Fatti prendere a SBERLE dai LIBRI!
Vložit
- čas přidán 22. 08. 2024
- Leggere non può essere un'attività "rilassante", al contrario, deve poterti far entrare in contrasto con le tue certezze e ti costringe a farti cambiare visione del mondo.
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![4BOOKS sostituisce i LIBRI cartacei? La mia OPINIONE [Recensione app]](/img/tr.png)
Meglio leggere due volte un libro che leggerne due, come dici tu i libri sono utili se portano ad adottare un certo metodo
Mi sembra che recentemente le persone abbiano smesso di leggere per piacere ma leggano solamente per sentirsi persone migliori.
Il ministro della cultura ha recentemente detto che si "sforzerà di leggere un libro al giorno", come se leggere un libro sia una medicina da ingoiare per renderti migliore.
Follia.
Ho sempre letto per piacere, alcune volte di più altre di meno. Non ni ritrovo in questa cultura che vede il libro come una cosa scolastica e non più un piacere.
Farenheit 451......
Non so se sia vero, ma voglio sperare che il ministro della cultura impieghi le sue preziose giornate a fare il ministro più a divorar romanzi
Edit: era zeppo di errori di battitura
@@BluePijama
Boh in realtà io spero che il ministro della cultura sia una persona che effettivamente ama la cultura e non una persona che "si sforza" di amarla. Questo era il senso del mio commento
Amara verità. Temo che anche in questo caso i social abbiamo le loro responsabilità.
Leggere serve per porsi delle domande, non per avere risposte.
Giustissimo
Ma da che mondo è mondo si legge anche per trascorrere ore piacevoli, facendosi coinvolgere da racconti, argomenti, personaggi... Anche leggere i romanzi Harmony è positivo, se vi trovi una parte di te.
Leggere ti rende una persona diversa, migliore o peggiore non spetta a noi dirlo. Aggiungo inoltre che un libro riletto, in base alla situazione, quel libro cambierà.
@@Vladimir........... diversa da quella che eri prima
@@Vladimir........... Leggere facilita il processo, magari tu non leggendo non capisci
Se spegni il cervello durante la lettura di una libro, vuol dire che fondamentalmente c'è qualcosa che non va.
Fa un po' ridere questa cosa, nel senso: premettono tutti che leggere non ti rende migliore ma poi, nel passare in rassegna tutte le motivazioni per cui conviene leggere, di fatto descrivete un'ipotetica persona che è a tutti gli effetti migliore.
La differenza sta nel fatto che chi legge possiede più strumenti per conoscere se stesso e il mondo circostante e quindi potersi approcciare al prossimo con più consapevolezza ed empatia.
Quindi non è che un* nasce migliore per definizione, lo diventa perché si prende la briga di iniziare un percorso (anche faticoso) di lettura, studio, che porta a un miglioramento personale e nella società.
Poi certo, c'è anche chi legge e non acquisisce questi strumenti o non li sfrutta, ma rispetto a chi non legge ha più possibilità di acquisirli.
La democrazie e la società civile non può funzionare se non c'è una maggioranza di individui che ha intrapreso questo percorso di miglioramento.
Il fatto che in Italia il numero di persone che leggono è molto basso e il numero di analfabetismo alto, secondo me, è il motivo principale per cui il Paese non funziona su molti punti di vista: dalla mancanza di senso civico alla corruzione, dalla predisposizione alla demagogia politica alla diffusione di fake news, dalla xenofobia all'assenteismo delle urne
Già che scrivi un*...
Un discorso perfettamente applicabile a qualsiasi opera (letteraria/musicale/teatrale/cinematografica/televisiva/videoludica...), anche di intrattenimento. Come sempre spunti notevoli rick!
Parla di libri leggendo da un tablet,giudicando le varie classi sociali e credendo che chi lo fa spesso è solo per darsi un tono quando tutto il suo outfit è quanto di più mistificato possa esserci....ah ,ok
Esatto.
E poi parla di leggere in generale. Come se bastasse leggere qualsiasi scemenza che puoi trovare scritta. È un personaggio ridicolo Rick.
Ma hai sentito quando dice che leggere scatena qualcosa 😁.
Ma cosa scatena? 😁😁😁 Non ce nulla di incatenato che si scatena. Cerca queste parole ad effetto che lo rendono ancora più ridicolo.
Se uno va a studiare il perché Nietzsche litigò con Wagner vede Riccardo Dal Ferro.
Si definisce performer scopiazzando Carmelo Bene ma senza aver studiato Carlo Sini. In realtà lui copia tantissimo Carlo Sini ma non è consapevole.
È un personaggio comico.
No bro però hai fatto un intruglio di roba totalmente sconnessa. Ma poi che c'entra come si veste?
@@ego4370 già che te ne esci con Bro.... È proprio vero,quello che non riesce a metterci il furbo,spesso lo aggiunge il fesso!
Che epoca,avete dato la possibilità di parola al primo beota che passi
Avete reso famosi personaggi no sense,vi abbuffate di trash e prendete le parti dei grandi somari...
Gente come quella ,fino a poco tempo fa veniva perculata nei bar e nelle sale giochi
Tipo uno come te , si erge a filosofo e portatore di conoscenze ma fa ragionamenti che fanno cadere le braccia
Vestito così e con quelle movenze si vede che sei uno che di libri se ne intende. Non fa una piega, sei esattamente come ti avevo immaginato. Da oggi acquisirò questo prezioso consiglio insieme ai vari altri che sentiamo così spesso e che sembrano vogliano suggerirci anche come si debba respirare. Probabilmente scrivendo questo messaggio sto sbagliando qualcosa, perciò aspetterò il prossimo guru che illuminerà la mia fioca esistenza con l'ennesima lezione miracolosa 😊
Si stai sbagliando qualcosa. Perdere tempo scrivendo un messaggio su un video del genere. Io uguale.
Il concetto espresso nel video è stato copiato a Carlo Sini.
Piuttosto che rispondere nel merito della questione, ti concentri sulla mise, il format, e ciò che fanno i "guru" digitali, che non è ciò che Rick vuole essere. Ok
da amante dei libri e della lettura mi sono accorto circa l’anno scorso di non averne letto tanti ma sempre gli stessi, mi sono allora quasi obbligato a leggere quello che lèggevano gli altri (o avevano letto) per mettermi “in pari” e poter parlare con loro di quegli argomenti… avevo capito da solo, dopo un po’, che non era affatto la cosa giusta da fare e ho ricominciato a leggere con i miei ritmi particolarmente lenti (altro motivo di insicurezza) libri di tutt’altro genere, libri che nessuno aveva letto tra i miei conoscenti, così mi sono sentito molto meglio perché quello che leggevo mi dava delle emozioni e mi piaceva e allo stesso tempo ho ritrovato questo equilibrio in cui me ne frego di quello che fanno gli altri. con questo video mi hai dato la conferma di quello che pensavo! grazie
Ci sono passato pure io. Tutti a dirmi "fatti vedere, fatti vedere, parla con qualcuno", ma io ho trovato un modo per difendermi. Ho smesso di leggere. Non leggo più niente, ma niente eh! Libri, giornali, riviste, un cartello di pubblicità nella strada... Non lo leggo. Non leggo una mazza e sto benissimo. Dice "fatti vedere, parla con qualcuno", io non parlo proprio con nessuno, io mi faccio i cazzi miei. Rick, dai retta a me, chiuditi a riccio, non leggere più niente e ti passa tutto!
Affermazione poetica politica
Duccio ❤
Genio!
Non è leggere che ti rende consapevole e intelligente.. ma capire ciò che hai letto e prenderne atto, è l'imprinting della lettura!😂
Leggere bene ti permette di apprendere ma anche vedere film, ascoltare musica oppure giocare a giochi basati su lavori o storie vere ti permettono di apprendere
È buffo il fatto che per il sentire comune se io passo la giornata a documentarmi davanti alla televisione sono uno scansafatiche, mentre se passo la giornata a leggere libri Harmony (ad esempio) allora è meglio. No, l'importante è come si usa il cervello. La lettura ha qualcosa in più rispetto alla visione, ma mentre la prima è stata indotta da circa un millennio l'ultima invece è naturale e deriva da millenni di evoluzione. Ad ogni modo anche i testi universitari vanno rielaborati nella propria mente per essere veramente recepiti.
Io credo che in parte sia cosí. Penso peró che alcune persone leggano non per arricchirsi quanto per il puro piacere di farlo e che ció sia assolutamente valido. Mi viene subito in mente l'esempio di Elizabeth Bennet ma sorvolo ahhaha. Tutti abbiamo bisogno di un isola sicura legata solo alla nostra felicità, al nostro piacere e trasformare quest'isola (in questo caso la lettura) in una performance potrebbe allontanarci da quel piacere.
Dipende sempre da cosa leggi. Ci sono libri che sono puro intrattenimento, altri che hanno bisogno di un approccio particolare. Puoi leggerti tutto Conan Doyle in un mese efficacemente, ma non puoi farlo con Nietzsche per dirne uno
@@filippozamp finalmente un commento valido.
Rick parla del come e non del cosa.
Il concetto è espresso nei lavori di Carlo Sini. Certo che è importante il come si legge ma appunto come hai detto è più importante cosa leggi.
Ok, ha detto cose che puoi dire su qualsiasi cosa: libri, musica, cinema, sport, cibo, ragazze... ma davvero? Cambiate Libri con una di queste cose è la morale sarà sempre: non importa la quantità, ma la qualità della tua esperienza. MAH
mah cosa anche se sono ovvietà ha ragione,anche 3 libri ogni tanto, se li comprendi e ti cambiano qualcosa,li in quel momento il libro ha vinto ed anche la lettura
Stai confrontando pere con banane, non hai capito il senso del video.
Personalmente la lettura mi rende più lucido e mi aiuta ad organizzare meglio i pensieri, e la loro esposizione eventualmente.
Dipende cosa leggi.
Il libro come strumento di sviluppo del pensiero critico ❤
Dipende quale libro
Non sono molto d'accordo che leggendo "male" si spegne il cervello. Come dici tu è cmq uno sforzo, a mio parere meglio leggere male che non leggere, meglio ancora leggere "bene".
Secondo me il punto non è come leggere i libri, ma come si usufruisce dell'arte in generale
Chi studia impara, chi legge si diverte😂
Ma questo discorso che basi oggettive di analisi avrebbe?! Può essere tipo nessuna ?!
Boh mi sembra un discorso fatto un po' così per impressionare il pubblico, non lo trovo sensato
Come parla bene sto qua! Un vichingo col doppiopetto e una certa ars retorica... Simpatico
Tieni aperti gli occhi e le orecchie e la vita ti insegnerà ciò che serve..
Ma quante sciocchezze, sono oggetti di carta e punto. Non fanno nulla. Se uno vuol crescere usa qualunque mezzo, e se non vuole non c'è mezzo che serva.
Non proprio però ok va bene
Invece sì, mediamente conta anche quanto e cosa leggi
Concordo
Sempre pensata sta cosa, hai dato voce ai miei pensieri. Stesso concetto da applicarsi su serie tv/film
È una visione un po' finalistica della lettura che sinceramente non condivido.
No scusami perché finalistica?
Ma da quale sagra del qualunquismo è uscito questo?
Allo stesso modo, saper parlare non ti rende un guru...
Eh menomale, essere guru è na merda
Esattamente come i viaggi
leggere e' importante...ti accorgi pero' che immagini e pensi con la testa dell'autore con il suo punto di vista... sarebbe invece meglio immaginare tutto da zero...ancor più creativo
Ma che sta a dì
Certo che ti rende una persona migliore
No, ma proprio zero. Basta pensare che storicamente chi leggeva i libri nell'antichità erano pochi che potevano permetterselo e spesso erano sovrani e ancora più spesso erano persone sanguinare. Non è leggere che ti rende migliore, è come affronti un libro e cosa pensi di fare quando leggi un libro che ti può rendere una persona migliore.
chiaro, rimane una condizione non sufficiente ma comunque necessaria, nell'antichità in pochi potevano permetterselo, ora non abbiamo più scuse@@ego4370
A questo punto evidentemente leggi più che altro ciò che conferma le tue idee, o con un sacco di pregiudizi.
ma non stai parlando dell'Italia...qui la maggior parte della gente sviene anche solo a leggere mezza locandina davanti all'edicola, figuriamoci un libro...e comunque, se uno legge sa come farlo, non c'è bisogno di creare classi sociali anche all'interno del mondo ristrettissimo dei lettori solo perchè ti senti migliore quando leggi rispetto a noialtri...
C'è un altro raggione per cui leggere è molto utile. Quando leggi il tuo chervello depinge quello che leggi e svelupa. È utile leggere qualiasi libro.
Una volta averl letto e riletto tutte le descrizioni e dialoghi di Elden ring, può leggere tutto senza problemi.
Io non leggo mai libri. Però cerco di vedere video/film e media vari che comunque mi danno la stessa quantità di cultura
Io tante volte invece leggendo libri mi chiedo perché abbiano abbattuto un albero inutilmente...
Vabbè che libri hai letto bro?
Quanto cazzo è armocromaticamente soddisfacente questo video!? Rame, Nero, Bruno, Rosa pallido...
Il video che nessuno aveva chiesto ma che tutti avevamo bisogno 👏🏼
Io leggo topolino che dici và bene 😂😂😂😂
elegantemente contraddittorio
Sto leggendo Robinson Crusoe e fa riflettere sulle cose che hanno davvero valore nella vita, sui bisogni dell'uomo...
Leggere un libro è vedere il mondo attaverso gli occhi di un'altra persona
sii ignorantiamociii
Io leggo per conoscere, altrimenti come accedere a certe conoscenze ed informazioni? Poi leggo in italiano per impararlo al meglio possibile.I miei libri sono le mie ricchezze, ne vado molto fiera.
La vita faceva pena, poi è nato ChikenDufer e la pena è raddoppiata.
Ottimo spunto di riflessione 🤙
Se te si mona te rimane mona anca se te lese
Tu peró avresti potuto leggere un po' di piú i proverbi latini. La "conditio" in Latino é il condimento, quella a cui tu ti riferisci forse é la
" condicio"
Perdonami ma la tua critica non è corretta. Ecco cosa riporta il sito dell'Accademia della Crusca.
Attorno alla grafia della locuzione latina (che riportiamo tradotta letteralmente) condizione senza la quale non, con cui si indica comunemente un vincolo considerato irrinunciabile, esiste una grande oscillazione, a partire già dai maggiori dizionari sincronici - che, uniti nella definizione ('condizione indispensabile per compiere un'azione o per il verificarsi di un fatto'), si dividono quanto alla registrazione fra quelli che lemmatizzano condicio sine qua non (lo ZINGARELLI, insieme al Dizionario delle voci latine ricorrenti nell'uso italiano edito da Sansoni nel 1985) e quelli (Sabatini-Coletti, Devoto-Oli, VOLIT) che riportano conditio sine qua non (anche al plurale); in una posizione intermedia si pone il GRADIT che le accoglie entrambe come varianti. L'espressione non compare, invece, nel GDLI.
E ancora
In realtà, la doppia grafia - segnalata dalla domanda dei lettori - è già del latino medievale, quando condicio e conditio (entrambe pronunciate con affricata alveolare finale /-tts-/, da cui, per via dotta, condizione) concorrono nelle scritture (con una sorte analoga ad altre parole latine in -icium, come ad esempio indicium > indizio, passate in epoca tarda ad una pronuncia avanzata dell'affricata).
Che nei testi antichi i segni per l'affricata alveolare sorda siano del tutto interscambiabili, è un fatto che risulta bene anche dalle varianti riportate dal TLIO Tesoro della Lingua Italiana delle Origini alla voce condizione (condicione, conditione, condictione, etc.).
Come condicio/conditio sine qua non, un'altra espressione - sub condicione 'a condizione' (per la quale abbiamo testimonianza in Livio, nel I sec a. Cr.) - è soggetta alla medesima oscillazione; diverso è invece il caso (anche questo posto dai lettori) di par condicio: tale locuzione, infatti, è stata introdotta nel linguaggio politico solo negli anni Novanta, riprendendo, in forma ridotta, una formula propria del diritto romano - par condicio creditorum - e come tale essa gode di una maggiore stabilità.
So bene cosa sostenga il linguista De Rienzo in merito, ma quando questa doppia grafia risale al Medioevo direi che si debba accettare come assolutamente propria.
Cordialità
Mmh ti dirò la mia, leggere per me è una costante modifica di se stessi, guardarsi dentro e interrogarsi su cosa va cambiato ed oliato. Divorare libri non per il piacere della lettura in se.. ma per diventare un essere umano migliore, poter cambiare il mondo circostante in meglio, poter aiutare gli altri con delle semplici parole derivanti da una concezione migliore. Per me questo dipende dai libri che leggi, per me le informazioni di tutti i libri che ho letto sono come un interesse composto in finanza, sommandoli tutti arrivi a qualcosa di speciale.
MI È VENUTO UN INFARTO QUANDO HO VISTO QUESTO TIZIO CON LA STESSA VOCE DI RICK DUFER, poi ho visto il canale e mi sono accorto che non lo seguo da tanto tempo 🥲😂.
Comunque anche se non ti seguo più come prima sempre il migliore 😂💪
Mia nonna aveva letto tantissimi libri ma quando parlavi con lei ti accorgevi di quanto fosse rimasta ignorante
Mi hai convinto ad ascoltare te anziché leggere un libro quasi
Ma va !!? Una sciorinata di frasi fatte su il leggere e il potere dei libri. Chi legge lo sa già perché ha questa passione anzi la parola giusta è passione
Leggere ti pone nelle condizione di dire: " condizio sine qua non".
Penso sia sbagliato vedere solo un risvolto del leggere, non è sbagliato farlo per riflettere sul mondo, non lo è nemmeno per spegnere il cervello, se hai bisogno di staccare. È bene vedere che "uno sguardo obliquo è infinito". Leggere può essere per mille motivi, e non deve essere un obbligo mai. Se lo fai e migliori come persona, è un bene, ma potrebbe pure non succedere. L' unica cosa che davvero vale, è che non lo fai credendoti superiore a chicchessia, e privarsene è stupido, sí😅
potessi comprare un lotto di "mi piace" .... Parole sante
Sono daccordissima!
Io ho avuto una crisi quando lessi"l'arte di amare" di Fromm e per questo ti do ragione
Dannatamente vero...
I libri sono belli, interessanti, ricchi di nozioni, ma se devo dare uno sguardo sul mondo preferisco chiedere alla gente pratica che vive le situazioni tutti i giorni nel pratico. Ci sono troppi intellettuali letterati che hanno vissuto sui libri e poi pensano di dirti come comportarti in contesti dove non hanno mai messo piede per aver letto delle pagine
D'accordo: tutti i libri sono per certi versi interessanti, tutti insegnano qualcosa, alcuni ti scuotono in modo formidabile; però i grandi autori sono grandi autori, e chi li sa leggere ha una marcia in più, da Platone a Cervantes alla Yourcenar. Ve lo dice un lettore con molte lacune.
Io leggo con lo sguardo del voyer... Cerco l'anima di chi scrive e me ne nutro. Per questo odio chi scrive senz'anima, mi fa perdere tempo.
se siamo nel campo dei se, hai sempre ragione. Leggere e dipende da quello che leggi, aiuta l'intelligenza ad avere appigli, a dargli forma.
1) riuscire a smettere di guardare 'sta roba
2) chi cazz è 'sto tipo tra l'altro vestito benissimo?
3) chi legge lo saprà come deve leggere. Possibile che tutti debbano dare consigli su tutto? E farti sentire inadeguato?
Tipo: uno shortino in cui un soggettoX mi diceva come usare una moca al meglio, e faceva tutti gesti così articolati che Dio-solo-lo-sa quanto tempo ci ho messo per cancellare quelle immagini dalla mia mente. Ora faticherò il doppio per togliermi dalla mente l'immagine di questo che legge libri con quel comodissimo abbigliamento
Mai letto un libro, non mi piace leggere, non è “stupido”, è un piacere per alcuni, una fatica per me. Mi informo, leggo articoli, guardo e ascolto podcast e opinioni a destra e sinistra (politicamente e non). Tutto per informarmi e acculturarmi, ma leggere proprio non riesco
Ma questo non si fa mai i c...i suoi??😂😂
Video autobiografico.
Potevi almeno citare Carlo Sini visto che lui dice questo da 50 anni.
I libri scatenano qualcosa è il top. Mi ha fatto ridere😂😂😂
Personalmente a me non piace leggere perché è un mezzo che a me non trasmette nulla , faccio fatica a farlo e non assimilo informazioni preferisco ascoltare qualcuno che mi spiega o osservare fenomeni ragionandoci sopra , assimilo molto di più.
mi piacerebbe poterlo fare godendomelo ma purtroppo mi causa solo stress e trovo che venga visto come l'unico metodo legittimo di apprendimento svalutando tutti gli altri mezzi anche se pian piano stanno venendo integrati, e anche per quanto riguarda la letteratura/fiction, a me interessa il contenuto per esempio del libro rispetto ai film/serie tratti da esso perché hanno spesso più sostanza interessante dunque cerco video di persone che te lo spiegano o te lo leggono in modo interessante in modo da comprendere meglio l'opera.
dopo aver letto il Silmarillion e averlo capito avresti il diritto di sentirti dio
Se la giornata avesse 100 ore forse avrei anche del tempo per leggere. Oppure, se non dovressi usare 18 ore su 24 per migliorare la mia situazione economica allora potrei permettermi il lusso di perderne qualcuna leggendo qualche libro solo per tenere in allenamento il cervello.
Io leggo perché sono affamato di conoscenza tutto qui ed la mia insaziabilità e curiosità mi fa venir voglia di leggere e sapere.
Se qualcuno desidera un atteggiamento conflittuale, basta andare sul catalogo di filosofia, scegliere un tedesco a caso, che non sia nietzsche, e iniziare a piangere leggendo il loro stile di scrittura
La letteratura è la mia vita.
Ma tu hao una prospettiva più ampia adesso?
Io leggo le leggi
È come vedere un porno 😂😂😂
Io di base non leggo. Consigliami qualcosa 😂
Eticamente adeguate? esattamente quale sarebbe questa etica "ADEGUATA" ? quella umana eurocentrica di stampo capitalistico?
Non c'è bisogno di un insegnamento per leggere, non c'è bisogno di un libro per aprire la mente, non c'è soprattutto bisogno di un video del genere.
Leggere è un diletto (da svago a piacere), una fortuna, una fonte; non occorre un conflitto per leggere.
Come non essere d'accordo...
Bah, uno può anche leggere un po' come e quanto
c**** gli pare, no? Tanto, poco, per rilassarsi, per divertirsi, per spegnere il cervello, per riflettere - mica ogni libro deve essere un'esperienza trascendente che ti trasforma la vita, questa è l'idea tipica che hanno quelli che leggono poco, e che cercano scuse per leggere ancora meno ("i lbri di oggi sono tutti brutti...", "... non si scrivono più i libri di una volta...", "... non trovo libri che mi stimolano...")
Non vuol dire comunque che leggere non ti renda una persona migliore... ragionamento abbastanza superficiale e senza senso
Ho 12 anni e questo è molto profondo.
Dipende a come usi quello che il libro ti insegna
Grazie
Vabbè parole parole parole....
Sembra il fratello di Adani
Poi ti deve piacere di base a mio parere
Io che questa estate ho letto ed ho letteralmente dovuto chiudere il libro e prendere un pausa. Ero sull'orlo di piangere e continuare a leggere per quel giorno mi avrebbe distrutto 🤡.
Poi vai a vedere cosa leggono e sono solo libri di business di dubbia qualità di cui dimenticano tutti i contenuti dopo 10 giorni
mah oddio si ha sicuramente senso però minchia ci sta leggere un romanzo per staccare un po' e farsi due risate magari adesso non è che ci deve essere un pippone morale dietro ogni cosa
per quanto sulla maggior parte delle cose io sia d'accordo, ma me lo deve dire Rick Dufer il motivo per cui devo leggere e cosa devo ricavare dalla lettura?
Leggere e un equivalente di guardare un film stiamo la il livello e uguale
Credici e continua a non leggere.
Grande Rick
Hai ragione,sei un grande