Atti di Pietro e dei dodici apostoli: Una breve introduzione.

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 23. 08. 2024

Komentáře • 22

  • @giuseppemunafo806
    @giuseppemunafo806 Před 3 měsíci

    Grazie 😊

  • @emanuelebrigante2557
    @emanuelebrigante2557 Před 3 měsíci

    Non conoscevo l'esistenza di questo testo, grazie. 🙂

  • @salvatricevullo5869
    @salvatricevullo5869 Před 9 měsíci +2

    Ciao Vittorio, grazie di tutto io ti seguo sempre.

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 9 měsíci +1

      Grazie mille, cara Salvatrice! Lo apprezzo davvero 😊

  • @massimopetrelli5801
    @massimopetrelli5801 Před 9 měsíci

    Grazie molto interessante

  • @ariellaaquili269
    @ariellaaquili269 Před 9 měsíci +1

    Grazie Vittorio racconto interessantissimo, sicuramente anche se poco conosciuto in qualche modo ha influito in testi posteriori forse proprio per la sua natura mistico esoterica,se sbaglio correggimi le tue valutazioni sono sempre equilibrate e illuminanti,un caro saluto

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 9 měsíci +1

      Grazie cara Ariella! Naturalmente è difficile spiegare in modo univoco perché un testo sia recepito da altri, ma certamente la sua narrazione di tipo simbolico e allusivo, allo stesso tempo semplice ma ricca di significato, ne ha facilitato la ricezione in alcuni gruppi.

    • @ariellaaquili269
      @ariellaaquili269 Před 9 měsíci

      @@vittoriosecco Grazie

  • @ionutrosu2129
    @ionutrosu2129 Před 9 měsíci

    Grandissimo Vittorio Grazie!!Bellissimo video, molto interessante!Un abbraccio

  • @salvatoredam6229
    @salvatoredam6229 Před 9 měsíci +2

    Buongiorno Vittorio. Ma questo testo non sembra essere gniostico. Nei codici di Nag Hammadi si possono trovare scritti di altre tendenze religiose? Se si perché? Chi ha consevato questo corpus di libri in questa zona? Ma soprattutto perché?

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 9 měsíci +6

      Caro Salvatore, grazie per questo commento! In effetti è così: la raccolta di Nag Hammadi contiene anche materiale per nulla legato alle tradizioni gnostiche, o anche in contrasto con le stesse. Anche solo il materiale ermetico, che poi vedremo, è inconciliabile con i miti gnostici tradizionali, pur avendo un'evidente carica esoterica. Allo stesso modo nella raccolta sono anche presenti dei passaggi antologici dalla Repubblica di Platone, che non sembrano avere nulla a che fare con le tradizioni gnostiche di cui ci parlano altri trattati. Le domande che poni sono intelligenti e sono fatte proprie da tutta la storia della ricerca su NH. Il problema è che è molto difficile dare una risposta. Certamente chi ha commissionato i codici (che comunque non necessariamente lo sono stati da una stessa persona) doveva essere una persona colta e benestante. Per molto tempo si è pensato a una biblioteca monastica eterodossa, che avrebbe nascosto testi altrimenti pericolosi da possedere nella seconda metà del IV secolo, però questa era e rimane un'ipotesi non verificata. Purtroppo all'attuale stato degli studi è difficile dire di più, però certamente è necessario investigare meglio la storia egiziana tardo antica e sperare vengano fuori nuovi documenti utili a chiarire la vicenda.

  • @1948mori
    @1948mori Před 9 měsíci

    Grazie, Vittorio. Questa volta non solo per farci conoscere lo scritto ma per come ce lo hai narrato, quasi una bella "favola" della quale si attende con stupore come andrà a finire. Qui più che una visione gnostica si apprezza una visione cristiana narrata attraverso appunto un racconto a mo di favola per "ammaestrare" e coinvolgere i fedeli di allora. Probabilmente alla fine del secondo secolo "il racconto" attorno a Gesù sembra già abbastanza delineato anche se ancora la doppia persona divina non sembra ben esplicitata. Le allusioni agli insegnamenti di Gesù sono espressione comunque di convinzioni e di conoscenze degli altri scritti divenuti poi canonici. Interessante anche la valutazione che si dà della ricchezza e l'impianto di semplicità ma anche di leggerezza che attraversa tutta la vicenda, come se fosse un discorso rivolto ai semplici, ai poveri e agli umili.

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 9 měsíci

      Grazie a te caro Giuseppe! Condivido, anche se è più probabile che non fosse tanto rivolto agli umili, ma a persone benestanti che dovevano prendere più sul serio il tema della povertà. In questo senso, richiama uno dei classici temi del vangelo di Luca.

  • @miosignore7137
    @miosignore7137 Před 8 měsíci +1

    Volevo chiedere una cosa riguardante Paolo.
    Qual è il consenso accademico relativo alla storicità del suo naufragio?
    Se positivo verso la sua storicità, è possibile che sia avvenuto a Mljet in Croazia invece che a Malta?

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 7 měsíci +1

      Sinceramente non ho mai sentito l'ipotesi legata alla Croazia, ma credo avrebbe anche poco senso considerando il tragitto verso Roma.

    • @miosignore7137
      @miosignore7137 Před 7 měsíci +1

      @@vittoriosecco quell'ipotesi è partita dal fatto che non ci siano serpenti velenosi a Malta quando invece ce ne sono a Mljet, ossia Vipera ammodytes.

  • @IvanSpaziano-ko5cv
    @IvanSpaziano-ko5cv Před 9 měsíci +1

    In questi giorni praticamente, mi sto dilettando nell'ascolto di queste sue introduzioni, debbo dire molto ben dettagliate su tutti questi testi, deduco che è un lavoro encomiabile, seppur solo introduttivo. Peccato che non vi siano ancora traduzioni in Italiano, oppure testi che trattano queste opere rinvenute a NagHammadi nella nostra lingua, mi chiedo se in Inglese ci sono delle opere introduttive, proprio, su tali testi?

    • @vittoriosecco
      @vittoriosecco  Před 9 měsíci +2

      Caro Ivan, in primo luogo la ringrazio per il tempo che sta dedicando all'ascolto di questi miei piccoli contributi! Purtroppo in Italiano non c'è ancora una traduzione completa, ma so che dovrebbe uscire nel 2024. Anche sui singoli testi non siamo messi benissimo, ma l'opera migliore, completa e in più volumi è ancora quella a cura di James Robinson, con testo critico in copto a fronte e passi paralleli in greco, laddove disponibili. Su singoli trattati, ma non su tutti, ci sono i volumi editi dall'Université Laval, in Quebec, per la serie: Bibliothèque Copte de Nag Hammadi, di alto valore scientifico. In italiano vi sono solo alcune monografie, con testo a fronte e commento, comunque da parte di studiosi seri, per opere come l'Apocrifo di Giovanni, il Vangelo di Tommaso, il Vangelo di Filippo. Da quel che so le uniche case editrici scientifiche ad aver dato spazio a questi testi sono Carocci, San Paolo e Paideia. Poi raccolte di testi gnostici tradotti sono stati editi da Adelphi in traduzione di Luigi Moraldi, ma sinceramente non so se consigliarli se non per una prima lettura.

    • @IvanSpaziano-ko5cv
      @IvanSpaziano-ko5cv Před 9 měsíci

      @@vittoriosecco Grazie mille per la sua gentilezza e chiarezza.