L'Albero di Natale di Carlo Ancelotti(Analisi Tattica).

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  • čas přidán 21. 12. 2020
  • Il Milan 2002-03, quello che vincerà la Champions battendo la Juventus ai rigori nella finale di Manchester, è quello che più di tutti ha il marchio Ancelotti impresso nell'anima. Ispirandosi a una mossa sperimentata qualche anno prima da Carlo Mazzone al Brescia, arretra il raggio d'azione di Pirlo trasformandolo in play basso davanti alla difesa. Quel Milan tocca vertici elevatissimi dal punto di vista della qualità del gioco. L'arrivo di Nesta, che si piazza al centro della difesa al fianco di Maldini, completa l'opera: di fatto il Milan è in grado di creare gioco in ogni reparto.L'albero di natale nasca a La Coruna, con Il successo per 4-0 al Riazor sul Deportivo La Coruna nella prima fase a gironi di Champions, nell'undici titolare, a parte l'incontrista Gattuso, in mezzo al campo ci sono solo costruttori, da Pirlo a Rui Costa, da Rivaldo a Seedorf. Quest'ultimo, per rendere l'idea, si adatta in maniera straordinaria a giocare da esterno sinistro. Non di rado i rossoneri giocano con un'unica vera punta di ruolo (in quel caso Inzaghi) complice anche le non perfette condizioni fisiche di Shevchenko nella prima parte della stagione.
    Nella stagione 2006/07 l'albero di Natale torna di moda dopo la cessione di Scheva al Chelsea, il 4-3-2-1 si rivela ancora incredibilmente efficace. Stavolta a spostare il proprio raggio d'azione è Seedorf: l'olandese si trasforma in una sorta di trequartista aggiunto, avanza al fianco di Kakà e alle spalle di Inzaghi. La linea dei 3, per compensare, diventa molto più pesante con Gattuso e Ambrosini a fare i guardiani di Pirlo. La partita perfetta, il 3-0 al Manchester United nella semifinale di ritorno di Champions il 2 maggio 2007, viene giocata con questo modulo.
    #ancelotti #milan #tattica

Komentáře • 9

  • @AntonioTurturiello
    @AntonioTurturiello Před rokem +1

    Nella partita mostrata all'inizio del filmato, Milan-Juventus 2-1 del girone di ritorno 2002-2003, il Milan si schierò col 4-2-2-2: Pirlo e Gattuso davanti alla difesa, Seedorf e Rui Costa alle spalle di Inzaghi e Shevcenko.

    • @maxmax5103
      @maxmax5103 Před rokem

      4-3-1-2

    • @AntonioTurturiello
      @AntonioTurturiello Před rokem

      @@maxmax5103 Non era 4-3--1-2. Ancelotti, dopo la sconfitta di Torino nella gara di andata dove il centrocampo rossonero aveva subito l'atletismo di Nedved, Davids e compagnia cantante, varò un sistema particolare, con Pirlo e Gattuso davanti alla difesa, Seedorf e Rui Costa alle spalle della coppia Inzaghi-Shvechenko. Gattuso fu messo a uomo su Nedved, che infatti combinò praticamente zero, eccetto la punizione del momentaneo 1-1 e un colpo di testa magistralmente sventato da Dida intorno al '90.

    • @maxmax5103
      @maxmax5103 Před rokem

      @@AntonioTurturiello era il 4-3-1-2 giocava col trequartista con seedorf che all occorrenza puo diventare ala, lo capisci che non ha senso quello che dici, il 4 2 2 2 e' il 4-3-1-2, pirlo e' sempre stato davanti alla difesa coperto dai due stantuffi, ora se Seedorf gioca avanti sta facendo l' albero di natale con i trequartisti chiusi , se invece Seedorf giocava dietro c erano le due punte col trequartista dietro , Se Seedorf da mezz ala scambiava e saliva diventava un 4-3-3 oppure un 4-4-2 ma il modulo e' il 4-3-1-2 un modulo bilanciato in difesa perche' non soffre la salita dei terzini e se la vedono i due attaccanti davanti sui cross o sulle aperture del trequartista se apre o salta l uomo spaccando la difesa.
      Ma il discorso e' che quando giocava piu chiuso il modulo era 4-3-1-2 un modulo ora in disuso , anche perche' trequartisti veri non ce ne sono piu, sono tutti playmaker avanzati, il trequartista e' un attaccante tecnico , che non passa semplicimente la palla, puo scattare, saltare, l uomo tirare e battere punizioni , insomma uno forte, oggi non c e piu questo tipo di giocatore, o cmq non viene piu' formato dalle accademie, mi sto riferendo a Rui Costa, Kaka' , Roberto Baggio, Maradona, Gianfranco Zola

    • @AntonioTurturiello
      @AntonioTurturiello Před rokem

      @@maxmax5103 In riferimento a quella partita specifica, ti consiglio di andarla a rivedere. Posto il fatto che il miglior Milan ancelottiano lo si è ammirato col 4-3-2-1

  • @drdr3718
    @drdr3718 Před 2 lety

    manca tutta la parte difensiva

    • @raffaelefrolli6799
      @raffaelefrolli6799  Před 2 lety

      Si ma il video è un analisi dell'albero di natale di Ancelotti, cioè la fase offensiva,non un video su come giocava il suo Milan,nelle due fasi, difensiva e offensiva.

  • @donciccio8776
    @donciccio8776 Před 2 lety +1

    E l'analisi dove è?😂

    • @maxmax5103
      @maxmax5103 Před rokem

      Il video e' per chi capisce, comunque si vede i due trequartisti sempre vicini oppure negli spazi , la punta centrale sempre sulla linea del fuorigioco o in contropiede, i mediani pronti a inserirsi, con seedorf che si inserisce oppure diventa trequartista o ala aggiunta partendo da mezzala, impegnando il centrocampo quando non filtrano passano al terzino, che si trova sempre libero, perche le qualita dei trequartisti impegnano il centrocampo allora salgono i terzini senza troppo stress, il discorso di Ancelottive' dominare il centrocampo senza affanno con giocatori tecnici che non hanno bisogno di correre a 3000, questo e' il concetto, le due mezzeali non devono essere scarpette, nel senso che la mezz zlanpuo essere anche un attaccante o mediano di qualita, pronto a trasformarsi a seconda dello sviluppo del gioco in ala o trequartjsta, trasformando l albero di natsle in 4 4 2 o 4 2 3 1, il discorso e' che Ancelotti e' un Genio, ha saputo vincere con giocatori finiti, finiti in senso fisico di eta', ma dal valore tecnico immenso valorizzato da lui, Maldini, Rivaldo, Seedorf, Inzaghi, Rui Costs e vari giocatori erano nella fase finale, li ha fatti rendere come giocatori di fascia Prime, perche' ha valorizzato il collettivo, nessuno primeggia in quel Milan sono tutti ugualibe indispensabili alla oari anche Cafu' Sergigno Gattuso tutti uguali e utili, solo Shevchenko per qualche anno e Kaka si sono innalzati un po, Ancelotti e' un genio assoluto e ora lo sta facendo a Madrid