Questo è un video che merita un like, sebbene cercassi di diverso (senza accumulo), non come quel millantatore del consulente energetico dei miei stivali. Che dice migliaia di parole per non dire assolutamente nulla. Complimenti.
@@fardase6201 visto! Grazie. Potresti portare dei dati (non so se lo hai fatto nei video dopo) di quanto ha potuto risparmiare con un sistema piccolino come questo? Io lavoro da casa, quindi avrei modo di autoconsumare l'energia prodotta e non mi occorrerebbe una batteria di accumulo quindi.
Io ho messo i super condenstori in una bottiglia di plastica e dopo scaldata .li protegge ...avevo come te piombo da camion da 2500 ah...ma poi passato power station da 2400w...speso 690 €...,altro mondo te lo consiglio ciao
Ciao, complimenti prima di tutto per questi video e sopratutto perchè dai informazioni corrette. Io sono partito come te con un'impiantino simile ibrido ma poi dopo un pò di esperienza ho virato e cambiato tipologia. Ti condivido la mia esperienza in modo che semmai può essere utile anche ad altri utenti. L'ibrido secondo me ha un vero senso solo se sei completamente staccato dalla rete enel (per scelta o perchè proprio non c'è enel) altrimenti io ho visto che ha i seguenti problemi: 1) complessità di cablaggio perchè devi portare l'uscita dell'inverter all'ingresso del quadro di casa se vuoi fare un lavoro corretto ma l'inverter è rumoroso e quindi neppure può stare dentro quindi devi passare cavi. 2) L'inverter ibrido consuma molto, questo mi pare non lo hai dettagliato ma i suoi 120W medi li consuma e dalla sua interfaccia non li mostra tali consumi intrinseci. Per cui diciamo che solo lui senza fare nulla si consuma 1.5kWh al giorno che non è poco anzi. 3) in caso di assorbimenti corposi che le batterie non supportano switcha sulla rete enel e questi continui switch anche se impercettibili non fanno bene a tutti i dispositivi che si hanno in casa. Per cui sono passato ad un grid-tie con limitatore. Lo attacchi semplicemente ad una presa di casa (meglio se prima ci metti un salvavita) e tutto funziona senza alterare nulla dell'impianto elettrico, alla notte non consuma nulla perchè si spegne ed alla mattina quando i pannelli entrano in tensione si accende da solo ed immette nel tuo impianto. Con il limitatore poi non immetti nessun watt in rete, certo mi dirai che non sfrutti tutta l'energia che eventualmente produci perchè non hai le batterie ma su ordini di potenza di 800W max in pratica per un'abitazione normale la usi quasi tutta l'energia prodotta (con due pannelli da 400W produci sui 3.5kWh giorno) ed hai un'impianto semplice e ti si abbassa notevolmente la bolletta. Ciao
Ciao Claudio, questo è il secondo inverter che ho provato, ti confermo che consuma ma non così tanto, io al momento ho registrato consumi variabili fai 30watt e gli 80 watt. Questi modelli sicuramente sono rumorosi, ma mettendoli nel posto giusto onestamente non mi crea fastidio. Per la funzione bypass in caso di carico corposo io ho praticamente risolto con i super condensatori ritardando molto il passaggio da batteria a rete pubblica. Diciamo che questi inverter vanno capiti e configurati bene, dopo 6 mesi inizio a capire pro e contro, comunque per il momento sono molto contento dei risultati anche se la produzione massima con così pochi pannelli non è tanta per il momento devo dire che sono molto contento. Ho dovuto lavorarci un po' sopra ma per la spesa sostenuta i risultati sono ottimi.
@@fardase6201 Si certo, poi ognuno trova la propria quadra in base alle proprie esigenze ed esperienze. Non c'è una soluzione migliore in assoluto dipende sempre dalle condizioni al contorno..... la cosa bella è riuscire a realizzare qualcosa di gratificante, questo è il bello del far da se 🙂
Se posso vorrei far presente che se non si immette energia in rete (impianto off grid) si può andare oltre gli 800w senza chiedere nessuna autorizzazione al fornitore, ovviamente dipende dai limiti fisici del proprio balcone per l'istallazione dei pannelli, e non serve nemmeno alcuna dichiarazione e di conformità elettrica, ci sono diversi tutorial in rete con tecnici che possono chiarire questo aspetto
@@fardase6201 esatto poi la norma da la possibilità di installare i pannelli in balcone ma evidenzia il fatto che va rispettato il decoro , e la si apre un mondo di possibili contestazioni da parte dei coinquilini , poi e da vedere chi , e come si stabilisce il concetto di decoro
video interessante, sto pensando a breve di farmi anche io un impianto solare in economia, qui ho da consultare e vedere le possibili soluzioni... Grazie e avanti tutta...
Grazie Giovanni, spero che la mia esperienza sia utile per capire che questa tecnologia è alla portata di tutti. Domani esce un nuovo contenuto che parla sempre del fotovoltaico da balcone con accumulo.
Ciao, grazie per il video. Hai un video o uno schema in cui spieghi come si deve collegare l’impianto fotovoltaico da balcone di cui già dispongo ad un sistema di accumulo? Grazie
Ciao, mi sono iscritto ora al tuo canale. Apprezzo molto la tua chiarezza e sintesi. Io vorrei seguire una strada come la tua ma sono molto incerto. In breve: mia bolletta €.105/115 (siamo molto, molto parsimoniosi 😁). Considerando che circa la metà della bolletta (credo) siano costi fissi e pensando di spendere circa €.2.500 (come dici tu) nell'impianto per arrivare a dimezzare la bolletta e quindi (nel mio caso) risparmiare 50/60 a bimestre, ammortizzarei la spesa in circa 7 anni ☹️.... Se ho sbagliato a fare i conti e/o se non ho capito bene il tuo discorso CORREGGIMI!!!! Grazie, se potrai rispondermi e COMPLIMENTI per la tua iniziativa. Ciao 😊
Ciao Pao Lo si dipende molto dai consumi, io ho fatto questa scelta perchè avevo bollette molto più alte e perchè volevo una riserva di energia in caso di problemi. Grazie per i complimenti
Ciao non so se ha già fatto l'impianto ma Ora con 2000euro fa un ottimo impianto con batterie lifepo4 costano meno delle piombo nuove e si trovano con 30 o 40euro l'uno pannelli solari usati di 6 o 7 anni ottimi per almeno 13 o 15anni e con 400euro inverter da 5.6kw o 6.2kw easun con quei consumi come ha lei secondo me basta prendere 2pannelli usati da 400watt 80euro e un microinverter da 700watt con 90euro e basta attaccare a una spina di casa e dimezzare i consumi cioè di giorno non prendete nulla da rete se c'è sole poi la notte si ma con i vostri consumi bassi e ottimo spendendo solo 170euro in tre bollette gli avete recuperati e poi tutto guadagno poi se volete stare staccati sempre off greed spendete 2000euro una volta ma poi niente bollette io proverei con il microinverter
@@stefanocerna6504 Ciao Stefano, ti ringrazio VERAMENTE TANTO per quanto mi hai scritto!!! Così come me lo hai spiegato tu prende tutto un altro senso!!! Ora devo riuscire a copiare il tuo messaggio prima di perderlo nei meandri del telefono!!! 😂😂. GRAZIE ANCORA!!!! Ciao Paolo
Una domanda. Quando l'ats è sull'inverter la casa è scollegata dalla rete elettrica, quindi se c'è la richiesta di più energia rispetto a quella che le batterie possono erogare, l'inverter stacca e l'ats commuta sulla rete elettrica?
Scusa ma non ho capito, se usi un inverter che gestisce in automatico il passaggio dalle due reti fa tutto da solo e basta. Se invece unsi un ats classico e l'inverter non è collegato a nulla semplicemente quando non riesci più ad alimentare le utenze dall'inverter quest'ultimo si spegne e passi alla rete tradizionale.
Video interessante, per quanto concerne l'installazione di pannelli fotovoltaici in condominio (terrazzo privato del proprio appartamento) cosa prevede la normativa?
Ciao e grazie del video. Sono un neofita assoluto e quindi mi scuso se ti farò domande banali. Non mi è chiaro come le utenze di casa preleveranno l'energia dalle batterie se il tuo impianto non si connette alla rete domestica
Semplicemente o crei una linea parallela da cui alimenti alcune utenze, o alimenti per alcune ore tutta casa tramite un ats che quando le batterie sono scariche passa alla rete tradizionale.
@@fardase6201oppure l'inverter ibrido tipo easun 6.2kw o altri si può mettere attaccata all'inverter la rete che poi linverter quando non c'è più sole e la batteria si scarica fa da solo un bypass e prende la corrente dalla rete e volendo si può impostare anche una certa potenza dalla rete per caricare la batteria se d'inverno persiste brutto tempo oppure mettere attaccato al inverter un generatore diesel da 4kw tipo o 5kw che in 2ore ti carica le batterie dipende dai consumi che ognuno ha e da quanti pannelli si possono I installare e quanti kw di accumulo lifepo4 si ha
Certamente se visiti il mio blog trovi progettofardase.it/ trovi un forum dove puoi scrivere i tuoi dubbi ed ottenere le varie risposte che ti servono.
Complimenti per il video, anche io avevo pensato di fare un impianto come questo ma non ho abbastanza spazio per tanti pannelli per adesso ... Pensavo ad un pannello da 400-500 w con Voc da 40-49. L'inverter che tu hai usato va bene per queste caratteristiche? Ciao e grazie
Ciao Sebastian l'inverter che vedi nel video deve lavorare con minimo 5 pannelli per raggiungere un voltaggio di 120v dovresti usare l'altro inverter che trovi nel video che ti inizia a caricare già dai 30v. Se vuoi puoi partecipare al mio webinar del 24 marzo puoi accedere iscrivendoti alla mia newsletter da questo link progettofardase.it/iscriviti-alla-newsletter/ Parleremo di come progettare un impianto fotovoltaico. Ciao e grazie per il tuo commento.
Ciao, se ho ben visto quello che hai tu come inverter, sono quelli Americani che danno uscite 110+110 volt?, quelli che alcuni hanno avuto ad esempio, problemi sulle caldaie per via di questa uscita non conforma hai nostri standard di distribuzione d'Energia?. Ciao grazie
per i test che ho fatto io al momento questo modello in mio possesso è 220v e non ho avuto problemi ne con la caldaia ne con altri elettrodomestici. Considera che lo uso da quasi 2 mesi
avendo anch'io sul mio impianto un accumulo al piombo agm da 24 volt nominali ero intenzionato ad installare come hai fatto tu dei supercondensatori, quelli che hai messo ho visto che sono da 16 volt quindi presumo tu li abbia collegati in serie giusto ? insomma la domanda è questa , si possono collegare in serie questi banchi o va fatto altro ? grazie e complimenti per il canale
Ciao Sergio domani esce un video dove spiego nello specifico come istallare i super condensatori, comunque io ne ho installati 6 per ogni batteria, in realtà sono in attesa degli ultimi. Vanno protetti da fusibile e vanno messi cavi adeguati per gestire la potenza che non è indifferente. Da subito ti posso dire che ci sono miglioramenti sia nella fase di ricarica della batteria sia in fase di scarica. Domani vedi meglio nel video che esce alle 11.
Quindi se ho capito bene ogni batteria ha bisogno della sua stringa? Se così fosse io che ho 8 batterie collegate in serie e parallelo 24v dovrei metterne 8 al costo di 50€ non è conveniente.
@@enzociro1 dipende sempre da quello che vuoi ottenere, con 8 batterie già dovresti lavorare abbastanza bene, trovi problemi quando ci sono carichi importanti? Considera che puoi acquistarli anche su aliexpress a prezzi inferiori, dato che di fatto stai aiutando le batterie allungando la loro vita io non la vedrei come una spesa ma come un investimento. Ovviamente puoi sempre optare per batterie al lipefo4 o litio a cui non serve altro ma che comunque costano decisamente più di questi dispositivi. Diciamo che al 50% del prezzo di una lipefo4 puoi costruire un pacco batterie al piombo con prestazioni molto buone e con batterie nuove che secondo me andrebbero protette e rese più longeve possibile. Puoi anche valutare di metterli su 4 batterie e vedere come si comportano nel lungo periodo le batterie a cui non sono collegati i super condensatori e poi valutare in futuro cosa fare. Ovviamente se la vita delle batterie si allunga e se questi dispositivi ti permettono di prelevare sempre meno corrente dalla rete pubblica perchè non investire ?
Forse meglio easun 3600watt a 24volt con batteria lifepo4 da 280amper o da 200amper 8celle ora le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e durano 4volte di più con il migliori in tutto carica e soprattutto scarica maggiore capacità reale con 1000euro si prende 7.5kw e box e bms inclusi poi non so i suoi consumi e carichi ma se le basta easun da 1.5kw vuole dire che ha carichi bassi tipo luci e frigo e TV forse la lavatrice con ciclo acqua fredda ma per carichi maggiori non basta ma se mi risponde ora che è passato 1anno posso capire come è riuscito a fare il suo impianto con quanti pannelli e che batteria ha messo così posso aiutarti con consigli
Ciao Andrea, mi spieghi come hai fatto a mettere i pannelli fotovoltaici nel condominio?io ne ho messi solo un paio sulla ringhiera......ho un balcone piccolo a sud....ma ho anche 2 finestre.....volevo metterne altre due sotto le relative finestre che guardano a sud e sono sul retro del condominio che danno lato garage.....volevo capire se vado in contro a contestazione sul decoro.....perchè in teoria dovrebbe bastare la comunicazione all'amministratore visto che farei solo due tre fori per "appenderli".fammi sapere come fare o se ci sono normative, link da poter vedere.Grazie
@@fardase6201 da un punto di vista del tuo comune?hai dovuto fare richieste?si puo installarli tranquillamente o cè rischio multa?io non sono in centro storico o con vincoli paesaggiistici cosi dice il mio geometra e non servono comunicazioni in quanto si tratta di edilizia libera....
@@FC-tc8mj devo comunicare al tuo amministratore del condominio che fai l’installazione. Se nel tuo comune ci sono vincoli devi sentire con loro, al massimo installi 2 pannello sul tetto tanto alla fine una parte del tetto è anche tua.
Ciao Claudio, i pannelli usati di solito li trovi vicino casa, se hai fortuna di scoprire qualcuno che li sta cambiando. Nei prossimi giorni pubblico un video che spiega come non farsi fregare con i pannelli usati.
ottimo video, mi chiedevo io abito in un condominio se volessi installarlo sul terrazzo come mi devo comportare?? lo posso fare come fai da me ?? grazie
Devi informare l'amministratore del condominio (ancheil distributore e ARERA...). Se sotto gli 800w l'installazione è libera ma bisogna vedere se il terrazzo è tuo e in ogni caso bisogna controllare se non ci siano vincoli paesagitici e architettonici e per ultimo c'è anche al "decoro" dell'immobile...
@@gm6941 il terrazzo è il mio di proprietà ed essendo fuori città non ho vincoli, sono in condominio cielo terra quindi non ho nessuno sopra di me. ma sapevo, dimmi se sbaglio, che essendo fai da te quindi off-grid non devo avvisare il gestore di rete penso che nel mio caso solo l'amministratore di condominio. Correggimi se sbaglio. Grazie per le risposte.
Bisogna mettersi d'accordo con i condomini lo scoglio maggiore è quello. Per il resto se non immetti in rete non devi fare comunicazioni, io uso un Ats che separa i due impianti e mi da la certezza di non immettere mai in rete. In generale il fotovoltaico è molto incentivato e a meno che tu non abiti in centro storico non avrai grossi problemi ad installarlo.
Ciao @Mr.Utility a questo indirizzo puoi scaricare lo schema di vari impianti progettofardase.it/fotovoltaico-dal-balcone-progetto-in-pdf/ . Se poi visiti il mio blog trovi anche un forum dove scambiare idee.
ciao. innanzitutto complimenti per il lavoro e l'informazione che ci dai. Sarei interessato ad una soluzione tipo la tua, ma sono molto dubbioso. Ti spiego perchè. Se non ho capito male, 800 w/p di pannelli è il massimo consentito dalla legge italiana per una "libera" installazione. Come specificato da te nel video, con un impianto del genere, potremmo pensare di alimentare al max utenze che assorbano un 2-3 Kw al giorno. Oppure ho capito male? Perchè secondo me il nocciolo della questione è proprio quello. Voglio dire, il costo lordo a Kw dalla rete Enel è di circa 45cent, quindi il risparmio sarebbe di circa 1,50€ al giorno? Oppure sbaglio io a fare i conti? Siccome mi "perdo" un po' in questo tipo di conteggi, mi spiegheresti per cortesia quanto può essere effettivamente il risparmio giornaliero? Ti ringrazio, ti sei comunque meritato un like. ciao
Ciao Luigino, grazie per i complimenti, ti chiarisco il dubbio al momento a quanto pare in Italia non ci sono regole precise sulla potenza installata in termini di pannelli, fino a quando l'energia prodotta non viene immessa nella rete pubblica quindi puoi installare la potenza che vuoi (a mio avviso meglio non esagerare perchè comunque con l'elettricità non si scherza). Da quello che sono riuscito a capire io di fatto se non immetti nella rete pubblica stai "giocando con energia auto prodotta" il che ancora non è un reato. Al momento con i miei 800w di potenza, installati in questa misura solo per mancanza di spazio, sono riuscito ad ottenere una netta riduzione dei consumi giornalieri, che nei giorni di tempo buono mi permette di azzerare il prelievo dalla rete pubblica quasi totalmente. Per quanto riguarda la spesa posso dirti che io solitamente consumavo circa 6 kwh al giorno, ora ne consumo meno dell'a metà con le stesse abitudini considerando le medie... La mia sicuramente è una soluzione parziale ma con l'esperienza e i vari test fatti posso dire che con 3 kwh di pannelli e batterie adeguate al consumo si può tranquillamente arrivare a prelevare 0 dalla rete pubblica per più giorni al mese. Parlando dei costi io non so che fornitori avete voi, io da Giugno 2022 non sono mai andato sotto i 50cent al kwh con punte di 90 cent al Kwh, ovvio non è un grande risparmio ma anche fossero 2 euro al giorno avere un sistema del genere potrebbe farci risparmiare circa 700 euro all'anno, cosa che visto i continui aumenti avuti nel 2022 non penso potrà sicuramente dare fastidio. Senza considerare che 1 non ti lascia mai a piedi anche in caso di malfunzionamento della rete pubblica o situazioni peggiori come la mancanza totale di energia fornita dalla rete per forze maggiori. 2 Avendo lo spazio adeguato può facilmente essere ampliato e portato ad una potenza tale da permettere l'autosufficienza totale. Considera poi che un impianto del genere se costruito bene può durare anche 10 anni senza grossi problemi e costi di gestione. L'unico punto debole sono le batterie ma so già cosa fare per farle durare a lungo. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi.
@@fardase6201 grazie, molto chiaro. Ho problemi anch'io di spazio per cui penso che rimarrò sugli 800 w/p. Magari - se riesco (economicamente) con 2 pannelli di ultima generazione (più performanti), vedremo. Per il risparmio.... tutto fa brodo, ci mancherebbe. Poi io sono a Genova, con me sfondi una porta aperta! ciao
@@luiginovisconti70io le consiglio due pannelli usati di 7anni 40euro l'uno li trova da 400watt ancora buoni pe r 15anni 80euro poi un microinverter da 700watt 100euro e basta si attacca alla spina e via poi si fa una autocertificazione al gestore con detto che si ha un microinverter da 350watt per essere a posto e chiaramente usare il contatore bidirezionale basta quello da 350 da dichiarare perché sopra i 350 fino ai nostri 800watt di produzione in rete bisogna farsi fare da un elettricista una perizia dell'impianto ma anche se supera I 350 e avete fatto l'autorizzazione da 350 e superate e regalate alla rete fino a 700watt nessuno verrà a controllare anche perché con il consumo della casa difficilmente supereremo i 350in regalo
2pannelli da 410watt e un microinverter da 800watt basta fare la comunicazione al gestore arera e stop così con 350euro in tutto inizia a diminuire la bolletta fino a dimezzare d'estate e per 7mesi all'anno se poi sono esposti a sud ancora meglio
Ciao, non ho ben capito se hai collegato il tutto all'impianto di casa e soprattutto come si comportano le batterie in presenza di grossi carichi (resistenze da 2Kw) Anche io ho delle batterie al piombo, (225amp) e anche se completamente cariche quando gli chiedi oltre i 7/8 amp si scaricano alla velocità della luce. Senza produzione e con carico di circa 500w mi durano 1 ora e poi switcha in bypass. Non ho i supercondensatori e sinceramente non sono nemmeno tanto convinto di prenderli perchè secondo me il problema non è lo spunto ma la durata delle batterie in presenza di carico. Tant'è che ora sto lavorando per raggiungere una produzione superiore ai 2kw in modo da affrontare quei minuti di consumi alti in cui per esempio la lavastoviglie o la lavatrice riscaldano l'acqua, perchè poi dopo il loro consumo è ampliamente coperto dalla produzione FV tu che esperienza hai in merito?
Ciao Antonio l'impianto è collegato a casa tramite un ATS, le batterie al piombo sfortunatamente vanno sovradimensionate per reggere bene, considera che al momento ho 325 ah di batterie, ma come saprai con il piombo ne puoi usare solo la metà e quindi reali ne ho circa 160 ah che mi permettono di resistere abbastanza bene fino a sera (le 21 circa).Ho in programma di aggiungere altri 100 ah di batterie con la paura di non riuscire a ricaricarle completamente. Nei prossimi giorni uscirà un video dove parlo e mostro la costruzione di un pacco batterie al piombo che dovrebbe aiutare parecchio migliorando le prestazioni di questa batteria. Considera che i super condensatori servono come ammortizzatore nei picchi di consumo che stresserebbero molto la batteria, poi per quello che ho visto io a mio avviso aiutano a ricaricare le batterie al piombo leggermente più in fretta. Sto ancora sperimentando ma ti saprò dire a breve. Poco ma sicuro rimane il fatto che le lipefo4 non si battono ma i prezzi ovviamente sono diversi.
Ora le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e sono migliori in tutto carica e soprattutto in scarica dove la tensione rimane sempre costante rispetto alle piombo che con carichi sopra I 1000watt scende subito e si rovinano e va in bypass con la batteria lifepo4 non succede nulla anche con carichi da 3kw oggi una lifepo4 da 300amper 16celle box e bms inclusi ben 15kw viene 1480euro da Sandro cicali o Carmine energia gratis poco più oppure se ha il 24volt con 1000euro una 300amper lifepo4 25.6v 7.5kw reali
La mia idea è quella di abbattere i watt fissi che sono 200 con inverter grid tie 400 diretto in rete e 400 con accumulo di 200ah lifepo4 e sempre inverter grid tie da 250w così riuscire ad abbattere i miei 4kw di consumo fisso giornalieri.
Ti consiglio di installare un impianto come questo allora, senza immettere nulla in rete. Io sono vicino al tuo consumo e ti garantisco che il risparmio si vede fin dal primo mese.
Il cosiddetto fotografico da balcone cui spesso si fa riferimento, parla di limite degli 800w ma perché il kit prevede l'immissione in rete dell'energia prodotta in eccesso non utilizzata, e allora si va segnalato al gestore la presenza dell'impianto fotovoltaico
Scusami ma parlando di costi , per un impianto da 800 Wp parliamo di circa 2400 euro " nelle peggiori delle ipotesi"? Per me è uno sproposito. Spero di avere capito male. Un impianto on grid perciò a norma per immettere in rete non " costa uno sproposito " parliamo di top di gamma a 1800/1900 euro a KWp .. qui parliamo di 2400 euro per 800 Wp
Ciao Andrea la differenza è che sulle batterie, se vuoi il classico on grid senza batteria te la cavi con 1000 euro a dirla grossa. Ovviamente però tutto quello che produci in più lo cedi gratis alla rete. Con questa soluzione non cedi nulla usi praticamente tutto quello che produci. Considera che questo impianto è limitato a 800w solo per motivi di spazio ovviamente si possono installare decisamente più pannelli volendo . Comunque Se guardi i primi episodi parlo anche della soluzione on grid.
@@fardase6201 . Con un tradizionale impianto on grid dichiarato, produco autoconsumo e vendo l eccesso . Costo 1600 euro a KWp per installare l'impianto. La mia domanda era : dove sta la convenienza del fai da te, se installare 800W costa circa 2400 euro
@@andreaspanu6334 Intanto parliamo di un prodotto utilizzato da chi non può accedere al tetto per vari motivi. Per quanto riguarda i prezzi (e ti parlo per vari preventivi richiesti per una casa dove potrei fare impianto sul tetto) a me non risultano prezzi di 1600 euro al Kw ma mi risultano prezzi dai 2000 a 3500 euro al kw. Considerando poi che lo scambio sul posto attualmente viene pagato con i dati ufficiali 2022 0,058 euro Kw per i nuovi contratti il tutto si traduce in un investimento nelle migliori delle ipotesi di 6000 euro per avere 3kwh di potenza considerando che ora la detrazione al 50% si recupera in 10anni e non più con lo sconto in fattura. I consumi di casa ovviamente saranno coperti solo nelle ore diurne. Non saprei ma io non riesco a vedere il vantaggio, magari poi i prezzi variano anche da zona a zona. Per me e per l'esperienza accumulata direi che le batterie sono fondamentali per avere una autonomia adeguata inoltre con le batterie non servono poi nemmeno potenze esagerate in pannelli. Ma comunque opinione del tutto personale ognuno deve essere libero di fare quello che vuole, diciamo che a me infastidisce regalare energia 😀
Off greed non ha limiti gli 800watt sono se immetti in rete on gredd puoi aver 5kw di inverter e 6000wattdi pannelli senza dire nulla al gestore perché non immetti ma usi direttamente dai pannelli o batterie
Boh, tanto semplice non sembra, come si collega con la rete di casa? Come si bipassa il consumo da quello di rete a quello fai da te? Questo video è assolutamente incompleto, quando si propone un progetto del genere bisogna entrare fin nei minimi particolari, dai componenti usati fino a come usarli, video molto molto sommario per un neofita.
Siamo solo all’episodio 3 Maurizio, ci sono troppe informazioni per fare un unico video in cui spiegare tutto. Esce un’altra video la prossima settimana.
Interessante affermazione, mi piacerebbe sapere cosa ti fa pensare ad una cosa del genere. L'impianto anche se costruito in fai da te rispetta perfettamente tutte le norme di sicurezza, anzi diciamo che rispetto alla normativa sono andato anche oltre per esempio i cavi sono tutti sovradimensionati, lavoro con tensioni basse e guarda un po' affianco a tutto ho un estintore adatto a incendi di tipo elettrico che ovviamente non servirà, ma bel caso servisse c'è. Oltre tutto mi sono fatto consigliare da amici che di mestiere fanno impianti fotovoltaici... Quindi gentilmente in base a quale anomalia vista nel video mi dici" okkio che non ti prenda fuoco nulla?" Visto la tua esperienza dovresti sapere che si sono dispositivi che staccano batterie e pannelli.. Quindi dove vedi il pericolo? Fammi sapere.
@@Acquasanta3312 infatti la normativa parla di luogo ben areato, il problema dei vapori si presenta sopratutto in estate. Si può risolvere in 2 modi: 1 pacco batterie molto grande in questo modo le batterie non andranno mai sotto sforzo e sopratutto non bolliranno più di tanto. 2 ventilazione forzata. Non ho ancora fatto vedere ma ad esempio sul mio mobile che contiene le batterie ci sono una serie di ventole che sto finendo di montare che porteranno via in estate l’aria calda. Ecco perché dico sempre che bisogna sapere esattamente cosa stai facendo. A farsi male e farlo ad altri basta pochissimo.
@@fardase6201 ovviamente tu ti sei informato e anche bene. Quello che si deve tener presente è che ci sono, a quanto vedo, molte persone che ti seguono e che probabilmente metteranno in atto un progetto che deve essere sicuro sia per lo che per le persone che sono loro accanto. Probabilmente il tuo impianto è funzionante ma lungi dall essere fatto a regola d arte. Buon lavoro.
Grazie Massimo per la segnalazione ho cambiato i link probabilmente il prodotto è terminato, ne ho inserito altri. Per quanto riguarda gli 800 watt concordo con te io rimango in quella potenza per problemi di spazio.
@@fardase6201 Scusa non volevo essere saccente, gli 800 watt sono il limite per fare le cose secondo Arera, il sistema off grid presuppone la massima libertà ( spazio permettendo) di potenza. Io ad esempio ne ho uno da 3,7Kw a zero immissione.
video molto costruttivo ...grazie !!
Questo è un video che merita un like, sebbene cercassi di diverso (senza accumulo), non come quel millantatore del consulente energetico dei miei stivali. Che dice migliaia di parole per non dire assolutamente nulla. Complimenti.
Grazie Filippo, se guardi tra i miei video spiego come realizzare un impianto senza accumulo sempre sul balcone.
@@fardase6201 visto! Grazie. Potresti portare dei dati (non so se lo hai fatto nei video dopo) di quanto ha potuto risparmiare con un sistema piccolino come questo? Io lavoro da casa, quindi avrei modo di autoconsumare l'energia prodotta e non mi occorrerebbe una batteria di accumulo quindi.
Io ho messo i super condenstori in una bottiglia di plastica e dopo scaldata .li protegge ...avevo come te piombo da camion da 2500 ah...ma poi passato power station da 2400w...speso 690 €...,altro mondo te lo consiglio ciao
Interessantissimo.
Complimenti anch'io mi sto apprestano a fare questo identico impianto .grazie e buona giornata
Ciao, complimenti prima di tutto per questi video e sopratutto perchè dai informazioni corrette. Io sono partito come te con un'impiantino simile ibrido ma poi dopo un pò di esperienza ho virato e cambiato tipologia. Ti condivido la mia esperienza in modo che semmai può essere utile anche ad altri utenti. L'ibrido secondo me ha un vero senso solo se sei completamente staccato dalla rete enel (per scelta o perchè proprio non c'è enel) altrimenti io ho visto che ha i seguenti problemi: 1) complessità di cablaggio perchè devi portare l'uscita dell'inverter all'ingresso del quadro di casa se vuoi fare un lavoro corretto ma l'inverter è rumoroso e quindi neppure può stare dentro quindi devi passare cavi. 2) L'inverter ibrido consuma molto, questo mi pare non lo hai dettagliato ma i suoi 120W medi li consuma e dalla sua interfaccia non li mostra tali consumi intrinseci. Per cui diciamo che solo lui senza fare nulla si consuma 1.5kWh al giorno che non è poco anzi. 3) in caso di assorbimenti corposi che le batterie non supportano switcha sulla rete enel e questi continui switch anche se impercettibili non fanno bene a tutti i dispositivi che si hanno in casa. Per cui sono passato ad un grid-tie con limitatore. Lo attacchi semplicemente ad una presa di casa (meglio se prima ci metti un salvavita) e tutto funziona senza alterare nulla dell'impianto elettrico, alla notte non consuma nulla perchè si spegne ed alla mattina quando i pannelli entrano in tensione si accende da solo ed immette nel tuo impianto. Con il limitatore poi non immetti nessun watt in rete, certo mi dirai che non sfrutti tutta l'energia che eventualmente produci perchè non hai le batterie ma su ordini di potenza di 800W max in pratica per un'abitazione normale la usi quasi tutta l'energia prodotta (con due pannelli da 400W produci sui 3.5kWh giorno) ed hai un'impianto semplice e ti si abbassa notevolmente la bolletta. Ciao
Ciao Claudio, questo è il secondo inverter che ho provato, ti confermo che consuma ma non così tanto, io al momento ho registrato consumi variabili fai 30watt e gli 80 watt. Questi modelli sicuramente sono rumorosi, ma mettendoli nel posto giusto onestamente non mi crea fastidio. Per la funzione bypass in caso di carico corposo io ho praticamente risolto con i super condensatori ritardando molto il passaggio da batteria a rete pubblica. Diciamo che questi inverter vanno capiti e configurati bene, dopo 6 mesi inizio a capire pro e contro, comunque per il momento sono molto contento dei risultati anche se la produzione massima con così pochi pannelli non è tanta per il momento devo dire che sono molto contento. Ho dovuto lavorarci un po' sopra ma per la spesa sostenuta i risultati sono ottimi.
@@fardase6201 Si certo, poi ognuno trova la propria quadra in base alle proprie esigenze ed esperienze. Non c'è una soluzione migliore in assoluto dipende sempre dalle condizioni al contorno..... la cosa bella è riuscire a realizzare qualcosa di gratificante, questo è il bello del far da se 🙂
@@claudioarcolin6545 anche la bolletta a praticamente 0 euro da soddisfazione 😃 sopratutto se non si sono spesi 10.000 euro per realizzare l’impianto.
ciao un ottimo video ho iniziato circa due anni fa e posso dirti che sono soddisfatto le mie spese sono circa 600 euro tutto
Grazie mille per il tuo commento, effettivamente il fotovoltaico da grosse soddisfazioni.
Molto interessante
Grazie interessante
Se posso vorrei far presente che se non si immette energia in rete (impianto off grid) si può andare oltre gli 800w senza chiedere nessuna autorizzazione al fornitore, ovviamente dipende dai limiti fisici del proprio balcone per l'istallazione dei pannelli, e non serve nemmeno alcuna dichiarazione e di conformità elettrica, ci sono diversi tutorial in rete con tecnici che possono chiarire questo aspetto
Si esatto, vedrai però che ci saranno sempre persone disposte a dire il contrario, di fatto il mio unico problema è lo spazio fisico per i pannelli.
Enel non ti regala niente. nessuna autorizzazio (fallo e..🙈🙉🙊
@@fardase6201 esatto poi la norma da la possibilità di installare i pannelli in balcone ma evidenzia il fatto che va rispettato il decoro , e la si apre un mondo di possibili contestazioni da parte dei coinquilini , poi e da vedere chi , e come si stabilisce il concetto di decoro
Ottimo lavoro
Grazie Sandro
video interessante, sto pensando a breve di farmi anche io un impianto solare in economia, qui ho da consultare e vedere le possibili soluzioni... Grazie e avanti tutta...
Grazie Giovanni, spero che la mia esperienza sia utile per capire che questa tecnologia è alla portata di tutti. Domani esce un nuovo contenuto che parla sempre del fotovoltaico da balcone con accumulo.
Ciao è un video molto interessante
Grazie
Ciao, grazie per il video. Hai un video o uno schema in cui spieghi come si deve collegare l’impianto fotovoltaico da balcone di cui già dispongo ad un sistema di accumulo?
Grazie
Veda I video di miki schiro dove spiega bene come fare lui ne ha 3microinverter su un impianto anche off greed ibrido
Ciao, mi sono iscritto ora al tuo canale. Apprezzo molto la tua chiarezza e sintesi. Io vorrei seguire una strada come la tua ma sono molto incerto. In breve: mia bolletta €.105/115 (siamo molto, molto parsimoniosi 😁). Considerando che circa la metà della bolletta (credo) siano costi fissi e pensando di spendere circa €.2.500 (come dici tu) nell'impianto per arrivare a dimezzare la bolletta e quindi (nel mio caso) risparmiare 50/60 a bimestre, ammortizzarei la spesa in circa 7 anni ☹️.... Se ho sbagliato a fare i conti e/o se non ho capito bene il tuo discorso CORREGGIMI!!!! Grazie, se potrai rispondermi e COMPLIMENTI per la tua iniziativa. Ciao 😊
Ciao Pao Lo si dipende molto dai consumi, io ho fatto questa scelta perchè avevo bollette molto più alte e perchè volevo una riserva di energia in caso di problemi. Grazie per i complimenti
Ciao non so se ha già fatto l'impianto ma Ora con 2000euro fa un ottimo impianto con batterie lifepo4 costano meno delle piombo nuove e si trovano con 30 o 40euro l'uno pannelli solari usati di 6 o 7 anni ottimi per almeno 13 o 15anni e con 400euro inverter da 5.6kw o 6.2kw easun con quei consumi come ha lei secondo me basta prendere 2pannelli usati da 400watt 80euro e un microinverter da 700watt con 90euro e basta attaccare a una spina di casa e dimezzare i consumi cioè di giorno non prendete nulla da rete se c'è sole poi la notte si ma con i vostri consumi bassi e ottimo spendendo solo 170euro in tre bollette gli avete recuperati e poi tutto guadagno poi se volete stare staccati sempre off greed spendete 2000euro una volta ma poi niente bollette io proverei con il microinverter
@@stefanocerna6504 Ciao Stefano, ti ringrazio VERAMENTE TANTO per quanto mi hai scritto!!! Così come me lo hai spiegato tu prende tutto un altro senso!!! Ora devo riuscire a copiare il tuo messaggio prima di perderlo nei meandri del telefono!!! 😂😂. GRAZIE ANCORA!!!! Ciao Paolo
Una domanda.
Quando l'ats è sull'inverter la casa è scollegata dalla rete elettrica, quindi se c'è la richiesta di più energia rispetto a quella che le batterie possono erogare, l'inverter stacca e l'ats commuta sulla rete elettrica?
Scusa ma non ho capito, se usi un inverter che gestisce in automatico il passaggio dalle due reti fa tutto da solo e basta. Se invece unsi un ats classico e l'inverter non è collegato a nulla semplicemente quando non riesci più ad alimentare le utenze dall'inverter quest'ultimo si spegne e passi alla rete tradizionale.
Video interessante, per quanto concerne l'installazione di pannelli fotovoltaici in condominio (terrazzo privato del proprio appartamento) cosa prevede la normativa?
In teoria devi solo informare che li installi, in pratica devi trovare un quieto vivere perché molti non apprezzano questa installazione.
Ciao e grazie del video. Sono un neofita assoluto e quindi mi scuso se ti farò domande banali. Non mi è chiaro come le utenze di casa preleveranno l'energia dalle batterie se il tuo impianto non si connette alla rete domestica
Semplicemente o crei una linea parallela da cui alimenti alcune utenze, o alimenti per alcune ore tutta casa tramite un ats che quando le batterie sono scariche passa alla rete tradizionale.
@@fardase6201oppure l'inverter ibrido tipo easun 6.2kw o altri si può mettere attaccata all'inverter la rete che poi linverter quando non c'è più sole e la batteria si scarica fa da solo un bypass e prende la corrente dalla rete e volendo si può impostare anche una certa potenza dalla rete per caricare la batteria se d'inverno persiste brutto tempo oppure mettere attaccato al inverter un generatore diesel da 4kw tipo o 5kw che in 2ore ti carica le batterie dipende dai consumi che ognuno ha e da quanti pannelli si possono I installare e quanti kw di accumulo lifepo4 si ha
Ciao e complimenti x il video molto bello, sto iniziando a intraprendere questa soluzione. Se ho qualche dubbio posso chiedere? Grazie in anticipo
Certamente se visiti il mio blog trovi progettofardase.it/ trovi un forum dove puoi scrivere i tuoi dubbi ed ottenere le varie risposte che ti servono.
Complimenti per il video, anche io avevo pensato di fare un impianto come questo ma non ho abbastanza spazio per tanti pannelli per adesso ... Pensavo ad un pannello da 400-500 w con Voc da 40-49. L'inverter che tu hai usato va bene per queste caratteristiche? Ciao e grazie
Ciao Sebastian l'inverter che vedi nel video deve lavorare con minimo 5 pannelli per raggiungere un voltaggio di 120v dovresti usare l'altro inverter che trovi nel video che ti inizia a caricare già dai 30v. Se vuoi puoi partecipare al mio webinar del 24 marzo puoi accedere iscrivendoti alla mia newsletter da questo link progettofardase.it/iscriviti-alla-newsletter/ Parleremo di come progettare un impianto fotovoltaico. Ciao e grazie per il tuo commento.
Ciao, se ho ben visto quello che hai tu come inverter, sono quelli Americani che danno uscite 110+110 volt?, quelli che alcuni hanno avuto ad esempio, problemi sulle caldaie per via di questa uscita non conforma hai nostri standard di distribuzione d'Energia?. Ciao grazie
per i test che ho fatto io al momento questo modello in mio possesso è 220v e non ho avuto problemi ne con la caldaia ne con altri elettrodomestici. Considera che lo uso da quasi 2 mesi
avendo anch'io sul mio impianto un accumulo al piombo agm da 24 volt nominali ero intenzionato ad installare come hai fatto tu dei supercondensatori, quelli che hai messo ho visto che sono da 16 volt quindi presumo tu li abbia collegati in serie giusto ? insomma la domanda è questa , si possono collegare in serie questi banchi o va fatto altro ? grazie e complimenti per il canale
a cosa servono i super condensatori?
@@enzociro1 per stressare meno le batterie piombo
Ciao Sergio domani esce un video dove spiego nello specifico come istallare i super condensatori, comunque io ne ho installati 6 per ogni batteria, in realtà sono in attesa degli ultimi. Vanno protetti da fusibile e vanno messi cavi adeguati per gestire la potenza che non è indifferente. Da subito ti posso dire che ci sono miglioramenti sia nella fase di ricarica della batteria sia in fase di scarica. Domani vedi meglio nel video che esce alle 11.
Quindi se ho capito bene ogni batteria ha bisogno della sua stringa? Se così fosse io che ho 8 batterie collegate in serie e parallelo 24v dovrei metterne 8 al costo di 50€ non è conveniente.
@@enzociro1 dipende sempre da quello che vuoi ottenere, con 8 batterie già dovresti lavorare abbastanza bene, trovi problemi quando ci sono carichi importanti? Considera che puoi acquistarli anche su aliexpress a prezzi inferiori, dato che di fatto stai aiutando le batterie allungando la loro vita io non la vedrei come una spesa ma come un investimento. Ovviamente puoi sempre optare per batterie al lipefo4 o litio a cui non serve altro ma che comunque costano decisamente più di questi dispositivi. Diciamo che al 50% del prezzo di una lipefo4 puoi costruire un pacco batterie al piombo con prestazioni molto buone e con batterie nuove che secondo me andrebbero protette e rese più longeve possibile. Puoi anche valutare di metterli su 4 batterie e vedere come si comportano nel lungo periodo le batterie a cui non sono collegati i super condensatori e poi valutare in futuro cosa fare. Ovviamente se la vita delle batterie si allunga e se questi dispositivi ti permettono di prelevare sempre meno corrente dalla rete pubblica perchè non investire ?
Buongiorno, cortesemente potrebbe dirmi se un inverter ibrido easun 1.5 K VA 24volt potrebbe essere idoneo ? Grazie
si potrebbe andare bene, considera che come potenza massima erogata avrai 1.5 Kwh di potenza massima.
@@fardase6201 grazie!
Forse meglio easun 3600watt a 24volt con batteria lifepo4 da 280amper o da 200amper 8celle ora le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e durano 4volte di più con il migliori in tutto carica e soprattutto scarica maggiore capacità reale con 1000euro si prende 7.5kw e box e bms inclusi poi non so i suoi consumi e carichi ma se le basta easun da 1.5kw vuole dire che ha carichi bassi tipo luci e frigo e TV forse la lavatrice con ciclo acqua fredda ma per carichi maggiori non basta ma se mi risponde ora che è passato 1anno posso capire come è riuscito a fare il suo impianto con quanti pannelli e che batteria ha messo così posso aiutarti con consigli
Ma ci sono degli ottimizzatori sui pannelli ?
Ciao Denis onestamente al momento non ne sento il bisogno.
Ciao Andrea, mi spieghi come hai fatto a mettere i pannelli fotovoltaici nel condominio?io ne ho messi solo un paio sulla ringhiera......ho un balcone piccolo a sud....ma ho anche 2 finestre.....volevo metterne altre due sotto le relative finestre che guardano a sud e sono sul retro del condominio che danno lato garage.....volevo capire se vado in contro a contestazione sul decoro.....perchè in teoria dovrebbe bastare la comunicazione all'amministratore visto che farei solo due tre fori per "appenderli".fammi sapere come fare o se ci sono normative, link da poter vedere.Grazie
Li metti in teoria basta la comunicazione ma spesso i condomini si incavolano, devi giocartela bene con tutti.
@@fardase6201 da un punto di vista del tuo comune?hai dovuto fare richieste?si puo installarli tranquillamente o cè rischio multa?io non sono in centro storico o con vincoli paesaggiistici cosi dice il mio geometra e non servono comunicazioni in quanto si tratta di edilizia libera....
@@FC-tc8mj devo comunicare al tuo amministratore del condominio che fai l’installazione. Se nel tuo comune ci sono vincoli devi sentire con loro, al massimo installi 2 pannello sul tetto tanto alla fine una parte del tetto è anche tua.
Grazie del video. una richiesta: Dove acquistare i pannelli usati? hai qualche sito sicuro?
Ciao Claudio, i pannelli usati di solito li trovi vicino casa, se hai fortuna di scoprire qualcuno che li sta cambiando. Nei prossimi giorni pubblico un video che spiega come non farsi fregare con i pannelli usati.
ottimo video, mi chiedevo io abito in un condominio se volessi installarlo sul terrazzo come mi devo comportare?? lo posso fare come fai da me ?? grazie
Devi informare l'amministratore del condominio (ancheil distributore e ARERA...). Se sotto gli 800w l'installazione è libera ma bisogna vedere
se il terrazzo è tuo e in ogni caso bisogna controllare se non ci siano vincoli paesagitici e architettonici e
per ultimo c'è anche al "decoro" dell'immobile...
@@gm6941 il terrazzo è il mio di proprietà ed essendo fuori città non ho vincoli, sono in condominio cielo terra quindi non ho nessuno sopra di me.
ma sapevo, dimmi se sbaglio, che essendo fai da te quindi off-grid non devo avvisare il gestore di rete penso che nel mio caso solo l'amministratore di condominio.
Correggimi se sbaglio. Grazie per le risposte.
Bisogna mettersi d'accordo con i condomini lo scoglio maggiore è quello. Per il resto se non immetti in rete non devi fare comunicazioni, io uso un Ats che separa i due impianti e mi da la certezza di non immettere mai in rete. In generale il fotovoltaico è molto incentivato e a meno che tu non abiti in centro storico non avrai grossi problemi ad installarlo.
Ciao e grazie per il video… siccome vorrei realizzarlo, hai uno schema di tutto l’impianto?
Ciao @Mr.Utility a questo indirizzo puoi scaricare lo schema di vari impianti progettofardase.it/fotovoltaico-dal-balcone-progetto-in-pdf/ . Se poi visiti il mio blog trovi anche un forum dove scambiare idee.
@@fardase6201 Grazie mille
Ho 4 pannelli fotovoltaico di 300 w l'uno. Va bene il tuo inverter.
Ciao Luigi devi vedere quanti volt produconon i tuoi pannelli, questo inverter si attiva 120v per stare al sicuro ne dovresti avere almeno 5
Prenda easun da 3600watt o 4200watt a 24volt 230volt monofase oppure il 6.2kw ora viene 400euro
Quanti kwh riesci a fare al giorno durante il mese di giugno ?
con circa 1000 watt nominali nelle giornate migliori sono arrivato a fare 3 Kwh, ma per assurdo produce di più in primavera.
ciao. innanzitutto complimenti per il lavoro e l'informazione che ci dai. Sarei interessato ad una soluzione tipo la tua, ma sono molto dubbioso. Ti spiego perchè. Se non ho capito male, 800 w/p di pannelli è il massimo consentito dalla legge italiana per una "libera" installazione. Come specificato da te nel video, con un impianto del genere, potremmo pensare di alimentare al max utenze che assorbano un 2-3 Kw al giorno. Oppure ho capito male? Perchè secondo me il nocciolo della questione è proprio quello. Voglio dire, il costo lordo a Kw dalla rete Enel è di circa 45cent, quindi il risparmio sarebbe di circa 1,50€ al giorno? Oppure sbaglio io a fare i conti? Siccome mi "perdo" un po' in questo tipo di conteggi, mi spiegheresti per cortesia quanto può essere effettivamente il risparmio giornaliero? Ti ringrazio, ti sei comunque meritato un like. ciao
Ciao Luigino, grazie per i complimenti, ti chiarisco il dubbio al momento a quanto pare in Italia non ci sono regole precise sulla potenza installata in termini di pannelli, fino a quando l'energia prodotta non viene immessa nella rete pubblica quindi puoi installare la potenza che vuoi (a mio avviso meglio non esagerare perchè comunque con l'elettricità non si scherza). Da quello che sono riuscito a capire io di fatto se non immetti nella rete pubblica stai "giocando con energia auto prodotta" il che ancora non è un reato. Al momento con i miei 800w di potenza, installati in questa misura solo per mancanza di spazio, sono riuscito ad ottenere una netta riduzione dei consumi giornalieri, che nei giorni di tempo buono mi permette di azzerare il prelievo dalla rete pubblica quasi totalmente. Per quanto riguarda la spesa posso dirti che io solitamente consumavo circa 6 kwh al giorno, ora ne consumo meno dell'a metà con le stesse abitudini considerando le medie... La mia sicuramente è una soluzione parziale ma con l'esperienza e i vari test fatti posso dire che con 3 kwh di pannelli e batterie adeguate al consumo si può tranquillamente arrivare a prelevare 0 dalla rete pubblica per più giorni al mese. Parlando dei costi io non so che fornitori avete voi, io da Giugno 2022 non sono mai andato sotto i 50cent al kwh con punte di 90 cent al Kwh, ovvio non è un grande risparmio ma anche fossero 2 euro al giorno avere un sistema del genere potrebbe farci risparmiare circa 700 euro all'anno, cosa che visto i continui aumenti avuti nel 2022 non penso potrà sicuramente dare fastidio. Senza considerare che 1 non ti lascia mai a piedi anche in caso di malfunzionamento della rete pubblica o situazioni peggiori come la mancanza totale di energia fornita dalla rete per forze maggiori. 2 Avendo lo spazio adeguato può facilmente essere ampliato e portato ad una potenza tale da permettere l'autosufficienza totale. Considera poi che un impianto del genere se costruito bene può durare anche 10 anni senza grossi problemi e costi di gestione. L'unico punto debole sono le batterie ma so già cosa fare per farle durare a lungo. Spero di aver chiarito i tuoi dubbi.
@@fardase6201 grazie, molto chiaro. Ho problemi anch'io di spazio per cui penso che rimarrò sugli 800 w/p. Magari - se riesco (economicamente) con 2 pannelli di ultima generazione (più performanti), vedremo. Per il risparmio.... tutto fa brodo, ci mancherebbe. Poi io sono a Genova, con me sfondi una porta aperta! ciao
@@luiginovisconti70io le consiglio due pannelli usati di 7anni 40euro l'uno li trova da 400watt ancora buoni pe
r 15anni 80euro poi un microinverter da 700watt 100euro e basta si attacca alla spina e via poi si fa una autocertificazione al gestore con detto che si ha un microinverter da 350watt per essere a posto e chiaramente usare il contatore bidirezionale basta quello da 350 da dichiarare perché sopra i 350 fino ai nostri 800watt di produzione in rete bisogna farsi fare da un elettricista una perizia dell'impianto ma anche se supera I 350 e avete fatto l'autorizzazione da 350 e superate e regalate alla rete fino a 700watt nessuno verrà a controllare anche perché con il consumo della casa difficilmente supereremo i 350in regalo
2pannelli da 410watt e un microinverter da 800watt basta fare la comunicazione al gestore arera e stop così con 350euro in tutto inizia a diminuire la bolletta fino a dimezzare d'estate e per 7mesi all'anno se poi sono esposti a sud ancora meglio
Ciao, non ho ben capito se hai collegato il tutto all'impianto di casa e soprattutto come si comportano le batterie in presenza di grossi carichi (resistenze da 2Kw)
Anche io ho delle batterie al piombo, (225amp) e anche se completamente cariche quando gli chiedi oltre i 7/8 amp si scaricano alla velocità della luce.
Senza produzione e con carico di circa 500w mi durano 1 ora e poi switcha in bypass.
Non ho i supercondensatori e sinceramente non sono nemmeno tanto convinto di prenderli perchè secondo me il problema non è lo spunto ma la durata delle batterie in presenza di carico.
Tant'è che ora sto lavorando per raggiungere una produzione superiore ai 2kw in modo da affrontare quei minuti di consumi alti in cui per esempio la lavastoviglie o la lavatrice riscaldano l'acqua, perchè poi dopo il loro consumo è ampliamente coperto dalla produzione FV
tu che esperienza hai in merito?
Ciao Antonio l'impianto è collegato a casa tramite un ATS, le batterie al piombo sfortunatamente vanno sovradimensionate per reggere bene, considera che al momento ho 325 ah di batterie, ma come saprai con il piombo ne puoi usare solo la metà e quindi reali ne ho circa 160 ah che mi permettono di resistere abbastanza bene fino a sera (le 21 circa).Ho in programma di aggiungere altri 100 ah di batterie con la paura di non riuscire a ricaricarle completamente. Nei prossimi giorni uscirà un video dove parlo e mostro la costruzione di un pacco batterie al piombo che dovrebbe aiutare parecchio migliorando le prestazioni di questa batteria. Considera che i super condensatori servono come ammortizzatore nei picchi di consumo che stresserebbero molto la batteria, poi per quello che ho visto io a mio avviso aiutano a ricaricare le batterie al piombo leggermente più in fretta. Sto ancora sperimentando ma ti saprò dire a breve. Poco ma sicuro rimane il fatto che le lipefo4 non si battono ma i prezzi ovviamente sono diversi.
Ora le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e sono migliori in tutto carica e soprattutto in scarica dove la tensione rimane sempre costante rispetto alle piombo che con carichi sopra I 1000watt scende subito e si rovinano e va in bypass con la batteria lifepo4 non succede nulla anche con carichi da 3kw oggi una lifepo4 da 300amper 16celle box e bms inclusi ben 15kw viene 1480euro da Sandro cicali o Carmine energia gratis poco più oppure se ha il 24volt con 1000euro una 300amper lifepo4 25.6v 7.5kw reali
La mia idea è quella di abbattere i watt fissi che sono 200 con inverter grid tie 400 diretto in rete e 400 con accumulo di 200ah lifepo4 e sempre inverter grid tie da 250w così riuscire ad abbattere i miei 4kw di consumo fisso giornalieri.
Ti consiglio di installare un impianto come questo allora, senza immettere nulla in rete. Io sono vicino al tuo consumo e ti garantisco che il risparmio si vede fin dal primo mese.
Il cosiddetto fotografico da balcone cui spesso si fa riferimento, parla di limite degli 800w ma perché il kit prevede l'immissione in rete dell'energia prodotta in eccesso non utilizzata, e allora si va segnalato al gestore la presenza dell'impianto fotovoltaico
Si in questo caso non immettendo energia non ci sono di fatto limiti se non lo spazio fisico che io al momento non ho.
Scusami ma parlando di costi , per un impianto da 800 Wp parliamo di circa 2400 euro " nelle peggiori delle ipotesi"? Per me è uno sproposito. Spero di avere capito male. Un impianto on grid perciò a norma per immettere in rete non " costa uno sproposito " parliamo di top di gamma a 1800/1900 euro a KWp .. qui parliamo di 2400 euro per 800 Wp
Ciao Andrea la differenza è che sulle batterie, se vuoi il classico on grid senza batteria te la cavi con 1000 euro a dirla grossa. Ovviamente però tutto quello che produci in più lo cedi gratis alla rete. Con questa soluzione non cedi nulla usi praticamente tutto quello che produci. Considera che questo impianto è limitato a 800w solo per motivi di spazio ovviamente si possono installare decisamente più pannelli volendo . Comunque Se guardi i primi episodi parlo anche della soluzione on grid.
@@fardase6201 . Con un tradizionale impianto on grid dichiarato, produco autoconsumo e vendo l eccesso . Costo 1600 euro a KWp per installare l'impianto. La mia domanda era : dove sta la convenienza del fai da te, se installare 800W costa circa 2400 euro
@@andreaspanu6334 Intanto parliamo di un prodotto utilizzato da chi non può accedere al tetto per vari motivi. Per quanto riguarda i prezzi (e ti parlo per vari preventivi richiesti per una casa dove potrei fare impianto sul tetto) a me non risultano prezzi di 1600 euro al Kw ma mi risultano prezzi dai 2000 a 3500 euro al kw. Considerando poi che lo scambio sul posto attualmente viene pagato con i dati ufficiali 2022 0,058 euro Kw per i nuovi contratti il tutto si traduce in un investimento nelle migliori delle ipotesi di 6000 euro per avere 3kwh di potenza considerando che ora la detrazione al 50% si recupera in 10anni e non più con lo sconto in fattura. I consumi di casa ovviamente saranno coperti solo nelle ore diurne. Non saprei ma io non riesco a vedere il vantaggio, magari poi i prezzi variano anche da zona a zona. Per me e per l'esperienza accumulata direi che le batterie sono fondamentali per avere una autonomia adeguata inoltre con le batterie non servono poi nemmeno potenze esagerate in pannelli. Ma comunque opinione del tutto personale ognuno deve essere libero di fare quello che vuole, diciamo che a me infastidisce regalare energia 😀
Non vedo perché limitare a 800 watt un impianto off grid, per quanto ne so, l'off grid non ha limiti!
Guarda solo per problemi di spazio non per altro.
Off greed non ha limiti gli 800watt sono se immetti in rete on gredd puoi aver 5kw di inverter e 6000wattdi pannelli senza dire nulla al gestore perché non immetti ma usi direttamente dai pannelli o batterie
Boh, tanto semplice non sembra, come si collega con la rete di casa? Come si bipassa il consumo da quello di rete a quello fai da te? Questo video è assolutamente incompleto, quando si propone un progetto del genere bisogna entrare fin nei minimi particolari, dai componenti usati fino a come usarli, video molto molto sommario per un neofita.
Siamo solo all’episodio 3 Maurizio, ci sono troppe informazioni per fare un unico video in cui spiegare tutto. Esce un’altra video la prossima settimana.
@@fardase6201 ok
Mi sembra che stai esagerando 2030000 per un impianto... A casa tua senza immettere in rete puoi fare quello che vuoi
l'unica cosa che non condivido in questo progetto è che hai sacrificato spazio sul balcone, se puoi mettili esterni al balcone.
Ciao Marco sfortunatamente non posso fare di meglio non ho spazio per metterli altrove.
Ma esisti ancora?
Si ci sono ho solo avuto un brutto periodo con molti impegni a breve nuovi video.
Mah... Okkio che non ti prenda fuoco nulla...
Interessante affermazione, mi piacerebbe sapere cosa ti fa pensare ad una cosa del genere. L'impianto anche se costruito in fai da te rispetta perfettamente tutte le norme di sicurezza, anzi diciamo che rispetto alla normativa sono andato anche oltre per esempio i cavi sono tutti sovradimensionati, lavoro con tensioni basse e guarda un po' affianco a tutto ho un estintore adatto a incendi di tipo elettrico che ovviamente non servirà, ma bel caso servisse c'è. Oltre tutto mi sono fatto consigliare da amici che di mestiere fanno impianti fotovoltaici... Quindi gentilmente in base a quale anomalia vista nel video mi dici" okkio che non ti prenda fuoco nulla?" Visto la tua esperienza dovresti sapere che si sono dispositivi che staccano batterie e pannelli.. Quindi dove vedi il pericolo? Fammi sapere.
@@fardase6201 un esempio potrebbero essere i vapori delle batterie al piombo... Ragazzi la mia non vuole essere una critica. Solo un consiglio. Ciao
@@Acquasanta3312 infatti la normativa parla di luogo ben areato, il problema dei vapori si presenta sopratutto in estate. Si può risolvere in 2 modi: 1 pacco batterie molto grande in questo modo le batterie non andranno mai sotto sforzo e sopratutto non bolliranno più di tanto. 2 ventilazione forzata. Non ho ancora fatto vedere ma ad esempio sul mio mobile che contiene le batterie ci sono una serie di ventole che sto finendo di montare che porteranno via in estate l’aria calda. Ecco perché dico sempre che bisogna sapere esattamente cosa stai facendo. A farsi male e farlo ad altri basta pochissimo.
@@fardase6201 ovviamente tu ti sei informato e anche bene. Quello che si deve tener presente è che ci sono, a quanto vedo, molte persone che ti seguono e che probabilmente metteranno in atto un progetto che deve essere sicuro sia per lo che per le persone che sono loro accanto.
Probabilmente il tuo impianto è funzionante ma lungi dall essere fatto a regola d arte. Buon lavoro.
Il link dell'inverter non funziona. Il limite di 800watt per un impianto off grid non ha senso.
Grazie Massimo per la segnalazione ho cambiato i link probabilmente il prodotto è terminato, ne ho inserito altri. Per quanto riguarda gli 800 watt concordo con te io rimango in quella potenza per problemi di spazio.
@@fardase6201 Scusa non volevo essere saccente, gli 800 watt sono il limite per fare le cose secondo Arera, il sistema off grid presuppone la massima libertà ( spazio permettendo) di potenza. Io ad esempio ne ho uno da 3,7Kw a zero immissione.
Ma figurati lo scopo del canale è proprio condividere informazioni, onestamente ti invidio i 3,7 kw di impianto :-)