscere la storia. E di poter sviluppare logica, senso critico e responsabilità in opposizione a concetti come potere, supremazia e nazionalismi.

    • @giordanodangelo422
      @giordanodangelo422 Před 2 lety

      Con il motto del volere la pace preparando la guerra siamo arrivati alla situazione attuale.

    • @micheleori1644
      @micheleori1644 Před 2 lety +4

      @@giordanodangelo422 non credo proprio. Siamo arrivati a questa situazione perché gli Stati Uniti , caduta l'URSS , si sono autoproclamati unica potenza mondiale e hanno cominciato a estendere la NATO nei paesi dell'ex Patto di Varsavia ( e avevano promesso di NON farlo) e a bombardare tutto il medioriente non allineato a loro. Questo è un imperialismo aggressivo, non è uno stare in difesa.

    • @giordanodangelo422
      @giordanodangelo422 Před 2 lety +1

      @@micheleori1644 realismo politico per l'appunto. Hanno preparato la guerra da ambo le parti.

    • @micheleori1644
      @micheleori1644 Před 2 lety

      @@giordanodangelo422 perché è inevitabile che gli uomini si uccidano tra loro. L'unica alternativa è la neutralità della Svizzera la quale ,se non sbaglio dalla sconfitta contro i Francesi a Marignano nel 1516, si è ritirata dalla politica europea ed è vissuta in pace mentre per secoli gli europei si trucidavano tra loro. Questo lo può fare la Svizzera, ma non le grandi potenze le quali sono destinate a scontrarsi. Lo sono almeno dai tempi degli egiziani

  • @massimocorsano159
    @massimocorsano159 Před rokem +1

    Molto interessante e utile...nelle discussioni

  • @Hikaeme-od3zq
    @Hikaeme-od3zq Před 2 lety +2

    Analisi e pensiero devo dire molto interessante e lucida, grazie Gioele.

  • @softix2448
    @softix2448 Před 2 lety +5

    Quoto in toto tutto quello che hai detto, anche io mi reputo pacifista, ma la penso al 100% come te. Credo che il tuo pensiero sia il più lucido che abbia ascoltato fino ad ora.

  • @paolomerli4185
    @paolomerli4185 Před 2 lety +13

    Non è giusto chi pur essendo nel giusto lo è solo quando lo ritene opportuno o conveniente. Mi riferisco a noi occidentali, tutti o quasi, a cui non ho nulla da obiettare per come oggi consideriamo Vladimir Putin, ma che non abbiamo mai manifestato lo stesso disprezzo per Richard Nixon, Jimmy Carter, Ronald Reagan, George H. W. Bush, Bill Clinton, George W. Bush, Barack Obama e Volodymyr Zelensky. Si, anche Zelensky, quello che oggi al Parlamento italiano ha detto quanti bambini ucraini sono morti in questo conflitto ma che non si è mai preoccupato per quanti bambini del Dombass sono morti in questi otto anni. Concludo sottolineando che il più grande bombardamento sui civili è stato fatto ad Hiroshima e Nagasaki, che se fossimo più giusti forse oggi non saremmo a questo punto, che riguardo l'Ucraina non dobbiamo inviare armi ne entrare in conflitto con la Russia per averla invasa, dobbiamo limitarci alle sanzioni, eventualmente inasprirle e rimanere fedeli al patto NATO, ovvero non si attacca nessuno e ci si protegge da qualunque aggressore se qualche paese membro venisse attaccato

    • @AlessandroBruttiInMediaITALIA
      @AlessandroBruttiInMediaITALIA Před 2 lety +2

      Concordo! Purtroppo abbiamo perso il senno da tempo.. Il gioco resta nelle mani di pochi poteri e non riflette minimamente il pensiero del popolo.. tutto molto triste!

    • @lorenzobalzi8522
      @lorenzobalzi8522 Před 2 lety

      Quanti bambini sono morti nel Donbass?

    • @user-ye9du8di8w
      @user-ye9du8di8w Před 2 lety

      Sono d'accordo. Infatti, questо conflitto è cominciato molti anni fa. Guardate Giulietto Chiesa, che ha previsto e ha spiegato quache anno fa tutto ciò che sta succedendo adesso
      czcams.com/video/5THe5dDXHGk/video.html

  • @suro65
    @suro65 Před 2 lety +2

    Condivido 100%
    Illustrazione chiara limpida e lineare.
    Complimenti!

  • @martinosanarica2149
    @martinosanarica2149 Před 2 lety

    È la prima volta che commento un video e non posso che essere pienamente d'accordo con tutte le risposte che hai dato. Riflettono in toto il mio pensiero sull'argomento. Complimenti davvero per questo video e per il tuo canale in generale a cui mi sono appassionato con le playlist sulla 2° guerra mondiale e sulla storia dei balcani. Continua così!

  • @mariateresadegennaro8229
    @mariateresadegennaro8229 Před 2 lety +39

    Grazie da una vecchia ragazza che ha iniziato a manifestare contro la guerra negli anni sessanta ed ha continuato per tutte le guerre che si sono succedute, ed ora si trova con grande sgomento ad appoggiare la resistenza Ucraina e si domanda perché non ha avuto nessuna esitazione nonostante io mi sia dichiarata sempre contro la guerra. Condividere con te le ragioni di questa scelta mi ha messo in pace con me stessa. Grazie ancora.

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety +3

      Gran coerenza complimenti

    • @francescoc9976
      @francescoc9976 Před 2 lety +1

      Gli nazionalisti ucraini, per certi versi, sono peggiori di Putin perchè non massacrano gli stranieri ma i propri fratelli solo perchè la pensano diversamente da loro...la guerra che da 8 anni e tutt'ora si combatte nel Donbass con decine di migliaia di morti innocenti da parte del governo di Kiev ne è la prova. Ecco un dovumento agghiacciante che la propaganda non fà vedere e l'Europa da anni ha chiuso gli occhi e non è mai intervenuta per soccorrere ma lo ha fatto finalmente il "dittatore Putin"...se Putin è pazzo, l'Europa è certamente senza cuore! czcams.com/video/AaE3bHKMy9k/video.html

    • @elisaivani9639
      @elisaivani9639 Před 2 lety

      Un conto è aggredire,altro è difendersi

  • @danielepanza3772
    @danielepanza3772 Před 2 lety +30

    Sono orgoglioso di essere iscritto al tuo canale. ❤️

  • @TheOmonero59
    @TheOmonero59 Před 2 lety

    Iscritto dopo questo intervento che condivido al 100% grazie per quello che stai facendo

  • @carmelotorrisi8809
    @carmelotorrisi8809 Před 2 lety

    Grande Giole bellissimo video hai tutta la mia ammirazione e stima.

  • @deviz403
    @deviz403 Před 2 lety +7

    Mi ritrovo esattamente d’accordo su ogni singola virgola di questo video, la pace è bella e la vogliamo tutti, purtroppo a volte bisogna battersi

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety

      E l'Italia invoca la pace mandando Armi.....

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety

      Vai pure tu in Ucraina a combattere buon viaggio

    • @deviz403
      @deviz403 Před 2 lety

      @@rufold73 se ti entra un ladro in casa che fai?

    • @benrye3685
      @benrye3685 Před 2 lety

      Sei già pronto a partire?

    • @francesco1889
      @francesco1889 Před 2 lety

      @@rufold73 ​ @Ben Rye Che risposte squallide e pretestuose. Ci si batte per il proprio paese. Ad ognuno il suo.

  • @nunziodichio6552
    @nunziodichio6552 Před 2 lety +18

    Vorrei solo una risposta ad una domanda che mi as sale
    Cosa sarebbe successo se il mondo avesse trattato gli USA, come oggi trattato la Russia, per le distruzioni dell'Iraq e di altri paesi?

    • @lukaf2393
      @lukaf2393 Před 2 lety +8

      Lei ha ragione, però non è un caso che per l'attacco all'Iraq sia stata costruita la storia (poi rivelata bufala) delle "super armi" , l'Iraq era guidato da Suddam Hussein che aveva in precedenza invaso il Kuwait, si era comunque costituita una "coalizione internazionale", certo, nella sostanza sempre un'azione criminale ma almeno "costruita" per farla digerire , per lo meno all'inizio. Qua come principale "casus belli" abbiamo quello di "combattere i nazisti gay di Kiev" se andiamo a sommare le parole di Putin a quelle del Patriarca... Beninteso che gli effetti, atroci, di ogni guerra sono sempre gli stessi.

    • @AlessandroBruttiInMediaITALIA
      @AlessandroBruttiInMediaITALIA Před 2 lety +2

      Condivido pienamente!

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety +5

      Probabilmente vivremo in un mondo migliore. Posto che non bisogna dimenticare che l'Iraq prima dell'intervento americano, era comunque una dittatura sanguinaria e che ovviamente non si potevano mandare armi a Saddam. Ma rimane comunque una guerra del tutto ingiustificata e condotta per motivi ben diversi da quelli sbandierati

    • @fabrizioriva1281
      @fabrizioriva1281 Před 2 lety

      Non ho visto il popolo iracheno mobilitarsi per Saddam, citrullo

    • @giacomob1445
      @giacomob1445 Před 2 lety

      @@laBibliotecadiAlessandria strano che quando Saddam fece guerra all'Iran, gli Usa lo supportarono fortemente e gli mandarono aiuti militari quel sanguinario dittatore...ah ma forse solo dopo ha preso questo appellativo...stranamente quando non era più utile agli interessi americani e occidentali in Medio Oriente. Ah ma era sporco e cattivo daltronde.

  • @fabiodifrancesco4554
    @fabiodifrancesco4554 Před 2 lety +1

    Condivido in pieno ciò che hai esposto. 👏👏👏

  • @claudio59123
    @claudio59123 Před rokem +1

    Dovremmo mandare in onda questo tuo video nelle TV nazionali a reti unificate in prima serata

  • @morenog968
    @morenog968 Před 2 lety +7

    23 minuti e 19 secondi di applausi 👏🏻

  • @antonellaromano
    @antonellaromano Před 2 lety +4

    Ho il cuore stretto, da quando è cominciata questa pazzia. Personalmente non sono filo niente, perché russi, americani, cinesi, israeliani, iraniani, arabi....e compagnia cantante, fanno i loro sporchi interessi sui più deboli. La ricchezza che la globalizzazione ha portato ai regimi autoritari, ha creato la ferma convinzione (ed in futuro penso sarà peggio) che il diritto della forza, si affermi sulla forza del diritto. Anche le potenze occidentali, hanno fatto cose di cui non dovrebbero essere orgogliose, alla faccia dei diritti umani .... ma altri sono disposti a fare peggio. Che dire.... certo pacifismo campato per aria, non l'ho mai sopportato, pur essendo in linea di principio contraria alla guerra. Si profilano tempi duri, perché dietro questa pace che abbiamo avuto dopo il crollo dell'Unione Sovietica, l'arricchimento della classe dirigente russa, preludeva alla guerra, per riconquistare l'impero perduto; così come il gigante economico e militare cinese, ha in mente l'espansione verso Taiwan.... svegliarsi tardi, potrebbe essere fatale....🤔

    • @orsociondolone1237
      @orsociondolone1237 Před 2 lety

      Domanda 1
      l'Ucraina deve fare ciò che ritiene giusto per la propria gente e nessuno ha il diritto di interferire.
      Domanda 2
      Sarà la conferenza di pace a stabilire chi deve pagare i danni di guerra, per il resto posso concordare con te, se non si ottiene un risultato dovrà essere l'intero consesso mondiale a pagare.
      Domanda 3
      Per processare Putin e i suoi gerarchi occorre sconfiggere la Russia e poi istituire una Norimberga che arrivi alla condanna dei criminali e anche, se necessario allo smembramento della Russia e dei suoi alleati.
      Domanda 4
      Visto che il presupposto era il coltello alla gola degli ucraini, la risposta è sì, e contemporaneamente lavorare per evitare di dover comprare materie prime dalla Russia.
      Domanda 5
      Se il paese attaccato non fosse membro della UE o della NATO dovremmo aiutarlo come aiutiamo l'Ucraina.
      Domanda 6
      Se il paese attaccato fosse membro di una delle due alleanze la risposta dovrebbe essere immediata, militare e convenzionale.
      Domanda 7
      Se qualcuno fosse così idiota da portare un attacco nucleare, la risposta può essere solo un attacco di uguale portata, se non più forte.

    • @antonellaromano
      @antonellaromano Před 2 lety

      @@orsociondolone1237 😔💔

    • @borderline2369
      @borderline2369 Před 2 lety

      Francamente se conti dopo il crollo dell'URSS non siamo riusciti ad avere 2 anni di pace di fila .

    • @orsociondolone1237
      @orsociondolone1237 Před 2 lety

      @@borderline2369
      Se conti dl 1901 neppure.

    • @borderline2369
      @borderline2369 Před 2 lety

      @@orsociondolone1237 Appunto. In questa finora 4000 civili morti secondo fonti ucraine.. Se guardi i dati delle altre.....

  • @francolittlewilliam
    @francolittlewilliam Před 2 lety

    grazie per questo video gioele !

  • @eleonoramarasca3355
    @eleonoramarasca3355 Před 2 lety

    Grande come sempre. Grazie.

  • @rider3957
    @rider3957 Před 2 lety +37

    In questo conflitto non è possibile invocare la pace come valore astratto, di fatto significa accettare la legge del più forte.

    • @diegocollinetti6666
      @diegocollinetti6666 Před 2 lety +6

      Si vis pacem, para bellum

    • @andreacividino313
      @andreacividino313 Před 2 lety +7

      @@diegocollinetti6666 come avrebbe detto Gino Strada... "si vis pacem para pacem..."

    • @MauroPanigada
      @MauroPanigada Před 2 lety +1

      @@andreacividino313 cosa che sicuramente non si fa inviando armi, istituendo sanzioni... è almeno dal 2008 che gli USA stannno guardando all'Ucraina... ci hanno lavorato a lungo per spingere la Rvssia nell'angolo dove l'unica via per non cedere alla tracotanza "occidentale" era una guerra: quello, o rinunciare all'integrità del suo spazio vitale d'influenza, cosa che avrebbe portato al suo collasso geopolitico. La guerra adesso permette di puntare il dito contro l'aggressore, ... e tonnellate di scemi "pacifisti" adesso blaterano di guerre giuste: ulteriore riprova dell'instupidimento dell'"opinione pubblica" (anche su questo si è lavorato assai). Dopo l'attentato di Sarajevo la Germania avrebbe voluto allargare il conflitto, "a patto che la Russia risultasse l'aggressore e la Gran Bretagna rimanesse neutrale". Questa del "blame the war" sul nemico che si vuole attaccare è un'idea vecchia, riciclata dagli USA per i loro sporchi giochi di dominio globale.

  • @fustigato
    @fustigato Před 2 lety +4

    Chapeau. Preferisco chi come te osa schierarsi solo quando ne vale la pena, mantenendo di solito un equilibrio convinto, piuttosto di alcuni pacifisti benaltristi e a intermittenza, che non osano dire viva Putin ma ci girano intorno camuffando con argomenti infantili la loro voglia di uomo forte e brutale.

    • @augustoproietti8975
      @augustoproietti8975 Před 2 lety +2

      Gioele è un ragazzo coraggioso. Il thread assaltato da miriadi di persone che dopotutto stanno proseguendo in quel filone di negare ad ogni costo la linea dei nostri governi. Prima con le misure anti-covid ed adesso nel sostenere la legittima lotta per la libertà di un popolo. Il punto più profondo, che devo dire non aver mai sentito in nessun dibattito televisivo da nessun presunto analista, esperto o professore, è il dover decidere di chi essere vassallo. Dobbiamo renderci conto di una cosa. Mai l'Italia sarà una potenza mondiale e anche se lo fosse l'Europa, saremmo sempre comprimari. Ebbene preferisco mille volte vivere nella sfera occidentale piuttosto che nell'altra. Almeno se dico guerra non mi mandano in un gulag in Siberia

    • @fustigato
      @fustigato Před 2 lety +1

      @@augustoproietti8975 Concordo in pieno. Troppi ne ho incontrati che giocano ai perseguitati in un paese come il nostro dove mi sembra ci sia più libertà di parola che in Russia... con il Covid erano contro i vaccini e le maschere, con la guerra in Ucraina sono a favore di Putin... se fossero dinosauri tiferebbero per l'asteroide...

  • @rizziwainer4037
    @rizziwainer4037 Před 2 lety

    Concordo pienamente con te , sempre gratificante ascoltarti .

  • @marcoannunziata896
    @marcoannunziata896 Před 2 lety

    Condivido in pieno, ciao!

  • @JeruS
    @JeruS Před 2 lety +26

    Da pacifista mi trovo totalmente in linea con le tue risposte (ho forse solo un pizzico di preoccupazione in più sulla questione atomica) per cui vedo di condividere subito le tue riflessioni

  • @raffaelefranchini6030
    @raffaelefranchini6030 Před 2 lety +3

    sono d accordo con te in tutto...felice di vedere che c e ancora qualcuno capace di dire le cose come stanno e non parla solo per provocare per ritagliarsi un po di pubblicita in televisione! Continua cosi!

  • @mariaelisacianfriglia1396

    Hai espresso esattamente quello che provo
    Grazie

  • @gattostorto-crookedcat7165

    Complimenti per le ottime opinioni e le ottime riflessioni, mi trovo pienamente d'accordo,grazie mille .

  • @PEriani67
    @PEriani67 Před 2 lety +12

    A parte che io non sono ne filo-russo, ne filo-statunitense, ma filo-mestesso e mi sento tanto minacciato nella mia indipendenza quale privato cittadino da un assolutismo come quello russo, quanto mi sento minacciato nella mia stessa sopravvivenza da un paese in cui il denaro impera sopra ogni altra cosa, anche sopra il benessere nostro e del pianeta in cui viviamo. A parte quello, io eviterei i due pesi e due misure e, se è vero che una guerra alle porte di casa darebbe fastidio a chiunque, perché svegliarsi adesso e non averlo fatto quando gli Stati Uniti invadevano l'Iraq o "deponevano" assieme alla Francia Gheddafi, per fare poi cosa? Per lasciare le nazioni in uno stato anche peggiore di prima? Questi ovviamente sono solo un paio di esempi, dopotutto gli Stati Uniti, dalla fine della seconda guerra mondiale, praticamente non hanno mai smesso di combattere. Loro in un modo o nell'altro un pretesto per invadere e "democratizzare" gli altri lo hanno sempre trovato. E se non si lanciavano in veri e propri combattimenti, intrallazzavano per far salire al potere chi a loro piaceva di più. Oppure, vedasi il caso Cuba, un'isola distrutta proprio dagli statunitensi perché si era ribellata ad un presidente corrotto che li lasciava fare il bello ed il cattivo tempo e che in ritorsione questi gli avevano imposto l'embargo. Ed invece chi dovrebbe allora ricostruire una grossa fetta di Africa sub-sahariana, distrutta dal CFA francese e di cui noi italiani ne stiamo pagando lo scotto dovendo sobbarcarci quanti tentando di fuggire ad un futuro di miseria e schiavitù? E comunque nemmeno noi siamo veramente così liberi come vorrebbero farci credere, basti vedere le ultime elezioni nazionali, dove aveva vinto una lista poco apprezzata dai "mercati mondiali" ed allora vai di Spread a reti unificate con un martellamento incessante, quasi a castigarci per l'infausta scelta e farci ravvedere. E comunque l'unica vera libertà che abbiamo è quella di spendere, spendere a più non posso, altrimenti salta fuori quell'altro tabù dei "mercati mondiali" chiamato "rallentamento della crescita", il quale mette in ansia i suddetti ed è uno dei principali motivi per cui una vera transizione ad un'economia più amica dell'ambiente è così difficile da attuare. Praticamente siamo saliti sopra una bicicletta e ci siamo lanciati giù per il passo dello Stelvio, senza prima accertarci che avesse i freni.

  • @lucamandala414
    @lucamandala414 Před 2 lety +3

    Risepecchi in toto il mio pensiero.... Sopratutto nella parte in cui, qualcuno sostiene, che gli ucraini dovrebbero arrendersi per garantire il nostro status quo... Irricevibile... Grande, e grazie ancora.

  • @pokerpoker8244
    @pokerpoker8244 Před 2 lety

    Complimenti!
    Nient'altro da aggiungere veramente

  • @mariarosariaangele6161

    Condivido perfettamente la sua esposizione molto chiara ed esauriente grazie mi ha chiarito le idee,l'apprezzo molto

  • @gigitirelli
    @gigitirelli Před 2 lety +9

    Il Prof. Orsini non è un codardo e un pavido, e io sono pienamente solidale con lui. Aggiungo che trovo scorretto rifiutarsi di farne il nome come se fosse un criminale. Ecco perché lo faccio io in questa mia nota, e, ripeto, ribadisco sia la mia solidarietà con lui sia la piena condivisione delle sue idee sul conflitto russo-ucraino.

  • @DeathrasheR1987
    @DeathrasheR1987 Před 2 lety +11

    Attaccare un Paese con le armi è sempre sbagliato, su questo siamo tutti d'accordo. Però l'espansionismo della Nato nell'est Europa non ha fatto altro che destabilizzare l'area, pensate come avrebbero reagito gli Stati Uniti se il Messico avesse concesso alla Russia di piazzare basi e armi al confine con Arizona e Texas. Sogno un'Europa (mi riferisco all'Europa geografica) pacifica, neutrale e libera dall' imperialismo americano e russo.

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety +2

      Perché destabilizza l'area un'alleanza difensiva? Se la Russia non ha mire di conquista perché dovrebbe esserne infastidita?

    • @DeathrasheR1987
      @DeathrasheR1987 Před 2 lety

      @@laBibliotecadiAlessandria perché la Russia non percepisce la Nato come un'alleanza difensiva ed effettivamente su questo hanno ragione considerato il numero di Paesi attaccati o rovesciati dagli Stati Uniti con il supporto diretto o indiretto dei suoi alleati.

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety +1

      E secondo lei la NATO avrebbe mai attaccato la Russia?

    • @DeathrasheR1987
      @DeathrasheR1987 Před 2 lety +2

      @@laBibliotecadiAlessandria Il deterrente nucleare mi farebbe pensare di no ma, ripeto, cosa avrebbe fatto l'America con il Messico o il Canada (di quest'ultima gli Usa fanno fatica persino a riconoscerne il diritto all'autodeterminazione, un po' come la Russia con l'Ucraina) in procinto di entrare in una alleanza militare "difensiva" con la Russia?

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety

      Beh Cuba è stata per decenni alleata Dell'URSS. Gli USA hanno appoggiato decine di tentati colpi di stato, ma non hanno mai invaso.
      L'unica vera crisi si ebbe quando l'urss invio le testate nucleari li

  • @fedesfl5277
    @fedesfl5277 Před 2 lety

    Bel video! Complimenti vivi

  • @erikafinotto4084
    @erikafinotto4084 Před 2 lety

    Grazie per queste parole che danno spunto a molte riflessione

  • @giuseppearbolino1747
    @giuseppearbolino1747 Před 2 lety +27

    Gioele, la tua lucidità narrativa, la tua integrità morale ed il tuo impegno nell'approfondimento storico sono una speranza per l'umanità!

  • @wikidavid
    @wikidavid Před 2 lety +73

    Non riesco più a smettere di applaudirti, ho le lacrime. La mia compagna è ucraina e non puoi capire quanto debba essere difficile confrontarmi con molti pacifinti che sfidano la mia tolleranza verso la viltà e l'ipocrisia umana. Fare videocall con i parenti rimasti lì e vedere cosa sta succedendo mi fa venire rabbia per come qui in Italia facciano parlare in tv gente imbarazzante

    • @viktoriaukrainka724
      @viktoriaukrainka724 Před 2 lety +1

      Alla fine preferisco stare CON I RUSSI
      e Non SOTTO USA. abbiamo provato per 30 anni
      BASTA.

    • @wikidavid
      @wikidavid Před 2 lety

      @@viktoriaukrainka724 i russi hanno sterminato milioni di ucraini, ma tu lo sai bene dato che sei russa...

    • @viktoriaukrainka724
      @viktoriaukrainka724 Před 2 lety

      @@wikidavid non vedo differenza tra russi e ukraini o belorussi mi puoi dire tu qual'è
      Spero che tu e la tua compagna NON filo nazista. Altrimenti troverai differenze.

    • @wikidavid
      @wikidavid Před 2 lety

      @@viktoriaukrainka724 tu sei idiota, questo fa la differenza

    • @marina5872
      @marina5872 Před 2 lety +5

      @@viktoriaukrainka724 Certo hai la scelta, puoi farlo. Ma se una persona vuole fare la scelta opposta la può fare senza ritorsioni?

  • @giacomodinardo22
    @giacomodinardo22 Před 2 lety +1

    Se siete interessati alla questione della pace in particolare, c'è un video di Rick Dufer che parla della questione partendo dal mito del "buon selvaggio" di Rousseau.

  • @leostoriaww2
    @leostoriaww2 Před 2 lety

    Ciao non pensavo che qualcuno avesse tentato di rispondere al video di Aldo! complimenti per il tuo discorso lo condivido pienamente!!!

  • @davidecazzoli7810
    @davidecazzoli7810 Před 2 lety +12

    Sono assolutamente d'accordo con te. E aggiungo che se non ci fossero in occidente personaggi che farebbero qualunque cosa pur di vivere la pace, la Russia non avrebbe invaso. Perché Putin ha scommesso sulla non reazione occidentale e sulla avversione alla guerra di noi occidentali, pensando che avremmo lasciato l'Ucraina al suo destino. Sarebbe stato un pericoloso precedente.
    P.s. sono anch'io contrario alla guerra e tendenzialmente pacifista. Ed ho una paura fottuta che questa guerra degeneri.

    • @pieromarenco5138
      @pieromarenco5138 Před 2 lety +3

      Io a questo punto spero che la guerra degeneri e arrivi nelle vostre case così capirete come è democratico l’Occidente : green pass ,guerra in irak, in Siria, in Libia sanzioni a tantissimi paesi che non si vogliono piegare ai criminali che usano gli usa solo per i loro interessi. Bene che vada quest’inverno capirete cosa vuol dire fare gli interessi dell’elite finanziaria Ashkenazita

    • @davidecazzoli7810
      @davidecazzoli7810 Před 2 lety +2

      @@pieromarenco5138 userò delle coperte

    • @jackbigbug
      @jackbigbug Před 2 lety +1

      Ma veramente non ha avuto bisogno di scommettere :Biden dopo aver sponsorizzato l’Ucraina in vista dello scontro lo ha detto chiaramente che non sarebbe MAI intervenuto militarmente. E speriamo che non lo faccia. Come a dire vai vai che tanto io mi faccio i fatti miei....

    • @davidecazzoli7810
      @davidecazzoli7810 Před 2 lety +3

      @@jackbigbug però l'occidente intero ha risposto in maniera dura e compatta con sanzioni draconiane e invio di armi agli ucraini che stanno danno grattacapi al Cremlino. Sicuramente si aspettava un UE incartata tra la Germania che non può fare a meno del gas e dove i verdi sono molto forti, l'Italia che non può fare niente altrimenti salta il governo, l'Ungheria che ha forti legami con Mosca e poteva mettersi di traverso ecc. ecc.

    • @jackbigbug
      @jackbigbug Před 2 lety +2

      @@davidecazzoli7810 certo l'invio di armi al regime ucraina è la tattica di far dissanguare ("bleeding") la Russia mentre il popolo ucraina (dopo anni di propaganda ultra nazionalista con il coinvolgimento della ideologia nazista) si fa massacrare. Il tutto contro i nostri (Europa) interessi. Un capolavoro americano (l'ennesimo)

  • @stefanocembran8252
    @stefanocembran8252 Před 2 lety +6

    Grazie per aver sollevato una serie di questioni su cui riflettere. Il "prepotente" va fermato, non possiamo permetterci di lasciargli la porta aperta altrimenti continuerà ad approffittarne mettendo a rischio la pace nel mondo. Fatta questa premessa, noi come occidente dobbiamo riflettere su quali strumenti utilizzare. In questo momento abbiamo risposto ad un grido di aiuto del governo democratico ucraino e dobbiamo ricordare che era stata richiesta una no fly zone e la nostra risposta è stata no perchè ci sta a cuore la pace del mondo. Credo che l'invio di armi per la difesa del popolo ucraino non sia al momento un atto sconsiderato.

    • @aleale6277
      @aleale6277 Před 2 lety

      L'Ucraina ha qualche speranza di vincere? Sì? Allora vale la pena di armarli.
      Non hanno alcuna speranza? Allora è il caso di lasciare che la guerra finisca il prima possibile e con meno morti, anche per i cittadini ucraini.

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety

      Il prepotente ha ; risorse primarie, soldi e ama pure il.nostro paese e noi dovremmo solo trarre vantaggio da lui non essergli ostile.
      Non con sudditanza ci mancherebbe ma con astuzia

  • @mattiadegliesposti8685

    Apprezzo tantissimo la risposta alla terza domanda. Apprezzo sempre quando qualcuno ci spenge a guardarci allo specchio da un punto di vista energetico e di risorse

  • @eziosabatini3218
    @eziosabatini3218 Před 2 lety +2

    Condivido tutto tranne un piccolo dettaglio. La questione dei bombardamenti sui civili. La Seconda Guerra Mondiale vide un uso alleato di questo strumento bellico su Italia, Germania e Giappone intensissimo. Ricordo poi come, per anni, abbiamo ignorato l' assedio di Sarajevo, a due passi da casa nostra. La realtà è che le alternative sono ben poche. E' una situazione loose - loose, come ti muovi sbagli.

  • @claudiosetti
    @claudiosetti Před 2 lety +9

    Sei uno dei VERI DIVULGATORI , quelli che mancano alle masse cerebrolese dai mainstream. Bravo Gioele !! Chapeau!

  • @leonardobarboni3453
    @leonardobarboni3453 Před 2 lety +7

    Con immutata stima per il tuo validissimo lavoro di divulgazione storica, questa volta non posso dire di essere d'accordo con te. Chi ha sparso per decenni e decenni morte e distruzione ai quattro angoli del globo, mettendosi impunemente sotto i piedi i sacrosanti principi del diritto internazionale che imporrebbero di non ricorrere mai alla guerra, non può più vantare alcun titolo di superiorità morale per condannare qualcuno che ora pensa di poter fare la stessa cosa. Ovviamente gli ucraini hanno tutto il diritto di difendersi da chi li aggredisce fin quando riterranno di poter sostenere validamente lo sforzo, ma personalmente riterrei che il miglior servizio che si possa fare alla bontà della propria causa sia quello di sopravvivere, finché si è vivi non è scritto che direzione potrà prendere la storia, se scoppiasse la III guerra mondiale mi riesce invece difficile immaginare significativi progressi per gli ideali di democrazia e libertà.

    • @pimpalola
      @pimpalola Před 2 lety +1

      Concordo. Non è nel nostro interesse di italiani ed europei prolungare questa guerra, e tantomeno prendervi parte.

  • @giuseppebartone7368
    @giuseppebartone7368 Před 2 lety

    bel video gioele

  • @osocri4804
    @osocri4804 Před 2 lety

    Uno dei più bei video che tu abbia mai realizzato....complimenti...

  • @mircotarasconi6436
    @mircotarasconi6436 Před 2 lety +17

    Da pacifista convinto è un enorme piacere sentir dare, da una persona che stimo intellettualmente, le stesse identiche risposte che mi ritrovo a fornire, non senza una certa dose di incredulità, ai proliferanti pseudo pacifisti sensa se e senza ma degli ultimi giorni.

  • @stevewonder86
    @stevewonder86 Před 2 lety +11

    Un video e delle risposte assolutamente bilanciate che condivido in gran parte. Un'unica, piccola, postilla sulla libertà di parola e l'influenza degli USA : Giorgio Gaber, nel monologo finale di "Dialogo tra un impiegato e un non so", diceva che La nostra libertà di parola è la misura della loro potenza, nel senso che ti lasciano il tuo spazio libero, quello che chiamano libertà, ma con questo spazio tu non hai nessuna partecipazione, nessuna incidenza, nel senso che non hai nessuna possibilità di sovvertire o modificare qualcosa. In sintesi : possiamo esprimerci ? Sì ed è già meglio di quello che la Russia vuole imporre all'Ucraina (sia chiaro), ma non pensiamo di essere chissà quanto liberi..

    • @melonezuzzurro9087
      @melonezuzzurro9087 Před 2 lety +1

      Ah si chiaro, la liberta di espressione é altresì espressione dei rapporti di forza, se non é conquistata ma concessa é vuota e senza peso.
      Il principio ti lascio parlare perché intanto non conti niente, é sicuramente meglio di, zittisco tutti, ma altrettanto pericoloso.

    • @nicknickbon22
      @nicknickbon22 Před 2 lety +1

      Beh, per dire, un comico, grazie alla libertà di associazione e alla sua loquacità, è riuscito a creare un movimento politico che ha preso il 33% e ha portato il governo italiano ad assumere posizioni abbastanza distanti da quelle americane, eppure mi sembra sia ancora qui.

    • @melonezuzzurro9087
      @melonezuzzurro9087 Před 2 lety

      @@ClaudioZTL ovvero metti dei limiti ben precisi...

    • @melonezuzzurro9087
      @melonezuzzurro9087 Před 2 lety +1

      @@nicknickbon22 un mister nessuno!

    • @nicknickbon22
      @nicknickbon22 Před 2 lety +2

      @@melonezuzzurro9087 condivido, ma il mio punto è un altro, ovvero dire che sotto il “controllo” americano siamo liberi di creare un partito che abbia una politica estera non per forza filo americana, con alcuni paletti certo ( e per fortuna direi)

  • @lauralatorre970
    @lauralatorre970 Před 2 lety +1

    6ª creare un movimento di pace permanente. Nessuna guerra è giustificabile.

  • @gilbertogismondi3711
    @gilbertogismondi3711 Před 2 lety +2

    un attacco a Svezia e Finlandia è fantapolitica.Mentre è politica reale durata ben 78 anni, la soluzione del conflitto tra Finlandia -Urss basata sulla neutralità finnica.Il migliore modo per aiutare l' Ucraina e anche la nostra nazione è sostenere un trattato di pace come quello che ho ora citato ,che ha avuto il pregio di durare così tanto proprio perchè ha garantito l' indipendenza del più debole e la sicurezza del meno debole

    • @luca.m9
      @luca.m9 Před 2 lety

      letteralmente regalare terra all’aggressore e limitare la politica estera dell’aggredito…
      La Finlandia tornò sui suoi passi durante l’Operazione Barbarossa.

  • @lorenzomantero697
    @lorenzomantero697 Před 2 lety +9

    P.S.
    Essere pacifisti è teoricamente bello... Ma irreale e irrazionale.
    Come hai descritto in una pillola bellissima: c'è qualcuno che mi può dire un solo giorno di pace nella storia del mondo?

    • @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando
      @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Před 2 lety +3

      Mhhhh forse quando avevamo ancora la coda 😂😂😂

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety

      Vis Pace parabellum...credo si scriva così

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety

      Puoi partire per l'ucraina anche adesso

    • @wallace657
      @wallace657 Před 2 lety +1

      @@rufold73 sai scrivere qualcos' altro? Credo di no

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety

      @@wallace657 buffonate

  • @armandofuochi9554
    @armandofuochi9554 Před 2 lety +15

    … come non essere d’accordo? Fai sempre in modo che il buon senso abbia ragione sulle idee politiche: questo è ragionare, questo è essere vessillifero di pace, questo è rispettare…. Non cadi mai nel becero pacifismo politicamente schierato. Insomma: sei stata una splendida sorpresa, e ascoltare le tue lezioni mi arricchisce. Grazie!!!

  • @francescobrancato9435
    @francescobrancato9435 Před 2 lety

    Daccordissimo con te. Quindi come dicevano gli antichi "si vis pacem para bellum"?

  • @anto6328
    @anto6328 Před 2 lety +1

    Seguo questo canale da tempo e non vorrei fare il guastafeste ma il punto è proprio secondo me è la premessa "se vivessimo in un mondo perfetto" ma naturalmente così non è.
    Nessun presidente USA andrà davanti ad una corte internazionale per crimini di guerra e neanche l'ultimo dei militari USA perchè gli USA riconoscono solo i loro tribunali militari, basta ricordare
    la tragedia del Cermis. Il motivo è semplice e non ha niente a che vedere con la giustizia loro sono l'unica superpotenza mondiale e quindi nessuno li può toccare.

  • @aureliastagnaro549
    @aureliastagnaro549 Před 2 lety +10

    Sono perfettamente d'accordo. La libertà è un valore che non ha prezzo e va difesa anche con la vita. Il popolo ucraino è degno della più grande nostra stima e ammirazione

    • @carlorabbo4228
      @carlorabbo4228 Před 2 lety +2

      Certo come no.... peccato che la loro libertà la difendano andando a braccetto con i nazisti....

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety +3

      Stima si, ammirazione si, aiuti di armi ed economici anche no

  • @百合フランチェスコ

    È molto difficile rispondere. La prima cosa riguarda i dubbi su Zelenski regolarmente eletto, nel senso che ho sentito di liste filorusse cancellate prima delle votazioni. Allora vorrei sapere quali è perché. Ma non trovo fonti. La seconda tornata di domande è sull'oligarca ucraino Ihor Kolomojs'skj, se è vero che in contemporanea finanzió la campagna elettorale di Zelensky ed in contemporanea il battaglione Azov, colpevole di crimini di guerra con rapporti all' OSCE all' Alto Commissariato per i Diritti Umani e come mai il ministro Arsenij Jacenjuk con il segretario generale Amnesty International Salil Shetty, si siano sentiti rispondere dal governo ucraino nel 2014,che non risultano indagati ufficiali o soldati del battaglione Azov. Perché se per "nazisti" Putin intende gli "antirussi" la "russificazione" storicamente indica che Putin vaneggia. Se parliamo di "neonazisti", "primatisti della razza bianca" bisogna vedere in quali percentuali, e chiaramente non ho piacere a vederli armati da noi, alla fine del conflitto, magari. Ma tanto alle volte puri i russi sono "primatisti della razza bianca e russa"... 🤔 Ma bisogna capire che collegamento è mancato alle organizzazioni internazionali, perché Putin ha ricoperto un "ruolo" che se fosse stato colmato dalle organizzazioni, la Russia non avrebbe avuto scuse da accampare. Kolomojs'skj mi sembra "pericoloso" deve avere "pendenze" in Inghilterra per una brutale azione per impossessarsi di aziende. Dovevano entrare i caschi blu dell'ONU a separare Ucraini e Russi. Stiamo mancando a livello internazionale. Se lasciamo fare a Putin, creiamo un precedente pericoloso per tutti, nel futuro.

    • @rufold73
      @rufold73 Před 2 lety

      Precedenti ce ne sono stati eccome

    • @百合フランチェスコ
      @百合フランチェスコ Před 2 lety +1

      @@rufold73 non sottocasa. Quando il problema era la "cattiva gestione della politica estera USA" ho sempre manifestato dissenso. Pensare alle azioni e non avere "un buon piano per il dopo", è sempre stato il cruccio fin dalla "guerra del golfo". E ho sempre espresso "dissenso". Ora è sottocasa, il primato sta lì. Io dal 2014 ho sempre saputo della guerra, ho seguito e chiesto ai miei interlocutori dell'est, notizie. E ho sempre sperato arrivasse un definitivo "assetto pacifico " con il Donbass . Putin non può ottenere un protettorato "governo fantoccio" a Kiev. E se domani avessimo speso in Europa tutti, il 4% del PIL in armi per qualche decennio e volessimo instaurare un "protettorato europeo" a Mosca? Un governo fantoccio? Magari dotandoci dell'atomica? Non è proibito farlo, e se vale per Putin vale anche per noi. Ma non sarebbe "etico" rivangare le "radici europee" di Mosca, dire che infine è la terza edizione del vecchio impero romano, che infine sono 4 vichinghi europei , e prenderci Mosca riempendola di cittadini europei, europeizzandola imponendo lingue europee e infine dire che fare ciò è nel "destino dell'Europa". Prendere i cittadini russi e convincerli di dimenticarsi di Mosca e Putin, e che da oggi sono europei e basta. Parafrasando il discorso di Putin, faccio questa affermazione. Io invece voglio "solo" la pace ed un mondo meglio "integrato". 🌈

    • @borderline2369
      @borderline2369 Před 2 lety

      L'unico risultato dell'invasione russa è di aver fatto evaporare le accuse di crimini di guerra contro i gruppi neonazisti. Se prima venivano tollerati ora sono eroi. Se prima erano stati proibiti 'solo' i partiti comunisti o filorussi dal 20 marzo tutti i partiti di sinistra . L'occidente ha gli occhi sui bombardamenti e non ci bada. Nessuno ha aiutato gli estremisti ucraini quanto Putin.

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety +2

      Le elezioni zelensky non le ha vinte contro i filo russi, ma contro i partiti che avevano cacciato yanukovich nel 2014

    • @百合フランチェスコ
      @百合フランチェスコ Před 2 lety

      @@laBibliotecadiAlessandria I sostenitori italiani del "broglio elettorale dell'elezione di Zelensky, avvenuta con il denaro USA", parlavano, come causa, di liste di partiti eliminate prima dell'elezione di Zelensky. Tali liste, mi risultano cancellate troppo tempo prima, per parlare di una relazione tra le cose. Io non ho trovato "evidenze" di una elezione irregolare di Zelensky. Parte della tesi sarebbe che è troppo giovane e inesperto di politica per avere vinto. Invece secondo me, i complottari hanno qualche bias cognitivo... 🤔

  • @lifenature5463
    @lifenature5463 Před 2 lety +1

    Disamina molto interessante. Le mie risposte e dunque opinioni e convinzioni corrispondono quasi totalmente con le tue, tranne qualche piccolo particolare insignificante: io sarei per non comprare più idrocarburi dalla Russia da subito anche se consapevole delle gravi ripercussioni sociali ed economiche che ciò comporterebbe. Ma se non vogliamo rischiare una guerra in cui combattere in prima persona (personalmente a 61 anni non combatterei) mi sembrerebbe un prezzo relativamente piccolo da pagare.

  • @micheleana8708
    @micheleana8708 Před 2 lety +1

    Ottimo, complimenti.Completamente d'accordo.

  • @lorenzomantero697
    @lorenzomantero697 Před 2 lety +4

    Cina e India non hanno aderito alle sanzioni... Se Putin chiudesse i rubinetti del gas per l'Europa troverebbe in tempo zero altri acquirenti.
    In qualche punto non sono d'accordo con quanto dici, ma mi piace moltissimo l'esposizione.
    C'è un modo di dire nel basket: "togliere la sedia all'attaccante"... Cosa succederebbe se si cedessero Dombass e Crimea alla Russia?

    • @marcobertelli825
      @marcobertelli825 Před 2 lety

      Vero, ma ci sono meno infrastrutture. Nel tempo in cui l'Europa trova altri rivenditori la Russia costruisce i gasdotti per rifornire altri acquirenti.

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety +1

      Oh finalmente qualcuno che ha capito la situazione! Bravo la UE vuole fare la voce grossa sperando di terrorizzare la Russia solo con la sua presenza non sarà così.
      Abbiamo tutto da perdere e niente da guadagnare nel stare contro la Russia e fargli sanzioni. Se fossimo davvero pacifisti avremmo fatto i Vaghi,alla Svizzera niente sanzioni niente di niente. E invece i nostri servi di serbi serbi governo ci metteranno un bel bersaglio disegnato sopra. Assurdo

    • @nicknickbon22
      @nicknickbon22 Před 2 lety

      @@marcobertelli825 buona fortuna a superare l’himalaya per rifornire l’India di gas, per quello che riguarda la Cina, dato che i cinesi sono ottimi mercanti sapranno ottenere il prezzo migliore sia per le forniture sia per le partecipazioni nelle società energetiche russe, col risultato che probabilmente perderanno una buona parte del controllo sulla loro unica fonte di export.

    • @marcobertelli825
      @marcobertelli825 Před 2 lety +1

      @@nicknickbon22 Non ho affermato che sia semplice, ma in questi anni (anni, non mesi), la Russia potrebbe costruire altri gasdotti attraverso i Paesi dell'Asia centrale (evitando l'Afghanistan), passando in Iran, poi Pakistan e infine India. Non Paesi che si amano, ma abbastanza stabili e in cui non ci sono difficoltà fisiche estreme.

    • @nicknickbon22
      @nicknickbon22 Před 2 lety

      @@marcobertelli825 non credo che i pakistani siano felici di far passare un gasdotto che arrivi in India. Considerando che questi paesi hanno un basso potere d’acquisto. Fino and ora si è partito solo di un gasdotto siberiano che arrivi in Cina.

  • @emanueledesantis3061
    @emanueledesantis3061 Před 2 lety +5

    Scusami non credo che sia così, ci ha provato Craxi a mettersi contro gli Stati Uniti, vedete che fine ha fatto.

    • @tommasogazziero750
      @tommasogazziero750 Před 2 lety +3

      Almeno che gli stati uniti non abbiano detto a craxi di rubare su ogni appalto possibile e non gli abbiano direttamente regalato gli appartamenti a new York non so quanto le due cose centrino

    • @emanueledesantis3061
      @emanueledesantis3061 Před 2 lety

      @@tommasogazziero750 forse non sei a conoscenza che Craxi sovvenzionava la Palestina e ancora ricordati della storia di Sigonella, è storia.

  • @lucianot4232
    @lucianot4232 Před rokem

    D'accordissimo in tutto e per tutto, con te!

  • @stefanosardella1603
    @stefanosardella1603 Před 2 lety +2

    Bellissimo video, sono d'accordo con tutto, spero che quello che stai dicendo lo possa capire il numero più elevato di persone, che credono che la resa dell'Ucraina sia la migliore soluzione per noi europei

    • @Galka5225
      @Galka5225 Před 2 lety +2

      Anche io penso così.Ho letto post di gente,quale trappolate a città bombardate,vogliano pace,non vogliano guerra.Ukraina non riesce difendersi senza aiuto,tanti non vogliano participare(tanti ragazzi stanno a Europa)....Guerra a social ancora più spaventosa e vergognosa.Non possono permettere distruggere altri città ,strutture e vite.

  • @eziotestagrossa6925
    @eziotestagrossa6925 Před 2 lety +3

    Anche se condivido la maggior parte delle tue argomentazioni, mi sembra che stai trascurando la più importante causa del conflitto,cioè la dislocazione dei missili americani alle frontiere della Russia. Finché l'Ucraina e la NATO (cioè l'America)non prenderanno l'impegno di non piazzare missili nucleari alle frontiere della Russia,questa agirà in stato di legittima difesa.Tutte le altre considerazioni vengono dopo

    • @AlessandroBruttiInMediaITALIA
      @AlessandroBruttiInMediaITALIA Před 2 lety

      Siamo accecati dall'ignoranza! E non vuole essere una offesa per nessuno.. ma se non torniamo a voler capire e comprendere le vere ragioni ci porteranno alla rovina.
      Bisogna informarsi studiare le informazioni e gli accadimenti per poi dare un parere ma purtroppo le folle sono accecate dalla presunzione e ognuno pensa solo a se stesso.. facili prede del qualunquismo.

    • @vladimirmandingo6033
      @vladimirmandingo6033 Před 2 lety

      @Ezio Testagrossa "Le armi nucleari sono presenti in 5 paesi in particolare: Belgio, Germania, Paesi Bassi, Italia e Turchia. Nello specifico, sono a Kleine Brogel in Belgio, Büchel in Germania, Aviano e Ghedi-Torre in Italia, Volkel in Olanda e Incirlik in Turchia." Quali dei paesi citati confina con la Russia?

    • @eziotestagrossa6925
      @eziotestagrossa6925 Před 2 lety

      Vladimiro Mandingo,è vero che attualmente non ci sono armi nucleari ai confini della Russia . Però Putin vuole garanzie che non ne verranno piazzate neanche in futuro,perché il tempo di reazione sarebbe così breve, da creare una situazione pericolosissima per tutti. Mi sembra una richiesta ragionevole. Certo, se poi andrà oltre e cercherà di soffocare l'indipendenza dell'Ucraina, si metterà dalla parte del torto.Anche se sulla Crimea e
      il Dombass ci sarebbe molto da discutere

    • @vladimirmandingo6033
      @vladimirmandingo6033 Před 2 lety

      @@eziotestagrossa6925 Vuole garanzie ma intanto tre domeniche fa la Bielorussia ha sancito via referendum (tradotto: Lukashenko ha deciso) che potrà ospitare missili nucleari russi sul suo territorio. A Kaliningrad sono presenti installazioni missilistiche nucleari. Non so tu ma io mi sento leggermente preso per il culo e sento un forte odore di baffetto austriaco.

    • @eziotestagrossa6925
      @eziotestagrossa6925 Před 2 lety

      Vladimir Mandingo Baffetto austriaco è solo un lontano ricordo. Putin,anche se autoritario e forse anche un po corrotto, è un'altra cosa.Non lasciarti influenzare dalla propaganda di stampa e TV prezzolati al servizio delle elites finanziarie globali.I missili in Bielorussia e a Kaliningrad minacciano solo l'Europa che agli occhi dei governanti americani e dei loro padroni dell'elite bancaria, conta meno del due di briscola.Vorrei vedere la reazione americana se Cuba o altri stati vicini ai loro confini dessero la loro disponibilità ad ospitare i missili russi.Ti auguro la buona notte

  • @paolobreviyu8651
    @paolobreviyu8651 Před 2 lety +3

    Finalmente un pacifista serio, a volte per ottenere la pace, o meglio una coesistenza pacifica è necessario ricorrere a mezzi estremi.
    Mi spiego, a nessuno sano di mente piace la guerra (vera, non quella dei film), ma essa è a volte necessaria,
    Il difficile è renderla il meno necessario possibile.
    Grazie e complimenti per lo splendido video.
    (alla faccia di chi dice che studiare la storia è inutile)

  • @luigiuccelli6207
    @luigiuccelli6207 Před 5 měsíci

    Mi complimento con tutte quelle persone che hanno contribuito alla tua formazione morale 💫👏condivido pienamente le tue risposte 👍in merito a quelli della LUISS forse hanno perso la tramontana....magari anche per convenienza....bravissimo💪

  • @riccardoserra7138
    @riccardoserra7138 Před 2 lety +1

    Grazie Gioele per il tuo video, e grazie per la tua preparazione. Occorre dire, però, che questa volta l'argomento è molto spigoloso, e sotto diversi punti di vista!
    È necessario mettere un punto definitivo su una questione di fondamentale importanza: la Carta Costituzionale della Repubblica Italiana è ancora in vigore? E meriterebbe considerazione e rispetto, oppure è soltanto Carta Igienica? L'articolo.11 della Costituzione recita: "l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali".
    La L. 185 del 1990, inoltre, dice che non bisogna dare armi a paesi belligeranti. Si è fatta un'eccezione proprio ora per l'Ucraina.
    l'Italia non doveva interferire in questo conflitto. Punto e basta.
    Ci si è dimenticati anche del ruolo deleterio della Nato: a cosa serve questo residuo della Guerra Fredda nel XXI secolo? A porre le basi per un Terzo Conflitto di cui nessuno sente necessità.
    Osserviamo una cartina dei Paesi della Nato dei primi anni Novanta e confrontiamola con la situazione attuale: si poteva ragionevolmente credere che la Russia dovesse restare con le braccia conserte?
    Non sono d'accordo nemmeno sul concetto di aggressore e di aggredito: le milizie ucraine hanno commesso negli ultimi otto anni qualsiasi tipo di atrocità nelle province di Donetsk e Lugansk.
    Siamo sicuri, inoltre, che gli altri Paesi confinanti siano popolati da "anime belle"?
    Si è menzionato la Finlandia; ebbene, la Finlandia è uno stato totalmente imbarbarito. Ricordiamoci che nel momento di massima difficoltà della crisi in Grecia, la Finlandia aveva proposto, senza un briciolo di umana pietà, la svendita del patrimonio archeologico greco e la confisca del Partenone! Pura follia! Proprio la Finlandia è uno di quegli Stati che meriterebbe una dura lezione dalla Storia!
    Ti ringrazio ancora per l'argomento trattato. Spero che si possa parlare su questi argomenti sempre in modo civile e costruttivo. Grazie.

    • @laBibliotecadiAlessandria
      @laBibliotecadiAlessandria  Před 2 lety

      Qualcuno ha però obbligato quegli stati a entrare nella NATO? O hanno chiesto loro di farlo? Che diritto ha la Russia di impedirglielo? Peraltro di entrare in una alleanza difensiva, non offensiva

    • @riccardoserra7138
      @riccardoserra7138 Před 2 lety

      Nessuno ha "obbligato" gli Stati dell'Est Europa ad entrare nella Nato; semplicemente sono stati invitati a farvi parte, peraltro con vane promesse. Non mi risulta, ad ogni modo, che la Nato sia un Ente di beneficenza: il programma di uno scudo missilistico ai confini dei paesi baltici, Polonia, Est dei Balcani, circondando da una parte la Russia Europea, può sembrare uno schema innocuo di azione? No che non lo è. Qui in gioco c'è molto, molto di più: lo scontro del Mondo Occidentale, liberal- massonico, filo-atlantico, contro un Mondo sovranista, dove gli interessi dello Stato vengono (giustamente!) anteposti alle logiche di poteri sovranazionali!

  • @ugofch
    @ugofch Před 2 lety +4

    Il lavoro (specialmente in questi due anni difficili di pandemia), l'attività di lotta sindacale, le esperienze all'estero e questo impegno di divulgazione, che ti hanno portato a confrontarti con la realtà e con le persone "vere", hanno fatto sì che diventassi un uomo: benvenuto tra i sognatori che vivono con i piedi saldamente appoggiati in terra, Gioele.
    Anche se alcuni presupposti ed interpretazioni sono diversi, la pensiamo quasi allo stesso modo.
    Probabilmente, se avessimo discusso di geopolitica qualche anno fa, saremmo stati in disaccordo e saremmo entrambi rimasti sulle nostre posizioni, convinti della loro fondatezza: per questo, io devo ringraziare il progresso tecnologico e chi, come te, riesce a stimolare un ragionamento costruttivo negli altri, perché a volte mi ha portato a rivalutare alcune mie posizioni, osservandole sotto diversi punti di vista.
    Quello che hai acquisito dalle tue esperienze è un tesoro incalcolabile, che nessuna laurea e nessuno studio potrà mai compensare: al contempo, pur essendo iscritto da tempo al canale del Professore, che stimo profondamente, a volte mi chiedo se sia mai uscito da quella stanza e se si sia mai confrontato con la realtà.
    Ma torniamo alle domande.
    Riguardo alla prima, essendo un convinto sostenitore che la crisi tra Russia ed Ucraina sia un "conflitto interno" e che i primi ad aggredire qualcuno siano stati proprio gli ucraini - che combattono le regioni separatiste da otto anni, commettendo atrocità nei confronti dei civili, pari ai bombardamenti russi - e considerato che l'Ucraina NON è legata all'Europa da nessun trattato, a parte l'estensione provvisoria a questa nazione del DCFTA (un accordo di libero scambio), direi che quello che hanno iniziato potrebbero benissimo finirlo da soli, senza scomodare mezzo mondo per i loro interessi.
    Sia ben chiaro che, al di fuori dei confini ucraini, considero un obbligo dei paesi europei (vista la vicinanza) l'assistenza alla popolazione civile ed ai profughi, nonché qualsiasi forma di mediazione politica volta alla cessazione delle ostilità.
    A questo punto, ammetterei anche la fornitura di armi, ma solo per un discorso economico o politico di ampio respiro.
    Seconda domanda: chi rompe paga?
    Secondo me, ognuno dovrebbe pagare i danni fatti e gli ucraini non dovrebbero essere esentati dal risarcire le popolazioni russofone del Donbass che, alla fine dei conti, non essendo certo benvoluti dagli ucraini e nutrendo per loro gli stessi sentimenti, stavano solo lottando per la loro indipendenza.
    Veniamo poi all'idea di processare il capo di stato di una delle tre superpotenze nucleari.
    Perché, ha commesso qualcosa che Stati Uniti e Cina non hanno mai fatto?
    A malapena siamo riusciti a giudicare qualche capo di stato africano, autore di crimini bestiali, e solo dopo che era caduto in disgrazia: quindi, sorvolerei.
    Poi, dove sarebbe la giustizia nel perseguirne uno solo e non tutti quelli che, dopo la WWII, hanno scatenato guerre simili?
    Le sanzioni ...
    Il mondo è questo e non sarà facile cambiarlo, vivendo tutti in pace ed armonia, senza barriere né confini: quindi direi che la sanzione più significativa, nei confronti di chi agisce in questo modo, potrebbe essere una sorta di autarchia delle nazioni fondate su altri valori ed il conseguente isolamento delle altre (che oltretutto sarebbero molte di più).
    Comunque, mi sembra molto difficile perché, prima o poi, ci sarà sempre un motivo di scontro.
    Dimenticandosi di quanto è accaduto in Georgia nel 2008, in Crimea nel 2014 e delle controverse reazioni occidentali (europee e statunitensi) alle operazioni di peacekeeping russe, oggi molti buttano un occhio alle altre ex "repubbliche sovietiche", come la Moldavia ed in particolare alla sua regione della Transnistria: in queste nazioni, sia la politica che la popolazione, hanno sempre scelto di isolare queste minoranze russofone, semplicemente ignorandole e tollerandole a malapena.
    Perché non cogliere l'occasione e risolvere tutte queste questioni aperte in seno alle Nazioni Unite, senza aspettare l'ennesimo conflitto per puntare il dito?
    Questa miopia politica, le scelte operate dai governi occidentali e la demonizzazione del presidente russo, che NON è uno stinco di santo (al pari dei suoi omologhi), mi fanno pensare ad una volontà diversa.
    Le ultime due domande le affronterò insieme, perché un olocausto nucleare su scala mondiale non gioverebbe a nessuno e, qualora la Russia dovesse attaccare una nazione europea, a scopo intimidatorio, potremmo assistere all'ennesima marcia indietro degli Stati Uniti, come avvenuto in altre occasioni (ad esempio la crisi di Suez).
    Questo comportamento sarebbe giustificato dalla salvaguardia della sopravvivenza della nostra razza (quella umana, ndr) su questo pianeta.
    Concludo con due considerazioni.
    Perché finora l'occidente (ed in particolare l'Europa) ha sorvolato su questi comportamenti ed ora si scaglia militarmente ed economicamente contro la Russia, mettendola all'angolo e provocando reazioni sempre più violente?
    La seconda invece riguarda il pacifismo.
    Siamo tutti pacifisti, anche i venditori di armi, perché solo pochissimi idioti vorrebbero combattere e rischiare la morte, ma non fatevi ingannare da chi si dichiara tale e propone di gettare le armi: viste le mie idee e la mia storia, mi sono sempre confrontato con chi si dichiarava contro la guerra e spesso ho scoperto che i miei interlocutori non lo erano.
    A volte sono semplicemente dei vigliacchi, timorosi di subire dei danni fisici o economici, privi di carattere e pronti a vessare chi non è in grado di nuocergli: una specie di "tiranni arcobaleno", che pretendono di imporre le loro regole a chiunque e di modellare il mondo secondo i loro canoni, forti di una posizione economica o sociale che gli consente, quasi sempre, di uscire indenni dagli scontri.
    Ottimo spunto di riflessione, grazie ancora per quello che fai.

  • @FedericoB.
    @FedericoB. Před 2 lety +5

    Personali risposte alle sette domande
    1° - anche se l'Ucraina avesse ceduto subito non c'è la minima garanzia che Putin intenda realmente fermarsi e non cominciare a millantare diritti su altri paesi ora sovrani, ma un tempo sotto l'orbita russa
    2° - data l'economia che si ritroveranno, vincano o perdano, i russi è impensabile possano pagare tutti i danni di guerra, quindi un contributo della comunità internazionale sarebbe d'obbligo
    Per 3°, 4°, 5°, 6° e 7° hai già detto tutto tu, perfettamente

  • @MrZioCerotto
    @MrZioCerotto Před 2 lety +2

    Video molto bello, sempre chiaro nello spiegare il tuo punto di vista, una visione in parte diversa dalla mia, che ritengo forse meno idealista.
    In genere sono d'accordo su gran parte di quello che dici, tranne per le responsabilità dello scoppio dei conflitti a pieno carico degli aggressori, e non parlo solo di questa guerra ma in generale di ogni guerra, che non scoppia mai perché un paese decide di distruggerne un altro, senza che prima abbia fallito la diplomazia per anni sopratutto nell epoca moderna ancora di piú dalla fine della guerra fredda.
    E anche sul discorso dell'armare pesantemente un paese coinvolto in un conflitto di cui formalmente non facciamo parte, é un azione che a mio parere ci ha già reso cobelligeranti, scegliendo la via della guerra e non della diplomazia da ben prima che la guerra scoppiasse (perché non abbiamo iniziato il mese scorso ad armare ed addestrare l'ucraina e non é mistero di come la loro attuale classe dirigente sia ANCHE e specifico anche ma non solo un prodotto dell occidente).
    Se vedo due ragazzini che se menano per strada e presto un coltello ad uno dei due divento colpevole di ogni conseguenza di tale azione, e di questo dovremmo prenderne atto.
    In ultimo penso che non bisognerebbe cascare nella buca della "personalizzazione" della guerra come una responsabilità di Putin e della classe dirigente russa escludendo da ogni responsabilità il popolo.
    É una roba che per convenienza viene fatta sempre, é stata fatta con noi, coi tedeschi ma soprattutto coi giapponesi alla fine della seconda guerra mondiale, ed é stata fatto tante altre volte, in tante altre guerre sia prima che dopo.
    La verità é che l'ucraina é in guerra con la russia, non con Putin e una manciata di fedelissimi, che piaccia o meno.
    Capisco benissimo perché la propaganda punta il dito, non la biasimo ma non é la realtà.
    In ultimissima comunque vada a finire, questo é un grande fallimento per l'intera sfera russa e occidentale del mondo, perché con la guerra o con una nuova cortina di ferro, a mio parere torneremo dritti dritti agli anni 70 come relazioni diplomatica fra "bluefor" e "redfor", é questo dinuovo per me é colpa anche nostra.

    • @nicknickbon22
      @nicknickbon22 Před 2 lety

      Primo paragrafo: la Svezia nel 1940 inviò armi alla Finlandia per difendersi dall’URSS ma nessuno l’ha mai considerata cobelligerante della Finlandia.
      Secondo paragrafo: nel momento in cui ti trovi il tuo territorio occupato da un esercito straniero (Crimea e Donbas) è ovvio che ti preoccupi e chiedi aiuto per migliorare il tuo di esercito, sopratutto se temi un’invasione.
      Terzo paragrafo: ho sentito opinioni differenti a riguardo è una guerra solo di Putin o anche dei russi e sinceramente è difficile rispondere e generalizzare, è vero come scrive Christian Rocca che se i russi avessero un minimo del coraggio degli ucraini scenderebbero in massa in piazza a protestare, perché rischiano di essere arrestati, non di morire sotto un bombardamento, ma è anche vero che forse è passato troppo poco tempo per vedere tutte le conseguenze che ci saranno sui russi.
      Quarto: può essere che si ritorni a una nuova divisione con Kiev al centro, ma questa divisione, se si creerà, sarà solo e soltanto colpa dei russi, loro hanno attaccato e hanno rotto la regola non scritta dal 1945 a oggi che i confini sono sacri e non si cambiano di una virgola, non noi.

    • @MrZioCerotto
      @MrZioCerotto Před 2 lety +1

      @@nicknickbon22 l'esempio della Finlandia non cambia il mio punto di vista, che vale per tutti i casi analoghi, i russi per esempio armavano e addestravano i nord vietnamiti e per me significa essere cobelligeranti, che poi le nazioni coinvolte non sempre siano arrivate a impiegare anche il proprio esercito non cambia il mio discorso.
      Per il resto sono opinioni tue, io come spiegato all'inizio la vedo in una maniera diversa su questioni opinabili che non sono fatti indiscutibili.

  • @tommasopix3306
    @tommasopix3306 Před 2 lety

    Ottimo video, alcune parti da pelle d'oca per il coinvolgimento emotivo

  • @micky85cbr
    @micky85cbr Před 2 lety +6

    mi dispiace ma ti stai offuscando di follia tu stesso, tutte queste belle parole non le hai dette per afghanistan, beirut, iraq, iran, libia, siria, continuo se vuoi... il punto è che noi occidentali siamo governati da pazzi scatenati, e non c'è molto altro da dire. cosa farebbero gli usa se il canada o il messico entrassero nel patto di varsavia, la risposta sai già quale sia.

  • @AlessandroBruttiInMediaITALIA

    Bella narrazione! Peccato si basi su concetture molto discutibili.. manca la visione più ampia! e la reale situazione purtroppo è ben diversa.. la storia che ci attende come sempre ne renderà giustizia.
    Speriamo nel frattempo scoppi presto la pace!

    • @Bubu461989
      @Bubu461989 Před 2 lety +2

      Sii più specifico per favore.

    • @daimostudio
      @daimostudio Před 2 lety +1

      Quale sarebbe la visione più ampia?

    • @cesareoddera8762
      @cesareoddera8762 Před 2 lety +3

      @@daimostudio la visione più ampia immagino sia dovuta agli accordi di Minsk, in cui la Nato, dopo aver rosicchiato parecchi territori alla Russia, si impegnò a non allargarsi ulteriormente ad est. Accordi puntualmente disattesi, evidentemente. La visione più ampia è dovuta al fatto che l'Ucraina, in questo momento, è un paese strattonato fra due blocchi, entrambi prepotenti. Può al limite dare fastidio che le chiavi di quel paese ce l'abbiano tutti, fuorché gli Ucraini, ma la vecchia solfa dell'Occidente buono e del nemico cattivo non attacca più.

    • @HumanisticValley
      @HumanisticValley Před 2 lety +2

      @@cesareoddera8762 Esatto, e c'è da aggiungere che si, la NATO si è estesa in Europa dell'est, ma non certo con carri armati o missili su ospedali; sono stati i vari Polonia, Romania, repubbliche baltiche, a richiedere l'accesso alla NATO, e sono stati accettati dopo un lungo iter. Per entrare nella NATO c'è la lista d'attesa, mentre a quanto mi risulta non ci sono paesi che richiedono di entrare nella sfera russa.

    • @monne53
      @monne53 Před 2 lety

      quale sarebbe la visione più ampia ?

  • @deluigiroberto4744
    @deluigiroberto4744 Před rokem

    Non so se l’hai già fatta ma una pillola sulla storia del Tibet ti farebbe forse rivedere alcune posizioni

  • @edi8850
    @edi8850 Před 2 lety +2

    Bravissimo Gioele e' sempre un piacere vedere i tuoi video ed ascoltare le tue opinioni

  • @AstroProductionsCartoon
    @AstroProductionsCartoon Před 2 lety +16

    Per prima cosa, 92 minuti di applausi per ogni tua presa di posizione punto per punto, condivido tutto il pensiero, spero tu abbia ragione sul nucleare ma ho il sospetto che Putin abbia sbarellato completamente, quando fa il duro ricordando a tutti che lui ha la valigetta coi pulsanti rossi, mi sembra un bambino che è messo in difficoltà dagli altri a calcio e ricorda a tutti che il pallone è suo e se non lo fanno giocare come vuole lui, è pronto a riprenderselo e portarselo via. Siamo tutti ben consapevoli che un via libera di lanci nucleari renderebbe inabitabile quasi tutto il pianeta, non ho tanta voglia di trasferirmi alle isole Falkland o nella punta più meridionale del Cile XD insomma io spero che al cuoco di Putin venga un senso di responsabilità verso il mondo e faccia la cosa giusta, per il bene di tutti.

    • @STIFLER89aaa
      @STIFLER89aaa Před 2 lety

      Sapete che l' Italia è la Germania non possono fare a meno delle risorse della Russia vero?siamo consapevoli di questa cosa?

    • @svetanna2009
      @svetanna2009 Před 2 lety

      AstroProductions
      La informo che sia Putin che Biden per usare (per così dire) la mitica valigetta devono seguire un protocollo concordato tempo fa appunto con gli avversari in piena guerra fredda e questo proprio per evitare che un capo di stato in preda a pazzia, droga, alcol, manie di grandezza e altro prema il pulsante, questo protocollo è vigente in tutte le potenze nucleari, Sino ad ora ha funzionato benissimo e spero continui. Praticamente il comando e chi maneggia questi ordigni è formato da persone che sono la crema cioè non influenzabile o altro inoltre chi ha la valigetta è costantemente controllato da medici, 3 per l'esattezza, per capirci il comando nucleare pachistano come modus operandi è uguale al russo ed americano. Suerte.

    • @AstroProductionsCartoon
      @AstroProductionsCartoon Před 2 lety

      @@STIFLER89aaa Siccome siamo degli idioti come specie, è solo quando non puoi fare altrimenti che trovi le soluzioni (facendo una transizione devastante). Il nucleare paradossalmente sarebbe l'unica fonte energetica sostenibile con una produzione alta e costante h24

    • @AstroProductionsCartoon
      @AstroProductionsCartoon Před 2 lety

      @@svetanna2009 Sono consapevole che la "valigetta" prevede il via libera (mi pare) di almeno 3 soggetti diversi, ma Putin è da anni ormai circondato solo da YesMan, poi magari fingono ma lo fanno benissimo.

  • @machtax696
    @machtax696 Před 2 lety +5

    Ciao Gioele, vorrei farti io una ottava domanda: sei sicuro che questa guerra l'abbia voluta solo Putin? Possibile che gli 007 occidentali non si siano accorti prima di quello che stesse accadendo e la diplomazia abbia fatto tutti gli sforzi possibili per trovare un compromesso tra Ucraina (che l'europa solo ora sembra accorgersi dell'esistenza tant'è che ha avviato procedure d'urgenza per farla entrare nell'unione) e Putin (questo si che l'europa conosce visto che è alquanto celere nell'applicargli sanzioni che ricadono principalmente su noi italiani)? Giusto dire che l'Ucraina debba resistere se vuole all'aggressione, ma si resiste con i propri mezzi, con le proprie forze e non con il miraggio che un giorno l'europa o la nato possano entrare in guerra e sconfiggere l'invasore. Dai politici ucraini non si sente altro che inviti ai paesi europei ad entrare in guerra, sprezzanti del fatto che ciò porterebbe ad una catastrofe umanitaria incalcolabile. L'invio di armi da parte dei paesi nato non fa altro che alimentare questa illusione a spese di vite innocenti.

    • @Giubizza
      @Giubizza Před 2 lety +2

      Quando gli USA da oltre un mese dicevano che la Russia tramava un attacco all'Ucraina lei dov'era?

    • @machtax696
      @machtax696 Před 2 lety +1

      @@Giubizza Quando gli USA nel 2021 organizzavano ben 3 esercitazioni NATO in una polveriera pronta ad esplodere cosa ci si doveva aspettare?

    • @Giubizza
      @Giubizza Před 2 lety +1

      @@machtax696 niente. Un paese è libero di fare tutte le esercitazioni che vuole con chi vuole.

    • @ignoranzia9303
      @ignoranzia9303 Před 2 lety +1

      @@Giubizzalol quindi secondo te il messico/venezuela e' libero di fare esercitazioni con la russia/cina?Ma in che mondo vivi?

    • @Giubizza
      @Giubizza Před 2 lety +1

      @@ignoranzia9303 quando non si sa come argomentare seriamente il caso in questione si tirano in ballo esempi che non c'entrano nulla. Il solito benaltrismo italiota.
      Nessuno ha aggredito militarmente il Messico e il Venezuela, se ciò dovesse avvenire allora se ne parlerebbe.
      Per ora non sono oggetto della discussione del video.

  • @buioso
    @buioso Před rokem +1

    Io la penso così: se un attacco non è giustificato, e non lo è quasi mai, l'attaccato ha il diritto di difendersi e le nazioni civili il dovere di aiutarlo.
    Poi certo, a parole so 'bboni tutti. Quando nel 2003 gli USA attaccarono l'Iraq nessuno mosse un dito e di fatto l'attacco non era giustificato.
    Aiutare l'Ucraina ci sta costando tanto, ma è la cosa giusta da fare.

  • @alessandrorampazzo6201
    @alessandrorampazzo6201 Před 2 lety +1

    Con che faccia possiamo pretendere che Putin sia processato quando i vari Blair, Bush e Obama non hanno subito mezzo processo ?

  • @MrUomoZucca
    @MrUomoZucca Před 2 lety +4

    Se devi parlare di democrazia e di Ucraina devi parlare necessariamente di Janukovyc, il quale era stato eletto con il suo "partito delle regioni" (capo di una coalizione) grazie ad un plebiscito delle regioni russofone del sud, quando arrivò al potere chiese un aiuto economico all'UE che era disposto a dargli 600 milioni di Euro "a patto di riforme"! ed alla Russia che era disposta a dargli ~15 miliardi di euro senza l'attuazione d'alcuna riforma! (Poi i soldi arrivarono ~1/2 anni dopo dall'FMI), Janukovich ovviamente scese l'opzione Russa (che per carità gli era anche più affine sul piano politico), trovandosi però con una sommossa popolare guidata in parte da gruppi di estrema destra come Right Sector (Oliver Stone - "Ukraina on fire" 2016), ogni modo caldeggiata dalla popolazione centro occidentale "occidentalista", e fu costretto a scappare con le proteste dell'Euro Maidan, a seguito di ciò, gli ucraini russofoni delle regioni del Donbass, non sentendosi più rappresentati, iniziarono una guerra civile, che sarebbe dovuta terminare con gli accordi di Minsk 2 (firmati da Poroshenko ma mai pienamente attuati fino al 2019) nel casino generale poco dopo la cacciata di Janukovich la Russia iniziò l'invasione o meglio rilevò la Crimea, dal momento che era già presente lì da 4 secoli con la flotta del Mar Nero! Infatti la Crimea è stata una cessione fatta dalla Russia alla Ucraina ai tempi dell'URSS dove entrambe erano parte di un tutto! La cessione fu opera di Chruscev nel 1954

  • @ettoregiunta4202
    @ettoregiunta4202 Před 2 lety +8

    Da italiani dobbliamo salvaguardare esclusivamente il nostro interesse di sicurezza nazionale non immischiandoci negli affari interni stranieri! È anche interesse nazionale liberarci dai 76 anni di occupazione militare (nucleare) e politica yankee e dall'Unione Europea

    • @jeffreywilbers3775
      @jeffreywilbers3775 Před 2 lety +2

      Peccato che l’Italia senza l’unione europea varrebbe meno di zero … ricordati che siamo in un paese democratico grazie agli “Yankee” avendoci liberati dal fascismo e grazie alla NATO che ci fa da garanzia, ricordati che essere un paese democratico e libero non è facile in mezzo agli squali come la Russia e la Cina !! Preferisco pagare il prezzo agli yankee liberi piuttosto soccombere a qualche dittatura

    • @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando
      @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Před 2 lety

      @@jeffreywilbers3775 appunto

    • @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando
      @Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando Před 2 lety +1

      Ma che cavolo dici hashish

  • @fabiozordan792
    @fabiozordan792 Před 2 lety +1

    E' da qualche mese che guardo con interesse questi video. Ne apprezzo il tentativo di essere super partes cercando di non far trapelare le proprie idee politiche. Il recentissimo intervento sulle "7 domande" sull'Ucraina evidenzia come il pacifismo non deva essere confuso con arrendevolezza. Concordo con le risposte che sono state date.

    • @domenicogiordano1126
      @domenicogiordano1126 Před 2 lety +1

      Mha! Secondo me le idee personali trapelano e come... Ma magari sbaglio.

  • @altamura1000
    @altamura1000 Před 2 lety +2

    Domande e risposte da bar dello sport. Domande e risposte e considerazioni così le faceva anche mio cugginooo P.S ci sono un sacco di persone che non hanno neanche i soldi per pagare le bollette del riscaldamento e la luce e non aria condizionata e riscaldamento a 30 gradi. In quanto a chi venderebbero le materie prime ed energetiche hanno solo l'imbarazzo della scelta. Solo Cina e India e Sud Est asiatico sono un mercato grande quanto USA e UE messi insieme e in continua espansione. E noi dovremmo approvigionarci su altri mercati a prezzi molto più alti, praticamente la recessione dietro l'angolo. Con chiusura di aziende e disoccupazione. Mai vista e sentita un analisi così infantile e disarmante dettata solo dal sentimentalismo con cui si raccontano le guerre puniche . Slegata dalla realtà socio economica reale ed attuale. Che è quelle delle persone vere e vive oggi e non quelle dei racconti di storia. Poi basta commentare e non concludo neanche il video perché inguardabile